Fino a qualche anno fa, quando si parlava di disturbi del comportamento alimentare, si tendeva a pensare che riguardassero una specifica fetta di società: ragazze, magari adolescenti, o comunque donne. Una patologia che riguardava un genere specifico, con modalità quasi sempre intercettabili: rifiuto del cibo, tendenza all'autolesionismo, ossessione per la magrezza.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buon giovedì a chi ci segue in diretta
00:10sul digitale terrestre canale 14 per Radio Roma News o sul canale 222 nazionale. Questa è non
00:17solo Roma, la diretta che vi racconta la capitale e anche il territorio. In questa puntata tratteremo
00:24tanti temi, tutti diversi tra di loro, a partire però da un unico comune denominatore in un certo
00:31senso, cioè come aiutare le persone. Un tema molto largo che si presta davvero a tanti
00:38approfondimenti e gli approfondimenti che facciamo oggi, ve lo abbiamo detto, sono tutti diversi tra
00:43di loro. A partire dal primo che in realtà abbiamo già trattato qui a non solo Roma in diverse
00:50circostanze, ma sul quale è doveroso tornare, cioè l'incidenza dei disturbi alimentari. I numeri
00:57parlano chiaro, arrivano direttamente dall'ospedale pediatrico Bambino Gesù e già solo questo dovrebbe
01:03farci riflettere. Perché un ospedale pediatrico? Perché questi disturbi cominciano a manifestarsi
01:10nel corso degli anni sempre di più nei ragazzi giovanissimi. Quando infatti parliamo di disturbi
01:17alimentari, fino a qualche anno fa si tendeva a relegarli ad una specifica fetta della nostra
01:22società. Parlare di anoressia, di bulimia significava accostarli in maniera specifica
01:29soltanto alle ragazze, magari alle donne, ma c'era sicuramente più incidenza nelle adolescenti. Adesso
01:36invece lo scenario che abbiamo di fronte, come ci raccontano i numeri, è uno scenario completamente
01:41diverso. Innanzitutto non si parla più soltanto di anoressia e bulimia, ma si parla anche di tanti
01:46altri disturbi legati all'alimentazione, tutti diversi tra di loro. Ma soprattutto ci sono due
01:52dati molto importanti, cioè il fatto che i disturbi alimentari si manifestano anche nei
01:58maschi, quindi non soltanto nelle femmine, e soprattutto che si manifestano sempre più
02:04precocemente. Addirittura ci sono casi di bambini tra gli 11 e i 12 anni, numeri davvero allarmanti.
02:11Poi c'è anche la questione legata alla mancanza di strutture, alla mancanza di posti letto. Insomma,
02:18questioni che noi abbiamo cercato già di trattare, ovviamente con altri approfondimenti. Oggi qui
02:23però vogliamo scavare il tema dal punto di vista soprattutto psicologico, perché se è vero che si
02:29manifesta sempre più precocemente nei ragazzi giovani, c'è da chiedersi cosa stiamo sottovalutando,
02:36da cosa dobbiamo partire per aiutare soprattutto le nuove generazioni. Ne parliamo ovviamente con
02:41la psicologa e psicoterapeuta dottoressa Gaia Vicenzi. Buongiorno e bentornata. Grazie Elisa,
02:48buongiorno a tutti. Ben ritrovati. Grazie Gaia per essere sempre disponibile nel trattare dei
02:55temi di estrema delicatezza, come in questo caso. Noi oggi non vogliamo parlare con te di numeri e
03:02aspetti sanitari, ma vogliamo trattare un tema molto più profondo e anche più difficile,
03:07cioè lo vogliamo trattare dal punto di vista psicologico, perché si manifestano sempre più
03:13precocemente questi disturbi, addirittura bambini di 10-11 anni. Insomma, è allarmante la situazione.
03:19Certo, è molto allarmante. Allora, rispondo al perché, poi mi allaccio invece a una dimensione
03:28dentro la quale avevi portato a proposito della differenza tra maschi e femmine, sul fatto che
03:33adesso c'è una generalizzazione. Partendo dal perché, questa è una mia spiegazione, ma non
03:38credo di andare lontano dalla letteratura, se parliamo di disturbi dell'alimentazione,
03:44quindi anoressia nervosa, bulimia nervosa e binge eating, disturbi dell'alimentazione incontrollata,
03:49un riferimento importante è l'attenzione al peso, l'attenzione al proprio aspetto corporeo e quindi
03:57il collegamento con la dimensione dell'apparire, dell'immagine che vogliamo dare agli altri e
04:05quindi anche il contesto social, il collegamento è assolutamente stretto e indissolubile.
