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Non solo Roma con Elisa Mariani– Puntata di Venerdì 3 Novembre 2023

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento dedicato all'informazione, all'approfondimento giornalistico.
00:15Tutto questo è Non Solo Roma, siamo in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma Television
00:22e speriamo di tenervi in compagnia qui per la prossima ora.
00:26Negli ultimi 5 anni le imprese artigiani del Lazio sono diminuite del 3,6%,
00:33voi direte un numero basso, no, in realtà è un numero molto allarmante
00:37perché dobbiamo considerare la media nazionale che è ferma al 3,2%.
00:42Ma il dato forse più allarmante e più preoccupante è quello che riguarda la capitale,
00:47dove le imprese sono diminuite, hanno subito una contrazione del 6,7%.
00:53Per andare ancora di più nello specifico si parla di 3.000 unità perse.
00:58Dunque, quali sono i principali responsabili? È ora di indagare.
01:02Chiaramente sono due, l'inflazione e gli elevati tassi di interesse che stanno davvero mettendo in difficoltà
01:08gli artigiani del Lazio e in particolar modo della capitale.
01:11Stanno mettendo a rischio anche un settore, se vogliamo, strategico e storico della nostra economia.
01:17Tutti questi numeri sono stati approfonditi nel dettaglio in occasione dell'assemblea annuale della CNA Lazio
01:24che si è tenuta proprio a Roma il 30 ottobre scorso.
01:28C'erano anche l'assessore allo sviluppo economico Roberta Angelilli
01:32e quello alle attività produttive di Roma Capitale Monica Locarelli.
01:36Ma questi sono numeri che vogliamo approfondire anche noi qui oggi, a Non Solo Roma,
01:40e lo facciamo insieme al presidente CNA Lazio, Erino Colombi,
01:45il nostro ospite oggi qui a Non Solo Roma in collegamento video.
01:49Buongiorno dottor Colombi, bentrovato.
01:51Buongiorno a tutti voi.
01:54La ringrazio per la sua presenza in questo spazio davvero preziosissima
01:58perché lei ora mi aiuterà un pochino ad approfondire, a commentare questi numeri.
02:02È allarme dunque artigianato nel Lazio ma in particolar modo a Roma?
02:08Possiamo dire che stiamo vivendo un periodo di grande trasformazione e non da poco tempo.
02:15I dati che abbiamo messo in mostra l'altra settimana riguardavano il mondo dell'artigianato
02:25con un'ottica particolare per il fatto che era un'assemblea regionale sul Lazio,
02:32distinto per le province e con alcuni focus di alcuni andamenti particolari.
02:38La regione ha tenuto mediamente come l'andamento nazionale, quello che diceva lei,
02:45del meno 3,6% che equivale però a 3.000-4.000 imprese in meno di 5 anni.
02:53Considerate che questo è il saldo delle imprese tra quelle che nascono e quelle che chiudono.
03:01Roma ha un dato particolare, quello che diceva, del 6,7% che è un dato doppio rispetto al
03:09dato nazionale e a quello della regione.
03:13Sono segnali che dimostrano come sta cambiando il nostro territorio, ma anche forse la poca
03:20attenzione su questo mondo, fatto di piccole imprese che sono parte del nostro territorio.
03:28Quando usciamo dal portone di casa troviamo questi artigiani sul canerotto, sul marciaviete
03:36della nostra città.
03:38Parliamo ad esempio di calzolai che sembra stiano anche scomparendo e purtroppo sono
03:45numeri che ci confermano un po' questo trend, il fatto che stiano scomparendo dei mestieri
03:51antichissimi.
03:52Secondo lei, Dottor Colombi, c'è una scarsa attenzione, uno scarso aiuto da parte delle
03:57istituzioni nei confronti di questo settore?
04:00Mettiamola così, vogliamo essere molto buoni e propositivi, ci sarebbe necessità di una
04:07maggiore attenzione.
04:09Questo mondo fatto di piccole imprese dà il lavoro a qualcosa come il 95% delle imprese
04:20sono piccole e una gran parte di queste sono artigiane.
04:27Bisognerà dare una tutela, un'attenzione particolare.
04:31Immaginate la burocrazia e cosa può essere il fare un mestiere.
04:37Io faccio un buonista, ho due aziende, in una sono artigiano e l'altra non può essere
04:44artigiana.
04:45Perché?
04:46Perché ci sono delle commissioni che devono darti, verificare se alcuni requisiti sono
04:54validi o meno, ma questo in una trasformazione del lavoro, del modo di lavorare, inizia a
05:01essere qualcosa di complesso.
05:02Immaginate le nuove attività.
05:04Certo, chiaramente abbiamo parlato tra le cause principali di inflazione e di alti tassi
05:14di interesse che stanno raggiungendo delle cifre incredibili, specialmente nell'ultimo
05:18anno, dottor Colombi.
05:19Ma secondo lei, a contribuire in un certo senso alla perdita di così tante imprese,
05:26può anche essere stata in un certo senso la tecnologia?
05:29Nel senso che ormai il lavoro manuale si sta un po' perdendo per fare spazio alle macchine?
05:37Le macchine sono un contributo al lavoro che rendono meno faticoso, meno ripetitivo, possono
05:45essere un ausilio.
05:47Qui parliamo di imprenditorialità, la voglia di fare impresa.
05:52Noi non dobbiamo dimenticare che questo territorio, ma anche il nostro paese per intero, ha vissuto
06:01la crisi del 2008, quella di Lehman Brothers, che sul latio si è presentata nel 2010.
06:10Poi tant'è stata la capacità di resistere di questo mondo, che ha messo mano al portafoglio
06:21e quei propri risparmi, perché già c'è stata una gelata sul mondo finanziario rivolto
06:27al mondo delle piccole imprese in quella fase.
