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Rtp Telegiornale del 23 marzo 2025
Trascrizione
00:00Un incendio scoppiato nel corso della notte ha distrutto tre casette del rione Taormina.
00:19I vigili del fuoco hanno salvato un anziano che era rimasto intrappolato nella sua abitazione.
00:24Due famiglie con figli minori hanno perso tutto.
00:26Una è ospitata da familiari, l'altra è stata sistemata dal comune.
00:30In un alloggio di transito.
00:33Per la prima volta, dopo che è divampata la polemica sul cambio di rotta, sul tema del risanamento,
00:37parla il neo subcommissario per l'emergenza Baracopoli, Santi Trovato.
00:41Per i casi più urgenti di fragilità, insieme al comune, lavoreremo per trovare una soluzione.
00:46Ma serve sbaraccare al più presto.
00:50Il grado di sicurezza nelle Baracopoli è pari a zero.
00:53Un incendio può trasformarsi in tragedia.
00:55Tre inroghi in un solo anno, due al rione Taormina.
00:59Dove i rischi aumentano per bambini, anziani e soggetti fragili.
01:0440 le famiglie con ammalati e svantaggiati.
01:07Fondi Pinqua a rischio.
01:09Anche per quest'estate i messinesi rischiano di doversi rassegnare,
01:13a vedere chiusa l'ex area fieristica.
01:15I giardini che dovrebbero sorgere negli ex viali della Campionaria
01:18non possono aprire senza un adeguato sistema di irrigazione.
01:22I lavori così non si possono concludere.
01:25Noi ci siamo stati.
01:27Gli alberi abbattuti nel parcheggio del Viale Giostra
01:30saranno sostituiti da altri esemplari.
01:32Dopo l'eliminazione di quelli del primo versante, una ventina,
01:35si passerà ad esaminare quelli del lato opposto.
01:38Si sta verificando la stabilità a martedì.
01:40Conferenza stampa al Comune.
01:46Il forte scirocco non ferma i messinesi.
01:49Tanti hanno visitato il faro di Capo Peloro
01:52nella seconda giornata del weekend FAI di primavera.
01:55Fondamentale la sinergia con il comando Marifari Sicilia.
02:00Per la festa di primavera, oggi,
02:01il giardino di Montalto si è riempito di musica e di colori.
02:09Ben trovati ad una nuova edizione di RTP giornale.
02:13Incidente mortale questa mattina sull'autostrada Messina-Palermo
02:18nei pressi di Barcellona.
02:19Perder la vita è stato un motociclista di 45 anni di Messina.
02:24Secondo la prima ricostruzione della Polizia Stradale,
02:26il Centauro sarebbe venuto a contatto con un'altra moto
02:29ed entrambi i mezzi sono poi rovinati sull'asfalto.
02:32L'incidente è avvenuto poco prima
02:34dello svincolo di Barcellona in direzione Messina.
02:36Il 45enne è deceduto sul colpo.
02:38L'altro Centauro, anche lui di Messina,
02:40ha riportato solo delle ferite ed è stato trasferito in ospedale.
02:43Sul posto il magistrato di turno Carlo Brai
02:47e il medico legale Giovanni Andò.
02:54Di tre case distrutte e altrettanti nuclei familiari,
02:57case si fa per dire, sono baracche,
02:59e altrettanti nuclei familiari che hanno perso tutto il bilancio del rogo esploso
03:02stanotte ancora una volta al rione Taormina.
03:05I vigili del fuoco hanno lavorato per oltre tre ore per domare le fiamme
03:08che hanno carbonizzato soprattutto i tetti delle casette.
03:12Un anziano è stato salvato dalle fiamme,
03:13una famiglia è ospitata da parenti,
03:15un'altra in alloggio di transito dopo l'intervento del comune.
03:19Ci dice tutto Domenico Bertè.
03:22Il rogo è partito attorno alle 23 e ha gettato nel panico un intero rione.
03:26Era già successo a gennaio, ma stavolta,
03:28complice il vento ad essere completamente distrutte,
03:31sono state tre abitazioni.
03:33Solo fra quelle che si affacciano sulla via Taormina,
03:35ai 20 metri più in là, c'è la casetta distrutta tre mesi fa.
03:38L'incendio di stanotte è partito dall'abitazione di un anziano
03:41che poi è stato salvato all'intervento dei vigili del fuoco
03:44che hanno lavorato fino alle due di stanotte per domare le fiamme.
03:47Anche le due casette accanto a quella dell'anziano sono andate distrutte.
