Genere: Commedia, Drammatico
Anno: 1980
Regia: Pasquale Festa Campanile
Attori: Enrico Montesano, Claudio Cassinelli, Daniele Vargas, Enzo Robutti, Bernadette Lafont, Edwige Fenech, Auretta Gay, Moncef Bel Hadj Yahia, Maria Stefania D'Amario, Susanna Martinkova, Anna Orso, Sara Girgenti Franchetti, Jamil Joudi, Marcella Petrelli
Formato: Panoramico
Sceneggiatura: Ottavio Jemma, Renato Ghiotto, Stefano Ubezio, Santino Spartà
Fotografia: Giancarlo Ferrando
Montaggio: Alberto Gallitti
Musiche: Ennio Morricone
Anno: 1980
Regia: Pasquale Festa Campanile
Attori: Enrico Montesano, Claudio Cassinelli, Daniele Vargas, Enzo Robutti, Bernadette Lafont, Edwige Fenech, Auretta Gay, Moncef Bel Hadj Yahia, Maria Stefania D'Amario, Susanna Martinkova, Anna Orso, Sara Girgenti Franchetti, Jamil Joudi, Marcella Petrelli
Formato: Panoramico
Sceneggiatura: Ottavio Jemma, Renato Ghiotto, Stefano Ubezio, Santino Spartà
Fotografia: Giancarlo Ferrando
Montaggio: Alberto Gallitti
Musiche: Ennio Morricone
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00:14:01Ma cosa fanno a quel povero capro? Lo ammazzano?
00:14:04Lo mandano a morire nel deserto dopo averlo caricato di tutti i peccati del popolo.
00:14:09Il capro paga per tutti.
00:14:11E' comodo, vero?
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00:14:43E come lo trovi uno che si compra un caprone nero?
00:14:46Non lo sai che porta sfortuna?
00:15:04Buon amico.
00:15:06Stanotte cambi padrone, sei contento?
00:15:09Questo è un mondo di sciocchi.
00:15:12Come dice Barakuk, un capro vale quanto il colore del suo pilo.
00:15:17Come un uomo vale quanto il vestito che indossa.
00:15:19A te così nero chi ti si compra?
00:15:22Non mi darebbero neanche un siclo.
00:15:24Raggiun per cui...
00:15:26Ecco.
00:15:29Tre sicli.
00:15:30Tu stai scherzando?
00:15:31Per questo qua?
00:15:32Ho detto tre sicli.
00:15:34Tre sicli.
00:15:35Tu non te la sei mai sognata una bestia così, me la invidiano tutti.
00:15:38Venti sicli, guardalo bene, guarda che bel caprone.
00:15:41Tre, non uno di più.
00:15:43Ma che ti credi che io l'ho rubato?
00:15:45Sì.
00:15:47Vabbè, non mi voglio mettere a discutere con te.
00:15:50Facciamo quindici sicli, chiudiamo l'affare ed è tuo.
00:15:53Cinque.
00:15:56Li fai bene gli affari tu, diventerai molto ricco.
00:15:59Io sono già ricco.
00:16:01Vabbè, allora facciamo dieci sicli e non se ne parla più.
00:16:04Eh, nonno?
00:16:06Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette.
00:16:12Avevamo detto dieci.
00:16:13Sei tu che l'avevi detto.
00:16:17Eh, vabbè, ringrazio il cielo che c'ho fretta perché altrimenti...
00:16:20Perché hai fretta, amico?
00:16:22Perché...
00:16:27C'ho paura che piove.
00:16:29Sì, sì.
00:16:31Andiamo, affrettiamoci.
00:16:33Andiamo a attraversare il fiume.
00:16:35Venti.
00:16:55Oh, che significa?
00:16:57Oh, che significa?
00:16:59Sei diventato un capro nero.
00:17:02Miracolo, miracolo.
00:17:05Maledetto, maledetto imbragnone.
00:17:10Maledetto.
00:17:18Bella pegora.
00:17:20La prendo, la prendo tutta intera.
00:17:22Tutta intera?
00:17:24Intera.
00:17:25Quanti siete a mangiare?
00:17:27Dunque siamo io, me stesso, il sottoscritto è la mia persona.
00:17:31Quattro in tutto.
00:17:32E chi paga di voi quattro?
00:17:34Eh, lo sapevo.
00:17:36Voi osti vi fidate più dei vestiti che della gente che c'è sotto.
00:17:45Bastano?
00:17:49Eh, non c'è bisogno che ti affanni a fare quattro porzioni.
00:17:52Tanto la pegora me la mangio solo io.
00:17:54Potete accomodarvi, tu e i tuoi amici.
00:17:56Grazie.
00:18:24O tu, o io.
00:18:55Non potrà venirne che gran male per tutti.
00:18:58Rubare il capro è spiatorio, non era mai successo.
00:19:01Ci attendono sicuramente grandi calamità.
00:19:04Sono riusciti a prenderlo quel sacrilego.
00:19:07Lo stanno cercando, tutte le guardie del tempio gli stanno dando la caccia.
00:19:10Doviamo che lo prendano e gli diano la lezione che si merita.
00:19:13Signore, non mi dire che quella bestiaccia nera ti era destinata.
00:19:18Non me lo direte subblico.
00:19:20Ah, me lo dici?
00:19:23Ma allora ce l'hai proprio con me.
00:19:27Il Sinedrio ha già pronunciato la sentenza di morte.
00:19:30Appena lo avranno acciuffato...
00:19:35Così mi si blocca la digestione, signore.
00:19:37Eccolo, è lui.
00:19:41Allora questo te lo puoi riprendere.
00:19:45No, grazie.
00:19:46Ho appena mangiato.
00:19:47Io voglio solo indietro i miei sette sicli d'argento.
00:19:50Questi soldati invece sono venuti perché vogliono la tua testa.
00:19:53E che se ne fanno?
00:19:55Sono trent'anni ormai che cerco in vano di cavarne qualcosa.
00:20:00Vai, Caleb!
00:20:01Giovolo!
00:20:03In due casi lavorare non è una vergogna.
00:20:05Per salvarsi la vita e per non andare in prigione.
00:20:08Quando le guardie ti stanno alle calcagne
00:20:10ti metti a lavorare in un posto qualunque dove nessuno ti può trovare.
00:20:13Diventi un poveraccio con i calli alle mani e il culo sporco di terra.
00:20:17Come la zucca nel campo dei gocume.
00:20:19Io non avevo altra ricchezza che la mia libertà.
00:20:21E adesso sono servo di un padrone che per di più è un prete inutile e ozioso.
00:20:26Ehi tu, spaticato!
00:20:28Muoviti!
00:20:29Io ti pago per lavorare, che ti credi?
00:20:31Dai, non perdere tempo!
00:20:32Perché ti fermi?
00:20:33Per questa sera devi aver arato tutto il campo,
00:20:36altrimenti non mangerai, capito?
00:20:42Quello è Batuelle.
00:20:44L'uomo per il quale lavoro da circa tre mesi.
00:20:47Ha ragione ad arrabbiarsi.
00:20:48Perché mi paga per lavorare,
00:20:49non per perdere il mio tempo in attività volutuarie
00:20:51come asciugarmi il sudore, respirare, fare la pipì e simile.
00:20:55Però ha commesso due errori.
00:20:57Ha levato su di me il suo bastone
00:20:59e mi ha costretto a confessare che Barakuk non è mai esistito.
00:21:02Infatti il suo nome è stato da me rispettosamente ricavato
00:21:06da quello dei profeti Baruk e Abakuk.
00:21:09E i suoi detti vengono direttamente dal mio cervello.
00:21:12È tirchio come ogni buon levita,
00:21:15ma io ho trovato il modo di ripagarlo.
00:21:18Siccome lui per contratto
00:21:20mi passa solo una scodella di acqua e verdura e un pugno di ceci,
00:21:26ogni notte faccio una puntatina nella sua dispensa
00:21:29che mi permette il giorno dopo di continuare a lavorare per lui.
00:21:35Alle volte mi concedo anche il lusso di una bella bevuta.
00:21:43Il suo vino è buonissimo.
00:21:45Io, per onestà, quando mi sono servito
00:21:47provvedo sempre a ripristinare il livello degli orci.
00:22:05Rachele, tira giù quella bestia. Non siamo soli.
00:22:09Fa caldo, Batuel.
00:22:16Za!
00:22:17Ti ho detto cento volte di non passare davanti alla casa.
00:22:20La tua puzza ti precede di almeno trenta cubiti.
00:22:23Padrone, il lavoro produce due cose,
00:22:26danaro e puzza.
00:22:29Non è colpa mia se il danaro rimane attaccato tutto a te
00:22:32e la puzza tutto a me.
00:22:34Hai la lingua lunga, Caleb.
00:22:36Ricordati che stai parlando a Batuel, figlio di Eliup.
00:22:38Figlio di Azake, generato da Joachim,
00:22:41figlio di Zabulon, figlio di...
00:22:44Vedo che te ne ricordi.