06:30Immaginate quando c'era tutto il lavoro per fare le imprate nel banco e nei parametri,
06:36vi ricordate tutte quelle polemiche.
06:39Poi ci siamo presi i due anni di Covid e questa fase di alta inflazione che deriva dal costo
06:49di alcune materie.
06:51Immaginate il peso degli aumenti nel campo agroalimentare, il costo dell'energia l'anno
06:59scorso.
07:00Se questo mondo di piccole imprese non viene supportato per resistere a questi grandi cambiamenti
07:06che sono esterni anche dalla politica del nostro paese, probabilmente da soli non ce
07:11lo possono fare.
07:14Ci sono dei dati che sono emersi durante l'assemblea della CNA, che comunque sono dei dati interessanti,
07:20cioè riescono a resistere, riescono anche leggermente a crescere le imprese fatte da
07:26giovani e donne.
07:29Esatto, parlavamo della trasformazione che non è solo tecnologica, ma anche come sono
07:35composte queste imprese, perché l'analisi che abbiamo commissionato si riferisce a dati
07:44al 30 settembre, erano freschissimi.
07:47Lì si vede una forte presenza delle imprese al femminile che hanno una capacità di resistere
08:00molto meglio della media, quindi di tutte le imprese e lo stesso vale per le imprese
08:06giovanili.
08:07Credo che ci sia la grande voglia, la determinatezza di resistere e di restare sul mercato.
08:16Sono degli aspetti davvero positivi, motivo ancora maggiore per fare in modo che le istituzioni
08:22aiutino ancora di più queste imprese.
08:26Ultimissimo dato che vorrei affrontare con lei, che è emerso sempre durante l'assemblea
08:30della CNA del Lazio, sembra letteralmente che l'artigianato del Lazio resista soltanto
08:38grazie alle imprese straniere, è vero?
08:42Un grande contributo alla tenuta di quei numeri viene proprio dall'imprenditoria degli stranieri.
08:50Ci sono alcune categorie, non so se le vuole, ma la loro presenza che inizia a essere intorno
09:00al 10-12% come media, in alcuni settori particolari invece iniziano a essere addirittura superiori
09:12a quelle dei nostri artigiani.
09:17Il mondo dell'edilizia, i sarti, i posatori, i giardinieri, iniziano a essere più loro
09:26che noi.
09:29Credo che questo sia un fatto positivo, specie per una città come Roma che credo che la
09:40multiculturalità viene dalla forte immigrazione da tutto il paese.
09:46A Roma le origini di noi romani sono di tutti i tipi, la mia famiglia proviene dalla bassa
09:55toscana, dal basso senese, ma credo che a Roma si trovi di tutto.
10:01Loro iniziano ad avere questo percorso e noi come CNA l'abbiamo seguiti da diversi anni,
10:10lo chiamiamo, si chiamano raggruppamenti CNA World e vorrei citare perché noi ci avevamo
10:20imposti questo obiettivo anni fa.
10:23Vi ricordate via Parini a Milano quando ci furono quegli sponti tra i milanesi e i cinesi?
10:30L'idea di queste comunità era di costruire dei sindacati nazionali e noi li vedevamo
10:39male, sarebbero state dei circoli chiusi.
10:44Credo che invece integrandoli nel mondo più vasto di quella che era la collettività si
10:49possono avere dei risultati.
10:51Immaginate che a Roma abbiamo qualcosa come mille associati di origine straniera.
10:59Una particolarità, se l'imprenditore è straniero, l'impresa che è registrata a Roma deve eseguire
11:05le regole del nostro territorio, del nostro paese e quindi sono imprese a tutti gli effetti
11:12italiani.
11:13La lascio subito andare.
11:16Dottor Colombi, ultimissima questione che voglio chiederle.
11:20Secondo lei si riprenderà la situazione dell'artigianato nel Lazio?
11:23Possiamo avere una speranza positiva?
11:27Io credo di sì perché è un mondo che è abituato alle 8 di mattina di aprire la bottega
11:35e di chiuderla alle 8.
11:37Questo lo fa da sempre.
11:39A me piace essere un bottegaio e vedo i colleghi che sono qui nel territorio.
11:47C'è un problema dell'invecchiamento di questo mondo.
11:53La società è invecchia ma anche chi ci lavora dentro.
11:57Quindi vedo che quei dati che abbiamo presentato, dove ci sono anche molti meno, probabilmente
12:05se non c'era questa capacità e la voglia di resistere contro tutto e tutti, i numeri
12:12sarebbero stati nettamente peggiori e anche come riflesso occupazionale e come facevo
12:18notare nell'Assemblea, anche la sicurezza della nostra città, finché rimangono illuminate
12:25quelle vetrine, quelle officine, la città e il territorio è più sicura.
12:31Credo che quando si spingeranno le luci sarà grave, sia sotto l'aspetto economico ma anche
12:37nel modo di vivere la nostra città e la nostra regione.
12:40E' verissimo.
12:41Poi va via anche un pezzo di storia, un pezzo davvero della nostra città e davvero un
12:47gran peccato.
12:48Noi siamo con la speranza che la situazione dell'artigianato nel Lazio e in particolar
12:52modo nella capitale migliori.
12:54Nel frattempo voglio ringraziare il dottor Colombi per essere stato qui nostro ospite
12:58e ci ha spiegato davvero in modo dettagliato tutto.
13:01Le posso dare una piccola cartolina di Roma?
13:04I ragazzi stessi vanno a mangiare la pizza da frontoni lì a Biasisi?
13:09Sì.
13:11Lì vedete dei capannoni con i tetti di tegole, quella era la fabbrica Pirelli degli anni
13:1740, lì ci lavorava mio nonno, era una fabbrica, Roma era quella.
