Dopo la protesta dei trattori che hanno invaso le città italiane un anno fa, Roma è pronta ad "accogliere" un'altra mega parata lunedì 17 febbraio: quella dei tir. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Trasportounito: l’obiettivo è marciare su Roma e raggiungere il Ministero dei Trasporti, al piazzale di Porta Pia. Il rischio paralisi è concreto se pensiamo alla marcia su Napoli dello scorso 2 dicembre,...
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NovitàTrascrizione
00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buon lunedì a tutte le
00:08nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori, buon inizio di settimana,
00:13vi terremo compagnia fino alle 14 con la nostra diretta di non solo Roma, insieme
00:19ai nostri ospiti, con il racconto della capitale, con il racconto del territorio,
00:24insomma cercheremo un po' di riempire questa ora con i tanti temi che ogni
00:30giorno ci arrivano, un po' dalla capitale, appunto dal territorio, e sì che Roma è
00:34una città che non smette mai di farci parlare di lei, insomma nell'era
00:40dei millecantieri, del traffico infinito, ecco c'è un rischio molto concreto che
00:44la città possa paralizzarsi, non oggi ovviamente, vi rassicuriamo, però
00:49potrebbe succedere lunedì prossimo, perché? Perché non è trascorso nemmeno
00:53un anno circa dalla protesta dei trattori che hanno invaso letteralmente
00:57gran parte d'Italia e anche Roma, ricorderete certamente la protesta degli
01:02agricoltori, che ora Roma è pronta ad accogliere, tra virgolette, un'altra grande
01:06marcia, quella dei mezzi pesanti, quella dei tir, il rischio paralisi è effettivamente
01:11concreto, perché immaginate una città caotica e insomma particolare come
01:16Roma invasa da tantissimi mezzi pesanti, anche alla luce del fatto che il 2
01:21dicembre scorso tantissimi tir hanno letteralmente invaso la città
01:26partenopea, hanno invaso Napoli, si mira a fare la stessa identica cosa a Roma, non
01:32si sa però l'itinerario appunto dei giganti della strada, si sa soltanto che
01:36il loro obiettivo è arrivare sotto la sede della MIT, Ministero delle
01:40Infrastrutture e dei Trasporti e far sentire la propria voce al ministro
01:45appunto Salvini, secondo loro il ministro in questione non avrebbe preso
01:50incarico un po' le istanze dei lavoratori che sappiamo fanno un lavoro
01:55assolutamente fondamentale soprattutto per la nostra sopravvivenza, perché
01:59immaginate che senza il loro contributo essenziale non avremmo la pasta al
02:03supermercato ad esempio. Prima di presentare il nostro primo ospite però
02:07facciamo un po' un recap della situazione con qualche dato in più nel
02:11servizio a cura di Silvia Corsi. Ci siamo mai fermati a riflettere su quanto
02:16le nostre vite quotidiane dipendano dal settore dell'autotrasporto?
02:20Basti pensare al rifornimento di supermercati, di centri commerciali, di
02:24attività in genere delle quali costantemente ci serviamo per
02:28soddisfare i nostri bisogni e proprio questo settore che vive condizioni di
02:32difficoltà tra la carenza dei conducenti, livelli di sicurezza stradale al minimo,
02:37condizioni delle infrastrutture stradali quasi al tracollo, ha deciso di farsi
02:42sentire ancora una volta ma questa volta nella capitale con una protesta
02:46prevista per lunedì 17 febbraio. Si replica quindi lo scenario visto nella
02:51manifestazione a Napoli avvenuta lo scorso 2 dicembre che vide la città
02:56partenopea paralizzarsi di fronte a questi giganti su quattro ruote che
03:00rappresentano dei veri e propri amici fidati per chi ci lavora.
03:07L'itinerario della protesta non è stato ancora definito, l'Associazione Trasporto
03:13Unito con il segretario generale Maurizio Longo ne discuterà martedì con
03:17la Questura di Roma per stabilire le modalità.
03:20L'unica cosa certa è che la protesta vuole accendere i riflettori sulla
03:25totale e assoluta sottovalutazione delle problematiche che affliggono il mondo
03:29dell'autotrasporto italiano, come spiega l'Associazione, un settore che a quanto
03:34pare è emarginato dalle priorità del governo.
03:37Questi punti salienti di questa protesta che lo ripetiamo affollerà le strade
03:42della capitale lunedì 17 febbraio, quindi tra esattamente una settimana.
03:48Domani tra le altre cose ci sarà un incontro importante con la Questura,
03:52incontro nel quale si chiarirà un po' quale sarà l'itinerario che
03:56svolgeranno appunto questi giganti della strada. Noi abbiamo in collegamento
04:00video quest'oggi in apertura Francesco Annunziata dell'Associazione Trasporto
04:05Unito che ci spiegherà un po' i motivi di questa protesta, quali sono le
04:09difficoltà maggiori del settore oggi. Buongiorno e bentrovato.
04:13Buongiorno a tutti, buongiorno a tutti i tuoi rispettatori.
04:18Grazie per essere in nostra compagnia. Le do immediatamente la parola per spiegarci
04:23un po' questa situazione. Insomma noi abbiamo vissuto la protesta dei
04:28trattori un anno fa, adesso una nuova protesta di un settore che vuole farsi
04:33sentire, ci sembra di capire. Guardi dottoressa, purtroppo in questo
04:38paese c'è la tendenza ad essere sordi verso le categorie che soffrono
04:44tantissimo. Inutile ripetere quali sono state le
04:57cause che ci hanno portato fin qua. La cosa corretta sarebbe comunque un
05:02ministero o comunque il garante di alcune cadette, quello magari di ascoltare
05:07quali fossero le difficoltà, cercare di migliorare le condizioni.
05:10Noi per esempio nel caso specifico, cioè stiamo cercando di sollevare nel modo
05:15più delicato, senza creare caos almeno fin quando ci riusciamo, però purtroppo
05:20noi siamo una categoria molto in difficoltà perché comunque non riusciamo
05:25più a lavorare. C'è comunque a ridosso della nostra categoria una serie di
05:30cose da rispettare, l'impianto ore guida riposo e tante altre cose che comunque
05:35hanno dei costi notevoli e quindi purtroppo la sicurezza stradale che è
05:40qualcosa di molto importante e quindi su questi temi noi abbiamo bisogno
05:44comunque di risorse che ci possono consentire di fare queste.
