Rtp telegiornale del 19 aprile 2025
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NovitàTrascrizione
00:00Un ventenne ubriaco ha seminato il panico durante la notte al pronto soccorso del Piemonte.
00:16Il giovane che chiedeva di essere visitato senza rispettare il proprio turno ha aggredito
00:21sia le guardie giurate che i poliziotti intervenuti.
00:24Alla fine è stato bloccato ed arrestato.
00:26Il ventinovenne gambizzato giovedì sera in via Pietro Castelli è stato sentito dagli uomini
00:34della squadra mobile che stanno indagando sull'agguato, trovati alcuni bossoli di piccolo calibro
00:38ed acquisite le immagini di alcune telecamere della zona per cercare di individuare l'aggressore.
00:48Il comitato Vogliamo l'acqua dal rubinetto non si ferma e continua la sua azione sul caso
00:52della mancata potabilità dell'acqua che scorre nella rete idrica cittadina.
00:56definiscono incomprensibile il comportamento di Amame Asp e annunciano richieste di rimborso
01:02delle bollette da settembre.
01:07Si sono conclusi i lavori per la realizzazione del nuovo terminal degli Aliscafi al Molo Rizzo.
01:11L'autorità di sistema dello stretta pronto a inaugurare una sala d'attesa e una biglietteria
01:16finalmente all'altezza dell'accoglienza dovuta a pendolari e turisti.
01:20L'apertura ai primi di maggio.
01:25Fede e tradizione rivivono nella secolare processione delle barette, un prodigio che
01:30anche quest'anno si è rinnovato.
01:31Tanti messinesi presenti per le vie del centro, anche quelli che da casa hanno potuto seguire
01:36l'evento con la diretta di RTP dall'uscita al rientro con la suggestiva anchianata.
01:41Benultima gara della stagione regolare per il Messina che alle 18.30 giocherà a Foggia.
01:48I biancoscudati proveranno a chiudere l'ennesima settimana turbolenta con un risultato positivo
01:53che li mantenga in corsa per i play-out stasera.
01:55Appuntamento speciale con Antena giallorossa.
02:00Ben ritrovati al nostro telegiornale.
02:03Dunque un ventenne totalmente ubriaco ha seminato il panico durante la notte al pronto soccorso
02:09del Piemonte. Il giovane che chiedeva di essere visitato senza rispettare il proprio turno
02:14ha aggredito sia le guardie giurate che i poliziotti intervenuti successivamente.
02:19Alla fine è stato bloccato e arrestato i particolari con Rosario Pasciuto.
02:24Ancora medici in pericolo, ancora aggressioni in ambito sanitario.
02:27Questa volta però il tempestivo intervento delle guardie giurate e della polizia ha evitato
02:32il peggio al Piemonte. E l'aggressore arrestato per resistenza e oltraggio pubblico ufficiale
02:37è danneggiamento aggravato. A scatenare il panico al pronto soccorso dell'ospedale
02:41Piemonte un ventenne è giunto in piena notte totalmente ubriaco. Il giovane pretendeva
02:46di entrare subito in sala medica senza aspettare il proprio turno. Visibilmente alterato ha tentato
02:52di aggredire gli infermieri che cercavano di calmarlo ma sono subito intervenute le guardie
02:57giurate con le quali il giovane ha avviato una colluttazione. Alla fine il ventenne è stato
03:02bloccato mentre a pronto soccorso sono intervenuti gli agenti delle volanti della polizia avvertiti
03:08con una telefonata al 112 il numero unico di emergenza. Alla vista degli agenti il giovane
03:13è andato in escandescenze mostrandosi sempre più aggressivo. Prima ha insultato pesantemente
03:19gli agenti poi li ha scalciati ed ha colpito anche le guardie giurate intervenute per dare
03:24manforte ai poliziotti. Ci è voluto un po' per calmarlo e portarlo in caserma. Il ventenne
03:29su disposizione dell'autorità giudiziaria è stato sottoposto alla misura degli arresti
03:34domiciliari, misura confermata dal giudice per le indagini preliminari anche al termine
03:38dell'udienza nella quale è stato convalidato l'arresto.
03:43Il ventinomenne gambizzato giovedì sera in via Pietro Castelli è stato ascoltato dagli
03:48uomini della squadra mobile che stanno indagando sul lagguato. Sono stati trovati alcuni bossol
03:54di piccolo calibro ed acquisite le immagini di telecamere della zona per cercare di individuare
04:00l'aggressore.
