In questa puntata di Vivavoce Sport e Salute in onda su Radio Roma News (canale 14 del digitale terrestre a Roma e nel Lazio) Parleremo di Cardiologia e di Atletica Mezzofondo
Dott. Luciano De Biase Cardiologo
Il Cuore batte circa centomila volte al giorno.
Gli Sportivi tendono ad avere una frequenza Cardiaca più bassa rispetto ai non Sportivi.
Il 90% della popolazione Italiana ha una pressione arteriosa essenziale, mentre il 10% soffre di pressione secondaria che si può curare con alcuni medicinali.
I primi campanelli di allarme sono l’affanno e il dolore toracico.
Quando si termina un’attività Sportiva il Cuore si può modificare
Mediamente i battiti costanti variano dal tipo di Sport.
Chi dorme poche ore a notte, tende ad avere la pressione alta ed aritmie.
È necessario dormire almeno sei ore.
Le miocarditi sono delle infiammazioni del Cuore.
Camille Chenaux Campionessa di Mezzofondo
La sua distanza più adatta è di 10 km.
Crescendo di età la distanza si aumenta
In genere si tiene il ritmo costante fin dalla partenza.
Per questa Disciplina è consigliabile allenarsi tutti i giorni per circa 10-12 km giornalieri.
Essere disciplinati ed allenarsi con costanza è fondamentale per questo Sport.
Eseguire le tecniche di respirazione per circa 30 minuti al giorno è molto importante per gli Sportivi e non solo.
Pochi minuti prima di una gara ogni Atleta ha un proprio metodo per concentrarsi, per molti la musica in cuffia è fondamentale per concentrarsi.
Per non avere un crollo psicologico durante la gara e importante fare un lavoro molto mirato molto prima.
È importante il riposo ed è fondamentale dormire otto ore al giorno.
Per gli sportivi Agonistici e non solo, In Italia è obbligatorio effettuare la visita medica.
vivavoce sport e salute
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Il Cuore batte circa centomila volte al giorno.
Gli Sportivi tendono ad avere una frequenza Cardiaca più bassa rispetto ai non Sportivi.
Il 90% della popolazione Italiana ha una pressione arteriosa essenziale, mentre il 10% soffre di pressione secondaria che si può curare con alcuni medicinali.
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Quando si termina un’attività Sportiva il Cuore si può modificare
Mediamente i battiti costanti variano dal tipo di Sport.
Chi dorme poche ore a notte, tende ad avere la pressione alta ed aritmie.
È necessario dormire almeno sei ore.
Le miocarditi sono delle infiammazioni del Cuore.
Camille Chenaux Campionessa di Mezzofondo
La sua distanza più adatta è di 10 km.
Crescendo di età la distanza si aumenta
In genere si tiene il ritmo costante fin dalla partenza.
Per questa Disciplina è consigliabile allenarsi tutti i giorni per circa 10-12 km giornalieri.
Essere disciplinati ed allenarsi con costanza è fondamentale per questo Sport.
Eseguire le tecniche di respirazione per circa 30 minuti al giorno è molto importante per gli Sportivi e non solo.
Pochi minuti prima di una gara ogni Atleta ha un proprio metodo per concentrarsi, per molti la musica in cuffia è fondamentale per concentrarsi.
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NovitàTrascrizione
00:00conoscenza. Viva voce, sport e
00:07salute. Conduce Mattia Fontana.
00:09Questo programma è offerto da
00:11Morris la Croix. Concessionaria
00:13per Roma e provincia, Gioielleria
00:15Grande, WWW punto Gioielleria
00:17Grande punto it. Benvenuti e
00:20bentornati a tutti voi
00:21telespettatori. Benvenuti in
00:23questo spazio dedicato allo
00:25sport e alla salute. Grandi
00:27ospiti anche in questa puntata
00:29grazie per aver accettato
00:31l'invito e Camille Chenot,
00:34questo cognome è
00:36svizzero prevalentemente. Camille
00:39Chenot. Francese diciamo.