00:22:46Certamente, padrone. Io sono Caleb,
00:22:48figlio di... nessuno.
00:22:51E non avendo morti miei da ricordare,
00:22:53penso spesso ai tuoi.
00:22:55L'invidia parla per la tua bocca, Caleb.
00:22:57Confessa che ti piacerebbe essere al mio posto.
00:23:01Mi basterebbe soltanto avere una cosa
00:23:04delle tante che tu possiedi, padrone.
00:23:08Va a dormire nella tua stalla, va!
00:23:14Vado, vado.
00:23:16Andiamo, Zavule.
00:23:20Questo vino migliora di giorno in giorno
00:23:22a dispetto di chi mi vuole male.
00:23:25La mia vigna è benedetta dal Signore.
00:23:39Posso disporre di una cosa sola
00:23:41fra quelle che appartengono a mio marito?
00:23:44E vorrei donartelo.
00:23:46Grazie, padrone.
00:23:47Di niente.
00:23:48Dare ai poveri è un dovere.
00:23:52Lo dice anche la legge.
00:23:54Accidenti, anche spiritosi.
00:23:57Doppiamente spregata accanto a tuo marito.
00:24:12Scusi.
00:24:13Scusi.
00:24:14Scusi.
00:24:15Scusi.
00:24:16Scusi.
00:24:17Scusi.
00:24:18Scusi.
00:24:19Scusi.
00:24:20Scusi.
00:24:21Scusi.
00:24:22Scusi.
00:24:23Scusi.
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00:24:25Scusi.
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00:24:27Scusi.
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00:24:40Scusi.
00:24:41Scusi.
00:24:42Scusi.
00:24:43Scusi.
00:24:44Scusi.
00:24:45Scusi.
00:24:46Scusi.
00:24:47Scusi.
00:24:48Scusi.
00:24:49Scusi.
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00:24:59Scusi.
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00:25:02Scusi.
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00:25:12Scusi.
00:25:13Scusi.
00:25:14Scusi.
00:25:15Scusi.
00:25:16Scusi.
00:25:17Cosa che bonSirio!
00:25:33litho
00:25:35Non l'ho preso, padrone, non l'ho preso e...
00:25:37Ladro, ladro!
00:25:39Ti prego, non insistere, potrai anche offendermi.
00:25:42Ha ragione, basta.
00:25:44Ti ho già detto che le ho perdute.
00:25:46Perché dovrebbe averle prese lui?
00:25:48Adosso non le ha, qui non ci sono, e dunque...
00:25:50Le hai nascoste qui da qualche parte.
00:25:53Ma non ti servirà a niente, perché qui resteranno.
00:25:56Ti caccio!
00:25:57Però mi paghi.
00:25:58Pagalo!
00:26:06Ecco, anche il signore è servito.
00:26:08Su, presto, vai a prendere del vino.
00:26:10Non vedi che i boccali sono vuoti?
00:26:12Aspetta, manca anche la farina.
00:26:14Su, presto, prendi quel recipiente.
00:26:16Ah, insomma, muoviti un po', non posso fare tutto da sola, no?
00:26:19Ti dispiace se sto qui un momento con te?
00:26:22Sai, sono curioso di vedere come fai a mandarla giù tutta da sua.
00:26:26Faccio, faccio.
00:26:28Ma è ormai l'ultima volta che la faccio.
00:26:30E' ormai l'ultima volta?
00:26:33Faccio, faccio.
00:26:35Ma è anche per avere un attimo di respiro.
00:26:38Ma vedi mia moglie laggiù?
00:26:40Presto, è da stamattina che battete la fiacca, presto!
00:26:43Ma soprattutto la sera.
00:26:44Appunto.
00:26:46Tu certamente non mi credi se ti dico che fino a un mese fa era muta.
00:26:50Ah, davvero?
00:26:51Sì, sì, fin dalla nascita.
00:26:53E' passato da queste parti quel tale,
00:26:55quel Gesù che va facendo prodigiti qua e di là,
00:26:57ma anche quando nessuno glieli chiede.
00:27:00Ha le mani sopra la testa, le ha toccato la lingua,
00:27:03e le ha detto, se hai fede in me, parla.
00:27:06Lei ha avuto fede.
00:27:08Venite un po' qui, datemi una mano a portare questo mantello.
00:27:13Senti un po', ma quanto ti ha dato questo Gesù per raccontare sta storia?
00:27:16Ma che cosa stai dicendo?
00:27:17Non mi ha dato niente.
00:27:19E non ha preteso niente, è lavoro gratis lui.
00:27:21Ah, certo.
00:27:22Io pagherei anche 500 dracme a chi me la rimettesse a posto come la prima.
00:27:25Stanno arrivando i soldati romani!
00:27:31La mia padrona sarà qui tra poco.
00:27:33Si degna di riposare in questa topaia.
00:27:35Preparale una stanza, svelto.
00:27:37Un onore, un grandissimo onore.
00:27:38No, intanto abbiamo fame.
00:27:39Portateci qualche cosa da mangiare.
00:27:42Ehi, mettiamoci a quel tavolo.
00:27:46Questo giudeo sta mangiando da solo,
00:27:47facciamogli un po' di compasso.
00:27:49No, no, no, no.
00:27:50No, no, no.
00:27:51No, no, no.
00:27:52No, no, no.
00:27:53No, no, no.
00:27:54No, no, no.
00:27:55No, no, no.
00:27:56No, no, no.
00:27:57No, no, no.
00:27:58No, no, no.
00:27:59Perchè non lo faccio da solo,
00:28:00facciamogli un po' di compagnie.
00:28:02Ti tratti bene, amico?
00:28:03Vuoi mangiarti tutta quella roba da solo?
00:28:08Chissà perchè ma mi fanno tutti quanti la stessa domanda.
00:28:20Prego.
00:28:21Accomodatevi.
00:28:22Grazie.
00:28:23Se volete favorire.
00:28:27Scusate.
00:28:29Dove se la metteva, tutta questa roba?
00:28:38Sto facendo strada.
00:28:39Ho offerto il pranzo a quattro romani.
00:28:42C'è un uomo che vuole parlarti.
00:28:58Che cosa vuole?
00:28:59Dice che ha un reclamo da fare.
00:29:01Un reclamo?
00:29:02Così dice.
00:29:03Fallo entrare.
00:29:04Fallo entrare!
00:29:05Fallo entrare!
00:29:07Signora, i soldati della tua scorta hanno divorato tutto il mio pranzo.
00:29:25Loro pensavano che io li avessi invitati, ma c'è stato un malinteso, credimi.
00:29:33Spero che tu non abbia nessun problema a risarci i miei danni, schiavo giudeo!
00:29:39Simpatica bestiola, conversazione varia e interessante, ma...
00:29:41Schiavo giudeo!
00:29:43Non potresti farlo smettere, signora?
00:29:46Sono i tipi come lui che poi provocano le rivoluzioni.
00:29:50Sei divertente, schiavo giudeo.
00:29:53Il mio nome è Caleb, luminosissima signora, non lo diciamo al pappagallo.
00:29:57E io mi chiamo Appula, e sono la figlia di Tiberio Marco Salario.
00:30:02E io invece sono Caleb, figlio di nessuno.
00:30:05Se non hai niente contro i figli di padre ignoto, possiamo intavolare una conversazione, luminosissima Appula?
00:30:12Puoi anche spegnere tutti questi lumi, e puoi chiamarmi Appula e basta.
00:30:27Lui resta?
00:30:28Io resto! Resto!
00:30:43A quale tipo di risarcimento stavi pensando, Caleb?
00:30:50Non... io...
00:30:58Per le palle di Ercole!
00:31:00Ma questa è una perla!
00:31:03E anche molto bella.
00:31:05E fai una così tutti i giorni?
00:31:07Beh...
00:31:16È scritto, le perle della saggezza escono dalla bocca del giusto.
00:31:21Oppure del ladro.
00:31:23Le hai rubate, vero?
00:31:24A me puoi dirlo, sai, io li adoro i ladri.
00:31:26Anzi, ne ho sposato uno, il più importante della regione.
00:31:29Dopo di me?
00:31:30Il governatore Ruffo.
00:31:32Ah beh, allora...
00:31:36Due!
00:31:37Oh, ma ne hai ancora molte altre!
00:31:40Ventiquattro.
00:31:42Veramente speravo di recuperarle da un'altra uscita, luminosissima signora, ma...
00:31:47Sono due giorni che non mangio, sai com'è?
00:31:51Avvicinati, Caleb.
00:31:53Sai che mi piace?
00:31:55Che vuoi che ti dica? L'odore di ladro mi eccita molto.
00:31:57Ah sì?
00:31:58Puttana umana!
00:32:00Eh, dice sempre la verità.
00:32:03Baciami, Caleb.
00:32:05Con piacere, signora.
00:32:06Però, attenta a non ingogliare le altre perle.
00:32:12Oh, un'altra!
00:32:23Sono proprio belle, lo sai?
00:32:26Devono valere almeno cinquanta dracme.
00:32:29Te le regalo.
