Domenica l'elettorato di Cosenza, Rende e Castrolibero sarà chiamato a votare per il referendum sulla città unica. Vi somministriamo poche piccole pillole informative per sapere tutto ciò che è necessario
Domenica 1 dicembre dalle 8 alle 21 in tutti i seggi dislocati sui tre territori comunali coinvolti nel referendum (126 sezioni - 82 a Cosenza, 34 a Rende e 10 a Castrolibero). A seguire, tempo tecnico, si procederà con lo spoglio.
Gli aventi diritto? Sono 57.717 a Cosenza, 32.008 a Rende e 8.167 a Castroilibero.
Si badi bene bene, il referendum sarà di tipo consultivo, dunque né abrogativo né confermativo: servirà per ottenere un parere non vincolante della popolazione. In sostanza, non c'è bisogno del quorum e, potenzialmente, la risposta dell'elettorato può anche essere ignorata
Sono 2 i requisiti presenti nella scheda: il primo in cui si chiede l'approvazione della legge 177 che prevede la modifica dei confini territoriali dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero: bisognerà rispondere sì o no; il secondo, in cui si propongono tre tipi di nuova denominazione nell'eventuale comune unico: a) Cosenza, b) Cosenza Rende Castrolibero, c) Nuova Cosenza. L'elettorato potrà rispondere anche solo a uno dei due quesiti
Tutto chiaro?
Domenica 1 dicembre dalle 8 alle 21 in tutti i seggi dislocati sui tre territori comunali coinvolti nel referendum (126 sezioni - 82 a Cosenza, 34 a Rende e 10 a Castrolibero). A seguire, tempo tecnico, si procederà con lo spoglio.
Gli aventi diritto? Sono 57.717 a Cosenza, 32.008 a Rende e 8.167 a Castroilibero.
Si badi bene bene, il referendum sarà di tipo consultivo, dunque né abrogativo né confermativo: servirà per ottenere un parere non vincolante della popolazione. In sostanza, non c'è bisogno del quorum e, potenzialmente, la risposta dell'elettorato può anche essere ignorata
Sono 2 i requisiti presenti nella scheda: il primo in cui si chiede l'approvazione della legge 177 che prevede la modifica dei confini territoriali dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero: bisognerà rispondere sì o no; il secondo, in cui si propongono tre tipi di nuova denominazione nell'eventuale comune unico: a) Cosenza, b) Cosenza Rende Castrolibero, c) Nuova Cosenza. L'elettorato potrà rispondere anche solo a uno dei due quesiti
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00:00Domenica l'elettorato di Cosenza, Rende e Castrolibero sarà chiamato a votare per il
00:04referendum sulla città unica. Vi somministriamo poche piccole pillole informative per sapere
00:10tutto ciò che è necessario. Si vota domenica 1° dicembre dalle 8 alle 21, in tutti i seggi
00:17dislocati sui tre territori comunali coinvolti nel referendum. 126 sezioni in totale, 82
00:23a Cosenza, 34 a Rende e 10 a Castrolibero. A seguire, tempo tecnico, si procederà con
00:29lo spoglio. Gli aventi diritto sono 57.717 a Cosenza, 32.008 a Rende e 8.167 a Castrolibero.
00:38Si va di bene, il referendum sarà di tipo consultivo, dunque né abrogativo né confermativo.
00:44Servirà per ottenere un parere non vincolante della popolazione, in sostanza non c'è bisogno
00:49del cuore e potenzialmente la risposta dell'elettorato può anche essere ignorata. I quesiti presenti
00:56sulla scheda sono due. Il primo in cui si chiede l'approvazione della legge 177 che
01:01prevede la modifica dei confini territoriali dei comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero.
01:05Bisognerà rispondere sì o no. Il secondo in cui si propongono tre tipi di nuova denominazione
01:10dell'eventuale comune unico. A. Cosenza, B. Cosenza-Rende-Castrolibero, C. Nuova Cosenza.
01:17L'elettorato potrà rispondere anche solo a uno dei due quesiti. Tutto chiaro?