Renata Moretti, dirigente dell'istituto Besta a Treviso, racconta l'episodio accaduto la mattina del 14 gennaio, quando uno studente ha usato uno spray al peperoncino in classe. "Valuteremo le sanzioni da applicare, saranno rieducative".
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Allora si è trattato di un episodio, tra l'altro io questa mattina ero
00:06nell'altra sede quindi mi è stato descritto dalla vicepreside, le cose si
00:12sono svolte in questo modo. Un ragazzo che adesso dobbiamo ancora capire
00:16esattamente chi sia stato perché so che ci sono stati poi quando sono arrivati
00:21i carabinieri appunto l'hanno intervistato tutti i ragazzi quindi
00:25stiamo aspettando l'esito di questa indagine che ci dirà anche chi è stato
00:31comunque è stato spruzzato dello spray al peperoncino ovviamente alcuni ragazzi
00:38che erano soprattutto nella parte finale diciamo alla fine dell'aula hanno
00:45riscontrato subito un fastidio e la necessità appunto abbiamo aperto subito
00:50le finestre, i ragazzi sono usciti, li abbiamo fatti subito evacuare
00:55dall'aula e abbiamo chiamato subito appunto l'ambulanza e i sanitari hanno
01:02accertato che tre ragazzi avevano dei sintomi corrispondenti appunto ad un'irritazione
01:09li hanno portati con loro poi preso pronto soccorso, abbiamo notizia che
01:14comunque tutti stanno bene e saranno usciranno in mattinate insomma se non
01:22sono anche addirittura già usciti e adesso vedremo appunto di sapere con
01:28esattezza chi è il responsabile e di conseguenza poi la scuola prenderà gli
01:33opportuni provvedimenti naturalmente.
01:36Che tipologia di provvedimento è notizzabile nei confronti di un ragazzo di minorenne che non abbiamo capito perché ha spruzzato questo spray?
01:45Allora la ragione per cui è stato spruzzato questo spray non la conosciamo
01:51neanche noi, si può intuire forse per il fatto che loro erano pronti per fare il
01:58compito di matematica quindi può essere che ci sia una ragione di questo genere
02:03quindi è stato spruzzato in classe, alle prime ore, nel passaggio
02:13dall'ora di geografia quando stava uscendo appunto l'insegnante all'ora di
02:18matematica quando il docente avrebbe provveduto a fare la verifica in classe
02:22quindi può essere che la ragione sia stata questa però io al momento non
02:27dispongo di informazioni maggiori relativamente alla motivazione e nemmeno
02:35al responsabile. Riguardo ai provvedimenti che prenderà poi la scuola
02:40ovviamente faremo subito una volta che sapremo con certezza chi è stato faremo
02:47un consiglio disciplinare da carattere straordinario e inviteremo il
02:53responsabile come è previsto dallo statuto degli studenti a motivare a
02:58spiegare cosa l'ha indotto a compiere un'azione così pericolosa perché per
03:04fortuna non ci sono state delle conseguenze significative ed importanti
03:09però insomma noi abbiamo mosso due pattuglie di carabinieri, abbiamo chiamato
03:14l'ambulanza, potevano esserci ragazzi con delle allergie quindi è un atto che noi
03:21riteniamo irresponsabile e che va naturalmente rieducato e sanzionato.
03:27Allora il nostro orientamento quando si parla di sanzioni è di cercare
03:34sempre di far diventare più responsabili i ragazzi.
03:39Noi siamo una scuola quindi abbiamo un compito educativo e molto spesso
03:44utilizziamo appunto per le nostre sanzioni delle attività diciamo di tipo
03:49educativo, quello che sta anche negli ultimi giorni sta ribadendo il nostro
03:54ministro tra l'altro Vallitar, però su questa strada noi ci siamo ormai da
03:59tanti anni insomma ecco quindi potrà esserci una sanzione forse di tipo
04:05espulsivo sicuramente una sanzione di tipo rieducativo e qui potrebbe essere
04:11lo occupo per fare, non lo so, per sistemare qualcosa. Sicuramente vedremo insieme con
04:20il consiglio di classe che cosa ma un lavoro anche di riflessione sulle
04:25conseguenze delle nostre azioni innanzitutto e poi eventualmente anche
04:30delle attività che siano di tipo socialmente utile quindi restituire alla
04:34comunità ciò che con il tuo gesto hai tolto e hai recato appunto un documento
04:40questo è il nostro orientamento ma credo ormai di tutte le scuole da tanti
04:44anni insomma. Sulla ultima curiosità, ma episodi di questo tipo sono nuovi alla
04:53scuola? Avevate già a che fare con? Allora lo scorso anno è successa una
05:02cosa simile, sempre spray al peperoncino, esattamente in quel caso perché poi la
05:09bisognerebbe anche capire come mai un ragazzino minorenne gira con un'arma
05:16perché in fin dei conti questo spray possono utilizzare soltanto i
05:22maggiorenni, qui stiamo parlando di ragazzini di prima superiore quindi
05:27ragazzi piccoli e bisogna capire se c'è anche una corresponsabilità genitoriale
05:33se il ragazzo che adesso quando capiremo chi è ha ricevuto questo spray magari da
05:40un genitore perché nello scorso anno era stato proprio un genitore a consegnare al
05:46figlio uno spray al peperoncino per difendersi da eventuali aggressioni e
05:51questo ci preoccupa molto perché se si arriva ad armare i propri figli
05:57perché si ha paura poi che a loro volta siano oggetto di rapine o di aggressioni
06:07o cose di questo genere, insomma penso che la società debba prendere bene in
06:11considerazione quello che stiamo vivendo attraverso i nostri ragazzi, i nostri
06:16giovani e che i genitori anche si assumano però delle responsabilità
06:21significative, ecco questo sì.