00:32:31No, Caleb, tu non hai bisogno di farmi regali, lascia stare.
00:32:35Lo so.
00:32:36Ma per una volta nella vita voglio provare a fare il grandioso.
00:32:41Va bene, allora le accetto.
00:32:43Ma solo perché le hai rubate.
00:32:45E ho detto che ho un debole per i ladri, ma non soltanto per loro.
00:32:49Anche le cose rubate mi danno una sensazione strana.
00:32:52E se vuoi farmi felice, dovresti farmele rotolare sulla schiena.
00:33:04Così, ancora.
00:33:05Ancora?
00:33:06Fammele rotolare tutte, ti prego.
00:33:13Parlami di Roma.
00:33:16Sogni anche tu di andare a Roma.
00:33:19Ma è vero che è una città con più di diecimila abitanti?
00:33:23Oh, figurati, ma che diecimila?
00:33:25Cento volte diecimila, ma che dico, molte di più.
00:33:29Davvero?
00:33:30Ma non è possibile.
00:33:32La perla, Caleb, la perla.
00:33:34Ah, sì, sì, sì.
00:33:35Non esiste una città così, non c'è.
00:33:38Invece esiste.
00:33:40È come un immenso bordello, pieno di movimento, di chiassa, di confusione.
00:33:44Tutti corrono, gridano, vanno di fretta.
00:33:47Roma è l'unica città al mondo in cui si può fare carriera senza lavorare.
00:33:53È la mia città.
00:33:54Anche solo avendo un bel fisico si può fare fortuna a Roma.
00:33:58Basta andare alle terme, le persone che contano sono tutte lì.
00:34:01E a Roma ci sono delle donne e anche certi uomini
00:34:04che farebbero, beh, follie per accaparrarsi i favori di uno come te.
00:34:11Quanto pagherei per diventare cittadino romano?
00:34:15Basta il nuovo 20.000 drachme.
00:34:16Tu le porti a mio marito e lui ti vende la cittadinanza romana.
00:34:1920.000 drachme?
00:34:22È un ladro.
00:34:23E come, è un grande ladro, l'ho già detto io.
00:34:26Vabbè.
00:34:28E dove le trovo io?
00:34:29Ma su, andiamo, Caleb.
00:34:31In fondo anche tu sei un ladro.
00:34:32Sì.
00:34:33Vabbè, puoi rubarle.
00:34:36Appena l'odore di ladro è diventato puzza, la signora m'ha cacciato.
00:34:39E così ci ho rimesso le perle e la pecora.
00:34:42D'altronde è scritto, il signore ha dato e il signore ha tolto.
00:34:46Con una notte d'amore le ho guadagnate e con un'altra le ho perse.
00:34:49A me quella pecora mi è rimasta qui.
00:34:54Pecore?
00:34:57Zitto, zitto.
00:35:01L'ultima che passa, la chiappo.
00:35:12Sì.
00:35:14Sì.
00:35:16Sì.
00:35:17Sì.
00:35:18Sì.
00:35:41Fai il colpo, Caleb.
00:35:43Quanto è grosso.
00:35:45Buona, buona.
00:35:46Fermi.
00:35:48Ma sei un cane.
00:35:51Brutto, disgraziato, farabutto, troffatore, falsario.
00:35:55Vai via.
00:35:57Sei un cane, sei.
00:35:58Tu dovevi fare beh, beh, beh.
00:36:02Beh, va, va.
00:36:04Vai via, torna dalle tue bestiacce.
00:36:08Guarda, è meglio che te ne vai perché c'ho talmente fame
00:36:11che mi scordo che sei un cane e me te mangio come una pecora.
00:36:17Ma va, va, vattene.
00:36:19Vattene che è meglio.
00:36:21Un cane, cretino.
00:36:26Vai via.
00:36:28Non ti voglio.
00:36:30Ma guarda questo.
00:36:37Ma te ne vuoi andare?
00:36:39Che ci posso ricavare io da un cane come te?
00:36:42Va via.
00:36:47Allora, quanto mi dai per la sua pelliccia?
00:36:49Ma di un po', è morto di vecchiaie?
00:36:51No, di polmonite, è ancora giovane.
00:36:53E poi non lo vedi che bel pelo fitto?
00:36:55Poverino, mi ci era affezionato.
00:36:57Allora, due dracme per il tuo affetto, tre per il cane e fanno cinque.
00:37:01Ecco, prendere o lasciare.
00:37:03Va bene così? Affare fatto.
00:37:06Una, due, tre, quattro e cinque.
00:37:17Bravo Josué, bravo.
00:37:21Alladro, aiuto.
00:37:24Masca, alzone, alladro.
00:37:26Alladro, fermatelo.
00:37:30Aladro, aiuto.
00:37:34Alladro, aladro, fermatelo.
00:37:37Scusate, cos'è?
00:37:39Aladro, aiuto.
00:37:41Aladro.
00:37:42All'altro! All'altro, fermatelo! Fermatelo!
00:37:46Te lo ho fatto vedere, ti ricordi? E anche questa.
00:37:49Va bene? Adesso, che hai imparato le carte, ripassiamo i segni.
00:37:53Attento, eh?
00:37:54Uno. Eh?
00:37:56Muovi la coda.
00:37:58Sì!
00:38:00Bravo!
00:38:03Due.
00:38:04Alzi la zampa.
00:38:06Questa.
00:38:08Bravo.
00:38:10E due.
00:38:13Tre. Che fai?
00:38:15Alzi l'altra zampa.
00:38:17Bravo, bravo. Ho capito, adesso basta.
00:38:21Numero quattro.
00:38:24Orecchio destro.
00:38:26Sì! Così!
00:38:43E due.
00:38:45Ecco, te lo voglio.
00:38:49Questo.
00:38:51E questo.
00:38:55E due.
00:38:57Ma vinci sempre tu, per Giove?
00:38:59Un po' di fortuna e molta memoria.
00:39:04E magari anche molti trucchi.
00:39:07Fa' vedere.
00:39:08Sporcogiudeo.
00:39:10Ma no, non è così.
00:39:12Non è così.
00:39:14Non è così.
00:39:16Non è così.
00:39:18Non è così.
00:39:20Non è così.
00:39:22Non è così.
00:39:23Sporcogiudeo.
00:39:25Ma no, non sono segnate.
00:39:28Vuoi sapere perché vinco sempre?
00:39:30Perché c'è il mio cane lì alle tue spalle.
00:39:32Che mi fa i segni e mi dice tutte le carte che c'ha in mano.
00:39:36Dove c'è un assembramento, c'è gente distratta che non vada alla borsa.
00:39:40A lavoro, Giosuè.
00:39:41Ja.
00:39:49Gesù!
00:39:50Gesù!
00:39:51Gesù!
00:39:52Gesù!
00:39:53Gesù!
00:39:54Gesù!
00:39:55Gesù!
00:39:56Gesù!
00:39:57Gesù!
00:39:58Gesù!
00:39:59Gesù!
00:40:00Gesù!
00:40:01Gesù!
00:40:02Gesù!
00:40:03Gesù!
00:40:04Gesù!
00:40:05Gesù!
00:40:06Gesù!
00:40:07Gesù!
00:40:08Gesù!
00:40:09Gesù!
00:40:10Gesù!
00:40:11Gesù!
00:40:12Gesù!
00:40:13Gesù!
00:40:14Gesù!
00:40:15Gesù!
00:40:16Gesù!
00:40:17Gesù!
00:40:18Gesù!
00:40:19Gesù!
00:40:20Gesù!
00:40:21Gesù!
00:40:22Gesù!
00:40:23Gesù!
00:40:24Gesù!
00:40:25Gesù!
00:40:26Gesù!
00:40:27Gesù!
00:40:28Gesù!
00:40:29Gesù!
00:40:30Gesù!
00:40:31Gesù!
00:40:32Gesù!
00:40:33Gesù!
00:40:34Gesù!
00:40:35Gesù!
00:40:36Gesù!
00:40:37Gesù!
00:40:38Gesù!
00:40:39E quelli chi sono?
00:40:40Che cosa vogliono?
00:40:41Vogliono che Gesù guarisca quel povero storpio.
00:40:45Eh certo.
00:40:46Adesso le ebrosie ai muti non gli bastano più.
00:40:52Lebrosi e i muti non gli bastano più.
00:40:54Scommetto che prima o poi si metterà anche a resuscitare i morti il signorino.
00:41:08La Lebrosa! Ma che vuoi? Battene!
00:41:11Ogni volta che ti vedo...
00:41:12Ma vuoi star zitto? Non hai rispetto per nessuno.
00:41:14Ma per chi? Per quell'incantagrulli?
00:41:16Lui... è il Messia.
00:41:20Sì, il Messia.
00:41:22In Judea nasce un profeta al giorno e un Messia all'anno.
00:41:33Ma non te ne vai! Stammi lontano!
00:41:35Ecco, lo sapevo, mi ha ricominciato il proletario.
00:41:37Scusa, perché io...
00:41:42Tu credi nel Signore?
