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TVTrascrizione
00:00Buonasera e ben ritrovati nel nostro spazio dedicato all'approfondimento di alcune tematiche
00:16che spesso vengono riprese anche nel nostro telegiornale.
00:20Questa sera in particolare parliamo di salute mentale, una tematica spesso trascurata per
00:25lo stigma e la paura che purtroppo ancora suscita.
00:30Lo facciamo prendendo spunto dalla Giornata Mondiale della Sanità Mentale che ogni anno
00:35ricordiamo si celebra il 10 di ottobre con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione.
00:41Lo facciamo con due ospiti, in studio con noi il dottor Andrea Materzanini, direttore
00:48del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze dell'ASST Franciacorta, grazie e benvenuto.
00:56Grazie a lei e buonasera a tutti.
00:59E lo facciamo anche con Ugetta Radice Fossati che è referente per il progetto ITACA di
01:08Brescia che è in collegamento Skype in questo momento.
01:11Buonasera.
01:12Grazie, grazie mille.
01:15Grazie a lei.
01:18Partiamo subito da un servizio che ci racconta appunto che cos'è il progetto ITACA e quali
01:28sono le novità.
01:29Uno spazio in cui le persone con problemi di salute mentale seguite da uno specialista
01:37e consapevoli di doversi curare possono sperimentare il reinserimento nella società.
01:42Così si configura il club dell'associazione progetto ITACA che apre al 231 di via San
01:47Paolo in questi giorni.
01:48La formula è quella del centro di urno.
01:50Al mattino gli ospiti fanno la spesa insieme, preparano il pranzo e nel pomeriggio partecipano
01:54ad attività di intrattenimento e svago.
01:56Una proposta che è frutto della lunga esperienza maturata sul campo dall'associazione che da
02:01anni lavora per favorire lo sviluppo dell'autonomia sociolavorativa di persone che convivono con
02:06un disturbo di tipo psichiatrico.
02:08Tutti coloro che fossero interessati o volessero saperne di più possono approfittare di due
02:12momenti organizzati dall'associazione progetto ITACA questo fine settimana.
02:16Sabato dalle 10 alle 18 l'appuntamento sarà in piazzetta Vescovado in centro città mentre
02:21domenica dalle 11 alle 17 l'invito a partecipare ad un momento conviviale organizzato in sede.
02:27Risotto e spiedo è il menù proposto a chi passerà dal club con l'obiettivo di presentare
02:32il nuovo progetto a tutta la città ma anche di raccogliere fondi per supportarne l'avvio.
02:36L'associazione infatti è già al lavoro alla fase 2 del progetto ovvero l'avvio di un centro
02:41di lavoro a distanza per favorire l'accesso al mondo del lavoro delle persone con disabilità
02:46psichica superando le discriminazioni e fornendo supporto organizzativo anche alle imprese.
02:52Ecco grazie a Clara Piantoli per questo contributo nel servizio andiamo subito allora dalla signora
03:02Radice che ci racconta un po' di cosa si occupa questa associazione e perché è nata.
03:11Allora l'associazione è stata costituita a Milano nel 1999 quindi quest'anno compiamo
03:19anche 25 anni è stata costituita da persone che erano coinvolte direttamente io sono stata una
03:27dei soci fondatori siamo stati sette alcuni avevano sofferto direttamente di un disturbo
03:35psichiatrico, avevano una diagnosi comunque di un disturbo psichiatrico, altri erano familiari e
03:41sia gli uni che gli altri avevamo avuto l'esperienza del grande disorientamento che colpisce sia le
03:49persone che le famiglie quando capita questo appunto a una persona e a un'intera famiglia
03:56perché proprio mancano le informazioni per essere orientati nel chiedere aiuto quindi tutti avevamo
04:08avuto un grande ritardo e siccome molto spesso questi disturbi si potrebbero riconoscere già
04:15nell'età dell'adolescenza possiamo immaginare se una persona in quegli anni così fondamentali
04:22per costruire la sua vita adulta sta male non è curato quale grandissimo danno fa alla sua vita
