Enzo Mauri: La Rubrica TV del Lunedì a Roma Magazine con Alessandra Paparelli

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Transcript

00:00Roma Magazine, il rotocalco di Radio Roma con Alessandra Paparelli. Amiche e

00:07amici ben trovati, siamo sempre a Roma Magazine, il nostro rotocalco quotidiano

00:11dedicato alla cultura a 360 gradi e allo spettacolo di qualità. Come ogni

00:16lunedì naturalmente abbiamo la rubrica fissa dedicata al mondo della

00:20televisione, degli show, i programmi, le piattaforme TV, le fiction e

00:24naturalmente ne parliamo con il nostro opinionista fisso del lunedì Enzo

00:29Mauri in collegamento con noi. Ciao Enzo. Eccomi qua, lieto di essere tuo ospite, un

00:34saluto a tutti i telespettatori, ci stiamo tuffando nell'atmosfera

00:38natalizia. Tu pensa che c'è per esempio TV 8 che si trova appunto sul tasto 8 del

00:43telecomando che già da circa un mese manda in onda il pomeriggio i film di

00:47Natale che tra l'altro stanno andando bene, quindi stanno preparando il

00:52terreno letteralmente, ormai siamo in pieno clima. Il canale 8 arriva

00:56anche a Pasqua con i film di Natale. Anche in estate mandano i film di Natale,

01:02sono buoni diciamo, è un canale buono. È un canale buono e di film e di TV e di

01:09quant'altro, di programmi anche di novità parleremo, ma iniziamo subito da

01:14Sanremo, c'è grande attesa per il Festival 2023 con Amadeus che sta per

01:18annunciare i big presenti appunto sul palco dell'Ariston. Enzo? A dire la

01:23verità fino a qualche giorno fa circolava una notizia annunciata dal

01:27messaggero, quindi dal quotidiano messaggero di Roma, secondo cui Amadeus

01:32avrebbe comunicato i 22 big dell'edizione 2023 fra il 2 e il 3 dicembre.

01:39Poi è arrivato invece l'aggiornamento, nel senso che lo stesso Amadeus durante

01:44la Music Week che si sta tenendo in questo momento, in questo periodo a Milano,

01:50ebbene ha annunciato che invece lui ci sarà con il solito modo di fare suo, cioè

01:56ormai da qualche tempo a questa parte ci ha abituato a queste comunicazioni

02:00durante i TG, ha trovato questa formula secondo me un po' curiosa ma comunque

02:04interessante che sta funzionando, anche perché normalmente i TG hanno sempre

02:08molta, sono seguiti con molta attenzione dal pubblico per ovvi motivi,

02:13ebbene ha comunicato che annuncerà i 22 big del Festival di Sanremo domenica

02:194 dicembre alle 13.30, quindi nel notiziario pomeridiano e quindi fungerà

02:25anche un po' diciamo così a quella che è la programmazione del pomeriggio

02:28questo annuncio, perché ti lascia immaginare la grande attesa che c'è, il

02:32grande hype come dicono quelli bravi, la grande attesa, la grande aspettativa che

02:36c'è attorno alla nuova edizione del Festival di Sanremo e quindi saranno

02:40tutti sintonizzati sul TG1 per sentire questi 22 nomi. Già circolano nomi di

02:46tutti i tipi, pare che ci sarà anche un ritorno di Paola e Chiara, niente proprio

02:50di meno, io ho un ricordo diciamo così affettuoso di Paola e Chiara perché nel

02:551997 quando loro parteciparono al Festival di Sanremo appunto in

03:00quell'edizione con Amici Come Prima, quella canzone di chiaro stampo

03:06irlandese per così dire, io ero presente al Festival e tra l'altro conoscendole

03:10pochissimo le incrociavo sempre negli alberghi per tenere le interviste e

03:14neanche sapevo chi fossero, questa cosa non avrei dovuto dirla però ormai sono stati un po' di anni e mi ritrovavo sempre davanti, pensavo fossero

03:22delle fan che stavano in giro a caccia di autografi, ma chi saranno mai queste

03:27due? Poi me le sono ritrovate sul palco di Sanremo, considerate che nel 97

03:32ancora non c'era la disponibilità dei telefoni collegati a internet e cose di

03:37questo genere per cui qualcosa poteva sfuggire. Comunque va bene, pare che nel

03:41prossimo Festival di Sanremo nel 2023 ci saranno anche Paola e Chiara e comunque

