• 3 settimane fa
Roma Di Giorno con Elisa Mariani - Puntata del 10 Novembre 2022

00:00 Intro
01:18 Roma, le librerie stanno scomparendo, in collegamento Ilaria Milana, pres. Associazione Italiana Librai Roma
27:23 Politica: nuovi scenari in vista delle regionali, in collegamento Giacomo Chiuchiolo, redazione Radio Roma


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Trascrizione
00:00Roma di giorno, le notizie della capitale, con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma di giorno,
00:11l'approfondimento giornalistico dedicato alle notizie di attualità e cronaca della capitale.
00:17Oggi apriamo con una notizia leggermente spiacevole,
00:20perché a Roma, a quanto pare, le librerie stanno scomparendo.
00:25Pensate che in dieci anni sono state più di duecento le attività che hanno chiuso i battenti.
00:30Ad influire potrebbero esserci diversi aspetti.
00:33In primis ci viene da pensare i due anni di pandemia,
00:36quindi due anni di chiusure forzate e riaperture a singhiozzo,
00:41che sicuramente non hanno aiutato i commercianti del mercato del libro.
00:46A influire potrebbero esserci però anche altri aspetti.
00:50Pensate ai colossi internazionali o comunque alle librerie online.
00:55I gusti degli italiani stanno cambiando, ma stanno cambiando anche le scelte di acquisto,
01:01soprattutto dei romani.
01:03Il fatto comunque che più di duecento attività abbiano chiuso
01:07è un fatto allarmante anche dal punto di vista sociale.
01:11Noi però vogliamo parlarne più nel dettaglio
01:14con la presidentessa dell'Associazione Italiana Librai, Ilaria Milani.
01:18Buongiorno, ben trovati.
01:20Buongiorno, Milana.
01:22Milana, chiedo scusa.
01:24Grazie per la sua disponibilità.
01:26La prima domanda che voglio farle è questa.
01:28Davvero le librerie stanno scomparendo a Roma?
01:31Dobbiamo davvero preoccuparci?
01:33I dati lo raccontano.
01:36Sì, le librerie chiudono.
01:38Ne hanno chiuse tantissime tra il 2007 e il 2017, circa il 54%.
01:45E hanno continuato a chiudere e continueranno a chiudere.
01:49È una tragedia.
01:52E quali possono essere le cause?
01:54Noi abbiamo accennato ad esempio ai due anni di pandemia,
01:57ma anche altri aspetti.
01:59Però lei in qualità di presidentessa dell'Associazione Italiana Librai
02:02sicuramente ne conoscerà altre.
02:04Vuole raccontarci qualcosa?
02:06Lei ha accennato a quelli che sono stati gli elementi fondamentali
02:11che hanno contribuito a questa moria.
02:16Cominciamo a dire che le librerie sono delle attività imprenditoriali
02:22molto fragili perché lavorano con una bassissima marginalità,
02:27con costi abbastanza alti.
02:29Consideri che per esempio nella mia libreria ci sono circa 400.000 euro di libri.
02:37Poi ci stanno ovviamente tutte le spese fisse, il lavoro, l'affitto, le utenze.
02:43E la marginalità sui libri è del circa mediamente del 30%.
02:48Un libro che vendo a 10 euro l'ho già pagato 7 euro.
02:53E con quei 3 euro che mi rimangono devo pagare tutto il resto.
02:57Dunque delle imprese che hanno un'economia difficile da tenere in equilibrio
03:04e degli eventi che hanno contribuito a mettere a rischio questo equilibrio.
03:12Lei ha parlato dell'e-commerce e mi consenta di fare un nome
03:19perché l'e-commerce c'era già prima e esistevano dei siti italiani online
03:25dell'IBS, per esempio Mondadori dove si vendevano libri.
03:29Ma il vero crash c'è stato quando è arrivato Amazon
03:34con la sua capacità di offrire servizi che noi non possiamo offrire
03:39e una penetrazione che è stata letale.
03:44La pandemia ha senz'altro contribuito sia a far crescere Amazon,
03:51consideri che dall'inizio 2020 alla fine 2020 Amazon è passata dal 24-25% a quasi 48%.
04:01Non ho dati più recenti, però non credo che siano migliori.
04:06A questo tavolo si è seduto un commensale molto affamato
04:14e ha lasciato a digiuno tutti gli altri.
04:18Poi c'è anche un dato sociale.
04:23Comunque noi da anni lavoriamo con una percentuale di lettori abbastanza bassi,
04:30consideri che tutte le statistiche ci raccontano da decenni
04:35che almeno il 40% degli italiani non legge neanche un libro l'anno.
04:42Poi dipende dal tipo di rilevamento che viene fatto.
04:44In alcuni casi viene rilevato che il 60% degli italiani non legge neanche un libro l'anno.
04:50Che siano cambiati i gusti?
04:53In realtà il problema è specificatamente delle librerie,
05:00cioè di questi posti che si sostengono con la vendita dei libri,
05:04benché facciano molto altro,
05:06perché poi le librerie non sono dei posti dove semplicemente si vendono libri,
05:10sono posti dove si organizzano incontri culturali,
05:13corsi, dove le persone si confrontano,
05:16dove vengono a passare un po' del loro tempo,
05:18a guardarsi in giro, a chiacchierare.
05:21Però l'equilibrio economico si regge solo su quel gesto dell'acquisto del singolo libro.
05:34I due anni di pandemia, lei accennava prima,
05:39hanno creato non poche difficoltà a molti settori del commercio,
05:43ma in particolar modo penso anche a voi come settore,
05:46che siete stati interpellati poco in questo senso,
05:49perché durante i due anni di pandemia magari i principali programmi televisivi,
05:54ma anche la stampa,
05:55si è concentrata sempre su particolari settori del commercio,
05:59ma delle librerie si è parlato poco.
06:01Adesso che abbiamo l'occasione voglio chiederle,
06:03quali sono state le difficoltà maggiori che avete incontrato durante i due anni di pandemia?
06:10Intanto c'è da dire però una cosa,
06:12che le librerie, grazie al lavoro dell'associazione Librai,
06:18hanno aperto prima di molti altri esercizi.
06:21Ora è vero che l'e-commerce sta sbaragliando tutto il commercio di strada,
06:27cioè voi camminate per le strade,
06:29avete le serrande chiuse, non sono solo librerie che chiudono.
