Nell'aprile del 1979 un nuovo restyling diede vita alla Citroën GSA. Esternamente, l'adozione del portellone posteriore, dei paraurti in plastica, di profili laterali in gomma, di nuovi gruppi ottici posteriori e di una diversa mascherina, furono le novità salienti. Anche l'interno venne completamente ridisegnato: vi fu un ritorno all'originale tachimetro a tamburo rotante, posto all'interno di un cruscotto completamente ridisegnato. Degna di nota è anche l'introduzione dei satelliti PRN, due cilindri fissati su ognuno dei due lati dello sterzo che raggruppavano i comandi secondari della vettura (tergicristallo, indicatori di direzione, luci, clacson, ecc). Inaugurato sull'ammiraglia CX, il dispositivo PRN era stato fino a quel momento montato in un unico pezzo, fissato solo su un lato del volante, ma per la prima volta, sulla GSA ne vennero montati due. La GS X3, con la quale esordì il nuovo motore da 1299 cm³, analogo ai precedenti per architettura e sistema di raffreddamento. Tale motore, della potenza di 65 CV, pose la GS X3 al top della gamma. Nel 1986 la GSA venne tolta definitivamente di listino: già nel mese di gennaio lo stabilimento di Vigo arrestò la produzione di tale modello.Venne così anche abbandonato l'interessante progetto,arrivato ad un buon grado di sviluppo,di una versione veramente "spinta" del modello,per la quale era stata già stabilita la denominazione X4.
Category
🚗
Motori