03:50In una abitava una famiglia con una bimba di sette mesi.
03:53Loro si sono messi in salvo da soli e ora sono ospiti di familiari.
03:56In un'altra vi abitava da due anni la signora Paola con la figlia a 17 anni,
04:00della loro casa. Non è rimasto più nulla.
04:03Niente, non è rimasto niente.
04:05Come lei vede, i vestiti, non abbiamo più nulla.
04:09Dov'era ieri sera?
04:10Ieri sera ero fuori e poi mi ha chiamato mia nipote e mi ha detto
04:14zia, vedi che ti sta andando a fuoco la casa.
04:16Sono arrivata subito e è scesa anche mia figlia.
04:19Non ci volevano far entrare perché stava andando a fuoco,
04:22però aveva il cagnolino dentro.
04:24Mia figlia ha aperto la porta e l'ha trovato sul divano,
04:27qua in questa stanza.
04:28L'ha preso subito e meno male che si è salvato.
04:31Eccolo la vita mia.
04:33Mi hanno portato in un alloggio al Bisconte.
04:37Gli assistenti sociali mi hanno detto che là mi fanno stare per 48, massimo 72 ore.
04:43E poi mi devono dare un alloggio perché io non so...
04:47Non ho niente, non ho nulla da dove stare.
04:49Più preoccupata, più impaurita da quello che è successo.
04:52Sono preoccupata e impaurita, tutte e due cose.
04:54E stamattina a Reone Tavurbina la preoccupazione era palpabile.
04:57Quei tetti con travi in legno sono come benzina per gli incendi.
05:01Di buon'ora sono arrivati insieme il sindaco Basile, l'assessore Calafiore
05:05e anche il subcommissario per l'emergenza e risanamento Santi Trovato.
05:08Hanno rassicurato le famiglie, anche quelle che vivono lì vicino.
05:11Ma sanno, sia Basile che è trovato che il risanamento,
05:14anche per quanto è successo stanotte, deve concretamente accelerare.
05:19E questa mattina, di buon'ora, il sopralogo congiunto del sindaco Basile
05:24e del subcommissario all'emergenza Paracopoli, Santi Trovato,
05:27hanno voluto portare il loro sostegno, anche concreto, alle famiglie,
05:30cercando di pianificare le prossime mostre.
05:32Ascoltiamo Basile, che teme per la serenità di chi vive ancora
05:36nelle casette e baracche di via Taurmina.
05:41Ci sono ambiti che debbono essere liberati.
05:44Elementi come questi sicuramente non aiutano neanche la serenità di chi vive.
05:48Io sono stato poco fa a parlare con chi in queste casette ancora ci abita.
05:52È chiaro che questo evento tende a modificare un piano che c'è,
05:58che sta andando avanti, nei tempi e nei modi che sono stati dettati
06:01dalla struttura commissariale e che sta dando delle risposte.
06:06Questa situazione ci mette in condizione di dover operare in via emergenziale.
06:10Troveremo una soluzione immediata per chi stava in queste abitazioni,
06:15per poi trovare delle situazioni immediate rispetto a un ragionamento di programmazione
06:20che il subcommissario ha sott'occhio.
06:23Due incendi in tre mesi cominciano ad essere preoccupanti, a 20 metri l'uno dall'altro.
06:27Sono situazioni sicuramente singole, autonome.
06:35Io sono convinto che la vetusta di queste situazioni ci deve fare ancora di più accelerare il lavoro che c'è.
06:43Non voglio assolutamente pensare ad altro e sotto questo punto di vista stiamo continuando a fare
06:48quello che abbiamo iniziato nel 2018 e che stiamo portando avanti con tanta serietà e serenità.
06:55Quello avvenuto la notte scorsa non è che l'ennesimo incendio che riguarda le baracche
06:59che possono diventare trappole infernali essendo attaccate l'una all'altra.
07:04Nel gennaio scorso un primo rogo in via Taormina,
07:08ma l'uno febbraio del 2024 un incendio distrusse invece a fondo bugliati sei baracche in via del Proto.
07:15Il servizio.
07:17Sono come le costruzioni in lego le baracche, solo che non è un gioco.
07:21Se va giù una vanno giù le altre vicine.
07:23Se si incendia una il fuoco coinvolge le altre.
07:26Il livello di sicurezza è pari a zero.
07:28A gennaio un altro incendio, poco lontano anche in quel caso tragedia spiorata.