06:33Durante la pandemia però una serie di interlocuzioni,
06:38hanno fatto sì che le librerie potessero aprire prima degli altri,
06:42per cui noi abbiamo aperto ad aprile.
06:45Alcune istituzioni hanno messo in atto anche delle politiche,
06:52per aiutarle le librerie, per esempio nel Lazio,
06:56c'è stato avvicino in vari modi.
06:59Intanto quando dovevamo aprire prima degli altri,
07:02ci sono state delle colpe, per capire come,
07:04quelli erano tempi in cui, non so se ve lo ricordate,
07:07ma si usciva con i guanti, non si sapeva bene,
07:10smettevamo le buste della spesa a sanificarsi,
07:14e quindi riaprire una libreria poneva tutta una serie di problemi.
07:19Quindi ci sono stati accanto in quella fase,
07:24successivamente hanno attivato dei bandi in sostegno,
07:31ovviamente non si può vivere di quello,
07:33poi le librerie hanno continuato a chiudere,
07:35e continueranno comunque a chiudere.
07:38Colgo l'occasione che a questo punto,
07:41ci vorrebbe un piano per le librerie,
07:43e sarebbe ben accetto anche un'interlocuzione con il comune,
07:49sia per quanto riguarda i rapporti con l'assessorato alla cultura,
07:54e poi magari dopo ne parliamo un attimo,
07:56sia per quanto riguarda i rapporti con l'assessorato alla scuola,
08:00perché anche quello è un tema abbastanza caldo.
08:06Anche perché la chiusura delle librerie,
08:08comporta non soltanto un problema a livello economico,
08:11per chi gestisce la libreria,
08:13ma comporta anche un problema a livello sociale,
08:16perché la libreria è anche un luogo di cultura,
08:20dove si organizzano non soltanto incontri,
08:22ma faccio riferimento ad esempio,
08:24al fatto che gli scrittori emergenti,
08:26magari utilizzano proprio le librerie,
08:28per fare gli incontri, per fare le famose firma copie,
08:32quindi chiudere una libreria,
08:34significa chiudere un luogo sociale in un certo senso.
08:39Secondo lei come si può sopravvivere,
08:41a questi colossi internazionali, ad esempio Amazon?
08:44Cioè che cosa si può fare,
08:46per invogliare il pubblico a tornare a sfogliare la carta,
08:49a sentire l'odore del libro?
08:53Allora io non penso che si debba chiedere,
08:56ai singoli cittadini, di cambiare la propria abitudine,
09:00non le nascondo che molti lo fanno,
09:02e ce lo vengono a raccontare in libreria,
09:05preferiscono magari attendere 5, 6, 3 giorni,
09:10per avere un libro,
09:11perché noi lavoriamo con una distribuzione,
09:13che a questi tempi,
09:15piuttosto che acquistare più semplicemente,
09:19lo stesso libro online.
09:31Bisognerebbe in un certo senso,
09:33rendere forse meno attrattivo…
09:36Ah no, scusi, mi sono persa,
09:39allora non bisogna pensare,
09:42che il singolo cittadino debba porre rimedio,
09:45a questa situazione,
09:47perché è un problema sociale,
09:49e qui noi abbiamo delle istituzioni,
09:51che devono tutelare il benessere sociale,
09:55le librerie sono delle luci,
09:59che accendono,
10:01sono delle vere agenzie culturali,
10:03e in tanti paesi all'estero,
10:05lì dove vengono tutelate,
10:07ce ne sono di più,
10:09hanno una distribuzione sul territorio più equa,
10:13lì dove invece non sono state tutelate,
10:15sono scomparse anche peggio che in Italia,
10:17e sono dati,
10:19adesso se vuole,
10:21si può anche entrare un po' più nel merito,
10:23ma questo è,
10:25e quindi il governo a livello centrale,
10:27e poi le istituzioni locali,
10:29che devono decidere,
10:31se vogliono queste librerie,
10:33e quindi metterle in condizioni.
10:35Le faccio un esempio,
10:37il provvedimento,
10:39il bonus cultura,
10:41il famoso 18 up,
10:43i 500 euro che vengono dati agli studenti,
10:45per più dell'80%,
10:47quasi il 90%,
10:49viene speso su Amazon,
10:51e quindi noi stiamo chiedendo,
10:53che ci sia un limite,
10:55al fatto,
10:57che questo buono,
10:59possa essere speso,
11:01presso un unico,
11:03un'unica,
11:05diciamo,
11:07venditore,
11:09e insomma,
11:11questo è.
11:13Direbbe fare, appunto, come sottolinea lei,
11:15degli interventi strutturali,
11:17che salvaguardino il vostro settore,
11:19perché ricordiamolo, è un settore,
11:21che manda avanti, soprattutto,
11:23la socialità,
11:25anche tra i cittadini,
11:27ma soprattutto la cultura,
11:29che è un bene, secondo me, fondamentale.
11:31Dobbiamo fermarci però,
11:33per qualche secondo di pausa,
11:35restate in nostra compagnia,
11:37e in compagnia di Ilaria Milana,
11:39per continuare a parlare di questa emergenza,
11:41che sta investendo Roma.
11:43Restate con noi.
11:47Bentornati a Roma Di Giorno,
11:49vi ringraziamo per essere ancora in nostra compagnia,
11:51in questo approfondimento giornalistico,
11:53dedicato all'attualità,
11:55e alla cronaca della capitale.
11:57Abbiamo aperto il nostro spazio,
11:59oggi, con una notizia preoccupante,
12:01cioè quella relativa al fatto,
12:03che le librerie di Roma,
12:05stanno progressivamente chiudendo i battenti,
12:07una dopo l'altra.
12:09In dieci anni, i numeri parlano,
12:11sono più di duecento le attività,
12:13che hanno chiuso definitivamente i battenti.
12:15Un'emergenza che non è soltanto economica,
12:17ma che costituisce
12:19anche un problema sociale.
12:21Se pensate che le librerie
12:23non sono soltanto luoghi dove acquistare libri,
12:25ma sono anche strutture
12:27nelle quali avvengono degli incontri culturali,
12:29dove si presentano nuovi libri,
12:31dove c'è la possibilità
12:33di creare la socialità, appunto,
12:35che chiama un libro.
12:37Il mercato del libro
12:39sta cambiando, ma perché sta cambiando?