03:45sapremo se effettivamente ci saranno proprio domenica prossima 4 dicembre alle

03:5013.30 quando Amadeus ci dirà chi saranno questi 22 big, è giusto parlare anche di

03:56Sanremo Giovani che arriverà il 12 dicembre e che vedrà la partecipazione di

04:02questi 12 finalisti durante le selezioni appunto del concorso giovani da cui

04:08verranno fuori i tre protagonisti del Festival di Sanremo che verranno

04:13aggiunti ai 22 big, quindi poi alla fine saranno 25 i cantanti che vedremo sul

04:18palco dell'Arizona. Ezzo un po' come Tananay l'anno scorso che riuscì poi andò sul

04:24palco di Sanremo e portò questa canzone che non andò molto bene, sesso

04:28occasionale, arrivato ultimo, tra l'altro invece poi è esploso, il duetto è stato

04:32molto bello con Rosa Chemical ma poi è esploso nelle radio. È vero, è vero, ma poi

04:38dopo la fine sono le radio quelle che è il pubblico che decide qual è il brano

04:42che di fatto ha conquistato, conquista l'audience e di Sanremo conquista il

04:49Festival, è vero che poi c'è una gradatoria, c'è il pubblico che decide,

04:53c'è una giuria che appunto decide quali sono i nomi che debbano arrivare in

04:59vetta la classifica a Sanremese però poi dopo la fine sono le vendite, sono le

05:03radio e il pubblico che decide chi è l'effettivo vincitore e a Tananay è

05:07andata bene. Quindi siamo in grande attesa, siamo in attesa per il 4 dicembre

05:11quando appunto ci sarà l'annuncio dei 22 big di Sanremo e poi il 12 dicembre

05:16quando arriverà Sanremo giovani e quindi sapremo i tre nomi dei giovani che

05:19verranno agganciati per così dire ai 22 big. Enzo, Enzo, molti si chiedono ci sarà

05:26una canzone più bella di Brividi, di Mahmood e Blanco? Ma sai ogni anno uno

05:31s'aspetta sempre, s'aspetta sempre una canzone migliore rispetto a quelle degli

05:36anni precedenti che già sono state di un notevole livello sebbene insomma ci

05:40siano pareri discordanti, c'è chi dice che in questo periodo, insomma in questi

05:44anni la musica, anche la musica italiana sia un po' scaduta con questi rap e cose

05:49di questo genere, diciamo che è un'opinione che può essere condivisa fino a un

05:52certo punto, è musica che è specchio dei tempi, nel senso che è chiaro che non è

05:56che ci possiamo aspettare la musica che andava 40 anni fa, 30 anni fa e via

06:01dicendo, è la musica degli anni 2000, la dobbiamo prendere per quella che è, ma ci

06:05sono sempre degli interessanti spunti, ci sono tantissimi giovani che hanno molte

06:09cose da dire, quindi ci aspettiamo anche dal Festival di Sanremo 2023 delle

06:14novità, ma adesso poi ha confessato che lui le canzoni di Sanremo le sceglie

06:17mentre sta in auto, nel senso che lui ovviamente avrà i suoi supporti grazie

06:23alla quale può ascoltare i brani in auto, in anteprima addirittura, quindi

06:28magari non alzando troppo l'audio della macchina perché altrimenti quegli

06:32attorno lo ascoltano, ebbene è un po' un'usanza tipica degli italiani quella di

06:39poter ascoltare la musica in auto. Funziona, funziona. Funziona, ha dimostrato

06:44secondo le recenti indagini, pare che gli italiani piaccia molto ascoltare la

06:49radio in automobili e magari quando sono in mezzo al traffico, bloccati nel

06:53traffico o comunque in giro per motivi di lavoro, allora anche Amadeus

06:59per guadagnare tempo si ascolta le canzoni che dovrà selezionare in

07:02automobili e fino adesso ci ha azzeccato perché la sua è stata una formula

07:06vincente, tanto è vero che è stato riconfermato per i prossimi due anni,

07:10quindi lo vedremo nel 2023 sul palco dell'Aris. Grande, grande attesa per il

07:16festival di Sanremo 2023 e tante altre novità nel panorama della tv Enzo. Nel

07:22panorama della tv prossimamente il 7 dicembre, quindi ci siamo, insomma non

07:27manca molto, arriverà Alba Parietti, Alba Parietti che dopo un'esperienza da

