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DivertentiTrascrizione
00:00Siamo noi, siamo noi, il Drive Time di Radio Roma come tutti i giorni, dal lunedì al venerdì
00:11dalle tre un quarto fino alle sei in diretta anche sul canale quindici del Digitale Terrestre.
00:17Anzi ragazzi, visto che stiamo facendo un po' di baldoria con voi, mi date una mano
00:21a salutare tutti gli amici del quindici del Digitale Terrestre?
00:25Allora, salutiamo tutti gli amici che ci stanno seguendo da casa dal Digitale Terrestre
00:29mi raccomando continuate a seguirci da Giuseppe Garibaldi, Lele Sarallo, Jacopo, benvenuti,
00:34rimanete connessi, non cambiate canale, poi se ovviamente non siete invece nella regione
00:41Lazio potete scaricare l'app che è completamente gratuite a Radio Roma oppure sul sito radioroma.tv
00:47seguire tutte le nostre dirette, io intanto voglio dare il benvenuto, il ben trovato alla
00:52nostra Sonia Costantini che ogni mercoledì porta la sua rubrica speciale bis, la voce
00:58della cultura, come stai Sonia?
01:00Grazie, tutto bene, come è andata Lele a Sanremo?
01:03È andata benissimo, ne stavamo parlando poco fa perché con questi due cialtroni ci siamo
01:07trovati un po' a giocare sia con il pubblico che tra di noi per le strade di Sanremo, a
01:12casa Sanremo e devo dire che per la prima esperienza, per la prima volta per me è stata
01:16stancante perché abbiamo fatto tipo venti chilometri, non ci hanno cacciato eh, e non
01:22ci hanno cacciato, non ci hanno cacciato, prima di presentare l'ospite che ci porti
01:26oggi, c'è una sigla che ti abbiamo fatto apposta ragazzi, bis la voce della cultura,
01:31facciamo le cose fatte bene qua, che voi non potete sentire, bis la voce della cultura,
01:38un nuovo spazio di connotto, idee e di eventi artistici, nostro ospite giallimanni sulla
01:43faccia, interviste a personaggi noti del mondo dell'arte, dello spettacolo e istituzionale,
01:50oggi non è proprio istituzionale ma è dello spettacolo, un grande artista, una figura
01:56artistica, ogliedrica, cantante, comico, cabarettista, il grande Dado. Signori, buon
02:05pomeriggio, buon pomeriggio. Ciao. Allora, come stai? Innanzitutto io ricordo benissimo
02:11due anni fa abbiamo promosso il tuo spettacolo e ci sei venuto a trovare e devo dire che
02:17è un piacere ritrovarti. Sì, io pure ho rischiato di non ritrovarmi perché ho sbagliato
02:24il campanello, sono andato da un'altra parte. Ma io ho parcheggiato, ho fatto proprio le
02:30cose. Infatti ci hanno chiamato dicendo, ma che ci avete dato oggi? No, ma io ho chiamato
02:35dicendo guarda ho parcheggiato, sto qua, dimmi che devo fare. Guarda c'è un Dado fuori.
02:39Io guardavo tutte le macchine, mi sono vista tutte le macchine, ma non ritrovavo un Dado.
02:44Mi sa che c'era. No perché ho seguito le indicazioni quelle della posizione. Sono sbagliato
02:50che facciamo apposta. No, mi sa che io l'ho seguito tramite mappe perché ho un telefono
02:55con la mela che va su mappe di router. Ok. Invece se vai su Google forse è più attendibile.
03:02Non lo so, stati fatti e mi ha portato qui. Vabbè l'importante è che sei arrivato, stai
03:06bene qua con noi, tra un po' ti offriamo caffettino, ginsenghino. Ma guarda ho una
03:10sediolina. Sediolino, Lugers DJ, sgabellino. Cominciamo. Signora Sonia Costantini con il
03:16nostro ospite, prego. Allora, carissimo Gabriele, perché Dado, Gabriele, mi piace di più.