12:41Perché sembra che gli italiani,
12:43e in particolar modo i romani,
12:45apprezzino sempre di più l'e-commerce,
12:47quindi il commercio online,
12:49appunto, è l'acquisto
12:51più facile e più veloce
12:53di questi strumenti.
12:55Ne stavamo parlando però con
12:57la Presidentessa dell'Associazione Italiana
12:59Librai, Ilaria Milana,
13:01alla quale voglio chiedere.
13:03Si faceva riferimento al fatto che all'estero
13:05le librerie sono tutelate di più
13:07e faceva riferimento a dei dati
13:09precisi che magari voleva
13:11anche approfondire. Quindi, sì,
13:13io voglio chiederle proprio un approfondimento
13:15di questi dati. In che modo all'estero
13:17le librerie vengono tutelate di più?
13:19In alcuni paesi
13:21vengono tutelate di più, in particolare
13:23in Francia e in Germania.
13:25E lì ci sono state
13:27negli ultimi 25 anni
13:29leggi specifiche che hanno
13:31aiutato le librerie a
13:33resistere alle varie
13:35intemperie
13:37che potevano
13:39metterle in discussione.
13:41Altri paesi, al contrario, che non hanno
13:43messo in campo delle leggi specifiche
13:45che anzi hanno
13:47consentito la piena liberalizzazione,
13:49per esempio l'Inghilterra,
13:51gli Stati Uniti,
13:53le librerie sono scomparse.
13:55Solo negli ultimi
13:573-4 anni stanno ricominciando
13:59a rinascere
14:01nuove realtà
14:03indipendenti.
14:05Negli Stati Uniti è stato clamoroso,
14:07è rimasto un'unica catena, praticamente.
14:09E anche
14:11l'Inghilterra, che aveva una tradizione
14:13importante, ha visto
14:15chiudere tantissime librerie.
14:17In Francia, invece, dove c'è una legge
14:19credo sia
14:21della fine
14:23del millennio
14:25scorso
14:27che ha messo
14:29in campo tutta una serie di provvedimenti
14:31compresi
14:33anche degli aiuti economici
14:35verso le librerie, questo
14:37ha consentito
14:39di farle crescere floride
14:41e per loro è un
14:43orgoglio che in ogni
14:45paese, oltre al bar e alla chiesa, ci sia
14:47anche una libreria. È una questione
14:49proprio di sensibilità verso
14:51il ruolo sociale
14:53delle librerie.
14:55Lei in Italia, nello specifico
14:57a Roma, una legge simile
14:59a quella francese potrebbe essere attuata?
15:01Sarebbe auspicabile?
15:03Allora,
15:05una parte di quelle
15:09delle iniziative
15:11che sono state messe in campo in Francia
15:13e in
15:15Germania
15:17sono state mutuate, perché
15:19per esempio riguarda
15:21la possibilità di fare
15:23sconti sui libri.
15:25Lei si rende conto che se io un libro che vendo
15:27a 10 euro
15:29lo pago 7,
15:31se poi faccio uno sconto di un euro e mezzo
15:33significa di mezzo
15:35le mie entrate.
15:37Per cui mettere
15:39uno sconto al prezzo
15:41del libro
15:43è una ricetta
15:45che hanno trovato in Francia e in Germania
15:47e sono vietati tutti i risconti, non si può fare sconto.
15:49È come il pane, lei quando va a comprare il pane
15:51che chiede, mi fai un po' di sconto?
15:53No. O le medicine,
15:55mi fai uno sconto sulle medicine? No,
15:57in Germania neanche sui libri.
15:59Da noi fino a qualche tempo fa
16:01era invece tutto il contrario, poi
16:03casualmente,
16:05provvidenzialmente
16:07a marzo 2020
16:09è stata varata la legge sul prezzo
16:11del libro, per cui adesso anche noi
16:13abbiamo quest'argine
16:15che impone uno sconto massimo
16:17del 5%,
16:19per il pane in alcune occasioni.
16:21Però poi per esempio in Francia
16:23in collaborazione con il mondo editoriale
16:25con gli editori ci sono anche proprio dei fondi
16:27per sostenere
16:29le librerie.
16:33Tenga conto che spesso
16:35non si tratta di fondi
16:37per
16:39diciamo
16:41superire
16:43a un equilibrio economico
16:45che non c'è, ma per dare tempo a far sì
16:47che questo equilibrio economico
16:49si instauri e si stabilizzi.
16:55Il mercato del libro
16:57è cambiato negli anni,
16:59ma in che modalità è cambiata
17:01e quali difficoltà ha creato di più
17:03a voi del settore?
17:05Lei accennava appunto al fatto
17:07che voi acquistate un libro
17:09a 7 euro e cercate di rivenderlo a 10,
17:11poi c'è il problema della scontistica, ecc.
17:13Ma in generale il mercato del libro
17:15ha subito dei cambiamenti importanti
17:17durante questi ultimi anni?
17:21Io non è che
17:23cerco di venderlo a 10,
17:25io lo devo venderlo a 10 perché
17:27il prezzo del libro lo decide
17:29l'editore, tant'è vero che lo stampa
17:31sulla copertina.
17:33Sì, sono cambiate le cose,
17:35però non negli ultimissimi anni.
17:37Diciamo che negli ultimi 20 anni
17:39un elemento importante
17:41è che i nuovi libri
17:43in uscita ogni anno
17:45si sono quintuplicati.
17:47Noi abbiamo circa
17:4977 nuovi libri
17:51ogni anno
17:53che si vanno ad aggiungere a un catalogo
17:55di libri di circa
17:571 milione e 200 mila titoli
18:01e questo genera
18:03una complessità
18:05difficile da gestire
18:07e anche costosa.
18:09Oltretutto,
18:11naturalmente anche
18:13il tipo di libri,
18:15ci sono stati diversi fenomeni,
18:17l'ultimo è quello dei manga, precedentemente
18:19c'è stato quello dei youtuber,
18:21sono fenomeni
18:23legati un po'
18:25alle mode,
18:27al mondo sociale, al mondo della comunicazione
18:29in generale.