05:49Oltre poi a segnalare comunque che c'è una carenza infrastrutturale enorme, cioè
05:54i nostri autisti sono disagiatissimi, autostrade comunque che magari sono un
05:59po' labbrodo, cantieri ovunque, non ci si riesce in nessun modo a fare un
06:05viaggio con una certa tranquillità, furti di gasolio che stiamo
06:11ricevendo sulle autostrade, furti di merci, ormai non c'è tutto comunque allo
06:16sfascio, quindi su questi temi noi giustamente chiediamo un incontro, un
06:21incontro che magari nell'anno 2024 è avvenuto durante l'arco dell'anno, solo
06:26qualche incontro ma con pochi, con scarsissimi risultati, ma soprattutto
06:31diciamo con una, come posso dire, insomma una leggerezza verso la nostra categoria,
06:37cosa che comunque non dovrebbe essere così, perché la nostra categoria,
06:40dottoressa, lei lo sa benissimo, è quella che consente a tutti di
06:46scendere dalla casa anche la domenica mattina e di trovare il latte a portata
06:50di mano, è tutto quello che comunque può servire, quindi sarebbe cosa giusta
06:55comunque diciamo almeno ascoltare, anzi cercare di migliorare soprattutto le
07:00nostre condizioni, noi stiamo facendo queste manifestazioni perché ancora non
07:04siamo i ribelli, una volta ci si accusava magari che i forconi
07:09utilizzavano modi un poco, non so, irruenti, noi invece siamo quella
07:14categoria delicata che vogliamo far passare il nostro messaggio fin quando ci
07:18riusciremo in modo delicato, l'abbiamo fatto a Napoli, lo ripetiamo a Roma, io
07:23vi voglio augurare che il nostro ministro Salvini possa essere la persona
07:28diciamo di accogliere le nostre manifestazioni in modo positivo e
07:33soprattutto di costruire qualcosa per la nostra categoria, ma qualcosa di serio,
07:37non i soliti incentivi di milioni e milioni di euro che non servono a niente,
07:42se non servono a qualcun altro che gira intorno all'autotrasporto, ma agli
07:46autotrasportatori sicuramente no. Posso farle una domanda ecco un pochino forte,
07:51noi l'abbiamo detto, abbiamo visto la protesta dei trattori che ha
07:54infiammato un po' tutta Italia lo scorso anno, però ecco gli agricoltori oggi
07:59dicono non abbiamo risolto assolutamente niente, abbiamo invaso le
08:02strade, abbiamo fatto i picchietti, insomma abbiamo fatto di tutto e di più,
08:05nessuno ci ha ascoltato, avete paura che possa succedere anche a voi la stessa
08:09cosa e nel caso in cui ciò accada come pensate poi di muovervi ecco?
08:15Dottoresse noi abbiamo pensato a questo e siamo pronti anche siamo già preparati
08:19anche a questo, se lo strumento che vuole usare l'istituzione nei confronti delle
08:24categorie è sempre quello di incentivare con i soldi che a tutti arrivano, tranne
08:28che agli operatori diretti, allora a quel punto io le dico che siamo sulla
08:32strada sbagliata, noi invece chiediamo delle norme per
08:36l'autotrasporto nel nostro caso, cioè dei costi minimi, un contratto con la
08:41committenza, un tempo di pagamento che sia giusto, perché oggi noi comunque
08:45lavorando magari qualcuno non ci paga, non abbiamo nessuno strumento se non
08:51quello di un decreto inciuntivo e che comunque magari è qualcosa che accoglierà
08:56degli anni, anni, anni prima che noi prendiamo soldi, allora quindi a noi ci
09:00servono norme giuste, non è giusto comunque questo mercato
09:04concorrenziale che non porta da nessuna parte, perché tutto quello che comunque è
09:08fuori legge in questo paese viene condannato, tranne quello magari la
09:13concorrenza sleale di questo mercato al ripasso nell'autotrasporto, cosa che non
09:18è più possibile, oggi gli autotrasportatori a differenza di ieri
09:22sono dei professionisti, hanno un titolo per eseguire un'attività, bisogna avere
09:27dei requisiti, requisiti che consentono di essere regolari in questo paese,
09:32allora se da una parte ci vogliono gli imprenditori, aggiungerei anche un'altra cosa Francesco, tra le altre cose visto che si è allungata
09:42l'età pensionabile, voi state sul camion quasi fino a 70 anni, che è tra l'altro un
09:48po' pericoloso penso, mentre si vengono ridotti i tempi delle
09:52patente, quelli degli autisti si vogliono allungare, per il semplice motivo che
09:57manca personale, manca persone ad operare sui nostri mezzi, ma secondo lei
10:02questa può essere praticamente la soluzione al problema, allora questo
10:06lavoro non si avvicina più a nessuno, c'è qualche problema secondo lei, sono dei
10:10temi importanti da poter affrontare per dare modo comunque a questa categoria di
10:15non morire da qui a qualche anno, e allora quando vogliamo parlare di questa
10:19cosa, se il ministro pensa a distanziare 5 milioni di euro alle scuole guide e
10:24comunque di non incentivare niente a nessuno, perché quei soldi li sappiamo
10:27bene che fine vanno a fare, ma non è possibile ancora andare avanti in questo
10:31paese così, ormai questi giochi non hanno più senso,
10:35allora noi dobbiamo cominciare a parlare di cose serie, dobbiamo cominciare a
10:38parlare con uomini soprattutto di competenza, se qualcuno non è di
10:42competenza è vero che comunque magari ai posti centrali li sceglie la politica,
10:47però io penso che ci sia bisogno anche di un affrengamento di persone
10:50competenti che capiscono quali sono le difficoltà del paziente, perché se il
10:56paziente ha un male è il medio che lo deve stabilire, non certamente qualcuno
11:01che ci arriva dalla politica, e quindi sarebbe il caso di cominciare a fare
11:05qualcosa di serio in questo paese. Francesco purtroppo c'è da dire che non
11:11è soltanto il vostro settore che è in grande difficoltà, io immagino anche il
11:14settore dei medici, il settore degli infermieri, insomma ci sono tanti
11:18settori nella società italiana, nel mondo del lavoro italiano che stanno
11:22soffrendo davvero tanto, ultimamente questo dovrebbe farci riflettere tutti.
11:25Francesco io la ringrazio di cuore per essere stato in nostra compagnia,
11:29attenderemo ovviamente di sapere qual è l'itinerario, poi magari torneremo
11:32sicuramente a parlarne anche raccontando un po' come è andata questa protesta
11:36assolutamente pacifica che si svolgerà lunedì prossimo, grazie ancora.
