• 4 anni fa
Attila è un film storico/epico/drammatico del 1954 diretto da Pietro Francisci, con Anthony Quinn, Sophia Loren, Henri Vidal e Irene Papas.

Trama: Nel 450, mentre l'impero romano è in crisi, l'imperatore Valentiniano III invita Flavio Ezio a arginare pacificamente la presenza sempre più invadente degli Unni. Attila senza esitazione va avanti e attacca l'impero, benché avvertito dalla moglie Grune, che ha previsto cattivi presagi: infatti, arrivato sugli Appennini, Attila è bloccato da papa Leone I. È epica la risposta di Grune a riguardo: "Vedi a non ascoltare le donne"
Trascrizione
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00:08:01Che cosa rispondi, sì o no?
00:08:03Ma come puoi farmi questa proposta?
00:08:05Sì o no si dice a un fanciullo
00:08:07o a un nemico vinto
00:08:09Non a un ambasciatore di Roma
00:08:11Non all'impero
00:08:12Noi abbiamo vinto i goti e schiacciato i franchi
00:08:14e non temiamo il vostro impero romattilo
00:08:16Ezio, Attila è stato impulsivo
00:08:20Ti daremo il tempo di pensarci
00:08:22E te, accompagna il generale alla sua tenda
00:08:24Ora va
00:08:26Vedrai che anche i barbari sanno onorare i loro ospiti
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00:08:53Si dia inizio al sacrificio
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00:08:58Cosa vedi nel sangue, Crone?
00:09:05La prosperità attende gli ultimi
00:09:08I nostri armenti cresceranno
00:09:11Tutti saremo sazi
00:09:13I nostri amici ci invieranno in dono molto oro
00:09:18e molti cavalli
00:09:21Ma vedo un'altra donna vicino a te, Attila
00:09:23Ma lascia che abbia tutte le donne che vuole
00:09:28La vedo
00:09:31È molto bella e ambiziosa
00:09:34Io vedo te, Attila, alle porte di Roma
00:09:36E perché solo alle porte?
00:09:38A Roma!
00:09:43E che cos'altro vedi, Crone?
00:09:46E che cos'altro vedi, Crone?
00:10:03Vedete com'è facile?
00:10:05Basta un po' di vino a capovolgere il destino degli imperi
00:10:10La storia si scrive col sangue, non col vino
00:10:17Col vino si beve alle vittorie, passate e future
00:10:26Mio fratello ha ragione
00:10:28La storia si scrive col sangue, non col vino
00:10:31Col sangue abbiamo conquistato la terra per i nostri eratri
00:10:34La legna per i focolari
00:10:36Il cibo per le nostre donne e i nostri figli
00:10:39Ancora pochi anni fa le nostre tribù decimate dalla fame e dal freddo
00:10:43erravano sulle desolate terre del nord
00:10:45Ancora pochi anni fa dal passaggio di un branco di bufali
00:10:49dipendeva l'esistenza di migliaia di onni
00:10:51Adesso abbiamo anche noi una terra fertile da coltivare
00:10:55Una terra sulla quale costruiremo le nostre case
00:10:58Saremo buon amici con tutti i nostri vicini
00:11:00e vivremo in pace perché noi vogliamo la pace
00:11:05Il mondo è grande
00:11:08C'è terra per tutti
00:11:10Onni e romani possono vivere fraternamente vicini
00:11:14Io mi auguro che mai essi impugnino le armi gli uni contro gli altri
00:11:18e che anzi possano combattere insieme contro i nemici comuni
00:11:23A questo bevo, alla pace fra gli onni e i romani
00:11:27Sì, pace!
00:11:28Pace per tutti!
00:11:29Ha ragione!
00:11:30Sì, ma prima ci ritirano le ostacce
00:11:32E i prigionieri
00:11:34Nobili parole
00:11:36Le accolgo con gioia
00:11:38Anch'io desidero pace
00:11:40e con me tutti i romani dall'ultimo legionario fino all'imperatore
00:11:44Per questo sono qui stasera
00:11:46per rinnovare la nostra alleanza
00:11:50In nome del mio imperatore
00:11:52auguro ai due re degli onni lunga vita e gloria
00:11:58Bevo alle loro fortune
00:12:00e a quelle degli onni
00:12:04Auguro all'imperatore ciò che gli auguro a noi
00:12:10E adesso ospiti
00:12:12vi propongo un incontro di lotta
00:12:17Un onno
00:12:21e ora un romano
00:12:24No
00:12:26Nella nostra ambasceria non ci sono lottatori
00:12:29Strano, gli onni sono tutti lottatori
00:12:33Se vuoi sfidarci vieni a Ravenna
00:12:35Chissà che non lo faccia
00:12:37Un re unno non disdegno di battersi con un suo soldato
00:12:42Anzi io sono fiero di incontrarmi con lui
00:13:03Dai, forza!
00:13:33Con la spada! Vieni a dire con la spada!
00:14:04Forza!
