Non Solo Roma con Elisa Mariani - Puntata di Lunedì 30 Ottobre 2023
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:09Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:15Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento dedicato all'informazione, all'approfondimento giornalistico qui a Radio Roma Television.
00:23Tutto questo è non solo Roma, saremo in vostra compagnia, speriamo, in questa ora in diretta sul canale 14 del digitale terrestre.
00:33Allora, le attività meteorologiche e gli eventi meteorologici possono influenzare, certe volte anche in maniera estrema, le attività dell'uomo.
00:42Ma forse sarebbe più corretto dire che sono le stesse attività antropiche a influenzare l'andamento climatico del nostro pianeta, specialmente nell'ultimo periodo.
00:51Fatto sta che gli eventi estremi meteorologici a cui abbiamo assistito hanno spesso, tantissime volte, modificato non soltanto il nostro ambiente circostante, ma anche messo in serio pericolo gli uomini.
01:05Purtroppo i fatti di cronaca ci hanno regalato, tra virgolette, degli eventi davvero disastrosi.
01:11Ebbene, c'è un fatto di cui si parla molto spesso nell'ultimo periodo, un problema, che è quello del dissesto idrogeologico o idraulico.
01:21Un problema che avviene soprattutto per le acque superficiali e sotterranee.
01:26Ed è un problema che si sta scaterando ormai da diverso tempo, soprattutto nel decimo municipio di Roma, dove comitati, associazioni, cittadini si sono messi in campo per chiedere risposte alle istituzioni, presentando anche dei progetti particolarmente validi.
01:42Parleremo di questo oggi, in questa prima parte di Un Solo Roma, ma non soltanto di questo.
01:47Anche delle grandi opere in fieri, cioè quelle opere che sono ancora in attesa di essere completate.
01:53Due argomenti che sono strettamente collegati tra di loro.
01:56Come ci seguiranno i nostri ospiti oggi in collegamento?
01:59Do a loro il mio benvenuto.
02:01Abbiamo Marco Fagnani, presidente del comitato di quartiere Bagnoletto, che è stato già nostro ospite in questo spazio.
02:07E Sandro Massimei, che è il referente del CSI, cioè il coordinamento sicurezza idraulica.
02:14Un vero e proprio esperto proprio in questo senso.
02:17Do il mio benvenuto ad entrambi gli ospiti.
02:19Buongiorno.
02:21Buongiorno, grazie a voi e a tutti i telespettatori.
02:25Grazie Marco.
02:27Buongiorno Sandro.
02:28Bene, allora io inizierei, visto che qui parliamo di cose veramente strettamente tecniche,
02:35direttamente con Sandro, se perteva bene Marco.
02:38Allora, il problema del dissesto idraulico è un problema che nel Decimo Municipio c'è da diverso tempo.
02:44Se non vado errato dal 2018, mi corregga Sandro se sto sbagliando.
02:49Anche prima i primi problemi di allagamenti nell'area del Decimo Municipio ci sono stati uno su tutti.
03:01Faccio l'esempio del 2011, quando addirittura ci fu purtroppo la perdita di una vita umana anche in Fernetto,
03:08a seguito appunto di fenomeni molto intensi, di piogge molto intense nel 20 ottobre 2011.
03:16Quindi c'è stato da poco il triste anniversario.
03:21Quello fu un evento molto violento che causò l'esondazione addirittura del canale Palocco,
03:30varie esondazioni anche in altri quartieri, Stagni, Bagnoletto.
03:35Quindi sono almeno 25 anni che si parla di dissesto nel territorio.
03:42Questo chiaramente ha portato, dopo varie tentativi, soprattutto civici,
03:55alla successiva realizzazione di uno studio per il risanamento idraulico dell'intero municipio,
04:06visto proprio come bacino idrografico.
04:09Uno studio commissionato da Roma Capitale e realizzato dall'Università Roma 3.
04:18Questo studio è molto completo, ha fatto sì che sono stati individuati 109 interventi
04:34che andrebbero a mitigare questo rischio.
04:38Sono tantissimi, sono suddivisi chiaramente per priorità.
04:44Di questi 109 noi stiamo, come coordinamento sicurezza idraulica,
04:56cercando di focalizzare le nostre forze, soprattutto su quelli che hanno priorità maggiori.
05:04Volevo fare un inciso prima di parlare delle opere,
05:08che secondo il piano di protezione civile di Roma Capitale,
05:13che è stato aggiornato nel 2021, le aree a rischio, al massimo il rischio idraulico,
05:20quindi parliamo di rischio idraulico R4 e R3-R4, per quanto riguarda la zona dell'aeroterra,
05:29c'è una stima di popolazione che risiede in queste aree R3-R4 di circa 42 mila persone.
05:38Quindi parliamo di un'enorme quantità di popolazione esposta a questo rischio.
05:45Quindi per questa ragione noi, soprattutto gli abitanti dei quartieri più colpiti
05:52da questa problematica, che sono l'Infernetto, Bagnoletto, Marco ne sa qualcosa,
05:58Stagni di Ostia, Ossia Anticasaline, stiamo cercando di portare avanti,
06:05di capire e di muoverci nell'ambito di queste problematiche.
06:12Ecco Sandro, prima di farti parlare sulle opere che hanno la priorità,
06:18voglio dare un attimino la parola a Marco perché tu l'hai citato.
06:22A Bagnoletto qual è l'aria che si respira, c'è paura, c'è il rischio concreto?
06:27Assolutamente sì, perché Bagnoletto è una zona, secondo la mappatura dello studio di Roma 3,
06:41è una zona di acque basse e inferiori, cioè il livello più basso di acque di tutta l'entroterra,
06:48che è stato distinto in acque basse, inferiori e superiori, in acque medie e in acque alte.
06:54Chiaramente le acque basse come le medie sono quelle che necessitano di essere sollevate
07:01per poi essere afferite, così si dice, o a mare o a Tevere.