00:41Francese. Però svizzero sì. Mezzo
00:43fondista. Molto bene. Dottore
00:46entriamo subito nel vivo degli
00:47argomenti e colore lo vogliate il
00:49numero che vedete in sovraimpressione
00:50salutiamo sempre Chiara Proietti
00:52in regia. Insomma il cuore è
00:54questo organo così piccolo ma
00:56questo organo così potente perché
00:58insomma spinge il sangue in tutto
01:00il corpo in proporzione tutto il corpo
01:02è una pompa potentissima. E lo fa
01:05circa centomila volte al giorno.
01:07Centomila volte al giorno. Eh sì.
01:10Cioè pulsa centomila volte al giorno.
01:12O fa gli ottanta e centomila in
01:13genere. Al giorno. Quindi tutta la vita
01:15e miliardate forse. Il cuore poi anche
01:19le valvole cardiache che sono
01:21sottoposte a questo sforzo notevole.
01:24Nella popolazione mondiale in genere
01:26come devono essere i battiti? Cioè
01:28quanti devono essere nella media?
01:29Nella media per essere dei battiti
01:31corretti? Giusto? Nel range? Ma non c'è
01:33un valore preciso per tutti quanti.
01:36Prima di tutto perché nel corso della
01:38giornata noi abbiamo delle grandi
01:40variazioni. Di notte quando dormiamo la
01:43frequenza cardiaca si riduce
01:44ovviamente quando facciamo un'attività
01:46sportiva aumenta. Aumenta in modo
01:49diverso a seconda del tipo di sport che
01:51facciamo e poi c'è una tendenza anche
01:54individuale. Chi fa per esempio certi
01:56tipi di sport come gli sport di
01:59endurance, il nuoto, la corsa, la
02:01bicicletta tende ad avere, se ha iniziato
02:04a fare questi sport da giovane, la
02:05frequenza cardiaca è più bassa e questo
02:09è una reazione normale. Però non c'è
02:12un numero magico uguale per tutti.
02:15Quindi varia un po', però varia da A a
02:18B. Diciamo che fra 60 e 80 va bene per
02:23tutti. Sotto sforzo invece la frequenza
02:27cardiaca si valuta normale a seconda
02:31dell'età. C'è una formula banale che è
02:34220 meno l'età. Poi ovviamente ognuno di
02:36noi ha delle variazioni rispetto.
02:39Questa è la formula di 220 meno l'età
02:41che ci dice per esempio quando noi
02:43facciamo un test da sforzo a quanto
02:47dobbiamo arrivare per considerare il
02:49test è un test adeguato a scegliere una
02:53formula per una risposta. Il cuore
02:55sportivo, cosa vuol dire? Perché c'è il
02:57cuore sportivo. Dicono tu hai il cuore
02:59sportivo. Tanto ci sono tanti tipi di
03:02sport e tanti tipi di cuore. Io posso
03:05avere un cuore che è aumentato di volume
03:09per esempio è tipico dei pazienti o dei
03:12soggetti che fanno un'attività per
03:14esempio il nuoto, la corsa, la
03:16bicicletta e cuori che invece hanno una
03:19parete aumentata di spessore che sono
03:21per esempio i pesisti. Però ecco perché
03:24la pressione alta è una patologia fra le
03:26più diffuse. Oggi anche molti giovani
03:28soffrono di pressione alta. Quali
03:31potrebbero essere le cause? Poi in realtà
03:33è vero che anche molti giovani soffrono
03:34di pressione alta dottore? Insomma fino a
03:37un certo punto per fortuna.
03:38Diciamo che il 90% dei cittadini
03:43italiani ha una pressione arteriosa
03:45che noi definiamo essenziale, che è un bel
03:48modo per dire che non sappiamo qual è la
03:50vera causa oppure che è troppo
03:52complicato andare a trovarla. Un 10%
03:56invece di italiani ha un'ipertensione
03:58arteriosa secondaria, cioè secondaria ad
04:01una causa che si può trovare e che si
04:03può curare in modo specifico.
04:05Ah molto bene, però sono questi un po' i
04:08dati principali?
04:10Sì, poi ovviamente noi siamo una
04:11popolazione che ha la pressione alta
04:13rispetto agli altri oppure no? Ad esempio
04:15i paesi europei?
04:16No, non di più. Noi abbiamo una grande
04:19esperienza nello studio di ipertensione
04:21in Italia, c'è una grande scuola.