00:14:14Non voglio che si sparca sangue stasera
00:14:20Mio fratello non sopporta la vista del sangue
00:14:23neanche per gioco
00:14:34L'hai visto nel sangue?
00:14:36Ho paura Attila
00:14:38Di chi?
00:14:39Di chi ti affronterà senza le armi
00:14:48È il momento adatto, va con lui, io resto con Bleda
00:14:52Bleda, io cerco di convincere Attila
00:14:54Frisco ti spiegherà il nostro progetto d'accordo
00:15:04Devo parlarti Attila
00:15:07Hai fatto male poco fa
00:15:09Hai insultato il mio imperatore
00:15:11ma voglio dimenticarlo perché ti sono amico
00:15:14O perché l'impero romano è debole
00:15:16Un impero ha molte pecche
00:15:18però è forte perché ha la fede
00:15:20Voi avete un dio, uno solo, noi molti
00:15:25Su Ezio, deciditi
00:15:27Qual è la tua risposta?
00:15:29Il tuo prezzo è troppo alto
00:15:31Rifiuta allora
00:15:32Se rifiutassi, che accadrebbe?
00:15:38Guarda
00:15:51Eccoli gli uccelli
00:15:54Attila! Attila! Attila!
00:16:00Eccoli gli uccelli, nessuno li ha mai sconfitti
00:16:04Lo so, la tua cavalleria è famosa per il suo valore
00:16:09Ventimila cavalieri sono qui
00:16:11Centomila uomini su quelle colline
00:16:13e tutto un popolo li segue
00:16:18Né città né fortezze li potranno mai fermare
00:16:24Quello lì è il generale romano
00:16:27Dicono che sia venuto qui per fare la pace
00:16:29E allora se ne può andare
00:16:36Bell'arma
00:16:37Sì, ma nelle nostre mani
00:16:39Siamo dei barbari, questa è la nostra forza
00:16:42E sono tutti ansiosi di battersi?
00:16:46O quanti figli hai?
00:16:47Tre Attila, tutti maschi, erano sette
00:16:50E gli altri?
00:16:52La carestia
00:16:54Questo è il nostro destino, combattiamo per vivere
00:16:59Ormai hai un impero, Attila
00:17:01Circondato da nemici
00:17:08Che staranno dicendo?
00:17:10Non lo so, non ho potuto capire
00:17:12Speriamo che si mettano d'accordo
00:17:14e che ci lasciano tranquilli per un po' di tempo
00:17:18Tu sei un soldato come sono io, Ezio, non un diplomatico
00:17:23Lascia la Venna e vieni da me
00:17:25Insieme conquisteremo il mondo
00:17:27A che prezzo?
00:17:29Paesi devastati, città incendiate, ecidi e distruzioni
00:17:33L'odio di interi popoli
00:17:35No, Attila
00:17:37Stai diventando filosofo
00:17:40Chiamami come vuoi
00:17:42Preferisco amare che odiare
00:17:44E costruire anziché distruggere
00:17:46E ho fede nella fratellanza degli uomini
00:17:48La fratellanza dei cristiani al massimo
00:17:51Comunque non sono qui per parlare di questo
00:17:54Torniamo all'argomento
00:17:57T'ho detto tutto
00:18:00Vorresti che rifiutassi, eh?
00:18:02Tu non aspetti che l'occasione per attaccarci
00:18:05Ma perché devi odiare tanto la civiltà?
00:18:07E qual è la civiltà? Quella di Ravenna?
00:18:09Torna a casa
00:18:11E qual è la civiltà? Quella di Ravenna?
00:18:13Corruzione, intrighi, schiavitù
00:18:16Un impero di gente imbelle
00:18:18E un imperatore che si dipinge
00:18:22No, Attila
00:18:24Se tutto fosse così io verrei con te
00:18:26Ma legge e ordine
00:18:28Libertà e giustizia
00:18:30Un Dio che ci promette la risurrezione
00:18:33Questa è la nostra civiltà
00:18:35Non sono cose materiali ma valori morali
00:18:39E molti uni l'hanno capito, compreso tuo fratello
00:18:42Quanto a me combatterò fino alla morte per questi ideali
00:18:54Va bene, Attila
00:18:56Firmerò il trattato alle tue condizioni
00:18:59Avrai gli ostaggi, i disertori, i prigionieri e l'oro
00:19:04E che Dio ti perdoni
00:19:09Attila
00:19:15Questa è Ravenna, nuova sede dell'impero d'Occidente
00:19:19Sulla sua popolazione umile e laboriosa ignara della minaccia di Attila
00:19:23Pesa il fardello della corte imperiale
00:19:26Valentiniano, imperatore imbelle e isterico
00:19:29E sua madre, Galla Placidia
00:19:31Sono gli esponenti di questa corte
00:19:33Che dissolve i resti di un impero nella propria raffinata rovina
00:19:38Attila
00:20:09Attila
00:20:32Perché sei triste, figliolo? Sorridi
00:20:38Perché sei triste, figliolo? Sorridi
00:21:09E' davvero un piacere vedere l'imperatore dei Romani bere così di gusto
00:21:14Vuoi stare zitta? Mi porti sfortuna!