00:41:45Sì. Sì, io credo.
00:41:48La tua fede ti ha salvato.
00:41:50Alzati e cammina.
00:42:19È un miracolo!
00:42:22Ti ha salvato!
00:42:24Ti ha salvato!
00:42:26Ti ha salvato!
00:42:28Ti ha salvato!
00:42:30Sei guarito!
00:42:32Sei guarito!
00:42:37Il Messia.
00:42:38Sì.
00:42:39Ha fatto una carriera rapida.
00:42:41Ma sì, Caleb.
00:42:44Dunque non sarebbe un trucco.
00:42:46No, Caleb.
00:42:47No, Caleb. Sarebbe un miracolo.
00:42:49Sì, Caleb.
00:42:50Ah, sì, Caleb. No, Caleb.
00:42:53È la fede, capisci?
00:42:55È la fede che guarisce la gente.
00:42:58Lui, di suo, ci mette... ci mette solo la forza che ha negli occhi.
00:43:02Ma tu gli hai visti i suoi occhi?
00:43:04Ha degli occhi che tolgono la volontà.
00:43:07E quando ti guarda, senti la tua volontà che annega.
00:43:11È come se...
00:43:12Senti, ma tu che cosa vuoi da me?
00:43:14Ma perché mi vieni dietro?
00:43:15Non lo vedi che io un cane ce l'ho già?
00:43:17Guarda che tu mi devi ancora 50 sicli.
00:43:19Non ce l'ho.
00:43:20Passa domani.
00:43:21Segna.
00:43:22Vai via, va.
00:43:23Su, via.
00:43:31Alzati e cammina.
00:43:33Alzati e cammina.
00:43:45Sì.
00:44:12Tu...
00:44:14Hai fede nel Signore, ragazzo?
00:44:16Sì. Sì, io credo, io credo.
00:44:19Bene. Allora...
00:44:21Io avrò...
00:44:22Com'è?
00:44:28Alzati...
00:44:31...e cammina.
00:44:35Ma com'è? Non t'alzi?
00:44:38Eppure io ho detto uguale.
00:44:41Alzati...
00:44:43...e cammina.
00:44:45Guardami gli occhi.
00:44:47Alzati!
00:44:49Sì. Sì, Signore.
00:44:51Ma co... Ma no, ma no così.
00:44:54Ma no così.
00:44:55E come vuoi che faccia?
00:44:57Tu mi ordini di alzarmi, ma senza le stampelle come faccio?
00:45:00Ti faccio vedere io come si fa, guarda.
00:45:02Così.
00:45:03Alzati e cammina.
00:45:04Se te lo diceva Gesù però ti alzavi e senza bisogno d'aiuto.
00:45:07Aiuto!
00:45:08Non gridare, non gridare che peggioriamo la cosa.
00:45:10Un attimo, un attimo.
00:45:12Aspettate, aspettate, no, no.
00:45:14Vi spiego tutto.
00:45:15Un momento.
00:45:16Fermi!
00:45:17No!
00:45:18Vai!
00:45:19Piano!
00:45:22Fermi!
00:45:23Aiuto!
00:45:24No! No!
00:45:25Non potevo farlo più bene.
00:45:32Ehi!
00:45:33C'è Debola?
00:45:36Dico a te.
00:45:38Ci posso andare pure oggi?
00:45:40È chiuso.
00:45:42Battene.
00:45:43Te ne puoi andare.
00:45:44Come è chiuso?
00:45:46E che vuol dire?
00:45:48Vuol dire che se c'hai voglia e ti scappa,
00:45:50ti prendi un'asina, una cavalla, una capra
00:45:52e ti levi lo sfizio, eh?
00:45:54Sì, sì, sì, va bene, va bene.
00:45:56Ma ogni tanto una donna pure ci vuole.
00:45:58Eh, sennò finisce che poi ti scordi come sono fatte.
00:46:01Ho detto sparisci, sennò ti spacco la testa.
00:46:04Ma che fai?
00:46:05Mi mandi via i clienti?
00:46:11È questa?
00:46:12Eh?
00:46:15Che vuol dire?
00:46:16In questa borsa c'erano 70 danari.
00:46:20Soldi miei.
00:46:21Tu hai un corno.
00:46:22Li hai rubati, ti ho visto.
00:46:24Beh, li ho rubati.
00:46:26Quindi sono diventati miei.
00:46:28E ti ho pagata.
00:46:29Ma non è vero.
00:46:30Quindi sono diventati miei.
00:46:32E ti ho pagata.
00:46:33Ah, è questa la tua legge?
00:46:35Sì.
00:46:37Allora, visto che io li ho rubati a te,
00:46:39sono diventati soldi miei.
00:46:40Dunque, tu non mi hai pagato, Caleb.
00:46:43E allora sai che ti dico?
00:46:45Che io me ne frego
00:46:48e mi servo lo stesso.
00:46:54Lasciami!
00:46:55Vedrai!
00:46:58Fermati!
00:46:59No!
00:47:16Dai, alzati di lì, pelandrona.
00:47:19Andiamo.
00:47:20Ho voglia di fare l'amore con te.
00:47:22Eh?
00:47:24Ti devo pagare.
00:47:25Ma non è piaciuto anche a te?
00:47:26Il fatto che mi sia piaciuto non vuol dire che è gratis.
00:47:29Eh già, certo.
00:47:30Non è la stessa cosa.
00:47:31Questo significa avere un altissimo senso della professione.
00:47:36Sei una vera puttana, Deborah.
00:47:47Ma, scusa,
00:47:49se avevi voglia anche tu,
00:47:50perché mi hai colpito?
00:47:51Perché così non sei tu che mi hai preso con la forza,
00:47:53ma sono io che te l'ho permesso.
00:47:59Cale!
00:48:13Cale!
00:48:14Ma che stai facendo?
00:48:19Osservo i miei occhi.
00:48:22Pensa,
00:48:24guardare un uomo negli occhi
00:48:25è costringerlo a fare tutto quello che vuoi.
00:48:28Questo sì che è potere.
00:48:30Purtroppo però ce l'ha solo Gesù.
00:48:34Dimmi,
00:48:35ma che cosa hanno gli occhi di Gesù che manca i miei?
00:48:38Ma dai, stupido,
00:48:39i tuoi occhi sono bellissimi,
00:48:41soltanto che ridono sempre,
00:48:42anche quando sei seccato.
00:48:45Che ci avranno da ridere, poi?
00:48:58Che ti prende, Cale?
00:49:00Ancora?
00:49:03Visto che abbiamo pagato il letto per tutta la notte.
00:49:05Ecco qui.
00:49:06Ma allora,
00:49:07la notte non è ancora finita,
00:49:08approfittiamone.
00:49:09Cale,
00:49:10lo sai che il tuo debito cresce?
00:49:13Ma come, se ti ho dato un acconto di dieci sì?
00:49:15Ma tu ne sei ripresi venti in notura.
00:49:17Non potresti farmi uno sconticino?
00:49:19Cale,
00:49:20così non ti libererai mai più di me.
00:49:22E dai, Deborah,
00:49:23altri dieci sì,
00:49:24No,
00:49:25no,
00:49:26no, Cale,
00:49:27no, ti prego, no.
00:49:28Cinque.
00:49:29No.
00:49:30Tre.
00:49:31No, ti prego.
00:49:32Uno.
00:49:38Ma insomma,
00:49:39l'hai rubata per mangiarla o per giocare?
00:49:41Zitta, zitta,
00:49:42zitta.
00:49:55Ce l'ho fatta, Deborah.
00:49:56Ce l'ho fatta.
00:49:59L'ho ipnotizzata.
00:50:00L'ho ipnotizzata.
00:50:03Sì.
00:50:06Negli occhi.
00:50:07Ho il potere negli occhi
00:50:09che annula la volontà.
00:50:11Come Gesù.
00:50:13Guarda.
00:50:14Eh,
00:50:15con una gallina.
00:50:17Io dico che dovresti provare con una gallina.
00:50:19Ma non è così facile.
00:50:21Con una gallina.
00:50:22Io dico che dovresti provare con un animale più grosso.
00:50:25Eh?
00:50:26Ci proverò.
00:50:28E sarà la stessa cosa.
00:50:44Ti va bene un animale così grosso
00:50:45o lo vuoi più grosso?
00:50:46No, va bene.
00:50:52Caleb!
00:50:53Io intendevo la pecora.
00:50:55E io intendevo il pecoraio.
00:51:02Questo è cotto.
00:51:03Sta a vedere che succede.
00:51:07Sei un bambino
00:51:10e hai freddo.
00:51:14Hai freddo, tanto freddo.
00:51:16Hai freddo, tanto freddo.
00:51:18Hai freddo, tanto freddo.
00:51:21Hai i piedi gelati.
00:51:24Adesso ti metti a piangere
00:51:26e chiami la mamma.
00:51:29Chiama la mamma, su.
00:51:49Oh, paradisiaca visione.
00:51:53Non spaventarti, non spaventarti, bellissima signora.
