Ad un mese e mezzo dall'inizio dell'Anno Santo qual è il bilancio sul fronte sicurezza nella Capitale? Secondo molti cittadini è carente. Ne sarebbero una dimostrazione le istanze mosse da Marina La Rosa, ormai definita la pasionaria di Trastevere, al centro del dibattito dopo l'aggressione al figlio. Ma non solo: una nuova aggressione agli agenti di Polizia ...
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07È martedì 11 febbraio, buongiorno, bentrovati ad una nuova puntata di Non Solo Roma,
00:13la diretta che vi accompagnerà fino alle 14 con il racconto di Roma e del territorio,
00:19insieme ai nostri ospiti, nuovi spunti di riflessione, nuovi punti di riferimento
00:25per raccontare una capitale che non smette mai di farci stare concentrati
00:31su quello che succede in un anno cruciale, l'anno del Giubileo.
00:35E a proposito di Giubileo, è iniziato da un mese e mezzo
00:39e c'è un aspetto che dovrebbe essere garantito ai massimi livelli,
00:42stiamo parlando della sicurezza.
00:44Indubbiamente c'è tantissima sicurezza nelle aree centrali di Roma,
00:48ma secondo tanti cittadini, anche cittadini particolarmente noti,
00:52effettivamente la sicurezza è molto carente nella capitale.
00:56Giusto qualche numero, ovviamente è su tutti i quotidiani nazionali ma anche locali,
01:02la battaglia tra virgolette che ha intrapreso Marina Larosa
01:06raccontando dell'episodio che ha visto coinvolto tristemente purtroppo il figlio,
01:10a Trastevere colpito inspiegabilmente da un pugno,
01:13pare ci fosse una specie di sfida, di challenge in atto che prende il nome di knock out.
01:19Poi c'è Quarticiolo ancora sotto le luci della ribalta tra virgolette
01:25perché ultima notizia di pochissime ore, alcuni agenti della polizia sarebbero stati accerchiati
01:31da circa 10 persone che avevano l'obiettivo di far scappare il pusher.
01:37Dunque di nuovo il quartiere nella periferia est della capitale continua a far parlare di sé.
01:43Poi ci sarebbe la questione legata alla sicurezza stradale.
01:46Gennaio è un mese praticamente nero, sono morti in sei i pedoni che attraversavano la strada
01:52e quindi sono in tanti a chiedere maggiore sicurezza nelle strade di Roma,
01:56ma sono soprattutto i sindacati a chiedere più sicurezza allo stesso sindaco Gualtieri.
02:02Una nota di alcune sigle sindacali di concerto che chiedono
02:07che mancano 8 mila ispettori all'appello, così il lavoro diventa più gravoso,
02:12così il lavoro diventa più faticoso in un anno che dovrebbe essere appunto, come abbiamo detto, cruciale.
02:17Ma partiamo proprio dalla Quarticiolo per capire che cosa è successo nelle ultime ore
02:22e poi daremo la parola al nostro primo ospite.
02:25Sembrava una scena da film, quella che si è consumata al Quarticiolo,
02:28uno dei quartieri simbolo dello spaccio di droga della capitale.
02:31Due poliziotti hanno fermato un tunisino di 18 anni alla guida di un SUV Volkswagen T-Roc noleggiato,
02:38ma sono stati immediatamente circondati da un gruppo di altri giovani,
02:41anch'essi connazionali del ragazzo fermato, richiamati dal boss della zona.
02:45La situazione è in sé intensificata, costringendo uno degli agenti a estrarre la pistola
02:50per proteggere se stesso e i suoi colleghi
02:52e permettendo così l'arresto del boss 21enne per esistenza a pubblico ufficiale.
02:57Il ragazzo di 18 anni invece è stato denunciato e rilasciato.
03:00Un clima di tensione che non sembra allentarsi
03:03nonostante gli sforzi delle forze dell'ordine e della comunità locale,
03:07come il parroco Don Antonio Colluccia,
03:09che ha lanciato più volte l'allarme per le minacce ricevute dai pusher.
03:13I veicoli a noleggio sono da anni gli strumenti preferiti dai criminali per operare nel quartiere,
03:17poiché permettono di aggirare il controllo delle forze dell'ordine
03:21e rendere difficile l'identificazione dei malviventi,
03:24un fenomeno che sta assumendo proporzioni preoccupanti,
03:27tanto che il sindacato di polizia COISP chiede un intervento deciso da parte dello Stato
03:32per fermare la crescente violenza.
03:36Abbiamo in collegamento video Marco Milani, segretario romano del SULP,
03:41che è il sindacato unitario di polizia locale.
03:44Buongiorno e ben ritrovato.
03:46Buongiorno, buongiorno ai telespettatori, agli ascoltatori.
03:50Buongiorno Marco, ben tornato su questi schermi.
03:53Allora, devo dire che abbiamo tanta carne sul fuoco,
03:56tanti aspetti da trattare.
03:58Insieme a te, al centro di tutto, il filo conduttore è ovviamente la sicurezza.
04:02In tanti dicono che è carente a Roma nell'anno del giubileo.
04:06Tu sei d'accordo?
04:08Assolutamente sì.
04:09Noi, come avevamo denunciato già in tempi non sospetti,
04:12per esempio solo per quello che riguarda la polizia locale,
04:15oltre ad affrontare il giubileo con una cronica carenza organica di circa 3.000 unità,
04:21il corpo, in base alla densità della popolazione,
04:25quando le leggi regionali dovrebbero essere attestate sulle 9.000 unità,
04:30in realtà siamo poco più di 6.000, compresi i nuovi recenti ingressi.
04:35Oltre questo, abbiamo da sempre sottolineato come si affronti questo giubileo
04:41con circa 1.300 agenti in meno rispetto a quando abbiamo affrontato il giubileo del 2000,
04:49dove nel servizio c'erano oltre 7.300 agenti.
04:53Quindi, anziché andare avanti in una città che 25 anni dopo
04:57è aumentata come densità di popolazione, come veicoli in circolazione,
05:02le forze, per lo meno per quello che riguarda la polizia locale, sono ridotte.
05:07La sicurezza, come avete accennato all'inizio della trasmissione,
05:12tra i vari argomenti, la carne al fuoco, come tu stessa l'hai definita,
05:16ha diversi aspetti collegati alle diverse peculiarità delle zone di Roma.
