In questa puntata di Moving con Carlo Braccini parliamo della grande battaglia attorno alla Ztl più grande d’Europa. Ospiti di Moving il Presidente dell’Automotoclub Storico Italiano Alberto Scuro e l’ex sindaco Gianni Alemanno, pronto a scendere in piazza.
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TVTrascrizione
00:00Moving, la grande sfida della mobilità con Carlo Braccini. Amici di Radio Roma
00:08benvenuti, questo è Moving, il nostro spazio dedicato ogni settimana ai grandi
00:12temi dei motori, della mobilità. Oggi è più corretto parlare di mobilità, viviamo
00:17un momento difficile, la transizione ecologica con tutte le sue incognite
00:21che avanza e parliamo anche di diritti e non possiamo parlare di diritti senza
00:26citare un caso esemplare. Vi presento subito i nostri ospiti, abbiamo in
00:30collegamento il presidente dell'Asia Automotoclub storico italiano Alberto
00:36Oscuro, benvenuto presidente. Grazie, buonasera a tutti. Per parlare di ZTL a Roma
00:43abbiamo chiesto l'intervento dell'onorevole Gianni Alemanno, leader del
00:49movimento indipendente, movimento di indipendenza.
00:54Onorevole Alemanno, è con noi? Sì, eccoci. Perfetto, allora ZTL, vedete i nostri titoli,
01:02la battaglia continua, siamo solo all'inizio, la più grande ZTL di Europa,
01:07sono due anni che se ne parla, il primo novembre è passato, i barchi ancora non
01:11sono attivi, ci sono stati tutta una serie di ripensamenti, di cambiamenti,
01:15cercheremo insieme di fare il punto sulla situazione che impatta sulla vita
01:18quotidiana di tantissimi cittadini del Lazio e naturalmente romani. Cominciamo
01:23però da chi la battaglia, almeno fino a questo momento, l'ha vinta. Presidente
01:27dell'Asi, Presidente Scuro, avete vinto la battaglia, il Comune di Roma ha fatto
01:32retromarcia per quanto riguarda il divieto d'accesso che sembrava
01:35generalizzato ed esteso anche alle automobili storiche, è così? Io mi
01:41permetto di dire che noi ci mettiamo sempre a livello del Parlamento, a
01:46livello dei comuni, delle istituzioni locali o centrali, insomma, a fianco
01:51delle stesse e cerchiamo di far comprendere le nostre motivazioni, quindi
01:55non facciamo mai di fatto una battaglia quando siamo costretti, come questa
02:01volta, a ricorrere anche a sentenze dei tribunali locali, regionali o quant'altro,
02:08è perché siamo costretti a farlo per far capire qual è l'importanza del
02:14mondo dei veicoli storici e quant'è l'importanza per il sistema paese anche
02:20di non demonizzare qualcosa che, demonizzato, non va. Di fatto, come era
02:25già successo precedentemente in Piemonte, che c'era stato un blocco
02:29completo della circolazione, poi attraverso una pronuncia dei Consigli
02:33di Stato e un decreto del Presidente della Repubblica si arrivò ad una soluzione,
02:37così a Roma si era intrapreso, l'Assemblea Capitolina aveva intrapreso un
02:43percorso dando un blocco completo alla possibilità di circolare dei veicoli
02:47d'interesse storico e collezionistico. Abbiamo effettivamente, c'è adesso una
02:54legislazione, ci sono state delle pronunce anche del TAR che hanno chiarito la
02:58situazione, poi sia la Regione si è espressa e poi il Comune, cancellando
03:05questo tipo di divieti in questo momento per i veicoli d'interesse storico e
03:09collezionistico. Ecco Presidente, mi scusi, intanto per far capire meglio ai
03:13nostri telespettatori, posso circolare in questo momento, posso
03:17accedere meglio alla ZTL di Roma che è una ZTL davvero smisurata, la più
03:22grande d'Europa, corrisponde, lo dico per chi non conosce bene Roma, insomma a
03:26grosso modo appena dopo il raccordo anulare comincia in gran parte la ZTL,
03:30quindi è qualcosa di molto impattante nella vita degli automobilisti romani.
03:35Ecco, con un'automobile considerata storica posso accedere liberamente. Cosa
03:39deve essere fatto perché un'automobile venga considerata storica?
03:44Un'automobile per essere considerata storica deve essere certificata ai sensi
03:49del codice della strada come veicolo d'interesse storico e collezionistico,
03:53per cui deve essere certificata in base a quello che il codice della strada
03:58stabilisce, avere un certificato di rilevanza storica rilasciato da uno dei
04:04cinque enti certificatori che è individuato dall'articolo 60 del codice
04:10della strada e a fronte di questa certificazione che coinvolge
04:17chiaramente i dati che sono fondamentali, quindi l'originalità, lo stato di
04:24conservazione e l'anzianità, se un veicolo è considerato d'interesse storico
04:29in questo momento a Roma può circolare. Ricordiamo Presidente che deve essere un'auto
04:34che ha almeno compiuto i vent'anni di età dalla sua costruzione?
04:38Assolutamente, il livello di età minimo sono i vent'anni, ma la selezione vera non
04:46è ovviamente sull'età dei veicoli, ma è sullo stato di conservazione e
04:50sull'originalità, perché vi faccio un esempio, a Roma purtroppo i veicoli
04:56circolanti ovviamente in tutte le nostre città sono tanti, sono oltre 4 milioni,
05:004 milioni e 2, per quanto riguarda gli autoveicoli, 1 milione e 300 mila
05:07veicoli superano i vent'anni, ma solo 13 mila di questi hanno un certificato di
05:13rilevanza storica, quindi attualmente rispetto al parco veicolare circolante
05:18ultraventennale sono poco più dell'1% ad avere un certificato di rilevanza
05:22storica che è registrato a Libretto. Allora vorrei chiamare in causa Gianni Alemanno,
05:27Gianni Alemanno un politico che tutti conoscete, un grande conoscitore della
05:31realtà di Roma, vive a Roma, ma ricordiamo è stato anche sindaco della
05:35capitale, quindi conosce molto bene le dinamiche di Roma. Alemanno, lei si è
05:39schierato, devo dire, in prima persona contro questa ZTL, perché al di là
05:45della possibilità concessa ai veicoli storici, grazie al lavoro dell'Asi, di
05:50poter accedere anche in futuro alla ZTL e quindi non essere sostanzialmente
05:53rottamati, c'è una ampia fascia della popolazione romana che dispone di
05:57veicoli datati, che non hanno ancora le caratteristiche per essere considerati
06:01storici, che però sono spesso l'unica automobile della famiglia e tutte
06:04queste persone rischiano di essere escluse dalla città, è così?