03:24La domanda di Rito, per te il bis che valore ha nei tuoi spettacoli? Eh non c'è, perché
03:32in realtà io lo chiedo proprio al pubblico. Dico ma va bene così perché se volete, io
03:39amo il mio lavoro quindi andrei avanti tutta la sera. Quindi sono io che dico a loro, ragazzi
03:45io posso andare avanti pure voi, quindi ditemi voi quando non ce la fate più. Quindi più
03:51che un bis, cioè lo spettacolo, io inizio lo spettacolo, poi lo finisco dopo 5 minuti
03:55e poi da lì è tutto un bis, tutta la voglia di festeggiare insieme. È il prolungamento
04:01dello show. Infatti se non erro hai creato la canzone più lunga del mondo. Ci puoi raccontare
04:09questa cosa qui? Era il 99 ed io avevo, ero in programmazione dentro il Roma è stato
04:16al Foritalico, era una manifestazione che si teneva dove c'è lo stadio del tennis,
04:23e io ero uscito da poco da scuola e dico ma perché non facciamo come a scuola, facciamo
04:29l'autogestione del Foritalico, facciamo l'occupazione del Foritalico. E lui ha detto ma come facciamo?
04:34No la facciamo diventare show, facciamo un'occupazione show. Dall'occupazione show ci è venuto in
04:39mente ma che se fai in questa occupazione? Cosa fai poi? Devi dare un motivo. E allora
04:45abbiamo deciso di fare la canzone più lunga del mondo attraverso questa occupazione dove
04:49il pubblico doveva portarci il testo. Ognuno scriveva una frase? No, oggi siamo pieni
04:55di... tutti arrivano a tutti. All'epoca al 99 non c'erano i social, quindi dovevi venire
05:00fisicamente lì e portare il foglietto che poi alla fine sono diventate liste della spesa,
05:07patenti, carte d'identità, gli indretti della macchina. Sai che avete lanciato un format,
05:13ci sono dei ragazzi adesso con la chitarra che fanno in canzone i commenti o la lista
05:17del testo? Eh sì, se ci fossero stati i social all'epoca probabilmente avremmo cantato tutti
05:26i commenti della canzone più lunga del mondo, quindi tutti potevano partecipare. Quanto è durato?
05:30Più o meno? È durato 25 ore e un minuto. Nooo! No, no, infatti è eccezionale. 25 ore e un minuto!
05:38D'applauso! D'applauso! E alla fine come stavate? Ma io non me ne sono reso conto in realtà perché
05:44ecco una cosa che è successa alla fine è che siamo scesi dal palco e sembrava che fossero
05:53passati due minuti, in realtà era passato un'ora e mezza, cioè che ci si era dilatato il tempo
05:59così tanto che noi, sai per prendere gli strumenti e ritornare, invece della sensazione che avevamo
06:07forse dieci minuti per smontare era passato un'ora e mezza, cioè ci si era dilatato il...
06:12come gli astronauti quando vanno e tutto. Geniale, c'è una registrazione di questa cosa? Perché io
06:18la mando a cercare. No, ma è un pezzetto. No, 1999. L'hai ripubblicata? Ho in cantina un secchio con
06:31dentro queste videocassette però siccome si è allegata due volte la cantina io ho paura di
06:38andare a controllare se queste cassette si sono compromesse perché se si sono compromesse devo
06:43far causa al condominio quindi deve iniziare una serie di cose, non sento più niente. Allora intanto
06:49facciamo un break, restate là con Dado Bis, la voce della cultura. Dimenticarsi alle sette, Elo Di
06:56protagonista del Sanremo 2025, ne abbiamo parlato anche oggi, ne stiamo parlando inevitabilmente, ci
07:02scrivono anche... Un Sanremo pieno di bellissime canzoni e i giovani si sono messi tanto in
07:09evidenza. Facevamo il tifo per Gabbani, ma va bene così. Viva la vita! Viva la vita! Con Sonia
07:16Costantini la nostra rubrica del mercoledì, Bis, la voce della cultura, c'è Dado! E a proposito di
07:24Sanremo quali sono le tue canzoni del cuore? Sei soddisfatto del cuore? Io sono un amante dei
07:33cantautori, quindi se è una forma di attenzione e di valorizzazione sono ben contento, anche perché
07:43attraverso i cantautori c'è sempre stato un occhio critico un po' più interessante di canzoni pop,
07:50un po' più allo slogan e basta, quindi il cantautore socialmente ha avuto un ruolo probabilmente più
07:58importante, un ruolo quasi alla pannella. Sono sempre stati dei radicali che si occupavano
08:06delle minoranze. Da Romani e da Radio Roma ovviamente abbiamo un po' rosicato per Giorgia,
08:14io non so voi cosa ne pensate, ma Giorgia esclusa quantomeno dalla cinquina, dai ragazzi è
08:20stata una forzatura. Hai avuto modo di conoscerla di persona in questi anni? Io Giorgia e Sonia
08:27ci siamo visti di sfuggita in alcune trasmissioni, invece conosco bene il papà Giulio Totrani che
08:39viene a vedere i miei spettacoli, viene sempre con la moglie, è un mio fan, quindi mi permetto
08:48di dire che è una sorta di amico di famiglia, Giorgia sicuramente vedeva da parte mia tutto
08:56il cuore possibile e poi in realtà è una sorta di gioco impari perché se la dobbiamo mettere da
09:02un punto di vista vocale, esatto non c'è storia con nessuno. C'è un alto livello, è come mettere
09:11un giocatore di basket e lo metti a giocare da un'altra parte. Da musicista ti dico e da professore
09:20di canto che Giorgia è perfetta, è una virtuosa, ha fatto delle cose spazzesce, però quello che
09:32manca secondo me è che non c'è quella passione travolgente che invece c'è Olly, quell'emozione
09:40proprio col pubblico che sudava. Bene e infatti Olly diciamo che più o meno è piaciuto quasi a
09:48tutta l'Italia e l'abbiamo cantata tutti. Non ammetterlo se hai giocato come vincitore.