05:22La sicurezza a 360 gradi che è per esempio la sicurezza stradale.
05:27Roma continua a detenere il record negativo di morti da incidenti stradali
05:33rispetto a tutte le capitali europee, a numeri doppi, a numeri tripli rispetto ad altre capitali europee.
05:40È evidente che qui qualcosa non va.
05:46E questo è sicuramente un punto, perché morire in strada, morire per andare a scuola
05:51per accompagnare il cuore, se non è sicurezza questa,
05:56se qualcuno parla di sicurezza percepita, c'è poco da percepire, questi sono dati oggettivi.
06:01E poi un diverso tipo di sicurezza, per esempio sono state sostituite delle zone rosse,
06:06specialmente in occasione del giubileo, delle zone centrali,
06:10delegate proprio dal degenerare dei flussi migratori incondizionati,
06:17ovvero molte persone in stato di disagio sociale, di senza fissa timore,
06:23di pazienti psichiatrici abbandonati a se stessi, sono di provenienza extracomunitaria,
06:30persone che sono sbarcate nei decenni scorsi, non hanno trovato l'integrazione che sognano,
06:40non hanno trovato un paese in grado di accoglierli, di assorbirli, di integrarli, di offrire di lavoro
06:46e pian piano sono degenerati fino a dormire nei cartoni o sotto il proprio legno,
06:53sotto i portici, a vivere di carità gli espedienti e quant'altro.
07:00E questa è una situazione che noi conosciamo bene,
07:04quindi tu ci stai descrivendo una città, ora io non voglio essere forte nelle affermazioni,
07:09una città che ha gli occhi del mondo, perché siamo sotto gli occhi di tutto il mondo
07:14nell'anno del giubileo, una città che è accogliente, si rifà il look,
07:18però poi alla fine nel sottobosco c'è qualcosa che non funziona, è evidente?
07:23Assolutamente sì, sto anche analizzando insieme a te, insieme a voi,
07:28i vari temi di insicurezza distribuiti a macchia di papardo,
07:35per esempio oltre al problema delle morti su strada che riguarda più o meno tutta Roma,
07:41adesso abbiamo parlato di un particolare tipo di insicurezza,
07:45per esempio le zone di Terni, di Piazza Vettorio, dell'Esquilino,
07:50che concentra molte caritas, molti poli di assistenza dei marginati,
07:57sono poi, come parlavamo del quarticciolo, ma potremmo anche citare San Basilio,
08:04il quartiere delle torri di Torbella Monaca, invece delle zone dove il problema della sicurezza
08:10è legato a un'economia purtroppo, oltre alle tante brave persone che ovviamente lo abitano,
08:17è legato allo spaccio di droga e al controllo dello smercio di sostanze sprupefacenti
08:24da parte di famiglie criminali ormai da decenni insediatesi all'interno di questi quartieri.
08:31Chiaro, quindi non c'è soltanto il quarticciolo,
08:34il quarticciolo ora perché sta calamitando un pochino più di attenzione,
08:38perché sembra che stia succedendo tutto lì nell'ultimo mese,
08:41però tu ci stai anche raccontando di altre realtà che sono da sempre così,
08:45perché insomma il caso di San Basilio è ben noto, è radicato nel tempo.
08:50Hai menzionato le battaglie di Don Antonio Coluccia, non si limita al quarticciolo,
08:58non a caso, io per esempio abbiamo avuto di conoscerlo e collaborarvi proprio a San Basilio,
09:04laddove si andava a rivendicare una territorialità, a cercare di espiantare
09:10un sistema di spaccio diffuso, addirittura con banchetti, tavolini, negozi occupati,
09:16dove si provvedeva al confezionamento, tutto alla luce del sole.
09:20E così come altre aggressioni, per esempio, le ha subite le sue crociate attorno alla monaca,
09:31dove ci sono dei suddalizi criminali che arrivano addirittura a rivendicare il territorio,
09:38arrivando ad aggredire le persone delle istituzioni, o religiose,
09:43come appunto Don Antonio Coluccia che è manifestato a San Basilio.
09:47Piazza o non piazza è lo spaccato di Roma.
09:51Sentivo prima una denuncia da parte del sindacato, probabilmente delle polizie di Stato,
09:56dove mancano 8 mila ispettori.
10:00Noi solo con il corpo di Polizia Locale di Roma Capitale manchiamo di 3 mila unità
10:06e manchiamo di un necessario inquadramento gerarchico e di una legge di riforma
10:15che poi vada a stabilire effettivamente le competenze.
10:18Che cosa voglio andare a dire?
10:20Che non si può tirare la coperta laddove serve.
10:25Se domani il tema mediatico scottante dovesse tornare ad essere la morte da incidenti su strada,
10:32allora partite tutti con gli autovelox, con i controlli etilometrici
10:38che sono poi la velocità e le sostanze alcoliche e psicotrofe
10:43la maggior causa dell'investimento in incidenti che hanno conseguenti effetti.
10:48Dura 15 giorni dopo che magari la priorità diventa il commercio ambulante abusivo
10:56oppure diventano disturbi.
10:58Ci si scorda molto facilmente dei problemi che poi in realtà continuano a restare sul territorio,
11:03è un po' questo che ci stai dicendo Marco.
11:06Non essendo le forze in campo sufficienti e necessarie
11:12ad affrontare la pluralità di problemi sul territorio così vasto
11:18vanno poi a seconda delle priorità estemporane del momento
11:22concentrate per brevi periodi.
11:24Adesso per esempio è la moda delle zone rosse.
11:28Passando appunto per Tuscolano e per Esquirino
11:33sarà possibile vedere nell'arco dei due giorni di giorni
11:37moltissime divise di poliziotti locali impiegate lì.
11:42Però ci domandiamo, adesso tornando un attimino alla questione del quarticciolo,
11:46come si fa a garantire sicurezza se gli agenti di polizia vengono letteralmente accerchiati
11:52per far scappare il pusher?
11:54È normale che poi se loro sono in soprannumero
11:57gli agenti di polizia per quanto possano intervenire nel rispetto del loro lavoro
12:02si trovano in difficoltà, no?
12:04Se torniamo sempre al discorso della carenza di organico, Marco,
12:07penso che è questo un po' il tema centrale.