13:22Quindi quando andate a mangiare una pizza, oppure i locali che ci sono, immaginate che
13:29quella era la zona industriale di Roma, dopodiché Roma è cresciuta, è cambiata, l'espulsione
13:34dal mondo del lavoro ha fatto sì che questi siano diventati artigiani.
13:37Ecco noi veniamo da quella tradizione, la nostra città viene da lì e credo che avremo
13:42ancora tanto da dire.
13:44Assolutamente, allora quando andremo a mangiare la pizza penseremo a lei in quel luogo dottor
13:48Colombi, grazie davvero, è stato un piacere.
13:51A voi, grazie a voi.
13:53A presto.
13:54Ci fermiamo per un breve minuto di pausa, restate ancora qui in nostra compagnia Non
13:58Solo Roma, ancora qui in diretta, continuiamo con l'informazione.
14:02Bentornati a Non Solo Roma, siamo ancora in diretta qui sul canale 14 del digitale terrestre
14:07per Radio Roma Television, continuiamo ovviamente sempre con l'informazione.
14:12Abbiamo aperto questo spazio raccontandovi di numeri particolarmente allarmanti che sono
14:17emersi durante la riunione annuale, l'assemblea annuale CNA del Lazio, numeri che ci fanno
14:24vedere come l'artigianato sia un settore particolarmente in crisi, non tanto a livello nazionale
14:29quanto a livello regionale, nel Lazio e in particolar modo a Roma, dove c'è stata una
14:34contrazione negli ultimi 5 anni, pensate del 6,7%, insomma numeri su cui occorre riflettere
14:40ma in particolar modo intervenire.
14:42Bene, non sono però soltanto gli artigianati, gli artigiani, chiedo scusa, a risentire della
14:46crisi, ma anche gli imprenditori agricoli under 45 e nel Lazio dovrebbero arrivare degli
14:55investimenti proprio a favore di questa categoria.
14:57Ora, alleggerire la burocrazia, ha detto Aida Lazio.
15:01Secondo Qualdiretti, oltre 4.000 under 45 con una buona percentuale di donne ha deciso
15:08di investire nel settore agricolo, lasciando il lavoro precedente.
15:12Anche questa è una fotografia interessante tra le altre cose del nostro paese.
15:17Un dato dal quale è partita la regione Lazio per studiare un piano di aiuto rivolto proprio
15:22agli imprenditori agricoli under 45 e ad annunciarlo è stato lo stesso Assessore Giancarlo Righini.
15:28La regione Lazio intende investire su questo processo di trasformazione del comparto.
15:34I giovani infatti possono dare un importante contributo a rendere più sostenibile e competitivo
15:39il settore e noi abbiamo il dovere di accompagnarli garantendo loro non solo risorse ma tutto
15:45il sostegno necessario allo sviluppo di queste nuove realtà.
15:49Righini ha analizzato il dato di Qualdiretti e mette in risalto tre aspetti principali
15:54ovvero innanzitutto l'attrattività e le potenzialità del comparto agricolo in termini di crescita
15:59occupazionale e di stile di vita per i giovani, poi l'importanza degli istituti agrari,
16:04infine la necessità di un cambio di passo in termini di innovazione tecnologica e gestionale
16:09delle aziende per far sì che questi nuovi imprenditori possano rendere il sistema agricolo
16:14più efficiente e competitivo sui mercati interni ed internazionali.
16:18Diana Teodoli Pallini, presidente regionale di AIDA Lazio, l'associazione imprenditrice
16:24e donne dirigenti di azienda, ha parlato a proposito dei maggiori investimenti annunciati
16:29dalla Regione Lazio in favore proprio degli imprenditori e delle imprenditrici Under 45.
16:34Le novità sono senza dubbio positive ma devono essere contestualizzate.
16:39Gli investimenti devono essere mirati ad aiutare sia il passaggio generazionale che l'arrivo
16:44di nuove imprenditrici e imprenditori ed è importante da un lato alleggerire la burocrazia
16:49perché chi fa impresa non può impiegare anni per avere i profitti, dall'altro lato
16:53è necessario che qualsiasi progetto per poter essere finanziato possa avere alle spalle
16:58uno studio economico di sostenibilità, altrimenti sono soldi pubblici buttati e non va bene.
17:04Ha poi concluso la stessa presidente di AIDA il mio pensiero da imprenditrice è che ci
17:09deve essere una marginalità in qualsiasi progetto, è molto importante e spero che
17:14alle spalle dei finanziamenti ci possa essere una garanzia pubblica perché se il giovane
17:18o la giovane deve ricorrere a una garanzia bancaria potrebbero innescarsi problematiche.
17:25Passiamo alla questione maltempo, pensate che soltanto a Roma ci sono stati 200 interventi
17:32per alberi caduti e pali pericolanti, danni sulla Roma Cassino, stop ai treni tra Ceprano
17:38e Ceccano, raffiche di vento e pioggia abbattente. Il maltempo si è abbattuto su Roma e provincia
17:45con centinaia di segnalazioni che arrivano per alberi caduti o pericolanti ma anche pali
17:50e cartelloni resi instabili dal forte vento. Uno scenario in linea con l'allerta gialla
17:55diramata dalla protezione civile regionale dalla serata di ieri giovedì 2 novembre e
18:00per le successive 18-24 ore. E proprio nella notte tra il 2 e il 3 novembre sono stati
18:06124 gli interventi effettuati dalle squadre dei vigili del fuoco del comando di Roma,
18:11oltre 80 in ancora attesa, quasi tutti causati dal maltempo che si è abbattuto sull'intera
18:17provincia romana. La zona poi che è stata maggiormente coinvolta è quella proprio del
18:22quadrante est dove le forti raffiche di vento hanno creato numerosi disagi. La natura degli
18:28interventi è per lo più legata ad alberi abbattuti dal vento, rami, cartelloni pubblicitari,
18:32pali pericolanti. I comuni più colpiti sono quelli di Monte Libretti, Tivoli, Palestrina,
18:38Subbiaco, Frascati. Tante le segnalazioni anche dalla capitale dove al momento non si
18:43sono fortunatamente registrati incidenti di rilievo. E ci sono tra le altre cose state
18:48dei danni sulla Roma Cassino, alberi caduti anche in questo caso sulla linea aerea. Il
18:54maltempo ha creato disagi anche sulla linea ferroviaria Roma Cassino. Dalle 4 e 50, proprio
19:00di oggi, venerdì 3 novembre, la circolazione dei treni risulta ancora sospesa tra Ceprano
19:05e Ceccano per le avverse condizioni meteo che stanno interessando la zona e che hanno
19:09provocato la caduta di alberi sulla linea aerea. In particolare la caduta di un albero
19:14fra Ceprano e Ceccano avrebbe tranciato i cavi della linea elettrica ed è in corso
19:19l'intervento dei tecnici di RFI, rete ferroviaria italiana, che ha attivato il servizio sostitutivo
19:25con autobus. Tra Ceprano e Ceccano è in corso la riprogrammazione dell'offerta ferroviaria
19:31con treni proprio limitati. Cambiamo nuovamente argomento e una notizia
19:38molto interessante è che arriva uno stop alle microplastiche aggiunte ai prodotti.