06:09Assolutamente sì, noi tra l'altro abbiamo un pericoloso meccanismo, un po' da rana
06:15bollita, per cui su questa ZTL, cosiddetta fascia verde, sostanzialmente un po' alla
06:21volta vengono fatte i divieti sulle varie macchine, sulle varie categorie
06:26euro e quindi ogni volta c'è un passetto in avanti, prima sembrava che
06:32fossero molto di più le categorie escluse, adesso sono state fortemente
06:36ridotte, però intanto alcuni cittadini e sottolineo cittadini più poveri, sono
06:41stati colpiti e sostanzialmente non si capisce neanche esattamente come queste
06:46persone possono andare a lavorare, possono partecipare alla vita
06:50cittadina e poi progressivamente si andrà avanti su questa strada, è come se
06:54fosse un po' un metodo di passo dopo passo per
07:01strozzare questa mobilità cittadina, questo tra l'altro è una città che da un
07:05lato è la città più verde d'Europa, cioè Roma è quella che in termini verde
07:10pubblico ha percentuale più alta di tutta Europa e dall'altro lato è una
07:16città che sostanzialmente si trova di fronte a una situazione di mezzi
07:21pubblici, di parcheggi, di mobilità pubblica assolutamente carente, quindi
07:28veramente c'è una situazione grammatica, questo viene fatto dal sindaco un po'
07:36perché lui è un tipico rappresentante della sinistra ZTL e l'ha dimostrato
07:42anche quando ha fatto quell'incredibile video in cui si vantava di aver fatto
07:46Cerbero, le mitragliatrici delle multe, le multe automatiche, basta far
07:50passare questo macchinario, questo visore per fare immediatamente le
07:55multe romane e se ne è vantato allegro e contento e dall'altro lato anche per
08:00rispettare quelli che sono i parametri europei, per cui un sindaco è sempre a
08:04rischio di essere denunciato come inquinatore se non prende misure, anche
08:10magari che ci si rende conto che sono ininfluenzi, ma misure come le
08:15domeniche ecologiche che dimostrano che c'è un impegno da parte dell'amministrazione
08:19con la ridurre le missioni, tutto questo vi entra un po' nella logica dell'Europa
08:23Se la interrompo, naturalmente daremo modo qui a Moving Radio Roma, anche al sindaco
08:28Gualtieri e all'assessore Patanè di intervenire su questo tema che interessa
08:32ripeto tanti cittadini romani, anche perché il Comune naturalmente ha una sua
08:36visione, io credo che quando si toccano libertà
08:41individuali importanti come la mobilità bisogna sempre muoversi con molta cautela
08:46dobbiamo dire però che ad oggi i barchi sono stati installati, le famose
08:51telecamere sono state installate, però di fatto non c'è ancora nessuna attività
08:55sanzionatoria e anche il blocco dei famosi diesel Euro 4, che sono quelli che
09:00impattano maggiormente in questo momento sull'eventuale esclusione di parte
09:05della popolazione dalla circolazione, è stato spostato, sembra a novembre
09:092025, quindi al momento non c'è un grande allarme, così?
09:14Ripeto, è la tecnica della rana bollita, a un certo punto sembrava che il 1 novembre
09:20dovessero scattare il divieto per tutti, poi è stato fortemente limitato, quindi
09:24levando l'Euro 4 e quindi si tratta ovviamente di una percentuale ridotta e
09:29le sanzioni per adesso non arrivano, però in teoria l'ordinanza è stata fatta, per
09:34cui l'ordinanza significa che l'Euro 1, l'Euro 2, l'Euro 3 non possono circolare,
09:38quindi sostanzialmente è un metodo molto insidioso, molto
09:44in fida di procedere, quindi molto preoccupato. Ricordiamo, a dirlo a tutti
09:48i cittadini romani, che le vetture equipaggiate con il gas naturale, con il
09:52metano, con il GPL, possono circolare, quindi sono esclusi da questo
09:56divieto, ma solo se l'installazione è avvenuta in un momento precedente
10:01all'ultima decisione comunale, quindi non ha più senso montare un impianto
10:06GPL oggi su una vettura considerata inquinante, perché non avrebbe accesso
10:12libero alla ZTL, questa è una cosa importante da chiarire. Volevo tornare un
10:16attimo sul Presidente Ascuro, perché in qualche maniera il vostro ricorso al
10:19Tar, che ha originato poi un parere del Consiglio di Stato, un parere
10:25positivo del Consiglio di Stato rispetto al vostro ricorso, ha generato poi un
10:29cambiamento di atteggiamento del Comune di Roma ed è una, come dire, una
10:34linea che potrebbe essere eseguita anche da altre amministrazioni,
10:38sostanzialmente il Consiglio di Stato ha detto sì, i comuni hanno la possibilità
10:42di intervenire per salvaguardare la salute dei cittadini, che è un bene
10:45primario, però non bisogna sottovalutare anche altri aspetti quando si prende una
10:50decisione del genere, ad esempio il fatto che le vetture storiche siano una
10:54esigua minoranza del parco circolante e che quindi, di fronte a un impatto
10:58limitatissimo da parte di queste vetture storiche sui danni alla salute, passatemi
11:03il termine, un divieto generalizzato era inammissibile. Questo potrà servire anche
11:08ad affarvi da apripista in altre regioni, in altre zone d'Italia?
11:12Io direi assolutamente di sì, siamo soddisfatti ovviamente del percorso che
11:20sta seguendo Roma. Io voglio ricordare una cosa, bisogna realmente avere grande
11:26consapevolezza e grande senso di responsabilità.