04:23Diciamo che in Italia, come in tantissimi
04:25altri paesi del mondo, c'è una tendenza
04:28all'aumento del peso, all'aumento della
04:30massa corporea. Aumento del peso
04:33significa aumento della possibilità di
04:34avere il diabete e aumento anche la
04:36possibilità di avere l'ipertensione
04:38arteriosa.
04:39Che però si può guarire con una pastiglia
04:41credo, no?
04:42E anche con l'attività fisica.
04:44E anche con l'attività fisica. Quali sono
04:46gli accettamenti da fare per l'attività
04:48fisica e poi ci spostiamo sullo sport?
04:50Beh, intanto noi in Italia siamo
04:53fortunati perché c'è una legislazione
04:57che ci permette di avere intanto per
05:00l'attività agonistica, per esempio
05:03l'elettrocardiogramma, le prove di
05:05funzione respiratoria e ovviamente
05:08quando vogliamo andare a trovare una
05:11diagnosi un po' più particolare, i test
05:13sotto sforzo. Consideriamo che nel nostro
05:17paese per fortuna l'attività sportiva
05:19oggi è a pannaggio di tutte le età. Ci
05:22sono ottantenni che fanno delle attività
05:25sportive anche impegnative.
05:26Sì, però bisogna andare anche con calma un po', no?
05:30Ma ognuno trova la sua. Io ho il video di
05:33un mio paziente di 92 anni che gioca
05:36non particolarmente bene sotto rete a
05:39tennis con due ragazzini, quindi lo
05:41possiamo fare anche a quell'età.
05:43Si può ancora fare. Molto bene. Camilio
05:46Chonò, grande atleta. Insomma tu dal calcio
05:49all'atletica.
05:51Sì, da piccola ho iniziato con il calcio
05:54perché diciamo me l'ha trasmessa un po'
05:56mio papà perché lui giocava a calcio e
05:59non avendo figli maschi me l'ha trasmessa
06:01a me che ero...
06:02È sempre un po' così. Esatto. I genitori
06:04sono o benedetti a volte e non sempre.
06:07Perché poi, vabbè, non avendo figli maschi
06:09diceva che giocava a calcio, però non è che
06:11poteva avere delle attitudini, una passione.
06:13No, però mi piaceva tantissimo. Ah, ti piaceva
06:15giocare? Sì, sì, tantissimo. Ho iniziato a 4-5 anni
06:18già a giocare. Ah, quindi figurati, hai giocato
06:20a calcio agonisticamente? Sì, ho giocato
06:22in realtà con i maschi fino a 11-12 anni.
06:25Dopodiché invece poi c'è il cambio e
06:27quindi ho giocato alla squadra femminile.
06:29Quindi di serie A anche? No, under 20 ero.
06:33Sì, la primavera, diciamo. Ah, bene, bene.
06:36Poi sei passata all'atletica. Sì, perché ero
06:38fascia destra a calcio e quindi siccome
06:42ho capito che insomma mi piaceva tanto
06:43correre e anche rispetto alle altre ragazze
06:46magari quando c'era la parte atletica
06:48mi piaceva sempre. Certo, certo. E quindi ho detto
06:50forse è il caso che inizi a correre senza il pallone.
06:53Senti, i 10 chilometri in realtà sono la tua
06:56distanza adatta o l'hai scelta perché ti piace?
06:59Perché poi in realtà, voglio dire, una disciplina
07:01ti può piacere, però se non sei portata
07:04è meglio che ti sposti su un'altra disciplina.
07:06Diciamo che ho fatto anche distanze molto più corte,
07:09gli 800 e i 1.500.
07:11Beh, per te cosa vuoi che siano i 1.500.
07:13Però poi diciamo anche con l'età ovviamente
07:17ho un po' allungato perché si tende a dire
07:20che insomma con l'età è sempre meglio un po' allungare.
07:22Quindi diciamo che adesso sì, sui 10 chilometri
07:25è la mia distanza. Quindi tu per venire qui
07:28abita 10 chilometri volendo in mezz'ora.
07:30Eh, volendo sì, a volte vado anche più veloce
07:32della macchina qui a Roma.
07:34Certo, certo, quindi 10 chilometri in 33 minuti
07:38con l'esattezza.
07:39Sì, sì, sì.