07:08In questo caso Bagnoletto, chiaramente trovandosi sulla parte di Ponente,
07:12rispetto alla linea di demarcazione che è la via del mare, le proprie acque le deve mandare verso il Tevere.
07:21Il grande problema è che addirittura nel 2000 era stato realizzato un centro di sollevamento
07:29che raccoglieva una gran parte delle acque di quella zona, della zona di Bagnolo cosiddetto,
07:35ed in particolare del canale Pantano, che è quello che ha il più alto rischio,
07:40un centro di sollevamento che è stato collaudato nel 2000, ma che ha fallito la sua missione nel 2002
07:46quando c'è stata una delle più grandi alluvioni del territorio.
07:50Di fronte a me leggo una serie di date che posso citare come date dei più grandi eventi alluvionali
07:59dall'87, 88, 90, 2000, 2002, 2003, 2007, 2010, 2011, 2012, 2014, 15 e l'ultima è stata quella del 17.
08:11Quindi è una situazione che caratterizza le paure dei cittadini delle zone dell'entroterra e dirò di più.
08:23In alcuni casi abbiamo avuto situazioni di ombrofobia, così si definisce la paura della pioggia,
08:30di casi in cui bambini nel momento in cui sentivano i tuoni chiedevano ai genitori di andare via dalle case
08:41e la casa in genere è il luogo in cui si sente più protetto, in quel caso avendo vissuto problemi di alluvioni
08:48i bambini volevano uscire dalle case, quindi immaginate lo stato d'animo delle persone che in alcuni casi
08:53nell'arco di 4-5 anni hanno addirittura dovuto cambiare il mobilio 3 volte,
08:57quindi questo è lo stato d'animo delle persone, di quelle 40 e oltre mila persone che citava Sandro.
09:05Sostanzialmente una delle opere che sono in tinere è quella proprio di un nuovo canale pantano
09:17e di un nuovo centro di sollevamento che servirà solo al canale pantano.
09:248 milioni di Euro o qualcosa di più, che era un'opera prevista addirittura prima dello studio dell'Università di Roma 3
09:34che poi ha preso degli spunti e degli aggiustamenti secondo le valutazioni dello studio
09:41e che dovrebbe essere realizzata ma è un anno che si sta aspettando il cosiddetto via,
09:48cioè la valutazione dell'impatto ambientale. Siamo in attesa di capire che cosa manca.
09:58Siamo di nuovo allo stesso problema, la burocrazia è quello che frena.
10:03Assolutamente sì e parleremo anche di questo nel senso che ci sono tutta una serie di strutture,
10:10ovvero poi lo spiegherà forse meglio Sandro, mentre i soggetti attuatori per quanto riguarda il dissesto in generale,
10:18sono stati individuati in il consorzio di Bonifica Litoral Nord, ex consorzio di Bonifica Tevere Aracoro Romano
10:28e in Roma Capitale. Roma Capitale per quanto riguarda tutte quelle condotte di raccolta di acque pluviali
10:38e per quanto riguarda le vasche di raccolta o di laminazione delle acque e il consorzio di Bonifica
10:44per quanto riguarda le opere sui canali che già svolge dal punto di vista della manutenzione.
10:51A questo ci aggiungono una serie di enti come la Regione Lazio, l'autorità di Bacino, Città Metropolitana
11:04e ora qualcuna me ne sfugge, ma comunque sono 5 o 6,
11:08la presenza delle quali a volte impedisce di capire qual è la struttura a cui fa riferimento
11:16e soprattutto non sembra esistere una regia generale, per cui spesso sbattiamo contro dei muri di gomma
11:24facendo richieste a volte in indirizzi sbagliati, ci scrivono rispondendoci che non hanno competenza
11:29e che la competenza è di, ma ci troviamo di fronte a una serie di problematiche che hanno fatto passare
11:35in realtà dallo studio 5 anni.
11:40Quindi è come se, Marco perdonami se ti interrompi, passassero la palla ma in sostanza poi il problema
11:47rimane e non si riesce a trovare una soluzione.
11:50Perdonami però io devo mandare ora la nostra consueta pausa, appena ritorniamo ti ridò immediatamente
11:57la parola e poi faremo parlare Sandro che ci spiegherà quali sono queste opere
12:00che potrebbero cambiare un po' il corso della situazione in un certo senso.
12:07Restate qui in diretta con noi sul canale 14 del Digitale Terrestre,
12:10torniamo tra pochissimi istanti e continuiamo qui a non solo Roma.
12:15Bentornati a non solo Roma, continuiamo a parlare di questo grave problema
12:20che affligge tante regioni italiane, ma ci troviamo nell'Azio, specialmente a Roma,
12:25un problema che affligge specialmente il decimo municipio,
12:29che è quello del dissesto idrogeologico o idraulico,
12:32un problema di cui si sente parlare in maniera molto frequente,
12:36specialmente nell'ultimo periodo con gli eventi estremi a cui purtroppo stiamo assistendo.
12:41Si sente parlare spesso del fatto che le attività atmosferiche, gli eventi atmosferici in generale
12:47vanno ad influenzare l'ambiente circostante e ovviamente a mettere a rischio anche la vita dell'uomo.
12:51Forse sarebbe più corretto dire il contrario, cioè che sono le attività antropiche dell'uomo
12:56a influenzare gli eventi meteorologici, ma fatto sta che questo problema andrebbe risolto
13:02e infatti i comitati, associazioni, i cittadini del decimo municipio
13:06chiedono da tantissimo tempo risposte alle istituzioni o comunque agli enti
13:10che dovrebbero occuparsi di questo problema senza ricevere sostanzialmente una risposta.
13:15Siamo in compagnia di Marco Fagnani, presidente del comitato di quartieri Bagnoletto
13:19e Sandro Massimei, riferente del CSI, cioè il coordinamento sicurezza idraulica,
13:26con i quali stavamo parlando di questo problema presente soprattutto, come dicevamo, nel decimo municipio.