18:31Però appunto
18:33il mondo del libro si è complicato
18:35molto di più,
18:37che significa dedicargli molto più lavoro
18:39e
18:43contemporaneamente
18:45tutte le infrastrutture
18:47che dovrebbero
18:49facilitare questo lavoro
18:51non sono progredite quanto avrebbero dovuto
18:53a mio parere, perché per esempio
18:55la distribuzione,
18:57che sono quelle aziende che mettono in comunicazione
18:59gli editori con
19:01le librerie, cioè che fanno da magazzino
19:03agli editori e poi consegnano
19:05i libri,
19:07non
19:09si sono adeguati ai tempi,
19:11come le dicevo, i tempi sono
19:13lunghissimi di attesa, a volte i libri
19:15non si capisce se ci sono ancora o non ci sono ancora,
19:17diciamo che
19:19considerando che siamo nel
19:212022 e che
19:23la tecnologia ci consente
19:25di fare cose pazzesche,
19:27non si può proprio raccontare
19:29questa cosa.
19:31Lei accennava il fatto che il mercato
19:33del libro è cambiato anche per i titoli,
19:35non soltanto la quantità dei titoli
19:37ma anche, se vogliamo, la qualità dei titoli,
19:39quindi lei faceva riferimento
19:41ad esempio ai libri scritti dagli youtubers
19:43oppure dal fenomeno
19:45del manga, ecco.
19:47Sicuramente la scrittura evolve
19:49e i gusti cambiano,
19:51però è vero l'assunto
19:53per il quale ormai a scrivere
19:55i libri ci si mette chiunque?
19:57Possiamo dirlo o forse è un po'
19:59troppo critico, diciamo,
20:01come pensiero?
20:03Allora, a scrivere ci si mette chiunque
20:05ed è giusto che sia così.
20:07Il problema è essere pubblicati
20:09e da chi...
20:11Qual è il lavoro dell'editore
20:13se non proprio quello di
20:15selezionare
20:17ogni editore,
20:19poi che ci siano tanti editori
20:21è anche un elemento di libertà,
20:23per cui ogni editore
20:25secondo la propria linea editoriale,
20:27secondo le proprie capacità,
20:29la propria cume, è critico.
20:31Qual è il lavoro dell'editore
20:33se non proprio quello di selezionare
20:35i libri
20:37a maggior valore?
20:41Il problema è il fatto che
20:43sia molto
20:47aumentato il numero dei libri nuovi,
20:49fa parte anche del fatto che
20:51forse gli editori stanno un po'
20:53derogando a questo loro compito
20:55di fare selezione.
20:57C'è poi anche da dire che
20:59esiste la possibilità di autopubblicarsi,
21:01cioè di pagare
21:03la stampa del proprio libro
21:05e di metterlo in vendita su Amazon.
21:07Questo è un fenomeno...
21:09In realtà l'editore non è
21:11un'azienda che
21:13stampa e vende.
21:15L'editore fa un lavoro di
21:17selezione, di ricerca,
21:19di editing,
21:21di...
21:23Il lavoro editoriale è un lavoro
21:25di metabolizzazione
21:27di cultura.
21:29Ma i grandi
21:31classici vengono ancora apprezzati?
21:33Cioè, lei magari avrà avuto
21:35modo di vedere anche nella sua attività
21:37gli italiani, ma i romani in particolare
21:39continuano ad apprezzare
21:41i libri di vecchia data,
21:43i grandi classici, quelli che non dovrebbero
21:45morire mai, ecco?
21:47Beh, vabbè, allora...
21:49Continuiamo a vendere
21:51i classici.
21:53La notizia è che li continuiamo a vendere
21:55perché la scuola li propone.
21:57Ok? C'è poi
21:59i grandi lettori
22:01e poi magari possiamo parlare anche di
22:03chi sono questi grandi lettori,
22:05si rivolgono anche ai classici che
22:07se sono classici un motivo c'è.
22:09Cioè, se hanno superato la prova del tempo
22:11un motivo c'è.
22:13Però richiedono anche una
22:15certa capacità di leggere.
22:17Leggere non è scontato.
22:19Saper leggere le lettere
22:21e le parole, non significa saper leggere
22:23un libro. Saper leggere un libro richiede
22:25addestramento.
22:27I classici sono scritti con un
22:29linguaggio
22:31superato, soprattutto quelli italiani
22:33perché poi quelli stranieri vengono tradotti
22:35a volte riaggiornati proprio
22:37perché tradotti, ma
22:39soprattutto gli italiani
22:41parlano con un linguaggio
22:43di 50, 60, a volte
22:45100 anni fa e non
22:47tutti hanno l'addestramento
22:49tra virgolette per
22:51accedere a quel tipo di contenuto.
22:55Noi
22:57speriamo comunque che
22:59questa abitudine a scegliere
23:01un buon libro, un buon classico
23:03non debba perdersi mai, ma che siano
23:05soprattutto le scuole
23:07a passare
23:09questa passione per il classico
23:11e per l'antico
23:13soprattutto alle nuove generazioni che
23:15forse sono un pochino più restie
23:17a consultare opere
23:19di questo genere, certo.
23:21Io purtroppo vorrei continuare questa
23:23conversazione per altri 20 minuti
23:25ma sono costretta a chiudere.
23:27Voglio ringraziare di cuore però la Presidentessa
23:29dell'Associazione Italiana Libra Ilaria
23:31Milana, grazie ancora.
23:33Grazie a voi, a presto.
23:35Ci fermiamo
23:37nuovamente per qualche secondo di
23:39pausa, ma torniamo tra poco
23:41e cambiamo totalmente argomento perché
23:43parliamo di politica e delle nuove
23:45novità per quanto riguarda la Regione Lazio.
23:47Restate con noi.
23:51Bentornati a Roma di giorno,
23:53l'approfondimento giornalistico
23:55dedicato alle notizie di attualità
23:57e cronaca in diretta
23:59dalla Capitale. Abbiamo aperto
24:01il nostro spazio di oggi parlando
24:03dell'emergenza sociale che sarebbe investendo
24:05Roma e che riguarda
24:07in particolar modo le librerie
24:09perché in soli dieci anni, pensate, sono
24:11state chiuse più di 200 attività.
24:13Nella seconda parte del
24:15nostro spazio, prima di parlare
24:17di politica, vorrei approfondire
24:19con voi le principali notizie
24:21presenti sul sito di Radio
24:23Roma oggi in attesa del
24:25collegamento con il nostro
24:27collaboratore di redazione, Giacomo
24:29Chiucchiolo. Andiamo sul sito
24:31di Radio Roma, se la
24:33regia mi manda le
24:35immagini. Queste le principali notizie
24:37di oggi. Vorrei approfondire con voi
24:39la notizia che riguarda
24:41la mezza maratona che
24:43domenica attraverserà la città
24:45dalle otto e trenta alle dodici
24:47e trenta. È una gara competitiva
24:49di ventuno chilometri
24:51circa e un'altra di dieci chilometri
24:53non competitiva. La partenza
24:55sarà da Via Petroselli e
24:57l'arrivo in Via Vico Iugario.
