• 4 mesi fa
Trascrizione
00:00L'Europa, come gli Stati Uniti, inasprisce i dazzi verso la Cina, dalle auto elettriche
00:08ma non soltanto, anche ai prodotti low cost, perlomeno allo studio c'è un provvedimento
00:12anche in questa direzione.
00:13Quali sono i rischi di una guerra commerciale tra l'Europa e la Cina, oltre che, tra gli
00:19Stati Uniti e la Cina, anche sull'intelligenza artificiale, il vero terreno di scontro dell'oggi
00:25ma anche del domani?
00:26Ne parliamo tra un attimo, vi aspetto qui, una nuova puntata di Speechbox, dopo la sigla.
00:48Benvenuti, nuova puntata di Speechbox, come più volte vi abbiamo ricordato l'Unione
00:53Europea ha inasprito ulteriormente i dazzi sulle auto elettriche d'importazione dalla
00:59Cina, ma c'è anche allo studio un ulteriore inasprimento, nuovi dazzi, probabilmente sui
01:04prodotti low cost, oggi c'è una soglia di 150 euro sotto la quale non scatta nessun
01:10tipo di provvedimento, nessun dazio, ma appunto l'Unione Europea sta studiando la possibilità
01:17di alzare, anzi abbassare questa soglia.
01:20Quali sono i rapporti commerciali Unione Europea-Cina?
01:23Cerchiamo di capirlo oggi con il nostro ospite di questa puntata di Speechbox, da qui partiamo
01:27con Renzo Cavalieri, off council dello studio Bonelli Rede, ben arrivato, oltre che professore
01:33di diritto dell'Asia orientale a Ca' Foscari Università di Venezia.
01:36Allora, dicevo dei dazzi, quali sono i rapporti oggi tra Unione Europea e Cina da questo punto
01:43di vista?
01:44Allora, lei si riferisce immagino ai dazzi sui veicoli elettrici in particolare che sono
01:49anche, sono di natura diversa da quelli prospettati sui prodotti di basso valore e sono sicuramente
01:58un, riguardano un tema estremamente importante, estremamente attuale, cioè quello dell'importazione
02:05in Europa di tutte quelle tecnologie legate alla transizione green che da un lato sono
02:12necessarie e sono utili per i consumatori a un prezzo adeguatamente basso, ma dall'altro
02:18lato sono tecnologie sensibili e fortemente sussidiate dal governo cinese che quindi hanno
02:25richiesto una reazione.
02:26I rapporti fra l'Europa e la Cina dal punto di vista commerciale non sono buoni o per
02:32lo meno stanno rapidamente peggiorando, direi che è dalla visita di Macron e Von der Leyen
02:40che la posizione europea è diventata più assertiva, più rigida rispetto ad alcuni
02:46temi sui quali un po' per quieto vivere aveva fino ad ora soprasseduto.
02:51C'è timore da parte dell'Europa che la Cina possa ad esempio sul piano delle questioni
02:55delle auto elettriche anche inquinare il mercato, ci sono delle commissioni di indagine di cui
03:00si sta occupando anche l'ex nostro Primo Ministro Mario Draghi, perché c'è questa preoccupazione
03:06nei confronti oggi della Cina?
03:08Perché la Cina è diventata un gigante tecnologico, ma un sistema di governance politica completamente
03:16diverso e noi abbiamo avuto per parecchio tempo la speranza o l'illusione di poter usare
03:22le regole del libero mercato per gestire un paese anche diverso, anche forse altri paesi
03:29diversi, ma la Cina ha delle dimensioni tali che ha riposto sul piatto questo problema
03:34in un modo molto evidente negli ultimi anni, direi che a parte il cambiamento, vi dicevo
03:41recentissimo, direi che la situazione è cambiata con l'epidemia e poi pandemia di
03:46Covid.
03:47Quali sono i rischi però di un conflitto commerciale con quello che è pur sempre
03:51un partner dell'Europa, perché sappiamo bene ad esempio anche la Germania quanto lavori
03:55ancora oggi, ma non soltanto la Germania, con la Cina, chi è che rischia di più in
03:59una possibile guerra commerciale proprio con la Cina?
04:03Rischiano tutti, nel caso dei dazi sui veicoli elettrici per esempio è evidente la posizione
04:13contraria di alcuni settori dell'industria tedesca, svedese, che parteciperanno nei prossimi
04:21mesi in qualche modo al negoziato che si presume prima della conferma che è prevista per novembre
04:28dei dazi e che fra l'altro richiede una maggioranza qualificata degli stati, quindi una posizione
04:34relativamente coesa dell'Europa.
04:37Dicevo che è un segno, ci sono alcuni settori industriali in cui le catene di fornitura sono
04:43talmente integrate con la Cina che mettere dei dazi significa colpirle direttamente e
04:50poi c'è il tema delle contromisure cinesi, la Cina a sua volta si sta chiudendo, si sta
04:57chiudendo agli scambi commerciali, anche a quelli tecnologici e mira questa cosa che
05:08loro chiamano doppia circolazione per non usare il termine decoupling o sdoppiamento
05:17che usano gli americani, però l'idea è certamente di creare dei sistemi che in qualche modo
05:22siano più autoreferenziali che in passato rispetto sia ai prodotti sia soprattutto alla tecnologia.
05:29La guerra commerciale non è soltanto con l'Unione Europea ma da tempo anche con gli Stati Uniti,
05:36su questo fronte Cina-Stati Uniti come siamo messi oggi?