12:10La carenza di organici è dovuta ai tagli sia nelle forze di polizia statali
12:16sia alla storica carenza di organico nostra
12:19che poi prevede una mancata presenza sul territorio in forma sufficiente e necessaria.
12:26È chiaro poi dove in territori particolarmente difficili
12:30dove invece è forte la presenza dell'economia che si fonda sull'illecito
12:37e poi è normale che se rapporto due agenti a 20, 30, 40 persone
12:43che potrebbero avere una coattività diventa complicato.
12:48Provocatoriamente...
12:50Marco, provocatoriamente ci dici questo aspetto provocatorio,
12:55lasciamo i nostri telespettatori un pochino così in suspense
13:01perché mandiamo la pubblicità prima che ci sfumino
13:04e ti ridò immediatamente la parola al ritorno
13:06per continuare a raccontarci il tuo punto di vista su questo tema cruciale
13:11e la sicurezza nella capitalia, tra pochissimi istanti.
13:15Bentornati a non solo Roma, nell'anno del Giubileo
13:18è la sicurezza quello che vorrebbero tutti i romani
13:22ma anche i turisti che vengono a visitare Roma in un anno così importante.
13:26Sicurezza che secondo alcuni però è un po' carente.
13:30A dimostrare questo aspetto basterebbero soltanto i recentissimi fatti di Cronaca.
13:36Marina La Rosa che è stata definita da molti la passionaria di Trastevere
13:41perché ha lanciato proprio un appello.
13:44Manca la sicurezza nelle zone centrali di Roma,
13:46il figlio pare che sia stato colpito da un pugno
13:49nella centralissima zona della Movida romana.
13:52Lei pare che abbia addirittura incontrato il sindaco Gualtieri.
13:55Poi c'è l'allarme gravissima appunto dei sindacati di polizia
13:59che dicono che manca l'organico,
14:01così non riusciamo, il nostro lavoro è più faticoso e più gravoso,
14:04non riusciamo a coprire tutte le zone di Roma.
14:06E sappiamo bene Roma quanto è grande, quanto è complessa come città.
14:11C'è poi il quarticciolo che continua a far parlare di sé con i recenti fatti di Cronaca,
14:17quello che vede agenti di polizia cerchiati da circa una decina di persone
14:22che avevano l'obiettivo di far scappare, di mettere in fuga il pusher
14:26che era appunto proprio attenzionato dagli agenti in questione.
14:29Siamo in compagnia di Marco Milani, il segretario romano del Sulp,
14:33che è il sindacato unitario di polizia locale,
14:37che ci ha lasciato con un qualcosa di un po' provocatorio.
14:40A te Marco, ti rido la parola.
14:43Grazie. Tornando all'episodio di ieri, è del tutto evidente che se poi due persone
14:49si trovano ad operare due agenti in un contesto così duro, così difficile
14:54come quello del quarticciolo, dove come dicevamo è ramificata una sorta di...
14:59l'economia di molte famiglie si basa appunto sullo spaccio di sostanze stupefacenti.
15:06Da essere cercati e dover estrarre l'arma a qualcuno potrebbe venire in mente
15:11ma chi me lo fa fare? Non ho visto niente, ho visto un passante normale.
15:16Perché anche estrarre un'arma quando si è circondati,
15:20fortunatamente è andato tutto bene, sono arrivati i rinforzi in tempo,
15:25i responsabili sono stati assicurati alla giustizia,
15:28ma sarebbe anche potuto partire un colpo.
15:31Certo.
15:32In quel caso la gente si trova poi a dover affrontare un lungo e costoso processo
15:38privo di tutele, quindi i rafforzamenti degli organici,
15:45la presenza dello Stato, delle istituzioni, delle divise sul territorio
15:51viene fondamentale se questo territorio in qualche modo non vogliamo abbandonarlo
15:56a se stesso e non può essere solo un problema di conti, di MEF,
16:02di finanziare al risparmio. Esistono degli argomenti come la sicurezza
16:09e probabilmente anche la salute che non possono essere soggetti a bilanci contabili.
16:16Marco, tu hai parlato in tanti punti del tuo intervento di carenza di organico,
16:22però anche io voglio farti una domanda un po' provocatoria.
16:25Carenza di organico, ma c'è ancora qualcuno che questo lavoro lo vuole fare
16:29perché tu ce l'hai descritto come molto rischioso, come molto spesso il gioco
16:34non vale la candela, cioè io devo difendere il territorio, devo difendere anche me stesso,
16:38ma chi me lo fa fare se rischio pure di restarci secco in questo senso?
16:43C'è ancora qualcuno che questo lavoro lo vuole fare?
16:46La risposta è ambivalente, ovvero a differenza di quello che poteva accadere
16:51fino a circa un ventennio fa dove questo tipo di lavoro mi ha scelto e fatto
16:55per una vocazione, oggi da una parte c'è l'esigenza di fuggire alla disoccupazione
17:02o ai problemi creati da una crisi economica che ormai sembra non lasciarci più
17:07da lustri e lustri e quindi il concorso, il posto fisso, dopodiché per quello che riguarda
17:14perlomeno la polizia locale c'è una tendenza a fuggire.
17:18Io ho moltissimi colleghi che pur essendo entrati hanno continuato a fare concorsi
17:25per poi scappare da questo tipo di lavoro non appena gli si è presente l'occasione
17:31preferendo magari un posto in regione o in un ministero, spesso di rami completamente diversi
17:39da quello attuale.
17:42Magari il lavoro d'ufficio no? Magari lo stesso però d'ufficio no?
17:47Magari un lavoro d'ufficio laddove è possibile, certo la strada è usurante, c'è anche da dire
17:53che poi specialmente per quello che riguarda noi come poliziotti locali che continuiamo
17:58ad avere comunque un inquadramento purtroppo da dipendenti amministrativi, a differenza
18:03dei nostri colleghi, delle altre forze dell'ordine come poliziotti, catenieri, guardie di finanza
18:08non godiamo delle medesime tutele, quindi ci viene chiesto di fare un lavoro di strada,
18:14un lavoro di polizia, di affrontare questi problemi, di confrontarci con questo tipo
18:19di personaggi senza avere lo stesso tipo di tutele previdenziali, pensionistiche, assicurative.
18:28Ma poi tra le altre cose sulla questione pensionistica bisognerebbe farci un capitolo a parte no?
