SpeechBox - puntata 42 - Francesco Fiorese - 16/07/24

  • 2 mesi fa
Transcript
00:00Come hanno reagito i mercati negli Stati Uniti dopo l'attentato in Pennsylvania a
00:07Donald Trump e soprattutto quali saranno le prossime mosse anche alla luce di
00:12questo della Fed, la banca centrale americana, in attesa del taglio dei tassi?
00:17Ha parlato Jerome Powell, il presidente della Fed, ci si aspetta un intervento a
00:23settembre. Sarà confermato? E l'Europa che farà da questo punto di vista?
00:28Analizziamo la situazione dopo la sigla.
00:47Eccoci, benvenuti, nuova puntata di Speechbox, nuovi scenari di economia
00:52globale, soprattutto dopo quello che è successo negli Stati Uniti con
00:55l'attentato a Donald Trump. I mercati americani però non ne hanno risentito,
01:00anzi sembra proprio che stiano scommettendo su una vittoria a questo
01:03punto dei repubblicani e appunto di Donald Trump per le elezioni di novembre,
01:08dei primi di novembre. Anche il mercato delle criptovalute ha
01:11fatto segnare nuovi record della stessa borsa di New York nella giornata di
01:16lunedì. I rendimenti dei titoli di Stato a 30 anni hanno superato quelli a due
01:20anni, segno che con la vittoria dei repubblicani pare ormai forse scontata
01:25secondo i mercati ci sarà una politica più benevola per le aziende. Ne parliamo
01:29in questa nostra puntata con Francesco Fiorese, partner di Simon Cooker, ben
01:33arrivato Francesco. Grazie. Allora sembra essere proprio così, i mercati in America
01:37pensano che sia Trump il prossimo presidente degli Stati Uniti a giudicare
01:41dai numeri? Ma a dirti la verità il contesto va visto con una
01:47panoramica un po' più ampia. Sicuramente il flatto repubblicano porta
01:53le aziende ad avere un vantaggio dato da storicamente politiche più favorevoli
01:59alle aziende assicurate dai repubblicani, tuttavia il contesto anche come
02:04accennavi del mercato quindi che vede se vogliamo così sul lungo termine una
02:08situazione più favorevole in realtà vede tutto ciò nascere forse da una fiducia
02:13quasi che vorrei definire quasi indipendente dall'esito delle elezioni.
02:17È scontato che le politiche economiche dei repubblicani siano sicuramente più
02:22benevole verso le aziende, tuttavia gli investitori che sono quelli un po' che
02:26fanno anche il mercato hanno dato un segnale di fiducia sul lungo termine che
02:31nel breve fa pensare a una correlazione anche della politica. Le due cose si
02:36parlano, la conseguenzialità diretta probabilmente un po' troppo presto per
02:41definirla. Questo fattore però l'attentato a Trump e le ripercussioni sui
02:46mercati ha fatto sì che ancora una volta l'economia americana crescesse e sta
02:50crescendo ulteriormente, tiene lo diciamo da parecchio tempo, i riflettori
02:54sono sull'inflazione, ha parlato Powell, la Fed ci si aspetta da tempo che
02:59intervenga sui tassi di interesse, il nuovo target è quello di settembre, a
03:04questo punto sarà mantenuto? Ottima domanda, penso che la Fed stia
03:09criticamente valutando la riduzione dei tassi e anche qui c'è un contesto un po'
03:14più ampio da considerare perché se l'inflazione da un lato si è raffreddata
03:18come diceva anche Powell e la crescita economica tiene, il contesto deve anche
03:24tener conto di un altro fattore non da meno che è il mercato del lavoro. Il
03:28mercato del lavoro ad oggi negli Stati Uniti sta migliorando però non ha
03:32scavallato, ossia non è ancora arrivato a dei livelli di assorbimento tali per cui
03:37il volano economico possa essere accelerato e quindi dare quasi per
03:40assodato un taglio dei tassi. Non dimentichiamoci un altro fattore che
03:44pochi forse ricordano che negli anni passati, parliamo anche degli anni 70 e
03:48negli anni 80, l'inflazione ha avuto un andamento
03:51simile negli Stati Uniti quindi con dei picchi che poi sono rientrati per poi
03:56poi ripresentarsi qualche anno dopo, questo principalmente dovuto al fatto
04:01che le politiche diciamo così monetarie generose anche in termini di inserimento
04:06di moneta nel mercato hanno portato a un revamping dei problemi inflattivi.