04:01E' avvenuto all'inizio della via Pietro Castelli proprio a due passi dall'ingresso
04:05dell'orto botanico il ferimento del ventinomenne Simone Aricò. La conferma è giunta con il
04:10ritrovamento sul marciapiede da parte degli uomini della squadra mobile di alcuni bossoli
04:14di pistola di piccolo calibro. Tre i colpi andate a segno, due lo hanno raggiunto alla gamba
04:19sinistra, il terzo alla destra. Ferite di poco conto che i medici del pronto soccorso
04:24dell'ospedale Piemonte hanno giudicato guaribili in dieci giorni. Aricò è stato sentito dagli
04:29investigatori già giovedì sera. E' stato lo stesso giovane a ricostruire quanto accaduto,
04:34versione ovviamente tutta da verificare. Il giovane che abita nella zona ha raccontato
04:40che mentre camminava in via Castelli è stato avvicinato da una persona con il volto coperto
04:44da scaldacollo che ha mirato alle gambe sparando da distanza ravvicinata. Il malvivente poi
04:49è fuggito a piedi, protetto dall'oscurità. Aricò è stato soccorso da alcuni passanti,
04:54poi trasportato al Piemonte con l'auto di un amico. I poliziotti hanno detto di non
04:58sapersi spiegare le ragioni dell'agguato, ma per gli investigatori si tratterebbe di un
05:02chiaro avvertimento per motivazioni ancora sconosciute. Sul sperimento il procuratore
05:07ha aggiunto Vito Di Giorgio, aperto un fascicolo.
05:12Sembrava un incidente domestico caduto durante la riparazione di un furgone, invece era stato
05:17un infortunio mortale sul lavoro. Per il decesso è avvenuto il primo febbraio scorso
05:22a Chiesa Nuova di Conselice, provincia di Ravenna, di Antonino Currò, meccanico 36enne, originario
05:28di Messina, ma da tempo trasferitosi a Imola con la famiglia. La procura Ravennate ha notificato
05:34un avviso di chiusura e indagine per omicidio colposo al 47enne proprietario del mezzo e padrone
05:39dell'abitazione Teatro della tragedia. Il 47enne aveva ingaggiato Currò per riparare il suo
05:44furgone dietro compenso, sebbene senza fattura. E sempre il 47enne aveva fornito all'amico
05:51meccanico uno dei cric che, cedendo, lo aveva schiacciato. Il 36enne messinese ha lasciato
05:57due figli e la compagna incinta.
06:02Nascondeva nello zaino quattro computer portatili rubati pochi giorni fa dagli uffici della società
06:08Caronte e Turist di Via Franza. Stava per fuggire con un treno ed era in attesa del convoglio
06:13alla stazione ferroviaria, ma è stato fermato e arrestato dagli uomini della Polfer diretti
06:18da Francesco Benedetto. Si tratta di Herman Joseph Panitz, 45enne senza fissa dimora, di origini
06:25austriache. Durante l'interrogatorio e quando gli sono state chieste le generalità, essendo
06:30privo di documenti, ha detto di provenire da Saturno. Si è scoperto inoltre che il 10 aprile
06:35scorso l'uomo era stato denunciato per ricettazione di presidi medici rubati all'ospedale di Reggio
06:41Calabria. Inoltre gli era stato notificato un decreto prefettizio che gli imponeva di
06:45lasciare il territorio entro dieci giorni.
06:50Assoluzioni e una sola condanna per l'imprenditore immacolato Bonina. I giudici del Tribunale
06:55di Barcellona hanno assolto l'imprenditore barcellonese dai reati più gravi di bancarotta
07:00fraudolenta per il fallimento della società CSRS-SPA che gestiva la piattaforma di distribuzione
07:07per la vasta rete di vendita dichiarata fallita nel novembre del 2016. La Procura, rappresentata
07:13dal Pubblico Ministero Veronica De Toni, aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione.
07:18La soluzione con la formula perché il fatto non sussiste è stata decisa per la contestata
07:23svalutazione dei crediti infragruppo per oltre 28 milioni di euro. Il Tribunale ha infatti
07:28ritenuto legittima la stessa svalutazione. Altro capo di imputazione, presunte passività
07:34inesistenti per 344 mila euro nei bilanci 2013-14-15, ma anche in questo caso è stata
07:40accolta la tesi difensiva sulla regolarità contabile dell'appostazione in bilancio.