00:51:56Non voglio farti alcun male.
00:51:58Non temere, non temere.
00:52:01Aspetta, non fuggire di prego.
00:52:03Aspetta, celeste farfalla.
00:52:05Gemma del paradiso.
00:52:07Non negare ai miei occhi
00:52:09la sublime visione della tua debolezza.
00:52:12Aspetta, non fuggire di prego.
00:52:14Aspetta, celeste farfalla.
00:52:16Non negare ai miei occhi
00:52:18la sublime visione della tua debolezza.
00:52:22Aspetta, aspetta.
00:52:25Celeste farfalla.
00:52:47Da!
00:52:50Avanti, bestiacce.
00:52:54Testardi come muli.
00:52:56Ehi.
00:52:57Ma che succede?
00:52:59Che guardate?
00:53:00Un momento fa c'erano due barche
00:53:02che stavano per affondare.
00:53:04Il lago era in tempesta.
00:53:06Sì, su una barca c'era Pietro
00:53:09e sull'altra c'era suo fratello, Andrea.
00:53:11E chi sono?
00:53:12Seguaci di Gesù.
00:53:14E chi sono?
00:53:15Seguaci di Gesù.
00:53:16Il Nazareno.
00:53:17Ah, sì?
00:53:18E lui?
00:53:19Non lo so.
00:53:20Lui non c'è.
00:53:21Potrebbe trasformare l'acqua di questo lago in vino.
00:53:23Così almeno creperebbero in bellezza.
00:53:27È arrivato Gesù.
00:53:28Li ha salvati.
00:53:30Appena è entrato
00:53:31il lago si è calmato.
00:53:33L'ho visto io.
00:53:34Guarda, Caleb.
00:53:35Lo vedi anche tu.
00:53:40Cammina sull'acqua senza affondare.
00:53:44Vediamo se c'è.
00:54:09Com'è andata?
00:54:12Questo uomo mi farà morire.
00:55:13Cos'hai da guardare?
00:55:15Cos'hai da guardare?
00:55:17Cosa vuoi da me?
00:55:19Vattene, lasciami in pace.
00:55:22Prima o poi ti frego, sai?
00:55:25Le smascherò tutti i tuoi trucchetti.
00:55:28Altro che occhi.
00:55:36Chi lo dice che un'inondazione è una maledizione celeste?
00:55:39Non è vero niente, se non straripava il fiume, il greggio non affogava.
00:55:42E io a quel pastore non gli avrei potuto portare via tutte queste pecore per un boccone di pane.
00:55:46È stata una benedizione.
00:55:48Ecco, io proseguo da solo, tu aspetti fuori.
00:55:51Perché?
00:55:52Perché?
00:55:53Lo sai benissimo perché.
00:55:55E invece ci vengo, altrimenti ti fregano.
00:55:57E a te ti fottono.
00:55:59Ti preoccupi per la mia virtù adesso?
00:56:01Io me ne sbatto della tua virtù.
00:56:03Solo che non voglio essere costruito a usare le mani per difendere la mia vita.
00:56:06E tu ti batteresti contro i romani per me?
00:56:09Beh, sei o non sei la mia donna?
00:56:12Io non sono la donna di nessuno.
00:56:14Basta, tu nel campo non entri, è un ordine.
00:56:36Ehi tu!
00:57:01Non ti ho mai visto.
00:57:04Che cosa vendi?
00:57:06Delle belle pecore, signore.
00:57:08Sane e robuste.
00:57:10E morte!
00:57:12Beh, per risparmiarvi la fatica di ammazzarle.
00:57:14Questo vi costerà soltanto...
00:57:16...qualche dracme in più.
00:57:18Centodieci dracme a capo.
00:57:24Va bene?
00:57:28È troppo?
00:57:30Vabbè, facciamo tante dracme e non se ne parla più, eh?
00:57:33Di dove vieni, giudeo?
00:57:36Sono Galileo, signore.
00:57:38Non sarai per caso uno di quegli sporchi zeloti che ci vogliono tutti morti?
00:57:44Queste bestie le hai avvelenate tu per sterminare la guarnicione, eh?
00:57:49Ma cosa dici, signore?
00:57:51Le pecore sono sanissime, sono morte annegate, le ho viste io...
00:57:54Zitto, sporco giudeo!
00:57:56Sai cosa facciamo alle bestie quando non sappiamo di cosa sono morte?
00:58:02Sono annegate, l'ho già detto, eh?
00:58:04Si seppelliscono.
00:58:06Zitto, me lo deve dire lui!
00:58:08Lo sai cosa facciamo?
00:58:11Scava, scava, giudeo!
00:58:15Galileo, signore.
00:58:28Fermati un momento.
00:58:31Facci vedere l'uccello.
00:58:34È vero che ce l'avete nudo?
00:58:37Se intendi che sono circonciso, signore, sì.
00:58:41È vero che ce l'avete più corto?
00:58:43No, glielo tagliano da piccoli, ne hanno mezzo invece di uno.
00:58:47No, signore, tiralo fuori!
00:58:52Ma credo che non vi possa interessare.
00:58:54Davvero, signore, a meno che voi non abbiate tendenze elleniche.
00:58:59Sì, insomma, che vi piacciono i maschi.
00:59:02Tiralo fuori!
00:59:04O ti faccio legare al pale e frustare.
00:59:06Se me lo chiedi con questo garbo, una tantum.
00:59:12Bravo, sai anche il latino.
00:59:17Poche parole, signore, e mai quelle che servono.
00:59:30Bravo!
00:59:39Dobbiamo renderti giustizia, giudeo.
00:59:42Tu ci hai fatto vedere il tuo.
00:59:44È giusto che noi ti facciamo vedere il nostro.
00:59:48No, no, no.
00:59:49Ti comenda?
00:59:50No, non c'è bisogno che vi disturbiate.
00:59:54Va bene.
01:00:00E adesso ti restituiamo le tue pecore.
01:00:10Non mi vorrete seppellire, certo, insieme alle pecore, valorosi soldati?
01:00:18Vattene!
01:00:19Va via!
01:00:20Corri, giudeo!
01:00:21Corri!
01:00:22Stai giù come un alessio!
01:00:26Corri!
01:00:27Corri!
01:00:30Corri!
01:00:32Corri!
01:00:34Corri!
01:00:36Corri!
01:01:03Corri!
01:01:06Corri!
01:01:09Corri!
01:01:11Deborah! Deborah! Deborah!
01:01:30Deborah!
01:01:39Dov'è la ragazza che era qui?
01:01:43Ehi, hai visto la ragazza che era qui poco fa?
01:01:45L'ho vista andar via da quella parte.
01:01:47Ah, sì?
01:01:50Oggi mi lasciano tutti.
01:01:52Anche tu, Giuseppe.
01:01:56È andata male oggi, amico.
01:01:58Te ne sei accorto? Sei un osservatore?
01:02:02Bella bestia. Peccato seppellirla.
01:02:04Ti do cinque dracme per la sua pelle.
01:02:07Se non te ne vai di corsa non do una dracma per la tua pelle.
01:02:20Hai visto, Giosuè?
01:02:28L'hai visto?
01:02:50Però, Giosuè...
01:02:53bisogna dire che ce la siamo spassata, eh?
01:02:58Adesso, purtroppo, è vero.
01:03:07Proviamo ancora?
01:03:16No, eh?
01:03:18Ti sei stancato di venirmi appresso?
01:03:24Hai ragione.
01:03:28Sì.
01:03:54Addio, Gesù.
01:03:58Vieni, vieni.
01:04:28Ormai li ho visitati tutti, i lupanari della costa,
01:04:31ma questo è certamente diverso da ogni altro.
01:04:34Credo proprio che Deborah, se ha potuto scegliere,
01:04:36sia cacciata in un posto come questo.
01:04:42No, aspetta.
01:04:45Sono qui per chiederti un'informazione,
01:04:47ma non perderai il tuo tempo.
01:04:49Tieni.
01:04:52Che cosa vuoi sapere?
01:04:54Sto cercando una ragazza
01:04:57che forse lavora qui.
01:05:00Si chiama Deborah, la conosci?
01:05:02Sì, certo.
01:05:03Allora, c'è.
01:05:05Sì, ma non è il suo turno.
01:05:06Credo che stia riposando.
01:05:07Ti prego, sii gentile.
01:05:09Portala qui.
01:05:10Dille che ho assolutamente bisogno di parlarle,
01:05:12è una cosa urgente.
01:05:13Non è il suo turno,
01:05:14credo che stia riposando.
01:05:15Ti prego, sii gentile.
01:05:17Portala qui.
01:05:18Dille che ho assolutamente bisogno di parlarle,
01:05:20è una cosa urgente.
01:05:21Va bene, aspettami qui.
01:05:22Chi devo dire che la cerca?
01:05:24Dille che ho venduto tutte le pecoree romani
01:05:28e sono ricco.
01:05:29Capirà.
01:05:49Benvenuta.
01:06:07Sono mesi che ti cerco.
