• 2 anni fa
Trascrizione
00:00 Una bella ragazza bruna
00:03 Non so se voglio veramente comunicare delle cose, sono gli altri che decidono se le cose che io scrivo le interessano o no, ma non posso deciderlo io.
00:10 Cioè non è nelle mie intenzioni il comunicare, è lo scrivere nelle mie intenzioni, ma non il comunicare.
00:19 Sento fisicamente la poesia sistemata tra qua, qua, il cuore, tra qua, che sale qua, dietro, tra la bocca e il naso, e poi fa tutto un giro e fa così.
00:36 È tutto così semplice, sì era così semplice, tale l'evidenza che quasi non ci credo.
00:41 Questo serve il corpo, mi tocchi o non mi tocchi, mi abbracci o mi allontani, il resto è per i pazzi.
00:47 La poesia di Patrizia Cavalli è proprio questo, è nei versi che tu hai appena letto, questo è un po' il suo manifesto.
00:58 A questo serve il corpo, mi tocchi o non mi tocchi, mi abbracci o mi allontani, il resto è per i pazzi.
01:04 Questa è la sua poesia, è una poesia corporea, carnale, in cui le parole sono fondamentali.
01:14 E noi con questo film volevamo offrire anche il corpo di Patrizia.
01:21 Abbiamo mostrato anche il suo corpo di poeta e di donna nella sua massima intimità, perché ci ha offerto e regalato il suo sguardo sul mondo e sulla sua vita.
01:39 E l'abbiamo mostrata in molte fasi della sua vita, nel massimo della forza, nell'inizio della fragilità, sto parlando del corpo, nella debolezza,
01:56 che poi invece si riscatta immediatamente con il desiderio di spettacolo e con l'ironia e l'autoironia, il canto.
02:05 Volevamo che Patrizia fosse vicina a tutti come l'abbiamo avuta vicino a noi costruendo questo film.
02:15 C'è un solo modo per smettere il disgusto.
02:19 Non posso smettere per buona volontà o per ragionamento, ma il disgusto in amore, in tutto,
02:28 d'altronde il disgusto è un sentimento fondamentale per la sopravvivenza, anche per la vita.
02:36 Troi.
02:40 "Le mie poesie non cambieranno il mondo", dice una poesia di Patrizia Cavalli.
02:45 La sua è una risposta giocosa e stizzita, ed è una risposta in una poesia dell'inizio del suo cammino.
02:56 Credo che poi abbia passato il tempo, senza ovviamente concentrarsi su questo,
03:01 ma a dimostrare che la poesia invece ha un valore, ha una forza, e ha anche una forza emotiva, di verità,
03:08 perché poi una delle grandi qualità delle poesie di Patrizia sono l'evidenza e la potenza rispetto alla vita quotidiana.
03:19 Tutto ciò che usa è un linguaggio assolutamente semplice, comprensibile,
03:25 e rivolto agli oggetti del quotidiano e anche ai sentimenti, quelli più semplici.
03:32 La sua poesia nasce soprattutto dall'amore, come nasceva dall'amore la poesia di Catullo.
03:38 Quindi è sia una poesia semplice, sia una poesia che è della grande tradizione.
03:47 Credo che, essendo una persona speciale e una delle persone più intelligenti che abbiamo mai incontrato,
03:56 se ne importasse poco di quanto la sua poesia potesse cambiare il mondo,
04:02 e però era molto molto dedita al cercare di raccontare se stessa e il mondo attraverso la sua poesia.
04:12 Scrivo molte poesie perché era come una... non una rivalza, però era come...
04:20 Di solito si scrive sempre quando negli amori un po' infelici, anche negli amori felici a volte si scrivono quelle poesie di gloria,
04:30 così di... come di festosità, di gloria.
04:34 Però di solito è ciò che manca che fa esistere le parole.
04:39 Lei l'ha capito subito, l'ha capito prima di noi, perché quando noi siamo andati con grande entusiasmo a casa sua
04:49 a proporle di fare un documentario su di lei,
04:54 lei... eravamo seduti al tavolo del soggiorno e lei ci ha guardato e ci ha detto "ma lo volete fare perché sto morendo?"
05:03 e noi naturalmente abbiamo detto "ma no, ma che dice, assolutamente no", però Francesco ha detto "beh, però poi se muori funziona".
05:13 Quindi lei ha saltato immediatamente tutti i passaggi, tutti i tabù, tutti i convenevoli, è andata dritta al punto.
05:25 Poi si è affidata completamente a noi, naturalmente anche maltrattandoci come è nel suo stile
05:36 ed è stato molto bello anche farsi maltrattare da lei, passando il tempo con lei,
05:43 maltrattare per una domanda che magari non le sembrava sciocca o soprattutto per le definizioni che lei rifiutava.
05:57 Questa è stata la cosa che forse ho amato di più di tutto questo lavoro fatto insieme.
06:06 Il rifiuto delle definizioni, delle classificazioni di chi è chi e di che cosa deve pensare.
06:14 Patrizia Cavalli è stata una donna libera che non si è mai adeguata a nessun pensiero, a nessun codice,
06:25 ha costruito il pensiero della sua vita e se ne aveva voglia lo distruggeva e lo ricostruiva.
06:32 Ciao Patrizia, come stai?
06:35 E' l'amore qua, è l'amore.
06:49 E' la tua vita quanto è stata importante.
06:51 Anche per la sua scrittura.
06:52 E' stata fondamentale, no? Ha prodotto la maggior parte delle mie poesie.
06:56 Patrizia era molto sorprendente, quindi può darsi anche che noi, penso non soltanto perché siamo andati lì a filmarla,
07:10 ma forse anche perché quando andavamo gli amici a casa lei si rivitalizzava senza alto,
07:16 prendeva energia anche dal fatto di dover fare teatro di sé, perché questa a Patrizia piaceva molto,
07:22 e anche di dover fare teatro di sé malata, un'altra cosa che le piaceva molto,
07:28 perché Patrizia aveva questa capacità di giocare addirittura anche con la parte più buia della sua vita.
07:38 Credo che probabilmente in qualcosa le siamo stati utili, ma senz'altro lei ci ha dato molto perché ci ha accolti
07:48 e ha avuto voglia di raccontarsi. Io credo che quello che si vede nel film è il fatto che lei ha voglia di raccontarsi,
07:58 ha voglia di dire le cose che, come dire, sono le cose che può dire soltanto lei, no?
08:07 Non legate a nessun altro pensiero di altri, sulla scia di nulla, e questo è stato un regalo soprattutto per noi.
08:18 La vera bellezza era molto "engaging", cioè aveva qualcosa da dire.
08:25 Quando ci siamo presentati, Patrizia Cavalli, "Horses", così.
08:30 Una bella ragazza bruna che non piange per me o per te
08:36 piange, piange perché ha paura, ha paura e non sa di che
08:43 Bella, bella ragazza bruna...