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"LA FISHION"

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Trascrizione
00:00Eccoci qui tornati, buon prepasqua a tutti, oggi è il sabato pasquale e noi
00:08abbiamo invece un amico che non si chiama Pasquale che ci viene a trovare ma è una
00:13pasqua ogni volta che lo fa con noi. Signori a Radio Roma anche questa
00:17settimana abbiamo il piacere di assaporare uno
00:21splendido caffè con il maestro Pierfrancesco Pingitore.
00:26Buongiorno cari, io sarei il vostro uovo di pasqua allora.
00:31Buongiorno maestro.
00:33Spero che non mi vogliate aprire.
00:37Tu ci illumini, ci impreziosisci la mattinata, noi spendiamo il tuo nome come se non ci fosse un domani.
00:44Ah no, ma chissà se c'è il domani, con questi tempi mi pare che sia un auspicio dire soltanto ci vediamo domani,
00:54già quello è tanto. Allora di che vogliamo parlare?
00:58Ma parliamo del fatto che in queste restrizioni che ormai durano da oltre un anno,
01:04lo sport preferito degli italiani, ci sono due sport, uno è guardare le trasmissioni con i virologi e a noi non ci interessano quelle,
01:13l'altro è guardare ciò che le piattaforme o i canali televisivi ci propinano come le fiction del momento.
01:20Tu per esempio, come ti poni davanti a questo? Ti guardi più i programmi di informazione oppure ti informi attraverso le fiction?
01:30Ah dunque, tu stai dicendo una cosa così intelligente che io fatico a capirla.
01:37Ma l'ha detta per caso maestro, l'ha detta per caso, gli è uscita così.
01:41Io in genere guardo la televisione, guardo le fiction, guardo anche i cosiddetti programmi di informazione.
01:51Appena arriva qualche virologo cambio perché veramente c'è una saturazione totale e poi c'è una depressione così completa
02:04che mi prende dopo un po' che parlano con loro, che a un certo punto è meglio che cambia.
02:09Ma penso che la depressione si riffonda un po' dappertutto.
02:12Ho già detto un'altra volta che se proibissero o invitassero i virologi a starsene a casa loro o nei loro gabinetti di analisi si intende,
02:24sarebbe forse molto meglio e anche la scienza ne trarrebbe vantaggio.
02:30Allora uno si rifugia nella fiction, uno quindi a questo punto si rifugia nella fiction.
02:36La fiction che ti informa, ti diverte e a volte ti fa anche ridere.
02:44Per esempio anche in questa ultima, Leonardo, una fiction prevalentemente comica per le cose che dice.
02:56Cioè mette a un certo punto una figura, ma questo l'hanno già detto in tanti,
03:02la figura di Catarina da Cremona con la bravissima attrice Matilda De Angelis,
03:10la quale sarebbe una specie di donna ombra di Leonardo, di cui poi si dice che ha altre predilezioni eccetera
03:23e non è mai esistita, però la si mette al centro di tante azioni.
03:29Ora non si capisce se quella non è mai esistita, anche quelle azioni probabilmente non sono state.
03:36Allora la fiction storica, che storica è?
03:40Ma si può anche fare.
03:43Per esempio nell'ultima puntata c'è un personaggio, Ludovico il Moro, che è il grande duca di Milano eccetera
03:54Lui vero no? Lui è realmente esistito?
03:58No certo, Ludovico il Moro era duca di Milano e governava in nome del nipote che aveva 10-11 anni.
04:10Provisamente poi questo nipote per la cattiveria di Ludovico il Moro e dei suoi sicofanti a un certo punto muore
04:20e questo personaggio inventato di Catarina da Cremona dice oh hanno ammazzato un bambino.
04:31All'epoca in cui questo nipote che si chiamava Gian Galeazzo Maria Sforza aveva 25 anni
04:46e era sposato con Isabella d'Aragona figlia del re di Napoli e aveva tre figli.
04:55Come costui fosse questo bambino sinceramente non si capisce.
05:00Fin qui hai semplicemente raccontato la trama, non hai spoilerato niente perché è andata già in onda questa vicenda no?
05:10Si si è già andata in onda, altre ce ne saranno.
05:13Allora io avevo scritto un pensierino se mi consentite.
05:18Assolutamente subito maestro.
05:20Il fatto della veridicità di certe fiction storiche.
05:25Prego maestro, si prego.
05:27Non vi adombrate?
05:29No no, ci illuminiamo.
05:31Con molto piacere invece ti ascoltiamo.
05:33Si chiama Er Da Vinci De No Antri.
05:36Ma l'hai visto sì che capolavoro t'hanno fatto quei geni de Raiuno?
05:42Una fiction che vale tanto oro quanto pesa il cervello de ciascuno.
05:48Hanno preso la vita del più grande Leonardo il pittore della Gioconda.
05:54Gli hanno cambiato pure le mutande e si era quadra l'hanno fatta tonda.
06:00Donne fatali, morte de veleno, Er Da Vinci che pare l'ha ammazzate, pugnali, tradimenti e non di meno trattavasi soltanto de cazzate.
06:12Mo dice che la fiction lo permette che tu te puoi inventare i peggio fatti e se te gira magari tu puomette gli geni come fosse tutti matti.