13:32Ci hanno illustrato e anche spiegato che si tratta di un problema presente da tantissimi anni.
13:38Nel 2018 c'è stato uno studio da parte dell'Università Roma Trema.
13:43In realtà questo problema era già presente tantissimo tempo prima e lo dimostrano
13:46purtroppo gli alluvioni che hanno colpito tantissime zone di questo municipio.
13:51Marco ti ridò immediatamente la parola per farti riprendere da dove ti ho fatto lasciare
13:56a causa della nostra pausa pubblicitaria.
13:59Tu dicevi che spesso comitati e associazioni scrivono a degli enti o a delle strutture
14:04per ricevere risposte, ma le risposte che vi vengono date non è di nostra pertinenza.
14:09Quindi voi non sapete in sostanza a chi rivolgono?
14:12In realtà è questo.
14:15Ci sono competenze frammentate delle quali non abbiamo connessione, ma non riusciamo
14:21ad avere connessione da qualche anno.
14:24Ora diciamo che negli ultimi tempi stiamo cercando di contattare e di incontrare,
14:31siamo riusciti ad incontrare i vertici di città metropolitana 15 giorni fa.
14:40Oggi avremo un incontro all'Assemblea Capitolina con la presenza dell'assessore ai lavori pubblici
14:49del Comune di Roma, la dottoressa Segnalini, in particolar modo oggi per quanto riguarda
14:56il problema infernetto e la vasca di laminazione, ovvero la priorità 1A dello studio dell'università
15:06per capire qual è lo stato dell'arte e in questo caso abbiamo certezza che la competenza
15:16è del Comune di Roma, ma i vari dipartimenti che sono interessati non si riescono a mettere
15:25in collegamento diretto.
15:27Quindi oggi forse avremo una risposta in più per quanto riguarda l'opera, ma nel ragionamento
15:33generale il problema maggiore è questo, non riusciamo ad individuare però in fase di
15:41lavoro o per ogni lavoro l'interlocutore direttamente competente.
15:47È incredibile che non era tecnologica come la nostra, le persone non riescono a mettersi
15:53in collegamento per risolvere un problema che è un problema evidente, mi sembra di
15:56capire, la mala burocrazia continua ad essere forse la causa peggiore, il problema è che
16:04qui c'è il rischio concreto per tantissime persone come tu hai specificato bene.
16:09Se per te va bene ora ridarei immediatamente la parola a Sandro per fargli prendere da
16:14dove avevamo interrotto prima, cioè questi due progetti importanti che promettono un
16:19po' di cambiare il corso delle cose, no Sandro?
16:21Certamente, come avevamo accennato prima sono stati individuati 109 interventi, tutti
16:29catalogati secondo priorità, quindi priorità 1, 2, 3 etc., c'è un intervento che è stato
16:36indicato come priorità 1a addirittura, quindi è stata data se possibile una priorità ancora
16:43maggiore che è quella della realizzazione di una vasca di laminazione sul canale Palocco,
16:48volevo un attimo far capire una cosa, per Acqua e Alte, per la problematica del canale
17:00Palocco, i quartieri che sono coinvolti, che avrebbero beneficio da questa opera, sono
17:08tutti i quartieri che vanno da Acilia, Madonnetta, Axa, Casal Palocco e Infernetto, quindi stiamo
17:16parlando di una fetta del territorio molto grande, chiaramente l'Infernetto è quello
17:24più colpito perché chiaramente si trova nella parte più a sud e quindi dove i fenomeni
17:34di allagamenti in caso di esondazione del canale Palocco sono più importanti, quindi
17:41ci sono decine di centimetri di acqua in caso di esondazione sul livello strada, almeno
17:48un metro, un metro e qualcosa, quindi puoi immaginare cosa succede e cosa è successo
17:54nel 2011 quando per esempio nella mia area ci sono stati oltre un metro di acqua sul
18:00livello della strada, in un'area dove purtroppo le costruzioni nel corso degli anni hanno
18:08preveduto e quindi si sono realizzati dei seminterrati, a parte il seminterrato che
18:16chiaramente in quel caso va sott'acqua, ma avendo l'acqua un metro sopra il livello
18:24del giardino, anche molti prani rialzati hanno subito o potrebbero subire ancora degli allagamenti,
18:32quindi la realizzazione di questa vasca mitigherebbe il rischio praticamente diminuendo le ondate
18:42di piena di questo canale, di questo canale che praticamente raccoglie tutte le acque
18:47dei quartieri che ho menzionato prima, questa opera sta avendo molte difficoltà proprio
18:55nelle prime fasi della sua realizzazione, quindi la parte progettuale è stata fatta
19:07un oggetto di fattibilità tecnico-economica commissionata dal Dipartimento di Roma, questo
19:15nel 2020 addirittura, dal 2020 praticamente sono passati anni e ancora si sta discutendo
19:27di quello che è venuto fuori da questa fattibilità, quindi gli importi che sono scaturiti da questa
19:37fattibilità tecnico-economica della quale abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti
19:42che hanno sostenuto proprio il progetto, ha fatto sì che sono venute fuori una cifra
19:52enorme rispetto a quello preventivato dallo studio dell'università, quindi parliamo
20:00almeno di 10 volte tanto di quello di cui si parlava nei costi budgettari dello studio
20:08dell'università, quindi potete immaginare come tutto si sia bloccato quando hanno visto
20:14questo genere di importi, quindi stiamo nella fase di cercare di capire che cosa sta succedendo
20:19e oggi come aveva annunciato Marco riusciremo a parlare con l'assessore Segnalini e cercheremo
20:24di capire meglio quali passi si stanno facendo, abbiamo capito nell'ultimo incontro con la
20:32città metropolitana che sembrerebbe che il soggetto attuatore attualmente è un capo
20:37a Roma Capitale, quindi al dipartimento Pao o Simo.