01:06:10Mi lasci e non so il perché
01:06:13e finisci nulla a panare.
01:06:16Sei proprio una puttana, Debora, ma io ti voglio bene.
01:06:21Non so fare a meno di te.
01:06:24Adesso sono solo anch'io.
01:06:27Josué è morto.
01:06:31Torna con me, Debora.
01:06:35Ti pago.
01:06:36Ma tu chi sei?
01:06:38Io mi chiamo Debora, ma non mi sembra di conoscerti.
01:06:41Scusa, c'è stato un errore.
01:07:11Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:07:42Hai sentito?
01:07:43Ci manda a sfamare tutta questa gente con un paio di pesci e due pezzi di pane.
01:08:01Hai visto, uomo di poca fede, lui sa quello che dice.
01:08:03C'è da mangiare per tutti.
01:08:04Questa roba basta e avanza.
01:08:11Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:08:31Ma che fate tutti i riubiti?
01:08:35Stiamo ascoltando la parola di Gesù.
01:08:39Ah, sì?
01:08:41E...
01:08:43E lui dov'è?
01:08:50Ma che ascolti da qui?
01:08:52Da qui non senti nemmeno se suonate le trombe del giudizio.
01:08:56Grazie.
01:08:58Che, ce n'è anche per me?
01:09:00Certo, è per tutti.
01:09:01Prendine quanto ne vuoi.
01:09:02Più gente arriva, più panieri si riempiono.
01:09:04Siete molto generosi, grazie.
01:09:06Ringrazio Gesù.
01:09:08Perché, la merenda è roba sua?
01:09:10L'hanno visto tutti laggiù.
01:09:11I pesci erano due o tre, e così i pani.
01:09:14Gesù li ha benedetti e adesso bastano per tutta questa moltitudine.
01:09:20E l'hai visto con i tuoi occhi?
01:09:22No, ma me lo ha detto Geremia, che era a pochi passi.
01:09:25Ah, Geremia.
01:09:28Non è la prima volta che Gesù compie questo miracolo.
01:09:31Beh, visto che si tratta di un miracolo, che cosa gli costava?
01:09:34Far sì che il pane fosse un po' più fresco e il pesce cotto meglio.
01:09:37Nessuno si è lamentato.
01:09:39E per forza, è gratis.
01:09:42Comunque, dato che stasera mangio grazie a Gesù,
01:09:45si è ringraziato Gesù.
01:09:58Chi è? Che c'è?
01:09:59Non aver paura, amico.
01:10:03Chi sei?
01:10:04Mi sembri molto povero, è così?
01:10:09Fin dalla nascita.
01:10:11E poi, non si vede?
01:10:13Se vuoi darmi un obolo, il Signore te lo renderà centuplicato.
01:10:16Sono qui per questo.
01:10:32Prendili, ora sono tuoi.
01:10:39Ma... ma fammi capire.
01:10:41Perché?
01:10:42È semplice.
01:10:43Gesù mi ha detto, se vuoi guadagnare la vita eterna,
01:10:46vendi tutti i tuoi beni e il ricavato da noi poveri.
01:10:50E tu?
01:10:51Io voglio guadagnarmi la vita eterna.
01:10:53Allora sei pazzo.
01:10:54No, non sono mai stato così saggio.
01:11:10Ma che ne sai tu?
01:11:12Ma che ne sai tu?
01:11:17Sei stato mai povero tu?
01:11:19E allora che ne sai?
01:11:21Ti scacceranno, ti maltratteranno, ti perseguiteranno,
01:11:24ti bicchieranno.
01:11:26E poi... poi ti pentirai
01:11:28e manderei le guardie a cercarmi.
01:11:30Ebbene, se hai paura,
01:11:33vuol dire che troverò qualcun altro a guidare i miei beni.
01:11:36No, no, no, no.
01:11:38No.
01:11:40Ebbene...
01:11:42Io...
01:11:44dicevo così per dire.
01:11:46Allora li accetti?
01:11:51Correrò questo rischio.
01:11:59Quanto sarà?
01:12:0150? 100?
01:12:06Ma che...
01:12:09Saranno 100.000!
01:12:11Forse 150.000, Rachman!
01:12:16Sono diventato ricco.
01:12:19Io non gli devo niente.
01:12:21In fondo gli ho fatto un piacere.
01:12:23Chissà se si è pentito di essersi pentito.
01:12:26Terrò lontano l'occhio dei ladri fingendomi povero ancora per un po'.
01:12:29E vi darò sentieri battuti.
01:12:31Starò lontano almeno finché non avrò riscattato la mia condanna
01:12:34e non sarò diventato un civis romanus.
01:12:37E pensare che io i romani li detesto.
01:12:54Lo sapevo.
01:12:56Il ricco si è pentito.
01:12:59Ecco.
01:13:01Questa è roba vostra.
01:13:03Come non detto, eh?
01:13:05Cosa vuoi che me ne faccia di questa porcheria?
01:13:08È te che voglio.
01:13:11Sei magro, ma robusto.
01:13:24Ma voi, chi siete?
01:13:26Spendiamo schiavi per il lavoro nelle cave di pietra.
01:13:30Un'ultima domanda.
01:13:32Quanto ti daranno per avermi catturato?
01:13:35Almeno sei pezzi d'argento.
01:13:38Sei pezzi d'argento.
01:13:54Sollevate le pietre che avete davanti.
01:13:57Tu, sollevatele.
01:14:06Grazie.
01:14:29Oh, Caleb!
01:14:31Ma che cosa fai tu qui?
01:14:33Rubo pietre, luminosissima signora.
01:14:36E tu?
01:14:37Oh, beh, sai, questa cava appartiene a Rufo.
01:14:39Non lo sapevi?
01:14:41No.
01:14:45Ma... ma che fai?
01:14:48Ti prego, ti prego, signora.
01:14:50Non qui.
01:14:52No.
01:14:53Lasciami.
01:14:54Lasciami!
01:14:55E falla smettere, ti prego!
01:14:56Non ce la faccio più!
01:14:58Stazzi di tuo schiavo!
01:15:03Non ce l'avevo detto, no?
01:15:07Lascia, lascia questo uomo, è stata colpa mia.
01:15:09Prendo lui.
01:15:34Tutto ciò che attrae è bene.
01:15:36Tuttavia, come osserva il mio maestro Aristippo di Cirene,
01:15:40noi dobbiamo godere senza diventare schiavi del godimento.
01:15:45Dico bene, miei cari?
01:15:49Ora, questo Nazareno, questo... questo Gesù,
01:15:53sostiene che il godimento è un modo di vivere.
01:15:57Ma non è così.
01:15:59Questo Gesù sostiene che il godimento è di per sé stesso un male,
01:16:05concetto indubbiamente sovversivo.
01:16:07Ottime, Divino Rufo!
01:16:12Anche se costui non predica né pratica come gli zeloti
01:16:16la violenza ma l'amore.
01:16:18Optime, Divino Rufo!
01:16:22Tu devi approvare quando ti viene richiesta.
01:16:25Scusami, Divino Rufo, non avevo capito bene come funziona.
01:16:31Ma l'amore è un'arma ben più corrosiva di qualunque violenza
01:16:36perché essa non tende ad abbattere un potere
01:16:40per sostituirlo con un potere migliore
01:16:44ma ad eliminare il concetto stesso del potere.
01:16:47Ottime, Divino Rufo!
01:16:52Tu non approvi?
01:16:55Scusami, ma se tu cambi segnale ogni volta io mi confondo.
01:16:59Ma dove hai pescato questo cafone, Apula?
01:17:01Beh, in una cava di pietra, tesoro.
01:17:03Non sa ancora stare in società, cerca di scusarlo.
01:17:06Legatelo sotto la lupa a dieci colpi di frusta.
01:17:10Potevi almeno aspettare che mangiassi il dolce, Divino Rufo.
01:17:16Dovrai scegliere con più cura i frequentatori del tuo letto, Apula.
01:17:19Dico bene?
01:17:20Ottime, Divino Rufo!
01:17:26Ah!
01:17:44Caleb! Caleb!
01:17:48Mio povero ladrone!
01:17:51Deborah!
01:17:53Hanno preso anche te?
01:17:55Sì, Caleb.
01:17:57Faccio la lupa vivente per il capriccio di Rufo.
01:18:02Mi tira fuori solo quando gli garba.
01:18:06Dici che gli sembra di possedere Roma.
01:18:08Ora non ci pensare, Deborah.
01:18:11L'importante è che ci siamo ritrovati.
01:18:14È vero, hai ragione.
01:18:19E tu chi sei? Perché mi sciogli?
01:18:21Zitto!
01:18:30Non perdere tempo, Caleb.
01:18:32Prima che faccia giorno dovete essere lontani.
01:18:34Sui cavalli, nelle bisacce, troverete un po' di provviste.
01:18:37E in questa borsa ci sono quindicemila dracme.
01:18:41Ma veramente?
01:18:42Tu non mi devi niente.
01:18:44Non è vero, ti sono debitrice di ventiquattro meravigliose perle.
