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NovitàTrascrizione
00:00E lo facciamo in diretta di nuovo, sono le 15.04 qui su Radio Roma, saranno famosi fino
00:06al 17, il programma più inascoltabile della radio, è la 36esima puntata Veronica, e ancora
00:13non ci hanno cacciato.
00:14È incredibile, è un miracolo questa cosa.
00:15C'è il direttore che non sa più cosa fare per cacciarci, ma sai perché non ci caccia?
00:19Perché ogni tanto facciamo uscire dei, come dire, cilindri dal cappello, dei cilindri
00:25dal coniglio.
00:26E oggi, oggi abbiamo un ospite davvero speciale, il mitico ed unico Dato, con noi in diretta,
00:40Skype, come stai?
00:42Ah, è che è l'applauso finto che è.
00:48Sì, è tutto rigorosamente finto, noi siamo avatar.
00:51Anch'io sono finto.
00:52Risate finte.
00:54Allora, lei è Veronica, io sono Lele, poi abbiamo il Tre Gambe, che è questo uomo qui
00:58in mezzo.
00:59Si chiama Tre Gambe, ovviamente non ti diciamo perché, infatti lo mettiamo giù.
01:03Perché ha un gran cuore.
01:04Perché ha un gran cuore.
01:05Solo il cuore.
01:06Ah, ma adesso ci vedo però.
01:07Ci vedi?
01:08Ah, vedi?
01:09Bene, bene, bene.
01:10Sono io, eh?
01:11Sono io.
01:12Eccoci qua.
01:13Allora, prima di cominciare dobbiamo salutare un amico in comune che si chiama Simone Gallo,
01:17che è anche un amico di Veronica, che è stato ospite da noi.
01:22Tra l'altro uscirà anche la sua rivista Youtubers prossimamente, dove mi ha intervistato
01:28e parlando, insomma, gli ho detto avrei molto piacere ad avere ospite Dado, perché è uno
01:35dei artist, dei big che stimiamo, che abbiamo sempre stimato e noi che siamo un pochino
01:40più pischelli siamo cresciuti.
01:42Con te Dado, io mi sono sempre ispirata a te per le mie cacerate.
01:47Per le parodie, per le cacerate, lei è un'altra matta schizzata, scusaci.
01:51Ecco, siamo noi.
01:52Come stai innanzitutto?
01:53Bene, bene, sono attrezzato con una luce che ho messo apposta, ho fatto anche il controluce
02:02dietro con la luce del politoio, perché mi rendo conto che spesse volte mi capita di
02:10vedere i TikTok.
02:11Sì, sì, sì.
02:12Ci sono delle ragazzine di 13 anni che sono direttori della fotografia da premio Oscar.
02:19Io mi accendo una cosa o mi spara, mi brucia, mi fa…
02:23Per citare qualcuno smarmellano tutto.
02:26Per citare Boris, no, smarmella, smarmella.
02:30E no, è vero questa cosa, è incredibile perché a 13 anni già sanno la posizione,
02:35il punto, il taglio dell'inquadratura.
02:37Adesso io vi vedo a voi, ma le vostre luci rispetto ai TikTok di un tredicennio sono
02:45delle luci diciamo ammena passate.
02:48Sono una merda, diciamo, perché ci sono i nostri tecnici là che lo stanno diciamo.
02:56Eccolo.
02:57Allora, innanzitutto tu hai detto che stai bene, va bene.
03:00Noi stavamo parlando degli artisti perché è un periodo un po' così strano, no, sugli
03:04artisti.
03:05Sabato c'è stata una grandissima manifestazione Bauli in piazza a Roma e volevo sapere anche
03:10il tuo pensiero.
03:11Qualche giorno fa Paola Tiziana Cruciani, che ha parlato anche lei, insomma ha espresso
03:17insieme al nostro amico Roberto Fazioli, ha espresso un po', lei ha detto me sto a recità
03:23sotto.
03:24È stato bellissimo, me sto a recità sotto.
03:26Tu come la stai vivendo questo periodo?
03:30Io mi sento abbastanza a mio agio perché in realtà diciamo la parte dello spettacolo
03:39è la parte culminale di un processo, cioè tu vai sul palco solo dopo aver fatto le prove,
03:46aver scritto, insomma io sono una sorta di cantatore, cioè mi scrivo le cose da solo,
03:52insomma sono anche autore dei miei testi, quindi questo periodo di quarantena mi ricorda
04:00molto quello che faccio normalmente, cioè io mi chiudo con gli autori dentro e quindi
04:05insomma ho il mio esilio volontario per scrivere, quindi diciamo che per me è un'eccezione.