19:44Dunque un freno ai microgranuli aggiunti ai prodotti e la Commissione europea ha detto
19:49proprio stop all'aggiunta internazionale di microplastiche a prodotti disciplinati
19:54dalla legislazione RIC dell'Unione europea sulle sostanze. Vediamo.
19:58Stop ai microgranuli aggiunti ai prodotti. La Commissione europea ha detto stop
20:04all'aggiunta intenzionale di microplastiche a prodotti disciplinati dalla legislazione
20:09RIC dell'Unione europea sulle sostanze chimiche. Presto scrub, saponi, dentifrici, glitter,
20:15giocattoli medicinali ma anche il materiale che serve a realizzare i campi sportivi sintetici
20:21non potranno più essere venduti a meno che non cambino la propria formula.
20:25Un altro passo avanti nella guerra che la Commissione europea sta facendo alle microplastiche
20:31che se aggiunte ai prodotti nella forma di microgranuli tornano nell'ambiente nel momento
20:36in cui il prodotto viene utilizzato provocando innumerevoli danni.
20:40Le prime misure come il divieto di micrograni e glitter sciolti entreranno in vigore nei prossimi giorni.
20:47In altri casi il divieto di vendita sarà applicato dopo un periodo più lungo
20:52per permettere di sviluppare e adottare alternative. Accanto a queste nuove norme
20:57che impediranno il rilascio nell'ambiente di circa mezzo milione di tonnellate di microplastiche
21:02sarà anche vietata la vendita di microplastiche in quanto tali.
21:07Bene, un'ottima notizia in questo senso soprattutto per l'ambiente ma anche per la nostra salute.
21:13Cambiamo anche in questo caso argomento. La tecnologia fa passi da gigante,
21:17l'abbiamo detto tante volte ed è evidente sotto i nostri occhi davvero ogni giorno
21:22ma c'è un elemento che fa un letterale salto nel futuro ed è il codice a barre.
21:28Le trasformazioni tecnologiche stanno rivoluzionando la società, suscitando tante domande,
21:33ponendo nuove sfide ma anche delineando grandi opportunità per le imprese
21:37sia nel rapporto con i consumatori sia nell'efficienza della supply chain.
21:41GS1 con l'evoluzione digitale del codice a barre è pronta a supportare le aziende
21:46a capitalizzare questa rivoluzione. È questo il messaggio lanciato da GS1 Italia
21:52durante l'intervento Transforming Tomorrow, la nuova sfida del largo consumo
21:56che ha anche festeggiato i 50 anni del codice a barre e il trentesimo anniversario di ECR Italia.
22:02Alessandro Dest è il presidente di GS1 Italy.
22:05La storia del codice a barre è ieri, oggi e domani.
22:08Ieri è sicuramente un mezzo, uno strumento che ha cambiato la nostra vita
22:12nell'ambito dei supermercati ma anche nell'ambito dei processi logistici.
22:15Ha certamente migliorato la sicurezza delle nostre merci, la freschezza delle nostre merci.
22:20È stato un elemento determinante anche di efficienza e quindi riduzione dei costi.
22:24Cibo per tutti di migliore qualità a prezzi più contenuti.
22:27Ma il futuro è ancora più radioso.
22:30Imprenditori, manager, esperti di nuove tecnologie hanno discusso di innovazione,
22:35digitalizzazione, intelligenza artificiale e generativa e di nuovi comportamenti dei consumatori.
22:41Bruno Aceto, CEO GS1 Italy.
22:44Abbiamo predisposto questo cambiamento generazionale del codice a barre,
22:49quindi trasferendo il suo contenuto di standard identificazione all'interno del QR code
22:55e quindi unendo il web e gli standard di identificazione,
22:59quindi unendo l'informazione di prodotto e l'automazione della logistica.
23:04Ovviamente questo strumento è molto più potente per raccogliere informazioni
23:08e veicolare informazioni verso il consumatore,
23:11il quale potrà dialogare sicuramente in futuro con delle interfacce che sono diverse da quelle di oggi.
23:18Bene, con questo tuffo nella tecnologia letteralmente ci fermiamo nuovamente per la nostra pausa.
23:24Restate però ancora qui in diretta con noi sul canale 14.
23:28Tra pochissimi istanti facciamo invece un tuffo nella notizia del territorio.
23:32Andiamo nella parte del Mediterraneo, nel Lazio, con il nostro consueto appuntamento del venerdì.
23:38Restate qui.
23:42Bentornati a Non Solo Roma, ancora qui in vostra compagnia,
23:46in diretta dai nostri studi di Radio Roma Television.
