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TVTrascrizione
00:00Buonasera e ben ritrovati con il nostro appuntamento del sabato, il quinto di questa serie di Lab
00:26Orientamento e lavoro oggi, una trasmissione che vi accompagna in questo viaggio per capire innanzitutto come ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, ma soprattutto anche capire e farlo capire anche a casa come riuscire a orientare al meglio gli studenti alla scelta di quello che è il loro futuro, non solo per quanto riguarda la scuola ma anche dal punto di vista lavorativo.
00:54Lo facciamo come sempre con diversi ospiti, quattro anche questa sera, partendo da Anna Maria Gandolfi, dirigente scolastica di Scuola Bottega, buonasera.
01:04Buonasera.
01:05Abbiamo Mauro Marenda, presidente dell'Associazione Artigiani di Brescia.
01:08Buonasera a voi.
01:10Abbiamo Marco Calabria, membro di giunta dell'Associazione Artigiani di Brescia e titolare della Calabria CEI Impianti.
01:18Buonasera a tutti.
01:19E Stefano Lazzaroni, vicepresidente dell'Associazione Artigiani di Brescia e titolare del panificio Lazzaroni di Rovato.
01:26Buonasera.
01:27Come avrete capito il mondo artigiano è al centro di questa puntata, noi partiamo però presentandovi la piattaforma di Regione Lombardia LabLab che è stata presentata a Palazzo Lombardia a inizio settembre, esattamente il giorno di inizio della scuola di quest'anno, non una coincidenza.
01:48È vero che per noi giovani è sempre più difficile trovare il lavoro dei nostri sogni.
01:53Ed è vero che per le aziende non sempre è facile trovare ragazzi qualificati e specializzati.
01:58Sì, scuola e lavoro spesso sono due mondi separati.
02:03Ma oggi c'è una soluzione unica per tutti.
02:06Caro studente e studentessa, se vuoi avvicinarti a delle professioni altamente specializzate e care aziende, se volete trovare dei dipendenti sempre più qualificati ed appassionati, eccoci qui.
02:18Oggi, grazie a Regione Lombardia, potete contare su LabLab.
02:24LabLab è una web app gratuita creata da Regione Lombardia che vi mette in comunicazione in modo efficiente ed organizzato.
02:31I giovani avranno la possibilità di fare delle vere e proprie job experience passando un'intera giornata all'interno di diversi contesti lavorativi,
02:39così da avere la possibilità di un colloquio prolungato e ravvicinato con le aziende più al passo con i cambiamenti del mercato del lavoro.
02:47Un'innovativa possibilità di comunicazione tra mondo dell'istruzione e del lavoro e tra giovani e aziende desiderose di innovarsi.
02:55Questa è veramente un'occasione da non perdere per poter incontrare una selezione di giovani talenti già appassionati al vostro settore.
03:03Registrate subito la vostra azienda su LabLab. Lombardia, qui puoi.
03:12Partirei proprio da Anna Maria Gandolfi, anche perché siamo alla quinta puntata, però è il primo esponente del mondo della scuola che ospitiamo in questo contenitore.
03:25Allora io vorrei chiederle, innanzitutto, negli anni come è cambiato l'orientamento scolastico.
03:31Come è cambiata questa pratica di accompagnamento degli studenti al posto superiore?
03:39Ma soprattutto quali sono oggi le vere necessità per l'orientamento?
03:44Innanzitutto grazie per questa opportunità che date al mondo della scuola proprio per parlare di questa tematica.
03:54Come è cambiato l'orientamento? Io direi che fino ad oggi non è cambiato molto.
04:00C'è un'esigenza impellente e credo proprio per entrare nel merito che quello che sta facendo Regione Lombardia sia una indicazione e delle idee innovative che si stanno adeguando a quello che è l'esigenza vera e propria del mondo imprenditoriale, del mondo artigiano.
04:22Ossia, visto l'orientamento come è avvenuto in questi ultimi tempi, c'era la necessità di intervenire in modo sistematico, in modo coerente e in modo concreto proprio per dare delle risposte alle aziende.