07:4033 minuti, 10 chilometri.
07:42Beh, insomma, dottore.
07:43Non è male.
07:44Si evita il raccordo probabilmente in questo modo.
07:46Bene, brava.
07:47Senti, ma quando tu parti la costanza,
07:49cioè la corsa è sempre costante oppure parti
07:52un po' rallentata e poi acceleri dopo?
07:54Perché devi tenere comunque sempre la forza e il fiato.
07:57Sì, dipende ovviamente dal tipo di allenamento
07:59o comunque dalla gara.
08:01Se è una gara importante tendi a partire subito
08:04al ritmo.
08:05Ah, addirittura.
08:06E riesci a tenerla costantemente sempre a quel ritmo?
08:08Sì, più o meno dovresti sapere qual è il tuo ritmo
08:10e metterlo in moto già dall'inizio.
08:13Sì, sì. Non è che magari ti riservi qualcosa
08:15negli ultimi 3-4 chilometri per andare ancora più veloce?
08:18Oddio, dipende.
08:19Dipende anche come è impostata la gara.
08:21Dipende se ci sono altri atleti, se c'è qualche lepre.
08:25Insomma, dipende un po' dalla situazione gara.
08:28Da tante cose, da tante cose, sì, sì.
08:30Preferisci indoor o outdoor?
08:32Beh, outdoor penso che sia più bello, no?
08:34Oddio, io fino a tanti anni fa, per tanti anni
08:38mi sono piaciute più le indoor.
08:40Ah, dentro le più risorse?
08:41Sì, le indoor.
08:42Perché?
08:43Perché è un po' l'uscita ufficiale dell'anno,
08:47l'inizio dell'anno, quindi gennaio-febbraio, quindi è bello.
08:51Però gli allenamenti sono sempre belli più fuori, no?
08:53Certo, sì, sicuramente, a livello di allenamenti sì, sì, sì.
08:57Bene, senti, quanti chilometri fai al giorno nell'allenamento, mediamente?
09:01Oddio, mi alleno tutti i giorni, anche due volte al giorno capita,
09:05diciamo 12-14, perché ci sono ripetute di mezzo,
09:10non è solo corsa lenta così, quindi il volume è più o meno questo.
09:14Tu psicologicamente reggi sempre, dico, rispetto agli allenamenti?
09:17Non è che una mattina dici, oh, non c'ho voglia?
09:19No, tante volte dico che non mi va, non ho voglia.
09:22Però quello che premia è la perseveranza e la disciplina,
09:26è quello che premia, perché è ovvio che tutti...
09:28E poi non ci vai una volta, non ci vai due volte,
09:30dopo ti abitui e non...
09:32Esatto, sì, sì, no, ci vuole disciplina, sì.
09:34Sempre su te, disciplina, lo dice la parola stessa, senti.
09:38Tu hai anche un allenamento mentale, meditazioni, respirazione,
09:45nel senso che ti chiudi in mansarda, stai lì con la candela e fai le tue meditazioni?
09:49No, no, in realtà no, però dedico, diciamo, una mezz'ora abbondante al giorno
09:57alla respirazione e allo stretching.
10:00Insomma, ricentrarmi su me stessa, che poi in realtà mi serve per lo sport,
10:04ma mi serve anche per la vita in generale.
10:06Perché tutto quello che sperimenti nello sport poi lo usi nella vita.
10:11Ma la respirazione butti fuori l'ansia.
10:13Eh, esatto, sì, sì, sì.
10:15Quindi dovrei respirare tutti i giorni di momento io.
10:18Eh, in teoria sì.
10:19Io caratterialmente sono sempre un po' ansioso.
10:22Ma spostiamoci ancora sul dottore.
10:24Dottore, i primi campanelli di allarme dove portare maggiore attenzione?
10:28Perché poi non è che succede tutto di botto, credo, no?
10:31No, sicuramente i tre elementi principali più facili,
10:36quelli che talvolta purtroppo incredibilmente i pazienti ignorano,
10:41sono intanto le sincopi.
10:45Svenire improvvisamente.
10:48Il secondo problema importante è l'affanno.
10:52Si inizia con un affanno per sforzi importanti,
10:56poi ai mesi si procede per sforzi sempre più lievi.