11:29Noi come Agli ce l'abbiamo, vi assicuro che viviamo la nostra passione, ma vivere
11:34una passione per dei veicoli che non devono essere e non è
11:41concepibile che vengano usati, c'è anche scritto nei nostri certificati di
11:45rilevanza storica come veicoli d'uso quotidiano, ma sono dei veicoli che sono
11:49destinati al turismo lento, sono dei veicoli che sono destinati alla
11:53passione, sono dei veicoli che assolutamente sono ultracontrollati,
11:59producono a livello nazionale un indotto che supera i 3 miliardi di euro,
12:04possono promuovere il turismo e la cultura in maniera importantissima, sono
12:09una bandiera del million Italy nel mondo ed è per questo che noi abbiamo fatto
12:15queste battaglie, perché abbiamo avuto esperienza anche a Torino, dove si era
12:19completamente bloccata la circolazione, si era bloccata anche tutte le
12:23economie legate a un mondo di passione, che è peraltro, permettetemi di dirlo,
12:29attentissimo all'ambiente, noi abbiamo una commissione che si chiama Asi Green,
12:33stiamo studiando i biocombustibili di seconda generazione come possibile
12:38alternativa ai combustibili tradizionali, con dei risultati fantastici e tra poco
12:46presenteremo dei dati che non sono dati casuali, ma sono fatti con le
12:51università, con gli istituti tecnologici e con quant'altro, in cui si dimostra la
12:57possibilità di seguire percorsi diversi, anche per i motori endotermici più
13:02antichi, abbiamo sperimentato anche su veicoli degli anni 20, degli anni 30,
13:08dei biocombustibili che ci danno la possibilità di non inquinare.
13:12Bene, allora, come ci testimonia il presidente dell'Asi Alberto Scuro,
13:18diciamo, sul fronte dei veicoli storici, patrimonio dell'umanità, possiamo dire,
13:23il discorso sembra superato, il problema sembra superato, per quanto riguarda la
13:28ZTL a Roma. Gianni Alemanno, che succede per tutti gli altri cittadini che
13:32rischiano di vedere impedito il loro accesso alla città? Voi state
13:36preparando delle iniziative, possiamo immaginare che succederà qualcosa breve?
13:40Sì, noi continueremo a vigilare e stiamo in attesa di sapere quando il Comune
13:46intende fare il passo successivo, cioè passare dal divieto all'Euro 3 al
13:50divieto all'Euro 4, ribadisco, il divieto all'Euro 3 c'è, è vigente, poi non
13:55arriveranno ancora le multe, ma il discorso sostanzialmente è di
13:59fronte a noi. Io sono ovviamente molto contento per le auto storiche, perché
14:03rappresentano, lo condivido, un grande patrimonio culturale, un grande
14:06patrimonio, diciamo così, anche di storia tecnologica del nostro paese, di tutto il
14:11mondo, però il problema e quello che ci preoccupa di più sono le persone più
14:15povere, quelle che non si possono permettere di cambiare la macchina e io
14:18credo che noi dobbiamo sostanzialmente denunciare con forza, che però l'origine
14:23di tutto questo è l'Unione Europea e la sua fissazione nella transizione green, che
14:27io sto per fare uscire un libro su questo tema, L'inganno verde,
14:33fatto con un professore universitario della Sapienza, per sottolineare che si
14:37tratta di una serie di misure totalmente ininfluenti sul problema delle emissioni
14:42nel mondo, se tutto quello che viene detto sulla transizione green viene
14:46applicato in una maniera più drastica, noi avremmo una riduzione dell'emissione che
14:50si aggira tra l'1% e il 3% di tutte le emissioni mondiali, quindi
14:53sostanzialmente l'Unione Europea ci impone dei sacrifici immensi, che sono
14:58sacrifici di carattere sociale, per avere dei risultati assolutamente minimi,
15:01dietro a questo noi non solo temiamo, pensiamo che ci sia tutto l'interesse
15:06dei multinazionali del green, dei multinazionali della trazione elettrica
15:10che stanno premendo per fare affari sulla pelle dei cittadini.
15:13Bene, allora il nostro tempo purtroppo è terminato per questo spazio del programma
15:18Moving, ma naturalmente oltre a ringraziare il presidente dell'Asia
15:21Beretto Scuro e l'onorevole Gianni Alemanno per essere stati qui con noi a
15:23parlare dei temi della ZTL a Roma, li rinviteremo presto, torneremo a occuparci
15:28dei temi legati alla mobilità, non solo la ZTL, non solo a Roma, perché crediamo
15:33che il diritto alla mobilità sia qualcosa di molto importante per tutti noi.
15:38Grazie per essere stati con noi, ci rivediamo subito dopo la pubblicità qui a Moving.
15:49Cari amici di Moving, bentornati qui negli studi di Radio Roma, avete visto
15:53quanti problemi ci sono legati alla transizione ecologica, alla mobilità,
15:57ma per fortuna anche in questo momento di difficoltà del mercato di
16:00transizione che riguarda la vita di tutti noi, ci sono delle grandi opportunità
16:05che arrivano proprio dal mercato e per parlarne abbiamo qui in studio Alfredo
16:08Fattori, benvenuto qui a Moving, Fattori Automobili, un nome storico legato
16:14proprio alla presenza della famiglia Fattori come concessionari di automobili,
16:18rivenditori, assistenza, insomma siete un po' per chi è romano Fattori Automobili
16:22sicuramente è un nome ben conosciuto e voi oggi rappresentate una serie di
16:28opportunità in un mercato oggettivamente difficile, ma ci sono anche opportunità
16:33appunto importanti per chi è in grado di coglierle.
16:35Certo, assolutamente, con tutti i prodotti del marchio DR, Evo e Sport Equip,
16:42vetture prodotte in Cina che vengono importate dal marchio DR e poi con
16:48tanti altri brand che stanno nascendo. Ecco, voi non siete concessionari
16:52ufficiali di questi brand, ma avete un titolo importante, un'esclusiva per
16:57quanto riguarda la vendita delle vetture a chilometro zero.