07:33opinionista, l'abbiamo vista un po' in tutte le

07:37trasmissioni dove bisognava esprimere il proprio parere, ecco che ritorna sul

07:43grande schermo, in particolar modo su Raid 2, sul piccolo schermo in realtà

07:46perché stiamo parlando della televisione, anche se ormai tanto piccoli non sono

07:49questi schermi, ormai questi questi televisori da 50-60 pollici tanto

07:54piccoli, non solo, fatto sta che insomma la potremmo vedere protagonista a

07:59presentare questa trasmissione che si chiama non solo una signora che fa

08:04appunto il verso al celebre brano di Loredana Bertè, in cui, ed è una via di

08:08mezzo tra tale quale show e il cantante misterioso, perché a esibirsi saranno dei

08:14big vestiti da drag queen, quindi saranno irriconoscibili al momento, che verranno

08:20giudicati da una giuria composta da Sabrina Salerno, Cristina Ravena, Filippo

08:25Magherini, Mara Maionchi, Vanessa Van Cartier, Elektra Bionic e Maruska Starr.

08:30Ebbene, questa giuria appunto dovrà giudicare queste drag queen travestite

08:37e dovrà innanzitutto individuare il big che c'è dietro la maschera, anche se

08:42magari attraverso la voce potrebbe essere abbastanza facile, ma non è detto.

08:46E tutto questo farà parte, sarà il corredo di questa trasmissione che

08:51potremmo appunto vedere dal 7 dicembre su Rai 2, condotto da Alba Parietti, che

08:56si chiama V.I.P., che si chiama, scusami, non sono una signora. Sai Enzo, qui ho

09:04avuto Patrizio Rispo, che è un protagonista di Un Posto al Sole, proprio

09:08storico protagonista, lui sarà presente nel cast, lo accennava proprio qui in

09:11trasmissione. Ah ecco, bene, quindi sappiamo già chi sarà uno dei

09:17protagonisti di questa trasmissione. Immagino che sia collocata in prima

09:22serata, ancora non ho l'orario, però diciamo che Rai 2 non è che stia

09:27portando molta fortuna alle novità che sono inserite su questo canale. Si è

09:32cercato di, come dire, rivedere il palinsesto di Rai 2 per cercare di

09:36risolvivare gli ascolti che continuano a non andare molto bene. Il calcio ha

09:42sicuramente favorito Rai 2, perché comunque continua a essere molto seguito

09:48e quindi rispetto al 2% fisso su cui la rete si era stabilizzata, grazie al

09:55calcio si sta un po' risollevando, però comunque il calcio prima o poi finirà,

09:59quindi staremo a vedere come va a finire, nel senso che le sorti di Rai 2 sono

10:04sempre un po' traballanti. Tu pensa che anche Belve, di cui abbiamo fatto un

10:09gran parlarbene negli scorsi giorni, di cui si fa un gran parlarbene perché

10:13piace molto il modo di fare della Fagnani, il suo modo di porre le domande

10:18incisive, mi piace molto lei, ha terminato con una media di 329.000

10:25telespettatori nell'ultima puntata, che non solo un gran che, perché Belve è

10:29molto seguito su... noi non teniamo conto di un altro particolare, che adesso le

10:33persone e le trasmissioni se le possono vedere anche in differita su Rai Play e

10:38quindi magari per chi non vuole far tardi la sera, perché comunque l'indomani si

10:42deve alzare per andare a lavorare. Ricordiamo che Belve andava sempre

10:46intorno alle 23, ma anche più tardi, tant'è vero che il giovedì, la puntata del

10:50giovedì era stata tolta, perché in genere finiva sempre verso mezzanotte.

10:54Ecco che comunque molta gente preferisce vedersela con calma su Rai Play, anche

11:00perché su Rai Play ti puoi fermare, insomma le caratteristiche dello

11:02streaming le conosciamo tutti e ormai insomma siamo diventati dei gran poltroni.