04:40Cosa voglio dire? Dal punto di vista della scuola, e io rappresento questa sera un centro professionale che proprio è rivolto al mondo del lavoro perché sono tre anni, ma sin dal primo anno i ragazzi possono andare con un sistema duale anche in azienda e subito.
05:02Col secondo e il terzo ci vanno di default per almeno il 40-50% delle ore che vengono erogate. L'orientamento oggi deve essere concreto e molto più vicino alle aziende, quindi benvenga questo sistema che è innovativo, che è all'avanguardia e ci viene riconosciuto non solo da altre regioni ma anche in generale.
05:28Perché va immediatamente a toccare quello che è l'esigenza dell'azienda ma contemporaneamente anche l'esigenza degli studenti che spesso, ahimè, sono indirizzati dalle famiglie.
05:44Io vi registro anche un percentuale. Quando la scuola media si fa orientamento e il collegio docenti, i consigli di classe danno a piedi pagella l'indicazione di proseguire gli studi o al liceo o a istituti tecnici o ad altri istituti, ebbene c'è una percentuale raccolta di questi dati.
06:14Il 30% delle famiglie disattende questo orientamento, quindi tra la scuola media e la scuola superiore c'è questo stacco che è problematico.
06:27Le chiederò poi di alternanza scuola lavoro e quello che è diventato PCTO, quanto stiano funzionando e quanto impattano in verità sull'istruzione degli studenti e se non sono forse, non vorrei chiamare la perdita di tempo, ma tempo mal investito.
06:45Entrerei a gamba tesa con il presidente dell'associazione di artigiani di Brescia, Mauro Marenda, chiedendogli del mondo artigiano, perché forse da chi si approccia al mondo del lavoro in questo momento, in giovane età, ci sono dei preconcetti anche culturali rispetto a quello che è inteso come artigianato, come lavoro manuale.
07:15Il saper fare parte da un qualcosa che è più concreto e che forse nell'ideologia, nell'ideale comune è lontano da percorsi di studi, eppure, ne parlavamo prima, nessuno nasce imparato e c'è bisogno di tempo per apprendere un sapere d'eccellenza che fa poi di una persona artigiana.
07:45Sì, c'è bisogno di tempo, c'è bisogno di voglia del fare, perché la voglia del fare ti porta alla voglia di imparare.
08:16Perché l'artigiano è quello che ha quell'inventiva che, certe volte, prende una strada secondo le proprie idee, ma per fare, passatemi il termine, anche delle opere d'arte.
08:32La difficoltà che abbiamo, io, i miei colleghi e quanti altri, è appunto avere ragazzi che vogliono imparare. Le aziende sono sempre a disposizione per chi vuole imparare.
08:51E' fondamentale per noi insegnare quello che noi sappiamo. Il nostro sapere dobbiamo divulgarlo. E a chi divulgarlo? Ai giovani. I giovani sono quelli che ti danno anche voglia di crescita, voglia di provare nuove esperienze. Sono quelli che danno linfa alle aziende.
09:16L'artigianato italiano è riconosciuto a livello mondiale come un'eccellenza. Allora perché non investire anche il proprio percorso di vita in un'eccellenza? Cos'è che manca?
09:29Manca, come diceva prima Anna, la spinta anche delle famiglie. Perché pensano che l'artigiano sia un lavoro difficile, impegnativo? No. Tutti i lavori sono belli, sono utili.
09:51Bisogna avere passione per il lavoro. E noi passione per il lavoro ce l'abbiamo tutti i giorni. E vorremmo che i ragazzi che vengono da noi a fare gli stage imparassero questo, la passione per il lavoro, che è quella che fa la differenza.
10:10Avete parlato già in due di famiglie, allora vale la pena ricordare come l'HubLab sia un'azione di sistema sugli studenti, sulle scuole, sugli insegnanti, sulle imprese ma anche sulle famiglie.
10:24Perché gli studenti quando sceglieranno e vorranno fare la loro job experience in azienda potranno anche essere accompagnati dai familiari, dai genitori e quindi è lì che potranno anche cadere i preconcetti e questi muri ideologici.
10:44Allora dalle aziende ormai abbiamo questa felice tradizione di farvi presentare come se voi lo stesse facendo a uno studente che poi sceglierà di fare da voi una job experience.