11:41La ringrazio, buona giornata e saluta a tutti. Arrivederci, grazie.
11:45Piccolissima pausa pubblicitaria e in un certo senso continuiamo a parlare di
11:49trasporti nel prossimo spazio di non solo Roma, ma in maniera decisamente più
11:55ironica perché parleremo di com'è facile spostarsi in una città come il Roma e
12:00dei mille cantieri ancora aperti da un bel po' di tempo però, trafoco.
12:06Bentornati a non solo Roma, allora c'è il Campidoglio che ha le prese con il
12:11progetto relativo alla quarta metropolitana di Roma, la metro D, un
12:15progetto che fa discutere se non altro perché i costi sembrano triplicati
12:19rispetto al progetto originario, parliamo di decenni fa. Però mentre appunto il
12:24Campidoglio si sta investendo su questo progetto, devo dire,
12:30molto ampio, c'è chi in maniera abbastanza legittima si chiede ma come
12:34ci sono ancora i cantieri della metro C aperti, come si fa a pensare ad un
12:37progetto così imponente in una città dove praticamente dove ti giri, ti giri,
12:42come che si dice a Roma, c'è un operaio al lavoro ed è effettivamente così nella
12:48Roma del Giubileo, mille cantieri aperti, traffico infinito, claxon che suonano a
12:53ogni ora del giorno e della notte e c'è chi oltre a queste domande chiaramente
12:57cerca di fare un po' di ironia e i social network sono, devo dire, il
13:01terreno più fertile. In questo senso noi abbiamo trovato un video che ci ha
13:06sembrato molto divertente perché ci ha dato anche una fotografia, uno
13:11spaccato della romanità, quella bella, quella che ci fa sorridere in una città
13:15caotica ma pur sempre bella come Roma. Ve lo facciamo vedere poi vi
13:19presenteremo il nostro secondo ospite. Ciao sono Tiziano, qui siamo al capolinea
13:25della metro C, la famigerata Porta Metronia.
13:28Pensate che i lavori sono iniziati nel 1816, ben prima dell'unità d'Italia,
13:34ma intanto si sono portati avanti, i lavori stanno ancora così. Non sapete
13:37quanti oggetti ci sono là dentro. Io a fine anni 90 parcheggiai una panda,
13:43l'avevo pagata in lire e mi dissero tranquillo, la ritroverai fra dieci
13:47giorni, ancora sta là dentro. Infatti là dentro la gente lanciava le monetine, ci
13:52sono gli euro ma anche le lire. Mia nonna, che è una persona anziana e che
13:56quindi come tutti gli anziani guarda i cantieri, ha guardato troppo ed è cascata
14:01giù. Poi c'è stata una colata di cemento e di calcestruzzo e adesso è
14:05diventata una statua. Quando hanno ritrovato dei reperti archeologici c'è
14:10anche mia nonna, che adesso si chiama Celina, che è un'ancella di Diocleziano.
14:14In realtà è soltanto mia nonna, perché come scavi un attimo trovi un cazzo di
14:19mattone di una villa romana. Siamo a Roma e grazie al caso pare che
14:23l'apertura sia datata a 2137. Per adesso i lavori vanno ancora avanti.
14:30Mia sorella lavora in maniera abusiva là dentro per prendere i soldi in nero.
14:35Da una parte Montecompatri, dall'altra Porta Metronia 2132. Ci sarete voi?
14:42Io probabilmente no. Questa è Roma e tutto è ancora più romantico perché dei
14:46gabbiani ci stanno cagando in testa. Ciao!
14:50Beh che dire ovviamente ci è sembrato divertente riproporvelo e soprattutto
14:55presentarvi chi l'ha creato. Ciao Tiziano, ben trovato a Non Solo Roma.
14:59Ciao, ciao e grazie a voi. Io sto ancora ridendo, ti dico la verità. Il punto che
15:06mi ha fatto più ridere è il 2137, il che penso che sia peraltro verissimo, cioè
15:11sono sicura che insomma saremo ancora così nel 2137.
15:16Sì, perché poi questo fa parte di... io in realtà non faccio questo nella vita,
15:22questo fa parte di una serie di video giusto quando diciamo vado un po' in
15:26gira, era partito da Piazza Venezia e poi diciamo fino a Montecompatri che non mi
15:31ha dato, mi ha dato una serie di problemi quel video lì e poi soprattutto per i
15:35monticiani, lo posso dire, cioè gli abitanti di Montecompatri e poi sì
15:40questo che è della metro Porta Metronia via Ambaradame, perché io abito proprio lì,
15:44ecco io sono qui a 300 metri, quindi abitando lì ho vissuto tutti i
15:50lavori da quando sono nato, non so cosa c'era prima, non so cosa ci sarà dopo.
15:56Ecco, il fatto che tu vivi a Roma, ma la vivi proprio bene, come si dice,
16:02tutti i giorni vedi quello che succede, ti chiedo da romano che fa anche un po'
16:06di ironia, perché per forza è anche un po' sopravvivenza penso, per
16:10sopravvivere appunto in una città caotica come Roma bisogna farci un po'
16:14di ironia, che ne pensi? Ecco perché si parla già della metro D, però
16:18giustamente si dice, ma come, ci sono i cantieri dalla 1816, come hai detto tu,
16:24giustamente sorridendo. No, allora io sono nato a Roma e sono romano, cioè sono
16:31proprio nato all'isola, come dire, tiberina, quindi più romano di così è
16:35impossibile, per cui sono arrivato a un punto in cui mi stupisco un po' al
16:38contrario, cioè quando, perché sono in mezzo tra quella metro e la metro
16:44Pontelungo, quando la metro Pontelungo, oppure Camillo, per esempio funziona
16:49sempre, cioè va tutto bene, e io mi emoziono, cioè mi accontento di poco,
16:54mi viene un po' da piangere, perché per una giornata ha funzionato tutto, quindi
17:00sono un po' capovolta la situazione, e poi vivo costantemente, come molti di
17:06miei coetanei, ma non solo, col motorino, perché parcheggiare spesso qui diventa
17:11ovviamente un'impresa che può durare 15, 20, 25 minuti, e questo può, soprattutto
17:18la sera, può incorrere a vari momenti in cui puoi perdere, diciamo, tante cose, la
17:23fede, perché poi arrivano tutta una serie di situazioni interne difficili da gestire.