18:33Marco perché ci è capitato di intervistare un altro rappresentante di un altro settore
18:38lavorativo ieri e riflettevamo sul fatto che l'età pensionabile è aumentata e quindi
18:43magari può capitare che poliziotti che facciano un lavoro molto rischioso si trovino ancora
18:48in strada a più di 60 anni no? Cioè è possibilissimo?
18:52Stando ai conti, ma ecco per le cose di entrante in un comparto di sicurezza nel quale noi
18:59purtroppo rientriamo, è prevista il pensionamento ai 60 anni di età che adesso vogliono
19:05arrivare a 62 e io con alcuni colleghi ne ho assunti che andando a controllare nel liceo
19:11vedranno corrispondere il trattamento di coscienza a partire dal 72esimo anno. Adesso immaginilese
19:18a 72 anni di nuovo andare al quarticeolo a confrontarsi con i cusce o con chi li ingestisce.
19:25No, ecco questo è un motivo per cui noi come sindacato unitario dei lavoratori di polizia
19:31locale non perdiamo occasione per ricordare al governo, per sollecitare una legge di riforma
19:36nazionale che quantomeno ci riconosca le medesime tutele, garanzie, previdenziali, assistenziali,
19:43giuridiche dei nostri colleghi delle altre forze dell'ordine. Il discorso è il seguente,
19:4830 anni fa il vigile come si chiamava allora era una figura di poco superiore alla musica
19:56del traffico, un po' più autorevole, faceva la muta. Oggi appunto ci viene chiesto di
20:03intervenire nelle ordinanze del questore, intervenire nell'ordine pubblico, eseguire
20:08sgomberi di appartamenti occupati, entrare in forze in quartieri come Quarticeolo, San
20:13Basilio e quant'altro, controllare i reati all'interno dei campi nomadi. Ci viene chiesto
20:21di fare i poliziotti, quindi probabilmente meritiamo una contrattualizzazione da poliziotti
20:27sebbene locali. Anche perché voglio dire è un lavoro di grandissima responsabilità,
20:33veramente non riusciamo neanche a immaginare poi come cambiano un po' come si evolvono
20:38un po' le mansioni. Marco grazie davvero per essere stato anche oggi in nostra compagnia,
20:43noi torneremo a disturbarti sperando di portare dei numeri positivi e magari ci riaggiorniamo
20:48quando arrivano i nuovi agenti, dovrebbero arrivare però qualchieri l'ha detto. Speriamo
20:53bene, il problema è che e qui concludo abbiamo una media di circa 300-400 pensionamenti l'anno,
21:02quindi se poi ne prendiamo, a tornate dei 250 ne prendiamo 400, non è che si risolva
21:08poi tanto. Grazie davvero, a prestissimo.
21:13Ebbene piccolissimo flash prima di lanciare la pubblicità perché doveva esserci uno
21:21sciopero domani il 13 febbraio, anzi tra due giorni chiedo scusa giovedì 13 febbraio ma
21:27è stato revocato, cerchiamo di capire perché dando anche un po' di informazioni di servizio
21:32a chi ci sta ascoltando deve muoversi per Roma. La commissione di garanzia sugli scioperi
21:39avrebbe revocato lo sciopero previsto per il 13 febbraio a Roma che era stata indetta
21:44dai sindacati di base USB e Orsa TPL. La stensione dal lavoro inizialmente programmata per 4
21:52ore mirava a processare contro i recenti episodi di vandalismo ai danni dei mezzi ATAC, aggiungiamo
21:58anche aggressioni al personale dei mezzi ATAC tra autisti e controllori. La revoca è stata
22:04motivata dall'assenza di feriti tra il personale elemento che è stato ritenuto essenziale per
22:10autorizzare gli scioperi straordinari in deroga alle regole principali. I sindacati ovviamente
22:15contestano questa decisione e annunciano azioni legali per tutelare il diritto dei lavoratori
22:21a manifestare per la sicurezza. Il dibattito resta aperto mentre le aggressioni ai mezzi pubblici
22:26continuano a rappresentare davvero una problematica irrisolta nella capitale, anche qui ritorniamo
22:32alla questione sicurezza. La protesta dei sindacati era stata indetta in risposta ai nuovi attacchi
22:38ma in particolare agli episodi del 6 e dell'8 febbraio che avevano riacceso le preoccupazioni
22:44sulla sicurezza degli autisti e dei passeggeri. La sera del 6 febbraio probabilmente ricorderete
22:50una vettura era stata colpita da alcune pietre alle 19.20 mentre l'8 febbraio alle 20.14
22:57la vettura avrebbe subito dei danni simili mentre percorreva la linea 719. I vetri delle porte
23:03anteriori e quelli vicini al posto di guida sono andati in frantumi mettendo a rischio
23:09chiunque ovviamente si trovasse a bordo. Episodi che si aggiungono ad una lunga serie di attacchi
23:15che secondo i sindacati ancora una volta dimostrano la necessità di misure più incisive
23:20per proteggere il personale del trasporto pubblico. Le aggressioni ai mezzi attac non sono ovviamente
23:26un fenomeno recente, i sindacati hanno ricordato anche episodi che avrebbero colpito l'azienda
23:31negli ultimi anni aggravando il senso di insicurezza tra i lavoratori. Quindi anche qui un tema
23:37veramente apertissimo legato però sempre all'aspetto della sicurezza. In sostanza quello che doveva
23:43essere uno sciopero giovedì è stato revocato quindi non dovrebbero esserci problemi per i tanti
23:48pendolari della capitale. Ci fermiamo per un brevissimo momento di pausa, torniamo tra qualche istante
23:54andando però a Civitavecchia dove sapete è un periodo molto importante perché ci avviciniamo
24:00al cosiddetto phase out, cioè alla decarbonizzazione. A tra poco.
24:07Bentornati a non solo Roma, ci si avvicina ad una data cruciale che è quella del phase out,
24:14in italiano la decarbonizzazione. In sostanza a Civitavecchia ci sarà lo spegnimento totale
24:19delle centrali a carbone un po' in risposta a quello che ci è stato chiesto entro il 2030
24:26ma anche in riferimento al fatto che il pianeta è ovviamente sotto la morsa del cambiamento
24:31climatico, si vuole iniziare un po' a piccoli passi a cambiare un po' anche le nostre abitudini.