23:50Entriamo nel vivo della notizia, come tutti i venerdì, a partire proprio dalle 13.30
23:55con i giornalisti, con la redazione del Faro Online.
23:59Come di consueto, tre notizie tra cronaca, attualità e politica
24:03che verranno approfondite e commentate proprio in questo spazio.
24:06Dal mio benvenuto dunque in collegamento video a Clarissa Montagna della redazione il Faro Online.
24:13Buongiorno Clarissa, bentrovata.
24:16Ciao Elisa, buongiorno.
24:18Grazie per la tua presenza in questo spazio.
24:22Dobbiamo iniziare con una notizia che forse richiederebbe un tempo davvero lungo per essere commentata,
24:30perché ultimamente si parla tantissimo di sicurezza sulla strada,
24:34i numeri che ci sono stati posti dalla cronaca sono particolarmente allarmanti in questo 2023,
24:41tantissimi morti in strada.
24:43Poi leggiamo una notizia di questo tipo e rimaniamo un po' così,
24:47però quasi senza parole ed è strano perché insomma noi siamo cronisti e le parole dovremmo averle.
24:52Alla guida di un Audi senza patente per le vie di Ostia è stato denunciato un sedicenne.
24:57Lascio a te ovviamente tutti i dettagli, poi commenteremo insieme.
25:01Allora questa notizia, come giustamente dicevi tu Elisa,
25:05ci fa ancora più allarmare su questo fenomeno, se così posso chiamarlo,
25:11dove i giovani sono sempre più senza controllo,
25:15ma non parlo di assenza di controlli delle forze dell'ordine,
25:18perché come vediamo in questa notizia il ragazzo è stato immediatamente fermato ed identificato dai carabinieri
25:24che stavano effettuando un controllo molto serrato su tutto il territorio di Ostia
25:32e quindi questo ha permesso di fermare questo ragazzo che si era messo a soli 16 anni alla guida di un Audi,
25:40quindi una macchina anche potente, se così posso definirla,
25:44e soprattutto essendo minorenne era sprovvisto della patente di guida.
25:48E questa è una cosa molto allarmante perché se pensiamo a tutti i precedenti e anche i recenti fatti di cronaca,
25:56queste situazioni possono portare anche a tragici eventi come incidenti dove molto spesso hanno perso la vita
26:03non solo i conducenti delle autovetture, ma anche persone che sono state investite,
26:09delle vere e proprie tragedie che non dovrebbero verificarsi
26:13e tutto questo ci fa pensare quanto è la sicurezza stradale e mentale per evitare questi spiacevoli fatti
26:26e in questo caso troviamo che il minorenne una volta fermato dai carabinieri
26:31ha anche cercato di eludere il controllo fornendo delle false generalità
26:35ma che a nulla sono servite dopo le successive identificazioni.
26:41Devo dire che è perfetto il lavoro delle forze dell'ordine in questo caso
26:45che sono stati bravissimi a fermare questo sedicenne,
26:49però è chiaro che a questo ragazzo la macchina qualcuno gliela avrà pur data,
26:53c'è questo il quesito che viene lescito forse,
26:57questa macchina sarà stata sicuramente di proprietà dei genitori o magari di un amico, di un parente,
27:04com'è possibile che un ragazzo di 16 anni ha in mano una macchina di questo tipo?
27:08Forse è lì che dobbiamo andare a cercare il problema, no?
27:12Sì esatto, la questione più importante è come sia possibile che un minorenne
27:17riesca ad entrare in possesso e quindi di potersi mettere a bordo di una macchina,
27:23non solo di un Audi perché comunque avendosi 10 anni dovrebbe essere proprio una cosa,
27:28mi metto nei panni ipoteticamente di un genitore,
27:31non credo che sia normale poter dare le chiavi in mano ad un figlio minorenne,
27:38quindi i motivi sono da indagare,
27:40potrebbe anche essere che la macchina poteva essere di un amico
27:44che quindi gli è stata in modo molto incosciente prestata.
27:48Può darsi anche che il sedicenne l'abbia sottratta di nascosto ai genitori,
27:53noi ovviamente non vogliamo fare accuse di nessun tipo, di nessun tipo chiaramente.
27:58Volevo escludere l'ultima possibilità che potrebbe aver preso le chiavi
28:02e aver preso la macchina senza il consenso dei genitori.
28:06Purtroppo le motivazioni e le possibilità possono essere tante,
28:10soltanto che il problema parte a monte effettivamente se i giovani potessero avere
28:15magari un maggiore controllo da parte delle famiglie,
28:18poter avere più consapevolezza di conseguenze perché ogni azione ha una conseguenza.
28:26In questo caso fortunatamente non è successo nulla di grave,
28:29ma ricordiamo anche il fatto di mettersi al volante dopo aver rassunto alcool
28:33o sostanze sue facenti, bisogna avere la capacità di mettersi un attimo a riflettere
28:39sul fatto che non si è un pericolo solo per se stessi ma soprattutto anche per gli altri.
28:45Assolutamente, soprattutto per gli altri, verissimo.
28:48Ci vorrebbe veramente tanto approfondimento su una notizia di questo tipo.
28:53Fortunatamente non c'è stato un fatto spiacevole come conseguenza,
28:58fortunatamente è andato tutto liscio in questo caso.
29:03Andiamo ora a Roma, a Clarissa, con una notizia anche in questo caso allarmante
29:08perché la sicurezza dei vigili del fuoco non è proprio in una situazione erosia
29:13perché addirittura manca il personale e ci sono delle caserme chiuse.
29:17Sì esatto, questa situazione è molto grave perché viene messa a rischio la sicurezza nazionale.