07:47Voltiamo pagina perché continua a far discutere il caso della mancata potabilità dell'acqua
07:51a Messina. Non ci sono ancora soluzioni dopo il sopralluogo ai pozzi da parte di AMAM e
07:57ASP. Entro fine mese la questione dovrebbe arrivare anche in Consiglio Comunale. Intanto
08:01dal comitato Vogliamo l'acqua dal rubinetto arriva un nuovo affondo. Francesca Stornante.
08:09Chiederanno il rimborso delle bollette da settembre ad oggi. Ritengono ingiusto che i messinesi
08:14debbano pagare l'acqua di fronte ad una situazione che ormai è diventata una vera matassa da
08:19sbrogliare. Continuano a rivendicare verità e chiarezza. Il comitato Vogliamo l'acqua dal
08:24rubinetto continua la sua azione. Dopo l'atteso sopralluogo ai pozzi effettuato da AMAM e
08:29ASP non sono arrivate. Quelle buone notizie che si sperava potessero mettere la parola
08:34fine alla confusione di queste ultime settimane. Il caso sulla potabilità dell'acqua resta
08:39aperto. Secondo l'ordinanza di settembre del sindaco Basile l'acqua della città non è
08:44potabile. L'ASP ha spiegato quali sono gli adempimenti chiesti per dare il via libera
08:48alla potabilità dell'acqua che scorre nella rete idrica cittadina. Basile ha anche più
08:53volte dato rassicurazioni ma ad oggi la situazione resta immutata. Il comitato chiede di chiudere
08:59i tre pozzi che hanno creato questo stallo. Dopo aver scollegato i pozzi Biriga 1 e Briga
09:042 scrivono perché insistere ad immettere nella rete cittadina l'acqua dei pozzi Busac,
09:09Cicinotta e Miri che corrisponderebbe solo al 3% dell'intera disponibilità idrica giornaliera
09:15di Messina continuando così a far dichiarare non potabile l'acqua dell'intera città.
09:20Definiscono incomprensibile il comportamento di Comune e AMAM che in otto mesi non hanno
09:26attuato le prescrizioni dell'ASP per mettere i pozzi in sicurezza e la dichiarazione del
09:30direttore generale dell'ASP che non berrebbe l'acqua comunale se non a completamento dei
09:35controlli stanno creando allarme sociale e disagi nella popolazione. Per questi motivi
09:40sollecitano il sindaco ad intraprendere una strata diversa da quella percorsa fino ad oggi
09:45chiudendo immediatamente quei tre pozzi in modo da ottenere il parere di idoneità dell'ASP
09:50dunque la revoca dell'ordinanza sindacale. Avvisano che inoltre il comitato sta lavorando
09:55per predisporre una richiesta di rimborso all'AMAM delle bollette da settembre ad oggi
10:00per il mancato rispetto degli obblighi contrattuali visto che l'acqua dichiarata non potabile costringe
10:07la cittadinanza ad acquistare acqua imbottigliata.
10:11Ai primi di maggio dovrebbe aprire il nuovo terminal degli aliscafio al Molo Rizzo. Dopo diversi
10:17mesi di lavoro è pronta una zona di accoglienza finalmente adeguata all'importanza e al volume
10:22di questo approdo. Nasce una nuova sala d'attesa e una biglietteria realizzate dall'autorità
10:28di sistema dello stretto.
10:31Sono circa 5 mila i passaggi di pendolari e turisti ogni giorno nello stretto attraverso
10:38soprattutto questo Molo, il Molo Rizzo, da dove partono gli aliscafi. Ebbene tra qualche
10:44giorno finalmente la loro attesa ma anche la loro accoglienza sarà dignitosa, sarà sicuramente
10:50migliore di quella attuale che evidentemente ha fatto il suo tempo. Infatti l'autorità
10:55di sistema è pronta ad inaugurare il nuovo spazio realizzato con un investimento di oltre
11:03300 mila euro in poco meno di un anno. Nasce una nuova sala di attesa al chiuso, climatizzata
11:12con i servizi igienici, potrà contenere in una prima ala una quarantina di persone
11:19e poi nasce anche una seconda costruzione che è quella dedicata alla biglietteria con
11:24circa 4 o 5 postazioni, sicuramente più comode di quelle attuali e anche qui con tutta
11:32una serie di uffici e altri posti di attesa per un complessivo di 70 sedute. Sicuramente
11:39un rinnovamento che ci voleva e all'esterno anche qualche seduta di design che male non
11:47fa. Un punto importantissimo di attesa e partenza per la nostra città che andava riqualificato
11:56e che naturalmente lo è stato anche sotto il profilo tecnico, magari si notano di meno
12:00ma ci sono stati anche interventi negli approdi degli aliscafi anche per quanto riguarda la
12:07tecnologia e tutta l'illuminazione. Quando lo vedremo operativo dovrebbe essere questione
12:12di qualche settimana, forse un paio, il tempo di chiudere le concessioni con Blue Jet e con
12:19Liberty Lines che si potranno spostare nella nuova biglietteria.