04:15Ma sei anche un po' dentro, come lo sono io per esempio, un po' nerd, anzi adesso si
04:20dice gig, lo sapevate?
04:22Perché nerd dicono che è offensivo, perché non lo sono, si chiamano i gig, gig scritto
04:29G E E K, sono quelli che gli piace stare a casa con le proprie riviste, con le proprie
04:35passioni e dire lo sai che c'è tutto il resto, si bello, figo, bella la boiserie, ma anche
04:40bene a casa.
04:41Guarda, guarda lì, qui c'ho Goldregg, e allora sei un nerd anche tu, questo è un gig, quindi
04:50zooma, si può zoomare?
04:51Che lui fa archivio dallo praticamente, sei tutto in archivio adesso.
04:55Aspetta, aspetta, raccontaci lì il tuo studio.
04:57Allora, Goldregg.
04:58Ma questo è una delle piccole parti, qui c'è Goldregg, qua è uno sprinter dell'impero,
05:04qua invece c'è un diorama con Jabba, qui c'è C1P8, in realtà R2D2, e quest'altro è…
05:17Quello sopra non lo vediamo.
05:18No, non lo vediamo.
05:19Dici che c'è?
05:20Ci vediamo?
05:21No, quello sopra no, purtroppo no, vabbè.
05:24Chi è quello sopra?
05:25Baby Yoda di Mandalorian.
05:27Ah, ok, grande, grandissimo.
05:29Un cultore.
05:30Allora, tratico subito così, il tuo supereroe preferito, proprio così al volo?
05:35Ma io sono molto appassionato di Hulk, cioè di Bruce Banner.
05:40Ah, grande.
05:41Se lo fai incazzare, diventano… Prima gli occhi verdi, e poi… è quello una… perché
05:50Ti mettiamo anche la sigla di Hulk, in onore, così al volo.
05:55Beh Hulk, devo dire, io sono appassionato anche di quello anni 80.
05:59Sono cresciuto con quello là.
06:02Quello lì, perfetto.
06:03Si chiamava… mi viene in mente Pizzarro, ma no, aveva però un nome spagnoleggiante
06:09l'attore che adesso non mi ricordo.
06:12Luferrigno.
06:13Luferrigno!
06:14Fermami ragazzi, questa è la grande classe.
06:16Pensavo a Pizzarro.
06:17Ma possiamo domandare, Lele, cosa fa incacchiare invece Dado, visto che ha citato Hulk?
06:22È vero, cioè cos'è che ti fa diventare Hulk a te?
06:25Allora, io divento una bestia di fronte agli abusi.
06:28Eh.
06:29Abusi di qualunque tipo, cioè quando qualcuno pensa di essere in una posizione per poter
06:34approfittarsi del prossimo, in quel momento io divento una…
06:39Una bestia.
06:40Perché io ho sempre vissuto in una famiglia piccolo borghese, mi dicevano stai zitto,
06:44stai fino, ma senti non pitticciare, metti così.
06:47E ho sempre visto praticamente un proliferarsi di abusi nei confronti degli altri.
06:53Certo.
06:54Oggi che sono diventato una persona autonoma, ragiono un po' più con la mia testa e
06:59meno con la testa di mia nonna.
07:01Eh, ma non ti avvicinai.
07:03Non si fa, non si dice.
07:05Poi la famosa frase, poi…
07:06Questo non si dice, questo non si fa.
07:08Chissà che pensano, chissà che pensano, è devastante.
07:12Se viene qualcuno, chissà che pensano gli altri, mamma mia.
07:15Bravissimo.
07:16Esatto, questa è proprio la mentalità piccolo borghese.
07:19Sì, sì.
07:20Quindi oggi che vengo a manifestare attraverso il mio lavoro anche una sorta di libertà
07:27di pensiero, quando vedo un abuso che è figlio proprio della libertà, della non libertà,
07:33quindi pensata proprio con la prepotenza, divento una bestia.
07:40Si ulche, perfetto, perfetto.
07:42E la tua libertà l'hai portata anche nelle parodie.
07:45Una delle ultime che è uscita, che a noi è piaciuta tantissimo, perché noi abbiamo
07:48fatto una parodia, diciamo che dove abbiamo dato, come si dice a Roma?