29:23Come vediamo come è accaduto nella notte appena trascorsa,
29:28le frequenti alluvioni come sta succedendo del maltempo che sta flagellando la Toscana,
29:33ma non solo le situazioni di soccorso, tutte le situazioni emergenziali
29:37che siano soccorso a persone, soccorso per le alluvioni, incendi, incidenti più o meno gravi,
29:43necessitano dell'intervento dei vigili del fuoco.
29:47Sono loro i primi che intervengono in queste situazioni di emergenza
29:51e se le caserme sono chiuse chi può intervenire prima che alla situazione del genere
29:56o comunque per cercare di risolvere e porre fine all'emergenza.
29:59Quindi ci troviamo di fronte ad un vero e proprio allarme di sicurezza
30:03perché la carenza di personale e la chiusura delle caserme
30:07potrebbe portare effettivamente ad un danno che mette a rischio, come ho detto prima,
30:13la sicurezza nazionale.
30:15Quindi la situazione è molto preoccupante e merita una risoluzione molto urgente.
30:20Anche perché parliamo non solo delle caserme di Roma,
30:23ma anche di alcune caserme del litorale come ad esempio la caserma di Cerveteri
30:27perché come viene descritta la situazione dal sindacato autonomo dei vigili del fuoco,
30:33il Conapo, vediamo che la situazione è allarmante anche lì
30:37e effettivamente ad esempio non avendo più vicino una caserma dei vigili del fuoco
30:43molto spesso intervengono da quella caserma di Cerveteri.
30:47Quindi se è chiusa quella caserma abbiamo comunque una parte del litorale
30:50che rimane scoperta in situazioni critiche.
30:53Certo. Secondo te, Clarissa, per risolvere questa situazione
30:56bisognerebbe fare un nuovo concorso per far entrare più personale nelle caserme?
31:01Mi sembra forse la soluzione più ovvia.
31:04Sì, esattamente, anche perché sempre secondo il sindacato
31:07sarebbero necessari quotidianamente almeno 500 vigili del fuoco
31:11per garantire una copertura adeguata soprattutto in tutta la capitale
31:16che è una città non solo densamente popolata,
31:20ma anche frequentata da tantissimi turisti che si riversano a Roma ogni giorno.
31:27Certo, ma hai detto bene tu, soprattutto negli ultimi giorni
31:31con l'allerta anche gialla dinamata dalla protezione civile
31:34per la questione maltempo.
31:36Immaginiamo anche il lavoro che questi vigili del fuoco dovranno affrontare
31:42e stanno affrontando proprio in questi giorni.
31:44Quindi capiamo che la situazione è ancora più allarmante in questo senso.
31:48Chiudiamo con l'ultima notizia.
31:51Il titolo dell'articolo del Faro Online titola
31:54Stazioni di posta a Terracina passi avanti verso il protocollo d'intesa
31:58con il Comune di Fondi.
32:00Anche in questo caso lascio a te la parola per tutte le spiegazioni.
32:04Allora, vediamo che c'è effettivamente in questo caso una buona notizia
32:08per quanto riguarda il nostro ritorale dove con un protocollo d'intesa
32:13tra Terracina e il Comune di Fondi si può arrivare alla costruzione
32:17di stazioni di posta intese come dei centri servizi
32:21che potranno fornire degli alloggi temporani e accoglienza
32:27per le famiglie e le persone in difficoltà.
32:30Questo protocollo d'intesa porterà alla realizzazione di questo progetto
32:34grazie a dei fondi del PNRR con un importo complessivo
32:39di oltre un milione di euro che sarà ripartito fra entrambi i comuni.
32:44Ad esempio per Terracina verranno finanziati 455 mila euro
32:49per riqualificare un'ex scuola e renderla questo posto
32:54dove le persone senza dimora potranno accedervi in modo facile
32:58avere un alloggio temporaneo e avere anche servizi completi
33:02come ad esempio il poter ricevere la corrispondenza
33:05in questa stazione di posta dove alloggeranno anche se temporaneamente
33:10cosa che effettivamente non possono fare ovviamente non avendo una dimora.
33:15La cosa importante è che purtroppo ci sono sempre più persone in difficoltà
33:20e queste strutture offriranno anche dei pasti quindi con delle menze
33:26presidi anche sanitari per eventuali necessità di cure.
33:31Certo, c'è una tempistica per la realizzazione di questi progetti
33:36che Larissa si parla di quanto tempo ci verrà impiegato prima che sorgano?
33:42Esatto, non parlano effettivamente di una tempistica precisa
33:47e si parla di passi avanti perché comunque è un progetto
33:51su cui i più comuni stanno lavorando comunque da un po'.
33:54Quindi diciamo che come possiamo vedere dalla soddisfazione anche
33:58degli assessori coinvolti in questo progetto
34:03che questo traguardo è stato un grande risultato
34:06che permetterà appunto di avere, ci auguriamo al più presto,
34:10questo punto strategico di riferimento che servirà anche da orientamento
34:15alle persone che richiederanno alloggio e che quindi resideranno
34:18temporaneamente in questo centro per favorire una completa integrazione
34:23e raggiungere poi una certa autonomia necessaria per avere una vita dignitosa.
34:30Insomma, anche oggi fortunatamente abbiamo chiuso con una bella notizia.
34:35Larissa, sono dei progetti che ci fanno davvero avere speranza
34:38per il nostro territorio ma anche per la nostra società in generale.
34:41Ti ringrazio davvero per la tua presenza in questo spazio
34:44e ricordo come sempre, come tutti i venerdì, ai nostri telespettatori
34:47che volessero approfondire le notizie che riguardano il nostro territorio
34:51e il fare online quotidianamente aggiornato con tutte le notizie di cronaca,
34:54attualità e anche politica proprio che riguardano il nostro territorio.
34:58Grazie, Larissa. Allora ci ritroviamo venerdì prossimo, sempre a partire dalle 13.30
35:04con te o con la redazione del fare online. Grazie davvero.