11:00Ad esempio io adesso potrei avere l'affanno e non mi accorgo.
11:03Beh no, l'affanno, la disprea in termini tecnici,
11:06è la sensazione soggettiva della difficoltà di respirare.
11:11Noi di solito respiriamo senza accorgercene.
11:14Quando io comincio a sentire che sto respirando,
11:18vuol dire che già ho un livello di alterazione della mia respirazione.
11:24L'altro elemento, l'altro campanello grande di allarme è il dolore toracico.
11:29Un dolore toracico all'inizio è spesso sotto sforzo,
11:32però ci sono anche condizioni pericolose in cui il dolore toracico avviene anche in riposo.
11:38Deve essere un po' costante il dolore?
11:41Solo qualche secondo poi mi passa?
11:44No, qualche secondo di solito non è un dolore pericoloso,
11:48soprattutto per esempio i dolori del torace che aumentano con gli atti respiratori,
11:52oppure uno fa un colpo di tosse e gli viene il dolore.
11:55E sono soprattutto quelli che durano poco,
11:58perché altrimenti anche quelli possono essere l'indice di una problematica cardiovascolare o respiratoria.
12:05Dottore, sport a tutte le età, ma subito dopo.
12:07Adesso lasciamo lo spazio, amici non andate via, lasciamo lo spazio alla pubblicità.
12:13Di nuovo in studio, di nuovo con voi amici di Viva Voce Sport e Salute.
12:17Gli ospiti di oggi abbiamo con noi il dottor Luciano De Biase, cardiologo.
12:23Continuiamo con gli argomenti, dottore.
12:26Un cuore sportivo, diciamo di uno sportivo che ha fatto lo sportivo per anni,
12:31e poi interrompe l'attività sportiva.
12:34Il cuore può rimanere strutturato oppure no?
12:38Ma quando si termina l'attività sportiva il cuore si può modificare.
12:42Se per esempio c'è stata una dilatazione,
12:45è una cosa tipica delle pazienti che fanno una importante attività sportiva
12:51e quindi per esempio il volume del cuore in quelli che fanno attività di endurance si può un po' ridurre,
12:57ma insomma stiamo parlando di cose modeste.
13:00Però voglio dire lo sport se è fatto per anni insomma qualcosa ti riserva.
13:05Certo, dipende anche dal tipo di sport che fai.
13:09Ad esempio la bici, 20 mila chilometri all'anno.
13:14Ma andare in bicicletta significa avere una necessità di aumentare la portata cardiaca.
13:21Per aumentare la portata cardiaca io ho bisogno di aumentare la frequenza cardiaca,
13:27di vasodilatare i vasi arteriosi del mio organismo
13:33e questo fa sì che ci sia anche la necessità di avere possibilmente un volume del cuore abbastanza grande
13:41per mandare in circolo a ogni battito una quantità di sangue adeguata.
13:47Se faccio un'attività sportiva diversa ho una reazione completamente diversa.
13:53Ogni sport ha il suo tipo di frequenza e il suo tipo di cuore.
13:59Questa era nella scaletta oggi in queste domande.
14:02Se lo sport variava il cuore rispetto al tipo di sport.
14:07Certo, se io per esempio faccio un'attività fondamentalmente basata sull'attività che noi chiamiamo isometrica,
14:15cioè per esempio prendo un peso e rimango così,
14:18che cosa vuol dire?
14:19Che io ho bisogno di fare arrivare il sangue in cuore muscolo fondamentalmente nel bicipite.
14:25Certo, sì sì sì.
14:26Questo fa sì che io aumenti la pressione arteriosa,
14:31ma non perché aumento la portata cardiaca o aumento la frequenza cardiaca.
14:36Portata e frequenza aumentano di poco.
14:41Se io invece faccio un'attività che convolge più muscoli e soprattutto un'attività che noi chiamiamo isotonica,
14:47cioè quella nel quale c'è il movimento, quindi il braccio non è fermo ma fa un movimento,
14:52le gambe si muovono,
14:54allora io ho una portata cardiaca che può aumentare fino al 400% della portata ribasa.
15:00E anche la portata del cuore, la portata coronarica, cioè dei vasi che portano il sangue al cuore,
15:07può aumentare del 400%.