10:59Quindi partendo da Marco Calabria che è membro di giunto dell'associazione artigiani Brescia ma è anche proprietario della Calabria, c'è impianti di parlare della sua azienda. Perché venire a fare un'esperienza da voi?
11:13Allora l'esperienza nella nostra azienda è l'esperienza che dà la possibilità ai ragazzi ma anche alle famiglie dei ragazzi di poter vedere sul campo quello che un artigiano fa.
11:25All'interno noi ci muoviamo sia all'interno delle abitazioni che all'interno delle aziende anche nell'ambito del terziario, abbiamo la possibilità di toccare con mano e di creare nel nostro caso degli impianti elettrici.
11:38Quindi quello che si sente e si vede anche che adesso come ricorda sempre mio padre che ormai siamo la terza generazione nella mia azienda, ricorda sempre che per far accendere la lampadina non si può fare in tanti modi, adesso siamo arrivati a farlo con il telefonino.
11:55E queste cose oltre che a crearle proprio nella nostra azienda si capisce anche da dove arriva questa situazione, quindi dall'impianto elettrico di base fino a quello che è la gestione dell'illuminazione, la gestione anche del suono, la gestione del riscaldamento e di tante altre cose.
12:12Il ragazzo che viene da noi ha la possibilità di toccare con mano e di creare proprio quelle che diceva prima Mauro, delle opere che possono essere comunque delle situazioni utili agli altri e anche che rendono praticamente effettivo quello che di solito uno magari lo vede tramite uno schermo, tramite un tocco su uno smartphone, riesce a capire cosa c'è dietro affinché avvengano determinate situazioni e determinate operazioni.
12:39Stefano Lazzaroni che è vicepresidente dell'associazione degli artigiani di Brescia e proprietario e titolare del panificio Lazzaroni di Rovato, perché venire da voi a fare una job expiry, perché pensare oggi di fare il panificatore quando sappiamo tutti nel nostro immaginario che vi svegliate magari alle due della mattina per iniziare poi a far trovare il pane alle sei, alle sette già nel cestino di casa?
13:08Il settore della panificazione sicuramente parte già con un tabù che giustamente hai detto che è quello dei certi orari, perciò è un po' difficile a dire oggi ad un ragazzo vieni in azienda alle due o alle tre di notte, è vero che adesso gli orari sono cambiati, non sono più così oggi un'azienda in media comincia alle tre, alle quattro, è vero comunque che se si inizia presto si finisce anche presto.
13:38E dire a un ragazzo che comunque quando hai finito presto hai a disposizione tutto il pomeriggio e anche buona parte della serata per giustamente poi fare i tuoi hobby e fare quello che ti piace, non è che ti preclude poi tutta la giornata, è una vita che ti comprime, è difficile assolutamente.
14:01Poi comunque il lavoro del panificatore secondo me ha qualcosa di magico, ha dietro qualcosa di... perché solo nell'immaginario con quattro semplici ingredienti, farina, acqua, sale, lievito, si possono creare delle meraviglie e lì un ragazzo può anche esprimere la sua fantasia, si stima che in Italia ci siano 250 tipi di pane.
14:26Ma questo... uno può inventarsi il 251esimo o il 252esimo, può dare sfogo alla fantasia, è un lavoro molto di fantasia e poi non è un lavoro difficile assolutamente, è un lavoro che serve manualità, serve inventiva, più fantasia hai più hai spazio per creare e per fare.
14:49Perciò un giovane secondo me avrebbe modo di dare sfogo alla sua fantasia e si potrebbe veramente trovare un futuro e nel giro di pochi anni comunque quando ho capito le due o tre basi della panificazione, perché no, potrebbe anche aprirsi una forneria e trovarsi titolare del proprio futuro.
15:11Anche perché fino a qualche anno fa in tutti i paesi c'era un forno, in tutti i paesi c'era una panetteria, oggi esatto, ogni campanile aveva il suo panettiere e oggi invece non ci sono più neanche i panettieri, anzi anche i negozi di vicinato continuano a raccontare, scompaiono e ci sono sempre più paesi che rimangono sguarniti anche di questi servizi che sono minimi.