11:07Ci piace vedere le cose con calma, magari puoi stoppare, perché ti vai a bere un

11:12bicchiere d'acqua, ti fai un panino, poi torni quando ti pare e riprendi

11:18quando ti pare. Quindi Belve ha funzionato molto su Rai Play, un po' meno

11:22invece in diretta, diciamo così, anche se in realtà poi lo sappiamo tutti che è un

11:26programma registrato, e ha terminato con una media abbastanza bassa, come ti dicevo,

11:30intorno ai 300 mila. Tra l'altro leggevo in un articolo, proprio lei parlava, si

11:37raccontava, raccontava il programma, lei dice io fisso negli occhi l'ospite e gli

11:41ospiti e loro mi raccontano tutto. Quindi è un modo di fare molto diretto, un po'

11:46aggressivo e quindi lo sanno, sanno a cosa vanno. Ti mette a nudo, nel vero senso della

11:51parola. Io suggerirei a chi ancora non l'ha vista, le interviste per esempio a

11:56Rocco Siffredi, che si è confessato senza remore, però ci sono stati

12:03anche dei litigi, come per esempio con J-Ax, ci sono stati gli insapori, perché

12:08come ripeto, Lafagnani ha questo suo modo di fare molto diretto, molto esplicito.

12:14Cioè la gente che va da Lafagnani magari si aspetta di poter aggiustare le cose e

12:18invece poi le interviste vanno esattamente come sono state registrate.

12:23Anche Massimo Ferrero.

12:25Perché devono andare, anche Massimo Ferrero.

12:27Ma lei ha fatto anche questa battuta che mi è piaciuta molto, se dovevo fare le interviste

12:33addomesticate, non si chiamava più Belve, ma Gattamorta.

12:37Gattamorta, esatto.

12:39Io ripartirei da qua, nella seconda parte.

12:41Ripartiamo proprio da Gattamorta, di Francesca Fagnani.

12:45Enzo, qualche minuto di pubblicità, ci fermiamo, quindi diamo l'appuntamento

12:49proprio pochi pochi minuti e sempre qui con Enzo Mauri, su Roma Magazine.

12:53A tra poco.

12:55Seconda parte di Roma Magazine, o come naturalmente ogni lunedì, abbiamo la

13:01rubrica fissa, dedicata alla tv e stiamo parlando, siamo in collegamento con

13:05l'opinionista fisso, Enzo Mauri. Enzo, eccoci qui rientrati.

13:10Enzo, allora parlavamo di Belve, dalla Fagnani, che dice io non sono una Gattamorta,

13:15sennò avrei chiamato la trasmissione Gattamorta, invece quella è una Tigre o un Leone.

13:20È una Tigre o un Leone, adesso ci aspettiamo una nuova edizione perché la trasmissione si è conclusa,

13:25appunto, molto seguita, come dicevo, su Replay.

13:29Adesso vedremo la prossima tornata di interviste quando verranno mandate in onda.

13:34Sempre su quella Rai2, come ti dicevo prima, è l'anello debole delle reti Rai,

13:39perché comunque Rai1 e Rai3 continuano a viaggiare molto bene.

13:42Invece Rai2 deve ancora trovare una propria identità, perché anche gli innesti che ci sono stati di recente,

13:49come per esempio la trasmissione Bellamà, per dirtene una, hanno funzionato fino a un certo punto.

13:54Ma ecco che è arrivato provvidenziale il calcio.

13:57Perché noi ne parlavamo anche nella scorsa puntata del fatto che la Rai abbia puntato tutto sui mondiali,

14:03stravolgendo letteralmente i propri palinsesti, soprattutto su Rai1 e Rai2,

14:08perché su Rai3 le partite di calcio non vanno.

14:11Però la decisione ha funzionato.

14:15Per quanto riguarda le trasmissioni stravolte, lo sappiamo.

14:18Per esempio il pomeriggio l'Eredità, il gioco che in genere andava in onda intorno alle 18.40-18.45,

14:24adesso va in onda intorno alle 18.00-18.20, perché poi c'è la partita delle 20.00 su Rai1.

14:30La partita delle 20.00 che in genere fa 5-6 milioni di telespettatori.

14:34In genere Rai1 si aggiudica sempre la partita migliore, con protagonista la Francia e il Brasile.

14:39È chiaro che è una scelta voluta per aumentare l'audience della rete.

14:44Io penso che chiunque in Rai metterebbe una firma se potesse fare tutte le sere 5-6 milioni di telespettatori.

14:52È quello che sta avvenendo attualmente con la messa in onda dei mondiali di calcio.

14:56Così come le trasmissioni che vengono trasmesse da Rai2, le partite che vengono trasmesse nel pomeriggio di Rai2,

15:06che in genere hanno una media di poco più di 2-3 milioni di telespettatori.

15:10Sembrano pochi, ma in quella fascia oraria è tantissimo.