07:32Quattro famiglie tirate fuori dall'ufficio del commissario per il risanamento,
07:36retto allora dal subcommissario Scuria.
07:38Il primo febbraio del 2024 invece le fiamme avevano distrutto un piccolo gruppo di baracche in via del Proto a fondo bugliati,
07:45sei le famiglie sistemate in nuovi alloggi e la condizione di pericolo aumenta.
07:49Se di mezzo ci sono bambini, anziani o disabili, già i disabili,
07:53quelli al centro di una fortissima polemica, prodata persino in Senato con tanto di interrogazioni parlamentari
07:59per lo stravolgimento del sistema di priorità adottato dal nuovo commissario trovato,
08:03che il 7 aprile riferirà in aula, chiamato in causa dall'intero PD.
08:08A Rione Taormina ci sono ancora una quarantina di famiglie con soggetti fragili,
08:12altre 40 sono state estratte e portate in appartamenti civili
08:15e acquistate sul libero mercato dell'ufficio commissariale per il risanamento.
08:19Le 40 famiglie superstiti dovranno attendere il turno dello sbaraccamento di via Taormina,
08:24resteranno in quell'inferno assieme ai normodotati, poveri ma senza particolari fragilità,
08:29sino a che non si troverà una sistemazione.
08:31A Rione Taormina le baracche secondo l'ultimo censimento erano 411,
08:35ma c'è il fondato sospetto che siano diventate nel frattempo 450,
08:39tenendo conto che 40 famiglie con disabili sono state tirate fuori, servono almeno 400 case.
08:45Dopo l'ultimo incendio l'ex commissario aveva cominciato ad abbattere una prima fila,
08:49quella che si affacciava sulla via Consolare Valeria,
08:5120 baracche demolite, 11 case assegnate, cantiere adesso fermo.
08:55A ritiro la baraccopoli più grossa, 700 famiglie,
08:58riflettori puntati sui progetti finanziati con i fondi Pinqua,
09:01ce n'è uno che riguarda direttamente Rione Taormina,
09:04ma procede a passo di Lumaca, è stata acquistata la caserma a sabato per 3 milioni e mezzo di euro,
09:09ci sono 23 milioni di euro per comprare sul libero mercato alloggi,
09:12ma ne sono arrivati sino ad ora solo 3,
09:14ci sono i soldi per la riqualificazione, la trasformazione della caserma
09:17e per la costruzione di un nuovo edificio,
09:19ma è una corsa contro il tempo per non perdere i finanziamenti, forse già persa.
09:24Occorre completare ogni cosa con tanto di rendicontazione entro il 31 marzo del 2026
09:30e i lavori, che dovrebbero durare secondo i contratti dalla consegna dai 365 ai 500 giorni,
09:36non sono iniziati per il progetto di Rione Taormina come non sono iniziati a Bisconti,
09:42dove c'è la triba per il terreno valutato 2 milioni e 600 mila euro di proprietari di ACP,
09:47in gioco 145 milioni senza una proroga.
09:50Il rischio che questi finanziamenti vadano persi è più che fondato.
09:56E per la prima volta dopo le roventi polemiche di questi giorni
10:00parla anche il subcommissario Santi Trovato.
10:03Uno dei temi più scottanti è quello della priorità non più riservata ai nuclei con persone fragilissime
10:08o comunque inserite nelle liste dell'ASP.
10:10Davvero, se ci fosse una persona con evidenti problemi di salute
10:13dovrebbe aspettare che tocchi al suo ambito di risanamento
10:16per avere un'abitazione più adeguata alla sua fragilità?
10:19Lo abbiamo chiesto, ha trovato.
10:22La nostra ordinanza, se letta bene,
10:27non cita completamente e non deroga e non annulla alcuna ordinanza precedente.
10:33Mette ordine in una procedura che noi abbiamo visto, per carità,
10:40è incomiabile, è stato un criterio,
10:46però il risultato è stato che su alcuni interventi
10:54ci sono stati interventi a Campione, a macchia di Leopardo,
11:02che per carità rispettano necessità e drammi a cui noi partecipiamo,
11:10drammi di nuclei familiari,
11:12però si deve decidere, dobbiamo decidere che cosa fare.
11:17Se procedere a un risanamento che possa cominciare a dare un minimo di risultato
11:22anche alla città, per come per carità è stato dato fino adesso,
11:26continuare e migliorare un percorso,
11:29è fuori dubbio che se ci saranno situazioni emergenziali particolari,
11:34non è un testo costituzionale un'ordinanza,
11:40potremo noi in raccordo anche con l'amministrazione comunale
11:45che ci segnalerà situazioni particolari,
11:48possiamo sicuramente andare a derogare,
11:51a vedere quando sarà necessario un intervento specifico,
11:57adottare tutte le necessarie procedure per affrontare il problema specifico.