24:37È chiaro però che una città come Civitavecchia che ha sempre vissuto di questo si trova ora un po'
24:43in difficoltà e c'è un appello forte, cioè Enel non abbandoni questa città.
24:48Ovviamente ci facciamo raccontare i dettagli nel corso del nostro consueto approfondimento del martedì
24:54da Francesco Baldini direttamente dalla redazione di CivOnline. Ben ritrovato.
25:00Ben ritrovati a voi.
25:02Grazie Francesco.
25:04Prego, ti lascio la parola.
25:05Come giustamente sottolineavi te è un anno cruciale il 2025.
25:11Certo si sapeva da un po', magari si sarebbe potuto muovere un po' prima, però questo è quanto.
25:17Quindi ci ritroviamo con i sindacati che rivolgono un appello proprio ad Enel.
25:22Un appello perché? Perché giustamente come dicevi tu all'inizio, Enel è stata a Civitavecchia per 40 anni
25:31il perno dell'economia, possiamo definirla così.
25:35Per tanti anni si è creata un'economia proprio Enel centrica che ruotava attorno a questa centrale
25:41che poi è diventata a carbone.
25:43Tutta un'economia fatta di manutenzione, l'economia del trasporto del carbone, quindi anche portuale
25:51che ha coinvolto tutta la zona industriale, quindi tanti, tanti dipendenti diretti.
25:56In questo caso parliamo di circa 150 dipendenti diretti della centrale
26:00e tutto quell'indotto che sono circa 1800 persone che lavorano e mantengono le proprie famiglie
26:07grazie alla centrale a carbone.
26:09Quindi qual è l'appello di CGL Cisleville?
26:13Un appello che arriva dopo un incontro che c'è stato in comune con il sindaco e l'assessore Piero Alessi.
26:18Un appello a fare qualcosa di concreto, perché? Perché al momento i sindacati lamentano il fatto
26:25che da parte di Enel non c'è ancora un piano industriale e concreto.
26:29Si è parlato di tanti progetti che forse rimangono un pochino nell'aria, un pochino poco concreti.
26:35Appesi, no?
26:37Sì, si parla tanto ad esempio di energia green, di eolico e quant'altro, ma nel concreto manca forse
26:45un progetto che ci dica che entro tot anni sarà fatto questo, entro tot tempo sarà fatto quella.
26:53La dismissione della centrale durerà tot tempo.
26:56E quindi è chiaro che c'è preoccupazione da parte dei lavoratori.
26:59Ne avevamo parlato già diversi mesi fa, se non addirittura anni fa.
27:04Praticamente da quando abbiamo iniziato i nostri collegamenti, no Francesco?
27:10Perché è un tema, secondo me, di strettissima attualità su civite vecchie.
27:14Quindi in sostanza 150 dipendenti diretti, tu ci hai detto, che rischiano di andare a casa da un momento all'altro.
27:22Eh, andare a casa proprio magari no, però comunque rischiano delle dislocazioni sul territorio nazionale.
27:29E che non è forse meno peggio, no?
27:33No, infatti probabilmente tanti a quel punto sceglierebbero l'opzione del licenziamento,
27:39diciamo di abbandonare il posto di lavoro.
27:42E quindi i sindacati proprio chiedono questo, che queste maestranze altamente specializzate
27:47vengano reimpiegate, vengano nuovamente formate.
27:50Si torna quindi a parlare di formazione specializzata.
27:53Per creare magari dei distaccamenti locali per la gestione del remoto, di Enel.
27:59Insomma, iniziare a parlare con concretezza di quello che sarà il futuro dei lavoratori di civita vecchia,
28:07di gran parte dei lavoratori di civita vecchia.
28:09E se ne parlerà in un appuntamento molto importante, anche se purtroppo sappiamo tutti
28:14come spesso vanno a finire questi consigli comunali aperti,
28:17che appunto ci sarà questo consiglio comunale aperto il 14 febbraio.
28:21Ovviamente saranno coinvolti tutti gli attori principali, probabilmente si spera anche Enel.
28:28Si parlerà un po' di quello che ha in mente Enel per il futuro, di quelle che sono le preoccupazioni
28:35e si cercherà un pochino di stringere i tempi.
28:39E' chiaro che, come giustamente sottolinea Vite, è una situazione che preoccupa parecchio,
28:45perché civita vecchia per 40 anni e passa è stata un'economia legata ad Enel.
28:51E appunto per questo dicono Enel non abbandoni civita vecchia,
28:54si crei una fase transitoria che porti civita vecchia verso la nuova economia,
29:00non che si chiudano i proverbiali rubinetti e ce se ne vada.
29:05E' chiaro che questo, correggimi se sbaglio Francesco, è un processo necessario,
29:10cioè quello della decarbonizzazione perché ne va della nostra salute, del nostro ambiente.
29:15Insomma sono temi che già ormai conosciamo da parecchi anni.
29:18Però è anche vero che bisogna garantire certezze a tante famiglie,
29:22perché magari spesso si dimentica che dietro a un lavoratore potrebbe esserci una famiglia,
29:27anche numerosa, che ha bisogno di quel lavoro.
29:30Quindi il tema secondo me è più attuale che mai.
29:34Secondo te si presenterà Enel venerdì?
29:38Penso di sì, si presenterà.
29:41Come giustamente dici te non è mai stato assolutamente messo in dubbio
29:46lo spegnimento della centrale o nemmai si è parlato di un prolungamento del lavoro della centrale.
29:52Ma tanti, soprattutto durante la campagna elettorale,
29:55erano un po' tutti i candidati d'accordo su questo.
29:58Magari di un periodo transitorio in cui venissero utilizzati i lavoratori,
30:05i dipendenti più o meno diretti, anche ditte appaltatrici,
30:09per la dismissione della centrale, perché comunque è un bestione gigantesco
30:14che va piano piano smantellato per restituire quel territorio
30:18quanto più bonificato possibile, si spera, alla città.
30:22Quindi ci sarebbero delle opzioni da mettere in campo
30:27in attesa di una svolta, si spera, green per Civitavecchia.
30:33Lo speriamo davvero.
30:35C'è anche un altro aspetto molto curioso che sta riguardando Civitavecchia,
30:40cioè il fatto che la macchina della giustizia si è attivata tanto,
30:45nel senso che giudici, avvocati, magistrati hanno un bel da fare.