24:59Dalla notte precedente,
25:01quella tra sabato e domenica, ci sarà
25:03già la chiusura di Via dei Cerchi
25:05e di Via dei Petroselli. La gara
25:07dei dieci chilometri dovrebbe
25:09terminare attorno alle dieci e
25:11quaranta e quella dei ventuno
25:13chilometri attorno alle undici e
25:15venti. Dopodiché sarà ripristinata
25:17la normale viabilità. È inoltre
25:19prevista la modifica di
25:21eh cinquantotto linee del trasporto
25:23pubblico e saranno deviate o
25:25limitate alcune appunto di queste
25:27linee che voi stessi potrete leggere
25:29sul sito di Radio Roma.
25:31Per i capolinea saranno soppressi
25:33Piazza Mancini per la linea duecento
25:35ventisei, viale della
25:37dieciassettesima Olimpiade per la
25:39linea novecentotantadue.
25:41Diversi i percorsi
25:43a disposizione. Vi invitiamo
25:45a leggere appunto le chiusure che saranno
25:47disposte per quanto riguarda
25:49il traffico di Roma per evitare appunto
25:51di avere problemi in questo senso.
25:53Altra notizia di attualità.
25:55A Roma il gelato
25:57fa crescere la filiera agroalimentare
25:59e le imprese.
26:01Se il gelato moltiplica i consumi
26:03significa che tutta la filiera dell'agroalimentare
26:05e le imprese collegate
26:07crescono. Questo porta non solo
26:09alla qualità del prodotto, ma alla
26:11valorizzazione delle eccellenze italiane
26:13e romane. A dirlo
26:15è Claudio Pica, il presidente
26:17della Fiepet Confesercenti
26:19ed è quello dell'associazione italiana
26:21Gelatieri Vincenzo Pennestri
26:23durante Excellence alla
26:25Nuvola dell'Eure, una manifestazione
26:27dedicata al gelato in cui
26:29hanno partecipato venticinque tra i migliori
26:31gelatieri italiani.
26:33La manifestazione che vede il fine
26:35nella promozione della cultura della
26:37pace e del mondo e alla quale parteciperanno
26:39le ambasciate di Cina,
26:41Egitto, Albania, Giappone,
26:43Tunisia e Uzbekistan
26:45vedrà assegnata la prima
26:47coppa italiana di gelateria
26:49e domani la nascita del
26:51gelato della pace. È stato inoltre
26:53annunciato un dato sul consumo
26:55di gelato e delle coppette
26:57in particolar modo a Roma, che è cresciuto
26:59pensate del 32%.
27:01L'edizione di quest'anno, infatti
27:03ha concluso Pica, ha assunto
27:05un significato particolare visto il perdurare
27:07purtroppo del conflitto russo-ucraino.
27:09Una notizia appunto
27:11positiva che ci fa sperare bene
27:13per l'economia anche della
27:15nostra capitale. Dalla regia
27:17mi comunicano che il collegamento
27:19con il nostro collaboratore di redazione
27:21Giacomo Chiucchiolo è stato
27:23ripristinato, quindi do il benvenuto.
27:25Ciao Giacomo, ben trovato.
27:27Ciao Elisa, ben trovato a te
27:29e ben trovati tutti
27:31i telespettatori.
27:33Grazie per la tua disponibilità. Oggi
27:35vogliamo parlare con te di
27:37politica, perché so che ci sono
27:39delle novità importanti per quanto riguarda
27:41la Regione Lazio.
27:43Esatto, esatto.
27:45Novità importantissime.
27:47Sono tante, quindi se sei d'accordo
27:49andrei un po' per gradi.
27:51Partirei dalla notizia
27:53principale, che è quella di ieri.
27:55Nicola Zingaretti
27:57che per dieci anni è stato
27:59presidente della Regione Lazio
28:01ieri ha firmato le proprie
28:03dimissioni, perché sappiamo
28:05è stato eletto
28:07come deputato del PD
28:09e quindi non poteva continuare a essere
28:11il presidente della Regione
28:13Lazio. Così, ieri
28:15dopo l'ultima parifica della
28:17Corte dei Conti, che è stato
28:19l'ultimo atto da presidente della
28:21Regione, Zingaretti ha firmato
28:23le proprie dimissioni
28:25e il presidente facente funzioni
28:27nelle prossime elezioni sarà
28:29Daniele Leodori, che era il vice
28:31presidente della
28:33Regione Lazio. Questa è una novità
28:35importante ovviamente a livello locale
28:37ma anche a livello nazionale
28:39perché si segna un po'
28:41l'equilibrio tra
28:43le alleanze della coalizione
28:45anche a livello nazionale
28:47perché sappiamo che
28:49a livello nazionale non si è
28:51creata una coesione
28:53un'alleanza, un campo largo
28:55tra PD,
28:57terzo pollo e Movimento 5 Stelle
28:59che di fatto ha lasciato
29:01aperta la porta
29:03alla destra. Nel Lazio
29:05invece le cose
29:07sono diverse
29:09perché è notizia di
29:11ieri anche questa, ed è notizia fondamentale
29:13che il candidato
29:15del PD
29:17alle prossime regionali del Lazio
29:19sarà Alessio D'Amato, che è
29:21l'assessore alla salute
29:23della coalizione e
29:25sarà candidato del PD sì ma
29:27appoggiato anche dal dal terzo polo
29:29quindi eh d'azione e
29:31Italia Viva quindi è diciamo un
29:33campo largo invocato
29:35eh da da Tempo, dalla sinistra
29:37soprattutto da eh da Zignaretti
29:39il presidente uscente, un campo
29:41largo però eh diciamo
29:43un po' un monco perché eh
29:45manca il Movimento 5 Stelle
29:47eh insomma
29:49eh è una si è profilata
29:51eh una una situazione
29:53diversa rispetto al
29:55alla politica razionale
29:57ed è per questo che è molto
29:59interessante capire se poi a
30:01febbraio quando
30:03insomma eh si andrà alle urne
30:05eh ci sarà anche
30:07il Movimento 5 Stelle insieme
30:09a PD a terzo polo o se il
30:11Movimento 5 Stelle eh correrà
30:13da solo alle alle regionali
30:15come farà ovviamente la destra
30:17dunque giusto
30:19per capitolare e far capire
30:21meglio ai nostri
30:23telespettatori ricordiamolo le
30:25prossime elezioni saranno a
30:27febbraio si tratta di elezioni
30:29regionali quindi le alleanze
30:31createsi fino adesso eh
30:33concretamente quali sono ma
30:35potrebbero anche crearsene nuove
30:37però non sappiamo ancora con
30:39certezza no? Sì per quanto