12:05In quei 43 secondo lei ci sono di questi casi che hanno bisogno di particolare urgenza?
12:11Stiamo verificando.
12:13L'ordinanza non è l'ordinanza di Nerone che vuole mettere da parte chi è più debole?
12:21È un'ordinanza che vuole portare a termine il lavoro per cui l'ufficio del commissario è stato istituito.
12:29È un'ordinanza che deve mettere ordini, accelerare laddove sarà possibile accelerare
12:34e secondo noi ci sono possibilità di accelerare alcune procedure
12:39e portare a termine lo sbaracamento delle siete di Emissina
12:42e fuori dubbio non potrà essere portato a termine entro il dicembre 2025.
12:46Nelle sue priorità prima le famiglie in difficoltà o prima lo sbaraccamento e le case in generale?
12:52Non mi faccia, io metto tutte e due le cose insieme.
12:59Difficilmente aprirà prima di agosto l'area delle ex fiere,
13:03i tempi infatti si allungono a causa degli interventi
13:06per portare l'acqua dentro alla cittadella necessarie per ridicare spazi avverdi,
13:10piantumazione, prati, interventi che non sono nemmeno partiti.
13:13Siamo stati dentro il cantiere per capire come stiano davvero le cose.
13:17Sebastiano Caspanellu.
13:20Rischia di slittare l'apertura al pubblico del nuovo lungomare dell'ex fiera.
13:24Non più a maggio, altamente improbabile a giugno e persino a luglio se ne parla, forse ad agosto.
13:30Per l'area della cittadella, lo ricordiamo,
13:32l'autorità di sistema portuale ha deciso di procedere lungo due linee temporali d'azione.
13:37Una più immediata, con l'apertura alla libera fruizione di una sorta di giardino sul mare,
13:42naturale prosecuzione della passeggiata progettata dall'architetto Giovanni Lazzari,
13:47l'altra più a lungo medio termine, con il più ambizioso concorso di progettazione,
13:52tassello di una vasta riqualificazione che parte da boccette e arriva fino all'annunziata.
13:58Siamo stati dentro il cantiere ed è evidente come i lavori per la prima delle due soluzioni
14:02siano in quella terra di mezzo tra il quasi fatto e l'incompiuto.
14:06Tutti gli spazi che dovevano essere liberati sono stati effettivamente liberati.
14:11La prima delle fontane storiche è già stata riposizionata proprio di fronte al portale.
14:16Le pedane di cemento che ospiteranno i giochi per bambini e gli attrezzi per gli sportivi ci sono,
14:21così come è completa la scalinata che scivola giù verso quella che sarà la spiaggetta Solarium.
14:26Installati quasi tutti i pari della pubblica illuminazione, dietro uno dei padiglioni superstiti
14:31le cui bruttezze saranno coperte da enormi teloni artistici,
14:34ci sono pronte per essere montate e installate le tante panchine in pietra bianca.
14:39Non c'è ancora traccia del campo polisportivo e non c'è ancora traccia del verde
14:44ed è qui che finora si è impantanato tutto, l'acqua che non c'è.
14:48La soluzione è già stata individuata, un allaccio da Pozzo Ponte Leone in via Garibaldi
14:53per portare in fiera gli 8 litri al secondo di acqua non potabile necessari per irrigare prati e piantumazioni.
15:00L'ultima volta che se n'è parlato in commissione al Comune si è detto che tutto ciò sarebbe stato realizzato dentro fine marzo.
15:07Da ciò che ci risulta l'AMAM attende ancora il via libera dall'autorità di sistema e quindi non si è nemmeno iniziato.
15:13Considerato che ci vorrà un mese circa di lavori, ben che vada non se ne parlerà prima di fine aprile,
15:19il che significa un'apertura che difficilmente potrà avvenire prima di fine luglio, forse agosto,
15:25ma si dovrà partire subito per evitare di aggiornare il già lungo elenco di estati messinesi
15:31privati di uno spazio che un tempo di quell'estate era il simbolo.
15:36Protesteranno davanti ai cancelli le cacce di gazzi gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria
15:41per chiedere all'amministrazione regionale e nazionale migliori condizioni di lavoro.
