• 3 settimane fa
La passione per auto, moto e aerei d’altri tempi ha invaso l’Italia in occasione della Giornata nazionale del veicolo d’epoca, promossa dall'Automotoclub storico italiano (Asi). Una occasione preziosa per fare il punto su un comparto che dalle ultime stime produce un Pil che supera ampiamente i tre milioni di euro. Ne abbiamo parlato a Fiuggi con il presidente dell’Asi Alberto Scuro, a conclusione del Giro della Valle del Liri, uno degli appuntamenti dell’Asi Circuito Tricolore. "I veicoli storici - commenta Scuro - non sono un qualcosa di penalizzante, di cui preoccuparci, ma sono una ricchezza enorme per il nostro Parse dal punto di vista culturale ed economico.La passione che anima questo grande movimento genera un indotto economico che è secondo solo al calcio". In questo senso il motorismo storico diventa una vera e propria "industria sociale", capace di coinvolgere gli ambiti più disparati: dall'indotto diretto, rappresentato da tutta la filiera professionale che gravita intorno ai veicoli storici con gli addetti dei vari comparti: restauro, carrozzeria, meccanica, selleria, ricambistica, editoria. Fino all'indotto indiretto nel quale rientrano, ad esempio, tutte le attività legate al turismo, all’accoglienza, alla cultura e all’enogastronomia.

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Trascrizione
00:00si festeggia in tutta Italia la giornata nazionale del veicolo d'epoca una giornata
00:11dedicata a un grande patrione del nostro paese alla bellezza ma soprattutto al ricchezza questo
00:17è un comparto importantissimo dal punto di vista economico presidente dell'Asia Alberto Scuro un
00:23comparto dicevamo fondamentale per il nostro paese assolutamente sì è una giornata nazionale
00:29che noi abbiamo voluto iniziare a celebrare da vari anni e lo facciamo per far capire
00:34le istituzioni quanto sia importante questo mondo quindi i veicoli storici non sono qualcosa di
00:40penalizzante qualcosa di cui preoccuparci anzi sono una ricchezza enorme per il paese e come
00:45abbiamo detto non solo culturale perché questo museo a cielo aperto che c'è anche oggi qua a
00:49Fiugi lo dimostrano ma come c'è in tantissime altre piazze d'Italia oggi ma anche economico
00:54perché produce un picco e dà le ultime stime super ampiamente i tre miliardi di euro l'anno
01:00quindi un pilo sostanzioso una parte ovviamente dovuta a un turismo indiretto e diretto che
01:08promuove tantissimo anche i nostri territori la nostra cultura anche economica perché no
01:13quindi è un grande motore non solo di passione ma anche di possibilità per il nostro paese
01:19ecco presidente ha parlato di turismo in effetti qui a Fiugi si sta concludendo uno degli eventi
01:24dell'asicircuito tricolore in questo caso il giro della valle dell'Iri circuito che serve
01:30proprio per far godere a ritmo lento a bordo di queste vetture e i posti più belli del nostro
01:36paese giro della valle dell'Iri ha portato in questo caso attraverso la ciocciaria alcuni
01:41dei monumenti più belli e circuito tricolore che valorizza proprio località anche magari meno
01:47conosciute assolutamente sì perché il bello è che queste auto queste moto tutti i mezzi che
01:55utilizziamo per il circuito tricolore sono in realtà dei veicoli per scoprire i territori
02:02quindi sono dei veicoli ideali per quel turismo esperienziale che adesso è un must noi dobbiamo
02:10cercare dell'esperienza e scoprire anche le cose meno conosciute le eccellenze meno conosciute
02:16in altri territori ecco questo mondo ci fa scoprire e ci fa andare esattamente in quella direzione

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