00:21:16Vuol dire, caro fratello, che sei certo dell'affetto dei tuoi sudditi
00:21:19Perché non temi che qualcuno ti abbia messo il veleno del vino
00:21:24Ma già, sei un Dio e quindi immortale
00:21:27Ma il mio assaggiatore non è immortale
00:21:29Come mai ti sei degnata di scendere tra noi?
00:21:32Colpa della solitudine, madre
00:21:34Non ho come te un figlio di cui occuparmi
00:21:36Tu non sapresti che fartene
00:21:38O meno sapevi che fartene tutti, che piacevi agli uomini
00:22:06Che meraviglia
00:22:23Forte! Forte!
00:22:25Forte!
00:22:37Su, portala Ezio
00:22:39La offro al vincitore di tante battaglie
00:22:51Basta!
00:22:56Via tutti!
00:23:06Moglio Dominicus
00:23:09Che cosa può averti fatto dimenticare un passato glorioso di generale
00:23:13Tanto da firmare un fatto simile
00:23:15È un'umiliazione senza precedenti per l'impero
00:23:18Chi pagherà i tributi che ti sei fatto imporre da Attila?
00:23:22E non soddisfatto di aver recato tanto danno all'impero
00:23:25Pretendi anche che venga costituito un esercito stabile
00:23:28Che servirebbe solo ad appagare la tua ambizione
00:23:30Avanti, parla! Difenditi!
00:23:33Che dovrei dire? Sono parole
00:23:37Non mi abbasso a difendermi dalle parole
00:23:39Non sono parole, sono accuse precise
00:23:42Il trattato che tu hai firmato in nome dell'imperatore
00:23:45è indegno di Roma e ci disonora
00:23:47Accettandolo tu hai tradito il tuo imperatore e il tuo popolo
00:23:51E forse hai anche tramato con Attila contro la sua vita
00:23:54Tutto ti accusa
00:23:55Va bene, dai pretoriani l'ordine che essi attendono
00:24:00Ma ricorda, Attila non avrà pietà né dell'impero né di tuo figlio
00:24:05Dominicus, che dice il papa di questo?
00:24:08Il papa confida nella comprensione fra gli uomini di buona volontà
00:24:11Già, ma qui non si tratta di uomini di buona volontà
00:24:14Sono unni, unni!
00:24:16Accanto ad Attila c'è Bleda, suo fratello
00:24:19È un uomo generoso e magnanimo
00:24:22Già, ma è vero, è vero, c'è Bleda, c'è Bleda
00:24:25Perché allora non ci parli di Bleda?
00:24:27Perché sono ben pochi gli unni come Bleda, fratello
00:24:30Onoria! Io ti ho avvertito, non dire mai parole di cattivo augurio
00:24:35né tu né altri!
00:24:38Ho paura e io non sopporto la paura, mi fa star male
00:24:45Anch'io là ho avuto paura
00:24:48Paura per te, Valentiniano, per l'impero
00:24:52E se ho accettato le condizioni degli unni l'ho fatto per prendere tempo
00:24:56Sì, possiamo ancora organizzare una difesa
00:24:59armare delle legioni e stringere alleanze
00:25:02Ma presto!
00:25:04Se non si prendono subito tutti questi provvedimenti
00:25:07il giorno in cui Attila invaderà l'Italia
00:25:10nessun cavallo per quanto veloce potrà salvarti
00:25:13nessuna foresta potrà nasconderti
00:25:15Basta! Fatelo tacere! Arrestatelo!
00:25:17Fate ciò che volete, ma che stia zitto!
00:25:22Oh figliolo!
00:25:23Arrestatelo! È un ordine dell'imperatore
00:25:39Voleva una statua a cavallo come quella di Giulio Cetere
00:25:43Ezio, il salvatore di Roma
00:25:47Nessuno può entrare in questa casa
00:25:49Ordine dell'imperatore
00:25:53Lasciate passare
00:25:57I nemici divisero la cavalleria in tre corpi
00:26:00Due si disposero ai nostri fianchi
00:26:02mentre l'altro cominciò, assalendoci di fronte, ad attraversarci il cammino
00:26:06Cesare ha questa notizia dall'ordine all'esercito di formare a sua volta tre schiere
00:26:11Lasciami presto
00:26:18Saluti a te, Ezio
00:26:22Onorio
00:26:23Che fai qui?