09:54Sapete che stanno proponendo Gabri Ponte agli Eurovision perché Olly non è sicuro di
10:00andarci, ma chiudiamo qui la bagarre di Sarremese e continuiamo perché so che è una domanda
10:06importante per Dado. Volevo fare un apprezzamento a Conti perché è stata bellissima la citazione di
10:12Ezio Bosso che io ho conosciuto ed è stato un grande musicista. La musica si fa insieme,
10:19fantastico. Grazie a te per averci ricordato e complimenti a Carlo Conti. Quali sono i tuoi
10:27progetti artistici futuri dove ti possiamo venire ad applaudire? Allora ho scoperto
10:33finalmente che c'è un'applicazione sui miei social che cliccandoci sopra ti dà tutte le
10:41date del tour con la possibilità poi di prendere e acquistare i biglietti informati con le date
10:48sold out e quelle dove ancora è possibile e quindi l'abbiamo messa nelle storie. Ogni giorno
10:55c'è una storia con questa applicazione che ti collega a tutti i calendari del mio tour e lo
11:02trovi su Instagram, sul mio sito ufficiale. Sappiamo che sarei a Latina il 4 aprile. Il 4 aprile
11:07c'è uno spettacolo che si intitola Non vedo non sento e straparlo ed è figlio della scrittura
11:14dell'anno scorso, mentre invece il nuovo spettacolo debutterà il 30 di aprile al teatro olimpico di
11:23Roma. Però tutte e due le date sono tutte e due importanti sia il 4 aprile a Latina che il 30
11:32al teatro moderno. Quindi mi raccomando siete tutti invitati gli amici di Radio Roma a vedere
11:39Dado a Latina ovviamente anche al teatro olimpico. So che c'è un'altra domanda. Nella tua lunga
11:46carriera artistica qual è il progetto che ti ha dato più soddisfazione? Sicuramente l'attenzione
11:54al teatro è la forma più antica che c'è. Pensa che addirittura nell'antica Grecia mandavano i
12:04detenuti a teatro per imparare e essere riabilitati. Oggi li fanno fare i corsi. Una volta li mandavano
12:10a teatro perché nel teatro veniva interpretato magari il bene e il male e un detenuto che ancora
12:16non aveva capito dove stava sbagliando ha probabilmente attraverso l'educazione del
12:21teatro. Insomma io credo che l'aspetto teatrale è una delle forme più importanti di relazione che
12:27c'è tra artista e pubblico. Il pubblico che va a vedere uno spettacolo a qualunque età che lo
12:33lascia segnato probabilmente quello spettacolo se lo potrebbe ricordare per tutta la vita. La
12:38responsabilità che ha un artista di salire sul palco ed esprimersi di fronte a un pubblico pagante
12:44è altissima. Io questa cosa me la sento addosso molto molto seriamente quindi ogni spettacolo ci
12:51metto il massimo. Grande allora restatemi tutti qua mando solo una canzone e poi andiamo anche a
12:56chiudere questo momento bellissimo. Io voglio ricordare con Con Dado il motivo per cui ci
13:02siamo innamorati tutti di lui e c'è un motivo in particolare soprattutto con uno sketch famosissimo
13:08però dovete restare là ascoltare una canzone. Restate là Radio Roma. Tra l'altro ho scoperto non
13:14lo sapevo che con Giuseppe Garibaldi praticamente vi siete visti appunto con Dado in una delle
13:21puntate finali del Grande Fratello. Lui mi sa che è entrato a febbraio marzo adesso non ricordo e
13:26lì dentro ha cantato delle filastrocche ad ognuno di noi. Mi chiamarono dicendomi guarda
13:33ci sono questi ragazzi che stanno a sbattere la capoccia al muro quindi una sera dobbiamo farli