17:29Da gestire, ecco, cioè bisognerebbe avere la psicanalisi inclusa, no?
17:34Sì, no, non solo, come dire, uno degli operatori ogni tanto che mi dà una mano
17:41ai video è uno psicologo, quindi, esatto. Quindi riesci a gestire bene tutto qua.
17:47Allora ti chiedo, cosa ne pensi della metro D? Aiuterà un pochino a muoversi un
17:51po' meglio a Roma, secondo te? Cioè, c'è da avere un po' paura, però, insomma.
17:57No, starebbe, allora, io, perché il problema è questo, io non sarò vivo, per cui come
18:02faccio a sapere se questa cosa… Andrà in porto o no, dici?
18:08Andrà in porto, più che altro, sì, se sarà utile. Io ho visto solo il progetto
18:12e ci sono alcune fermate molto curiose, cioè, nel senso che proprio tecnicamente sono molto
18:16interessato a capire come possano gestire anche semplicemente la programmazione di un
18:22lavoro, cioè, immagino, insomma, ho visto alcune fermate con scritto Sonnino, alcune
18:27che sono vicino a Trastevere, c'è il progetto di fare la metro sotto.
18:34Sì, sì, sì. E anche lì, penso, ci sia da aprire un'altra
18:41parentesi, no? Perché a Roma, come tocchi, esce qualcosa, no? Esce fuori un reperto
18:46storico, insomma… Ecco, io, a tal proposito, ecco, approfitto,
18:51perché io, dunque, una settimana fa la mia macchina non c'è stata più, perché senza
18:55preavviso hanno smembrato una via qua dietro il mio appartamento, non c'era il preavviso
19:05perché è stata un'emergenza, per dare lavori semplicemente per una linea telefonica
19:09e fin qui va tutto bene. Il problema è che i lavori si sono prolungati per il semplice
19:13fatto che hanno trovato un piccolissimo, solo un mattone, credo, un basalto, una roba piccola
19:22che probabilmente apparterrà a una villa romana e quindi necessariamente è stata attivata
19:27tutta la burocrazia romana che, ovviamente, i lavori sono ancora lì, sono ancora lì.
19:32Chiaro, è per quello che un po' la metro 10 spaventa, no? E ci fa sorridere alla questione
19:37della metro C che tu ce l'hai raccontato, devo dire, in maniera troppo divertente nel
19:44video che abbiamo mandato in onda. E devo dire che, insomma, a Roma però si presta,
19:49no? Un po' a essere presa in giro, tra virgolette, magari da chi fa un lavoro come il tuo. Cioè
19:54viene proprio facile, no? Spesso. Sì, poi ecco, essendo romano io, insomma,
20:00mi ci diverto. Devo ammettere, allora, io non faccio questo di professione, lo faccio
20:03solo per promuovere, diciamo, le mie attività e la mia compagnia di improvvisazione teatrale,
20:09però ecco, ho fatto questi video, ammetto l'onestà perché la nostra social media manager
20:13insiste molto sul mondo social. Devo dire che ha risolto già una serie di incredibili
20:19problematiche. Per esempio, sotto da me, il problema, come spesso accade, dell'altezza
20:26urbana, spazzatura, diciamo, è molto complicato. Per un video sono stato intercettato da, diciamo,
20:34un responsabile, diciamo, dell'AMA, che ha detto, veramente ha pubblicato questo video,
20:40ci stia più attento. Però, incredibilmente, il giorno dopo era tutta la via pulita. Allora,
20:44ecco, dove è riuscito ad arrivare un video social, incredibilmente, rispetto a un esposto che non
20:50ha mai fatto, non ha avuto nessun tipo di successo, quindi, diciamo, ha avuto una situazione difficile.
20:56Possiamo dire, no, che nell'era in cui è difficile dire qualsiasi cosa, ormai, no,
21:01perché oggettivamente si fa a difficoltà, penso che tu un pochino me la confermerai,
21:04no, questa cosa. Ogni tanto, però, dire la verità in maniera un po' più accesa fa risolvere
21:10qualche problema, soprattutto in una città come Roma, quindi, ben venga. Allora, adesso ti chiedo,
21:14visto che mi mancano un paio di minuti, Tiziano, raccontaci un po' di quello che fai nella vita,
21:19soprattutto so che ora sei impegnato in uno spettacolo teatrale, no, che è prossimo, insomma.
21:23Ieri siamo andati in scena, io ho una compagnia di improvvisazione teatrale che si chiama
21:27Piccicaticci, che prende nome da quando piove, ma, contemporaneamente, c'è il sole, c'è questo
21:33effetto. Beh, è termine romano questo, no? Esatto, è termine romano di improvvisazione,
21:42per promuovere la compagnia abbiamo fatto dei video social, siamo stati in scena ieri al
21:47Teatro Trastevere e il 1° e il 2° marzo saremo al Teatro Furio Camillo con il nostro spettacolo
21:51di improvvisazione. Però, è incredibile che adesso, tutto andava dal supermercato,
21:56c'è gente che mi ferma e mi fa, io ti ho riconosciuto, e io pensavo, grazie che ci
22:00sia venuto a vedere lo spettacolo. No, dello spettacolo non me ne frega niente, però i
22:04video, urlo, questa cosa un po' mi fa piacere, un po' meno, però devo dire che almeno, diciamo,
22:11come promozione, perché io non sono un videomega, non sono un, come si chiama adesso, un content
22:17creator, non li faccio veramente con il mio, diciamo, cellulare, diciamo, non da ricchi,
22:25ecco, si vede dalla qualità dei video. Però arrivano al dunque, no, perché, insomma,
22:30ci raccontano, ci danno un messaggio, come abbiamo detto all'inizio, uno spaccato un po'
22:34anche della romanità, che è divertente, che, insomma, è sempre bello ricordare, no? Ti chiedo,
22:39ultimissima domanda, poi ti lascio andare, la cosa che ti fa più sorridere di Roma,
22:43la cosa che ti fa più ridere, cioè, tu pensi che questa sia la cosa più divertente che succede a
22:47Roma? Allora, io, sicuramente i cartelli che lasciano alcuni miei, diciamo, amici che
22:55parcheggiano la macchina la notte, qua sotto, a Pontelungo, quando non si trova posto, l'ultimo,
23:01che è stato veramente molto bello, la macchina è stata parcheggiata davanti a un passo carrabbele,
23:06che ho scritto, me la puoi portare via, a me non me ne può fregare di meno, ho sonno,