00:26:25Non devi chiedere mai a una donna perché è venuta a trovarti
00:26:28Ho lasciato il palazzo perché l'aria che qui si respira mi soffocara
00:26:32Mia madre è accecata dal terrore delle congiure e dall'amore per mio fratello
00:26:35Vuole la tua vita
00:26:37Mia madre è accecata dal terrore delle congiure e dall'amore per mio fratello
00:26:40Vuole la tua rovina perché ti sa più forte di loro
00:26:45Ti odia, Ezio, come odia a me
00:26:48perché le ricordo mio padre, Ataulfo, che la tene schiava per tanti anni
00:26:52Sa che ho sangue diverso da quello di Valentiniano
00:26:55e che sono forte quanto lei
00:26:57Se fossi un uomo avrai già occupato il trono dei Cesari
00:27:00No, Onorio, no
00:27:02Io non servirò alle tue ambizioni
00:27:04E poi il destino di tua madre e di Valentiniano mi lascia del tutto indifferente
00:27:08Ma il mio ti dovrebbe interessare
00:27:10Io posso ridarti la libertà
00:27:12In che modo?
00:27:13Mia madre, che ha la placidia, ha vissuto anche troppo come imperatrice
00:27:18E senza di lei Valentiniano...
00:27:21Sei come loro, Onorio
00:27:23Sanguinario e implacabile
00:27:26Lo vedo nei tuoi occhi
00:27:28Lo stesso sguardo fisso e velato che c'è in quelli di tuo fratello
00:27:32quando decide di far uccidere qualcuno
00:27:34Come tu vuoi uccidere loro
00:27:36Io voglio la libertà e la grandezza
00:27:38La mia è quella dell'impero
00:27:40Nelle mani di Galla Placidia e di Valentiniano i giorni di Roma sono contati
00:27:44Da due soltanto possiamo salvarla
00:27:46Coi delitti nulla si è mai salvato
00:27:48E ti lascerai condurre al macello senza nemmeno difenderti?
00:27:53Galla Placidia mi odia, però sa che può aver bisogno di me
00:27:57Non mi farà uccidere
00:27:59Quando le orde di Attila appariranno alle nostre frontiere
00:28:02mi richiamerà e riavrò il comando delle legioni
00:28:05E tornerai a combattere per Valentiniano?
00:28:09Sono fedele al mio giuramento, Onoria
00:28:12Rassegnati
00:28:14Non è colpa mia se il destino ci ha messo in campi opposti
00:28:17Vedremo chi sarà il più forte
00:28:19Sei io il tuo destino
00:28:21L'iniziativa per ora è in mia mano
00:28:23Posso donare quello che tu non vuoi difendere
00:28:29Addio, generale di Galla Placidia
00:28:33Per me dichiaro la mia tribuna
00:28:36Silenzio! Silenzio!
00:28:39Prendete posti
00:28:44Un egesio ha appena incominciato
00:28:47Ascoltatelo fino in fondo
00:28:52In tutto l'impero romano d'Occidente fermenta la rivolta
00:28:55Gli avari, per esempio, non cercano che l'occasione
00:28:58per ribellarsi all'autorità di Ravenna
00:29:01Questo è il momento di colpire
00:29:04Le armi sono pronte e noi anche
00:29:06Diamolo a noi, agli avari, quest'occasione
00:29:08L'impero romano non è mai stato così debole
00:29:11Ma com'è possibile muovere guerra ai romani?
00:29:14Abbiamo appena rinnovato i nostri trattati con loro
00:29:16I trattati se li porta il vento
00:29:18Ma la parola di un re è sagra
00:29:21E poi chi ci assicura che vinceremo noi questa guerra?
00:29:24Abbi pazienza e ti spiegherà un egesio
00:29:27Noi non siamo mai stati così forti
00:29:30Abbiamo soldati più valorosi
00:29:32ed armi migliori dei romani
00:29:34e abbiamo potenti amicizie
00:29:37Sono arrivati oggi i capi mongoli per allearsi con noi
00:29:40contro l'impero romano
00:29:41Ora è il momento di colpire
00:29:45Due mesi di tempo e vi porterò a Roma
00:29:48Questo può anche darsi, Attila
00:29:49Ma ricordati com'è finito Alarico
00:29:51Alarico non era un uno
00:29:53Un soldato uno ne vale cento
00:29:54Si dice che l'abbia ucciso il dio dei cristiani
00:29:57Dicono che sia morto di una misteriosa malattia subito dopo aver preso Roma
00:30:01Favole da doniziole
00:30:03State a sentire tutti quanti
00:30:06Questa è l'occasione per conquistare l'Italia
00:30:08e il Mediterraneo
00:30:11Dopodiché conquisteremo il mondo
00:30:13Con il sangue di migliaia di nostri uomini?
00:30:15No, fratello
00:30:16Il nostro popolo ha già troppo sofferto
00:30:19Fermiamoci su queste terre
00:30:21La nostra gente vive tranquilla
00:30:23I nostri vicini ci pagano forti tributi
00:30:25Che puoi pretendere di più?