07:52Una botta al cerchio?
07:54Una botta e un'altra al cerchio, no?
07:56Ecco.
07:57Però te invece hai trattato gli effetti collaterali, giusto?
08:02Sentiamola un'altra, possiamo vedere anche il regia?
08:05Vediamo un po', eh.
08:07Proviamo un po' a vederla e a sentirla.
08:10Ecco.
08:12Stupenda.
08:13Impazzisco.
08:20Impazzisco.
08:30Vai.
08:36Per fortuna.
08:37Che c'è qualcosa?
08:40Ops.
08:41Come va?
08:43Tutti insieme, Radio Roma!
08:50Signori, questa è una hit.
08:57Addirittura.
09:07Tu pure hai fatto AstraZeneca?
09:11Ma io sono più lungo di tre metri.
09:14Beh, beh, beh.
09:15AstraZeneca.
09:16Tutti da Di Roma, dato!
09:18AstraZeneca.
09:20Noi la vogliamo in programmazione, direttore?
09:22AstraZeneca.
09:25Se ne frega.
09:26E chi se ne frega.
09:27Allora, noi la vogliamo, la vogliamo in, si può, c'è il direttore che ci sta guardando
09:32al di là del vetro.
09:33Dopo la nostra parodia, dai direttore.
09:34E gli stiamo chiedendo se AstraZeneca si può mettere in programmazione ufficiale.
09:39A noi è piaciuto tantissimo, anche perché parlavamo prima della diretta, la libertà.
09:43Noi chiediamo ai nostri ascoltatori che cos'è per voi.
09:45La libertà, la satira è libertà.
09:47E tu ci hai detto la censura, no?
09:50Nel senso che...
09:51Eh sì, perché la satira prende proprio spunto dalla censura.
09:56Cioè, io almeno quando faccio satira, praticamente evidenzio i momenti della censura.
10:05Cioè, parlo della censura, parlo in qualche modo di come arriva l'abuso, di come si manifesta
10:12qualsiasi atto censorio.
10:15Quello è un modo per rendere ridicolo il censore.
10:19È quello che succede, è sempre stato questo.
10:21La satira si deve occupare di questo, deve prendere un argomento e far vedere chi sta
10:27da una parte e chi sta dall'altra e cercare di far incazzare tutte e due.
10:32Hai capito?
10:33Io ho capito.
10:34È quello che abbiamo fatto noi.
10:35Perfetto!
10:36Anche se la parodia è andata bene, poi te la mandiamo e avremo piacere di avere un tuo
10:40giudizio.
10:41E siamo ancora più morbidi.
10:42Noi un pochino più morbidi.
10:43Però, quindi, per te la libertà, al di là di questo, che cos'è?
10:47C'è una vera e propria immagine della libertà per te che applichi nella tua vita?
10:55Ma sai qual è?
10:57La libertà secondo me è una sorta di pietra filosofale da ricercare.
11:04Quelle cose che quasi non esistono.
11:06Non esiste ma ci si avvicina.
11:08No, va ricercata con tanta pazienza perché mia madre mi diceva sempre ricordati la libertà
11:17tua finisce dove comincia quella degli altri.
11:21E questo è veramente un teorema incredibile perché se quella degli altri comincia attaccata
11:29a me vuol dire che la mia libertà è sto così.
11:32Un po' dei binari.
11:34Quando vai al cinema e c'è un bracciolo solo, o anche altri, la mia libertà ti mette il
11:41gomito.
11:42Non ho capito, io questa cosa non riesco a capirla.
11:45Dove riesco a mettere il gomito?
11:47Se c'è un bracciolo solo secondo me non c'è libertà.
11:50È vero, è vero.
11:51Quindi la possibilità è la libertà.
11:53Dalle piccole cose.
11:54E poi volevo farti altre due domande prima di andare in pubblicità.
11:58Se puoi rimanere per noi sarebbe un onore.
12:00Altri cinque minutini se puoi.
12:02Sto divertendo molto.
12:04E questo ci piace!
12:06Ci piace!
12:07Dai!
12:08No, ti voglio dire.
12:09Dai, le risate fitte.
12:11No, ti prego.
12:12Tristesse.
12:13Quant'è difficile far ridere adesso?
12:15E la seconda domanda attaccata.
12:17Si vocifera il tuo nome tra i prossimi protagonisti di LOL.
12:22La sapevi questa cosa?