20:45C'è qualche problema forse con il collegamento di Sandro Massimei, ti rido alla parola Marco
20:53visto che comunque ci sono rimasti soltanto 3 minuti a disposizione.
20:59Continuo il ragionamento di Sandro.
21:03Raccontandoci tra le altre cose il fatto che oggi ci sarà questa riunione è davvero importante?
21:10Sì, importante perché Sandro non ha detto le cifre, ma mentre lo studio di Roma 3, dell'università
21:20Roma 3 prevedeva per quella vasca un importo di circa 7 milioni di Euro, in realtà abbiamo
21:30avuto atti che parlano di un importo 10 volte superiore, quindi siamo arrivati a 70 milioni
21:36di Euro, si può immaginare che a quelle cifre praticamente diventa impossibile riuscire
21:44a realizzare, almeno nei tempi in cui sarebbe necessario e già domani sarebbe tardi, la
21:52realizzazione di questa vaca che viene fatta in una zona di Acilia, quindi molto prima
22:00di tutti quei canali di immissione sul canale Palocco che in realtà è l'unico canale
22:08di acque alte che andrebbe per inerzia direttamente al mare e va a sfociare nella zona di Castel
22:17Porziano, quando si passa sulla Ritorana è quel canale che taglia la riserva, esce
22:23a mare da quelle parti, diversamente da quella che la fisica vorrebbe, in realtà quel canale
22:30non scorre tanto nonostante sia di diverse dimensioni, perché ci sono tutta una serie
22:36di influenti che nei quartieri limitrofi, quelli che ha citato Sandro, caricano questo
22:41canale di acqua e come dicevamo tutta una serie di canali con la bonifica poi destinati
22:49all'uso agricolo e ora diventano ricettori di acque pluviali, in una condizione climatica
22:57tropicalizzata, si immagini che quello che è successo ad Ostia l'altra settimana, se
23:06fosse successo e c'era come una nuvola di fantozzi, la quantità di pioggia caduta su
23:13Ostia l'altro giorno che ha creato una serie di danni, se fosse caduta a 4-5 km di distanza
23:21verso l'entroterra avrebbe creato disastri inenarrabili, forse più di quelli che si
23:27sono già vivificati negli anni che avevamo citato prima, quindi la necessità è tale,
23:34l'urgenza è tale che effettivamente non c'è tempo da perdere, il grande rischio è
23:43sempre quello di dover intervenire nei disastri e chiaramente quando è troppo tardi, alla
23:51mia età che non è giovanissima non ricordo mai una politica fondata sulla prevenzione,
23:58ma oggi i geologi esperti ritengono che la necessità di intervento sia fondata su un
24:04principio fondamentale e cioè prevedere l'ingestibile e gestire l'imprevedibile, su questo paradigma
24:13bisogna fondare le azioni che bisogna portare avanti.
24:18Speriamo che veramente questo accada, io Marco purtroppo ho terminato il tempo a disposizione,
24:22tra le altre cose so che hai riuscito a ricollegarsi di nuovo anche Sandro, voglio ringraziare
24:26davvero di cuore entrambi, noi attendiamo notizie in merito alla riunione che avverrà
24:31oggi pomeriggio, ci aggiornerete e magari torneremo a parlarne di nuovo, grazie davvero
24:37ad entrambi. Grazie a voi, buon lavoro. Ci fermiamo nuovamente per la nostra consueta
24:46pausa, restate in nostra compagnia tra pochissimi istanti andiamo a Rieti per il nostro consueto
24:51appuntamento del lunedì, l'approfondimento delle notizie che riguardano il territorio,
24:55ancora qui a Radio Roma Television. Bentornati a non solo Roma, abbiamo aggiunto insieme
25:01la prima mezz'ora qui in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre, abbiamo parlato
25:06di un schio concreto per tantissime regioni ma soprattutto per il decimo municipio di
25:11Roma, ora però ci spostiamo dalla capitale, andiamo a Rieti con il nostro consueto appuntamento
25:17quindicinale con l'approfondimento delle notizie che riguardano il territorio. Oggi
25:22abbiamo a disposizione quattro notizie, ce le spiegherà nel dettaglio come sempre Pierluca
25:27Aguzzi della redazione Rieti in vetrina che è il nostro ospite qui oggi in collegamento
25:32video. Buongiorno Pierluca, ben trovato. Buongiorno a voi. Grazie per la tua rinnovata presenza
25:39in questo spazio, come ogni quindici giorni il nostro è un appuntamento quindicinale,
25:45lo ricordiamo sempre ai nostri telespettatori, allora iniziamo con la prima notizia che è
25:50una notizia davvero agghiacciante, che però mi sembra di aver capito non è finita in
25:55una maniera tragica, dovevo parlare di una donna che sembrava inizialmente scomparsa
25:59e poi è stata ritrovata. Esattamente, è una notizia di circa un'ora e mezzo fa, quindi
26:06ancora non si hanno tanti dettagli, la stessa era scomparsa, non si sentiva più, così
26:13i famigliari hanno lanciato l'allarme, i torporzi sono intervenuti, i mozzatori di
26:20vigile fuoco l'hanno cercata sia a lungo le sponde che all'interno dell'acqua, l'hanno
26:27scovata, fortunatamente ancora cosciente e viva, l'hanno salvata e poi affidata alle
26:34cure dei sanitari del 118, che chiaramente l'hanno trasportata all'ospedale dell'Ellis.
26:39Non si conosce ancora il motivo, se sia caduta per volontà oppure per qualsiasi altra caricata,
26:51magari anche ad una sfortuna, questo ancora non lo sappiamo, comunque la donna è viva.
26:59Per fortuna, almeno ci sembrava preoccupante la notizia leggendo il titolo, invece per
27:04fortuna ci confermi che la donna comunque sta bene ed è stata affidata alle cure dei
27:08sanitari.
27:13Esattamente, anche perché il fiume Velino ha un corso d'acqua molto, molto veloce e
27:19con una temperatura sempre molto bassa, quindi cadere nel Velino fa rischiare seriamente
27:25la vita.