15:45Il 26 marzo la Polizia Penitenziaria celebrerà l'anniversario per i 208 anni di fondazione del Corpo,
15:59ma in alcune città, fra cui Messina, la ricorrenza passerà in secondo piano.
16:03I sindacati infatti indiranno un sit-in di protesta di fronte all'ingresso della casa circondariale di gazzi.
16:09Le organizzazioni sindacali provinciali che rappresentano le lavoratrici e i lavoratori della Polizia Penitenziaria
16:14non prenderanno parte alle celebrazioni, ma resteranno all'esterno della struttura
16:19per manifestare contro i gravi problemi che affliggono il Corpo.
16:23Non abbiamo nulla da festeggiare, affermano i dirigenti delle principali sigle sindacali.
16:28Sono anni ormai che denunciamo la carenza d'organico della Polizia Penitenziaria.
16:33Negli ultimi anni, in effetti, più volte i sindacati hanno lanciato l'allarme sulla situazione all'interno delle carceri,
16:39con gli agenti costretti per l'esiguo personale a dover ricoprire più incarichi contemporaneamente
16:44o ad effettuare turni di lavoro massacranti,
16:47con inevitabili esposizioni a rischi per la salute fisica e mentale dei lavoratori.
16:52Siamo esausti ed amareggiati, sottoliniano i sindacalisti,
16:55di continuare ad essere spettatori di una inerzia da parte dell'amministrazione
17:00di ranzi alle continue aggressioni che quasi giornalmente subiscono i poliziotti penitenziari
17:05della casa circondariale di Messina.
17:07Per questa ragione, mercoledì prossimo, anziché unirsi alle celebrazioni che si terranno all'interno del carcere di Gazzi,
17:14gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria daranno vita ad un sit-in di protesta dinanzi la casa circondariale
17:20a partire dalle 14 per reclamare interventi da parte dell'amministrazione regionale e nazionale
17:26che possano migliorare le condizioni di lavoro ed il benessere organizzativo del personale.
17:32Il RIS di Messina è un'eccellenza al servizio di Sicilia e Calabria.
17:36Nella caserma Alfio Ragazzi di Via Monsignor da Rigo operano 75 militari
17:40che effettuano accertamenti tecnici su delega dell'autorità giudiziaria.
17:44Riparte uno dei quattro presenti in Italia insieme con quelli di Roma, Parma e Cagliari.
17:48Noi ci siamo andati, vediamo.
17:50Nel 1955 il primo RIS era formato da militari di buona volontà,
17:54con competenze diverse rispetto a quelle canoniche riscontrabili nell'arma di allora.
17:59Ne facevano parte, ad esempio, esperti in fisica e biologia.
18:02Poi nacquero i sottocentri di Messina nel 1992 e Parma nel 1994.
18:07Nel 1999 il reparto assunse l'attuale denominazione e le due divisioni,
18:11quella di reparto investigazioni scientifiche.
18:13Qualche mese dopo, a ottobre, ne fu creata un'altra, a Cagliari.
18:17Il RIS di Messina è un'eccellenza italiana al servizio di due regioni, Sicilia e Calabria,
18:21in cui le fattispecie delittuose non mancano di certo, anzi.
18:26Le indagini trattate riguardano omicidi, rapine, furti, violenze sessuali, sostanze stupefacenti,
18:31detenzioni illegali di arma da fuoco e munizionamenti.
18:34Finora, nel 2025, il RIS di Messina sta lavorando a 300 casi,
18:39l'ufficio nevralgico e il nucleo reperti,
18:41ricevuti all'arma territoriale e dalla polizia giudiziaria in genere.
18:45In fase di raccettazione si valuta la tipologia di lavoro richiesta,
18:49se di natura biologica, da tiroscopica ad esempio,
18:52in cui segue una fase di impianto dell'indagine tecnica
18:54e di smistamento del singolo reperto nei vari laboratori.
18:57Alla fine i reperti transitano di nuovo dall'ufficio iniziale, per essere restituiti all'esterno.
19:03Il RIS di Messina è suddiviso in sezioni, impronte, biologia, grafica, fonica e informatica,
19:08balistica, chimica e intervento operativo.
19:11Nell'ambito di queste vi sono più laboratori, alcuni dei quali comuni.
19:15Gli assistenti, analisti e direttori di laboratorio sono impegnati
19:18nello studio della composizione chimica di un discreto quantitativo di cocaina, marijuana e crack.