12:24Lui nasa però.
12:25È arrivato un articolo.
12:27Sono arrivati tre articoli.
12:29Sono arrivati anche nell'ufficio stampa di Radio Roma.
12:32Guarda allora.
12:34Quando girano i nomi prima del momento.
12:37E che poi non succede.
12:39Porta sfiga.
12:40Però devo dire che c'è stato un periodo in cui ogni anno girava il mio nome per l'Isola dei Famosi.
12:48Diciamo del 2010, 2011.
12:52Ogni anno iniziava sempre.
12:54Ma in realtà a me neanche mi avevano mai chiamato.
12:57Mai parlato con i miei agenti.
12:59Quindi diciamo che probabilmente io non so neanche se ci sarà la seconda edizione di LOL.
13:05Secondo me è una voglia da parte dei fan.
13:08Sì, esatto.
13:09Ha fatto molto successo.
13:11Metterla in piedi significa tante cose che io non so.
13:16Anche perché, proprio perché ha avuto successo, probabilmente chi ce va la seconda volta propone dei cachet.
13:22Esatto.
13:24Sparei il cachet.
13:26Quanto è difficile far ridere adesso?
13:28È cambiato il modo di far ridere?
13:30All'esigenza, la voglia di ridere del pubblico c'è sempre.
13:34Soprattutto per una sorta di rifiuto intellettuale di tutta condizione.
13:39Oggi, ragazzi e comunque persone che vogliono alleggerirsi la vita.
13:44Perché la canzone che ha vinto, in qualche modo moralmente Sanremo, dice musica leggera, anzi leggerissima.
13:51Perché è proprio la voglia che abbiamo noi.
13:54Tra l'altro con un beat molto anni 80.
13:57Sì, dovessimo.
13:58In qualche modo la Milano da bere, la voglia di leggerezza.
14:02La music, è un esempio di rivoluzione anche musicale quella lì.
14:07Quindi l'esigenza di essere pronti a ridere non manca mai.
14:14E poi bisogna trovare la persona giusta che ti faccia ridere.
14:18Quindi trovare, sposarsi con l'interlocutore più adatto per ridere.
14:24Io non sono convinto che siano tutti pronti a ridere su qualunque argomento.
14:32Per ricevere, certo.
14:35Però gli argomenti classici, la pipì, la cacca, la pupù, queste cose qua.
14:40Però posso dire una cosa, non perché stai qua. Io a Lolle ti ci vedo molto bene.
14:44Sinceramente.
14:46Quindi se queste voci, se questi rumors fossero veri, a noi non è che ci dispiacerebbe.
14:51Anche da rumani parliamo.
14:53Io in realtà ho parlato pure con Lillo.
14:57Ho mandato un po' di messaggi.
15:00Sì perché sono successe delle cose incredibili.
15:02Con Lillo.
15:04A lui è successo il disastro, è incredibile.
15:07Ma lui mi ha detto, guarda, questo qui deve essere un momento di euforia collettiva.
15:14Di delirio collettivo.
15:16Probabilmente come tutti i deliri collettivi ha un tempo limitato.
15:21Non è che fra dieci anni uno si rinuncerà a dire con Lillo.
15:26Adesso sembra che tutti hanno scoperto Lillo quando è un grandissimo artista e comico da vent'anni, credo, almeno.
15:33Quella gag lì che diceva solo Lillo la faceva con i suoi derivati.
15:42Sì, è vero.
15:44Anni novanta, fine anni novanta, giusto. È vecchia.
15:48Una gag degli anni novanta c'ha venticinquanta.
15:51È la situazione che la resa proprio un'odio per l'aegra.
15:54Direttore, possiamo mandare quest'audio prima della pubblicità?
15:57Direttore, sentiamo l'audio, direttore.
15:59Lele, scusa, se tu gentilmente volessi lasciare Radio Roma...
16:05Dado, a me piace molto, io lo prenderei come conduttore, mi piacerebbe.
16:10Cerca di andartene perché ormai sei giunto al termine.
16:13Ciao, grazie. Ciao, ciao, sono il direttore, ciao.
16:16Ma che fai? Mi segui così per Dado, così te vendi subito, direttore.
16:22Sei proprio di Milano, lo sai che ti dico, sei proprio di Milano.
16:26Radio Roma saranno famosi, restate lì perché Dado resterà con noi anche dopo la pubblicità.
16:31A tra poco, daje.