12:22Soprattutto nella stagione più fredda l'attesa al terminal è veramente difficile, anche
12:28oggi che non è una giornata di grande traffico, molti viaggiatori hanno dovuto aspettare la
12:33partenza in piedi. Ascoltiamone qualcuno.
12:36Non sarete più costretti ad aspettare qui?
12:40Sì, sì, ho paura di raffreddare adesso.
12:42C'è un po' di vento e fa freddo per ora, almeno poi è chiuso, si sta un po' meglio,
12:47si può aspettare bene al caldo.
12:49Usate spesso questo terminal?
12:52Sì, diciamo ogni tanto, c'è mia figlia a Reggio e andiamo ogni tanto.
12:56Certo, quando piove è ancora più scomodo?
12:58Certo.
12:58L'inverno purtroppo è quello che è, però noi vantiamo anche di una bella stagione,
13:04dico l'inverno è relativo qua.
13:06È molto bello, ho fatto una foto io.
13:09Merita addirittura una foto, non vede l'ora magari?
13:11Ma infatti, infatti ho detto chissà quando l'apriranno e così ho saputo che fra poco l'apri...
13:17Ah ok.
13:18Spesso è costretta ad aspettare un po' qui al freddo?
13:21Sì, sì al freddo, specialmente quando c'è pioggia, acqua e vento, a Natale me la sono vista brutta qua.
13:28Messina sta migliorando in qualche cosa.
13:30Un'attesa in piedi che non è insomma il massimo?
13:32Infatti non è il massimo che ti sei in piedi, lì ci sono già i posti occupati, quindi non è il massimo.
13:37Tra poco apriranno la sala d'attesa, l'ha visto?
13:41Tra poco, tra poco, quando?
13:43La prossima volta che partirà probabilmente la troverà a terra.
13:45E infatti la prossima volta, chissà quando partirà un'altra volta.
13:48L'azienda sanitaria risolve in 24 ore il caso dell'esenzione del bimbo di due anni.
13:54Il padre, affetto da sclerosi, poteva recarsi allo sportello e il sistema non consentiva però di effettuare l'operazione per via telematica.
14:02Caso risolto, certificato ottenuto.
14:05Risolto in meno di 24 ore il caso della certificazione di esenzione ticket negata ad un bimbo di due anni
14:11perché il sistema non riusciva a ricevere per via telematica e documenti necessari al rinnovo.
14:17Certificato già inviato alla mail del padre che si era rivolta alla nostra redazione scrivendo un accorato appello.
14:23Sono una persona, ci aveva scritto, affetta da sclerosi multipla e non avendo alcuno a cui poter delegare la questione
14:29non ho potuto effettuare il rinnovo dell'esenzione ticket sanitario di mio figlio di appena due anni.
14:34Vi prego, aiutatemi.
14:36Un appello lanciato da Giuseppe, affetto da sclerosi multipla e in condizioni economiche disagiate
14:41che abbiamo raccolto e girato all'azienda sanitaria.
14:44L'esenzione ticket di suo figlio, la cosiddetta E01 che si assegna a persone con reddito molto basso,
14:50era scaduta il 31 marzo.
14:52Lo aveva saputo quando si era presentato ad effettuare in uno studio privato
14:55l'esame all'intolleranza al glutine del bimbo e gli erano stati chiesti 50 euro.
14:59Sì, perché l'esenzione che aveva sino alla fine del mese scorso non valeva più.
15:03Doveva essere rinnovata.
15:05Più facile a dirsi che a farsi.
15:07Le code negli uffici dell'ASP iniziano alle 7 del mattino
15:10e per un paziente affetto da quel tipo di malattia è impossibile affrontarle.
15:15E del resto nemmeno il bambino a due anni si sarebbe potuto mettere in coda.
15:19Eppure c'era da presentare solo un'autocertificazione e una fotocopia del documento.
15:24E allora, nell'era della telematica e della sburocratizzazione,
15:28aveva pensato Giuseppe, basterà rivolgersi al sistema intelligente della regione e dell'ASP.