30:50Perché mai, Francesco?
30:52Sì, è il quadro che emerge un pochino dai dati che ha fornito la procura di Civitavecchia,
30:57guidata dal procuratore capo Alberto Liguori,
31:00che ha evidenziato un aumento nel 2024 di casi,
31:04ben 1200 casi in più rispetto a quelli del 2023.
31:08Parliamo nello specifico di 8100 nuovi casi contro i 6900 circa del 2023.
31:17Certo, è chiaro che numeri del genere, soprattutto su una procura,
31:24un tribunale relativamente piccolo come quello di Civitavecchia,
31:27che copre un territorio di 13 comuni e circa 400 mila abitanti,
31:32sta a significare che, come giustamente dicevi te,
31:35gli uffici della giustizia hanno il bel da fare.
31:38A preoccupare nei dati emersi, un dato che ha colpito me personalmente,
31:44è l'aumento di reati legati alla violenza domestica di genere.
31:48Da quello che è emerso da questi dati ci sono stati circa 100 casi in più a Civitavecchia,
31:56nel territorio coperto dal tribunale di Civitavecchia.
32:00Ben due terzi dei procedimenti pendenti riguardano proprio il codice rosso,
32:05quindi violenza nelle mura domestiche.
32:09Questo è un dato allarmante che fa capire quanto questi reati siano difficili da scardinare
32:17e il lavoro da fare sia ancora molto in questo tempo.
32:21A me invece ha colpito l'aumento dei reati che avvengono all'interno delle mura domestiche
32:31e dovrebbero essere il posto più sicuro per chiunque, sia uomini che donne,
32:35perché ci sono violenze anche sugli uomini, sottolineiamolo sempre Francesco.
32:40A me ha colpito la crescita dei reati ambientali.
32:43Per collegarci un po' anche al tema che abbiamo trattato qualche secondo fa,
32:48si parla di decarbonizzazione, di svolta green, però aumentano i reati ambientali, incredibile.
32:53Certo, per questo i reati ambientali coinvolgono anche quelle che vengono chiamate
32:59discariche abusive, perché se non sbaglio è cambiata proprio la normativa in materia.
33:05Purtroppo anche a Civitecchia, come anche a Roma immagino, c'è questo grande problema.
33:13Qui nello specifico a Civitecchia l'amministrazione comunale,
33:18e anche la passata amministrazione comunale, sia molto impegnata in tal senso, va detto ad onore del vero.
33:23Sono state installate più fototrappoli, sono stati intensificati i controlli
33:28e nello specifico più recentemente con l'ultima amministrazione, quella guidata da V&D Bene,
33:33sono stati creati dei gruppi speciali della partecipata del comune pronti a ripulire le aree una volta individuate.
33:41Però sì, il fatto che si parla da un lato di svolta green,
33:46si parla della necessità di un cambiamento di mentalità e dall'altro si vede un aumento di reati ambientali,
33:53va da sé che c'è qualcosa che non va.
33:55Una bella contraddizione, perché la responsabilità è collettiva, noi cerchiamo di sottolineare anche questo aspetto.
34:02Va benissimo chiedere risposta alla politica, ma anche noi in primis impegniamoci nel fare la nostra parte.
34:09Francesco concludiamo con il sorriso, però perché ci avviciniamo non soltanto a una data cruciale,
34:16ovviamente per Cività Vecchia che è il face out, un anno anzi cruciale,
34:19ma ci avviciniamo un pochino prima al carnevale, quindi un po' di sorriso, un po' di colore.
34:24Devo dire che la vostra Cività Vecchia ha un bel da fare anche qui, tre sfilate.
34:31Sì, l'amministrazione comunale ha scelto di puntare un po' sul carnevale,
34:36che spesso ogni anno da parecchi anni si conclude con la mega sfilata Io farò carnevale.
34:43In questo caso ha anticipato, giustamente come dicevi tu, con tre sfilate.
34:50La prima di maschere veneziane, grazie a Cività Masch che sfilerà per tutta Cività Vecchia.
34:57La seconda sarà il 22 febbraio con una sfilata di maschere di Walt Disney che si concentrerà nell'area centrale.
35:04Ovviamente questa è un'iniziativa magari più per le famiglie e i bambini,
35:08che penso siano quelli che possono apprezzare meglio il carnevale.
35:13Poi si concluderà il 23 febbraio con un'ultima sfilata sempre di maschere di Walt Disney,
35:18in questo caso però che coinvolgerà tutto il centro cittadino.
35:22L'obiettivo è chiaramente quello di creare un'attrattiva non solo per i civili da vecchiesi,
35:29che comunque potranno usufruire di queste simpatiche iniziative, ma anche per il comprensorio,
35:36perché ad esempio per la sfilata di Io farò carnevale si fa sempre il boom di partecipanti da tutto il comprensorio,
35:44quindi immagino che il ragionamento che c'è dietro questa cosa, il ragionamento dell'amministrazione,
35:49è proprio creare un qualcosa che possa essere attrattivo e attrarre tutto il territorio,
35:55sempre in quell'ottica legata al phase out e al cambio di economia.
35:59È tutto, oggi devo dire, tutte notizie un po' collegate tra di loro in un modo o nell'altro.
36:05Francesco, grazie di cuore, noi ovviamente ti ritroviamo martedì prossimo qui a non solo Roma
36:11per i nostri consueti aggiornamenti e fare un po' il punto della situazione tra cronaca e attualità,
36:18ma anche notizie curiose e positive con le quali concluderemo il nostro collegamento.
36:24Grazie ancora e grazie ovviamente alla redazione di Cimo Online, a prestissimo.
36:28Grazie a voi.
36:30Piccolissima pausa pubblicitaria, oggi devo dire è inevitabile parlare della 75esima edizione
36:36del festival della canzone italiana che parte ufficialmente questa sera.
36:40Avremo un ospite qui in studio con cui commenteremo i tanti cantanti romani in gara,
36:46perché ce ne sono parecchi quest'anno, tra poco.
36:50Bentornati a non solo Roma, ultima parte della nostra diretta,
36:54del nostro spazio di approfondimento giornalistico.
36:57È inevitabile oggi parlare del festival della canzone italiana,
37:02parte tra pochissime ore la 75esima edizione di questo Sanremo 2025.