00:30:27Il trattato con i romani è vantaggioso
00:30:29Noi due abbiamo combattuto molto, Attila
00:30:32Dedichiamo il resto della nostra vita al benessere del popolo
00:30:34Nostro padre ci insegnò a combattere
00:30:37Non a poltrire
00:30:38Ma i trattati
00:30:39Ezio li ha firmati per prendere tempo
00:30:41Sta reclutando nuove legioni
00:30:42Ma i romani non tradiscono i patti
00:30:44Tu sei un ingenuo
00:30:46perché ti fidi
00:30:48Non tutti sono così
00:30:50Dobbiamo schiacciare i romani
00:30:53Se non lo facciamo ora
00:30:55ti ricaccioranno sulle rive fangose del Derubbio
00:30:58e questo sarebbe il tuo benessere
00:31:00Ma tu travisi le mie parole
00:31:02Io ho soltanto detto di non versare sangue inutilmente
00:31:04Io dico vivi e lascia vivere
00:31:06E io dico uccidi
00:31:07Se vuoi vivere
00:31:09è necessario
00:31:10Sei un pazzo
00:31:12La mia tribù è per Breda e per la pace
00:31:21Pensavi che da ragazzo io ti amavo
00:31:24Mi ne apparivi un eroe
00:31:26Sei diventato un coniglio
00:31:28Questo è insulto al mio capo
00:31:30e all'onore della mia tribù
00:31:34Hai impugnato la spada
00:31:38Avanti
00:31:39Usala su di me
00:31:42Un unno
00:31:44non snuda la spada se non per usarla
00:31:48A un vile non serve la mano destra
00:31:50Sei un selvaggio
00:31:52Hanno ragione di chiamarci barbari
00:31:54Non concepisci altro che la violenza
00:31:56e non hai altro ideale che la tua ambizione
00:31:59Con la violenza credi di poter conquistare il mondo
00:32:02Distruggeresti interi popoli
00:32:04per poter soddisfare la tua sete di potere
00:32:06Non è così
00:32:08Distruggeresti interi popoli
00:32:09per poter soddisfare la tua sete di potenza
00:32:12Ne abbiamo anche troppa di potenza adesso
00:32:14Ma per conservarla bisogna battere Roma
00:32:16Io sono con te Attila
00:32:17I miei non ti seguiranno
00:32:19I miei sì
00:32:20Io sono per Attila
00:32:21Lo seguirò fino in capo al mondo
00:32:23E allora seguitelo
00:32:25Ma io e le mie tribù
00:32:26non possiamo darti manforte in questo pazzo disegno
00:32:31Io mi impegno per 5.000 soldati
00:32:33Lo stesso io Attila
00:32:34Io te ne darò 10.000
00:32:35I miei mongoli sono con te
00:32:36Dobbiamo fare benissimo a meno del loro aiuto
00:32:38Va bene, va bene, adesso andate
00:32:39Facilmente
00:32:52Tuo fratello non sembra un nunno ma un romano
00:32:55Attila, ti devo parlare
00:33:07Sono desolato di aver creato questo contrasto
00:33:10anche perché è avvenuto alla presenza di tutti i carri
00:33:14Cerchiamo di trovare domani dopo la caccia
00:33:16un punto d'accordo, ti prego
00:33:19Mi dispiace di averti dovuto contraddire
00:33:21ma tu avevi torto
00:33:22Sei tu che hai torto
00:33:26Noi siamo un popolo, una razza
00:33:29Nostro padre combatte per unirci
00:33:32e tu ci hai divisi
00:33:37Quello di questo non potrò mai perdonarti
00:33:47Blena
00:33:51Blena
00:33:55Attila
00:33:57Ho notizie da Ravenna
00:34:01Devi svegliarlo, è importante
00:34:03Lascialo stare, è agitato
00:34:04Ti dico che devi svegliarlo
00:34:05No, lascialo riposare, oggi guida la caccia
00:34:09Lo devo fare, crone
00:34:10Che cos'hai, dimmi Attila, che c'è?
00:34:16Che vuoi tu?
00:34:17Notizie da Ravenna
00:34:25Buone o cattive?
00:34:26È un messaggio di onoria
00:34:36Leggi
00:34:39Io Onoria, sorella dell'imperatore Valentiniano
00:34:43figlia di Galla Placidia e discendente
00:34:45Avanti, vediamo i fatti
00:34:48Ti supplico di liberarmi dalla schiavitù
00:34:51di una corte corrotta
00:34:53e di prendermi come tua sposa
00:34:58Ma non capisci
00:35:00Tu a Ravenna puoi pretendere che mantenga questa promessa
00:35:03ti porterà in gote metà dell'impero d'Occidente
00:35:06Lo vedi fratello
00:35:07il mondo si può conquistare anche senza combattere
00:35:13A me non piacciono gli intrighi
00:35:16Ma l'offerta di Onoria ci garantisce
00:35:18da un eventuale attacco dei romani
00:35:20e le tribù accoglierebbero con grande entusiasmo
00:35:22un matrimonio che ci dà la metà dell'impero romano
00:35:24Così, senza colpo ferire
00:35:26ci assicureremmo per un lungo periodo
00:35:28quella pace che tutti noi desideriamo
00:35:30e della quale abbiamo tanto
00:35:31Pace, pace, pace!