15:37Torno a lei professoressa Gandolfi, qualche giorno fa al festival dello sport di Trento Daniele Orsato diceva che nel 2020 è stato votato miglior arbitro a livello internazionale di calcio, che è stato uno dei migliori arbitri a livello italiano ed europeo.
16:02Io nella mia vita avevo un sogno, quello di fare l'elettricista, alla fine ne hanno realizzati due, quello di fare l'elettricista e anche quello di diventare arbitro e io le chiedo, lei che ha contatto tutti i giorni con i ragazzi, ma c'è ancora qualche ragazzo che sogna di fare l'elettricista? C'è qualche ragazzo che sogna di fare il panettiere? C'è qualcuno che sogna di fare l'artigiano? Sì, no e perché?
16:28Allora io dico che ci sono, dal momento in cui ci sono degli artigiani che vengono ad insegnare alle nostre scuole, ai centri professionali.
16:41Io devo fare un plauso a questi artigiani, io ho 11 corsi professionalizzanti, siamo una scuola accreditata regione Lombardia, questi artigiani che sono carrozzieri in pensione, panificatori in pensione, elettricisti in pensione, hanno un'esperienza così forte che riescono a trasmettere la passione di quel lavoro.
17:09In che modo? La scuola fornisce tutte le strumentazioni possibili e necessarie e affianca questi ragazzi nella manualità e nel mettere le mani in pasta.
17:23Quindi il fatto di avere distinte le materie di base che sono le classiche, l'italiano, la matematica, la lingua straniera eccetera, ci sono delle ore che regione Lombardia appunto ci definisce entro le 990 ore annuali che andiamo a erogare nei laboratori.
17:44Questo è molto importante perché è lì dove la passione viene trasmessa, sì ci sono ragazzi e ragazze che sognano di diventare, non è detto perché a volte ci sono anche i riorientamenti che chi inizia a fare l'elettrico finisca il percorso ma è una minima percentuale.
18:07Solitamente chi inizia un percorso è convinto poi di finirlo, abbiamo anche la percentuale della dispersione scolastica, allora qui entrano in ballo altre soluzioni.
18:22Grazie al cielo come scuola bottega abbiamo un minimo margine sulla dispersione scolastica perché abbiamo dei progetti sempre grazie a regione Lombardia ai quali partecipiamo.
18:35Mi piace ricordare come sempre regione Lombardia due anni fa aveva emesso un avviso rispetto a un metodo innovativo per fare orientamento, dopo non è più stata finanziata però scuola bottega la fa ancora.
18:54E lo dico perché per me è molto importante anche quando andiamo nelle scuole medie a partire dalla seconda media e terza dove andiamo a dire ai ragazzi e agli orientatori dell'istituto che c'è la possibilità di entrare nei nostri laboratori perché dovete sapere che ogni corso ha il laboratorio,
19:19entrare, essere presenti nel laboratorio con il docente e con gli allievi di quel corso che fanno da docenti e prendono in carico un ragazzo della scuola media, un ragazzo del nostro istituto.
19:34Devo dire che questo metodo vale la pena che noi lo proseguiamo partito con l'idea di regione Lombardia, lo proseguiamo perché è da lì che noi attingiamo a quelli che poi si iscriveranno da noi.
19:51Quindi questo punto di due anni fa è molto importante perché oggi confluisce nella App Lab e sempre grazie a questo intuito dell'assessore Simona Tironi che è il nostro assessore di riferimento, grazie al suo staff che ha rielaborato il video e la presentazione, questa diventa una realtà.
20:15Siete imprenditori, siete artigiani e abbiamo bisogno di cose concrete. Io ricordo vent'anni fa, trent'anni fa, una categoria, quella dei carrozzieri, disperata perché non trovava un carrozziere. Siamo ancora lì.
20:29Siamo ancora lì. Quindi i ragazzi sognano, ma che cosa ci deve essere di mezzo? Le istituzioni che fanno cose concrete e le aziende che accolgono i nostri ragazzi. Io ringrazio le aziende perché li accolgono nonostante ci siano delle difficoltà, bisogna dirlo.