17:00Noi abbiamo l'assistenza diretta su Roma di questi prodotti, gestiamo anche tutto
17:05il parco noleggio Trivaglia che è direttamente collegato ai marchi DR,
17:09in più abbiamo la vendita dei chilometri zero che sono un prodotto molto
17:15vantaggioso, a dei prezzi vantaggiosi, perché si vuole affacciare su questo
17:19mercato a secondo delle offerte del mese che vengono proposte.
17:24Ecco, Fattori, vogliamo provare a raccontare al pubblico a casa cosa vuol
17:28dire bene chilometri zero, sono autovetture che vengono immatricolate
17:31dal concessionario e dal rivenditore, ma sostanzialmente non hanno percorso strada.
17:35Assolutamente nuove, sono vetture che vengono immatricolate dalla casa
17:40automobilistica e vengono proposte ai vari concessionari che le acquistano e
17:47quindi vengono messe sul mercato a dei prezzi, diciamo relativamente alle
17:53offerte, molto vantaggiosi rispetto al nuovo. Le macchine sono nuove, ancora
17:57incartate e sono praticamente in pronta consegna, al vantaggio del
18:01chilometri zero che è anche un prodotto pronta consegna. Vogliamo dare un'idea,
18:05ovviamente poi bisogna analizzare modello per modello, caso per caso, di quello che
18:09può essere un'offerta su un modello della gamma DR ad esempio? Noi abbiamo
18:13per esempio le DR 3.0, invece che 21 mila euro ce li abbiamo a 15.9.
18:19Automobili sostanzialmente nuove? Nuova, nuova, ancora incartata, targhe ancora
18:25da montare, cioè immatricolate dai Cernia, dalla fabbrica che le produce per noi
18:30concessionari, acquistate e messe sul mercato, quindi proprio pari a una
18:34macchina nuova. Poi abbiamo le 4.0 con GPL che proponiamo a 17.9 da un listino di
18:4124 mila euro, poi così via le 5.0 18.9, sempre chilometri zero, poi abbiamo la 6.0
18:51manuale, 6.0 automatica 24.9 e 26.9. Ecco, è doveroso a questo punto spendere
19:00due parole, approfittando della presenza in studio qui di Alfredo Fattori, sul
19:04fenomeno DR. DR sta per Dirisio Automobili, mi corregge se sbaglio, ma
19:09sostanzialmente è un'azienda importante che ha sede, pensate un po' in Molisia,
19:13macchia di Cernia e che in questi ultimi 6-7 anni è stata protagonista di una
19:19crescita esponenziale. Quali sono le ragioni di questo successo importante?
19:23Alla fine ha 500 dipendenti, 512 dipendenti a ieri, è un'azienda che
19:28appunto è italiana al 100%, compra prodotti in Cina, li porta in Italia, li
19:33trasforma, li allestisce e poi li propone. Il grande vantaggio è il
19:41rapporto qualità-prezzo, arma loro importantissima e tutti i prodotti
19:48possono essere equipaggiati con GPL che consente appunto di avere un grande
19:52vantaggio sia di utilizzo, con tutti i limiti che ci sono a Roma, sia di
19:58consumi molto ridotti e appunto questo prezzo molto vantaggioso, si va a
20:05mettere queste vetture in concorrenza rispetto a un prodotto europeo di tanto,
20:12diciamo di un buon 20-30%. Ecco una cosa importante che vale la pena
20:16sottolineare, automobili di tecnologia cinese però con un'anima italiana.
20:23Assolutamente perché il prodotto viene commissionato in Cina, acquistato in
20:27Cina e poi viene trasformato e messo sul mercato con uno stile italiano, con
20:33degli accessori italiani, con anche dell'estetica italiana perché vengono
20:38fatti dei paraurti, dei colori, insomma viene ridisegnata e riprodotta e in più
20:45il grande vantaggio è che hanno cinque anni di garanzia, che è una cosa molto
20:48importante. Possiamo dire, Fattori, che in un momento in cui il prezzo
20:53indubbiamente negli ultimi anni è cresciuto in maniera importante in
20:57generale delle automobili nuove in vendita sul nostro mercato è stato uno
21:00dei motivi per cui il mercato sta soffrendo.
21:02Voi però dimostrate che esiste un'alternativa praticabile e già oggi
21:07i prezzi sono molto competitivi a saper scegliere.
21:10Assolutamente sì, sono vetture che viste in salone vengono appunto visionate,
21:15provate e i clienti rimangono molto soddisfatti proprio del look,
21:20dell'atmosfera che è creata dalla vettura e poi dall'utilizzo perché noi
21:24facciamo test drive e quindi possono tranquillamente provare queste vetture
21:27e capire l'efficienza di questo prodotto.
21:32Ecco, c'è un altro punto secondo me molto importante. Quando parliamo di un
21:35brand, possiamo dire, giovane rispetto ai grandi brand affermati del mondo
21:40dell'automobile in Italia, DR è comparso pochi anni fa ed è diventato, posso dire,
21:45anche un po' di moda negli ultimi anni. C'è una perplessità da parte della
21:49clientela perché la qualità percepita del mezzo la possono provare e toccare
21:53con mano tranquillamente presso la vostra struttura.
21:55C'è sempre però un retropensiero legato al se si rompe e i ricambi, quanto
22:01tempo dovrò attendere, quindi l'assistenza quando si tratta di un
22:05brand giovane come DR diventa un elemento fondamentale.