35:07Ciao Elisa, grazie. Un saluto a tutti.
35:10A presto.
35:11Ci fermiamo nuovamente per una breve minuto di pausa.
35:14Restate in nostra compagnia perché ora affronteremo un tema
35:17che sta facendo già molto discutere.
35:19Torniamo a Garbatella perché il consultorio purtroppo ha chiuso tutti i servizi
35:25lasciando appunto le donne che dovrebbero avere questi servizi scoperte.
35:30Restate qui.
35:34Bentornati a Non Solo Roma. Ci scusiamo per il piccolo disguido tecnico.
35:38Riprendiamo ovviamente con la nostra consueta informazione.
35:42Andiamo ora nel quartiere Garbatella dove dallo scorso settembre
35:46quasi tutti i servizi del consultorio storico di Largo delle Sette Chiese
35:52una sede davvero importante per il territorio
35:55sono stati spostati a Tor Marancia.
35:57In sostanza alla struttura di Garbatella è rimasto esclusivamente
36:01il servizio vaccinazioni per i bambini dai 0 ai 12 anni.
36:05Via i servizi di ginecologia e ostetricia, il percorso nascita, i corsi preparto,
36:10gli scrini oncologici per la prevenzione del tumore al collo dell'utero.
36:15Insomma dei servizi essenziali per le donne, per il territorio
36:18ma anche e soprattutto pensate per i cittadini stranieri
36:21che soltanto in questo modo riescono ad avere accesso a questi servizi davvero essenziali.
36:27Insomma la situazione è chiaramente allarmante e inaccettabile
36:30per i residenti di Garbatella che pensate non soltanto sono scesi in piazza
36:34ma hanno lanciato una raccolta firme che ha già raggiunto le mille unità online.
36:39Noi ne parliamo insieme a una rappresentante del collettivo Donne Garbatella
36:45Luisa Ciffolilli che è nostra ospite qui oggi in collegamento video a Non Solo Roma.
36:50Buongiorno Luisa, ben trovata.
36:52Buongiorno, grazie.
36:54Grazie a te per la tua preziosissima presenza in questo spazio, mi permetto di darti del tu.
37:01Allora, una situazione chiaramente allarmante ma soprattutto immagino inaccettabile
37:05perché ora questi servizi mi sembra di aver capito sono stati spostati a Tormarancia
37:10ma banalmente se una persona non ha modo di recarsi a Tormarancia cosa fa, non si cura?
37:17Questo è un bel problema in effetti, hai toccato proprio il punto
37:21cioè il disegno ultimo, lo scopo finale sostanzialmente è smantellare
37:29non semplicemente un consultorio ma un po' la strada è sempre la stessa
37:35cioè chi può permetterselo ovviamente si rivolgerà a una ginecologa, a un'ostetrica privata
37:42anche a una psicologa, anche a un'assistente sociale
37:46chi non può permetterselo ovviamente si arrangerà.
37:50Questo è inaccettabile, i consultori sono laici, sono gratuiti, vi si accede senza ricetta medica
37:57quindi in un quartiere rappresentano un presidio non solo medico ma anche sociale
38:02perché è essenziale, all'interno di un consultorio non ci sono solo la ginecologa, l'ostetrica
38:10che come hai giustamente ricordato all'inizio effettuano non solo visite standard ginecologiche e ostetriche
38:19ma fanno il pap test ad esempio per lo screening al tumore del collo dell'utero regolarmente
38:27e poi seguono le mamme nel corso della gravidanza con i corsi pre-parto e quindi la preparazione al parto
38:37ma anche dopo io stessa ho avuto seri problemi con l'allattamento e sono stata aiutata dalle ostetriche del consultorio
38:44e come voglio ricordare sempre e mi piace ricordare sempre non è una questione che riguarda soltanto noi donne
38:53e soltanto noi donne, madri o anche dopo la maternità
38:59ma appunto al consultorio c'è un'equip formata anche da una psicologa o uno psicologo
39:06che aiutano non solo singoli ma anche famiglie possono aiutare in un percorso adottivo
39:12possono fornire consulenza per una procreazione assistita
39:15non solo queste stesse psicologhe fanno un'attività molto molto importante per i giovani
39:23per gli adolescenti e gli adolescenti creando uno spazio giovane per i ragazzi e ragazze dai 14 ai 24 anni
39:33su educazione sessuale, contraccezione consapevole, vanno anche nelle scuole a fare questo tipo di informazione
39:42e spiegano ai ragazzi e ragazze delle scuole che possono in qualsiasi momento, dovessero averne bisogno
39:49trovare aiuto proprio nel consultorio, ora se i consultori chiudono abbiamo fatto un presidio il 25 ottobre
39:58davanti al consultorio insomma in largo delle sette chiese e alla fine molte persone che hanno partecipato
40:04hanno attaccato dei bigliettini colorati alla cancellata del consultorio
40:11Luisa è vero che voi siete stati informati semplicemente con un cartello di fronte al cancello del consultorio?
40:20Hanno attaccato 1 a 4, 1 a 4 che hanno trovato le persone che si recavano al consultorio per chiedere un appuntamento
40:28perché al consultorio si fa così, se ha bisogno di qualcosa si va e si prova a chiedere di fare una visita
40:34se in quel momento non è possibile si prende un appuntamento, una cosa veramente semplicissima
40:39una di noi è andata appunto perché aveva bisogno di una visita e ha scoperto tramite 1 a 4 affisso al cancello
40:48che è il consultorio, i servizi quasi la totalità come ricordavi all'inizio dei servizi di fatta accezione
40:54per le vaccinazioni 0-12 mesi e per la consulenza in parte della consulenza psicologica erano stati trasferiti
41:02a via dei lincei, questo sistema è un sistema di lento svuotamento dei consultori, i servizi vengono trasferiti
41:12per accorpamento a un altro consultorio, quindi di fatto bisogna spostarsi in questo caso facendo circa 30 minuti
41:24più a piedi. Considerate che per legge, c'è una legge che ha istituito i consultori familiari, una legge del 1975
41:36che è stata fortemente voluta, animata da un gruppo di donne che hanno lottato, riconoscendo l'importanza
41:43di avere un presidio di quartiere che si occupasse delle questioni femminili, ma anche giovanili.
