Intelligenza artificiale, automazione e progresso tecnologico. Facciamo il punto della situazione dello stato di avanzamento dei meccanismi utilizzati in ambito assicurativo.
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NovitàTrascrizione
00:00Da qualche tempo anche il settore ossicurativo ha intrapreso questo percorso verso l'evoluzione
00:26digitale in cui l'intelligenza artificiale gioca un ruolo fondamentale. Già nel 2018
00:31una revisione tematica condotta da parte dell'EIOPA sulle assicurazioni auto e le assicurazioni
00:38sanitarie mostravano che già il 31% delle imprese europee partecipanti alla revisione
00:46utilizzava meccanismi di intelligenza artificiale e il 24% era in una fase di studio rispetto
00:53all'utilizzo di questi meccanismi. Poi sappiamo che l'impatto pandemico ha prodotto un'accelerazione
01:03dei meccanismi, un'evoluzione digitale anche nel comparto dei servizi finanziari. Nel mercato
01:10assicurativo gli usi che possiamo ricordare sono veramente molteplici, si passa dall'analisi
01:15dei dati storici dei clienti e delle loro opinioni per il design di nuovi prodotti,
01:22alle polizze parametriche ma anche meccanismi di robotica che vengono utilizzati per la
01:26lettura dei documenti e lo smistamento dei documenti agli uffici corretti, ci sono le
01:31chatbot che permettono di rispondere più velocemente ai clienti e quindi di focalizzarsi
01:36sulle richieste più impegnative. Gli usi dell'intelligenza artificiale veramente caratterizzano
01:46il comparto assicurativo in ogni processo della catena assicurativa. Il settore assicurativo
01:59per sua natura ha sempre fatto dell'analisi dei dati un uso fondamentale, solo che storicamente
02:09sia il reperimento del dato sia i meccanismi di analisi erano molto costosi in termini
02:14sia di risorse che di tempistiche e meccanismi. Il potere accedere ad un parco dati molto
02:24più esteso e il potere usufruire di meccanismi tecnologici quali l'intelligenza artificiale
02:32cambia decisamente il paradigma anche dal punto di vista dell'industria assicurativa,
02:38sia per il fatto che consente un efficientamento dei processi e risparmio dei costi, sia perché
02:44consente un miglioramento nei confronti dell'offerta al cliente, perché il cliente può accedere
02:49sicuramente a delle offerte più personalizzate, ma pensiamo anche a dei consumatori che magari
02:56storicamente sono considerati consumatori ad alto rischio che grazie all'utilizzo di
03:03questi dati possono accedere a dei servizi di cui alternativamente non avrebbero potuto
03:12usufruire e quindi per esempio pensiamo ai giovani guidatori che nel momento in cui consentono
03:22di installare un dispositivo che consente l'assicurazione e l'accesso ai dati possono usufruire di polizze
03:29a dei prezzi a cui sicuramente non avrebbero avuto accesso nel caso in cui questi dispositivi
03:35non fossero stati disponibili.
03:36Banalizzando l'intelligenza artificiale ed attraverso l'intelligenza artificiale una
03:47macchina viene istruita per prendere decisioni e per attuarle, questo porta in sé oltre
03:54che i benefici di cui abbiamo parlato alcuni rischi, per esempio i dati su cui si basa
03:59la macchina potrebbero essere qualitativamente non corretti, potrebbero essere stati manomessi
04:08oppure semplicemente nel momento del design della macchina quindi nel momento della progettazione
04:19potrebbero essere stati utilizzati dei dati magari relativi solo a certe categorie di
04:24soggetti per vendere invece dei servizi a una clientela molto più allargata come target,
04:33questo implica il rischio di distorsioni e anche di discriminazioni, ogni processo decisionale
04:41anche quello umano non è esente da distorsioni o discriminazioni ma nel contesto dell'intelligenza
04:47artificiale intanto parliamo di un numero dei dati molto più elevato e poi sono assenti
04:51quei meccanismi di controllo sociale che invece nel processo decisionale umano sono
04:55presenti e quindi tendenzialmente riescono a correggere degli effetti distorsivi, inoltre
05:01il processo decisionale legato all'intelligenza artificiale può avere dei settori di opacità,
05:12delle ale di incertezza e certe volte alla macchina è consentito in qualche modo di
05:17agire autonomamente, questo rende più difficile risalire alla catena della responsabilità e di
05:25conseguenza per i clienti che dovessero sentirsi danneggiati o dovessero aver subito un danno,
05:30rende difficile riuscire a trovarsi ristorati o proteggere i propri diritti, questo si traduce
05:42in una ritrosia nell'utilizzare dei servizi che prevedono l'utilizzo dell'intelligenza
05:47artificiale perché naturalmente il cliente si aspetta allo stesso livello di protezione
05:52tanto nell'uso dell'intelligenza artificiale quanto nei servizi che l'intelligenza artificiale
05:57non usano, quindi la vera sfida dal punto di vista regolamentare è quella di trovare
06:02un framework normativo che consenta la protezione dei dati, che sia incentrato sull'essere umano
06:09nel senso che l'essere umano deve essere comunque al centro di ogni decisione, nel
06:16rispetto dei principi etici ma flessibile abbastanza per consentire di seguire l'evoluzione
06:21tecnologica senza burocratizzare eccessivamente perché altrimenti questo si tradurrebbe,
06:29in qualche modo scoraggerebbe l'utilizzo di queste nuove tecnologie.
06:39Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org