04:12Quindi alla tua domanda perché, la mia risposta è perché viviamo in un mondo fondamentalmente,
04:17soprattutto gli adolescenti, bidimensionale, dove l'apparenza è parte integrante del proprio
04:25valore e dove l'apparenza passa dal corpo e da un corpo magro, performante, che per la donna si
04:32rappresenta appunto nella magrezza, che per l'uomo si rappresenta nella dimensione della
04:38della mascolinità, però talvolta che passa attraverso anche la magrezza.
04:44Ah ok, quindi ecco è qui che volevo arrivare, è come hai anticipato giustamente tu, perché una
04:50volta parlare di disturbi alimentari significava parlare di donne, di ragazze, invece adesso è un
04:56problema che riguarda anche i ragazzi e insomma far riflettere questo punto.
05:00Assolutamente, qui devo fare uno stacchetto teorico velocissimo ma per spiegare anche come la società
05:08scientifica si stia muovendo in questa direzione per confermare quello che tu stai dicendo da un
05:14punto di vista numerico e quindi di intervento. Tutti i disturbi mentali sono classificati all'interno
05:23di un manuale, il manuale dei disturbi mentali che si chiama DSM, il quale è stato pubblicato
05:30in diverse edizioni nel corso del tempo, quindi siamo arrivati a un DSM 5 TR, c'è stato un DSM 1,
05:372, 3, poi TR eccetera. Per la prima volta il DSM 5 TR che è quello attualmente in uso,
05:44ha tolto come definizione dell'anoressia la specificazione per cui si voleva che l'anoressia
05:52avesse come caratteristica l'assenza del ciclo mestruale, quindi la menorrea, questo proprio
05:58perché ormai per esempio rispetto all'anoressia non si può più diversificare un'anoressia
06:04femminile da un'anoressia maschile e il corpo maschile chiaramente non può andare in una
06:09menorrea e quindi la società scientifica ha detto, cerchiamo di definire dei parametri che
06:15non riguardino specificatamente le donne, perché questo fenomeno si va ad allargare contestualmente
06:21ai due generi, quindi questo è un passaggio importantissimo perché quando il DSM 5 parla
06:28e traccia una nuova descrizione è perché la cultura intorno è modificata. Non so in quale
06:40edizione del DSM, forse nel DSM 3 si parlava dell'omosessualità come un problema, adesso
06:48è assolutamente sarebbe antietico scrivere una cosa di questo genere, ma questo proprio per dire
07:03quanto poi la società scientifica e la letteratura racconta anche di un'evoluzione che cambia e
07:09la cerca di disciplinare in categorie diagnostiche, questo dei disturbi alimentari se prima era
07:15l'accezione solo della genere femminile adesso si allarga anche al genere maschile, ma proprio
07:19perché uomini e donne soprattutto in età adolescenziale sono ugualmente coinvolti nel
07:24mondo social. Esatto, infatti è qui che io volevo anche un po' agganciarmi con te perché
07:30ho cercato di fare da sola un ragionamento, quindi andando indietro magari nella mia
07:35di generazione o quella precedente ho pensato nella mia generazione per avere delle informazioni,
07:41per avere dei modelli che abbiamo a disposizione oggi praticamente H24 era impossibile, cioè per
07:46vedere il corpo perfetto di una modella bisognava acquistare una rivista, adesso basta accendere il
07:52telefono e anche per questo che magari oggi c'è più incidenza di disturbi alimentari perché questi
07:58giovanissimi questi ragazzi sono bombardati di stimoli letteralmente quindi si trovano un po'
08:04spaisati, può incidere questo? Assolutamente sì, ma se noi pensiamo alle campagne negli anni 90
08:12quando si è impostata la moda delle modelle e a un certo punto si è definito che le modelle
08:19erano troppo magre, quindi c'è stata proprio una rivoluzione culturale cercando di veicolare una
08:25netta separazione tra il fisico della modella che era della modella e il fisico normale, per cui se
08:31pensiamo alle campagne pubblicitarie di Olivero Toscani, se pensiamo alla DAVA, l'idea era proprio
08:37di sdoganare un'idea di perfezione che era solo rappresentata dalla modella per far rientrare poi
08:43in una dimensione più reale, naturale e assolutamente tridimensionale. Adesso le modelle rimangono
08:52modelle, ma poi c'è un mondo di modelli, uomini e donne che siano, che incontriamo sul web che
08:58rappresentano quel modello di riferimento, a quel punto gioco sulla parola modello modello, ma la
09:04modella è quella che sfila con i vestiti, poi c'è invece quella dimensione dei modelli di riferimento
09:11che troviamo su internet e che quindi non sono così poi lontani dalla nostra realtà, che creano
09:16delle rappresentazioni di immagini che poi identificano degli ideali. Se posso racconto
09:24velocemente un famosissimo esperimento che hanno fatto, esperimento degli anni 70-80,
09:31hanno guardato il numero di disturbi alimentari in una popolazione di ragazze, a quel tempo si
09:39parlava solo di ragazze, Giusinus la Sperduta del Pacifico, ora fino a un certo anno queste
09:47ragazze non sapevano assolutamente cosa fossero i disturbi dell'alimentazione, arriva la tibus
09:51satellitare, arrivano i film, arrivano ai tempi non c'erano le serie, ma i telefilm americani, boom
10:00di disturbi alimentari, proprio perché queste ragazze isolate nell'isola del Pacifico nel momento
10:05in cui vengono a contatto con dei modelli performanti, magri, bellissimi, iniziano ad avere
10:11un'immagine di bellezza che si allontana di molto da quanto loro possono rappresentare e quindi
10:19proprio per arrivare a rappresentare il più possibile una vicinanza tra la propria immagine
10:24e l'immagine veicolata dai social, in quel caso la televisione, scatta il disturbo alimentare.