15:33Sì, il sistema c'era, ma occorreva l'identità digitale, il cosiddetto speed.
15:38Ma quella del bimbo diceva il sistema che tanto intelligente non è,
15:41visto che a due anni lo speed non si può avere.
15:44E allora Giuseppe ha scritto all'ASP e gli è stato risposto che occorreva fare tutto in presenza,
15:49cioè mettersi in fila alle 7 del mattino.
15:52Quindi si era tornati al punto di partenza.
15:54Il figlio di Giuseppe nei prossimi giorni dovrà fare degli altri esami,
15:58a questo punto, senza quella certificazione, pagando il ticket.
16:02L'ASP, contattata, si era detta pronta ad affrontare la questione,
16:05invitando Giuseppe a inviare il suo incartamento all'ufficio relazioni con il pubblico
16:09e aveva annunciato una verifica sul sistema intelligente informatico.
16:13Detto, fatto, i documenti di Giuseppe e del bimbo sono stati accettati
16:17e il certificato è stato rinnovato, emesso e inviato.
16:22Riprendiamo dal nostro sito www.gazzettadelsud.it
16:26con una notizia di giudiziaria, perché no al patteggiamento della pena di 3 anni e 7 mesi
16:33per il conducente di un'auto, perché è stata determinata in una misura che si atteggia incongrua,
16:38si legge, rispetto alla gravità del fatto in contestazione
16:41e che ha determinato la morte di un ragazzo di 16 anni,
16:44oltre che lesioni personali dagli altri passeggeri che viaggiavano a bordo del mezzo.
16:49È stato questo il risponso del GUP Monia De Francesco
16:53per il processo scatulito da un'immane tragedia,
16:55l'incidente stradale che nel febbraio del 2024 sulla A18 a Letoianni
17:00provocò la morte di Marco De Luca,
17:02lo studente sedicenne che viveva a Giampilieri
17:04e frequentava il quarto anno dell'Istituto Agrario Cuppari.
17:07Da quella tragedia, infatti, ci sono state conseguenze giudiziarie
17:11per il conducente della vettura, una Smart 4-4,
17:14il ventenne Samuele Cucè, che è rimasto coinvolto in un procedimento
17:18per un omicidio stradale, aggravato anche dallo stato alcolemico
17:22durante la guida.
17:24Dunque non ci sarà il patteggiamento a 3 anni e 7 mesi.
17:28Tutta la città dietro le barette.
17:32Anche quest'anno la secolare processione del venerdì santo
17:35ha richiamato tanti messinesi che hanno partecipato al corteo.
17:38Tra i momenti più suggestivi che anche RTP ha seguito in diretta,
17:42il rientro con la suggestiva inchianata.
17:45Il governatore Corona dice
17:46non facciamo spegnere questa tradizione.
17:49Rachele Gerasci.
17:50La fatica è impressa sui volti,
17:52mitigata dal desiderio di portare sulle spalle
17:55il peso della quotidianità, fatta di gioie e affanni,
17:58grazie ricevute, attese e delusioni.
18:01Anche quest'anno il venerdì santo dei messinesi
18:04è stato scandito dalla secolare processione delle barette.
18:08Un cammino di fede e devozione che richiama l'intera comunità.
18:12Dagli istanti precedenti l'uscita dalla Chiesa Nuovo Oratorio della Pace
18:15di Via 24 Maggio,
18:17al rientro lungo la suggestiva inchianata di Via Oratorio San Francesco,
18:22il percorso degli undici blocchi statuari
18:24che raccontano la passione morte di Cristo,
18:27di corsa, a passo o cullati dalla tipica annacata,
18:31è stato scandito dalla preghiera,
18:32dalle marce funebri delle bande,
18:34dalla presenza di babbaluci, maddalene e biancuzze
18:37che rievocano antiche tradizioni
18:39tanto care ai siciliani,
18:41dai colpi di martello sulle placche di ferro
18:44che annunciano partenze e fermate.
18:47Stilisticamente le barette sono un perfetto connubio di forme e colori,
18:51dai blocchi più pesanti,
18:52l'ultima cena, Gesù nell'orto degli ulivi,
18:54la crocifissione,
18:56al sacrificio di Cristo impresso nel rosso della sua tunica nella caduta,
19:00lo stesso delle 207 casacche dei portatori
19:03donate dalla fondazione Bonino Culeio.
19:06E anche questa volta tanti giovani tra i portatori,
19:10ragazze e ragazzi che hanno risposto all'appello del governatore
19:13del Santissimo Crocifisso Piero Corona,
19:15affinché questa tradizione non si spenga mai.