05:39Siamo messi molto male, tanto per dare un esempio quegli stessi dazi che noi abbiamo
05:43adottato come Europa e che vanno dal 17 fino al massimo del 37%, negli Stati Uniti sono
05:53stati adottati da un'amministrazione meno ostile di quella di Trump alla Cina e sono
05:58del 100% sui veicoli elettrici, ma quello fra Stati Uniti e Cina è un grande scontro
06:06per l'egemonia, per l'egemonia tecnologica, economica e anche commerciale, ormai gli Stati
06:12Uniti hanno di fatto chiuso i loro mercati alle importazioni, poi i veicoli elettrici
06:18sono un pezzo di un discorso più anche che include i pannelli solari, le batterie elettriche,
06:24le turbine fotovoltaiche eccetera, quindi è tutto, non posso chiamarla la filiera,
06:30ma tutto il comparto del verde che è… l'Europa cerca una posizione di compromesso come sempre
06:38insomma fra questo grande scontro, sempre un po' il vaso di coccio tra i due vasi
06:43di metallo. Però lei prima diceva giustamente che i temi di scontro tra gli Stati Uniti
06:48e la Cina sono anche altri, quello tecnologico, l'intelligenza artificiale, oggi molto si
06:53gioca anche su questo, da questo punto di vista, con tutto il processo legato a soprattutto
07:00i semiconduttori, un grande leader americano oggi Nvidia, però anche in Cina comunque
07:07è un mercato che si sta muovendo da questo punto di vista, e lì la battaglia sull'intelligenza
07:12artificiale su che piano si sta giocando tra questi due paesi, tra questi due colossi?
07:17Ma allora dal punto di vista dell'hardware diciamo così, cioè delle strutture fisiche
07:22e semiconduttori c'è certamente uno scontro, uno scontro che non credo che vada a risolversi
07:28nei prossimi anni, è uno scontro su quel gap tecnologico di qualche mese o qualche
07:35anno che per il momento mantiene la competitività dell'Occidente, poi degli Stati Uniti,
07:41dei pezzettini d'Europa, pochi, ma ci sono, sono piccoli, l'intelligenza artificiale
07:48è un discorso molto più complicato, l'intelligenza artificiale è una delle cosiddette nuove
07:52forze produttive su cui Xi Jinping ha basato la rinascita dell'economia cinese che in questo
07:59momento ha quella manufatturiera tradizionale in grande crisi, il grande vantaggio della
08:04cina è che può contare su una gestione di un'enorme quantità di dati e su un atteggiamento
08:13del sistema legale, politico etc., che tollera a favore della crescita rapida del sistema
08:22di intelligenza artificiale e molto business oriented, tollera una gestione dei dati, anche
08:29dei dati riservati etc., che probabilmente in Europa e in Occidente non verrebbe tollerato.
08:33E infatti da qui anche la decisione negli Stati Uniti ad esempio di limitare l'utilizzo
08:38di certe app che arrivano proprio dalla Cina sulla gestione dei dati, dati sensibili, però
08:44mi veniva a pensare anche che questo uso aggressivo che sta facendo la Cina dell'intelligenza
08:48artificiale alla base anche di questo ambiziosissimo progetto made in China 25 possa portare a
08:55ulteriormente inaspirare rapporti tra i due paesi, Cina che si era posta all'obiettivo
09:00di arrivare a essere il prossimo anno alla prima potenza mondiale dal punto di vista
09:03economico.
09:04Dubito che ce la possa fare o sbaglio.
09:06Ma io non sono molto, intanto bisogna valutare quali parametri utilizzare, sicuramente la
09:13Cina è un paese in grande crescita, ci sono settori nei quali anche il numero degli abitanti
09:18la rende imbattibile, è un paese anche pieno di contraddizioni in questo momento con delle
09:24grandi difficoltà legate ad alcuni con parti dell'economia.
09:28L'intelligenza artificiale è uno strumento fondamentale, l'impressione è che si stiano
09:35creando anche qui due sistemi, una dual circulation anche dell'intelligenza artificiale perché
09:42sia in termini chatbot, ormai ci sono quelli cinesi che sono diversi dai nostri, ma soprattutto
09:49è l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per la governance politica e per anche smart
09:55city, sanità etc., settori nei quali la Cina è molto avanti dal punto di vista culturale,
10:03è un paese giovane in cui la tecnologia è stata recepita per una serie di motivi con
10:11maggiore facilità e quindi sì, sicuramente c'è un grande scontro su quello che è il
10:17futuro, a seconda dell'applicazione dell'intelligenza artificiale ci saranno dei settori nei quali
10:24probabilmente è possibile o più facile un coordinamento, una collaborazione e degli
10:30altri meno.
10:31Vedremo gli scenari futuri, ma neanche così tanto, alla luce anche della questione poi
10:37geopolitica, le elezioni che ci saranno negli Stati Uniti a novembre, oltre che tutta la
10:42questione cinese legata anche a Taiwan che sappiamo essere di appesa, ma capiremo da
10:46ora e qui ai prossimi mesi, ai prossimi anni che cosa succederà.
10:49Grazie per adesso a Renzo Cavalieri, nostro ospite off council di Borelli e Rede, oltre
10:54che professore di diritto dell'Asia orientale a Ca' Foscari Università di Venezia, grazie
10:58per essere stato con noi, a voi per averci seguito in questa puntata come sempre di Speechbox,
11:02ci vediamo alla prossima, vi ricordo di restare su financiallounge.com per tutti gli aggiornamenti
11:08in tempo reale di economia e finanza.