19:23Tra macchinari sofisticati e attrezzature all'avanguardia,
19:26c'è chi compare a bossoli al microscopio alla ricerca di tracce,
19:29chi tenta di risalire alla matricola brasa di una pistola berretta
19:32e chi è riuscito a estrarre il DNA di un individuo sospetto
19:35da un'impronta ritrovata su una scena del crimine.
19:38C'è questo e tanto altro dietro il lavoro certosino di questo reparto,
19:41un vero e proprio vanto di Messina.
19:44Le tecnologie e le procedure analitiche che noi eseguiamo
19:47riflettono chiaramente standard di elevatissimo livello
19:52e comunque inserite in un contesto più ampio, internazionale,
19:57perché l'arma dei Carabinieri e in particolar modo
20:01il raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche
20:04è inserito anche in un network di istituti forensi europei,
20:09l'EMSI, il cui acronimo è European Network Forensic Science Institute.
20:14Le nostre procedure analitiche pertanto devono essere
20:17non solo riconosciute in ambito internazionale,
20:20ma devono essere anche validate, certificate prima e accreditate.
20:27I nostri laboratori di DNA, ad esempio,
20:31sono sia certificati ISO 9001 e accreditati ISO 17025.
20:39Insomma, gli standard di qualità devono essere assolutamente elevati
20:44perché sostanzialmente nei nostri laboratori si forma la prova scientifica
20:49che poi viene utilizzata nelle varie corti d'ingiustizia.
20:55Sono una ventina i platani abbattuti
20:59che saranno sostituiti nel parcheggio di Viale Giostra.
21:02E questa è la novità sostanziale.
21:04Poi martedì prossimo una conferenza stampa del sindaco
21:07sulla situazione che riguarda tutto il verde cittadino. Vediamo.
21:11Gli alberi abbattuti nel parcheggio del Viale Giostra
21:14saranno sostituiti da altri esemplari.
21:16Dopo l'eliminazione di quelli del primo versante, una ventina,
21:20si passerà ad esaminare quelli del lato opposto.
21:22Si sta verificando la stabilità.
21:24La loro condizione potrebbe essere diversa
21:26rispetto alla presenza della soletta del torrente sottostante.
21:29Martedì conferenza stampa al Comune
21:31che riguarderà la situazione complessiva del verde cittadino.
21:34Messina Servizi ha eseguito prove di trazione e stabilità
21:37che hanno classificato gli alberi presenti in classe a rischio schianto
21:41sulla base delle risultanze tecniche.
21:43Se quindi il ritenuto necessario, scrive Messina Servizi,
21:46procederà all'abbattimento degli esemplari più compromessi
21:49con l'obiettivo prioritario di tutelare l'incolumità pubblica.
21:53Contestualmente è già prevista la piantumazione di nuove essenze arbore.
21:57L'alberata di Platanus, piantumata circa 60 anni fa
22:00a cavallo della soletta di copertura del torrente Giostra,
22:03ha evidenziato, Messina Servizi,
22:05come il sistema radicale si sia sviluppato in modo asimmetrico.
22:09Le radici si sono estese principalmente verso il controviale
22:12dove il terreno è più arieggiato e ricco di umidità.
22:15Questa condizione, ben documentata in letteratura,
22:18può determinare situazioni di instabilità.
22:20Non a caso, nei mesi scorsi, uno degli esemplari è crollato
22:23durante un evento di maltempo.
22:25Messina Servizi Bene Comune sta portando avanti uno studio approfondito
22:28sul patrimonio arborio della città di Messina
22:30realizzato attraverso un accurato censimento del verde
22:33e tra gli interventi figurano 5.060 valutazioni di stabilità,
22:371.071 prove di stabilità strumentali,
22:40344 abbattimenti mirati,
22:43873 fresature,
22:451.127 nuovi alberi messi a dimora
22:48per arricchire il patrimonio verde,
22:501.709 sostituzioni di paletti tutori,
22:53a seguito di danneggiamenti.
22:57Il giardino di Montalto si è riempito di colori,
22:59musica e famiglie per la festa di primavera.
23:02Vediamo.
23:05Tanta gente, tante famiglie, musica, colori e profumi di primavera.
23:09Il giardino di Montalto, nonostante la mattinata condizionata dal forte vento,
23:13torna finalmente a vivere e lo fa con una festa
23:16che ha riportato i messinesi in uno dei luoghi più belli e suggestivi della città.
23:20Chi ha passeggiato lunghi vialetti ha potuto riscoprire
23:23il fascino di questo spazio immerso nel verde
23:25con una vista spettacolare sullo stretto.
