«Ho combattuto a mani nude, lo colpivo negli occhi per fargli mollare la presa. E alla fine mi sono salvato». Peppino Fappani racconta come è sopravvissuto all'attacco di uno squalo avvenuto a Marsa Alam, in Egitto, la mattina del 29 dicembre. L'uomo, che porta ancora i segni delle ferite, spiega il corpo con la squalo e il modo in cui è riuscito a salvarsi. Nell'attacco ha perso la vita il sub italiano Gianluca Di Gioia
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NovitàTrascrizione
00:00Nole, signor Formani, lei ha ingaggiato un corpo a corpo praticamente con lo
00:05squadro e ci racconta che cos'è che ha capito e come ha lottato.
00:13Sicuramente dopo il primo attacco io ricordando che in una delle prime
00:21immersioni fatte tra l'altro lì in Mar Rosso la guida ci ha detto se vi
00:26trovate di fronte a un attacco di squalo il punto critico sono gli occhi, a questo
00:33punto io dovevo arrivare agli occhi così è
00:38stato per tre attacchi sono riuscito diciamo a creare un dolore a questo
00:45squalo facendo in modo che lui mollasse la presa prendendo tempo aspettando che
00:52arrivasse il gommone e i soccorsi e a questo punto mi sono salvato. Lo squalo l'ha
01:01attaccata tre volte, l'ha cercato l'occhio, ha cercato di mettergli un dito?
01:06Non ho cercato, ho messo il dito nell'occhio e cercavo di creare dolore
01:11allo squalo diciamo che per tre attacchi ci sono
01:16riuscito, il quarto attacco ero già aggrappato al gommone non potevo far
01:21nulla, per fortuna diciamo che i ragazzi del gommone avevano un tondino puntito
01:30che l'hanno infilzato ha mollato la presa perché io non riuscivano a tirarmi su
01:35perché avevo lo squalo attaccato alla gamba destra. Adesso i segni si vedono
01:41nella mano, nei punti, ha detto una sessantina di punti di
01:48e la gamba? Tutta, gambe dappertutto in tutto circa 60 punti però anche il
01:59chirurgo non sapeva dirmi esattamente anche perché è stata una roba tutto di
02:08fretta. Io ho messo la mano in bocca l'ho tirato verso di me e sono entrato con
02:16tutta la forza che avevo, ma lì in quegli attimi anche io, il problema è che io
02:28combattevo uno squalo, lui armato di tutti i denti e io mani nude e lei stava
02:35con tutta la forza che aveva. Un altro problema è che io senza master, senza boccaglio
02:47ogni tanto guardavo giù ma dovevo anche tirarsi su e respirare se non negare
02:52perciò non sapevo da dove arrivavano. Del pontile non capivano nulla finché per me
03:03quando la moglie di Gianluca ha nuoto e è arrivata al pontile è riuscita a darla
03:08all'ale.