04:29e questo quindi porta anche la conseguenza che è difficile se una persona appunto comincia a stare
04:37male prima dei 20 anni e con il ritardo della cura comincia a stare meglio magari intorno ai 30 come è
04:46difficile ricostruire la sua vita quindi colmare diciamo questo danno che fa a tanti aspetti della
04:54sua vita e noi avevamo sperimentato che non basta anche quando lo si riesce a trovare il percorso
05:04di cura non basta la cura farmacologica quindi non basta l'aiuto dei professionisti che è fondamentale
05:13quindi progetto itaca assolutamente quando apre una nuova sede in una nuova città si contatta
05:20sempre i servizi della psichiatria e contatta anche tutte le altre realtà del volontariato
05:28impegnati in questo campo però capiamo che non basta appunto l'aiuto dei farmaci anche se noi
05:36cerchiamo molto di contrastare anche l'ignoranza rispetto ai farmaci il pregiudizio la paura
05:43rispetto ai farmaci che sono essenziali per poter ritrovare l'equilibrio che permette appunto di
05:51ricostruire la vita però è molto importante anche l'aiuto di tutta la società perché comunque la
05:59persona può guarire nella società quindi quando ricostruisce tutti quegli aspetti anche le
06:06relazioni le abilità che magari ha perso per a causa della malattia ma che possono essere ricostruite
06:14quindi l'associazione si è dedicata a due ambiti nei quali forse i servizi non possono rimediare a
06:23tutto quello che viene compromesso dalla malattia quindi dare le informazioni e poi aiutare le
06:30persone quando stanno meglio appunto avendo fatto il percorso della terapia coi professionisti
06:37ricostruire la sua vita per questo ci siamo guardati intorno per vedere anche all'estero
06:44degli esempi di progetti che funzionavano che davano dei risultati e nel mondo anglosassone
06:51abbiamo trovato questa esperienza del Clubhouse, della formula del club quindi Club Itaca che
07:00verrà appunto inaugurato domenica a Brescia di cui ci sono già 12 esempi in Italia nelle città
07:08in cui c'è la sede di progetto Itaca. Signora Radice è stato spiegato nel nostro
07:21servizio cosa consiste brevemente ovviamente questo progetto e io a questo punto prenderei
07:29spunto proprio dal suo intervento per rivolgermi al dottor Materzanini relativamente a ciò che
07:37abbiamo sentito cioè a volte si arriva dopo ci si sente disorientati ma l'insorgenza la si ha già
07:48nell'adolescenza della sintomatologia mai come oggi mi verrebbe da dire noi siamo bombardati
07:58di segnali da parte degli adolescenti giusto? Vero vorrei fare una piccola premessa a questo
08:06discorso perché la signora Radice che abbiamo ospitato anche in una delle in più di una delle
08:12nostre riunioni di dipartimento sta svolgendo un lavoro egregio ed esprime quello che secondo me è
08:18molto importante nel concetto di salute mentale intendo dire che la cura in medicina è fatta
08:27essenzialmente da due cose dall'intervento medico e dai servizi se io conoscessi il migliore
08:37internista del mondo che sa tutte le patologie del mondo conosce ogni trattamento antibiotico
08:44antinfiammatorio col massimo dell'aggiornamento e lo mettessi in una capanna nel cuore dell'Africa
08:51a visitare senza strumenti senza possibilità di esami ematologici senza igiene e gli dicessero
08:59guarda i farmaci che tu puoi usare sono quelli che coltivi nell'orto è verosimile che la sua
09:05qualità di cura non sia quella che oggi ci aspettiamo nella salute mentale è la stessa
09:12cosa amplificata tendo a dire che io faccio l'opsichiata da quasi 40 anni se mi basassi
09:20solo sull'intervento che uno psichiatra può fare non andremo da nessuna parte i servizi
09:27vuol dire il territorio vuol dire i centri che si costruiscono sul territorio le iniziative
09:35come quella che abbiamo appena sentito ma come tante altre che nascono nella nostra
09:41A.S.S.T. di Franciacorta abbiamo i servizi aperti molto spesso senza nessuna lista d'attesa uno va