06:24Raffaello a tastà la fornarina, Michelangelo a sputà sulla sistina, Giuseppe Verdi che frega i portafogli e Padre Pio che c'ha tre quattro mogli.
06:38Garibardi imbriaco dei frascati, Anita e Nino Bixio pepprati, D'Annunzio che fa il ballo di San Vito, la bella Otero che era un travestito.
06:52Pensateci signori di Raiuno non fate scappata genialata tanto la gente ormai si è intossicata e a baccaia non ci sarà nessuno.
07:03Allora se può di' l'asinovola se può di sì e basta la parola che l'isomarimo so' tanti e tali che perfino gli spuntano le ali.
07:15Questo è proprio un componimento...
07:20Grazie, grazie, grazie. Maestro gliel'hai mannata a di' in punta di fioretto praticamente.
07:28Senti qua abbiamo fatto pure la chiusa mentre tu dicevi in punta di fioretto.
07:34In poesia maestro riesce a dire delle cose scomode, vere e riesce come sempre a sintetizzarci il momento, anche il momento della fiction.
07:48E proprio perché parliamo del momento vale, scusami se ti interrompo, dobbiamo parlare di una ricorrenza.
07:54Oggi è 3 aprile e dobbiamo introdurre almeno un saluto se il maestro è d'accordo con un'artista straordinaria, una donna incredibile.
08:05Beh qui lascio a te maestro il fatto di nominarla e di salutarla.
08:12Qui sento le note di una canzone bellissima che fu scritta da Mario Castellacci, mio socio del bagaglino, un grande poeta, lui sì vero,
08:23e cantata da Gabriella Ferri.
08:27Ora con Gabriella noi abbiamo avuto un rapporto così intimo, così intimamente artistico per tanti anni
08:40che io faccio fatica a parlarne.
08:43Oggi è la ricorrenza di quella disgrazia che fu, di quella caduta terribile, che certamente è stata un accidente.
08:52E io la vorrei ricordare facendovi vedere una fotografia che ci scattarono all'inizio di una stagione teatrale,
09:04penso se fosse a metà degli anni Ottanta, e che ci fa vedere, la vedete bene?
09:12Se tu te la metti davanti al tuo viso sì maestro, davanti al tuo viso.
09:16Sì la vediamo.
09:17La vediamo ora.
09:18Con il riflesso.
09:19Con il riflesso però.
09:20Bianco e nero.
09:21Bianco e nero, si vede maestro è bellissima.
09:22E lei è seduta.
09:23E ti tiene la mano, o sei tu che tieni la mano a lei? Dicci un po'.
09:27Ecco, la tolgo adesso.
09:29Sì.
09:31Ora, questa foto mi è particolarmente cara proprio perché attesta il rapporto di sincerità e di fiducia che aveva Gabriella con me.
09:44E questo fatto che ci teniamo la mano significa proprio che lei, nella sua vita che è stata abbastanza movimentata,
09:53ha potuto sempre contare, comunque, sulla mia amicizia e sulla mia partecipazione.
09:59Ecco, per questo mi è molto cara questa foto.
10:02Vabbè, questo vi volevo dire e mando un bacio a Gabriella dovunque ella sia.
10:08E noi facciamo ascoltare un paio di secondi maestro perché sono sempre splendidi.
10:30E tornando con la nostra forza, la nostra energia, mandiamo un abbraccio fortissimo a te e a coloro che ci sentono.
10:39È stato un piacere prenderci questo caffè insieme maestro, sei sempre una presenza per noi importante.
10:47Ci riempi la vita, l'anima e nel caso mio anche mi dai tutte quelle nozioni che non conosco e mi fai conoscere.
10:55Nel caso di molti maestro, con questi appuntamenti in maniera leggera ci dai delle provocazioni.
11:02Per riassumere quello che abbiamo detto oggi, non vi fidate troppo ma andate ad indagare.
11:09No maestro, bisogna sempre cercare maggiori fonti e maggiori informazioni.
11:14In fondo queste cose sono anche uno stimolo per cercare di capire qualche cosa di più, per studiare, che non fa mai male.
11:24Io vi abbraccio, abbraccio soprattutto Valentina.
11:27Grazie maestro.
11:28Lo sapevo, lo sapevo.
11:30Ormai si sacca di noi maestro, anche se a distanza.
11:33E buona Pasqua a tutti quanti cari.
11:35Grazie, grazie, grazie, buona Pasqua anche a te.
11:38Grazie maestro.
11:39Ciao, buon pranzo.
11:40Ciao.
11:41Ed eccoci qua.
11:43Siamo tornati dopo questa, che dobbiamo dire, dopo questa telefonata, questo Skype, questo collegamento.
11:51La musica ci può aiutare ad andare avanti.
11:53Solo la musica.
11:54Solo la musica ci leva, insomma, non l'imbarazzo ma l'emozione di proseguire quando sono state dette delle parole così importanti.
12:03Insomma, non siamo riusciti a dissimulare oggi le emozioni che ci hanno toccato.
12:06No, ci siamo emozionati.
12:07Grazie al maestro che ogni volta ci arricchisce l'anima.

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