23:27Dopo anni di chiusura i giardini del parco di Montalto
23:30sono stati restituiti alla città
23:32grazie alla collaborazione tra l'amministrazione comunale
23:35e la parrocchia di Santa Maria di Montalto,
23:37un luogo che non è solo storia e spiritualità
23:40ma anche punto di incontro e socialità.
23:42L'idea è quella di far conoscere intanto il parco di Montalto
23:46e riaprire i cancelli e quindi questo è l'inizio di una lunga serie.
23:50Quindi un ringrazio a tutti i collaboratori,
23:54il comune, Mimma che è qui presente,
23:58che il suo supporto è stato fondamentale,
24:00il Masci, la parrocchia e padre Lorenzo.
24:03La festa di primavera brilla di entusiasmo palpabile
24:06tra volontari intenti a dare informazioni
24:08e bambini coinvolti nei laboratori creativi.
24:11Partecipato anche il caffè letterario organizzato dal CIRS
24:14nel violetto dedicato a Maria Celeste Celi
24:17con letture e racconti condivisi all'ombra degli alberi.
24:20Una vera e propria festa per celebrare
24:22non solo l'arrivo della primavera
24:24ma anche per suggellare un nuovo inizio per il parco di Montalto
24:27con l'evento che rientra nella convenzione
24:30volta al recupero degli spazi urbani
24:32stipulata lo scorso 4 febbraio
24:34tra il comune e la stessa parrocchia
24:36d'intesa con l'assessorato al patrimonio di Roberto Cicala
24:39ma soprattutto grazie alle associazioni
24:41che hanno colto una volta di più l'importanza di fare rete.
24:44Noi non vogliamo restare presenti soltanto due associazioni
24:48ma vogliamo coinvolgere tutte le associazioni
24:50presenti su tutto il territorio
24:53proprio per far conoscere queste meraviglie
24:55che la città di Messina offre
24:57anche perché qui sono presenti degli artisti
25:01che con le loro creazioni
25:03possono diventare anche dei laboratori artigianali.
25:07Bene, siamo su Gazzetta del Sud online
25:10andiamo a Lipari, Blizz antidroga a Lipari e Salina
25:14un arresto e tre denunce stupefacente
25:16nascosto all'interno delle prese della corrente elettrica
25:18potete approfondire consultando il nostro sito
25:22in continuo aggiornamento 24 ore su 24
25:25poi vi rinvio per maggiori approfondimenti
25:27all'appuntamento in edicola con lezione cartacea
25:29di Gazzetta del Sud.
25:33Il forte evento di Scirocco
25:35e i visitatori in tanti
25:37si sono regati al faro di Capo Peloro
25:39nella seconda giornata del weekend Fai di Primavera
25:41c'era per noi Rachele Geraci.
25:45Seconda giornata di questo trentatresimo
25:47weekend Fai di Primavera
25:49ci troviamo qui a Capo Peloro
25:51baciati più che baciati
25:53dallo Scirocco che oggi soffia
25:55anche impetuoso
25:57ma questo non ha fermato la curiositas
25:59dei cittadini che sono accorsi qui numerosi
26:01per visitare questa meraviglia
26:03il faro di Capo Peloro
26:05che insieme alla lanterna del Montorsoli
26:07rappresenta uno dei trentasei
26:09gioielli dei trentasei
26:11fari siciliani
26:13grande organizzazione
26:15qui con me il capo delegazione Fai di Messina
26:17Nico Pandolfino
26:19dal punto di vista logistico
26:21tutto sta filando liscio
26:23nessuna fila grazie all'organizzazione
26:25delle prenotazioni
26:27Adesso abbiamo predisposto appunto
26:29un format di prenotazione che prevedeva
26:31ogni venti minuti
26:33come vedete potrebbe sembrare che non ci sia nessuno
26:35e tutto invece sta funzionando
26:37grazie anche alla correttezza dei cittadini
26:39che ci stanno veramente aiutando in tutto questo
26:41Lei ha già fatto la visita al faro?
26:43Sì, siamo appena scesi
26:45Giudizio?
26:47Bellissimo, è un'opportunità per vedere
26:49cose che normalmente non si vedono
26:51il faro è bellissimo e la vista dal faro
26:53è una prospettiva inusuale
26:55meravigliosa
26:57Noi ci apprestiamo a salire 152 gradini
26:59per arrivare a contemplare
27:01la bellezza dello stretto
27:03dalla cima del faro
27:05ricordiamo che questa visita
27:07è stata resa possibile
27:09grazie alla sinergia del Fondo Ambientale Italiano
27:11con il Comando Marifari Sicilia
27:13guidato dal Comandante
27:15Gionni Pizzimento
27:17È stata bella la visita?