37:08Allora c'è la città dei fiori che è in fermento, è tutto pronto e soprattutto il pubblico è prontissimo
37:15per guardare quali saranno le novità più entusiasmanti di questa nuova edizione.
37:21E c'è da dire che la città eterna sarà abbastanza protagonista di questa 75esima edizione
37:28a partire dal numero dei cantanti romani in gara,
37:32Chile, Lauro, Elodie, Giorgio, Simone Cristicchi, Toni F., Noemi.
37:36Ma una città eterna che è protagonista anche nella serata delle cover,
37:41perché ci saranno, pensate un po', ben due canzoni di Franco Califano,
37:45tutto il resto è un tempo piccolo.
37:48Quindi insomma Roma è protagonista anche nella città dei fiori.
37:52Noi abbiamo rubato dalle sue prove in teatro, e su questo ci ritorniamo tra pochissimo,
37:57chi sarà ospite a Casa Sanremo tra pochissime ore.
38:01Buongiorno a te.
38:02Buongiorno Elisa, per me è sempre un piacere venire qui a trovarti, lo sai?
38:07Mi sono portato anche il buzzer.
38:09Scusi, se ti faccio una domanda che non ti piace, parti con quello.
38:13Mi avvalgo di...
38:14Perfetto, perfetto.
38:16Allora perché abbiamo invitato ovviamente Lely Sarallo, conduttore, speaker radiofonico,
38:21un personaggio eclettico a dir poco?
38:23Perché tra pochissime ore tu sarai a Casa Sanremo.
38:26Sì, assolutamente.
38:2724 più o meno, oltre a me 24 ore.
38:29Domani, domani pomeriggio sarò appunto, sono stato invitato lì a Casa Sanremo un po'
38:35per documentare attraverso i miei social quello che succede, che accade,
38:40anche per insomma intervistare il pubblico che è lì, che è sempre molto molto numeroso.
38:47E poi per Radio Roma ovviamente sono a disposizione per intervistare anche i protagonisti di questa edizione,
38:54quindi abbiamo unito un po' l'utile e il dilettevole sia grazie a Casa Sanremo, sia grazie a Radio Roma.
39:01E quindi ecco, non vedo l'ora.
39:02Per me è la prima volta tra l'altro, vedi sono un po'...
39:04Davvero?
39:05Emozionato.
39:06Hai il buzz interno che sta per implodere.
39:09Sì, la prima volta e quindi insomma è un'emozione sicuramente forte.
39:16Però è un'esperienza nuova che fa curriculum, com'è che si dice?
39:20Fa curriculum.
39:21Fa curriculum.
39:22Anzi, fa curricula.
39:23Ah, curricula anche.
39:24Tu che sei esperto d'italiano.
39:27Che ne pensi di tutti questi cantanti romani che sono in gara? Ce ne sono tanti.
39:32Sono contentissimo perché hanno fatto un percorso pazzesco tutti i cantanti di Roma.
39:40Se partiamo già dai Maneschi, che hanno conquistato tutto il mondo.
39:46Che tra l'altro è ospite Damiano, no?
39:48Sì, Damiano se non sbaglio la prima sera, quindi stasera.
39:52Poi li hai citati tu, arrivare ad Aghile Lauro, al più chiacchierato Tony F.
39:58Però comunque percorsi molto belli.
40:00Farò parlare di sé.
40:02Penso che sicuramente ci sarà tanto da divertire il pubblico, ma anche di Errole Quint,
40:10secondo me molto più quelli fanno parlare di sé.
40:13Però da quello che è stato detto, i testi in realtà sono molto più posati e tranquilli
40:20di tutti i cantanti da cui ci si aspettava così la trasgressione.
40:25Sembrerebbe che non c'è tutta questa grande trasgressione attraverso i testi.
40:30Vediamo se le musiche sono trasgressive.
40:32Carlo Conti è accorto allora?
40:34Sembrerebbe di sì, perché come sai i testi sono stati pubblicati già da quasi una settimana
40:39e addirittura La Crusca e vari esperti...
40:43Ah, tu sei appassionata all'italiano però io ora no.
40:46Sì, sono stati commentati da diversi portali, tra cui anche La Crusca e altri portali che insegnano l'italiano.
40:55E un po' la voce del popolo e degli esperti insieme hanno detto che sono stati tutti molto educati.
41:05C'è tanta educazione nei testi.
41:08Vedremo, ovviamente stasera scopriremo già qualcosa.
41:11Con un palcoscenico come quello di Sanremo bisogna stare attenti per forza.
41:16Assolutamente.
41:17Ne avevamo parlato al Drive Time qualche giorno fa.
41:21Tu ci avevi detto un tuo possibile podio, no?
41:25Hai cambiato idea?
41:27Resta podio però non so dirti in che ordine ancora.
41:32Però sul podio metto Giorgia perché è una delle cantanti più importanti e più brave che abbiamo in Italia.
41:38E umili abbiamo detto, no?
41:39E anche molto molto umili.
41:40Metto Tony F più per tutto l'hype che si è creato intorno che mi ricorda un po' l'hype che si era creato intorno a Géolier.
41:48Sì.
41:49E quindi siccome è molto seguito io credo che il pubblico lo voterà tantissimo come è stato tanto votato Géolier.
41:57Quindi avrà molto sostegno dal pubblico.
42:00E poi ti ho aggiunto Olli che è questo ragazzo che nel giro di 2-3 anni ha spaccato le classifiche in senso positivo.
42:08Ha fatto tanti featuring e è cresciuto tantissimo e piace molto anche lui al pubblico ed è anche bravo tecnicamente a cantare.
42:16Quindi perché no?
42:17Questa è la mia triade così.
42:21Staremo a vedere, potrebbe essere effettivamente l'edizione in cui vince magari un'altra donna in maniera consecutiva.
42:29Perché l'anno scorso ha vinto Angelina Mango, quest'anno potrebbe vincere Giorgia.
42:33Che lo abbiamo detto anche nella puntata del Dry Time qualche giorno fa.
42:37L'estrema umiltà che ha questa cantante nel suo trascorso di dire no io vengo e partecipo, provo.
42:45Anche se il Fantasarremo, e tu sai quanto è importante, dice tutt'altro.
42:50Lo fai?
42:51Non lo faccio quest'anno.