10:31Capiamo come se questa cosa è successa sull'isola, parla da sé, esatto.
10:37Certo, ma tu hai parlato anche di campagne molto note, molto celebri che in realtà celebrano un
10:44po' la cosiddetta body positive, cioè il corpo naturale, il corpo anche con qualche ciccetta in
10:50più, ecco che è bellissimo, è stupendo. Questi ragazzi hanno anche questi di modelli, tra virgolette,
10:57per riallacciarmi proprio a livello semantico a quello che tu stai dicendo, allora come mai
11:01secondo te si continua a parlare così tanto di disturbi alimentari? Può centrare anche, non so,
11:06la mancanza di identificazione in un certo senso, sempre perché questi ragazzi bombardati di stimoli
11:12non sanno più dove guardare? Vero, i ragazzi non sanno più guardare, quindi hanno un sacco di modelli,
11:20si lasciano ispirare dai modelli che trovano più corrispondenti ai propri valori. D'altra parte è
11:25vero che i modelli così magri, ai tanti, performanti, sono anche quelli che ricevono più consenso sociale
11:33e quindi se io ho bisogno del consenso ho bisogno di andare nella direzione verso la quale tende
11:38questo stesso modello. Quindi è vero che posso raccontarmi che non è così importante, ma poi,
11:44soprattutto in un contesto come quello dell'adolescenza, dove l'idea dell'approvazione,
11:50del consenso, della conferma ruota intorno all'ideale di vita, è chiaro che la conseguenza
11:57è poi un nuovo andare in quella direzione, anche se magari ci si è spinti un po' lontani.
12:03Ultimissima domanda che ti faccio, Gaia, è quella che interesserà di più i genitori all'ascolto.
12:09Come ci si rende conto che il proprio figlio o la propria figlia soffre di disturbi alimentari
12:14e come aiutarli? Come tutti i disturbi, il disturbo non parte dalla mattina alla sera,
12:22quindi c'è un'evoluzione. Tra l'altro l'IDSM adesso fa un'ulteriore specificazione tra i
12:30disturbi della nutrizione e dei disturbi dell'alimentazione. Spesso i disturbi della
12:34nutrizione partono nell'infanzia. Quali sono i disturbi della nutrizione? La pica, il disturbo
12:40da ruminazione, il disturbo da evitamento. Senza andare nello specifico, nei disturbi alimentari
12:48la caratteristica è quella che vuole un'attenzione al cibo e una riduzione del cibo per perdere peso
12:57o per lavorare sulla propria immagine corporea, perché poi anche nella bulimia nervosa l'idea è
13:02di poter restringere a un certo punto il cibo per impattare sulla propria immagine. I disturbi
13:07dell'alimentazione hanno a che vedere con l'immagine, i disturbi della nutrizione hanno
13:11a che vedere proprio con il rapporto che ho con il cibo. La pica, per esempio, è un disturbo per
13:15il quale io mangio i capelli, mangio le unghie. Credo che sia importante per i genitori intanto
13:23educare al cibo e alla nutrizione, osservare quanto i propri figli si accostano al cibo in
13:30una modalità distorta, perché questo succede sin dall'infanzia, ma proprio perché succede
13:36sin dall'infanzia può essere già corretto. Nel momento in cui questo problema dovesse
13:41diventare particolarmente accecante, prima ancora che diventi accecante, in qualche modo inizi a
13:48dare ballugini di luce, è opportuno chiedere aiuto. Certo, assolutamente, anche perché ci
13:57sono tantissimi professionisti davvero che possono aiutarci in tal senso, non improvvisarsi mai,
14:03è sempre quello il consiglio che noi cerchiamo di dare. Gaia, grazie come sempre, un'analisi
14:10attentissima e molto profonda, grazie. Grazie a te, grazie Lisa, buongiorno a tutti.
14:18Piccolissima pausa pubblicitaria e, come vi abbiamo detto, il filo conduttore un po' di
14:22questa puntata è cercare di aiutare, in un certo senso, chi ha un problema. Il caso che vi
14:29racconteremo tra pochissimi istanti ha davvero dell'assurdo e del drammatico e ci faremo un
14:35approfondimento sopra per capire come può essere tutelato il cittadino. Andiamo a Ostia, tra poco.