15:14E quindi anche Rai2 si sta risollevando un po' da quel 2% a cui era rimasta inchiodata.

15:19E quindi sta funzionando bene anche Rai2 grazie alle partite.

15:23È chiaro quindi che la scelta che è stata fatta da parte del Rai di mandare in onda le partite di calcio,

15:29tutte le partite di calcio, visto che se le aggiudicate tutte con una somma che si aggira intorno ai 180 milioni,

15:36decisione criticata prima della partenza del mondiale, è stata una decisione azzeccata.

15:42Perché indubbiamente gli italiani hanno dimostrato, anche in mancanza della nazionale italiana,

15:47di voler seguire le partite e lo stanno facendo, lo stanno facendo in massa.

15:52Quindi bisogna ammettere che la Rai ha preso una decisione corretta.

15:56Una decisione corretta. Enzo, io vorrei dedicare qualche minuto di questa seconda parte

16:01al tuo nuovo ultimissimo libro che poi presenteremo da studio.

16:06Quindi prossima settimana mi auguro di poterlo presentare.

16:10Quei Favolosi Settanta, porto sicuro, edizione finalmente il tuo nuovissimo libro che parla di questi anni iconici.

16:17Quindi lasci un po' le ombre degli anni di Piombo per andare un po' sui gusti, sulle abitudini,

16:22su quello che accadeva anche a livello di oggetti, di oggetti cult, la musica, il cinema, proprio negli anni settanta.

16:31Curiosità, soprattutto curiosità. Un libro distensivo.

16:34Un libro distensivo. Come nasce questa voglia?

16:37Allora, perché sebbene si faccia un gran parlare degli anni ottanta, indubbiamente,

16:43perché sono stati degli anni bellissimi con i pro e i contro della situazione, ci mancherebbe.

16:50E io non posso che essere d'accordo, perché sono stati degli anni, dei miei vent'anni, gli anni ottanta.

16:55Quindi gli anni in cui iniziava a fare radio, per cui non posso che vederli in maniera positiva.

16:59Ma anche gli anni settanta hanno proposto la loro, hanno detto la loro.

17:03Ci sono indubbiamente dei chiaroscuri, ma io ho preferito dare spazio più ai chiari che agli scuri,

17:10perché ci sono stati indubbiamente degli avvenimenti negativi, come l'austerity,

17:15o come il rapimento moro, di cui magari parleremo tra poco,

17:18il delitto dell'ercirceo, c'erano scontri tra i lavoratori, tra gli studenti, di opposte fazioni politiche.

17:29Quindi ne sono successe di cose negative durante gli anni settanta,

17:33ma a dir la verità in tutti i decenni sono accadute cose negative.

17:37Però c'è anche il lato positivo.

17:39Forse solo di questi anni venti del 2000 cercheremo di lasciarci nelle spalle il più presto possibile,

17:44perché mi sembra che l'andazzo non sia dei migliori.

17:47Però per tornare agli anni settanta...

17:49Gli anni settanta, dicevi giustamente, sono stati anni di lotte di classe, gli anni di piombo, eccetera,

17:54però tu hai scelto la luce, quindi di puntare sui ricordi nostalgici di questi anni iconici,

18:00che rimangono davvero iconici.

18:02Vuole essere un libro divertente, distensivo,

18:05dove si parla di tante cose che la maggior parte di noi, molti di noi, hanno vissuto.

18:09Non dimentichiamoci che negli anni settanta c'erano tantissimi giovani,

18:13quelli che sono i cinquantenni, i sessantenni di adesso,

18:16che non potranno che rivedersi in tutte le situazioni che vengono descritte all'interno del libro.

18:21Per farti un esempio, io parlo della Febbre del Sabato Sera, della Disco Music,

18:26quando noi, è chiaro che c'ero anch'io, eravamo tredicenni, quattordicenni,

18:32e provavamo i passi di Tony Manero, John Travolta, nella Febbre del Sabato Sera,

18:38c'era la colonna sonora della Febbre del Sabato Sera,

18:40e quindi ho descritto queste situazioni.

18:42Il libro è un diario, in realtà, perché è il diario di un inguaribile nostalgico.

18:51Poi ci sono tutta una serie di curiosità, parlo anche delle banconote della Lira,

18:58alcune delle quali vennero falsificate, c'erano anche dei prodotti talmente fatti bene,

19:08realizzati dai falsari, che era difficile da distinguere,

19:11però ci fu anche una situazione un po' particolare che adesso non sto qui a dire,

19:15magari la dirò la prossima volta, però ci sono tutta una serie di curiosità, come ripeto.