23:11questo messaggio è stato meraviglioso, è geniale, però, è geniale, era uno che girava,
23:17povero, fino alle 2-3 di notte, ho sonno, devo dire, non gli si può dire niente,
23:23no? Non gli si può dire niente, che gli vuoi di', così si dice a Roma, no? Giustamente,
23:28è stato molto esotico, sì, sì. Tiziano, grazie di cuore, complimenti, insomma, per questi video
23:34divertenti che ci tengono davvero compagnia e ci fanno anche sorridere e complimenti,
23:39ovviamente, per lo spettacolo teatrale. Quando torni in scena? Ricordiamolo. Il primo, il 2 marzo,
23:43al Teatro Furio Camillo, la compagnia si chiama Piccicaticci, lo spettacolo di impropriazione,
23:47ed è assolutamente, assolutamente divertente, molto divertente. Perfetto, grazie davvero,
23:51Tiziano, a prestissimo. Grazie a voi, a presto. Grazie. Piccolissima pausa pubblicitaria ancora,
23:58e tra pochi istanti, invece, andiamo a Rieti, perché c'è il nostro consueto approfondimento
24:03del lunedì, lo sapete, quello che facciamo ogni 15 giorni con Rieti in vetrina. Purtroppo,
24:10dovremmo parlarvi di un nuovo dramma, tutto attuale, purtroppo, quello delle truffe agli
24:15anziani. Tra poco. Bentornati a non solo Roma, un dramma tutto attuale, quello delle truffe ai
24:22danni degli anziani, delle persone più fragili. Si punta, soprattutto, proprio sulla fragilità,
24:28scusate il gioco di parole, di queste persone, e se ne inventano di ogni colore. È successo anche a
24:34Rieti con il caso di una donna che è arrivata a fingersi, addirittura, una detta antifraude
24:40bancaria. Ci racconta tutti i dettagli, come ogni lunedì, ogni 15 giorni. Chiariamo Pierluca Aguzzi
24:47dalla redazione di Rieti in vetrina. Bene ritrovato. Non riusciamo a sentirti, Pierluca,
24:56forse abbiamo qualche piccolo problema di audio. Aspettiamo qualche secondo. Nel frattempo,
25:02diamo modo al nostro collega di sistemare questo piccolo inconveniente, anche il bello della diretta.
25:08Siamo nell'ambito del collegamento con Rieti in vetrina, il quotidiano online che ci aggiorna
25:17proprio sul territorio di Rieti, con la cronaca, l'attualità e sul finire anche con lo sport.
25:22Riesci a sentirci, Pierluca? Abbiamo ancora qualche piccolo problemino di audio. Attendiamo
25:29ancora qualche istante. Nel frattempo vi facciamo vedere un po' di che cosa parleremo oggi nel
25:36corso di questo approfondimento di dieci minuti. Parleremo ovviamente della dramma legata alle
25:41truffe, agli anziani. Una dramma davvero che si ripercuote ogni giorno in ogni città italiana.
25:49Tra le altre cose avrete certamente sentito, spunto di strettissima attualità, il caso di una donna
25:55che addirittura è stata truffata utilizzando l'intelligenza artificiale. Attraverso proprio
26:00un meccanismo tecnologico è stata mimata la voce della figlia e quindi per la donna era
26:05impossibile praticamente scampare a questa truffa. Mi fanno segno dalla regia che probabilmente con
26:10Pierluca abbiamo risolto. Riesci a sentirci? Io mi sento, voi? Eccoci Pierluca. Adesso sì,
26:17sentiamo anche noi te. Ti lascio la parola per raccontarci di questa brutta pagina di
26:22cronaca, fortunatamente terminata in maniera positiva però. A te. Hai detto benedita,
26:29il fatto è che è accaduto un rivoluto in provincia di Livigno dove una donna di origini campane si
26:37è scinta. Una istituita antifrode di un noto marchio bancario, in realtà era proprio lei la
26:46truffa triste, è riuscita a contattare telefonicamente un 75enne del luogo con l'accusa
26:54che la sua anca era entrata in possesso di alcuni codici e quindi raggirando l'anziano questa donna
27:04è riuscita a fastidare i veri codici, ad entrare poi sul conto dell'uomo e a rubare il suo denaro.
27:14Da qui l'uomo, la cifra è in girazione di un milione di Euro, da qui l'uomo appena terminata
27:20la chiamata ha aperto un po' gli occhi e ha capito di essere stato truffato, ha immediatamente
27:26contattato l'arma Carabinieri che chiaramente è intervenuta. Qui ci ricolleghiamo anche a quanto
27:34vengono tante altre volte l'arma Carabinieri con questi comunicati, ma anche con gli incontri che
27:39effettuano nelle parrocchie della provincia, nelle chiese, nei comuni, senza distruggere
27:46un po' la cittadinanza per far capire la stessa, quali siano i campanelli d'allarme da seguire
27:52per evitare eventuali truffe. Però purtroppo c'è ancora chi cade nella rete di questi truffatori
28:02e come hai detto un po' in Isa, spesso vengono arrestati e fermati. Anche qui torniamo a
28:09parlare alla cittadinanza, magari poi ce li ritroviamo in strada poco dopo e perdono altre
28:17truffe. Tra le altre cose, nel caso di questa 52enne ci sembra di aver capito che è stata
28:22soltanto denunciata, non è stata arrestata, no? Non è stata ancora arrestata perché spesso
28:28si arrestano per macchina libero, quindi i procedimenti sono molto lunghi e spesso
28:34le forze proprie arrestano persone che già hanno precedenti e che però continuano a
28:42perpetrare gli stessi tipi di truffe e di truffi reali. E' quello che dovrebbe anche
28:47far riflettere un po' la macchina giudiziaria in generale. Arrestiamo le persone che una
28:54volta che vengono liberate rifanno la stessa identica cosa, forse va cambiato un attimino
28:58il procedimento, il sistema, però insomma noi facciamo informazione, no Pierluca? Sta
29:04di fatto che il problema delle truffe agli anziani è più attuale che mai, purtroppo
29:09sembra che non abbia una città che stia meglio delle altre, succede praticamente ovunque
29:15ed è davvero drammatico anche doverlo raccontare. Come è drammatico in realtà anche la questione
29:22legata ai ritardi dei cantieri a Rieti, qui ora ci farai una panoramica un po' generale,
29:29Pierluca perché sembra una situazione particolarmente complessa o no?