13:39ridere e ci siamo divertiti. Ho detto ma scusa ma devo andare in trasmissione? No una cosa per
13:45i social per il day time e poi in realtà andò talmente bene l'esibizione che Signorini la
13:52volle da proiettare in puntata e quindi una cosa beh c'era insomma ho fatto le osterie del Grande
13:57Fratello. Bellissimo. Ti dico io che ci siamo divertiti tanto ad ascoltarlo perché era veramente
14:04poi chiusi lì dentro chiusi lì dentro quando è arrivato a lui a raccontare a cantare immagina
14:09che felicità. Certo e io sarei impazzito. Poi è successa una cosa singolare che io non sapevo di
14:16non dover entrare col cellulare quindi me lo sopportato e a un certo punto l'ho tirato fuori
14:22per dire facciamo un selfie. Loro l'hanno guardato quel cellulare come se fosse il metadone. Dopo
14:30sei mesi abbiamo visto uno che ha un cellulare. Ma no è tutto nuovo. Poi prima di entrare
14:37addirittura ve lo tolgono una settimana prima. No due giorni due giorni prima sia cellulare
14:40che televisione. Stavate in astinenza totale. E mi hanno confermato gli autori dicendo tu sei
14:46l'unico insieme a Totti ad aver usato un cellulare dentro il Grande Fratello. E' vero perché poi
14:51entro anche Totti sempre quella. Magari. Allora prima ho cennato il momento epico in cui il
14:59periodo epico in cui tutti ci siamo innamorati io credo che poi da lì sia anche un po' esplosa se
15:05non sbaglio la tua carriera quando a Zelig hai portato il pezzo che tu già portavi da anni che
15:11era appunto quello delle canzoni diciamo travisate chiamiamole così. C'è anche un altro motivo che
15:17Zelig all'epoca faceva 14 milioni di ascolti. Ogni volta che andavo a Zelig era come se avessi
15:23un professore di Sanremo. Tutti quelli che partecipano a Zelig. In quel livello lì. Andare a Zelig in un blocco di
15:29apertura mi mangiavo oggi Carlo Conti, Amadeus. 14 milioni c'erano tantissimi. Era tipo vincere facile però. 14 milioni era la media poi i picchi
15:39d'ascolto erano 16 17 insomma era una cosa. Però c'era tanta bravura e io ti dico parliamo di più o
15:45meno. 2003. La prima volta che andai a 2003. 22 anni fa. Io feci un picco da 16 milioni. Capisci e tante
15:53persone che ancora non ti conoscevano che magari non ti seguono nei teatri lì si sono innamorati del
15:58fenomeno Dado. E cosa facevi in quel periodo? Io mi arrotolavo le maniche per cercare di prendere
16:07tempo per un'esibizione che è un po' una metafora del mondo. Insomma quanta gente prima di esprimersi
16:14ha un po' di timore quindi magari per ansia da prestazione fa un tic. C'è chi si arrotola i
16:20capelli, chi si scaccola. Io mi arrotolavo le maniche e canticchiavo come un qualunque una
16:30qualunque persona sotto la doccia quindi era un gesto molto condivisibile con tutti quindi tutti
16:35probabilmente si riconoscevano. Chi è che non ha mai detto non ha mai cambiato un testo di una
16:42canzone che ne so. Alice? Questa l'ha cambiata io. Alice guarda i gatti e i gatti guardano le
16:49alici. Però negli anni settanta c'era sale e scende la marea sando cancia la diarrea. Questa
16:57cosa si diceva e noi a scuola morivamo dalle risate quando qualcuno diceva. Poi c'era anche
17:03le canzoncine che se cambiano dove morivo veramente era insanguendo una libellula.