42:53Nel Fantasarremo le monete di scambio si chiamano i baudi.
42:59I baudi più numerosi sono stati dati ad Achille Lauro, ad Elodie.
43:05Perché però ad Achille Lauro?
43:07Perché sembra che siano i favoriti per il pubblico.
43:10A Achille Lauro hanno dato tante monete a lui perché lui ha detto pubblicamente io non farò nulla per il Fantasarremo.
43:16Ma in molti pensano sia una strategia.
43:18Esatto, anche per quello.
43:20Quindi sono molto favoriti loro sul Fantasarremo e sulle cose che potrebbero accadere.
43:26Quindi staremo a vedere?
43:28Saremo a vedere un po'.
43:30Però io adesso con te vorrei parlare anche del fatto che tu stai per ritornare a teatro.
43:34Però sequestrato dalle tue prove.
43:37Perché torni in scena con...
43:40Scusate il ritardo.
43:42Facciamo un bis che appunto ci è stato richiesto.
43:46Questa volta non al Parioli ma al Teatro Greco di Roma.
43:49Ecco qui la locandina, ringraziamo la regia.
43:52Sempre con Nicole Murgia.
43:54Le novità di questo bis è che ci sarà ospite Geppo Show.
43:58Personaggio molto popolare, romano, simpaticissimo, il re delle barzellette.
44:03Ci sarà alle musiche e anche come attore sul palco Daniel Ambrifi.
44:09Sempre Giovanna Delvino come assistente regia e come voce dell'intelligenza artificiale.
44:14E la regia di Alessio Moneta.
44:16Torniamo sabato 15 marzo alle 21 puntuali, mi raccomando.
44:20Quindi non ci sono cambiamenti sul racconto?
44:23Ci sarà qualcosa di...
44:25Non mi puoi spoilerare nulla?
44:27No, non si può.
44:28Abbiamo accorciato delle cose per poterne inserire altre.
44:32Vedevi soltanto che venire insieme ai nostri ascoltatori e audiovisori, come piace chiamarli a me, di Radio Roma.
44:39Questa volta ti tocca venire anche se so perfettamente che è un giorno speciale per te.
44:44Perché il 15 marzo è il compleanno di Elisa Mariani.
44:47Quindi sei invitata ufficialmente insieme a tutto il cast e il team di Radio Roma.
44:52Assolutamente, molto volentieri.
44:55Sei emozionato di tornare a teatro?
44:57Assolutamente.
44:58E soprattutto ti chiedo se sei emozionato a questa partenza per la città dei fiori.
45:01Ecco.
45:03Non vedo l'ora dello spettacolo.
45:05Non vedo l'ora.
45:06È proprio come un bambino che non vede l'ora di essere portato al parco giochi.
45:11E per quanto riguarda invece domani, assolutamente tanta emozione.
45:15Sono contento perché ho un piccolo team insieme a me di amici con cui condivideremo questa avventura.
45:21E poi ci sono anche tanti altri tanti amici che sono su lì a Sanremo per vari motivi, per promuoversi.
45:30Perché poi è anche un momento bello per fare pubbliche relazioni tra artisti e agenzie.
45:36È anche un punto di ritrovo.
45:38E la vetrina un po'...
45:39E la settimana, in realtà, come la chiamano gli amanti, la settimana santa del mondo dello spettacolo e della musica.
45:46È anche bello perché ti ritrovi un po' come lo Spring Break in America,
45:52piuttosto che l'Ultra a Miami, che sono dei grandi festival che si fanno,
45:59però un po' più sul giovanile.
46:02Sanremo prende tutti, e questo è il bello di Sanremo,
46:05che prende veramente tutti, dai più piccoli, soprattutto dall'epoca del Fanta Sanremo a oggi,
46:11famiglie e bambini.
46:13Soprattutto alle nuove generazioni piace tanto.
46:15Tantissimo.
46:16E speriamo che questa nuova edizione condotta da Carlo Conti,
46:19perché anche lì c'è il grande punto interrogativo dopo tante edizioni condotte da Amadeus
46:24che hanno registrato un successo incredibile,
46:26chissà quest'anno come sarà.
46:28Ti chiedo chi ti piacerebbe tantissimo intervistare e poi ti rilascerò andare a fare le prove,
46:32perché insomma so che sei impegnatissimo.
46:34Allora, come cantante lo dì, perché comunque mi piace molto sia come persona che come cantante.
46:40E per quanto riguarda i co-conduttori c'è Cattelan che sarebbe bello intervistare,
46:47anche se è un po' difficile per vari motivi anche di impegni.
46:53Ho saputo recentemente che nella serata finale ci sarà anche Bove,
46:59che è ex calciatore della Roma,
47:01che ha avuto un piccolo incidente in campo, come sappiamo bene.
47:07Adesso sta meglio, è stato ripeto.
47:09Quindi sarebbe bello anche scambiare due cacchiere con Luisto,
47:12che è anche romano e sta lì a Sanremo.
47:15La parola non ti manca, quindi sono sicura che riuscirai a corrompere in maniera legale qualcuno.
47:23Grazie davvero Lele.
47:24Ricordiamo il 15 marzo 2025 al Teatro Greco.
47:27Scusate il ritardo e nei prossimi giorni insomma non perdete le storie,
47:33soprattutto social e anche video.
47:35Ti manderò qualcosa.
47:36Ma io mi disturberò in diretta per farci raccontare un po' che è successo nella Città dei Fiori
47:41per questa 75esima edizione del Festival della Canzone Italiana.
47:45Grazie ancora Lele, a prestissimo.
47:47Grazie a te, ne approfitto solo per dire forza Lori.
47:50Assolutamente sì.
47:51Un piccolo incidente, ma tornerà presto.
47:54Niente di grave per i nostri ascoltatori di Radio Roma,
47:57però insomma daje, come si dice a Roma, daje Lori.
48:00Ti aspettiamo qui in onda.
48:02E noi ci fermiamo qui con questa puntata di Non Solo Roma.
48:05Grazie a tutti voi per essere stati in nostra compagnia.
48:08Grazie anche alla regia a cura di Chiara Peroghetti e il supporto di Matteo Lupini.
48:13A prestissimo in diretta qui su Radio Roma News.
48:16Non Solo Roma. Le notizie dalla regione. Con Elisa Mariani.