19:20Oppure parlo dei mini assegni, che forse tu ti ricorderai,

19:24quando per un periodo in Italia circolarono, al posto della moneta spicciola, degli spicci,

19:31circolarono i mini assegni, che venivano emessi dalle banche,

19:34perché in mancanza di moneta spiccia, stranamente i soldi spicci erano spariti,

19:39non si trovavano più, e quindi le banche per rimediare,

19:42siccome poi quando uno andava a comprare delle cose,

19:45al posto del resto ti davano caramelle, gomme da masticare,

19:49cose di questo genere, allora le banche decisero di mettere

19:53questi mini assegni dotati di girata sul retro,

19:58che circolavano, erano fatti con della carta abbastanza scadente,

20:03che si rovinava facilmente, ebbene circolarono anche questi mini assegni,

20:08che presero per un breve periodo il posto appunto della moneta spiccia,

20:12perché la moneta spiccia era sparita, poi magari te lo dirò la prossima volta.

20:16Ne parliamo poi in studio, perché poi tu racconti anche di oggetti proprio cult,

20:22come la Polaroid, e tante altre cose che andremo proprio a vedere, è bellissimo.

20:28Il giradischi della Reader's Digest, che era questo giradischi,

20:35che si trovava nelle case di tutti gli italiani,

20:37perché ti dava l'idea di avere un impianto stereo completo,

20:40anche se non lo era, diciamo che era un giradischi abbastanza scadente,

20:43ma aveva la caratteristica di avere un braccetto che ti consentiva di impilare i dischi,

20:49metterli in sequenza, uno dietro l'altro, 4, 5, 45 giri, forse anche 6 se non ricordo male,

20:55e 2, 3, 33 giri, e andava benissimo per quando facevi le feste in casa,

21:00perché senza doverti mettere lì ogni volta a cambiare dischi,

21:03era una sorta di jukebox, finito un brano, un disco, ne partiva subito un altro.

21:11Davvero fantastico.

21:12Un'altra delle cose descritte, che molti ricordano degli anni 70,

21:16ribadisco, gli anni 80 sono stati belli per tanti aspetti, per la musica,

21:21ma anche gli anni 70 hanno molte cose da dire,

21:24io ho cercato di metterle in piccola parte, perché altrimenti avrei dovuto fare un'enciclopedia

21:29all'interno di questo libro che si chiama Quei Favolosi Anni 70,

21:32lo trovate in tutte le librerie tradizionali, Porto Seguro Editore,

21:37lo trovate nelle librerie tradizionali e anche in quelle online.

21:40Enzo hai detto bene, gli anni 80 sono stati anni di edonismo, di molta apparenza,

21:46però c'è stata anche la ricerca negli anni 80, è stato un bellissimo decennio,

21:50come lo è e lo scopriremo, come lo è stato anche il decennio degli anni 70,

21:55lasciando da parte le ombre.

21:57Le ombre che adesso andiamo, un momento a prendere in questi ultimi tre minuti,

22:02Enzo, che vogliamo ritagliare e dedicare proprio alle ombre degli anni 70,

22:06le lotte di classe, scontri tra studenti e polizia, scontri proprio tra opposte fazioni,

22:14tra questi anni qui, diciamo uno su tutti, le varie stragi eccetera,

22:18ricordiamo il 78, l'anno del rapimento e dell'uccisione di Aldo Moro,

22:24la sua scorta prima e dopo la sua morte.

22:27Perché parliamo un momento di Aldo Moro tra le varie ombre proprio degli anni 70?

22:31Perché di tv, andiamo proprio a parlare del docufilm,

22:35che ha mandato in onda recentissimamente, pochi giorni fa,

22:38dalla RAI con la regia di Marco Bellocchio,

22:40Esterno notte, proprio sulla strage di via Fani e il rapimento e l'uccisione di via Moro.

22:45Un docufilm, Enzo, che ha destato non poche polemiche,

22:48prima e tra tutte la famiglia Moro, che ha detto non è fedele alla realtà.

22:52Tante polemiche su questo docufilm, andiamo un po' a scavare insieme a te.

22:58Beh, era inevitabile che ci fossero delle polemiche,

23:00anche perché l'argomento ancora brucia ed è talmente delicato.