41:51Questa legge prevede che ci sia un consultorio ogni 20 mila abitanti, nell'ottavo municipio che è quello servito
41:59dal consultorio di Largo delle Sette Chiese ci sono circa 130-132 mila abitanti e c'erano due consultori,
42:06quello di Largo delle Sette Chiese e quello di Tor Marancia, adesso ne rimane uno solo.
42:11In Italia siamo il 60% in meno dei consultori rispetto al fabbisogno, rispetto a quello che dice la legge,
42:24nel Lazio ci sono 124 consultori su quasi 6 milioni di abitanti, quindi meno della metà, il 60% in meno di quello
42:35che servirebbe, di quello che è previsto dalla legge.
42:40Come mai sono stati tagliati così tanti servizi a questo consultorio e è rimasta soltanto la vaccinazione per i bimbi?
42:49È per una questione di bilancio o forse c'è altro?
42:53Il direttore dell'asilo Roma 2 ha giustificato questa scelta aducendo il problema di mancanza di personale,
43:03non abbiamo personale per gestire i due consultori, in realtà i due consultori erano attivi,
43:08quindi non è stato aperto un terzo, non è stato aperto un quarto, sicuramente la mancanza di personale sanitario è un tema,
43:21non solo del Lazio ma in generale, mancano tantissimi infermieri, c'è un problema con il turnover,
43:28sicuramente i concorsi sono lentissimi, vengono indetti con una cadenza veramente dilatata,
43:36per cui sicuramente c'è un problema di mancanza del personale sanitario, in generale negli ospedali e nei consultori,
43:43ma di fatto quel consultorio era vivo, c'erano delle persone che ci lavoravano, delle ostetriche, delle psicologhe,
43:50delle assistenti sociali, delle infermiere che sono state spostate, mandate via, quindi questo va in linea con un approccio di disinvestimento
44:01più che altro, perché abbiamo scoperto una cosa che non è una novità, ma dopo il Covid c'è stata l'idea di creare delle case di comunità,
44:19che consisteranno, se verranno fatte, in ambulatori di quartiere, di zona, giustamente per sborgare un po'
44:29e alleggerire il lavoro che fanno gli ospedali, per creare queste case di comunità sono stati presi dei soldi del PNRR,
44:38che prevedono ovviamente il loro utilizzo per le strutture e per i materiali, le attrezzature da inserire all'interno di queste case di comunità,
44:48ma non possono essere spesi per il personale, quindi volendo creare queste strutture dove vanno a prendere il personale, magari dai consultori,
44:59peccato che comunque anche se li prendessero tutto il personale che attualmente lavora nei consultori, siccome siamo in carenza di consultori,
45:09non basterebbe, quindi il disegno secondo me, e diciamo che non sono un genio uscito dalla lampada, è quello di andare sempre più verso una privatizzazione della sanità,
45:23e questo in un momento di grandissime disuguaglianze sociali è gravissimo.
45:29E' evidente, assolutamente, tra le altre cose fa tristezza in un certo senso Luisa il fatto che si fanno tante campagne per la prevenzione del tumore al seno,
45:39per la prevenzione del tumore al collo dell'utero, ottobre è stato il mese rosa, e poi dobbiamo assistere purtroppo a notizie di questo tipo,
45:46che strutture che dovrebbero essere essenziali proprio per raggiungere questo scopo vengono use, quindi fa davvero tristezza,
45:53perché dovremmo avere una sorta di fiducia nella sanità pubblica, che ce l'abbiamo chiaramente, il problema è ciò che ruota attorno a tutto questo.
46:02Sempre meno però, ti interrompo solo per dire che spostando il personale in un altro consultorio e quindi riducendo il numero di consultori finali,
46:17vuol dire che un solo consultorio serve tantissime persone, quindi questo significherà che anche chi si rivolgerà al consultorio di Tor Marancia,
46:26troverà più fila, più attesa e quindi magari rinuncerà, per questo dico alla fine si va verso, rendi un servizio meno fruibile e quindi spingi verso una scelta
46:42che ovviamente è privata e chi potrà permetterselo lo farà e altrimenti le altre non lo faranno.
46:51Però noi siamo molto fermi in questa battaglia e quindi presidiamo questo nostro spazio e lo rivendichiamo per noi, per le altre donne,
47:05per i duomini del quartiere e soprattutto per le donne e i duomini di domani.
47:10Il 8 novembre abbiamo già organizzato un nuovo presidio, per mercoledì 8 novembre, sempre al largo delle 7 chiese, sempre alle 17.
47:22E siccome molte di noi sono mamme, ci sarà anche un momento dedicato ai più piccoli, come è stato per il presidio precedente.
47:30Bene, allora 8 novembre alle 17.30, così chi ci sta ascoltando e vuole contribuire a questa causa importante può partecipare.
47:41Io purtroppo ho terminato il tempo a disposizione, siamo in super ritardo sulla tabella di marcia.
47:46Ti ringrazio davvero tanto Luisa, è stato un piacere parlare con te di questo tema. Grazie davvero, a presto.
47:53Bene, anche per oggi il tempo a nostra disposizione è terminato.
47:58Ovviamente vi ringraziamo per averci seguiti.
48:01Torniamo nuovamente lunedì, sempre a partire dalle 13, sempre in diretta qui sul canale 14 del Digitale Terrestre.
48:07Un buon proseguimento di giornata a tutti voi, sempre qui su Le Nastre Reti.

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