01:18:47Va, partite subito.
01:18:52Vai.
01:19:14Cosa c'è?
01:19:15Conviene girare alla larga.
01:19:22No, aspetta.
01:19:24Lo vedi quello laggiù?
01:19:25So chi è.
01:19:27Ho visto tutto quello che ti ha fatto giù al campo di Gadara.
01:19:31Ti ho seguito.
01:19:32E ti ho odiato.
01:19:34Per tutto quello che ti facevano.
01:19:37Hai odiato me?
01:19:38Per questo sono scappata.
01:19:40Mi è venuta un'idea, Deborah.
01:19:42Voglio togliermi una soddisfazione.
01:19:52Amore.
01:19:53Amore, sì.
01:19:55Sì.
01:20:00Amore mio, sì.
01:20:07Che bello.
01:20:09Che bello.
01:20:24Ma dove sei?
01:20:28Dove sei?
01:20:30Dove sei andato?
01:20:32Dove sei andato?
01:20:34Dove sei andato?
01:20:36Dove sei andato?
01:20:38Dove sei andato, Emma?
01:20:40Donna.
01:20:47Sono un imbecille!
01:20:49Sono il più grosso idiota del mondo!
01:20:52Sono uno stupido!
01:20:54Sono... sono...
01:20:56Ehi!
01:20:58E tu chi sei?
01:20:59Sono io.
01:21:01Da dove salti fuori?
01:21:02Non mi hai visto tu perché mi ero reso invisibile.
01:21:05Hai visto la ragazza che stava qui poco fa?
01:21:07l'ho fottuta. E' la settima donna in tre giorni che mi faccio una pacchia. Non l'ho mai fatto
01:21:13tanto in vita mia. Tu mi conti delle storie. Aspetta, aspetta. Guarda, ti spiego tutto
01:21:19se metti via quell'arnese. Vedi qui? Questa ampolla? Eh? Piena di un unguento miracoloso,
01:21:31me l'ha dato un mago caldeo. Basta spalmarselo per tutto il corpo e dopo un attimo si diventa
01:21:35invisibile. Vabbè, non c'è di niente nessuno. Sì, sì, sì, è bene. Me ne vado, ma tanto
01:21:44unguento non ti servirà perché c'è un piccolo segreto che ti costerà 500 dracme. Fuori
01:21:51le dracme. Va bene, spogliati, te lo spiego. Dunque, tu devi prendere questo unguento
01:22:11e spargertelo per bene per tutto il corpo, pronunciando gli insulti più schifosi e
01:22:15immondi che ti vengono in mente, a voce alta e con gran convinzione. Eh? Non so, maiale,
01:22:23cretino, merda. Ma come? Cioè, nel senso, scusa, devi dire io sono un maiale, sono un
01:22:29cretino, sono un amico. Non posso, sono un soldato romano. E allora riprenditi le tue
01:22:33dracme, io mi tengo l'unguento, non si può fare. Va bene. Allora. Tutto, eh? Anche le
01:22:42dracme. Tutto nudo. Mi viene meglio. Sono una pecora immonda. Sono una pecora immonda.
01:22:52Sono un verme. Sono un verme. Sono un idiota. Sono un idiota. Sono un fifone cacasotto.
01:23:01Sono un fifone cacasotto. Sono una merda di romano. Sono. Forza. Una merda di romano.
01:23:08Forza. A voce alta e con convinzione. Sono una merda di romano. Eh? Funziona, eh? Non
01:23:17ti vedo la mano. Quale? Quella. Sono. Cosa? Sono. Cosa vuoi? C'è da scegliere. Sono
01:23:28un cagone. Una stronzone. Bene, una stronzone. Schifoso. Sono una stronzone schifosa. Ehi,
01:23:40non ti vedo più. Ma io mi vedo. Ah, beh, certo. Tu ti devi vedere. Sono gli altri che
01:23:46non ti vedono. Quando vuoi ritornare visibile, basta che dici un paio di insulti a te stesso
01:23:51a voce alta e con convinzione. Ed è fatta. Chi è stato? Gli spiriti maligni. Siete tornati.
01:24:10Andiamo. Via. Vattene. Vattene. Satana. Via. Via. Via. Vattene. Vattene. Hai visto come
01:24:35ci è cascato? Vieni. Andiamo a vedere che succede. Ancora un po' abbiamo finito. Ehi,
01:24:56ma porco lurido, guardate questo qui. Sono una stronzone. Sono un cagone. Questa da parte
01:25:16di Gesù. Perché non possiamo vivere anche noi come tutti gli altri?
01:25:46Vuoi dire lavorando? Vorrei fermarmi, tirare il fiato. Questi sono tempi brutti, Caleb. Non
01:26:01siamo mai tranquilli. E anche tu non sei stanco. Non puoi fermare il vento in una sporta e l'acqua
01:26:09in una cesta, come dice Barakuk. E va bene, ci proverò. Allora andiamo a Betania, dalla mia
01:26:24amica Marta. Lì, lì ci riposeremo e rifletteremo, va bene? E chi è questa Marta? È la sorella di
01:26:32Lazzaro. E scommetto che Lazzaro è il fratello di Marta. Bravo, ma come hai fatto a indovinare?
01:26:37E beh, io ci ho provato, ci provo. Ecco, è proprio quello che non dovresti fare. Che cosa? L'indovino,
01:26:45il mago, il profeta. Basta con tutti questi trucchi e tutti questi imbrogli, basta. Ma come? Ti piace
01:26:54tanto Gesù e non vuoi che diventi come lui? Mi devi proprio promettere che non ci penserai più a Gesù
01:27:01e che non proverai nemmeno a fare le cose che lui riesce a fare. Non discuto, lui è molto meglio
01:27:08di me. Ed è meglio per te che tu non abbia più niente a che fare con lui, mai più. Eppure sai,
01:27:15io due o tre consigli buoni glieli potrei dare, per aiutarlo. Basta, basta Caleb.
01:27:31Che fai? Ti metti a piangere adesso? Oh, dai. E va bene, e va bene, mi ritiro a vita privata.
01:27:41Bene, questo Gesù se la sbrighi da solo. Sei contenta? Grazie.
01:28:00Ti ricordi? Chi vive di ricordi è come se fosse già morto, dice Baracuca. Oh,
01:28:26e smettila, tu e questo Baracuca, non mi avete lasciato un attimo in pace. Io non sono riuscito
01:28:32a staccarti un attimo dalla mia coda, sai? A me? Senti, la ladra è sfruttatore. Ladro e sfruttatore
01:28:39io? E tu? Deborah, Deborah, cara. Marta, ma che cosa succede? Tu piangi? L'albero è molto malato,
01:28:54temiamo per la sua vita.
01:28:55Ecco, poteva venire qui il tuo Gesù.
01:29:22Zitto, Caleb.
01:29:23Beh, te lo dico io perché il signorino non si è presentato. Perché stavolta i trucchi non
01:29:31avrebbero funzionato, il moribondo era autentico. L'ho visto io, ne sono certo.
01:29:52Caleb, Caleb, è arrivato Gesù. Sono andati tutti al sepolcro di Lazaro. Vieni, andiamo
01:30:06anche noi. È arrivato un po' tardi. Andiamo.
01:30:22Guarda, ha fatto togliere la pietra che chiudeva il sepolcro.
01:30:44Vieni fuori. È matto. Ho aiutato io stesso a facerlo e seppellirlo. Lazaro è più morto
01:30:52di un morto.
01:30:53Lazaro, Lazaro, mi risolto, Lazaro.
01:30:54Mi risolto, Lazaro.
01:31:24Non è lui ! Non è possibile !
01:31:53No ! No ! Non è vero ! No !
01:32:20Sono settimane che lo cerco, prima nel deserto di Efraim...
01:32:24...poi, su e giù, per la Galilea, per la Samaria...
01:32:30...gira a largo delle città.
01:32:32E si fa vedere poco, sempre escortato dai suoi.
01:32:37So che si è fermato al Gezzemani.
01:32:50Ehi, Gesù, non avere timore. Sono un amico, Caleb.
01:33:12Non importa. Basta che mi stai a sentire. È un po' che ti tengo d'occhio.
01:33:24Fattelo dire da uno del mestiere. Sei bravissimo. I tuoi trucchi sono straordinari.
01:33:32Certi non li ho capiti nemmeno io, pensa, però quello che ti manca è il senso pratico.
01:33:42Lì sei proprio zero, senza offesa. Hai fatto i tuoi sbagli.
01:33:49La politica, per esempio, a discutere con i predici si rimette sempre.
01:33:56Io sono Galileo come te. Sono condannato a morte anch'io, come te.
01:34:01Siamo fatti per intenderci noi due. Andiamocene via insieme, eh?
01:34:07Ehi, ti porto con me a Roma. In questo paese di provincia non c'è avvenire.
01:34:13A Roma, Gesù, ci pensi. Io lì ho degli appoggi.
01:34:18Tu continui a fare i tuoi giochetti, ma amministro io.