20:51La lingua è una di quelle, la lingua straniera. I ragazzi che arrivano da una settimana, se hanno 15 anni, le scuole medie non li prendono. Noi li dobbiamo prendere. E Scuola Bottega, sapete tutti a Brescia, che è una scuola inclusiva, li prendiamo, li mettiamo a fare alfabetizzazione.
21:10Le famiglie, prendiamo le madri, abbiamo istituito dei corsi di alfabetizzazione anche per i genitori, per le donne, perché queste non parlano ancora nonostante 15 anni che siano qui. Quindi benvenga questa App Lab perché è un passo ulteriore, una concretezza per quel progetto che è stato finanziato un paio d'anni fa.
21:34Quindi le aziende vadano a vedere questo sistema perché poi non saranno più le famiglie, o meglio, le famiglie potranno assistere, accompagnare i propri figli. Però dobbiamo anche dirlo chiaramente che queste famiglie pensino che fare il carrozziere, fare l'idraulico, fare l'elettricista, sia sporcarsi le mani, probabilmente le famiglie devono rivedere questo concetto.
22:01Perché la passione viene trasmessa dagli artigiani che abbiamo a scuola.
22:31Verso il Borgo che è una di quelle eccellenze che siete riusciti negli anni a far crescere sempre più.
23:02La voglia del fare è un'iniziativa che fa vedere a tutti che l'artigiano è ancora un'arte fatta con le mani.
23:16Ma non ci si sporca le mani, come giustamente hai detto, perché ormai siamo a un livello talmente alto anche all'artigiano che ci sono talmente tante sicurezze sul mondo del lavoro che non è più l'artigiano l'ultima categoria dei lavoratori.
23:40Quello che noi come associazione diciamo i nostri associati è quello di aprire le aziende a chiunque, rendere le aziende inclusive, rendere le aziende appetibili ai futuri lavoratori.
24:02Questo dimostra anche un'apertura mentale perché vuol dire che quello che noi sappiamo fare lo dobbiamo tramandare.
24:13Benvenga le iniziative della Scuola Bottega, questa app è fondamentale perché come dicevo in video studenti e aziende devono comunicare in un modo stretto e reciproco.
24:30C'è un dato comunque positivo se guardiamo ai numeri e al mondo artigiano.
24:37Questa è una ricerca di Elio Montanari che è anche pregione di Brescia, cura qualità della vita.
24:43Sono i dati del 2023, il totale delle imprese iscritte in Camera di Commercio, imprese artigiane, sono 32.200 circa e sono il 27,5% del totale.
24:55Una quota che sale al 36% considerando le sole imprese attive che rispetto alla Lombardia è superiore di due punti perché la Lombardia ha il 28,5% mentre a livello nazionale 24,7% addirittura 6 punti in più.
25:10Nel quinquenno 2019-2023 che è, comprende anche il periodo Covid, il numero delle imprese si è ridotto di 1.400 unità, però se si tiene conto anche delle iscrizioni il numero delle cessazioni viene superato e c'è un saldo positivo di 441 unità.
25:31Vuol dire che in qualche modo nonostante tutto e anche il Covid il mondo artigiano cresce.
25:36Il mondo artigiano cresce perché è un'esperienza, è un'esperienza che ti porta a voler fare quello che può essere il tuo sogno, i sogni vanno sempre coltivati, vanno coltivati dai ragazzi ma vanno principalmente coltivati da noi che abbiamo le aziende.
26:01Dobbiamo far sì che i giovani crescano con i sogni perché poi i sogni prima o poi diventano realtà.
26:11Andiamo da Marco Calabria e poi Stefano Lazzaroni, come è cambiata negli anni la vostra professione? Magari da quando avete iniziato voi da ragazzi a fare più l'elettricista.
26:23Allora la nostra professione è cambiata proprio grazie all'ausilio della tecnologia soprattutto.
26:31Quando ho iniziato con gli impianti elettrici sono ormai 25 anni fa, quando ho iniziato si lavorava solo con la borsettina di ferri, con il cacciavite, i forbici e qualche chiave.
26:46Adesso abbiamo oltre sempre il cacciavite e le forbici rimangono basilari nel nostro mestiere, però abbiamo l'uso del pc, del computer e l'uso della tecnologia tablet o smartphone che sono apparecchiature che ci aiutano nella programmazione.