15:09Però tutto questo allenamento ti giova alla lunga insomma, ecco.
15:12Sì, certo.
15:13Tu come sei messo coi battiti?
15:15Hai 40 di battiti?
15:16Ne parlavamo prima, sì.
15:18Poco sotto, 38 dai.
15:2040 è giusto?
15:21Sì.
15:22Bene così, va bene.
15:24Hai 40 di battiti?
15:26Sì.
15:27Bassissimi comunque.
15:28Ognuno ha i suoi.
15:29Ognuno ha i suoi, esatto, ognuno ha i suoi.
15:31Bella domanda, perché poi uno si spaventa, diceva solo 38 di battiti, invece no.
15:35Ecco, perfetto.
15:38Quanti chilometri al giorno l'abbiamo già detto?
15:40Sì, l'abbiamo detto, sì.
15:41L'abbiamo detto, quindi tu al mattino ti alzi prevalentemente, fai al mattino o pomeriggio?
15:44Due, due.
15:45Ma quale preferisci, il mattino?
15:46Il mattino, sì, sì.
15:47Perché c'è più rilassanza, più riposata, bene, bene, bene.
15:50Senti, mentalmente come ti prepari nei primi, diciamo, minuti prima di una gara?
15:55Ah, proprio nei minuti subito prima?
15:58Sì, voglio dire, c'hai anche tu le cuffie.
16:01Sì, ho le cuffie in genere.
16:02Non subito prima, perché nel momento in cui entri nella call room, nell'atletica, soprattutto
16:07nelle grandi manifestazioni, non le puoi avere.
16:09Però prima sì, prima con le cuffie sì.
16:12Quindi ascolti la musica?
16:13Sì, sì.
16:14Ti carica?
16:15Che tipo di musica ascolti?
16:16Ma dipende dalla gara, dal periodo, dipende.
16:19Però le cuffie ti caricano, insomma, la musica?
16:22Sì, sì, sì.
16:23Ti carica molto bene.
16:24Senti, però in realtà rimanete sempre un po' sotto al profilo psicologico.
16:27Come affronti un crollo psicologico mentre stai gareggiando?
16:32Eh, non è, ma in realtà dovresti affrontarlo prima di iniziare la gara, diciamo, che devi
16:40entrare là già carica mentalmente e psicologicamente.
16:43Quindi c'è tutto un lavoro da fare precedente alla gara, quindi difficilmente uno entra
16:48in crisi durante la gara.
16:50Però sicuramente ci sono.
16:52Però in quel momento non devi pensare e pensare solo alle gambe che vanno.
16:56Sì, però voglio dire, puoi avere un calo perché la tua vicina, dico sia, è lì attaccata.
17:01Eh, certo.
17:02Non ti devi demoralizzare.
17:03Penso che lì deve venire fuori poi la forza, no?
17:05Sì, sì, sì.
17:06Però la forza è quella di concentrarsi sul proprio fisico e su ogni passo che fai.
17:11Certo.
17:12Non concentrarti su tutto quello che ti sta intorno.
17:16Bisogna essere molto centrati e anche razionali.
17:19Quello è il lavoro che si fa però prima della gara, appunto.
17:21Tu essendo un po' svizzera sei anche tu un po' più.
17:23Eh, sono rigida, sì.
17:25Un pochino, no?
17:26Sì, sì, un pochino.
17:27Caratterialmente.
17:28Io abito nelle vicinanze della Svizzera, quindi un po' caratterialmente vi conosco.
17:32Con i pro e i contro, diciamo.
17:34Esatto, esatto, con i pro e i contro.
17:36Senti, obiettivi a breve, medio e lungo termine.
17:40Insomma, questi obiettivi non è che deve diventare poi una fissazione, però no?
17:44No, no, non sono una fissazione, però insomma permettono, come dicevo prima, di mantenere la mia disciplina.
17:51Sono importanti.
17:52Io in genere quando mi alzo al mattino programmo già tutta la giornata quali sono gli obiettivi della giornata
17:57e poi della settimana, dovendo gestire anche i vari impegni, insomma.
18:01Senti, alimentazione e ore di sonno.
18:04Perché se non dormi otto ore...
18:05Eh, almeno otto ore a notte dormo.