30:41riguarda insomma eh il voto è
30:43molto probabile che sarà a
30:45febbraio non c'è ancora certezza
30:47sì eh come dicevo prima eh la
30:49situazione è in evoluzione ed è
30:51molto interessante capire poi
30:53come eh evolverà per il momento
30:55eh la il terzo polo quindi
30:57appunto eh azione Italia
30:59Viva eh hanno appoggiato il
31:01PD nella scelta di eh
31:03D'Amato come candidato eh per
31:05le prossime regionali rimane
31:07fuori il Movimento 5 Stelle
31:09eh perché rimane fuori eh lo
31:11ha spiegato Giuseppe Conte il
31:13leader del del partito che
31:15pochi giorni fa la settimana
31:17scorsa ha indetto una
31:19conferenza stampa eh in cui
31:21ha spiegato i motivi per cui
31:23al momento non intende
31:25ecco eh allearsi
31:27con con il PD
31:29e il movimento principale
31:31ehm di questa
31:33mancata alleanza è il
31:35termovalorizzatore eh vi
31:37cito testualmente quello che ha
31:39detto Conte in conferenza stampa
31:41così eh posso essere il più
31:43eh eh possibile eh ha detto
31:47insomma Conte ha detto che eh la
31:49linea d'azione deve contemplare
31:51alcuni punti cardine che poi che
31:53per noi sono imprescindibili in
31:55materia di smaltimento dei
31:56rifiuti questo progetto non
31:58potrà mai basarsi solo sulla
32:00costruzione di nuovi
32:01inceneritori. Sappiamo invece
32:03che il punto cardine del eh
32:06insomma della della raccolta
32:08rifiuti pensata da Gualtieri è
32:10appunto il l'inceneritore che
32:12è stato eh realizzato entro il
32:16duemilaventicinque quindi al
32:18momento è eh impossibile
32:20pensare ad un'alleanza tra PD
32:22e Movimento Cinque Stelle se eh
32:24i paletti imposti da dai
32:26pentastellati rimangono questi
32:28però non è detto che da qui a
32:30febbraio insomma le parti
32:32possano eh venirsi incontro non
32:34è detto eh che le parti possano
32:36eh ammorbidirsi che questi eh
32:38paletti possano essere eh
32:40incontrati e quindi non è
32:42possibile eh pronosticarlo c'è
32:44da dire che eh com'è successo a
32:46livello nazionale se il centro
32:48sinistra non eh troverà eh un
32:50intesa quindi se non andrà eh
32:52a insomma alle alle prossime
32:54regionali del Lazio eh compatta
32:56con PD, terzo polo e Movimento
32:58Cinque Stelle è molto probabile
33:00che alla fine a spuntarla sarà
33:02sarà la destra come è successo
33:04a livello nazionale poi eh non
33:06so ti introduco la l'altra
33:10dichiarazione da Amato che ha
33:12presentato la la sua candidatura
33:14e se vuoi ti ti racconto un po'
33:16quello che ha detto sì
33:17assolutamente sulle dichiarazioni
33:18da Amato vorrei più che altro
33:20tornare con te tra eh tra tra
33:22qualche istante dopo la eh la
33:24pausa però possiamo dire in
33:26linea generale che sia il PD che
33:28il Movimento Cinque Stelle non
33:30stanno affrontando un periodo
33:31molto florido dal punto di vista
33:33politico no? Il Movimento Cinque
33:35Stelle ha perso molti consensi
33:37e se vogliamo dimostrarlo sono
33:40le eh le recenti elezioni che
33:42hanno hanno visto vincere eh
33:44stravincere anzi se vogliamo la
33:46eh la destra però tu pensi che
33:48potrebbero in un certo senso
33:50recuperare un po' la strada tua
33:52opinione personale ecco da
33:55giornalista? Guarda eh
33:56personalmente io credo che
33:58dalle ultime elezioni eh quella
34:00che che quello che sia uscito
34:02peggio sia stato il il PD perché
34:04i pronostici davano una
34:07risposta eh al Nazareno e
34:11invece eh il Movimento Cinque
34:13Stelle ha perso sì tanti
34:15consensi eh rispetto alle
34:17elezioni precedenti ma c'è da
34:19dire che eh a livello di
34:21percentuali si è poi piazzato
34:23ecco in una una posizione
34:24migliore rispetto a quanto era
34:26eh pronosticato quindi secondo
34:29me ecco ne è uscito meglio il
34:31Movimento Cinque Stelle il PD
34:33deve deve riorganizzarsi eh è
34:36anche l'ETA eh nei prossimi
34:38nei prossime settimane insomma
34:40ci sarà una riorganizzazione,
34:42ci sarà un nuovo eh segretario
34:44eh quindi il PD deve deve
34:46insomma tornare a ad essere poi
34:50insomma la la la il partito eh
34:53di di centrosinistra partito
34:55forte di centrosinistra certo
34:57sì dicevo ritornare ai tempi
35:00precedenti no? Esatto esatto
35:02otteneva più consensi certo beh
35:04e quindi è vero che succede
35:06noi però nel frattempo ci
35:07fermiamo per qualche secondo di
35:09pausa restate in nostra
35:10compagnia e del nostro
35:12corrispondente di redazione
35:13Giacomo Occhiucchiolo per
35:15sentire delle ultime
35:16dichiarazioni di D'Amato
35:18restate con noi bentornati a
35:22Roma di giorno ultima parte del
35:25nostro spazio dedicato
35:26all'attualità alla politica e
35:29alla cronaca di Roma e eh
35:31stavamo affrontando fino a
35:32oggi la nostra propria politica
35:34perché eh Nicola Zingaretti
35:36noto eh presidente della regione
35:38Lazio ha ufficialmente
35:40presentato le sue dimissioni
35:42ieri siamo quindi in attesa di
35:44arrivare a febbraio quando ci
35:46saranno le prossime elezioni
35:47che stabiliranno chi sarà il
35:49nuovo presidente della regione
35:51Lazio si aprono nuovi scenari
35:53nuove alleanze quindi sempre
35:55destra e sinistra e eh nuovi
35:58appunto ehm nuovi candidati tra
36:01il PD e il terzo polo al PD e
36:04che come ci stava spiegando
36:06ehm Giacomo Chiucchiolo il
36:08nostro corrispondente di
36:10redazione ha creato in un
36:12certo senso anche dei eh nuovi
36:14scenari no? Perché ci sono
36:15nuove alleanze che vedono il PD
36:17e il terzo polo. Voglio sapere
36:19ora Giacomo proprio quelle
36:20dichiarazioni a cui facevi
36:22riferimento qualche minuto fa.
