Toccante la testimonianza di Debora Lentini, mamma di Stefano Pulvirenti, morto a soli 17 anni a causa di un camion che non rispettò la precedenza. La donna si è rivolta soprattutto ai ragazzi, perchè sono loro le vittime di tutti quegli adulti troppo distratti. A loro l'appello: “Aiutateci a farvi tornare a casa ogni giorno”.
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NovitàTrascrizione
00:00Innanzitutto una mamma vuole, il desiderio di una mamma che ha perso un figlio è quello che nessuno lo dimentichi come non lo dimentichiamo noi in famiglia e che la sua morte, perché purtroppo io cerco di cambiare parole ma di morte si tratta, che la sua morte non sia inutile.
00:22E allora parlo con i ragazzi perché con gli adulti abbiamo difficoltà, gli adulti se ci fermiamo 5 minuti per strada, qualsiasi strada ci rendiamo conto che gli adulti sono terribili e i ragazzi invece hanno l'opportunità di ascoltare,
00:38sanno più cose di noi e sanno come comportarsi, allora io chiedo a loro aiutateci a riportarvi a casa perché loro ci ascoltano, non sono loro che sbagliano, sono gli adulti e veramente i ragazzi, soprattutto quelli sugli scooter, ma con le macchine non li guardiamo neanche, non li guardiamo.
00:58E non vedere un figlio tornare a casa è un dolore indicibile, non si può spiegare a parole e loro sono talmente belli che non si può non aiutarli a tornare a casa, loro devono tornare a casa perché sono l'amore di noi genitori.