14:40Bentornati a non solo Roma, c'è una vicenda davvero drammatica che riguarda il territorio
14:48di Ostia. Un uomo di 84 anni, dopo settimane di agonia, ha perso la vita perché era caduto mentre
14:57attraversava la pista ciclabile in bicicletta, appunto, battendo violentemente la testa. Quello
15:04è il punto che la pista ciclabile era piena di sabbia e dunque l'uomo ha avuto questa rovinosa
15:10caduta battendo la testa nonostante avesse anche un caschetto di protezione. Tempestivo l'intervento
15:16ma purtroppo non c'è stato niente da fare. Prima di presentare però la nostra seconda ospite
15:22ripercorriamo brevemente la vicenda. Non ce l'ha fatta Riccardo Simeone, 84 anni, vittima di una
15:28caduta sulla pista ciclabile di Ostia. L'incidente avvenuto il 6 marzo sul lungomare Lutazio Catulo
15:35ha scatenato polemiche per la sicurezza delle infrastrutture cittadine. Secondo le ricostruzioni
15:40Simeone stava percorrendo il tratto vicino allo stabilimento Cursal quando ha perso il controllo
15:46della bici, forse a causa della sabbia accumulata sul percorso. L'urto contro al marciapiede è stato
15:52fatale nonostante indossasse il casco. I soccorsi sono arrivati in pochi minuti ma le condizioni
15:57dell'anziano si sono aggravate. Ricoverato d'urgenza prima al Grassi e poi al San Camillo
16:03è morto dopo giorni d'agonia. La procura ha aperto un fascicolo per accertare eventuali
16:07responsabilità. Il problema della sabbia sulla ciclabile è noto da anni. Spesso il vento la
16:13sposta sulla carreggiata rendendo pericoloso il transito di ciclisti e pedoni. I residenti
16:19chiedono interventi strutturali mentre le opposizioni in consiglio municipale parlano
16:23di negligenza. La famiglia di Simeone intanto ha rispettato la sua volontà di donare gli organi
16:29trasformando la tragedia in un gesto di speranza per altri pazienti in attesa. Un caso davvero
16:35drammatico che come avete sentito ha acceso un po' il dibattito perché ci si chiede in una
16:41situazione drammatica come questa tra le altre cose neanche isolata perché ci sono stati anche
16:46casi simili tra virgolette negli anni passati che hanno visto un po' come succede spesso in
16:53questi casi rimpalli di responsabilità. Ecco quando accadono tragedie simile a chi ci si
16:59deve appellare quali diritti ha il cittadino chi ha la responsabilità in capo ad una vicenda di
17:06questo tipo che cosa si fa? Noi ne parliamo con l'avvocato Sara Assorino di ad hoc consumatori
17:11ben ritrovata. Grazie felicissima di essere qui anche se mi dispiace che oggi dobbiamo parlare
17:18di un argomento come questo però effettivamente come avete detto questa problematica legata
17:25all'infrastruttura, legata alla gestione delle strade in realtà è oggetto di diverse pronunce
17:31giurisprudenziali perché non è la prima volta che soprattutto un ciclista cade riportando delle
17:38lesioni o come in questo caso la morte a seguito della mancata manutenzione del manto stradale.
17:44La responsabilità in questo caso io parlo ovviamente in generale perché poi va visto
17:49nel dettaglio è del comune o comunque dell'ente che in quel tratto di strada gestisce la strada
17:57stessa perché che sia il comune, che sia autostrade per l'Italia e via discorrendo questi
18:04enti hanno un obbligo di custodia che è stabilito dall'articolo 2051 del Codice Civile, quindi il
18:12comune ha l'obbligo di manutenere le strade in maniera tale che queste siano sempre in condizioni
18:19di sicurezza, pertanto se come detto nell'articolo introduttivo la questione sabbia è a conoscenza
18:27del comune, è ovvio che non si possa procedere un intervento per la rivoluzione una volta ogni
18:3315 giorni ma soprattutto quando ci sono magari episodi di vento forte, il comune mettere in
18:39corso determinate attività tipo chiudere la pista ciclabile come alle volte avviene quando c'è un
18:46allerta meteo per evitare che i ciclisti siano travolti da un fiume in piena ad esempio si chiude
18:52la pista ciclabile o in alternativa organizzare prevedendo che ogni tot una volta alla settimana
18:59una volta ogni 15 giorni si proceda alla pulizia della pista ciclabile stessa. Sara in questo caso
19:07specifico io so che il comune ha detto noi non possiamo intervenire o meglio ama mi sembra che
19:13intervenuta dicendo no ma la sabbia è un rifiuto speciale noi non possiamo fare niente cioè è
19:17controversa la questione è questo proprio il punto? Allora controversa nel senso che nessuno si vuole
19:25assumere la responsabilità di quello che accadde, sicuramente faranno da scarico il valire ma a me
19:31personalmente che sono un cittadino che si tratti di un rifiuto speciale che si tratti di sabbia
19:36sempre che la sabbia possa essere considerata un rifiuto francamente mi pare un po' una forzatura
19:41di fatto però se la pista ciclabile è stata costruita ed è vicino al lido la sabbia in qualche
19:48modo deve essere gestita che ci pensi l'ente X o ci pensi la società un comune appartato
19:54e l'elevante bisogna che la pista ciclabile venga tenuta in sicurezza in alternativa si chiude in
20:02modo che cosa possono fare invece i cittadini intanto fare come ha fatto questo signore
20:09adottare quando ci si muove sempre le dovute capotele accortezze ma perché dico questo
20:17perché se da una parte la responsabilità del comune stabilito dal articolo 2051 del Codice
20:24Civile è anche previsto che le persone quando sono in bici ma anche quando camminano a piede
20:29e dire la verità debbano prestare attenzione nel rispetto di quello che viene chiamato principio
20:36di autodeterminazione è stabilito dall'articolo 1333 1337 del Codice Civile. Cosa significa?