18:07Di fila, senza mai svegliarti?
18:09Sì, sì.
18:10Tendo ad andare abbastanza presto a dormire, mentre mi alzo molto presto.
18:15Mi alzo verso le sei sempre.
18:17Però, capito, però se hai dormito otto ore, insomma...
18:19Eh, sì.
18:20Però mi vado a dormire alle dieci, più o meno.
18:23Sì, sì.
18:24Però questa è una cosa fondamentale.
18:25Non sono festaiola, ecco.
18:26Certo.
18:27Anche per il cuore il sonno è importante, no dottore?
18:29Assolutamente, sì.
18:30Chi ha disturbi del sonno, disturbi del sonno sono di tanti tipi,
18:35tende ad avere, per esempio...
18:37Gli apnee?
18:38No, tende ad avere, per esempio, la pressione più alta.
18:41Tende ad avere più aritmie.
18:43E poi il sonno di cattiva qualità,
18:46che appunto può essere dovuto anche a delle ostruzioni delle vie aeree,
18:51ostruzione del naso, ostruzione della gola,
18:53può determinare le apnee ostruttive durante la notte,
18:56che sono fonte di una serie di problemi non da poco.
18:59Certo.
19:00Una delle domande che io faccio sempre ai pazienti è sempre come dormono,
19:03perché questo mi fa capire il tipo anche di atteggiamento terapeutico da avere.
19:08Sì, sì, sì.
19:09Oppure se hanno uno scompenso cardiaco, per esempio,
19:12i pazienti tendono a dormire più sollevati,
19:15perché questo gli permette di respirare meglio.
19:18Sì, sì, sì.
19:19Sì, perché abbiamo avuto anche uno specialista nella cura del sonno
19:22che ha detto che in Italia ce n'è tantissime che non dormono bene.
19:26Certo.
19:27Un po' per l'apnee, un po' per il sovrappeso, un po' per tante cose,
19:30ma secondo lei dormire 3-4 ore in una notte è poco?
19:334 ore?
19:34Sì, è poco.
19:35Tutti gli studi dicono che il sonno deve essere di almeno 6 ore.
19:40Almeno.
19:41E quindi ognuno poi…
19:43Sì, però chiedo scusa, se una persona si sveglia e poi si riaddormenta dopo un'ora,
19:47per il cuore, dico sempre, non va bene?
19:51Ogni volta che noi ci svegliamo abbiamo un'attivazione del sistema nervoso
19:56vegetativo, passiamo dallo stato del sonno allo stato di veglia,
20:01tant'è vero che quando noi ci svegliamo la mattina aumenta la pressione arteriosa
20:08e aumenta la frequenza cardiaca.
20:10Questo è generale però.
20:11Sì, l'unico problema è che buona parte dei problemi per esempio ritmici
20:15o anche di malattie coronariche acute, l'infarto per capirci,
20:19avviene proprio nei momenti del mattino.
20:22Mattino alle 6 del mattino.
20:24Quindi l'attivazione del sistema nervoso vegetativo e anche di altri sistemi
20:30di controllo del nostro organismo va bene quando uno si deve svegliare
20:35ma quando è troppo frequente è un elemento negativo.
20:38Perfetto, abbiamo pochi minuti.
20:40Cosa sono le miocarditi dottore?
20:42Le miocarditi sono degli stati di infiammazione del cuore.
20:47In realtà con miocarditi si intendono anche altre situazioni
20:51nei quali ci sono delle tossicità da parte di sostanze
20:55che noi possiamo assumere, sostanze legali e sostanze illegali.
21:00Il dopaggio, il famoso dopaggio.
21:02Sì, certo, ma infatti il doping e per esempio le anfetamine
21:08che si prendono per tanti motivi, anche a scopo ricreativo,
21:11insomma ragazzi che si fanno di roba nelle discoteche.
21:16Poi ci sono ovviamente le infiammazioni legate ai fenomeni autoimmuni,
21:20cioè il sistema immunologico che dà degli input negativi.
21:27E poi ci sono le infezioni, le infezioni del cuore legate a germi di vario tipo,
21:33soprattutto virus, ma non solo.
