• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Ed eccoci qua all'indomani della decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi
00:09di interesse di 50 punti base, una decisione storica perché è la prima post-pandemia
00:15ampiamente attesa dal mercato, ma secondo alcuni analisti la Fed si è comportata in
00:20maniera molto audace.
00:22Jerome Powell ha detto che era necessario un taglio dei tassi di interesse per ricalibrare
00:27la politica monetaria degli Stati Uniti, ma che non ci si deve aspettare che si prosegua
00:32anche con questo ritmo anche per i prossimi mesi.
00:35Che cosa succederà ora sui mercati finanziari?
00:37Ne parliamo in questa puntata di Speechbox, rimanete con noi.
00:58E alla fine la decisione tanto attesa da parte della Federal Reserve di iniziare l'aggiustamento
01:05dei tassi di interesse è arrivata, è stata anche più corposa di quanto ci si attendeva,
01:11è un segnale di fiducia importante da parte della Fed, tanto che è stata definita una
01:16mossa molto audace da parte di Jerome Powell, un segnale di fiducia che l'inflazione sta
01:22andando verso il target previsto del 2%, ma quali saranno gli impatti sui mercati
01:28finanziari?
01:29Di questo vogliamo parlare in questa puntata, quindi vado subito a dare il benvenuto al
01:32nostro ospite.
01:33Abbiamo con noi oggi Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di Intermonte, benvenuto
01:39a financiallounge.com.
01:40Buongiorno a voi e agli spettatori.
01:42Ecco, Cesarano, dicevamo una mossa audace da parte della Federal Reserve, i pareri sono
01:49stati discordanti da parte degli analisti, perché storicamente la banca centrale statunitense
01:55è sempre stata un po' più cauta rispetto a questa volta.
01:59Lei che cosa ne pensa?
02:00Dunque, c'erano state un po' delle indiscrezioni, arrivate anche da alcuni editorialisti dei
02:06vostri giornali, sulla possibilità che la Fed stesse valutando concretamente la possibilità
02:11di un taglio più aggressivo, alla fine così è stata, le ragioni del perché è stato
02:18deciso così.
02:19Di fatto il tema principale, Paolo l'ha enucleato, lo si è visto anche nelle stime che sono
02:24state presentate, che hanno visto una revisione a ribasso rispetto a giugno di quelle sull'inflazione,
02:28una revisione invece a rialzo sui disoccupati e il mercato del lavoro, che si sta indebolendo,
02:34Paolo l'ha definito comunque ancora in salute, ma il timore che si possa indebolire velocemente
02:38ha portato a questo taglio più corposo prevenire, insomma una Fed che adotta il motto prevenire
02:44meglio che curare.
02:46L'impatto si spera possa essere positivo anche sulle famiglie, sulle piccole imprese,
02:53soprattutto per coloro che hanno dei prestiti a tasso variabile, ciò che ci interessa capire
02:58oggi invece quali saranno gli effetti sul costo del debito da parte delle imprese e
03:02quindi sui capitali, quando li cominceremo a vedere?
03:06Dunque diciamo che nelle ultime settimane i tassi di mercato, quelli più a lungo termine
03:11sono già un po' calati, la Fed ha esitato rispetto alla bicega a Genezia D'Aggiugna
03:17a tagliare, anche per dare un segnale, quando inizieremo sarà l'inizio di un lungo ciclo
03:21consecutivo di tagli e questo è un po' il messaggio, e infatti anche quando sono stati
03:27delineati le aspettative da parte dei membri Fed fino al 2027, di fatto sono in linea con
03:31quello che il mercato si aspettava, più o meno i tassi sui Fed Funds che oggi sono sotto
03:36al 5% arriveranno al 3% nel 2026, notizie buone per le aziende, ma ripeto i tassi sono
03:43anche già un po' calati e mi aspetto che già dalla prossima settimana le aziende,
03:47soprattutto statunitensi, ricominceranno a effettuare grosse missioni.
03:50Quindi vedremo il famoso rally di Natale del mercato azionario?
03:56Dunque sì, credo novembre e dicembre possono essere positivi, poi dipenderà un po' anche,
04:02almeno non è brevissimo dall'esito delle elezioni statunitensi, però preceduto da
04:06una seconda parte di settembre, inizio ottobre, dove è possibile, a mio avviso ci possa essere
04:11qualche presa di profitto, ma per ragioni tecniche, perché tecnicamente avremo un drenaggio
04:16di liquidità.
04:17Superata questa fase, dalla fine di ottobre a novembre in poi, dovrebbe esserci un bel
04:22tempo sui mercati azionari.
04:23Davvero di una politica monetaria meno restrittiva da parte della Federal Reserve, ma abbiamo
04:28visto anche da parte della BCE.
04:31Quali saranno gli effetti sul mercato obbligazionario invece?
04:35Dunque credo che mediamente saranno positivi, può esserci una fase di temporanea rialzo
04:41dei tassi, da qui diciamo agli inizi del mese di ottobre, anche per effetto dell'enorme
04:46mole di emissioni, che mi aspetto soprattutto da parte delle aziende, oltre che dei governi.
04:50Poi mediamente, ripeto, a parte quello che sarà l'esito elettorale, Trump e Harris,
04:57però mediamente credo che i tassi verso fine anno, inizio anno prossimo, tendranno a calare
05:02anche e soprattutto sulla parte medio-lunga, che è quella che interessa di più le aziende
05:06che si devono rifinanziare.
05:07Guardando sempre al futuro, in base al dot plot, lo diceva anche lei, prima ci si attende
05:14un ulteriore taglio da qui a fine anno e poi è così a scalare fino al 2026.
05:20Voi invece che cosa credete guardando anche quelli che sono poi i dati macroeconomici
05:26che provengono dagli Stati Uniti?