04:10Ciò detto la Fed se anche a luglio e le proiezioni su agosto dessero una
04:17stabilità dell'inflazione sicuramente considereranno un taglio anche a favore
04:24diciamo così di una stabilità economica più globale perché con la Fed si
04:28accompagnano chiaramente anche altri mercati nelle decisioni di politica
04:32monetaria. Poi ci arriviamo a vedere quello che potrebbe succedere anche in
04:35Europa però mi viene da pensare proprio per il rigionamento che stavamo facendo
04:37nel momento in cui, ma siamo pur sempre nel campo dell'ipotesi, dovessero vincere
04:41i repubblicani con una politica più benevola verso politica fiscale, verso
04:46le aziende, possono permettersi negli Stati Uniti di tagliare i tassi rischiando
04:51però appunto in questo scenario di avere di nuovo un innalzamento poco dopo
04:56dell'inflazione, c'è questo rischio? Allora il rischio c'è sempre perché
05:00comunque se da un lato aumenterebbe la fiducia da parte delle aziende dall'altro
05:04c'è un tema appunto di liquidità del lavoro e di distribuzione della
05:09ricchezza che stimola il volano economico. Ricordiamoci che l'inflazione è un
05:15meccanismo che stimola il protezionismo economico, di conseguenza se le politiche
05:22repubblicane fossero estremamente volte al protezionismo è quasi automatico che
05:27anche l'inflazione potrebbe venire in qualche modo non ridotta. Ora secondo me
05:33ancora presto per definire il bianco e il nero della politica economica
05:38ma è sicuro come dicevi anche tu che la tendenza naturale dei repubblicani
05:41sarebbe quella un po' di un conservatorismo economico che quindi non
05:45darebbe per scontato il taglio dei tassi da parte della Fed.
05:48C'è anche da tenere sotto controllo quello che invece fa la BCE, la Banca
05:51Centrale Europea che è intervenuta con un primo taglio dei tassi, ci si aspetta
05:56che possa fare ulteriori interventi da qui alla fine dell'anno, però c'è anche
06:01da dire che in Europa c'è ancora grande incertezza, le elezioni francesi ancora
06:06non hanno portato a nessuna soluzione, in Francia già si dice siamo usciti
06:11forse dal rischio inflazionistico ma entriamo in un rischio di incertezza,
06:15stanno così le cose? A parer mio in Europa sì, la situazione è un po' più volatile
06:21rispetto a quella che potrebbe essere la visione americana, questo più che altro
06:24perché oltre alla guerra verso l'inflazione che sembra portare dei
06:29frutti e chiaramente la BCE è molto attenta anche a politiche di stimolo
06:35ulteriore futuro quindi di qui a fine anno, va anche però fatto notare che
06:40l'esito delle elezioni francesi, anche la nuova dinamica a livello europeo,
06:45la dinamica politica a livello europeo sommata a un altro fattore che è
06:51tornato abbastanza sulle agende degli stati che è il ruolo del debito pubblico
06:55che in alcuni casi sta diventando estremamente una zavorra per alcuni
07:00paesi che sono stati e sono il motore economico dell'Europa, può portare la
07:03BCE a passare la logica o comunque l'Europa politica a pensare appunto a
07:08una fase di incertezza economica che vada in qualche modo affrontata, ciò
07:12detto la globalizzazione dei mercati e quello che succederà negli Stati Uniti
07:18quello che la Fed deciderà negli Stati Uniti sicuramente sarà un segnale per
07:21dare un ulteriore stimolo alla politica economica europea e
07:25quindi è probabile che la BCE mantenga le promesse e quindi tenti di favorire
07:30l'economia con ulteriori tagli dei tassi di interesse.
07:34Da qui alla fine dell'anno quanto possiamo prevedere?
07:36I meglio informati parlano di due passaggi di taglio probabili,
07:42mettiamola così, due probabili, tre possibili, la verità sta sempre nel
07:48mezzo quindi almeno un altro sicuramente probabilmente un paio.
07:52Aspettiamoci intanto l'intervento in America poi capiremo cosa succederà in
07:55Europa anche di fronte appunto alle scelte che farà la Francia, giustamente
07:59il riferimento al debito pubblico paese particolarmente indebitato dopo gli
08:03anni del covid e quindi con i riflettori un po' come l'Italia puntati
08:06addosso da parte dell'Europa. Grazie a Francesco Firese, parter di Simon Cooker.
08:10Grazie mille a voi e buona giornata e grazie a voi per aver seguito questa
08:14puntata di Speechbox, restate sul nostro sito
08:17www.financiallounge.com per tutti gli aggiornamenti di economia e finanza.