00:35:33Chi ci dice che i romani vogliono la pace?
00:35:35Quel pezzo di carta scritto da una donna bugiarda?
00:35:38Guarda, ha mandato l'anello come pigno
00:35:44Questo anello rappresenta il possesso di un impero
00:35:47Gli imperi si fanno col ferro
00:35:50non con gli intrighi di donne
00:35:53Allora interroghiamo gli dèi
00:35:55come ci hanno insegnato i nostri padri
00:35:57Gli dèi si sono già espressi
00:36:02Allora, a cavallo!
00:36:04Si parte per la caccia!
00:36:08Antila, non andare oggi, ti prego
00:36:11Devo
00:36:12No, figliola, oggi no
00:36:14Ma padre, oggi io devo ammazzare un altro lupo
00:36:17Ma perché non deve venire?
00:36:18Va, Bleda, ti raggiungo
00:36:20Quest'altra volta, te lo prometto
00:36:22Portalo dentro
00:36:31Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:37:01Fermatevi!
00:37:31Antila
00:37:47Dov'è Antila?
00:37:56Seguitemi
00:38:02Antila, io so quello che tu...
00:38:06Più forte!
00:38:07Fatevi abbaiare più forte!
00:38:21Sentite? Hanno fermato il cinghiale
00:38:23Sono vicini
00:38:25Via!
00:38:38Antila!
00:38:39Fratello!
00:38:41Ascoltami
00:38:44Uccidilo
00:38:47Antila!
00:38:49Antila!
00:38:51Antila!
00:38:52Antila!
00:38:54Uccidendomi tu credi di far tacere l'ultima voce che si leva contro la tua sede di dominio
00:38:59Ma tu non puoi conquistare il mondo a prezzo del sangue degli innocenti
00:39:03Perché il sangue degli innocenti non si cancella
00:39:08Ricadrà su di te
00:39:10Tira!
00:39:12Antila!
00:39:14Antila!
00:39:27Antila, tradito!
00:39:28Antila, tradito!
00:39:37Andiamo a fare giustizia
00:39:41Lui non sa niente. E' solo impaurito.
00:39:45E lo sono anch'io. Che cosa farai?
00:39:54Altra! Il erogo è pronto.
00:39:57I seguaci di Bleda sono riuniti. C'è del fermento nel campo.
00:40:01Bisogna stare in guardia.
00:40:03Staranno qui.
00:40:05E' un'altra cosa.
00:40:07Il peggio verrà dopo i funerali. Bisogna essere prudenti.
00:40:10C'è qualcuno che ha già messo mano alla spada.
00:40:12La mia tribù è tutta fedele ad Attila,
00:40:14che era un traditore ed è stato punito.
00:40:16Dovremmo tutti usare la forza.
00:40:18Scorrerà altro sangue.
00:40:20Il popolo amava Bleda.
00:40:22Anch'io l'amavo.
00:40:24Attila! Attila! Attila!
00:40:29Attila! Attila!
00:40:37Attila! Attila!
00:40:54Soffrite.
00:40:57Io, più di voi.
00:40:59Per voi era re, ma per me era fratello.
00:41:02Carne della mia carne e sangue del mio sangue.
00:41:07Però l'ho ucciso. Perché?
00:41:10Per la corona?
00:41:13Ho già una corona e non la porto.
00:41:17Perché l'odiavo?
00:41:21Ho dato il suo nome a mio figlio.
00:41:26Io lo amavo e se l'ho ucciso,
00:41:29l'ho ucciso per il bene del mio popolo.
00:41:33Noi abbiamo combattuto insieme per deserti e montagne.
00:41:38Abbiamo sofferto il freddo e la fame,
00:41:42seminando di morti la nostra via.
00:41:45Ma a quale scopo?
00:41:48Non per conquistarci la miseria,
00:41:52ma per conquistare la dignità.
00:41:56Per fare degli unni un popolo unito,
00:42:01che sia inattaccabile e invincibile.
00:42:09E ora che stiamo per raggiungere ciò per cui abbiamo tanto combattuto,
00:42:14l'Eda voleva tradire ogni nostro ideale
00:42:17e accettare un'esistenza mediocre.
00:42:21Il re mio fratello ci avrebbe divisi
00:42:26e gli avrebbe distrutto l'unità del popolo uno
00:42:29e per questo io l'ho ucciso.
00:42:32Per la gloria del nostro popolo nessun sacrificio è troppo grande.
00:42:37Per essa sacrificerei la vita dei miei figli
00:42:40e vi affido adesso qui la mia.
00:42:43Prendetela, se merita la morte.
00:42:45No, Attila! Devi vivere! Devi portarci alla vittoria!
00:42:52Allora bruci il rotto!
00:43:10Possano queste piamme unirci e concederci altra forza?
00:43:15Oltre quelle montagne c'è il nemico!
00:43:19E' il momento di affrontarlo e prendere il posto cui abbiamo diritto.
00:43:24Gente d'una razza, di un sangue, di un solo destino!