20:44Che io quando cammino devo guardare dove metto i piedi perché se io sto fisso al cellulare oppure
20:50sto litigando oppure ho la testa pianta la responsabilità è mia e non è del comune
20:58soprattutto nel caso in cui non è questo che noi stiamo parlando c'è una buca cioè se la
21:04buca non si vede non è visibile io metto il piede il casco mi faccio male oppure rimane
21:10bloccata la rotta della bicicletta io vengo sbalzato in fuori allora quella è una responsabilità del
21:15comune ma se la buca è bella grossa e io non l'ho vista perché stavo facendo altro ero distratto
21:22a quel punto la responsabilità potrebbe anche essere mia anzi maggior parte delle volte è mia.
21:27Nel caso specifico di questo signore la responsabilità del soggetto che poi andrà
21:33individuato e poi il discorso qual è? La responsabilità del comune di Ostia poi il
21:38comune dove i perfamigliari decideranno di attivare un giudizio di citare in causa via
21:44discorrendo perché qui da chiedere c'è veramente una sfissa di roba non te l'elenco perché sennò
21:48stiamo qui per tre anni il comune cosa farà? Dirà ma la responsabilità non è mia dovete
21:55rivolgervi al soggetto x ebbene sarà il comune poi nel giudizio a chiamare il soggetto a b c d
22:02y oppure sarà il comune se è condannato ad agire in rivarsa del soggetto che ritiene
22:09essere l'effettivo responsabile ma per il cittadino la responsabilità per la gestione
22:14delle strade è del comune. Infatti io ricordo un caso sicuramente Sara tu lo ricorderai di quella
22:21giovane di 26 anni che praticamente è morta in seguito ad un incidente con la sua auto perché
22:28percorreva una strada ha preso una buca una radice ora la memoria non mi assiste ha perso la vita
22:34tre persone sono finite rinviate a giudizio quindi allora c'è la questione è reale c'è una
22:41competenza effettivamente mo di chi sia lo dovranno stabilire chiaramente penso i giudici no? Ma allora
22:47in realtà sì e no la giurisprudenza è costante sul punto cioè si sa la responsabilità per la
22:55manutenzione delle strade e di chi gestisce la strada quindi una volta capito se quel tratto di
23:01strade gestito dal comune di ossa e piuttosto che un altro soggetto è un comune che per evitare di
23:06essere condannato deve dimostrare di aver posto in essere tutte le cautele necessarie per evitare
23:11che l'evento si verificasse. Se era ovviamente un vento terribile che era in corso in quel momento
23:19che si è elevato una marea di sabbia il comune non poteva fare nulla è un evento atmosferico
23:24eccezionale peraltro in corso ma se la sabbia c'era la prima perché magari si è accumulata
23:29vincessero quello che vogliono però la sabbia doveva essere elevata o ribadisco impedisce il transito
23:37cioè se non puoi tenere una condotta attiva no quantomeno evita di rimanere con le mani in mano
23:45cioè in questo caso il problema qual è? L'omissione peraltro ricordo che per una cosa relativa cioè
23:51diciamo connessa autostrade per l'italia recentemente è stata condannata perché in quel
23:59tratto autostradale l'avventura purtroppo era finita dentro a un fosso o un fiume ma se c'era il rail non
24:05sarebbe successo e la stessa cosa cioè noi stiamo parlando della stessa fattispecie
24:12tra le altre cose io immagino se ora questo è un dramma davvero incredibile che insomma noi
24:20anche ci uniamo anche al dolore di questa famiglia perché immaginiamo poi tra le altre cose due
24:24settimane di agonia ma di casi simili appunto l'abbiamo detto prima ce ne sono stati tanti
24:29ma io faccio anche questo ragionamento no Sara ma con tutti i problemi che hanno le strade di Roma
24:36ma a Roma non gli converrebbe risistemarle perché se tutti si mettono poi a tentare una causa cioè