27:02Gli oggetti che andiamo ad installare e utilizzare sia nel campo civile che nel campo artigianale sono oggetti che hanno molteplici funzioni e oltre ad installarle fisicamente, qui abbiamo l'artigiano che usa le mani e anche il cervello per installarle nel modo giusto,
27:23ma c'è poi anche una parte di programmazione e di messa in funzione dove utilizziamo prodotti come tablet, pc o smartphone per la messa in funzione.
27:34Guardando al futuro quali sono le frontiere?
27:37Le frontiere sono il rafforzarsi di queste tecnologie che ci devono aiutare a lavorare meglio, a lavorare bene e a dare un servizio perché alla fine il nostro lavoro è un servizio che diamo al cliente, alla comunità, a chi ci chiama, a chi ci interpella.
27:53Dobbiamo saperle utilizzare anche adesso con l'avvento dell'intelligenza artificiale che ci accompagnerà, ci aiuterà nelle programmazioni, ma l'artigiano resterà sempre colui che deve gestirla questa cosa e portarla nella giusta direzione.
28:11Stefano Nazzaroni, com'è cambiato il vostro mestiere con i panificatori negli anni?
28:17Dal punto di vista tecnologico sicuramente il primo vantaggio è arrivato dalle celle di lievitazione che comunque permettono di controllare gli impasti e questo ha dato atto che ci si può alzare un'ora prima o un paio d'ore dopo.
28:33Perciò tu prepari già gli impasti, prepari già il prodotto finito, tu alla tal ora hai già il prodotto lievitato giusto per infornare.
28:43Seconda cosa, ci sono forni e macchinari, oggi anche da noi sono arrivato a 4.0, io il forno non vado più ad accenderlo, io lo accendo anche io, l'ho preimposto, ho già preimpostate le ricette, non devo più andare a sistemare le temperature, i tempi, in forno metto ciabatta, schiaccio e lui fa quello che deve fare.
29:06Un'altra cosa che è cambiata tantissimo, quando ho iniziato io ci facevo 1-2 massimo 3 tipi di pane, soffiato, pane all'olio e manturana, adesso facciamo 30 tipi di pane, tutti impastini piccoli, 10 chili, 5 chili, ormai entrare in qualsiasi panificio bresciano c'è una quantità di prodotti diversificati, abbiamo pani di tutti i tipi, di tutti i colori,
29:36pane di segale, pane di cereali, pane di chi più ne ha più ne metta, pizza, focaccia, c'è un po' di tutto, mentre qualche anno fa, parecchio ormai anni fa i prodotti erano quei 3 o 4.
29:50Poi oggi si sta orientando anche sulla caffetteria al mattino, prodotti di pasticceria per la prima colazione, il pomeriggio si va verso l'aperitivo, perciò con le pizzette, pizze, focacce, c'è un mondo dietro che anche nella panificazione uno non direbbe,
30:09mentre invece c'è un mondo che si sta aprendo, che secondo me un giovane può trovare veramente, è un mondo che si sta ampliando in maniera incredibile.
30:21Non è solo acqua, farina, sale e lievito, ma si parte sempre da lì e poi ci cambia negli anni, si modifica anche e si diventa magari come diceva caffetteria.
30:32Anna Maria Gandolfi, ripeschiamo quanto dicevamo prima, quanto ha funzionato l'alternanza scuola-lavoro e i percorsi di PCTO per quanto riguarda l'orientamento scolastico, perché questo è un grande investimento che si è fatto a livello nazionale?
30:49Sì, è molto importante, perché proprio sui centri professionali, ma anche altri istituti, certo che negli statali non vanno in prima, ma vanno in seconda, anche qui abbiamo fasce di lezioni diverse,
31:07siamo anche istituti diversi, sicuramente l'alternanza scuola-lavoro è la parte principale degli istituti tecnici, ma degli istituti professionali, cioè quelli che noi chiamiamo DDF.