19:18Un giorno che unisce la comunità al di là delle appartenenze politiche e sociali
19:23e dei ruoli,
19:24come ha testimoniato il sindaco Basile,
19:26che insieme agli assessori ha accompagnato il corteo.
19:29Enorme il dispiegamento di forze
19:31messe in campo dalla polizia municipale
19:33guidata da Giovanni Giardina
19:35e dai volontari delle associazioni di protezione civile.
19:39La diretta EDRTP,
19:40con le straordinarie immagini aeree,
19:42ha permesso anche ai messinesi lontani dalla città,
19:45ad anziani e ammalati di vivere le emozioni di questo lungo pomeriggio.
19:50Insieme tutti, pellegrini di speranza,
19:53lo ha ricordato l'arcivescovo Giovanni Accolla dal palco di Piazza Duomo,
19:57dove ha benedetto il popolo messinese all'arrivo delle barette.
20:00Tutti quanti siano chiamati a rifondare e ridare speranza
20:06a coloro che soffrono.
20:09E l'augurio che faccio a questa città.
20:12Stasera alle 22 in cattedrale Accolla presiderà la veglia della notte,
20:16domani alle 11 la messa pontificale
20:19e alle 10.30 a Piazza Duomo la festa degli spampanati
20:22con il suggestivo incontro di Maria e Gesù
20:24e la processione per le vie della città.
20:28Le repliche della processione delle barette andranno in onda oggi alle 15.15
20:34e domani, domenica di Pasqua, sempre alle 15.15 e alle 21.00.
20:40Sta facendo discutere la decisione di non conferire la laurea honoris causa
20:46dell'Università di Messina al rapper Marrakesh.
20:49Il dibattito è stato tutto interno al Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne.
20:55Tre professoresse si sono opposte per il timore di contenuti sessisti
20:59nei testi del cantante originario di Nicosia.
21:03Parla oggi il direttore del Dipartimento.
21:06L'idea era già naufragata nel 2022,
21:10ma il professore Fabio Rossi ci aveva riprovato
21:13e nonostante una votazione favorevole,
21:15alla fine ha comunque deciso di fermarsi.
21:17E così la proposta di conferire la laurea honoris causa
21:21al rapper Marrakesh non ha avvercato neanche la soglia del DICAM,
21:25il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell'Università di Messina.
21:29In compenso, però, la notizia è diventata un caso mediatico nazionale.
21:34Tutto era nato dall'intenzione di conferire un riconoscimento
21:37al profilo di un artista, premiato tra l'altro con la prestigiosa targa Luigi Tenco
21:42e al suo impegno nel trattare, con codici attuali
21:46e particolarmente vicini ai ragazzi, tematiche di grande rilevanza sociale.
21:51Queste le motivazioni del docente di linguistica Fabio Rossi,
21:54una proposta che era stata anche sposata e sostenuta
21:57dal direttore del Dipartimento, il professore Giuseppe Ucciardello.
22:01Penso che sia stato fatto tutto quello che si doveva fare
22:05seguendo il normale iter di queste procedure legate al laurea honoris causa,
22:11passaggio prima nel consiglio del corso di laurea,
22:14quindi in consiglio di Dipartimento,
22:16dove ognuno ha espresso legittimamente le proprie posizioni,
22:19sia a favore della proposta, sia contro, motivando il diniego.
22:26Poi è chiaro che quando si parla comunque di testi o comunque di qualsiasi opera d'arte
22:33c'è sempre una certa soggettività nel gusto estetico,
22:38per cui c'è qualcosa che, cioè un testo o un'opera d'arte può piacere a qualcuno
22:42come può non piacere ad altri e tutti legittimamente hanno espresso le loro posizioni
22:48e poi alla fine il risultato è stato favorevole,
22:53ma comunque non con una maggioranza così ampia da consentire che l'iter potesse proseguire.
23:00Ma tre professoresse hanno detto no per il timore che i testi delle opere
23:05contenessero contenuti di natura sessista,
23:07un timore non condiviso però dal direttore Ucciardello.
23:11Se vuole un'opinione non ravviso questi elementi,
23:15però questa è un'opinione di un fuitore, comunque lettore non...
23:22ma ripeto, altri hanno avuto delle percezioni diverse.
23:27Segnalare problemi, fare proposte, sollecitare interventi su questioni specifiche.