00:43:30Unni! Attila vi guiderà alla conquista!
00:43:35Oggi solo di Roma, domani del mondo!
00:43:41Viva Attila!
00:44:19Divertiti adesso!
00:44:21E' meglio ammazzarlo subito, non così.
00:44:25Morirà anche troppo presto.
00:44:27Ma è un prete, un sacerdote.
00:44:29Ha violato le tombe dei nostri ami.
00:44:31Guardati dal dio dei cristiani, Attila!
00:44:35Schiodati, se vuoi! Forza!
00:44:44Tu potrai devastare le nostre città e le nostre terre.
00:44:48Ma non potrai distruggere la nostra fede, non potrai mai vincere, Attila.
00:44:54Fatti salvare dal tuo dio!
00:44:57Io sono già salvo, perché muoio per lui come lui morì per me.
00:45:04Per ognuno di noi che ucciderai, cento ne sorgeranno contro di te.
00:45:11Non si vince uccidendo, Attila.
00:45:15Ah, ah, ah!
00:45:17La storia mi darà ragione!
00:45:20Ti ricorderà la storia, ma come il fragello di Dio.
00:45:25Hey, nautito. Attila non cercava che il pretesto di attaccarci
00:45:28e tu così gliele hai fornito!
00:45:31Leggi, leggi che cosa scrive...
00:45:51Attilo, aspirare tutte le nostre esquerene...
00:45:54Sembra che il re degli unni mi stimi più di voi
00:45:57Miserabile! Ti sei offerta a colui che ha giurato la nostra rovina
00:46:01Tu, sorella di un imperatore romano, sposa di un barbaro
00:46:04E tu me lo dici, tu che sei stata l'amante di Alarico e la sposa di suo fratello Ataulfo
00:46:08Ma è stato soltanto per salvarmi la vita
00:46:10Non ho tradito il sangue che ho nelle vene per ambizione come te
00:46:13Io non ho nulla del tuo sangue
00:46:15Io sono barbara come mio padre, Ataulfo
00:46:17Non ti avessi mai dato la vita
00:46:20Tu mi sei sempre stata nemica
00:46:22A 14 anni hai ordito una congiura contro di me
00:46:25A 17 sei fuggita di casa con un pretoriano
00:46:28Sei proprio la corruzione e il tradimento in persona
00:46:31L'ho imparato da te che uccidevi i tuoi amanti quando non eri stanca
00:46:34Galliano, Fabio, morta di veleno
00:46:38Teodoro, che avevi rubato a me
00:46:40Tu me l'avevi rubato
00:46:42Se non l'avesti fatto uccidere a tempo l'avresti convinto ad uccidere me
00:46:45Dovrei schiacciarti la testa come a una vipera
00:46:48E perché non lo fai? Hai paura, vero, di uccidere la donna di Attila?
00:46:51Vattene! Che non ti veda mai più
00:46:54Vattene!
00:46:56Però ricordati che quando gli uni saranno qui ti getterai in ginocchia i miei piedi
00:47:00E mi supplicherai di salvarti la vita
00:47:05Dio mio, Dio mio
00:47:09Scusate, scusate
00:47:18Credo che sia troppo tardi, Galla Praciglia
00:47:21Questi mesi preziosi che io avevo ottenuto voi li avete buttati via
00:47:25Attila occupa ormai quasi tutta l'Illyria e avanza a marce forzate verso le Alpi
00:47:30Puoi fermarlo quando le avrà passate
00:47:32Non vedo come
00:47:34Quando le nostre truppe di Spagna arriveranno qui quelle di Attila saranno già dilagate nella pianura
00:47:38Schieriamo tutte le forze lungo il po'
00:47:40E se potrà impedire che passi nel fiume guadagneremo un altro po' di tempo e i rinforzi potranno arrivare
00:47:46Tu non hai idea del valore degli uni
00:47:48Niente li fermerà
00:47:50Attila li ha addestrati in modo perfetto in questi ultimi mesi
00:47:53E con l'entusiasmo di tante vittorie
00:47:55E le nostre legioni non esistono?
00:47:57Le legioni? Ma sei proprio convinto che possiamo fidarcene?
00:48:01Li avete lasciate marcire nell'Ozio
00:48:03Non sanno più che sia la disciplina
00:48:05Hai perduto la fiducia in Dio Ezio
00:48:07Quest'uomo è immafico
00:48:09E' un traditore
00:48:10Basta
00:48:11Chiamalo un altro in comando
00:48:12Faccete!