31:23E' fondamentale, noi abbiamo nel nostro database 3.000 aziende e non ci bastano perché dobbiamo proprio mettere insieme la domanda e l'offerta, quindi l'allievo che va presso un'azienda, partendo dalla seconda ma può partire anche dalla prima,
31:40se il ragazzo viene riconosciuto come talentuoso, come dedito a quell'attività, l'azienda non se lo fa più scappare. Ecco perché noi possiamo dire con molto orgoglio che l'80% dei nostri studenti trova subito lavoro,
32:02perché inizia con la secondo anno, in terza, poi magari vogliono proseguire con la quarta e quindi c'è questa domanda-offerta che si coniuga. Certamente ci sono anche dei riorientamenti e mi piace ricordare adesso un periodo, siamo a ottobre-novembre,
32:21io ho mille studenti nella mia scuola, l'anno scorso abbiamo registrato l'8%, vuol dire 80 allievi che hanno preso indirizzi diversi, il liceo anziché la ragioneria, anziché l'ITIS, ma sono stati riorientati ad altri corsi e noi li abbiamo accolti.
32:45Quindi funziona molto bene, è il must dei nostri istituti professionali, perché immediatamente all'età di 15 anni compiuti possono entrare in azienda, non prima.
32:59Chi ha 14 anni e mezzo non può entrare in azienda, allora lì sono coperti da un orientamento, da un'alternanza protetta, perché non possono ancora andare in azienda.
33:17Quando vanno in azienda i nostri ragazzi hanno fatto e seguito ore sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e ci teniamo moltissimo a questo, poi so che anche Regione Lombardia nella persona dell'assessore Tironi veramente si interessa molto a questo principio, perché purtroppo anche durante l'alternanza scuola-lavoro di questi studenti sono accaduti degli incidenti.
33:45Quindi tanta attenzione per questo.
33:48Il tema della sicurezza sul lavoro è un tema caldissimo a livello nazionale, si ricordiamo episodi dove purtroppo studenti in alternanza scuola-lavoro hanno addirittura perso la vita.
34:02Noi torniamo a parlare di Lab&Lab, ricordiamo che per gli studenti la prenotazione del Job Experience inizierà da fine novembre, ma le aziende possono iscriversi già adesso e con questo video vi spieghiamo come.
34:21Le aziende possono iscriversi autonomamente inserendo le proprie informazioni attraverso la pagina dedicata.
34:29Le aziende possono anche essere iscritte dagli ITS.
34:33Accedendo alla web app Lab&Lab comparirà la schermata della pagina di login in cui inserire le proprie credenziali per accedere.
34:41Una volta effettuato l'accesso con le proprie credenziali verrà visualizzata la schermata di benvenuto.
34:46Cliccando sul menù in alto a sinistra è possibile visualizzare tutte le voci di menù.
34:52Cliccando sulla voce Company Profile è possibile accedere alla sezione dedicata alla compilazione del proprio profilo azienda.
35:01All'interno della sezione verranno richieste alcune informazioni sulla società.
35:06I campi contrassegnati da un asterisco rosso sono obbligatori, mentre quelli privi di asterisco sono facoltativi.
35:17Il pulsante verde Aggiorna in fondo alla pagina permette di salvare quanto inserito.
35:24Cliccando sulla voce Stand si potrà accedere alla sezione dedicata alla personalizzazione del proprio stand.
35:31È possibile personalizzare lo stand scegliendo tra i modelli predefiniti proposti.
35:36La sezione Gestione Job Experience è dedicata alla creazione e gestione degli appuntamenti di visita degli studenti.
35:43Nella sezione sono presenti in elenco tutte le esperienze create.
35:47In alto a destra è presente il pulsante Aggiorna in fondo alla pagina.
35:52Cliccando sulla voce Stand si potrà accedere alla sezione dedicata alla personalizzazione del proprio stand.
35:59È possibile personalizzare lo stand scegliendo tra i modelli predefiniti proposti.
36:04In alto a destra è presente il pulsante Aggiungi esperienza che permette di creare una nuova esperienza in azienda.
36:11Cliccando su Aggiungi esperienza è possibile creare il titolo della propria esperienza in azienda.
36:18Una volta aggiunta l'esperienza sarà possibile completare tutti i campi.