24:43la spesa penso sia molto più ampia che rifare le strade no cioè sarà un discorso banale però
24:48viene anche legittimo farlo no? Non è un discorso banale in realtà perché qui si gioca spesso e
24:57spero che non avvenga in questo caso nell'attribuire o la responsabilità a chi ha subito il danno
25:05oppure come si diceva prima lo famoso scaricabarile perché dico che si gioca a scaricare la responsabilità
25:12su chi è danneggiato per il famoso principio di autodeterminazione a me è capitato all'inizio
25:17della pratica di andare a trattare un sinistro per una signora che era incempata al mercato di
25:23San Lorenzo a Firenze. Il liquidatore all'epoca mi disse che non poteva riconoscere il danno perché
25:30siccome la signora viveva in quella zona doveva sapere che in quel punto c'era la buca. Allora
25:37cosa scade in questo caso? Le levano di sottoterra pur di non pagare cioè il famoso detto quando
25:48cosa succede in questo caso se io sto in una zona e so che la strada è bruciolevole oppure
25:57so che c'è una buca e cado e mi faccio male non è così scontato che mi venga riconosciuto
26:05l'esarcimento del danno perché si parte dal presupposto cioè una presunzione che il soggetto
26:11sappia percorrendo quella strada magari tutti i giorni le condizioni in cui questa si trova.
26:17Infatti quando accadono queste situazioni bisogna intanto chiamare subito un'autocuranza ma chiamare
26:23anche la polizia municipale questo perché devono essere fatti gli elementi immediati soprattutto
26:28se si parla di buche. Infatti sempre qui in Toscana un comune casualmente dopo che erano
26:38caduti tanti scuteristi nottedempo ripiadato le buche. Se quindi gli scuteristi non avessero
26:45fatto le foto con una penna o un righello per dimostrare quanto era profonda la buca di fatto
26:52non avrebbero potuto provare che non erano scivolate a causa della pioggia ma erano
26:57scivolate perché questa buca era profonda se era riempita l'acqua e per una particolare condizione
27:03atmosferica loro non erano in grado di comprendere quanto fosse profonda la buca stessa altrimenti
27:09l'avrebbero scansata. Quindi hai ragione quando dici effettivamente se tutti chiediamo dei danni
27:16il comune va in rimessa però non dimentichiamoci che se io caso mi sto con una caniglia piuttosto
27:23magari di andare a fare causa al comune che mi tocca pagare questi avvocati cattivissimi e poi
27:30in causa anni per prendere niente o addirittura per prendere dotto e quindi pagare le spese
27:36legali al comune mai sia. Piuttosto la causa non la faccio. C'è chi ci pensa bene ovviamente
27:44certo anche perché poi sappiamo i tempi d'avvocato ci confermi i tempi della giustizia quanto siano
27:50brevi e soprattutto veloci e rapidi nel darci delle risposte. Sara io sono in chiusura però
27:56ecco ti voglio fare un'ultima domanda pensi che in questo caso specifico possa concretizzarsi
28:02l'ipotesi del tipo beh ma lo sapevi che c'era la sabbia che ci sei andato a fare per esempio.
28:08No secondo me no poi dovrei vedere gli attivi di causa però per come è anche stata impostata
28:14da quello che ho sentito non è questo e non stiamo parlando di un po' di sabbia mi sembra
28:19di aver sentito prima che era piena di sabbia. Le circostanze sono diverse perché poi uno
28:25stupidamente va a prendere il meteo dei primi 15 giorni se si dimostra che non ce n'era per
28:32quanto possano correre i runner sulla sabbia o solleveranno amicamente i chili di sabbia sulla
28:37pista ciclabile è da giocare bene bisogna fare c'è bisogna muoversi adesso per acquisire
28:45della documentazione tale che dimostra com'era all'epoca dell'evento lo stato dei luoghi.
28:50Chiarissimo grazie davvero Sara come sempre disponibilissima e super chiara a prestissimo.