29:33Molto complessa, partiamo dalla nota dolente, ossia lì dai cantieri Ponte Durano e Via
29:44Vigna che vedete in foto, una zona dove spesso si sono registrati gli allagamenti per una
29:54conformazione con il stradale, per la presenza ai lati di questa via di canti agricoli e
30:02dopo i temi impolenti che diciamo che il PNR Rieti, approfittando anche i fondi PNR ha
30:10messo di mano a questa zona. Il problema nasce nel momento in cui i cantieri
30:19sarebbero dovuti terminare a 15 gennaio 2025, questo però non è accaduto, siamo a metà
30:26febbraio e la situazione è più o meno quella che vedete in foto, il problema del problema
30:33è che il PNR ha utilizzato questo gioco di parole perché agli allagamenti per i quali
30:40si devono mettere mano, si sono chiuse due strade per portare avanti questi lavori e
30:47su queste due strade ricadono diverse attività commerciali, attività commerciali che hanno
30:53visto crollare i propri fatturati nel corso del 2024 con davvero, davvero, davvero tanti
31:00problemi perché come sappiamo i costi purtroppo quelli non diminuiscono, c'è stata anche
31:07una riduzione del rispetto personale e quindi perdita il lavoro da parte anche di tanti
31:13ragazzi, la situazione è ancora in stallo, a questo poi si vanno ad unire le problematiche
31:19legate alla viabilità perché questa serie stradale collega molti paesi della provincia
31:26e quindi tutti coloro i quali vogliono arrivare a limiti devono percorrere altre strade e
31:32più conoscerlo in altri cantieri, qui state vedendo ad esempio Lab, dove sorgerà il nuovo
31:39deposito, è fermata contro il riasmo dei limiti, questa è l'ultimo cantiere aperto
31:46in città, ma ce ne sono altre, una dozzina, Piazza Marconi, via Piazza Marconi, via Cinchia,
31:54tutti i cantieri aperti insieme perché il PNRR chiede che tutti questi vengano ultimati
32:01a dicembre 2026, quindi per ultimare tutti i lavori è necessario chiaramente aprire
32:08i cantieri insieme, ma quello che chiedono i cittadini è che i cantieri siano usati
32:13il prima possibile per non evitare lunghissime cose stradali, prima sentivo l'intervento
32:21su Roma quando parlavate del trattico, magari il concetto di aspettarsi del trattico a
32:28Roma c'è, aspettarsi mezz'ora, 40 minuti di trattico a piedi con una cittadina di 45,
32:3547 mila abitanti no, quindi anche la prospettiva di vivere la città è differente e non vuole
32:42stare in coda 30 minuti perché ci sono 10, 12 cantieri aperti e le strade principali
32:49sono tutte. Certo, posso chiederti per Luca come mai
32:52ci si è ridotti ad accumulare tutti insieme questi cantieri per la questione legata ai
32:58ritardi del PNRR e non ci si poteva muovere prima? Ci sembra un po' legittima come domanda
33:04no? Viene più da di credere che le istituzioni
33:10hanno colto la palma al basso con i fondi PNRR per effettuare questi lavori, sono lavori
33:17che sarebbero dovuti essere effettuati tanti anni fa, purtroppo il territorio storico ed
33:24economico anche per gli enti non è rosio, non è felice, politicamente ci sono state
33:31critiche anche su questo versante perché gli assessori e i legionieri hanno fatto a
33:39loro la direttiva nazionale con l'aumento di stipendi a crescere, questo ha creato polemiche
33:50proprio perché se un comune avesse di più forze economiche magari gli stipendi sarebbe
33:55stato meglio non aumentarli e non investire i soldi del comune in alcuni lavori, che alcuni
34:00lavori sono stati fatti prima, magari adesso sarebbero aperti meno cantieri, meno cantieri
34:08e quindi la scena stradale dove ripeto di caso un'attività commerciale non avrebbe
34:13subito molti stop. E' quello anche l'aspetto su cui bisognerebbe riflettere un pochino
34:19di più, voltiamo decisamente pagina Pierluca, ti lascio raccontarci com'è andata questa
34:24edizione di un carnevale molto partecipato, vedo dalle foto. E' il primo evento legato
34:32al carnevale nel Reatino, il carnevalone tanto originario che è una frazione della comune
34:40di Città Ducale in provincia di Vieti, che è svolto ieri, ha dato il via ad una serie
34:45di eventi che si congeneranno nei prossimi weekend, state vedendo alcuni dei carri mascherati
34:50che hanno interessato le vie della frazione, da qui poi si passerà a Contigliano, Greccio,
34:58appoggio Mirteto con i suoi due carnevali, poi ci saranno altro dopo e il carnevale di
35:06Ghizzani nel Cicolano e a chiuderli come sempre ci sarà la città di Vieti e vedrà, anche
35:13se ad oggi non c'è ancora una data ufficiale, vedrà tutti i carnevali uniti nelle vie principali
35:20del capolavoro, quindi si sommeranno i carri, si torneranno i vinizi a piedi, le scuole
35:27e quello sarà il segno che il carnevale nel Reatino è concluso.
35:32Come vi abbiamo detto 15 giorni fa, le festività canascialesche sono iniziate con i cavalli
35:40inciochettati nel centro di Vieti, le immagini che vedete invece riguardano quanto è la
35:47prima manifestazione del carnevale con carri allegorici.
35:52Tra l'altro carri allegorici molto ben fatti, si percepisce che la tradizione è molto sentita.
36:00Ti lascio la parola nuovamente per Luca per darci un approfondimento sullo sport, agli
36:07ultimi aggiornamenti, cosa ci porti di nuovo dopo 15 giorni?
36:13Di nuovo poco risultati, solamente risultati sul campo.
36:18La Real Sembacchiani di Eti in Serie A2 ha portato a casa la quinta vittoria consecutiva,
36:23ha battuto a domicilio anche Alipersas Livorno, quindi una vittoria importante perché si
36:30avvicina alla letta della classifica, il semplice finale è stato 80-91.
36:36Come già vi avevo detto la squadra si sta avvicinando ai preoffer, quindi poi il campionato
36:43ad aprile entrerà davvero nel vivo, però queste vittorie sono importanti anche per
36:48il rodaggio del gruppo squadra.
36:51Nota doppiamente negativa invece per la NFC Rieti, passiamo alla Serie B nazionale,
36:59in ultima sconfitta, punteggio molto pesante perché la squadra italiana ha subito 103
37:06punti, quindi la difesa continua a far buchi da più parti.