27:28Aspettiamo ulteriori dettagli per capire i motivi che hanno spinto questa donna ad
27:33allontanarsi, a non dare tracce di sé.
27:36Adesso parliamo di un altro argomento molto delicato, che è entrato purtroppo agli onori
27:42tristi della cronaca qualche anno fa, non se ne sentivo a parlare più così spesso,
27:47adesso invece sembra che stia ritornando in auge, cioè quello del caporalato.
27:53Dobbiamo andare in una zona sempre di rieti, fare in Savvina, dove un imprenditore è stato
27:58denunciato.
27:59Ovviamente lascio a te tutti i dettagli.
28:02Esattamente, fare in Savvina, tra Rieti e Roma, diciamo che la distanza è più o meno
28:09uguale, ormai fare in Savvina rappresenta le porte di Rieti, soprattutto perché proviene
28:16dalla capitale, è stato denunciato un sessantenne nel luogo perché sfruttava due stranieri,
28:25diciamo che li teneva un po' in sacco, vista anche la loro situazione legata alla presenza
28:32qui sul territorio, li faceva lavorare tantissime ore con le più svariate mansioni, mettendo
28:41a rischio la loro vita, per pochi, quindi non venivano nemmeno retribuiti.
28:49Il nucleo Carabinieri, legato poi alla tutela, ha notato trancanze sia da un punto di vista
29:02di sicurezza, sia da un punto di vista della tutela lavorativa e ha denunciato il sessantenne,
29:09quindi non soltanto una denuncia penale, ma poi c'è anche quella legata alle sanzioni,
29:15infatti lo stesso dovrà pagare 20 mila Euro di multe perché tutto ciò che è inerente,
29:22l'orario di lavoro e il non riconoscimento dei diritti ai lavoratori si tramunta spesso
29:30in sanzioni pecuniarie e non è la prima volta, come dicevi tu che succede questo, non solo
29:37nel nostro territorio, ma in tutta Italia.
29:39Sì esatto, specialmente nel sud Italia si sentiva parlare molto di questa piaga perché
29:44è una vera e propria piaga nel sud Italia, però erano anni che non sentivamo parlare
29:49di caporalato, ora ne dobbiamo tornare a sentire parlare?
29:53Secondo te speriamo di no?
29:55Speriamo di no, però si viene a creare questo nel momento in cui ci aspetta la legge e in
30:02questo caso il datore di lavoro che sfrutta i tanti ragazzi che giungono in Italia nel
30:08nostro territorio, c'è da dire come abbiamo fatto anche negli scorsi incontri che le forze
30:15dell'ordine in modo preventivo e quindi con i controlli che effettuano a tappeto riescono
30:22a bloccare questi tentativi da parte dei datori di lavoro che sono sfruttatori e non più
30:29datori.
30:30Per fortuna infatti, tra le altre cose il lavoro sembra essere un settore su cui si
30:35parla spessissimo, sentiamo sempre parlare di cose abbastanza negative, prima le morti
30:40sul lavoro, la mancata sicurezza, ora speriamo davvero di non dover tornare a parlare di
30:44questa vera e propria piaga.
30:46Passiamo allo sport Pierluca perché so che ci sono due notizie oggi che dovrai raccontarci,
30:52la prima un po' meno positiva perché l'NFC perde ancora purtroppo.
30:59Come sempre parliamo del basket che è protagonista qui a Rieti, partiamo dall'NPC che ha perso
31:08la sua quinta partita di fila dopo la vittoria in apertura, ha perso in trasferta contro
31:16la Libertas Livorno una sconfitta che fa male perché l'NPC è penultima in classifica
31:23con i due punti, dietro di lei solamente una squadra con un punto ma che dobbiamo ricordare
31:30è partita con una penalizzazione di tre punti.
31:34C'è da dire che la squadra deve reagire al più presto anche perché mercoledì ci
31:43saranno le turnee intrasettimanali, un'altra trasferta e ciò che stiamo vivendo e vedendo
31:50nelle ultime settimane è una squadra che gioca il primo quarto, inizia il secondo
31:57quarto bene e poi si scioglie, quindi è più probabilmente una problematica legata
32:04alla psicologia che poi alla preparazione dei giocatori o alla loro forza perché nel
32:11corso dei vari match è come se perdessero un po' l'abusso e chiaramente gli avversari
32:16poi mordono e vincono le partite.
32:20C'è margine per recuperare perché siamo solamente all'inizio del campionato però
32:26bisogna subito dare un cambio di rotta.
32:29Certo, anche perché non se ne parla spesso anche di questo ma la variante psicologica
32:37influenza tantissimo anche le prestazioni di questi sportivi perché se tu hai sottolineato
32:42che è la quinta volta di seguito che perdono probabilmente non è una questione legata
32:46alla preparazione perché immagino che questi ragazzi siano molto preparati e si allenino
32:50ogni giorno.
32:51La costante psicologica può davvero influenzare così tanto il risultato di una partita?
32:56Può influenzare molto anche in casa perché se poi ti trovi a Paso Junior e non hai il
33:03pubblico che ti incita magari senti degli spalti freddi e non hai quel cosiddetto sesto
33:11uomo in campo che ti dà una spinta.
33:14Magari vincere qualche partita può aiutare, si dice sempre che vincere aiuta a vincere,
33:20purtroppo perdere aiuta a perdere perché subentra un circolo vizioso dal quale bisogna
33:26essere forti per uscirne.
33:28Certo, ma bene noi tifiamo ovviamente per i ragazzi di Coach Ponticello, giusto ormai
33:34siamo appassionati.
33:36Passiamo alla seconda notizia di sport e l'ultima che andremo ad affrontare oggi con
33:42una vittoria.
33:43Il titolo di Riati in vetrina ci dice che la RSR si prende la vittoria per 85 contro
33:5076.