22:09Assolutamente sì, e infatti fino a diciamo febbraio-marzo dello scorso anno
22:14realmente abbiamo avuto dei problemi di approvvigionamento ricambi, mentre da
22:19marzo-aprile di quest'anno è stato messo a disposizione a Disernia un
22:25magazzino ricambi fornitissimo, si parla di circa 10 mila metri quadrati,
22:30tutto automatizzato tipo Amazon, per capirci, come sistema e noi riusciamo ad
22:36avere ricambi non di contempo reale ma da un giorno per un altro o al massimo
22:4248 ore abbiamo praticamente tutto, è un magazzino veramente molto fornito e
22:47questo dà garanzia e sicurezza a tutti i clienti che tra l'altro hanno col
22:51servizio ACI una vettura sostitutiva se si dovesse avere un fermo di più di
22:56tot tempo. Ecco un altro aspetto importante che voglio approfittare della
23:01presenza e studio di fattori per per chiedergli qualcosa riguardo a come è
23:07cambiato il modo di acquistare le automobili, potrei dire anche di
23:10possedere le automobili, visto che l'acquisto non è più l'unica opzione
23:14che noi consumatori abbiamo sul tavolo, si parla sempre di più di noleggio non
23:18solo per le aziende ma anche per i privati.
23:21Assolutamente sì, infatti DR è stata un po' precursrice di questa
23:25formula con il noleggio, con il partnership che ha avuto con
23:30DRIVALIA, credo ci siano circa 15.000 macchine l'anno che vengono messe sul
23:35mercato a noleggio a medio e lungo termine appunto con DRIVALIA che noi
23:39assistiamo direttamente in esclusiva su Roma, è una soluzione molto ma molto
23:45importante perché per tutti quelli che hanno partito IVA o aziende o
23:51direttori d'azienda si può scaricare anche l'intero importo dell'automobile.
23:56Vogliamo fare un esempio ovviamente tra i tanti che si possono fare di come
24:02funziona il noleggio per i privati, c'è un anticipo obbligatorio o no e c'è un
24:06canone e cosa comprende questo canone e un'idea anche del valore di questo canone?
24:10Allora come con DRIVALIA, che io sappia, c'è il contratto che loro fanno, c'è un
24:15contratto annuale che credo che costa 250 euro, una fee di entrata e in base a
24:21questo contratto tu per 12 mesi hai la possibilità di avere un prodotto a
24:28scelta a secondo dell'importo che vuoi spendere e lo puoi anche cambiare a
24:33secondo delle tue esigenze, se è macchina più grande, più piccola, city car, per fare
24:38un viaggio, quindi è molto comodo, molto diciamo disegnato molto bene per il
24:43cliente. E al termine del periodo concordato di
24:46locazione che succede? La locazione quella è un noleggio, non è una
24:51locazione, quindi praticamente sei libero in qualsiasi momento, non sei
24:55vincolato a nulla, vuoi uscire, hai pagato questi 200 euro, la fee d'entrata e vai su
25:01un altro prodotto, te la compri, insomma è una scelta. Ampia possibilità di scelta
25:05quindi per l'utente che non è costretto a impegnare un capitale iniziale anche
25:09significativo per acquistare l'automobile. Assolutamente. E' sicuramente qualcosa su
25:12cui torneremo qui da Moving perché stanno cambiando, sta cambiando il modo di
25:16concepire l'automobile e anche il modo di intendere il possesso in alternativa
25:21all'acquisto. Su questo naturalmente torneremo, il tempo sta scadendo ma io
25:25non posso non approfittare della presenza qui in studio di fattori che ha un punto
25:29di vista, un punto d'osservazione eccezionale sul mercato perché sta
25:34succedendo qualcosa di molto importante, cioè il 2035 che si avvicina sempre di
25:38più, al momento lo stop alla vendita in Europa dei motori tradizionali, quelli a
25:43cui siamo abituati, benzina e diesel, è ancora stabilito dalla Commissione
25:46Europea. Che succederà? Palla di vetro, chi ce l'ha, ha vinto. Però ancora non
25:56c'è un'indicazione precisa, tanto è vero che le case mobilistiche prima vanno
26:01sull'elettrico, poi ancora producono i diesel Euro 6, poi parlano dell'idrogeno,
26:08quindi diciamo che un'indicazione precisa non c'è. Ecco perché tante volte
26:13il noleggio è quella soluzione che ti permette di rimanere a cavallo tra le
26:17situazioni, non ho investito in una macchina, la cambio a secondo della
26:21necessità elettrica, gpl, diesel, quello che voglio, per avere un attimo di tempo
26:27per ragionare e vedere evolversi delle situazioni. Possiamo dire in conclusione
26:31fattori che è probabile che ci sia un parziale dietrofronte, che quindi in
26:35qualche modo anche dopo il 2035 varie forme tecnologiche potranno continuare a
26:41convivere, motori tradizionali sempre più sviluppati e sempre più ecologici
26:44accanto anche all'automobile elettrica, che naturalmente ha delle
26:48caratteristiche interessanti, ma forse non è proprio per tutti.
26:51La Germania insegna che proprio ultimamente la Volkswagen ha investito un
26:56miliardo di euro su una fabbrica per produrre vetture elettriche, ha fermato
27:01il progetto e sta tornando indietro, quindi ha bloccato tutto.
27:07Il problema dell'elettrico c'è poi a tante altre cose, dietro la ricarica, dove
27:11la ricarico, vivi in un condominio, c'hai una villetta, allora lo puoi fare, cioè
27:15ancora siamo molto indietro. A Roma indubbiamente abbiamo una situazione
27:19molto diversa da quella di altre situazioni, di altre aree geografiche in
27:24Europa dove l'elettrico invece si sta fermando, in Italia abbiamo sicuramente
27:28delle difficoltà, ma anche di questi temi dibatteremo ogni settimana
27:34qui a Moving perché sono temi veramente che riguardano la vita, l'economia, i
27:37diritti, la libertà, il movimento, la mobilità di tutti noi.
27:41Ringraziamo per essere stato con noi Alfredo Fattore di Fattore Automobili,
27:44ricordo DR a chilometri zero e assistenza, una grande opportunità anche
27:48in un momento complesso per il mercato dell'automobili come quello che stiamo
27:52vivendo. Voi restate qui con noi su Moving perché dopo una breve interruzione
27:56pubblicitaria torneremo a occuparci di mobilità, di automobili, moto, tutto quello
28:00che va a motore. Moving, la grande sfida della mobilità con Carlo Braccini.