09:51in un centro di salute mentale o telefona chiede io ho bisogno di una mano e la risposta è venga
09:57che ne parliamo questo per me significa avere dei servizi sul territorio dopo questa premessa un
10:04po' lunga il tema degli adolescenti è estremamente caldo sotto vari profili lo possono affrontare i
10:11sociologi lo possono affrontare gli psichiatri lo possono affrontare le forze dell'ordine perché
10:18quello che vediamo spesso sono le manifestazioni di qualcosa che non va ed è per quello che credo
10:24che nella qualità dei servizi si debba anche parlare molto di prevenzione di interventi
10:32all'interno delle scuole all'interno delle strutture dove i giovani vanno quindi sì è
10:38vero la quasi totalità delle patologie psichiatriche hanno insorgenza in quell'età eppure si riesce a
10:45fare poco per adesso sicuramente tante iniziative ma si può fare sempre di più. Quando lei dottore
10:53parla di patologie psichiatriche che cosa si intende esattamente il campo è vastissimo lo
11:02sappiamo e suppongo che ci siano dei livelli degli stati di gravità uno stadio più grave
11:10uno stadio meno grave insomma. Assolutamente sì è vero ci sono fiori manuali che declinano ogni
11:19forma di patologia psichiatrica ma permettetemi in questa sede di affermare che una patologia è
11:25tanto grave quanto la persona che la porta ne soffre è vero che la schizofrenia è un disturbo
11:33grave però conosco tantissime persone con la schizofrenia che stanno conducendo una vita
11:39pressoché normale che hanno un lavoro che hanno una famiglia e che hanno una rete sociale
11:45importante conosco delle persone con degli attacchi di panico che a detta di molti sono
11:51patologie irrilevanti che fanno una vita di inferno e che non riescono a uscire di casa
11:56quindi è vero ma non fidiamoci troppo delle classificazioni psichiatriche io credo che il
12:02disagio di una persona sia la misura di quanto questo disagio sia grave. E a proposito di insomma
12:12una rete che sostiene poi il singolo che soffre di una patologia come diceva lei
12:23soggettivo il livello di gravità. Il progetto Itaca, torno da lei signora Radice, ha proprio
12:35l'obiettivo anche di rinserire le persone nella società nell'ambito lavorativo giusto? Esatto
12:45esatto come dicevo il nostro si chiama l'Itaca per le persone che hanno una diagnosi psichiatrica
12:55da noi non sono visti come utenti o pazienti di un servizio ma vengono come i soci di una
13:03comunità che partecipano in tutta la parte organizzativa quindi proprio aiutando sia
13:11l'associazione che il club a svilupparsi riacquistano anche delle abilità oltre a
13:17riacquistare contatti sociali, a riprendere una normalità di vita, a uscire di casa perché diciamo
13:25anche se gli istituti psichiatrici sono chiusi molte persone ancora che stanno meglio perché
13:32sono ben curate purtroppo sono chiuse in casa quindi noi vediamo che molto spesso i familiari
13:41che ci contattano molto spesso è il familiare che ci contatta e sono le situazioni più difficili
13:47perché molto spesso se ci contatta un familiare è perché la persona non ha il coraggio lei di
13:55chiedere direttamente o non ha magari la consapevolezza ed è proprio questo di cui le
14:01famiglie si lamentano è il grande disagio per una persona che è malata magari 3-4 persone hanno
14:10la vita compromessa quindi la persona che viene da noi non ci porta il suo problema perché per
14:17questo è seguito dai servizi dalla cura ma ci porta le sue risorse che appunto magari sono state
14:25compromesse dalla malattia ma che sicuramente in un ambiente adatto possono essere rivalutate
14:33e possono quindi può anche riprendere delle abilità specifiche che potrà poi utilizzare
14:40per l'inserimento lavorativo quindi è un ambiente di normalità non ci sono professionisti della
14:48psichiatria che sono magari focalizzati su più sul vedere il paziente mentre noi vediamo la
14:56persona e ci occupiamo della sua quotidianità di vita più che della sua malattia.