33:51Esattamente, la Lazio-San Ilieti, l'altra squadra della città che milita in A2, continua
33:59la sua marcia nel gagnare la classifica, ha battuto anche Juvi Cremona per 85 a 76.
34:08Come sempre i protagonisti sono i due americani Johnson e Dogg.
34:1315 giorni fa avevamo nominato anche Spanghero il capitano, questa volta invece nominato
34:18Ancelotti che è terzo nella classifica interna per punti a segno nell'ultimo mezzo.
34:26Anche la Real Sebastiani affronterà il turno infrasettimanale del 1° novembre, accoglierà
34:32Milano al Palazzo Giorner.
34:34Qui parliamo di una squadra che corre verso i piani alti della classifica.
34:39Come già detto, il Palazzo Giorner risponde bene perché la media del pubblico è di
34:471.000-1.200 spettatori, c'è entusiasmo e quindi il futuro è rosio, almeno per questa
34:57prima parte di campionato.
34:59Bene, secondo te sarà così anche per le restanti?
35:03L'hai detto tu, vincere aiuta a vincere.
35:06Esattamente, ce lo auguriamo.
35:08Rimaniamo un po' sul filo di prima, vincere aiuta a vincere.
35:12Certo, assolutamente.
35:14Bene, allora noi ci ritroviamo come sempre tra 15 giorni.
35:17Pierluca ci racconterà le ultime novità che riguardano ovviamente il territorio di
35:21Rieti, la cronaca, l'attualità, ma anche ovviamente sempre uno sguardo allo sport.
35:26Ovviamente però Rieti in vetrina rimane costantemente aggiornata quotidianamente con tutte le notizie
35:31proprio di cronaca e attualità che riguardano il nostro territorio.
35:34Ti ringrazio Pierluca, allora ci ritroviamo tra due lunedì.
35:39Grazie a voi, buon proseguimento.
35:41A presto, grazie.
35:43Bene, ci fermiamo nuovamente per una breve pausa.
35:46Restate ancora in nostra compagnia qui in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre.
35:51Tra pochissimi istanti parliamo di un argomento che scatena sempre un po' di polemiche,
35:55quello legato al cambio dell'ora che è stata cambiata proprio lo scorso weekend.
36:00Restate qui.
36:02Bentornati a non solo Roma, ultima parte del nostro spazio legato all'informazione,
36:07all'approfondimento giornalistico.
36:09Nella notte tra il 28 e il 29 ottobre, dunque il weekend che ha appena trascorso,
36:15è cambiato l'orario, è entrata in vigore l'ora solare.
36:19Abbiamo guadagnato 60 minuti di sonno, ma ne abbiamo persi 60 di luce.
36:24Vale a dire che farà buio prima e dunque dovremo accendere la luce un pochino più spesso.
36:30Questo si traduce in maggiori costi, motivo per cui tanti sono contrari a questa pratica.
36:36Tra favorevoli e contrari, infatti, si discute da anni se continuare a lasciare questa usanza o bannarla.
36:45Noi ne parleremo oggi approfondendo anche il tema degli usi, dei consumi, delle tradizioni legate all'ora legale,
36:53ma anche all'ora solare.
36:54Lo faremo insieme a Giampiero Ventura Mazzucca, il nostro giornalista ormai di fiducia,
36:59ospite consueto qui a non solo Roma, per parlare di temi davvero più disparati.
37:04Buongiorno Giampiero, ben trovato.
37:06Buongiorno cara Elisa e un saluto a tutti gli amici e ascoltatori di Radio Roma,
37:11ringraziandovi sempre per questo collegamento.
37:14Il tema è dibattutissimo, ma l'introduzione che hai fatto non mi è piaciuta tantissimo,
37:21sul fatto dei costi.
37:22Adesso andiamo a vedere se vuoi, perché io cercherò di dare un'informazione oggettiva,
37:29a prescindere dalle mie preferenze personali.
37:31Ovviamente cosa succede?
37:33Noi due volte all'anno, a distanza di un semestre tra marzo e ottobre, passiamo dall'ora solare,
37:38che è quella stabilita dall'unione del tempo coordinato universale,
37:42che parte dal meridiano di Londra, che è il meridiano zero,
37:45noi siamo più uno, e quindi noi siamo più un'ora rispetto allo zero.
37:50Quando andiamo sull'ora legale, ovvero decisa per legge,
37:53mentre quella solare è decisa universalmente, passiamo a più due.
37:58E quindi andiamo un'ora avanti.
38:00Questo, come dicevi tu, produce che la luce dura di più durante il giorno.
38:05Questo significa tantissime cose,
38:07specialmente nel semestre estivo tra marzo e ottobre,
38:09perché non solo le giornate si allungano,
38:12ma tutto l'indotto del nostro museo a cielo aperto dell'Italia,
38:16quindi visitare Pompei o qualsiasi altra cosa, vende più biglietti,
38:21anche tutto l'indotto guadagna di più,
38:23è tutto un grande vantaggio economico e di risparmio energetico.
38:28Questo risparmio energetico, nel periodo che va dal 2004 al 2022,
38:35è di 11 miliardi di kilowattori,
38:39che si traducono in 2 miliardi di euro monetari.
38:43Quindi un risparmio c'è, tant'è che quello stimato per questo 2023
38:47è di quasi 400 milioni di euro, che è sempre un vantaggio economico.
38:53Però qual è il vantaggio grande?
38:55È l'alternanza, ovvero il ritornare indietro,
39:02come siamo ritornati indietro nelle prime ore della giornata di ieri,
39:05tra le 2 e le 3 di notte,
39:07fa sì che le mattine inizino prima,
39:10perché tutto ciò che risparmiamo allungando le giornate nel periodo estivo,
39:14poi lo perdiamo.
39:15Se nel periodo invernale facciamo sorgere il sole dopo,
39:18e spendiamo un sacco di soldi di energia nelle mattinate,
39:22quindi è uguale in sostanza.