23:32La Presidenza del Consiglio Comunale lancia un ricevimento settimanale
23:35in cui ogni cittadino potrà prenotare un appuntamento
23:38e portare sui tavoli del Presidente Nello Pergolizzi
23:41le proprie istanze e il servizio di Francesca Stornalte.
23:45Favorire il dialogo tra istituzioni e comunità,
23:48rafforzare il legame tra comune e territorio,
23:50rendere il Palazzo più vicino e attento alle istanze dei cittadini.
23:54Nasce con questi obiettivi l'iniziativa del Presidente del Consiglio Comunale,
23:58Nello Pergolizzi, che ha deciso di aprire le porte del suo ufficio a Palazzo Zanca
24:02per incontrare i messinesi e ascoltare problemi, richieste e segnalazioni.
24:07Un ricevimento settimanale che prenderà il via dal prossimo 8 maggio.
24:10Mi è sembrato giusto, analogamente come è stato fatto dal Sindaco,
24:16aprire le porte alla cittadinanza e cercare di ascoltare,
24:21cercare anche di risolvere, pari problemi che purtroppo permangono all'interno della nostra città
24:28e cercheremo di risolverli nel più breve tempo possibile, naturalmente quelli risolvibili.
24:34L'ascolto attivo, secondo Pergolizzi, consente di accogliere proposte e suggerimenti utili
24:39per migliorare l'azione amministrativa e promuovere interventi mirati.
24:43Aprire le porte della Presidenza significa ribadire il dovere delle istituzioni
24:47di essere vicine alle persone, ascoltarne le necessità e lavorare insieme per il bene comune.
24:54Noi abbiamo previsto come ufficio di Presidenza una giornata fissa che è il giovedì.
25:00Naturalmente c'è un numero WhatsApp, ci sono delle mail dove si può contattare tranquillamente la Presidenza
25:06e anche in giornate diverse, in orari diversi, siamo disponibili al confronto e a ricevere la cittadinanza.
25:14C'è la convinzione che il politico cerchi il cittadino solo in momenti elettorali.
25:23Noi siamo qui al servizio della cittadinanza e quindi questa è una dimostrazione a quello che ce ne fosse bisogno.
25:29Che siamo attenti e vogliamo essere sempre più attenti alle esigenze dei cittadini.
25:33Penultima gara della stagione regolare per il Messina, siamo al calcio che alle 18.30 giocherà a Foggia.
25:42I biancoscudati proveranno a chiudere l'ennesima settimana turbolenta, culminata con l'esonero dell'allenatore Banchieri,
25:48con un risultato positivo che li mantenga in corsa per i play-out.
25:52Tutte le gare della giornata in contemporanea.
25:55Dopo i disastri la priorità adesso è tentare di mantenere la categoria, una missione non impossibile ma resa complicata dalle ultime disavventure.
26:06Dal punto di vista aritmetico il Messina con due vittorie sarebbe certo della partecipazione allo spareggio salvezza.
26:12Il riferimento dei biancoscudati è la casertana che ha sette punti di vantaggio, sotto dunque la soglia di nove,
26:18che invece non permetterebbe la coda post-campionato.
26:22La casertana affronta in casa il Crotone, che con una vittoria sarebbe certo di chiudere al terzo posto a spese del Monopoli,
26:28posizione che farebbe saltare un paio di turni dei play-off, non proprio un dettaglio.
26:34Quindi al pinto sarà gara vera, come quella del Messina allo zaccheria.
26:38Con le partite in contemporanea sarà necessario, per quanto possibile, giocare il match con intelligenza.
26:45Il Messina avrà in panchina Antonio Gatto, il suo terzo allenatore di stagione dopo l'esonero di Simone Banchieri,
26:52che paga un cattivo feeling con il direttore sportivo Domenico Roma e con parte della squadra,
26:58in particolare alcuni senatori che erano finiti ai margini, come gli attaccanti Desene e Costantino.
27:04I buoni rapporti in fondo erano solo di facciata.
27:07Adesso, alla luce di questa decisione, ci sarà maggiore pressione sui calciatori,
27:11che caldeggiando la decisione si sono assunti la responsabilità di portare il Messina allo spareggio.
27:17Sul fronte formazione ci saranno diverse novità rispetto all'ultima gara giocata a potenza contro il Sorrento.
27:23A centrocampo, certo l'impiego di Buchel, che ha scontato la squalifica.
27:27Si va verso il varo di un 11 più esperto e meno giovane,
27:31per gestire i momenti della partita in cui si gioca tanto anche il Foggia,
27:36in crisi societaria dopo l'annunciato disimpegno del Presidente Canonico.