21:36Ed è una cosa molto pericolosa perché per esempio l'attività fisica
21:40nei pazienti che hanno una miocardita è fondamentalmente proibita
21:43perché aumenta il rischio mirabile di ritrovania.
21:46Senta dottore, adesso non spaventiamo nessun sportivo, mi raccomando.
21:49No, figuriamoci.
21:50Queste morte improvvise per gli atleti,
21:53com'è la situazione in Italia e poi quali dovrebbero essere le cause?
21:58In Italia per fortuna il fatto che sia obbligatorio avere una visita medica
22:06per l'agonismo riesce a identificare una serie di pazienti
22:11con cardiomiopatie, malattie specifiche del cuore,
22:15per esempio la causa principale di morte in Italia durante l'attività sportiva
22:21è la cardiomiopatia ipertrofica.
22:23Quali sono le cause principali?
22:26Genetica.
22:28Ci sono delle alterazioni di alcune proteine del cuore geneticamente identificate
22:34e questo per esempio fa sì che i casi di morte improvvisa in Italia
22:39durante l'attività sportiva siano relativamente più bassi
22:42rispetto per esempio agli Stati Uniti
22:44dove questo sistema di controllo pre-attività sportiva non esiste.
22:50In Italia c'è un controllo non indifferente?
22:53È molto molto utile e soprattutto il concetto che noi oggi abbiamo
22:58le attività sportive per esempio per persone adulte
23:01perché questo è stato il frutto della diffusione dell'attività sportiva,
23:06queste persone hanno bisogno di un controllo un po' più ravvicinato.
23:10Fai controlli?
23:11Sì sì certo ogni anno.
23:13Devi avere una certificazione, un certificato medico?
23:16Sì sì ogni anno sì, tutte le visite complete.
23:20Molto bene, insomma cosa chiedeti?
23:23Le scarpe?
23:24Guardi la prima domanda, questa non è una scaletta, mi è venuta in questo momento.
23:28Le scarpe possono essere diverse di gara in gara oppure?
23:31Perché poi la scarpa è importante.
23:33Ormai con le tecnologie ci sono scarpe veramente molto performanti
23:37Soprattutto quelle col carbonio ovviamente.
23:40Ormai vanno di moda queste.
23:42Vanno di moda insomma.
23:43Sì sì.
23:44Per il resto tutto a posto, articolazioni, sei perfetta, molto bene.
23:49Le prossime gare?
23:51Ma a settembre adesso se ne parla.
23:53A settembre quindi hai tutto il tempo per allenarti insomma.
23:55Sì sì.
23:56Molto bene, fantastico.
23:58Bene amici di Viva Voce Sport e Salute siamo proprio quasi giunti al termine.
24:02Dottore un consiglio veloce che abbiamo pochi secondi.
24:05In generale un consiglio da dare a tutti.
24:08Il consiglio da dare a tutti è sicuramente di fare un'attività fisica regolarmente e continuativamente
24:14perché questo prepara a tantissime cose, può essere usata anche dopo per esempio un infarto,
24:21per le malattie respiratorie, per le malattie neoplastiche, per tutto.
24:25E poi la prevenzione.
24:26Sì con intelligenza senza fare follie.
24:30Senza entrare in panico insomma.
24:31Esatto.
24:32Siamo proprio giunti al termine.
24:33Grazie dottore per aver accettato l'invito.
24:35Grazie per essere stato con noi Camiglia.
24:37Ma è davvero tutto.
24:38Siamo proprio giunti al termine.
24:39Grazie a tutti voi ma il tempo è proprio terminato.
24:42Grazie a tutti voi che ci avete seguiti.
24:44Grazie.
25:02Grazie.
25:03Grazie.
25:04Grazie.
25:05Grazie.
25:06Grazie.
25:07Grazie.
25:08Grazie.
25:09Grazie.
25:10Grazie.
25:11Grazie.
25:12Grazie.
25:13Grazie.
25:14Grazie.
25:15Grazie.
25:16Grazie.
25:17Grazie.
25:18Grazie.
25:19Grazie.
25:20Grazie.
25:21Grazie.
25:22Grazie.
25:23Grazie.
25:24Grazie.
25:25Grazie.
25:26Grazie.
25:27Grazie.
25:28Grazie.
25:29Grazie.
25:30Grazie.