39:25Quindi non ci sarebbe un grande beneficio.
39:27Il grande beneficio è quello proprio dell'alternanza.
39:30Io questa cosa ne dibatto, ne ho trattato anche sul quotidiano con cui collaboro,
39:35è difficile da capire.
39:38Ovvio che a tutti piace avere più ore di giorno,
39:40siamo tutti d'accordo per la bellezza dell'ora legale,
39:44però il vantaggio economico è dato dall'alternanza.
39:47Volevo poi, se vuoi una curiosità,
39:50o se vuoi farmi una domanda, non so.
39:52Assolutamente, curiosità assolutamente.
39:54Poi ti chiederò se sei favorevole o meno,
39:57mi sembra di averlo capito,
39:59però vorrò ovviamente la tua conferma.
40:01Dicci prima la curiosità.
40:02La curiosità è che nel 2018 l'Unione Europea ha indetto un referendum.
40:06Voi ne avete saputo qualcosa?
40:08Io no.
40:09E nessun italiano, come credo nessun greco,
40:11nessuno spagnolo e credo neanche nessun francese,
40:15Mi sembra di aver capito che questo referendum
40:17fosse più rivolto ai paesi del nord, se non vado errata.
40:20Era rivolto a tutti i cittadini europei,
40:22però mentre i paesi del nord hanno molto promosso
40:26nella cittadinanza questo referendum,
40:28c'è stata una risposta dai paesi scandinavi, dall'Olanda,
40:32quindi da tutti i paesi nordici,
40:34i paesi mediterranei non l'hanno proprio filata questa cosa.
40:37Quindi il risultato è stato favorevole
40:39alla soppressione dell'ora legale.
40:41Per fortuna era un referendum consultivo
40:45e quindi l'Unione Europea ne ha dato comunicazione.
40:48Il nostro precedente governo, il governo Draghi,
40:51che non aveva sinceramente peli sulla lingua,
40:54ha risposto all'Unione Europea che noi siamo italiani
40:56e ci piace così come stiamo,
40:58perché abbiamo grandi vantaggi a rimanere così.
41:01Quindi questo referendum, che è stato un po' fantasma,
41:05per fortuna non ha avuto un'incidenza forte,
41:08pur se non è stato per niente promosso
41:10nei paesi mediterranei come l'Italia.
41:13Ecco, tu sei favorevole o contrario, Gian Piero?
41:16Arriviamo alla domanda proprio diretta.
41:18Ma favorevole o contrario a cosa, Elisa?
41:20Ovviamente all'ora solare.
41:23All'ora legale.
41:25All'ora legale, sì, chiedo scusa.
41:27A me piace l'ora legale,
41:32ma sono favorevole al fatto che si mantenga questa alternanza.
41:36Perché, ma non è che sono favorevole io,
41:39perché il grande vantaggio economico che ne abbiamo
41:41sulle bollette e sulle economie dello Stato,
41:44ti ho detto, stimato in 11 miliardi di kilowatt
41:49tra il 2004 e il 2022,
41:51praticamente 2 miliardi di euro,
41:54e quest'anno stimato in 400 milioni,
41:57non ci sarebbe se non ci fosse questa alternanza,
41:59perché quello che guadagniamo da una parte
42:01lo perdiamo dall'altra.
42:03Io sono favorevole alla bellezza dell'ora legale d'estate
42:06e purtroppo, perché naturalmente il sole tramonta prima,
42:10ma economicamente vantaggioso,
42:12favorevole al ripristino dell'ora solare
42:14nel periodo invernale,
42:16che quindi va da ottobre a marzo.
42:18Bene.
42:19Altri vantaggi che ti vengono in mente,
42:22oltre a quello economico che tu appunto ci hai sottolineato?
42:25Perché c'è chi dice, ovviamente,
42:27chi magari preferisce avere più luce durante il pomeriggio,
42:30a me mette tristezza il fatto che alle 16.30-17 sia già buio.
42:38A me mette tristezza anche a me.
42:40Sentimentalmente sono pro ora legale sempre,
42:45perché se durasse di più la giornata sarebbe più bello.
42:48Però il vantaggio economico non c'è.
42:51Invece il grande vantaggio economico
42:53che c'è durante il periodo estivo,
42:55quindi diciamo primaverile-estivo,
42:57cioè da marzo a ottobre,
42:58quando noi adottiamo per legge,
43:00quindi l'ora legale,
43:01cioè scaliamo e andiamo un'ora avanti,
43:03quindi il sole che tramonterebbe alle 7,
43:06tramonta invece alle 8 nei periodi più caldi,
43:09cioè nelle giornate più lunghe,
43:12ha il vantaggio di che cos'è l'Italia.
43:14Cioè non solo il risparmio energetico,
43:16che è tantissimo,
43:18tra l'altro non ho detto che c'è anche un grandissimo risparmio di CO2,
43:21cioè di enidride carbonica,
43:23cioè di emissioni.
43:24Quindi non solo questo risparmio,
43:26l'Italia è un museo a cielo aperto.
43:29Quindi voi immaginate la vendita dei biglietti
43:33nei parchi giochi dei bambini,
43:35o a Pompei,
43:38o in qualsiasi parco naturale,
43:40o un monumento che noi abbiamo visitabile nel periodo estivo.
43:44La vendita di questi biglietti,
43:46che è l'esempio più tangibile,
43:49è che si vende un'ora e mezza di più,
43:52e quindi sono molti più soldi
43:54che entrano da parte dei turisti,
43:56che possono essere italiani,
43:58ma soprattutto anche molto spesso stranieri,
44:00e quindi un vantaggio economico
44:02che va sia sull'entrata diretta di questi posti,
44:04sia su tutto quello che è l'indotto
44:06che questi posti hanno,
44:08tipo souvenir, trasporti,
44:10bancarelle e tutto quanto.