23:04E' chiaro che Marco Bellocchio, un po' come tutti i registi, ha dato la sua lettura.

23:07Anche perché di certe situazioni, di certe cose che avvennero durante quelle terribili settimane

23:14in cui Aldo Moro era stato rapito, è chiaro che nessuno potrà mai sapere niente.

23:20Quindi un po' Marco Bellocchio ha dato la sua interpretazione.

23:23Tanto di cappello a Fabrizio Gifuni e agli altri grandi interpreti come Margherita Bui,

23:31che interpretava e interpreta Eleonora Moro, a Tonio Servillo, che ha interpretato Paolo Sesto.

23:38Un cast di altissimo livello, non citiamo gli altri, ma tutti artisti di un certo livello.

23:45La docufilm, che è andata in onda per tre puntate in una settimana,

23:52e che purtroppo non ha funzionato moltissimo a livello di audience,

23:55forse perché, come ti ripeto, la gente magari certe cose,

23:58visto e considerato che già stiamo attraversando dei periodi non proprio felici,

24:02magari certe cose preferisci metterle da parte.

24:04Però io ti ripeto, confido sempre sul discorso della trasmissione streaming,

24:10perché magari la gente proprio riesce a vederselo con calma sul replay.

24:13Per quanto riguarda le polemiche, è inevitabile che ci fossero,

24:16perché un regista è un po' come quando uno scrittore mette giù un romanzo,

24:22cioè dà una sua interpretazione delle cose.

24:26Poi è chiaro che qualcuno potrà sempre avere qualcosa da ridire,

24:31però secondo me è un'opera bellissima, è stata realizzata molto bene,

24:36probabilmente lo stesso bell'occhio si aspettava che sarebbero arrivate delle polemiche.

24:41Come ripeto, l'argomento è talmente delicato...

24:43L'argomento è delicatissimo.

24:45Enzo, la famiglia non ha apprezzato dicendo che non era fedele alla realtà,

24:48ma ho letto addirittura tra le varie critiche, un direttore di un giornale,

24:51non nominiamo naturalmente, ha detto che ha avuto una visione Maoista,

24:55cioè con l'occhio indulgente verso le BR e terribile verso la DC,

25:00e poi manca la presa di coscienza del PC.

25:04In effetti c'è solo un passaggio con Berlinguer in auto tra lui e Moro.

25:08Beh, ripeto, sono scelte.

25:10Nel senso che comunque il regista nel momento stesso in cui prende possesso di una storia

25:14che si è inventata o che corrisponda a un grave fatto della realtà,

25:20magari dà una sua interpretazione, a modo suo.

25:23Questo è inevitabile, io credo che ogni regista, come giusto che sia,

25:26un regista che valga la pena ad essere definito tale,

25:30dia una sua interpretazione di determinati fatti.

25:33Anche perché, ripeto, certe cose magari non le sapremo mai.

25:36Quindi magari certi discorsi, certi commenti,

25:39gli stessi discorsi che magari Moro faceva durante il suo arrappimento ai suoi rapitori,

25:47queste cose non le potremo mai sapere.

25:49Le lettere, alcune cose non le sapremo mai.

25:51E' chiaro che ha cercato di dare una sua interpretazione a Marco Bellocchi,

25:57aspettandosi anche delle inevitabili polemiche,

25:59visto il periodo che stiamo attraversando.

26:01Per cui credo che sia abbastanza corazzato, abbia abbastanza difese.

26:06È corazzato, è un regista che si può davvero affiancare a mostri sacri,

26:10secondo me, come Elio Petri, come Francesco Rosi,

26:13però queste sono interpretazioni anche personali.

26:16Enzo, il nostro tempo è scaduto, ma io ti aspetto.

26:18Speriamo di trovarci in studio e presentare bene, proprio da studio, il libro

26:25e toccarlo con mano, respirarlo insieme a te.

26:27Grazie davvero, come sempre, come ogni lunedì.

26:31Grazie a te, speriamo di avere anche una bella sorpresa nella prossima puntata.

26:35Io ti ringrazio, saluto tutti i telespettatori e ci vediamo la prossima settimana.

26:39Grazie Enzo Mauri, grazie e buon lavoro.

26:42Ci vediamo prossima puntata, naturalmente con te.

26:45Io saluto tutti e tutte e vi do l'appuntamento alla prossima puntata,

26:49sempre qui su Roma Magazine. Ciao!

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