28:09Amici di Radio Roma eccoci tornati a Moving qui in studio a parlare
28:13naturalmente di mobilità, di motori, abbiamo due ospiti che vi presento
28:17subito, abbiamo Giovanni Cinquegrana presidente di Assodigit e alla mia
28:22sinistra invece Alessandro Ferlito Key Account di Automotive Plus, benvenuti qui
28:27a Moving Radio Roma, con voi parliamo di che cosa? Parliamo di transizione digitale
28:31cominciamo proprio dal presidente di Assodigit, intanto Assodigit è una
28:36associazione che si propone di contribuire allo sviluppo della
28:40transizione digitale, spieghiamo un po' cosa vuol dire transizione digitale
28:43parlando di mobilità, di automobili. Sì assolutamente, allora Assodigit è un'associazione
28:48che abbiamo fondato all'inizio del 2024 e tendenzialmente l'obiettivo è
28:52proprio quello di accompagnare le piccole e medie imprese italiane nel
28:55delicato percorso di trasformazione digitale, questo ovviamente impatta
28:59tanti settori e uno tra questi ovviamente il settore dell'automotive,
29:02questo è uno tra l'altro dei settori e degli ambiti più caldi in questo momento
29:08sia da un punto di vista come dicevamo sia normativo ma soprattutto
29:12tecnologico, in quanto l'innovazione tecnologica e tutte le novità,
29:16basti pensare all'intelligenza artificiale e tutto quello che ne segue,
29:20stanno impattando tutti i livelli poi della filiera dell'automotive, quindi
29:24dalla produzione alle distribuzioni al concessionario fino ad arrivare proprio
29:27all'utente finale che poi ovviamente. Scusami Giovanni ti interrompo, qualcuno mi sta
29:31guardando a casa e diceva una transizione digitale in fondo a me cosa
29:35interessa, invece spieghiamo che riguarda tutti noi consumatori utenti.
29:39Assolutamente, è qualcosa che ovviamente impatta dall'alto quindi dalle
29:43istituzioni in prima battuta e anzi se vogliamo ancora di più dalle aziende
29:47che devono necessariamente innovare sia per rimanere competitivi sia per offrire
29:52sempre più un servizio che poi ricade sul cittadino, questo nel settore
29:55automotive ancora più sentito in quanto impatta proprio nel quotidiano di tutti noi.
29:59Facciamo un esempio di digitalizzazione dell'approccio con l'automobile.
30:05Sì allora sicuramente diciamo impatta in due direzioni altrettanto importanti,
30:10una è quella proprio di quando abbiamo noi bisogno di un'auto quindi anche nel
30:13momento di una ricerca di un'auto, mentre prima il passaggio era presso un
30:18concessionario oggi il 95-98 per cento dagli ultimi dati, poi noi
30:22nell'associazione abbiamo sviluppato un osservatorio sulla trasformazione
30:25digitale nel settore automotive, abbiamo visto che oggi quasi la totalità delle
30:28persone prima di andare da un concessionario nel percorso di scelta
30:32dell'auto passa online, quindi passa a diversi siti, approfondisce, guarda i
30:36video, guarda le recensioni, quindi già nel modo in cui andiamo ad acquistare un
30:41auto o banalmente cerchiamo di capire qual è l'auto per noi più giusta
30:44diciamo il digitale diventa impattante, questo per i brand e poi a cascata per i
30:49concessionari diventa fondamentale. L'altro aspetto poi invece sulla vita
30:53quotidiana perché oggi le tecnologie moderne stanno un po' ridisegnando la
30:57mobilità soprattutto quando parliamo di smart city, quindi su tutte le nuove
31:01tecnologie che stanno emergendo come guida autonoma o car sharing un po' più
31:05evoluto sicuramente può essere una risorsa per ridurre poi le città
31:09soprattutto Roma da un traffico e da una mobilità molto complicata. Torneremo
31:15naturalmente sul contributo che la digitalizzazione può dare anche alla
31:18qualità degli spostamenti della mobilità di tutti noi ma io intanto
31:21voglio fare una domanda ad Alessandro Ferlito, Automotive Plus traduce in
31:26sostanza qualcosa di utile per il settore automotive, che cosa fate
31:30esattamente? Corretto il recap che hai fatto, Automotive Plus nasce con
31:38l'idea proprio di accompagnare quelle che sono le aziende legate al mondo
31:41dell'automotive quindi diciamo partendo dalle concessionari di auto come
31:45concessionari di moto e altri dealer del settore, li accompagna in un percorso di
31:51digitalizzazione aziendale e di processo che c'è diciamo dietro tutto ciò che
31:56riguarda l'acquisto dell'automobile da parte dell'utente, quindi non è solo
32:02digitalizzare l'azienda, il concessionario ma è anche tutto il
32:06processo che c'è per acquisire un cliente nuovo, come diceva giustamente
32:10Giovanni ormai il 95 per cento degli utenti arrivano da strumenti legati al
32:15digitale, quindi banalmente siti web o campagne pubblicitarie comunque su
32:20Google o su Facebook, su Meta, insomma gli strumenti quelli classici che
32:24abbiamo e il tutto, la cosa più importante è l'esigenza che c'è
32:29adesso che emerge dalle analisi fatte dai clienti comunque che che stiamo
32:35attualmente eseguendo è quello proprio di andare ad automatizzare alcuni
32:38processi e cercare di snellire il più possibile l'arrivo diciamo di questi
32:45lead, i famosi lead di cui si parla tanto e di chiaramente aiutare attraverso
32:51queste automazioni anche tutto il reparto sales, quindi il reparto vendita
32:55dei concessionari. C'è poi un intervento anche della digitalizzazione in tutto
33:00quello che riguarda la fase successiva cioè quando ho venduto l'auto o l'ho
33:03noleggiata, c'è tutto il tema dell'assistenza. Assolutamente sì, quello è
33:07è un tema che a volte diciamo viene un po' abbandonato, questo parlo
33:12chiaramente come esperienza di Automotive Plus chiaramente, però è
33:17sicuramente un punto molto importante da dover continuare a seguire soprattutto
33:22nella digitalizzazione, quindi sempre mantenendo un occhio verso la