44:12Quindi diciamo che il vantaggio,
44:14non c'è solo un piacere sentimentale,
44:17come abbiamo detto,
44:18di avere il giorno più lungo,
44:20ma c'è un grande vantaggio economico diretto e indiretto.
44:23Quindi il non abolire l'ora legale,
44:26partiamo dal referendum europeo,
44:28è la cosa più importante,
44:30non abolire questa bellezza
44:32e l'imposta importante che abbiamo.
44:34Poi sul fatto che c'è chi lo vorrebbe
44:36tutt'anno e invece
44:38è economicamente più vantaggioso
44:40alternarlo su quello.
44:42Ovviamente ognuno ha un suo piacere personale,
44:45ma l'oggettività del dato economico è quella.
44:47Allora facciamo così,
44:49adesso che si avvicinano i mesi autunnali e invernali,
44:52arriva buio prima,
44:53ci consoliamo con un bel film,
44:55un bel libro, una cioccolata calda,
44:57così la tristezza va via.
44:59Facciamo così.
45:00Guarda, la cioccolata calda con panna,
45:03quando vuoi,
45:05è un mio must assoluto.
45:07Ma sì, il buio è un po' più triste della luce,
45:11però si può vivere in maniera molto piacevole.
45:14L'importante è prendere tutto il buono
45:16da ciò che ci viene,
45:17non vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto.
45:19Non dico sempre mezzo pieno,
45:21ma sempre in chiave positiva e propositiva.
45:24Bene, ti ringrazio Gian Piero,
45:26ci hai spiegato perfettamente
45:28questa pratica, questa tradizione
45:31ormai che va avanti da decenni,
45:34che ha dei favorevoli e ha dei contrari,
45:36ci hai spiegato perfettamente.
45:38Grazie davvero,
45:39allora la prossima occasione
45:40per approfondire magari altri temi,
45:42visto che parliamo sempre di cose
45:43tra le più disparate noi.
45:45Molto diverse, ne ho una in serbo.
45:47Grazie a voi e grazie a Radio Roma
45:49per il bellissimo servizio che tu conduci,
45:50sei veramente brava.
45:51E io poi ogni volta che sento,
45:53sempre cose veramente interessanti e importanti,
45:56quindi grazie a voi.
45:57Grazie, grazie davvero Gian Piero.
45:59A presto.
46:00Bene, ci rimangono ancora un paio di minuti
46:03a disposizione, voglio leggere insieme a voi
46:05una notizia che sta già scatenando
46:07diverse polemiche,
46:08perché insomma ne abbiamo parlato,
46:10è cambiato l'orario,
46:11si avvicina la stagione autunnale e invernale.
46:15Ebbene a Testaccio i residenti sarebbero
46:17contro una pista di pattinaggio
46:19che dovrebbe con tutta probabilità
46:21sorgere per Natale.
46:23Vediamo il motivo,
46:24cerchiamo di capire il motivo.
46:26Dal 25 novembre al 7 gennaio,
46:28secondo il piano del primo municipio,
46:30dovrebbe essere allestita una pista di ghiaccio
46:33dove poter pattinare tallucci, musica e addobbi natalizi.
46:37Peccato però che i residenti
46:38si siano opposti con forza a questo progetto.
46:42Sui social è esploso il fermento dei testaccini
46:45che vedono nell'installazione della pista di ghiaccio
46:48più problemi che altro.
46:49Dalla musica che rischierebbe di non farli più riposare
46:52all'inquinamento acustico,
46:54fino alla difficoltà di trovare i parcheggi
46:56già difficili da trovare proprio in questo momento.
46:59Insomma una serie di motivi per cui
47:01i residenti di Testaccio,
47:02almeno una parte,
47:03si oppongono alla pista inerente
47:05al progetto di Ice Park ASD,
47:08già realizzato in passato
47:09da altri quartieri della capitale,
47:11come ad esempio il Flaminio.
47:13Sul sito del progetto
47:14ci sono già tutte le indicazioni
47:16dal periodo di attività all'orario
47:18passando per il prezzo del biglietto
47:2010 euro a persona.
47:22Il progetto però ora rischia di fallire.
47:24Hanno spiegato infatti in merito
47:26Claudia Santaloce,
47:27assessora alle politiche sociali,
47:29Giulia Silvia Ghia,
47:31assessora alla cultura
47:32e alla presidente del municipio,
47:34Lorenza Bonaccorsi,
47:35firmatari del progetto
47:36per la realizzazione della pista di ghiaccio a Testaccio.
47:40Non abbiamo aperto un dibattito
47:41perché ancora dobbiamo capire
47:43se sarà fattibile proprio in questa zona.
47:46Il progetto prevede anche illuminari,
47:48spettacoli per bambini
47:49e la pista non va a coprire tutta la piazza.
47:51La musica daremo la possibilità
47:53di accenderla solo in alcune ore.
47:55Se non sarà possibile realizzare
47:56il progetto a piazza a Testaccio,
47:58penseremo ad un'altra location
48:00del centro storico
48:01dove non ci sono manifestazioni natalizie
48:04per bambini e adolescenti.
48:06E ancora, non abbiamo fondi interni
48:08per iniziative di Natale
48:09quindi non potevamo dire no
48:11a prescindere da un progetto innovativo
48:13presente in altre città europee.
48:15Così abbiamo dato mandato agli uffici
48:17di valutare con gli organi competenti
48:19la compatibilità con le norme di tutela
48:22e con le esigenze dei residenti.
48:24Bene, anche in questo caso
48:25aspetteremo ovviamente ulteriori aggiornamenti.
48:28Nel nostro caso
48:29il tempo a disposizione è terminato.
48:31Torniamo nuovamente domani
48:32sempre a partire dalle 13
48:34sempre in diretta qui sul canale 14
48:36del Digitale Terrestre
48:38con un nuovo appuntamento
48:39di Non Solo Roma.
48:40Grazie a tutti voi per averci seguiti
48:42e un buon proseguimento di giornale
48:44sempre sulle nostre reti.