36:24Ah sente eh insomma tanto ti
36:28dico che ieri sera eh Alessio
36:31D'Amato ha presentato le
36:33prossime regionali eh lo ha
36:35fatto al teatro Brancaccio di
36:37Roma, un teatro eh gremito,
36:40strapieno eh di insomma anche
36:42di di politici, di esponenti
36:43del del PD e del del terzo
36:45polo, c'era lo stesso eh
36:47calenda, il leader di di
36:49azione, quindi un brancaccio
36:51eh gremito e in quell'occasione
36:53appunto D'Amato ha presentato
36:55la propria eh candidatura al al
36:57PD ti ti dico, ti cito anche
36:59l'intervista della della
37:01serata, ha detto eh ringrazio
37:03il PD per la fiducia che mi ha
37:05dato in questi anni e io la
37:07metto a disposizione del
37:08centrosinistra e del terzo polo
37:10vengo da una lunga militanza
37:12imborgata a Roma nel quartiere
37:13dove sono nato e dove vivo
37:15Labaro, metto questo lavoro e
37:17questa fatica a disposizione
37:18delle forze del centrosinistra
37:19e del terzo polo, delle forze
37:21civiche e e poi insomma
37:23ribadito che bisogna fare fare
37:25in fretta eh bisogna fare in
37:26fretta perché appunto come eh
37:28dicevo tra pochi mesi, tra
37:31poche settimane eh si andrà si
37:33andrà alle urne se la situazione
37:34dovesse rimanere questa quindi
37:37solo con mh eh PD e terzo polo
37:40alleate e il Movimento Cinque
37:42Stelle a correre da solo eh è
37:44probabile che alla fine a a
37:45vincere sarà sarà la destra
37:47quindi anche D'Amato ha esortato
37:49un po' a gli alleati possibili
37:52alleati che eh ricordiamolo eh
37:54finora con Zingaretti il
37:55centrosinistra eh ovviamente
37:58era in regione era alleato
38:00della eh di del PD e e quindi
38:03eh il centrosinistra auspica
38:05che questo eh campo largo possa
38:07eh esserci anche alle prossime
38:10elezioni altrimenti insomma per
38:12la per la destra eh potrebbe
38:13essere facile spuntarla come ha
38:15fatto a livello a livello
38:17nazionale. Ecco e proprio il
38:19riferimento alla destra e
38:21quindi il partito opposto ci
38:22sono novità in questo senso ci
38:24sono novità in questo senso
38:26come si è esposto? E al momento
38:31no non ci sono candidati certi
38:33eh è probabile che poi vengano
38:36ecco proprio in risposta a
38:38quanto fatto dal dal PD dal
38:40terzo pole quindi dal
38:41centrosinistra ieri eh però al
38:42momento non ci sono nomi certi
38:44si fanno delle delle ipotesi
38:46l'unica certezza al momento che
38:48eh il la destra eh Fratelli
38:50d'Italia soprattutto vuole
38:52candidato a quanto fatto eh per
38:56il sindaco perché sappiamo che
38:58Michetti eh nelle elezioni
39:00comunali quelle per per il
39:01sindaco è andato male eh
39:03Gualtieri ha vinto nettamente
39:05ovviamente la destra non vuole
39:07fare lo stesso errore quindi
39:09vuole candidare eh un candidato
39:12forte eh tra eh le ipotesi che
39:14si che si fanno cioè quella di
39:16eh Chiara Colosimo che pare
39:18essere ecco in Pol per per
39:21centrodestra altri nomi sono
39:23quelli di eh Francesco Rocca
39:25che è il presidente della Croce
39:27eh rossa e mentre adesso è
39:29sempre in campo Fabio Rampelli
39:31che è confermato alla
39:33vicepresidenza della della
39:34camera quindi per quanto
39:35riguarda la destra ecco non c'è
39:37ancora certezza e come dicevo
39:40prima eh si si attende di
39:42capire quale possa essere un
39:44nome forte da da spendere per
39:46non bruciarsi ancora come fatto
39:48la destra che si fa anzi ormai
39:50quando invece a spuntarla è
39:52stata Gualtieri e quindi il il
39:54il PD eh attendiamo ecco io
39:56credo che nelle nelle prossime
39:58settimane un paio di settimane
40:00anche la destra avrà il suo
40:02candidato e volessimo fare dei
40:04piccoli pronostici no? Quindi
40:06fare delle una sorta di
40:08ipotesi ecco secondo te chi
40:10potrebbe avere più chance di
40:12vittoria al momento? Anche se
40:14la destra ancora non si è
40:15esposta no? Però magari
40:17potrebbe avere un'altra
40:19possibilità eh? Guarda secondo
40:21me eh bisogna tenere conto
40:22ovviamente di quanto è
40:23successo a livello nazionale
40:25perché le le elezioni sono
40:26talmente fresche che poi eh è
40:28ovvio che bisogna far fede
40:30riferimento a quelle e eh come
40:32dicevo prima come ha detto
40:33prima se il centro sinistra non
40:35andrà a compatto poi a alle
40:37urne quindi se il Movimento
40:39Cinque Stelle in qualche modo
40:41non abbatterà quei paletti che
40:42che ha posto e dall'altra
40:45parte il Movimento Cinque
40:47Stelle non andrà a ad
40:48avvicinarsi al Movimento Cinque
40:50Stelle eh quindi a spostare
40:52qualcuna delle delle delle
40:54pretese di di Conte è difficile
40:56che poi il centro sinistra
40:57disunito, disgregato possa
40:59competere con questa destra
41:00che al momento eh appare
41:02nettamente favorita non
41:04sappiamo qual è il candidato
41:06quindi eh ovviamente troppo
41:08presto per eh per dare un un
41:10un giudizio però a livello
41:12ecco teorico e in questo
41:14momento non è la forte della
41:17della sinistra io vedo in
41:19vantaggio la destra quindi eh
41:23ora a conclusione dopo le ehm
41:25appunto dimissioni di