27:41Fischio d'inizio alle 18.30.
27:45E alle 20.45, eccezionalmente questa sera, per la concomitanza delle festività pasquali,
27:51nuovo appuntamento con Antena Giallorossa,
27:53il nostro programma di approfondimento sportivo condotto da Antonio Sangiorgi.
27:58Si parlerà ovviamente della gara del Messina a Foggia e dei risvolti societari
28:02dopo la scadenza saltata con stipendi e contributi martedì scorso.
28:05La trasmissione andrà in replica sempre oggi, alle 23.15,
28:10dopo la terza edizione di RTP Giornale.
28:12Dunque, appuntamento con Antena Giallorossa lo ribadiamo oggi,
28:14eccezionalmente, alle 20.45.
28:17E ora vediamo il quadro di questa giornata,
28:19che come detto si gioca in contemporanea, tutti in campo alle 18.30,
28:24con questa griglia Benevento-Trapani,
28:27Casertana-Crotone, Foggia-Messina,
28:30Juventus-Next-Gen-Cavese,
28:32Latina-Potenza, Monopoli-Giuliano,
28:34Sorrento-Avellino e Altamura contro Cerignola.
28:38La pallavolo femminile domani alle 18.00 a Macerata
28:43è in programma gara 1 della finale play-off
28:45fra le padrone di casa e l'Accademia Messina.
28:48Match di ritorno mercoledì, ovviamente, in Riva allo Stretto.
28:52Le Peloritane, dopo aver eliminato la futura Buster Sizio,
28:55puntano alla promozione.
28:56La serie si preannuncia equilibrata e gli unici riferimenti diretti
29:01rimangono le due partite disputate nella prima fase
29:04e concluse con una vittoria per parte.
29:06Domani alle 18.00, Macerata e Accademia Sant'Anna Messina
29:09si sfideranno in gara 1 per tentare di centrare l'obiettivo stagionale,
29:13ovvero la promozione della massima serie,
29:16dove le marchigiane sono transitate un paio di stagioni fa
29:19e dove le Peloritane vorrebbero approdare.
29:21Entrambe le squadre sono attrezzate per compiere il grande salto
29:25e si presentano all'appuntamento principe dell'anno
29:28con la stessa determinazione.
29:30Nelle semifinali, l'Accademia Sant'Anna Messina
29:32ha speso meno dal punto di vista fisico,
29:35avendo vinto contro la futura Buster Sizio
29:37in sole due gare e con punteggi larghi,
29:40mentre Macerata ha avuto ragione di Trentino
29:43dopo aver giocato tre partite
29:44ed essere stata messa in difficoltà dalle avversarie.
29:48Ma ovviamente in una settimana
29:50c'è stato il tempo di recuperare le energie.
29:53Sarà soprattutto una sfida psicologica
29:56che forse peserà più degli aspetti prettamente tecnici.
30:01Per le messinesi ci sarà però l'incognita
30:03legata al lungo viaggio in pullman verso le Marche
30:06che potrebbe avere qualche strascico.
30:09Gara 1 sarà visibile gratuitamente,
30:11previa registrazione,
30:13sulla piattaforma web
30:15volleyballworld.tv.
30:17La gara di ritorno è prevista mercoledì
30:20prossimo al Pala Rescifina
30:21con inizio alle 19.
30:23Già venduti migliaia di tagliandi
30:25e si preannuncia il pianone
30:26a maggior ragione se domani la partita
30:28regalerà il risultato sperato
30:30da coach Fabio Bonafede.
30:32Il telegiornale si conclude qui.
30:35Io vi auguro un buon proseguimento
30:37e naturalmente un buon pomeriggio.
30:38Grazie a tutti.
31:08Grazie a tutti.
31:38A Messina oggi cieli in prevalenza
31:43poco nuvolosi per l'intera giornata.
31:45La temperatura massima sarà di 21 gradi,
31:47la minima di 12.
31:49I venti saranno deboli
31:50e proverranno da nord-est.
31:52Mare poco mosso.
31:54Domani cieli in prevalenza sereni
31:55o poco nuvolosi per l'intera giornata.
31:58La temperatura oscillerà
31:59da una massima di 23 gradi
32:00ad una minima di 12.
32:02I venti saranno al mattino deboli
32:04e proverranno da nord-nord-est.
32:05Al pomeriggio deboli
32:07e proverranno da nord-est.
32:08Mare poco mosso.