28:56Grazie davvero ovviamente ci sono tante associazioni come quella di ad hoc consumatori
29:03che possono darci un po' una specifica del caso o una chiarezza in tal senso questo è un caso
29:10davvero controverso lo ripetiamo ci uniamo al dolore della famiglia che immaginiamo sia
29:15incredibile assurdo soprattutto per una morte di questo tipo ci fermiamo nuovamente per una
29:20brevissima pausa pubblicitaria e tra qualche istante parliamo di rifiuti ma in un quadrante
29:27specifico di Roma Torcervara dove sembra che ci sia una discarica una maxi discarica abusiva
29:33molto pericolosa tra poco. Bentornati a non solo Roma ci sono le immagini dei roghi della scorsa
29:42estate che ancora ci fanno un certo effetto ci fanno paura vedere zone di Roma completamente
29:48bruciate con evidente paura non soltanto per la cittadinanza che abita magari nei pressi del
29:55rogo in questione ma anche soprattutto per la salute dei cittadini ebbene c'è il concreto
30:00rischio che questo possa ripetersi in uno specifico quadrante della nostra capitale
30:05cioè Torcervara dove sembra che ci sia una maxi discarica abusiva ci sono accatastrati
30:11rifiuti di ogni tipo anche rifiuti pericolosi e residenti sono ovviamente preoccupati preoccupati
30:17perché dicono ci avviciniamo alla stagione estiva ci avviciniamo al caldo ma c'è anche la
30:22possibilità che ci sia qualche piromane nelle vicinanze che appicchi un fuoco e chissà quali
30:28conseguenze possano mai capitare. Si attende una bonifica di questo punto
30:35della capitale ma ancora pare che si dovrà attendere fino a maggio perché perché c'è
30:40una questione dietro sono state insomma fatte partire delle notifiche ora ci facciamo spiegare
30:47tutto quanto dalla nostra terza ospite che è l'assessora all'ambiente proprio del quarto
30:52municipio dove si trova la discarica abusiva Torcervara Federica Desideri buongiorno bentrovata
30:57buongiorno buongiorno a tutti grazie assessora allora vado vado per punti veloci perché ovviamente
31:09la vicenda è una vicenda abbastanza lunga noi nel 2022 appena insediati abbiamo subito investito
31:18le forze dell'ordine e la polizia locale per darci raguagli sulla vicenda che avevamo già
31:32praticamente acquisito prima del nostro insediamento e noi nel 2022 scriviamo ai vigili
31:41del fuoco ai vigili urbani e apprendiamo che il sito era sotto sequestro e c'era già stata un'indagine
31:50avviata dalle forze dell'ordine e c'erano già stati degli incendi quindi chiediamo di avviare
32:00tutte le procedure per arrivare a intimare chi di dovere alla polizia del sito e si sono
32:09sospeduti una serie di riunioni tra cui anche dei comitati dell'ordine pubblico e siamo arrivati
32:15in ordine di tempo vi dico l'ultimo atto emesso dal sindaco nel 2024 con l'ordinanza 77 nel
32:23frattempo le forze dell'ordine che io utilizzo anche questo canale per ringraziare i carabinieri
32:29forestali del nucleo della regione Lazio hanno addirittura sono venuti a capo e hanno individuato
32:39due trasgressori e sulla scorta di verbali e di sostanze d'indagine si è avviata la procedura
32:47dell'ordinanza in danno. E' qui che volevo arrivare assessora, voi avete fatto partire le notifiche
32:54a questi trasgressori? Sì, è un sito di proprietà privata, i proprietari sono partelesi come noi,
33:05subiscono questa cosa e sono state avviate tutta una serie di notifiche tra cui ai due
33:15trasgressori che erano stati presi in fragranza di reato. I trasgressori purtroppo non è stato
33:23facilissimo per le forze dell'ordine fargli le notifiche, però notizia di pochi giorni fa è che
33:29il giro della parte amministrativa è concluso, adesso dobbiamo aspettare i termini di legge per
33:37poter intervenire perché se loro, i trasgressori non sono in grado di intervenire noi interveniamo
33:43in danno e ovviamente ci rifaremo su di loro, su qualsiasi proprietà risulterà alle forze di
33:51polizia intestata ai trasgressori. Questo ci consente di evitare una contestazione di danno
34:00erariale nei confronti dei funzionari e delle strutture che poi emetteranno le autorizzazioni
34:08di intervento in danno. Questo penso di aver riassunto velocemente la cosa. Tutto chiarissimo,
34:16però qui si parla di un intervento di milioni di Euro assessora, me lo conferma, rifarsi su
34:20questi due trasgressori per milioni di Euro, insomma a quelli che hanno il modo. Sarà complicato,
34:25però noi intanto dobbiamo mettere in sicurezza la salute dei cittadini e la norma che è il testo
34:34unico dell'ambiente prevede che l'ente locale si può sostituire, ovviamente deve perseguire
34:41il recupero poi di queste due somme e questo poi ci penserà l'Avvocatura Capitolina con tutte le
34:47strutture competenti, però questa parte del testo unico dell'ambiente ci consente a noi
34:54intanto di mettere in sicurezza la salute pubblica dei cittadini residenti dell'area.