01:34:22Guardati, con tutto quello che hai fatto, sei ancora un pezzente, un vagabondo, un perseguitato.
01:34:29Gesù, ehi.
01:34:34E rispondi, no? Almeno per educazione.
01:34:44Ma tosso di sangue.
01:34:47Dio, Dio mio.
01:34:51Perdona. Sangue. Susso di sangue.
01:35:22Cale.
01:35:25Sono tornato per i miei soldi, cosa credi?
01:35:29Non montarti la testa.
01:35:45E io voglio un letto che sia un letto.
01:35:49E io voglio un letto che sia un letto. Di legno di cetro, con pelli di capra e stoffe di damasco.
01:35:54E cuscini di seda.
01:35:56Sì signora, e cuscini di seda. Ho o non ho cambiato vita?
01:35:59Cale, in questo modo i soldi ci finiranno molto presto.
01:36:02Lascia che finiscano. Se non li spendi è come se non li avessi.
01:36:05Barakuk dice, i soldi che rimangono nel cassetto sono come i sassi, non valgono niente.
01:36:11Avresti dovuto sposare Barakuk.
01:36:13Sì, ma non ha gli occhi da gazzella e certe rotondità nei punti in cui dico io.
01:36:18Questo ti piace?
01:36:20È lui!
01:36:21Attento Caleb! Caleb!
01:36:23Sì, sì, è proprio lui.
01:36:25Dovete arrestarlo, questo uomo è un ladro.
01:36:27Mi ha venduto per morto un cane vivo e mi ha derubato di cinque sicli d'argento.
01:36:32Amico, cosa vuoi che siano cinque sicli d'argento?
01:36:35Te li renderò con gli interessi.
01:36:36Questo non ti eviterà di andare in prigione. Avanti, cammina!
01:36:39Che cosa succederà adesso?
01:36:40Ma niente, non ti preoccupare.
01:36:43Tu compra il letto da sola e...
01:36:45Ah, non ti dimenticare le pelli di capra!
01:36:47Anzi, comprale da lui.
01:36:49Ma sta' a tetta, eh!
01:36:51Non ti far fregare sul prezzo.
01:36:53Sapete, questi mercanti sono dei veri ladri.
01:36:56Non poteva essere.
01:37:00Era troppo bello.
01:37:03Eh, le donne.
01:37:05Io le ho sempre trattate per quello che sono.
01:37:08Giudee, fenice, romane.
01:37:10Ti sei fatto una romana.
01:37:12E che romana, amico?
01:37:14Non voglio fare nomi per discrezione.
01:37:17Non mi piace vantarmi.
01:37:19Che poi, tanto, anche se vi dicessi che so che ho conosciuto
01:37:23la moglie del governatore Ruffo, neanche mi credereste.
01:37:26Mi accorgerò di farlo.
01:37:28Voleva portarmi con sé a Roma.
01:37:30Ma a me non mi piacciono proprio i legami fissi.
01:37:33Non ci sono portato.
01:37:37A me piace la polvere delle nostre strade.
01:37:42Hanno arrestato Gesù di Nazareth.
01:37:44Gesù di Nazareth?
01:37:45Sì, quello che fa i miracoli.
01:37:47Ma che miracoli?
01:37:48Miracoli, sì.
01:37:49Trucchi.
01:37:50E vuoi che non lo sappia?
01:37:52No, no, no, no.
01:37:54Miracoli, sì.
01:37:55Trucchi.
01:37:56E vuoi che non lo sappia?
01:37:58Alcuni ne ho fatti io prima di lui.
01:38:00Tu lo conoscevi?
01:38:01Un bravo uomo.
01:38:04Ma si è mutato la testa.
01:38:07Ha avuto troppo successo.
01:38:09Se mi avesse dato retta.
01:38:12Lascia perdere, gliel'ho detto.
01:38:14Lascia perdere la politica.
01:38:16Non sfottere i preti.
01:38:18E lui niente.
01:38:19Testardo.
01:38:21E allora l'ho mollato.
01:38:23Dovevo trovarmi nei guai per causa sua.
01:38:25Però adesso un miracolo lo fa per noi Crepando.
01:38:27Dice che per festeggiare la sua morte ci mandano tutti a casa.
01:38:31Ah sì?
01:38:32Sei sicuro?
01:38:34Chi te l'ha detto?
01:38:35I romani.
01:38:37Senti, ma è vero che ci liberano?
01:38:39Se Pilato ci permette di uccidere Gesù, ci sarà un'amnistia.
01:38:44Mi dispiace per lui.
01:38:46Ma come dite voi romani, morso tua vita mea.
01:38:49Bisogna proprio riconoscere che se l'è andata a cercare
01:38:52tocca tutto l'anima a tutti, per forza.
01:38:55Sarà crucifisso con due ladri tirati a sorte.
01:38:57Tu sei un ladro, no?
01:38:58Pensa se toccasse a te.
01:39:00A chi?
01:39:01A me?
01:39:17È toccata proprio a me.
01:39:19E questa, credo,
01:39:20è l'ultima camminata che faccio.
01:39:23Sono uno dei due estratti a sorte per morire sulla cruce.
01:39:27Tutto a causa di Gesù.
01:39:32Gesù!
01:39:34Gesù!
01:39:36Almeno morissi per la mia colpa,
01:39:39per il furto del capo espiatorio.
01:39:41Ma che?
01:39:43Sono qui a fare, come si dice,
01:39:45da contorno.
01:39:46Vogliono dare l'impressione che Gesù sia un comune malfattore
01:39:50e non un uomo condannato per le sue idee.
01:39:53Così lo fanno morire in compagnia di due ladri.
01:39:57Ce n'erano tanti in galera,
01:39:59ma proprio a me doveva toccare.
01:40:02Devo avere qualcosa di speciale,
01:40:03come la zucca nel campo dei cocuperi.
01:40:06Sei un bestemmiatore!
01:40:08Non sei un peccatore!
01:40:10Non sei un peccatore!
01:40:16Non sei un peccatore!
01:40:17Non sei un peccatore!
01:40:18Non sei un peccatore!
01:40:19Non sei un peccatore!
01:40:20Non sei un peccatore!
01:40:21Non sei un peccatore!
01:40:22Non sei un peccatore!
01:40:23Non sei un peccatore!
01:40:24Non sei un peccatore!
01:40:25Non sei un peccatore!
01:40:26Non sei un peccatore!
01:40:27Non sei un peccatore!
01:40:28Non sei un peccatore!
01:40:29Non sei un peccatore!
01:40:30Non sei un peccatore!
01:40:31Non sei un peccatore!
01:40:32Non sei un peccatore!
01:40:33Non sei un peccatore!
01:40:34Non sei un peccatore!
01:40:35Non sei un peccatore!
01:40:36Non sei un peccatore!
01:40:37Non sei un peccatore!
01:40:38Non sei un peccatore!
01:40:39Non sei un peccatore!
01:40:40Non sei un peccatore!
01:40:41Non sei un peccatore!
01:40:42Non sei un peccatore!
01:40:43Non sei un peccatore!
01:40:44Non sei un peccatore!
01:40:45Non sei un peccatore!
01:40:46Non sei un peccatore!
01:40:47Non sei un peccatore!
01:40:48Non sei un peccatore!
01:40:49Non sei un peccatore!
01:40:50Non sei un peccatore!
01:40:51Non sei un peccatore!
01:40:52Non sei un peccatore!
01:40:53Non sei un peccatore!
01:40:54Non sei un peccatore!
01:40:55Non sei un peccatore!
01:40:56Non sei un peccatore!
01:40:57Non sei un peccatore!
01:40:58Non sei un peccatore!
01:40:59Non sei un peccatore!
01:41:00Non sei un peccatore!
01:41:01Non sei un peccatore!
01:41:02Non sei un peccatore!
01:41:03Non sei un peccatore!
01:41:04E ti pareva
01:41:06Ha trovato anche uno che porta il legno per conto suo
01:41:11Certa gente nasce col dono di farsi servire
01:41:34No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no
01:42:04Caleb! Debora
01:42:14Ti amo ! Ti amo, Caleb !
01:42:38Non devi avere pena per me. Muoio giovane, è vero.
01:42:44Tu devi avermelo letto nella mano, ma che importa.
01:42:49Sono sempre stato un uomo libero, anche in carcere, anche qui, sulla groce.
01:42:55Ho patito fame, sete, miseria, mi hanno picchiato.
01:43:03Ma ho camminato per il mondo, ho inventato trucchi bellissimi
01:43:08e ho avuto una donna come te.
01:43:10Mi sono divertito. Non sarei mai stato un buon marito, Deborah.
01:43:41Ti amo !
01:44:00Non sei tu il Cristo, l'eletto di Dio ?
01:44:04Se sei così bravo, perché non mi salvi dal supplizio ? Scendi dalla croce !
01:44:08E lascialo in pace. Non ha fatto niente di male, lui.
01:44:15Caleb, tu oggi sarai con me nel regno dei cieli.
01:44:25Grazie, signore. Ma pure avanti tu.
01:44:38Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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