33:26digitalizzazione. Ecco, vorrei tornare un attimo al presidente di Assodigit,
33:30abbiamo visto come si arriva dal concessionario già con una serie di
33:34informazioni acquisite attraverso il mondo digitale, però è ancora molto
33:38importante il rapporto diretto, personale col concessionario. Assolutamente, solo che
33:42come hai detto bene è cambiato la modalità, io prima arrivavo da un
33:46concessionario all'oscuro, ignorante, quindi l'attività che doveva
33:51fare il concessionario era di raccontarmi e di presentarmi diciamo la
33:54soluzione che spesso era se vogliamo anche un po' indirizzata poi alle
33:59necessità del concessionario o del venditore. In questo caso ci troviamo di
34:02fronte a un pubblico che è molto più informato, ha già visto una serie di
34:07aspetti tecnici di utilizzo dell'automobile, per cui l'attenzione che
34:10oggi il venditore di auto, quindi il noleggiatore o il noleggiatore, in base
34:15poi alla tipologia di contratto, c'è la necessità che sia molto più evoluto
34:20come il rapporto. Questo apre tutto un concetto anche di
34:24omnicanalità, nel senso che noi dobbiamo essere bravi, parlo di concessionari
34:27soprattutto, a seguire il lead quindi l'utente che cerca un un'automobile sia
34:34online che poi nel momento in cui arriva nell'autosalone, cercando però di tenere
34:39il filo sempre sempre legato, quindi quando arriva un utente in
34:44concessionaria già ho tutta una serie di informazioni all'interno magari di
34:47strumenti come il crm, di strumenti tecnologici oggi che sono a
34:50disposizione, quando lui va via devo continuare invece a seguirlo attraverso
34:54i canali digitali, quindi è diventato un ibrido ed è una sfida importante per i
34:58concessionari che si trovano ad affrontare. Stanno cambiando i
35:04concessionari e il loro approccio di fronte alle nuove tecnologie,
35:07insomma è sempre più importante tutto il lavoro che c'è dietro, il cliente
35:12quando entra in concessionaria possiamo dire che è già un cliente preso a questo
35:14punto. Oddio, magari, in realtà non è diciamo proprio così perché ancora il
35:21cambiamento di cui parlavi sta avvenendo, è vero sta avvenendo, ci sono insomma
35:25buoni segnali, però ancora anche da tutto ciò che è emerso dall'osservatorio che
35:31ha sviluppato a suo digit, diciamo sono usciti fuori dati che per certi versi
35:35sono anche un po' sconfortanti, ad esempio il dato legato che adesso
35:41sembra quasi una banalità, però il dato legato all'utilizzo delle mail, delle
35:45newsletter, quindi la famosa DEM che si dice in gergo marketing,
35:50l'utilizzo è bassissimo, parliamo del 18%, questo che vuol dire? Dice uno, vabbè un
35:56email che manda dopo che il cliente è passato, magari non ha acquistato nulla o
36:00magari ha acquistato qualcosa, il fatto di dire che diciamo il 18% dei
36:04concessionari utilizza questo strumento vuol dire che l'utente dopo che ha fatto
36:08una determinata attività che può essere acquistare oppure no, una determinata
36:11auto non viene più seguito, quindi non viene fatta un'attività di diciamo di...
36:17Un'altra avremmo detto fidelizzazione. Bravissimo, esatto, esatto, che si dice un
36:21po' il famoso nurturing, quindi diciamo il dare sempre degli strumenti, delle
36:28promozioni, tenere il cliente legato a sé in qualche modo. Esatto, tenere il cliente caldo.
36:34Un altro dato che è emerso dall'osservatorio è ovviamente che oggi
36:38ci siamo abituati, grazie o meno ad Amazon o a piattaforme di questo tipo, a
36:43una reattività istantanea, quindi nel momento in cui scrivo attraverso un sito
36:48e richiedo un contatto perché sono interessato ad un'auto, i numeri ci
36:52dicono che se è già superata la mezz'ora, un'ora dal contatto, già perdo tantissime
36:56possibilità di portare a casa quell'utente. Questo perché ovviamente le
37:01velocità sono diventate, tutti siamo diventati troppo veloci e c'è
37:05l'esigenza di avere subito questo feedback e lo sforzo che stanno
37:10facendo i concessionari e anche col supporto di Plazza è proprio quella di
37:13riuscire ad ottimizzare tutti i processi per rispondere in maniera rapida e
37:17corretta, efficiente a questa richiesta da parte dell'utente. Ecco, a telecamere
37:21spente si parlava prima in studio di un tema molto importante, abbiamo aperto
37:25questa trasmissione, lo sapete, chi ci segue da casa lo ha visto, parlando di
37:29qualcosa di davvero interessante per noi cittadini di Romani che è quello dei
37:33temi legati alla ZTL, sapete, un grande dibattito che è ancora soltanto all'inizio.
37:38Voi mi dicevate che i temi della digitalizzazione applicati all'automotive,
37:43ad esempio l'intelligenza artificiale o la guida autonoma, sviluppo della guida
37:48autonoma, possono influire in maniera importante anche nella qualità di vita
37:52in ambito urbano, semplificando ad esempio gli accessi alla ZTL.
37:56Sì, assolutamente. Oggi immaginiamo in un futuro prossimo, soprattutto poi
38:00brand come Tesla stanno andando in quella direzione ma non è l'unico, che
38:04oggi iniziamo ad avere sia dei veicoli a guida autonoma sia dei veicoli
38:08intelligenti, quindi c'è tutto un discorso delle IoT, della tecnologia, di
38:11veicoli che si parlano tra loro e parlano con altri dispositivi all'interno
38:15poi della mobilità urbana. Questo permette sicuramente di
38:18ottimizzare tutta una serie di situazioni tra cui a beneficiarne poi
38:22ovviamente sarà il traffico. La stessa Tesla sta lanciando e arriverà
38:27prima o poi anche qui da noi un servizio per esempio di guida autonoma in sharing,
38:31quindi io posso immaginare che l'auto mi porterà in un determinato posto ma poi
38:35se ne andrà perché andrà a prendere qualcun altro, magari un'auto che è mia o
38:39che comunque fa riferimento a un contratto mio di noleggio.