05:29Dunque partiamo da un assunto, dalla pandemia in poi.
05:35L'atteggiamento delle banche centrali è molto più preventivo e meno curativo, quindi
05:40il mercato lo ha inteso, lo ha ben compreso e quindi anche su questo formano le mie aspettative.
05:44Qui abbiamo di fronte le banche centrali, la Fed in particolare, che agisce prima ancora
05:48che si manifestino i sintomi.
05:50In passati prima c'erano dei sintomi di rallentamento più marcato e poi intervenivano.
05:55L'altro aspetto è che abbiamo dei conti pubblici molto deteriorati negli Stati Uniti, oggi
05:59circa il 25% delle entrate fiscali sono utilizzate per pagare gli interessi e quindi credo che
06:04la Fed abbia fretta di tagliare complessivamente da qui a fine anno almeno di un punto, quindi
06:09oltre i 50 punti basi, altri 50 punti basi.
06:12L'hanno già scritto nei dot plot, ma il mercato si aspetta anche di più, si aspetta
06:16altri 75 punti basi.
06:17Non escludo che ci possono essere, almeno a dicembre soprattutto, un altro taglio da
06:2250 punti basi preceduto dal 25 a novembre.
06:25Usando le parole di Jerome Powell, questo taglio dei tassi di interesse è servito a
06:31ricalibrare un po' la politica monetaria della Fed, però sono anche leciti i dubbi
06:36da parti degli investitori sulla tenuta dell'economia americana adesso, perché comunque ci sono
06:42diversi driver legati anche alla geopolitica, in particolar modo alle elezioni presidenziali
06:49statunitensi.
06:50Che cosa guarderanno i mercati nei prossimi mesi?
06:53In questo momento l'ho osservato speciale, visto che la Fed che porta il mercato a guardare
06:59è il mercato del lavoro, in particolare un dato che Paolo ha richiamato anche ieri,
07:04il numero dei posti di lavoro offerto rispetto ai disoccupati.
07:06Eravamo arrivati nel 2022 a due posti di lavoro offerto per ogni disoccupato, oggi
07:11abbiamo uno a uno, un posto di lavoro offerto per ogni disoccupato.
07:14E' un po' venito come la soglia sotto la quale se il numero di posti di lavoro è
07:18inferiore ai disoccupati, ai posti di lavoro offerti, questo è un segnale che potrebbe
07:23portare a un rapido detrituramento del mercato del lavoro.
07:26Questi dati saranno il driver principale che guideranno le aspettative anche su come e
07:31quanto la Fed taglierà, sarà l'osservato speciale in tutte le sue forme.
07:37L'inflazione in questa fase assume una connotazione sempre rilevante, ma nettamente secondaria
07:43rispetto a qualche mese fa e il del resto, ripeto, anche le stesse estime della Fed hanno
07:47rivisto al ribasso le aspettative sull'inflazione e al rialzo con la disoccupazione.
07:52In questo momento il timore è che il mercato del lavoro possa detriturarsi velocemente
07:55e bisogna agire in fretta e questa è una delle ragioni del taglio più grosso da 50
08:00punti base.
08:01Il Paolo ha cercato di un po' stemperare le perplessità, cioè sai qualcosa che noi
08:07non sappiamo, l'economia sta peggio di come la percepiamo, ma ripeto l'atteggiamento
08:12della Fed è molto preventivo più che curativo e il mercato recepisce.
08:17Ovviamente non abbiamo la sfera di cristallo, la sfida per le elezioni presidenziali statunitensi
08:23è ancora tutta aperta, però hanno toccato anche nell'ultimo dibattito le tematiche
08:28economiche, hanno parlato di inflazione.
08:31Secondo lei darà maggiore spinta al mercato azionario Donald Trump o Kamala Harris?
08:36Dunque io credo che le elezioni, a parte il brevissimo, i primi giorni, però poi alla
08:44fine il mercato seguirà il suo corso, soprattutto da novembre a dicembre.
08:47Certo se dovesse vincere entrambi propongono dei piani di spesa piuttosto corposi per finanziare
08:52i loro programmi, anche se in parte i programmi non sono così delineati, la campagna elettorale
08:56è spesso più su tematiche di contorno, tra virgolette folkloristiche, un po' meno sui
09:01contenuti.
09:02Però Trump potenzialmente potrebbe spendere di più, politiche più inflazionistiche, quindi
09:08deterioramento dei conti pubblici e questo almeno nel breve, emulando quello che si può
09:13e facendo il confronto con quello che è successo nel novembre 2016, quando Trump un
09:16po' a sorpresa all'epoca vinse, i tassi salirono perché viene visto come un aggravio dei conti
09:21pubblici, politiche più inflattive, Fed un po' più impossibilità da effettuare, si
09:27tagli ma non così tanto come oggi il mercato si aspetta.
09:29Quindi questo potrebbe portare all'inizio, però Trump ha anche una storia di borse che
09:34è andata molto bene subito dopo, quindi alla fine credo che a prescindere da chi vinca
09:39gli ultimi due mesi dell'anno, a parte diciamo un po' il disorientamento iniziale il giorno
09:43dopo l'esito del 5 di novembre, però alla fine la liquidità abbondante dovrebbe favorire
09:48un buon fine anno per i mercati.
09:50Intanto per il momento vedremo oggi come i mercati digeriranno questa prima decisione
09:56della Fed per capire anche come si muoveranno nei prossimi mesi.
10:01Grazie ad Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di Intermonte di essere stato qui
10:05con noi oggi.
10:06Grazie a voi tre spettatori.
10:08Grazie a tutti voi di averci seguiti, vi do appuntamento al prossimo Speechbox, sempre
10:13su financialange.com