27:19Sì, molto bella e molto piacevole
27:21salvo il vento, chiaramente si è vista cose che normalmente
27:23uno non può osservare
27:25La fatica dei gradini?
27:27Per me no, io sono abituato a muovermi
27:29per cui li ho fatti abbastanza
27:31in scioltezza
27:33Siamo in cima al faro, il rumore che sentite
27:35è quello dello scirocco che batte
27:37sui vetri, la suggestione
27:39è enorme, il faro
27:41che lo vedete in movimento naturalmente
27:43si illumina la sera
27:45tantissimi i visitatori
27:47tutti entusiasti e naturalmente
27:49bellissima la spiega
27:51degli aspiranti ciceroni
27:53degli studenti delle scuole che anche oggi
27:55hanno incantato tutti i messinesi
27:57con la loro solarità
27:59e con la preparazione
28:01Oggi vi racconteremo la storia del faro
28:03e vi daremo qualche informazione
28:05in più
28:07Il Calcio, Giuliano Messina
28:09Antonio Sangiorgi
28:11Messina
28:13che dunque prova sul
28:15campo a risollevarsi
28:17in attesa di
28:19nuove e più
28:21definitive
28:23novità societarie
28:25Partiamo dalla formazione
28:27della squadra biancoscudata
28:29Krapikas tra i pali
28:31linea difensiva 4 con Lea
28:33Gelli, Marino e Averi
28:35i tre di centrocampo
28:37Garofalo, Petrucci e Crimi
28:39Tordini e Pedicillo
28:41dietro l'unica punta
28:43che sarà Luciani
28:45Nel Giuliano invece spicca la presenza
28:47di due ex come
28:49Balde e Giorgione
28:51Giuliano è lanciato alla conquista
28:53di un posto nei playoff
28:55mentre il Messina deve cercare di
28:57agganciare la zona playoff
28:59Al momento sono nove le lunghezze
29:01che separano i giallorossi
29:03dalla casertana, quindi il playoff
29:05non si terrebbe
29:07Casertana che è impegnata
29:09alle 15 come il Messina
29:11ma sul campo del
29:13Monopoli
29:15Ovviamente la squadra giallorossa
29:17in queste ultime cinque partite
29:19rimangono da giocare, dovrà dare
29:21il massimo perché come abbiamo detto in apertura
29:23di collegamento c'è il rischio
29:25che questo playoff appunto
29:27non si giochi
29:29Messina che
29:31è chiamato dunque a fare
29:33almeno dieci punti
29:35nelle ultime cinque
29:37partite anche perché la casertana
29:39avrà un match in più
29:41il Messina infatti
29:43ad aprile avrebbe dovuto giocare
29:45il match con la Turris ma questa partita
29:47come è noto non si disputerà perché
29:49il club corallino
29:51è stato escluso. Io vi aspetto
29:53alle 19.30
29:55per il servizio
29:57sulla partita
29:59la linea può ritornare
30:01ad Emilio Pintalti
30:03È tutto per questa edizione, grazie per averci
30:05seguito, dopo di me il meteo
30:17Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
30:47Messina
31:09A Messina oggi cieli molto
31:11nuvolosi al mattino con deboli piogge
31:13graduale attenuazione della nuvolosità
31:15in giornata fino a cieli poco nuvolosi
31:17in serata, sono previsti 0,5 mm
31:19di pioggia nelle prossime ore
31:21durante la giornata di oggi la temperatura
31:23massima registrata sarà di 23°C
31:25la minima di 16°C
31:27i venti saranno al mattino tesi e proverranno
31:29da sud al pomeriggio tesi
31:31da sud-sud-est, mare mosso
31:33alerte meteo previste, vento
31:35A Messina domani cieli
31:37molto nuvolosi al mattino con deboli
31:39piogge, graduale attenuazione
31:41della nuvolosità in giornata
31:43fino a cieli parzialmente nuvolosi
31:45sono previsti 0,3 mm di pioggia
31:47durante la giornata di domani
31:49la temperatura massima registrata sarà di
31:5123°C, la minima di 15°C
31:53i venti saranno al mattino tesi e proverranno
31:55da sud, al pomeriggio tesi
31:57da sud, mare mosso, alerte
31:59meteo previste, vento