37:11Nota più negativa del punteggio finale perché c'è stato un nuovo infortunio, quello di
37:18Giunta che da quando è arrivato a Rieti vi venne a figurare, questo infortunio purtroppo
37:25che aggiunge a quello di Fatic ballassare per lui stagione finita con la rottura dei
37:31legamenti del Rociano.
37:33Qui la NFC deve far di tutto per vincere alcune partite, sono subito gli scontri di 10 aprile
37:40per evitare la retrocessione di rete, in questo momento la NFC è ultima in classifica, evitando
37:46la retrocessione di rete potrà giocarsi la forzezza nella categoria, tra l'alte e
37:52il basso.
37:53Il discorso è molto aperto, le mie renovità si avranno ad aprile con gli scontri di rete
37:59contro Latina e contro tutti.
38:22Grazie a voi, grazie a voi, buon lavoro e a prestissimo.
38:52Ben tornati a Non Solo Roma, siamo quasi giunti alla conclusione anche di questa puntata e
39:05vorremmo approfondire in questi ultimi 10 minuti qualche numero in più, perché secondo
39:11una recente ricerca in Italia i giovani diminuiscono sempre di più, è vero, siamo affrontando
39:18un durissimo inverno demografico, non si fanno più figli, mentre una volta se ne facevano
39:24molto di più, adesso la media è di circa un figlio nucleofamiliare, però c'è anche
39:29un'altra questione legata al fatto che i giovani che sono presenti in Italia a un certo punto
39:34decidono di andare via e quindi in un certo senso la vecchia storia che ci ha accompagnato
39:40per secoli in Italia, è andata a cercare fortuna in America, non è poi così lontana
39:44dallo scenario che purtroppo abbiamo attualmente, giovani che decidono di trasferirsi all'estero,
39:49giovani che decidono di trasferirsi magari nel nord Italia, insomma giovani che cercano
39:54condizioni di vita migliori. Andando ad approfondire la questione relativa alla nostra regione
40:00e al Lazio, negli ultimi 10 anni se ne sono andati in 70 mila, quindi 70 mila residenti
40:05meno giovani in un'annetà compresa tra i 15 e i 34 anni e le province più colpite
40:11pari siano Frosinone e Viterbo. Facciamo però un piccolo riassunto della situazione
40:16prima di presentare il nostro ultimo ospite nell'ultimo servizio in onda.
40:20Il numero dei giovani presenti in Italia è crollato, negli ultimi 10 anni la popolazione
40:25italiana nella fascia di età tra i 15 e i 34 anni è diminuita di quasi 750 mila unità
40:31pari al meno 6%, a dirlo è l'ufficio studi della CGA. Nel 2014 c'erano quasi 13 milioni
40:39di giovani, nel 2024 circa un milione in meno. Questa contrazione ha colpito il centro
40:45e in particolare il mezzogiorno con una riduzione del 15%. Al nord invece il saldo di quasi
40:52tutte le regioni è preceduto dal segno più. Le previsioni tuttavia non sono affatto rassicuranti,
40:58la denatalità continuerà a fare sentire i suoi effetti negativi in tutto il paese,
41:03la crisi demografica interessa una buona parte dei paesi dell'Unione Europea, eppure
41:08in Italia assume proporzioni molto più preoccupanti rispetto ai principali concorrenti commerciali.
41:14Quando si analizza la platea giovanile l'Italia presenta altri indicatori negativi, il tasso
41:20di occupazione, il livello di istruzione sono tra i più bassi d'Europa e l'abbandono scolastico
41:25rimane una problematica significativa soprattutto nelle regioni meridionali. Nei prossimi decenni
41:31queste criticità potrebbero avere ripercussioni gravi sul mondo imprenditoriale, già da qualche
41:37anno si avvertono le prime avvisaglie soprattutto nel centro nord. Le aziende incontrano sempre
41:43maggiori difficoltà nel reperire personale qualificato, questo sia per la mancanza di
41:48candidati che per l'insufficienza delle competenze delle persone che si presentano ai colloqui.
41:55Abbiamo in nostra compagnia a concludere questa puntata di Non Solo Roma Roberto Giuliano,
42:00sociologo che nel suo lavoro, nella sua lunga carriera si è occupato e si occupa ancora
42:06tantissimo di giovani. Buongiorno e bentornato. Buongiorno a voi e agli ascoltatori. Buongiorno
42:13Roberto, grazie per essere in nostra compagnia. Allora che dire, sempre meno giovani quelli
42:18che ci sono scappano, non uno scenario accogliente. Certamente, dai dati che sono stati presentati
42:28nel servizio si nota che c'è una tendenza nazionale, in parte anche europea, ma fondamentalmente
42:35nazionale da un punto di vista democratico, però nei dati c'è un altro aspetto, che
42:40una parte di questa migrazione dal sud al centro va verso il nord, perché il nord ha
42:46dei dati che per poco significativi comunque positivi e questo è un fatto importante,
42:52per cui c'è una mobita interna. Questo ci permette di in qualche modo mettere lo sguardo
42:57sul territorio, qua parliamo del Lazio, del perché due province così importanti come
43:03Viterbo e Frosinone hanno questo grande gap. Io credo che fondamentalmente abbiamo due
43:11aspetti da considerare, uno è legato alle opportunità formative e di lavoro, considerando
43:19che Frosinone c'ha una bella base industriale, non simile a quella di esempio di Viterbo,
43:26c'ha una buona base industriale, la provincia ovviamente, non parlo della città, c'ha
43:31una bella base industriale per cui dovrebbe avere un tessuto che possa recepire. Il problema
43:37è che molto probabilmente mancano le competenze, sia di natura universitaria, che comunque
43:44anche tecnica e dei messieri, perché uno degli aspetti che noi ci dimentichiamo è
43:50che stanno sparendo attività semplici di messieri che però richiedono una competenza.
43:57Faccio l'esempio stupido del macellaio, del tornitore, di figure che stanno usando
44:04determinate macchine o una certa manualità anche di natura artigianale che avrebbero
44:09un grande spazio, però servono politiche sociali e politiche di incentivi a sviluppare
44:17questo tipo di attività.