34:59E questo è molto importante. Poi Assessora le volevo chiedere, nel caso in cui si arriva
35:03effettivamente ad una bonifica e quindi al mettere in sicurezza l'area, come si può fare
35:10in modo che eventi di questo tipo non riaccadano? I proprietari dell'area avevano già loro sporto
35:23denuncia all'epoca perché il sito era stato occupato, quindi i proprietari saranno coloro
35:28che dovranno costituire il sito e se non lo controllano pure loro possono essere perseguiti,
35:39però nel caso di specie loro avevano fatto le denunce e più volte erano intervenuti a delimitare
35:48il sito. Purtroppo questi sono terreni che sono talmente ampi che è complicato tante volte
35:56controllare, però noi abbiamo attivato adesso tutto un lavoro di collaborazione anche con le
36:03forze dell'ordine, però è evidente che a quei livelli non ci si deve arrivare e non credo
36:09proprio che ci si possa arrivare. Già adesso il sito è stato delimitato perché noi in una
36:14delle riunioni che facemmo una cosa che contestammo era proprio la delimitazione, l'accesso così fruibile
36:23del sito e le strutture competenti. Era aperto praticamente, però lì c'era anche un'indagine
36:36quindi anche i proprietari non potevano intervenire così direttamente. C'è stato un lavoro di oltre
36:44due anni dove si sono messe in fila tutte le strutture e ognuno ha collaborato affinché oggi
36:51se uno ci passa dalla strada non può più accedere.
36:54Certo, io vorrei farle un'ultima domanda assessora perché so che insomma di averla presa in una giornata un po' particolare per lei, ovviamente pienissima di libri.
37:03Sto facendo dei sopralluoghi.
37:05Lo immagino, lo immagino. Una domanda un pochino più ampia, lei ha parlato di grande collaborazione con le forze dell'ordine, però Roma è una città davvero tanto ampia dove casi di questo tipo praticamente non dico avvengono all'ordine del giorno ma quasi.
37:18Come possiamo renderla controllabile tra virgolette senza che insomma riaccadano episodi simili? Ora questo è un caso di una proprietà privata ma ce ne sono altri simili no?
37:29Intanto noi dobbiamo capire che Roma ha bisogno di un ordinamento suo con risorse sue che non sono oggi quelle che a noi ci arrivano anche a livello governativo non sono sufficienti perché proprio lei ricordava l'ampiezza della nostra città.
37:46La nostra città è una delle città con più verde e quindi con permeabilità più ampia rispetto ad altre città e noi abbiamo bisogno di avere risorse più da dedicare su questo aspetto.
38:05Consideri che il sito si trova dentro una riserva, la riserva dell'Aniene, quindi è una zona anche molto di pregio per quanto riguarda il nostro territorio e quindi anche le forze dell'ordine hanno una difficoltà oggettiva, quindi secondo me le prime due cose sono le risorse e gli uomini.
38:24Noi abbiamo chiesto poteri speciali, so che c'è un ITER ovviamente io sono un'assessoratio in municipio quindi non partecipo ai tavoli nazionali però so che il sindaco sta facendo un lavoro enorme di interlocuzione con tutte le istituzioni preposte.
38:42Dall'altra parte riceviamo più risorse perché se noi oggi riusciamo a fare questi interventi in danno nel nostro territorio sarebbe già il secondo che noi svolgiamo grazie all'ausilio e al supporto delle strutture capitoline, quindi dell'assessorato all'ambiente e sempre del dipartimento rifiuti.
39:03Noi siamo già intervenendo, abbiamo completato un intervento in danno su un sito sulle sponde dell'Aniene che era andato a fuoco l'anno scorso e questo si fa perché per la prima volta il comune di Roma mette delle risorse per fare questi interventi, poi come diceva lei per il recupero ci sarà un ITER che sarà anche lungo, però intanto noi i soldini che ci danno i romani li spendiamo per la loro tutela.
39:29In questi giorni assistiamo anche sui social che sulla vicenda di Torcervatela si è creato un allarme, però rispetto a tre anni fa noi oggi abbiamo una via tracciata e quindi è solo una questione di rispetto delle tempistiche burocratiche sulle quali non possiamo assolutamente interferire.
39:50Noi lavoriamo su una normativa ordinaria, non è neanche una normativa speciale e Roma ha bisogno di risorse, uomini e normative speciali, perché lei ha detto bene, sarà un intervento di milioni di Euro e quel milione di Euro verrà distolto da altre attività e quindi se la coperta è corta, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta
40:20è lunga, se la coperta è lunga, se la coperta è lunga.
40:24Noi non riusciamo a intervenire dappertutto così. Il quarto municipio è uno dei municipi
40:26dove abbiamo fenomeni del genere molto più frequenti, noi abbiamo tutte le sponde della
40:37Niene, noi tra le cose che abbiamo fatto con il Presidente Umberti è la prima cosa è
40:42aderire al contratto di fiume per la Niene, perché per noi è un fisso, perché noi tra