38:42Questo riduce sicuramente il traffico, risolve il problema dei parcheggi e
38:46tutta una serie di altre situazioni. Vedete amici di Movie che quanti temi
38:50legati alla mobilità e in questo caso naturalmente anche alla transizione
38:53ecologica, la digitalizzazione del mondo automotive, sono temi di attualità che
38:57ovviamente affronteremo qui ogni settimana perché ci sarà molto molto da
39:01dibattere. Il tempo purtroppo in questo caso è tiranno ma non vi preoccupate il
39:05vi ospiteremo con piacere e torneremo a occuparci anche ancora più nel dettaglio
39:09di questi temi che riguardano ormai la vita di tutti noi cittadini e utenti.
39:13Come di consueto una domanda brevissima a entrambi, Giovanni Cinquegrana, che
39:18succederà nel 2035? Davvero ci sarà lo stop ai motori come li concepiamo oggi
39:23termici e sarà solo elettrico? Sfera di cristallo, domanda da un milione di
39:29dollari e forse dovremo chiedere all'intelligenza artificiale di una
39:32previsione in questa direzione. Credo che sia molto complicato oggi dare una
39:36risposta e sicuramente i prossimi anni ci daranno delle indicazioni. Sicuramente
39:40la possibilità di uno slittamento o di adeguamenti lo vedo abbastanza
39:47fattibile. Stato ferito, Automotive Plus, stessa domanda, che succederà alla mobilità nei
39:53prossimi anni? Mi collego, sono assolutamente d'accordo con quello che ha
39:56detto Giovanni, lo condivido pienamente. Diciamo che si deve anche fare attenzione
40:02a come si stanno muovendo i grandi brand nel mondo.
40:08C'è qualche retromarcia nel mondo dell'elettrificazione. Esattamente, non facciamo magari grandi nomi per
40:12evitare problemi politici, però ci sono grandi brand che hanno fatto marcia
40:17indietro sull'elettrico. Qualcuno dice che è troppo tardi per fermarsi dal tutto,
40:21quindi assisteremo a degli anni di grande interesse, di grande fermento
40:25e noi daremo il nostro contributo qui da Radio Roma, perché Roma e Lazio
40:30sono delle realtà molto importanti sia in termini di fatturati, di numeri, di
40:33popolazione. Abbiamo davanti una realtà molto interessante che
40:37cercheremo di raccontarvi ogni settimana qui da Moving.
40:40Grazie ai nostri ospiti per essere stati con noi, li aspettiamo presto.
40:44Noi ci vediamo subito dopo la pubblicità.
40:47Moving, la grande sfida della mobilità, con Carlo Braccini.
40:53E amici di Moving, eccoci di nuovo qui in studio a Radio Roma per parlare
40:57naturalmente di mobilità, di motori e di passione. Vi presento il nostro ultimo
41:03ospite della nostra giornata, è qui con noi alla mia sinistra un amico, posso
41:08dire Mauro Di Giovanni. Benvenuto Mauro, giornalista appassionato, grande esperto
41:14di motori, con una grande passione anche per la storia della moto e dell'auto e io
41:19ho proprio voluto averti qui con me oggi perché dopo aver parlato di mobilità, di
41:24automobili, di transizione digitale, c'era un tema che mi interessava
41:28approfondire con te e so che su questo campo mi potrai aiutare.
41:33È vero che gli italiani non amano più i motori? C'è chi dice che la passione
41:38verso i motori, l'automobile, la motocicletta sta sparendo nel nostro
41:41paese, che i più giovani sono poco interessati ai motori. È così dal tuo
41:47punto di vista Mauro? Il problema diventa sociologico, io direi di no, è un
41:55problema di educazione, in realtà il motore endotermico ha in sé tutti
42:02quegli elementi capaci di scatenare l'adrenalina che sono fondamentalmente
42:08legati alla giovinezza, all'essere giovani, all'essere freschi rispetto a
42:15questo rapporto con la meccanica. Io credo che se apparentemente il presente
42:23sembra mostrarsi in tutta la sua accezione negativa rispetto a questo
42:30tema da te sollevato, in realtà dobbiamo essere ottimisti, ottimismo ad oltranza.
42:35Bene allora ti voglio provocare, voglio chiedere alla regia di lanciare un
42:39servizio chiuso, una pubblicità, una pillola, si chiamava un reclamo una volta,
42:43oggi li definiamo spot, andate a vedere e naturalmente vediamo insieme come una
42:48importante casa automobilistica italiana, la Fiat in questo caso, proponeva al
42:53pubblico, reclamizzava una sua vettura di classe media. Andiamo a vedere insieme
42:57questo servizio e poi lo commentiamo qui in studio.
43:43Non è necessario correre ai rally per avere un'automobile tipo rally, ma è
43:49interessante avere i vantaggi di un'automobile rally, Fiat 128 Rally.
43:55E allora amici di Moving, Mauro Di Giovanni in questo studio con me, avete visto, hai
44:00visto come la Fiat poteva proporre al pubblico italiano un'automobile di classe
44:05media sportiveggiante, la Fiat 128 Rally.
44:10Siamo proprio all'inizio degli anni 70, oggi pensate sarebbe improponibile una
44:14pubblicità del genere in cui il protagonista, l'attore, per arrivare in
44:19tempo a un appuntamento per lui cruciale, come quello del suo matrimonio, non
44:22lesinava di dare tutto gas su strade aperte al pubblico, dimostrando le doti
44:27velocistiche di tenuta di strada di un'automobile. Oggi non si potrebbe fare
44:30niente del genere. Beh, diciamo che sicuramente bisogna considerare che
44:35la densità automobilistica è aumentata in modo esponenziale, per cui quel modo
44:41di affrontare la realtà fatta di strade, di autostrade, di velocità possiamo dire,
44:47di prestazioni, oggi è sicuramente più complicato. Però questo non intacca il
44:53desiderio dei giovani di migliorare, di migliorare le loro capacità di
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