17:15Io ho deciso di prendere tutto lo scibile che è l'autorato italiano e ho messo
17:23tutte le canzoni possibili ho cercato di revisionarle e di dargli
17:33un altro. Quello che piace di più quello che piacque di più agli autori di Zelig era la
17:39canzone di Andre che diceva dormi sepolta in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano
17:45e grazie al cazzo un campo di grano. Nella semantica della canzone se dormi sepolta in
17:55un campo di grano non è la rosa non è il tulipano per forza c'è non c'è niente di nuovo. Sempre di
18:01Andre c'è una donna però tu dicevi in prime time che la chiamavano bocca di rosa. Ogni tanto c'era
18:08una un po' più tosta. La chiamavano bocca di rosa metteva l'amore metteva l'amore la chiamavano
18:16bocca di rosa metteva l'amore sopra ogni cosa la chiamavano bocca di qua la chiamavano bocca di la
18:21la chiamavano bocca di qua quando si è stanca mano di rosa la chiamavano mano di rosa e poi
18:29quella lì che abbiamo citato prima con Jacopo era inseguendo una ribellula su un prato meso
18:34rotto i legamenti. Non te posso di' su questo scivolato ce n'erano tante diversioni. Signore l'applauso è dato!
18:44Allora facciamo un recap. Poi ci sono alcune che non sono mai andate in onda perché non si
18:52potevano. Sono alcune che io mi sono proprio rifiutato perché quando le scrivi poi te
18:59vengono delle cose che poi in prima serata anche per i bambini. E ultimamente invece ci
19:07dicevi che a teatro per esempio ti chiedono il terrorista che questo personaggio che hai
19:12portato negli ultimi anni sui social. Sì allora è un in realtà il terrorista è mutuato da uno
19:19sketch di scontrino alla cassa Marco Terenzi e Paolo Mariconda che facevano due terroristi che
19:27dovevano insomma fare le lezioni di terrorismo e dovevano e da lì quindi parliamo degli anni 90
19:36io poi lavorando con Marco Terenzi mi ha detto tu sei il degno erede per questa successione insomma
19:44di parlare ancora di questo di questo sketch del terrorismo e ho fatto questo terrorista che
19:49grazie alla che non è l'intelligence alla quale noi dobbiamo rendere grazie ma è Roma c'è Roma
19:57che agisce da intelligence che non permette ai terroristi di potersi muovere e arrivare
20:05agli obiettivi sensibili perché giorno c'è lo sciopero, giorno c'è la carterna, giorno c'è la
20:12maratona, giorno c'è il rally, quindi tutte le volte si trova in grandi difficoltà. Hai citato Roma
20:21noi l'ultima domanda che facciamo di solito ai nostri ospiti è che cosa ti lega di più a Roma
20:26se dovessi scegliere una cosa sola puoi scegliere qualsiasi cosa però una che cosa metti in cima
20:32alla classifica di quello che ami di più di Roma? Allora la cosa meno insomma probabilmente anche
20:40fastidiosa no? Però perché quando sai la spontaneità del romano che dice un po' tutto in
20:46faccia che ti dice oh ma guarda te tocca, ti tocca quando ti tocca il braccio, quando parla a me
20:54quella cosa lì per quanto sia sgradevole rende comunque unico un codice che ci sono posti sai
21:01che in Cina non si toccano fanno così manco si abbracciano, si inchinano, ecco Roma è l'esatto
21:06contrario dei cinesi. Quella roba lì a te ti fa sentire. Quel modo lì di relazionarsi al prossimo
21:13in maniera assolutamente smodata e contro ogni tipo di attenzione a me mi fa ridere mi fa molto
21:20ridere perché poi c'è gente che ti avvicinano così anche ti sputano, a me mi piace lo sputo,
21:27però questo abbraccio, questo tenersi, questo toccarsi a tempo, strattonarsi, mettere le mani
21:34in faccia, oh sei sporco qua, vieni qua, sai la leccatina sul dito che lo faceva la zia così, lo
21:40fanno tutti a Roma, aspetta aspetta vieni qua ce penso io. Allora signore e signori è stato con
21:46noi al dry time di Radio Roma dentro la rubrica bis la voce della cultura di Sonia Costantini
21:51Super Dado, andatelo a vedere 4 aprile teatro moderno di Latina e poi 30 aprile al teatro
22:01olimpico e seguitelo sui social dove c'è un link per vedere tutti i suoi spettacoli grazie ancora