"ER VACCINO"
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Novità Trascrizione
00:00Eccoci qua siamo tornati prima di tutto c'è un messaggio rispetto a ciò che abbiamo chiesto
00:11prima no? Sentite che cosa ci è arrivato no? Sul fatto di come rimettersi la remisa in forma
00:17come l'ha chiamata Valentina no? Cioè che io mi rimetto in forma, prima ero in forma poi si
00:22spaccia la forma e poi ci si rimette in forma no? Vediamo cosa ci scrivono. Buongiorno per Rollas
00:27ma vogliamo parlare delle palestre che sono chiuse e di questi faticosissimi esercizi che
00:33facciamo in casa e questa pancetta che non sparisce mai? Mi auguro mi auguro appena insomma
00:41tutto questo finirà che ci sarà un'invasione nelle palestre, nei teatri, nei cinema, nei
00:46ristoranti, nelle vacanze, negli alberghi insomma tutto quello che non abbiamo potuto fare lo
00:52faremo recupereremo tutto il tempo perso anche chi non andava mai chi non usciva mai sarÃ
00:56costretta ad uscire vero? Cani, gatti, tutti gli animali domestici. Portiamo tutto. A che ore sono?
01:01Sono le 11.32. Giusto appunto il tempo per un ottimo caffè. Ah vuoi il caffè? Con chi lo vuoi
01:07il caffè? Noi abbiamo il privilegio di prenderci un caffè illustre. I nostri caffè sono illustri
01:14perché ce li prendiamo con un maestro. Signori a radio Roma il maestro Pierfrancesco Pingitore.
01:20Oh cari buongiorno come state? Molto bene maestro come al solito splendido con illuminato
01:28dal dal davanti anche da dietro e c'è la luce che ce l'hai dappertutto. Ma il maestro brilla
01:33di luce propria? Ma sì che cara che sei. Prima parlavi di tornare in forma ma tu sei la forma
01:40che cosa vuoi tornare? E io maestro cosa sono? Tu sei una sostanza ma parecchia. Buongiorno maestro
01:51ti trovo tremendamente in forma come sempre. Cerchiamo di mantenersi un pochino così in
02:00questi ultimi 50 anni che ci restano. Almeno almeno. Maestro so che tu hai preparato qualcosa
02:09di speciale come sempre per noi vero? Preparato? Sì volevo fare un po' di festa per la primavera
02:17che entra oggi e è radiosa come la primavera del Botticelli che è un po' questa vedete.
02:25Che tu hai in casa? Hai l'originale? Poco poco più su se ce lo fai vedere poco poco più su.
02:32E' sparita facciala rivedere che questa ci piace. Ah che bella.
02:37Non mi pare che non si veda niente. Immaginate la primavera del Botticelli che entra oggi nelle
02:46vostre case e sparge i fiori e vi inonda di questi effluvi di primavera che ci fanno
02:52dimenticare tutto quello che per forza ci vogliono dire ci vogliono costringere a essere tetri e a
02:59chiuderci in casa. Ma noi non lo saremo mai non lo saremo mai. Noi le nostre passeggiate
03:06in giro del palazzo con dichiarazione appresso lo faremo sempre faremo 500 giri del palazzo
03:13perché ci teniamo a farci vedere da tutti e a vedere tutti. Esattamente esattamente giusto
03:20ma non ci piace proprio quello che tu dici. Questi questi pianti che hanno fatto queste
03:26denunce del vaccino che non andava bene mi sembrano molto non so perché mi richiamano
03:35alla mente quando a un certo punto molti anni fa si trovò in una bottiglietta di aranciata
03:41una lucertola e allora naturalmente nessuno voleva più bere quel tipo di aranciata ma
03:48queste sono sciocchezze così che che mi vengono in mente. Nel frattempo maestro scusami scusami se
03:54ti interrompo non vorrei mai però siccome l'hai fatto di fatto l'hai fatto sì ma arriva arriva
03:59un messaggio dal direttore della radio che dice il maestro è splendido forma e sostanza grande il
04:05maestro scrive Marco Cassinis il nostro direttore. Grazie direttore un giorno prenderemo un caffè
04:12vero insieme. Ciao Ninni sempre in forma ti voglio bene grazie di tutto e Alessandro Lechner
04:18che ci segue ogni ogni week end. Alessandro è formidabile io lo vi di bambino poi cresciutello
04:25poi gaiardo poi ancora più gaiardo adesso ha circa 152 anni. Maestro allora ti ho interrotto ma stavi
04:37per dirci qualcosa prego. Stavo per legge per infliggervi un altro componimento che ho dedicato
04:46a questo momento così complicato di chiusura. E come si chiama? Come si intitola? Si intitola
04:55Drento casa. Ah sì? Drento in romanesco che significa ovviamente dentro ma è Drento lo
05:05usava anche il Belli e quindi immodestamente lo uso anch'io. Drento casa. Sembra cent'anni
05:15e invece è l'altro giorno che andassimo a mangià d'arcipollone su pli, sarcicce, pizza a bacchio
05:23al forno, la cioccolata sopra al ciambellone e si tannava in macchina di fretta correvi fino a
05:30ostia a mangiare pesce sotto le stelle e a bevere una foglietta. E mod de casa uno manco esce. Che
05:39dici nannere? Ritorneranno quei tempi che andavamo a fa' Baldoria, quei giorni della festa e della
05:46gloria che ridevamo insieme tutto l'anno? Dicite sì? Pur io. Non può finì. Non può. Sangue de Dio. Così.
05:55No, no. Noi siamo rimasti senza parole maestro. Siamo rimasti totalmente senza parole. Possiamo
06:04dirlo? Grazie. Se volete dico qualche altra parola io. Sono da dirti grazie nella tua
06:14solita maniera così profondamente leggera e così profonda come solo un vero artista può fare,
06:20dare una sintesi della realtà scomoda e dartela in maniera così comoda. Grazie maestro. Allora
06:29noi ti salutiamo perché noi dobbiamo abbassare questo grandissimo livello con quelli che si
06:33chiamano i tassativi e quindi caro maestro noi ti auguriamo una buona domenica e ti ringraziamo
06:38anche perché oggi ci ha arricchito la nostra e quella di tutti gli spettatori, i radio visionatori
06:45di Radio Roma. Grazie al maestro Pierfrancesco Pingitore. Grazie a voi miei cari allievi. Ciao.
06:52Ciao maestro. Buon pranzo. Ciao al capollo su Radio Roma.