36:23Quelli che presentano un asterisco rosso sono obbligatori.
36:26Vi invitiamo a completare al meglio il campo della descrizione.
36:29Infine, è necessario cliccare sul pulsante verde Aggiorna per ultimare la creazione dell'esperienza in azienda.
36:36Se si vuole modificare un'esperienza già creata è necessario cliccare su Modifica.
36:41Comparirà la sezione che permette di modificare tutte le informazioni riguardanti l'esperienza in azienda.
36:47Cliccando sulla voce Iscritti si accede all'elenco degli studenti iscritti.
36:52Due ore dopo il termine della visita in azienda l'esperienza si concluderà automaticamente
36:56e il sistema invierà una mail per invitare gli studenti che hanno partecipato a lasciare il loro feedback.
37:02Cliccando su Feedback si possono visualizzare le recensioni rilasciate dagli studenti che hanno partecipato alle visite.
37:09I feedback sono visibili unicamente dall'azienda.
37:12Alla voce Scansione QR Code si accederà alla sezione in cui è possibile scansionare i QR Code degli studenti partecipanti alla visita.
37:19Attenzione! Per ritenere l'esperienza valida è obbligatorio registrare le presenze scansionando tutti i QR Code.
37:27Se non fosse possibile scansionare il QR Code si potrà inserire manualmente il codice studente e cliccare su Inserisci.
37:34Cliccando sulla voce Visite Stand si apre la sezione in cui sarà possibile conoscere tutti gli studenti che hanno visitato lo stand virtuale.
37:42Questi compariranno all'interno della lista.
37:45Cliccando su Visualizza sarà possibile vedere le informazioni degli utenti.
37:53Nella sezione Statistiche si potranno trovare molte informazioni e dati utili.
38:00Le statistiche riguardano il proprio stand, le proprie esperienze in azienda e permettono di avere informazioni sugli studenti che hanno interagito con l'azienda.
38:09Cliccando sulla voce Profilo personale verrà visualizzata la sezione in cui è possibile modificare la propria grafica e le credenziali di accesso.
38:18Nella sezione Utenti aziendali si potranno aggiungere ulteriori account aziendali.
38:25Cliccando sulla voce FAQ è possibile visualizzare le domande frequenti.
38:39Cliccando sulla voce Presidente Marenda, perché dire un appello agli artigiani e iscriversi alla Blab?
38:48Perché penso sia doveroso per avere possibilità alle nostre aziende ma dare una forte possibilità ai nostri ragazzi che domani saranno il nostro futuro.
39:04Invece alle nostre aziende chiediamo un appello a venire da voi a fare una job experience partendo da Marco Calabria.
39:14Un appello per venire da noi a fare una job experience è per dare una scossa alla propria vita, visto che facciamo impianti elettrici,
39:22dove potete toccare con mano quelli che sono gli impianti, quello che potete fare, quello che potete realizzare e provare una giornata o più giornate insieme a noi all'interno del mondo del lavoro.
39:36Stefano Lazzaroni?
39:38Provate a fare il panettiere, è un lavoro bellissimo, un lavoro che vi dà soddisfazione, è un lavoro meraviglioso che riapre le porte ad un futuro radioso.
39:52Perché il pane si mangerà sempre.
39:55Il nostro percorso con LabLab è ancora lungo e anche nelle prossime puntate avremo tanti ospiti e vi racconteremo e vi spiegheremo come funziona il percorso e come ci si iscrive anche da studenti e come si sceglie la propria job experience.
40:15Oggi l'abbiamo fatto invece con il mondo artigiano. Ringrazio quindi Anna Maria Gandolfi, dirigente di scolastica di Scuola Bottega, grazie per essere stata con noi.
40:25Il presidente dell'Associazione Artigiani di Brescia, Mauro Marenda.
40:29Marco Calabria, membro di giunta dell'Associazione Artigiani di Brescia e titolare della Calabria CEI Impianti.
40:36E Stefano Lazzaroni, vicepresidente dell'Associazione Artigiani di Brescia e titolare del panificio Lazzaroni.
40:44Grazie per essere stati con noi fin qui, vi aspettiamo settimana prossima e vi auguriamo un buon proseguo di serata.