41:26Zingaretti che cosa possiamo
41:28dire di quest'era Zingaretti
41:29secondo te è stata positiva
41:31perché lui nelle sue
41:32dichiarazioni ha detto che ora
41:34la Regione Lazio è più forte e
41:36più libera ma ehm non so i
41:39pronostici cosa ci dicono i
41:40cittadini si si sentono
41:43diciamo presidenza di
41:44Zingaretti è stata o non era
41:46positiva secondo te? Guarda io
41:49credo che se comunque sia stato
41:51eh confermato eh per due
41:53legislature quindi sia stato
41:54presidente della Regione Lazio
41:56per dieci anni eh evidentemente
41:58eh i cittadini hanno trovato in
42:00lui qualcosa di di positivo
42:01altrimenti non sarebbe stato
42:03eletto per per due volte
42:06consecutive eh anche ehm anche
42:09ieri eh durante la parifica
42:12sono emersi dei dati che
42:15comunque eh certificano quanto
42:17di buono fatto da da Zingaretti
42:19al netto di eh alcune
42:21difficoltà affrontate anche a
42:24livello di di bilancia ma quello
42:26credo sia eh difficile ecco e
42:29evitarlo quindi io credo che
42:31insomma tutto sommato sia stato
42:33un bilancio e insomma sono
42:36anche curioso di di di capire
42:39come si può riuscire un
42:41candidato di di destra come si
42:43rapporterà con con Gualtieri
42:45perché sappiamo che nell'ultimo
42:47anno eh Gualtieri e Zingaretti
42:49hanno avuto un ottimo rapporto
42:51eh per ovvi motivi diverso era
42:53stato invece con eh con Raggi
42:55eh perché il rapporto tra
42:57Zingaretti e Raggi è stato
42:58veramente invece molto molto
43:00problematico su diverse
43:02questioni quindi sarà
43:03interessante ecco capire anche
43:05eh poi come come come saranno
43:08i risultati eh da da febbraio
43:13voglio ringraziare di cuore
43:15Giacomo Chiucchiolo per la sua
43:16disponibilità e sei stato
43:18chiarissimo come sempre grazie
43:20ancora. Grazie a te Elisa,
43:22grazie a tutti, alla prossima.
43:24Prima di chiudere il nostro
43:26spazio però ci tengo a dare un
43:28ultima notizia che riguarda il
43:30settore dei trasporti e che è
43:32stata appena pubblicata appunto
43:33sul sito di Radio Roma e che
43:35può eh essere utile per molti
43:37giorni e la regia mi manderà
43:40l'articolo ci sarà uno sciopero
43:42a Roma di quattro ore per dire
43:44no a decisioni che causerebbero
43:46ulteriori disagi alla
43:48cittadinanza per la giornata di
43:50oggi è stato indetto uno
43:51sciopero di quattro ore del
43:52trasporto pubblico dalle ore
43:54otto e trenta alle dodici e
43:55trenta sono coinvolte le
43:56aziende del trasporto urbano e
43:58interurbano su gomma e ferro lo
44:01sciopero è a livello locale ed
44:03è stato indetto dalle sigle
44:06per quanto riguarda il resto
44:08d'Italia la protesta è stata
44:10proclamata da USB in questo
44:12caso sono interessate ATAC e
44:14anche la Roma TPL e COTRAL per
44:17quanto ci pertiene diciamo no a
44:19decisioni che causerebbero
44:21ulteriori disagi alla
44:22cittadinanza penalizzando anche
44:24la borsa paga dei dipendenti
44:26raggiungeremo i nostri obiettivi
44:28tramite la contrattazione abbiamo
44:30calendarizzato per mercoledì
44:32sedici novembre un incontro sul
44:34presente e futuro dell'azienda
44:36e sulla tutela dei diritti dei
44:38lavoratori hanno spiegato in una
44:39nota la nostra scelta è quella di
44:41percorrere come prima via quella
44:43della negoziazione porteremo
44:45avanti una trattativa serrata
44:46con l'obiettivo di produrre
44:48importanti risultati senza
44:50paralizzare la mobilità
44:52congelare le relazioni
44:54industriali e richiedere
44:55sacrifici economici ai
44:57lavoratori l'impegno è quello di
44:59intavolare un dialogo serio che
45:01porti frutti concreti attraverso
45:03la contrattazione ATAC però
45:05garantisce le corse fino alle otto
45:07e trenta ma fino alle dodici e
45:09trenta il servizio potrebbe non
45:10essere garantito alle dodici e
45:12trenta il servizio dovrebbe
45:13riprendere a tutti gli effetti
45:15oltre ai trasporti non sarà
45:16garantito il servizio di scale
45:18mobili ascensori e montascale e
45:20il servizio delle biglietterie
45:23quindi una giornata
45:24particolarmente caotica per il
45:26settore dei trasporti a Roma che
45:29come sappiamo comunque non non si
45:31trova comunque in eh condizioni
45:33così floride ne abbiamo parlato
45:35tante volte anche con molti
45:37esponenti e molti esperti del
45:39trasporto a Roma che continua ad
45:41essere un problema grave che ci
45:43auguriamo nei prossimi mesi
45:44possa essere risolto nel migliore
45:47dei modi il nostro spazio di
45:49oggi termina qui noi però vi
45:51ringraziamo per averci seguito e
45:53vi ricordiamo che eh il nostro
45:55appuntamento riparte da lunedì
45:56sempre dalle tredici alle
45:58quattordici su questo canale il
46:00canale quattordici per restare
46:02aggiornati su tutte le notizie
46:04che riguardano Roma potete
46:05visitare il nostro sito di
46:07Radioroma punto it. Vi
46:09ringraziamo ancora per averci
46:10seguito e vi auguriamo una buona
46:12giornata. Grazie ancora. Roma di
46:16giorno. Le notizie della capitale
46:18con Elisa Mariani.

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