44:20È vero però Roberto che la società attuale spinge un pochino di più i giovani a dedicarsi
44:28a aspetti più tecnologici, cioè è difficile immaginare un ventenne oggi che dice tra qualche
44:34anno voglio lavorare in macelleria come hai detto tu, voglio fare l'artigiano delle scarpe
44:39per intenderci. Allora come si può rendere più attrattive queste mansioni che sono pur
44:46sempre utili per il nostro futuro nei confronti delle nuove generazioni secondo te?
44:52Secondo me è sempre con quello che si chiama la rete. Nelle marche, tu hai fatto l'esempio
44:58delle scarpe, c'è il distretto delle scarpe. Un'attività in cui le stesse multinazionali,
45:05non dico quelle che vanno a prenderle in India per poi venderle in Italia, ma quelle di qualità
45:10vengono fatte a mano nelle marche da un insieme di miriade di piccoli artigiani che fanno
45:16degli utili notevoli e vanno a vendere le scarpe in America, non certo come si dice
45:22qui, o comunque anche qui in certi tipi di negozi. Per cui il fatto di creare dei distretti,
45:28di sonvenzionarli, di fare la formazione può essere attrattivo per dei ragazzi perché
45:33è vero che c'è un lavoro manuale, ma ad esempio la progettazione di una scarpa può
45:37oggi essere fatta anche a livello tridimensionale. Anche la tecnologia ci può entrare dentro,
45:44la stessa intelligenza artificiale potrebbe aiutare. Il problema è di creare condizioni
45:50di stimolo di natura formativa e di natura anche sociale, economica, nel senso di supportare
45:57le start up di giovani che vogliono fare questa attività. Tu considera che le materie STEM
46:05così definite, al di là di poca presenza femminile, comunque si trovano quasi tutte
46:12nella città capoluogo. Quando poi hai delle realtà di fabbriche che potrebbero avere
46:18bisogno di ragazzi formati con queste competenze, perché quando parli del mondo digitale è
46:25un mondo anche STEM, di natura tecnica. Ovviamente non è facile mettere a frosinone l'università
46:35di chimica, la facoltà di chimica, perché vuol dire un intervento di laboratori, già
46:41questo è uno sforzo sacrosanto che si fa con la medicina, per cui c'è tutta una rete
46:47quando fai un ospedale che ci deve stare e ci colleghi pure l'università in termini
46:52formativi. Però esistono necessità, anche qua, che tipo di realtà di fabbriche abbiamo
47:00in Italia. Quali sono le proiezioni per i prossimi anni di figure che servono? E qua
47:06serve la rete tra Confindustria, Regione Lazio e sindacati nel fare dei percorsi entri informativi
47:15che possono preparare da qua a tre anni persone che sono in grado a fare determinati lavori.
47:22Anche perché, detto tra di noi, essere laureati anche in chimica non vuol dire che quando
47:27sei in fabbrica sai quello che devi fare, per cui c'è il vertirocinio. Va messa in
47:34modo una rete, forte, sotto importata ovviamente dallo Stato, in questo caso penso dalla Regione,
47:41per la vocazione territoriale. Questo è fondamentale.
47:46Perfettamente d'accordo con te, però ecco Roberto, tralasciando ora il caso specifico
47:51di Frosinone e di Viterbo. Prendiamo ad esempio un mestiere come l'infermiere. I ragazzi di
47:57oggi, l'infermiere, non lo vogliono più fare come mestiere perché è troppo rischioso,
48:03siamo mal pagati, trattati male, rischio aggressione, tra me ne vado all'estero, vado in Svizzera
48:09dove mi pagano il doppio rispetto in Italia e ho molte più tutele.
48:13Hai pienamente ragione, certo. Il problema qual è? Quello che noi abbiamo salari bassi
48:21rispetto al caro vita. Una cosa che si sta omettendo in questi anni è che il problema
48:28non è il salario basso, è la vita alta. Perché io potrei pure guadagnare 1.000 euro al mese,
48:33ma se io con 1.000 euro al mese riesco a pagare il tutto, a pagare la luce, a pagare l'acqua,
48:39a pagare tutte le tariffe, i costi fissi di una vita sociale, a me 1.000 euro me bastano.
48:48Non so se mi spiego, perché poi sarebbero i famosi 2 milioni. Il problema è che da un
48:52lato i salari sono bassi e il caro vita aumenta, per cui il governo dovrebbe intervenire su
48:57due aspetti. Uno, favorire strumenti e servizi per la maternità, proprio per incrementare
49:03il dato del calo demografico, ma dall'altro lato noi o combattiamo l'inflazione, come
49:10fece il governo Cassi, in cui la gente si lamenta, ha tolto la scala mobile, ha tolto
49:17la scala mobile perché è stato fondamentale, in quel caso, bloccare la crescita dei prezzi,
49:23perché la scala mobile aumentava il salario dei lavoratori dopo tre mesi, ma la vita era
49:28riumentata, era il cane che si mordeva la coda. Noi abbiamo avuto, qua c'è un'ignoranza
49:33grassa, il caso dell'Argentina o anche della Germania, la Repubblica di Weimar, dove con
49:39un milione di marchi si andava a comprare un pacchetto di sigarette. Il problema per
49:43noi è che non è il salario che deve crescere, i prezzi devono essere contenuti, è il salario
49:48adeguato al caro vita. Il governo Cassi bloccò tutti gli aumenti del caro vita al 4%, il
50:03salario nominale dei lavoratori rimase uguale, ma diminuivano le tasse, per cui il lavoratore
50:09si trovò a 100-200 mila lire all'epoca, in più prendendo lo stesso stipendio, perché
50:15ha aumentato le tasse. Parliamo di un sacco di anni fa. E lo so, ma quelle politiche si
50:21possono fare pure oggi, perché c'è la volontà politica di farle, secondo me sì. Non lo
50:26so Roberto, ne torneremo a parlare, noi nel frattempo dobbiamo chiudere, grazie davvero
50:30per questo approfondimento, anche oggi in nostra compagnia. Torneremo a disturbarti,
50:35tieniti pronto. Con piacere, grazie. Concludiamo così questa puntata di Non Solo Roma, è
50:43volta al termine anche oggi, abbiamo aperto così la settimana con tanti temi, tutti diversi
50:48tra di loro, torniamo domani a partire dalle 13 con un'altra puntata, altri temi, altri
50:53ospiti come sempre. Grazie alla regia a cura di Chiara Proietti e grazie anche a voi per
50:58essere stati in nostra compagnia fino a questo momento. Buona giornata ovviamente su Radio
51:02Roma News.
51:05Non Solo Roma. Le notizie dalla regione, con Elisa Mariani.