15:03Chiedo anche al dottor Materzanini quanto è importante la comunità per affrontare la propria patologia
15:17è assolutamente fondamentale è quello che dicevo prima nei servizi non intendo dire soltanto i
15:26centri di salute mentale intendo dire quello che i servizi riescono a creare nella comunità come
15:31la signora Radice sa molto bene nel nostro gruppo di lavoro non creiamo opportunità lavorative per
15:38ragazzi con patologie severe da almeno 30 anni e creare un lavoro significa anche offrire
15:47l'opportunità a queste persone di avere una vita sociale che è altrettanto curativo ora il potere
15:53di cura che ha la comunità è straordinario e molto spesso è sottovalutato nella salute mentale non
16:01funziona come nella chirurgia una persona in famiglia ha un appendicite acuta viene portato
16:09in un ospedale dove si affida dei professionisti che glielo ridanno senza l'appendice e curato
16:15come si deve non funziona così la salute mentale ha bisogno di tutti quando dico che il territorio è
16:22importante perché ciascuno di noi può essere fondamentale in un percorso di cura anche chi
16:28pensa di essere inutile le famiglie hanno bisogno di supporto ma non hanno solo bisogno del supporto
16:35dello psicoterapeuta di famiglia hanno bisogno magari del vicino di casa che chiede come sta
16:41Guido è un po che non lo vedo e magari ascoltano la famiglia in difficoltà così come un datore di
16:49lavoro un imprenditore può trovare beneficio e ricchezza e in questo do molto ragione alla
16:54signora Radice sul fatto che ha acquisito dei lavoratori che hanno delle qualità in più noi
17:01facciamo assumere tantissime persone dalle ditte esterne abbiamo creato dei luoghi di lavoro nati
17:09proprio in Franciacorta ovviamente facendo il vino perché sei in Franciacorta però dando posti di
17:15lavoro che creano un valore aggiunto e senza questo qualunque patologia tende a peggiorare
17:21per grave o leggera che sia una persona che si trova senza un lavoro senza conoscere nessuno e
17:29magari senza un luogo dove stare bene perché le case non sempre sono luoghi dove le persone stanno
17:35bene inesorabilmente peggiora quindi è compito nostro anche occuparci dei servizi dei territori
17:43delle famiglie delle iniziative anche bellissime come quelle della signora ma come tante altre
17:51che dovremmo favorire e costruire sul territorio. Ne abbiamo parlato prima ci tornerei proprio anche
18:01per dare un'informazione magari utile a delle famiglie che ci stanno ascoltando in questo
18:06momento come si accede ai vostri servizi? Prima diceva basta una telefonata perché appunto c'è
18:15un'informazione un po' distorta sulla questione. Io posso parlare di quello che succede nei
18:23servizi della SST di Franciacorta che io dirigo ma tutti i servizi in Italia hanno dei luoghi
18:31che si chiamano in Lombardia con un nome orrendo che è centri psicosociale ma da noi centro di
18:37salute mentale hanno un telefono si chiama e si chiede un appuntamento la risposta che i
18:43nostri centri danno è venga che ne parliamo. Questo significa una grande disponibilità degli
18:50operatori perché tutti gli operatori che lavorano nel nostro dipartimento hanno una
18:55disponibilità un'accoglienza che costa molto sacrificio personale ma che in cambio dà
19:01sicuramente una buona risposta ma chiunque può consultare il web e cercare il centro di
19:09salute mentale sceglie il più vicino a casa ed è un suo diritto avere una prestazione poi c'è che è
19:14inorganizzato in un modo che in un altro ma è un diritto che ogni cittadino italiano ha. Da lì
19:20partono una serie di interventi che possono essere calibrati sulle necessità di quello stesso
19:26individuo che può essere una fase acuta di malattia o una gestione di un'evoluzione di una
19:33malattia cronica. Il cuore dell'intervento è il centro di salute mentale, lì lavorano specialisti
19:40come psichiatri, psicologi, terapisti della comunicazione, tante cose dipende dal servizio
19:48ma soprattutto sono il luogo da cui partono gli interventi che coinvolgono il territorio e la
19:54comunità che è il vero luogo di cura. E sfatiamo anche insomma un po' la convinzione generale
20:02forse adesso ce n'è un po' meno negli ultimi anni però insomma che il farmaco sia un po' un demone.
20:09Il farmaco non è un demone però lo psicofarmaco è visto come una cosa terribile perché sono i
20:17rettaggi della psicofarmacologia di 50 anni fa che lasciava degli effetti collaterali
20:23formidabili e che mirava più al controllo sintomatologico che non alla cura. Tutte le
20:30branche della medicina evolvono, anche la psichiatria si è evoluta, non abbiamo ancora
20:35raggiunto sicuramente le mete che raggiungeremo nei prossimi anni, l'encifolo è un organo
20:41estremamente complesso ma un farmaco è uno strumento di cura, non è mai secondo me la
20:48soluzione ma è uno strumento di cura che va usato da professionisti insieme a tutto il
20:55resto della cura, quello è l'intervento di cui parlavo ma l'intervento da solo non basta,
21:01è come mettere un chirurgo ad operare sul tavolo del salotto con i coltelli del pranzo,
21:09non funzionerà, si può aiutare una persona a stare meglio ma bisogna che tutta la comunità
21:15scopra che può essere importante nel percorso di cura. Bene, io la ringrazio per essere stato con
21:24noi questa sera dottor Maternini, ringrazio anche la signora Radice per il bellissimo contributo
21:31che ci ha dato e sicuramente avremo modo ancora di affrontare queste tematiche, spero sempre
21:37insieme, grazie anche ai nostri telespettatori che ci hanno seguito, vi do appuntamento tra
21:43qualche minuto nel nostro telegiornale.