00:48:15Da questo momento io decreto che Ezio sia il comandante in capo di tutta l'armata romana
00:48:20Non ti fidare Augusta
00:48:22Io ho fiducia in te Ezio
00:48:24Ho fiducia soltanto in te
00:48:27E ti chiedo perdono di tutti i torti che ti ho fatto subire
00:48:31E prometto di sostenerti con tutta l'autorità che mi rimane
00:48:36Io sto per chiudere una vita
00:48:38Che è stata tutta una serie di errori
00:48:42Me ne accorgo adesso
00:48:45Non ho più aspirazioni
00:48:47Né ambizioni personali
00:48:50Sono alla fine
00:48:53E qualunque sia il risultato della guerra
00:48:56Sono più che sicura
00:48:58Che non vedrò mai Attila salire le scale di questo palazzo
00:49:02Né te in triomfo per le vie di Roma
00:49:07Ed è solo per mio figlio
00:49:09Che ti parlo
00:49:12Alle spalle troppo deboli
00:49:14Per sopportare il peso che lo attende
00:49:18E gli ha bisogno di un uomo come te al suo fianco
00:49:22Lo vedi
00:49:24Non ho più orgoglio
00:49:27Salva Valentiniano
00:49:28Madre!
00:49:30Madre!
00:49:32È morto, è morto
00:49:36Era tutta la mia vita
00:49:38La mia sola ragione di vita
00:49:56Valentiniano
00:50:00Dominicus
00:50:01Voglio che vada in paradiso
00:50:03Voglio che vada in paradiso subito
00:50:05Te lo ordino, hai capito?
00:50:14Guarda Ezio
00:50:15La gente per la quale ti prepari a combattere
00:50:18Guardali, gli eredi di Roma
00:50:20I dominatori del mondo
00:50:22Non ridere, Honoria
00:50:25Certe volte nella disperazione
00:50:27C'è una forza imprevista
00:50:29Tua madre ce lo dimostra
00:50:31La sua non è follia, Honoria
00:50:33Ma lo sforzo soprumano di una madre
00:50:35Che ama suo figlio e fa di tutto per salvarlo
00:50:38Ascolta
00:50:39Finora io ho combattuto i nemici di Roma
00:50:42Per salvare ciò che di esse ci resta
00:50:45Il suo prestigio
00:50:47La sua grandezza
00:50:48La civiltà
00:50:49Che in tanti secoli di storia
00:50:51Essa ha creato
00:50:54Ma da questo momento
00:50:55Io mi batterò per il suo popolo
00:50:57Perché possa continuare a lavorare libero, felice
00:51:01Perché esso è il vero erede
00:51:03Delle tradizioni di Roma
00:51:06E io ti giuro
00:51:08Che finché avrò respiro
00:51:10Attila non occuperà l'Italia
00:51:12Da troppi anni le parole confondono le menti dei romani
00:51:15Se ora anche gli uomini di guerra
00:51:17Cominciano a usarle per farsi coraggio
00:51:19Vuol dire che veramente tutto è finito
00:51:23Addio, Ezio
00:51:25Addio, madre
00:51:31Fermatela!
00:51:32Arrestatela!
00:51:33Nonno!
00:51:36Lascia che da lei
00:51:37È anche lei felice come noi
00:51:48Gli uomini avanzano
00:51:50Superata la Germania e la Gallia
00:51:51Gli invasori dilagano senza incontrare resistenza
00:51:54Fino alle Alpi
00:51:55Che silenziose e indifese
00:51:57Aprono la strada dell'Italia
00:52:00Fra le atterrite popolazioni
00:52:02Si sussurra che dove passa il cavallo di Attila
00:52:04Non cresce più l'erba
00:52:06Nell'esaltazione delle vittorie
00:52:08Un solo pensiero tormenta il conquistatore
00:52:11Quello dell'assassino di Pleda
00:52:14Ma non basta il rimorso a fermare la sua marcia
00:52:17Attila è ormai l'arbitro delle sorti di tutta l'Europa
00:52:23Attila, guarda!
00:52:25L'Italia è ai nostri piedi
00:52:28La strada che conduce a Roma
00:52:29Passa per questa valla
00:52:36Ma Ezio non si vede
00:52:37Lo vedremo presto, non dubitare
00:52:40È là che ci aspetta tra le colline
00:52:43Questa è la fine del loro mondo, Attila
00:52:45È l'inizio del nostro
00:52:47Avanti, andiamo
00:52:51Avanti!
00:53:16Chiediamo a Dio perdono delle nostre colpe
00:53:19La fine del mondo si avvicina
00:53:21Attila ha raggiunto la soglia delle nostre case
00:53:24A Roma è la nostra salvezza
00:53:26Uccide a Roma!
00:53:27Non esultate!
00:53:29Uccide!
00:53:31A Roma!
00:53:33A Roma!
00:53:39A Roma!
00:53:41A Roma!
00:53:43Presto, presto, dobbiamo arrivare al campo prima di notte
00:54:00Don Ecesio, quante armate ha ancora l'impero d'Occidente?
00:54:04Soltanto quella di Ezio
00:54:05Ma dicono che i soldati gettano via le spade e non vogliono combattere
00:54:08Sono voci che spargono gli stessi romani
00:54:10Ezio sa tenere i suoi uomini
00:54:12Non vi illudete, la battaglia sarà molto asfra
00:54:15Ma sei un mese che scappa davanti a noi
00:54:17Forse spera di farci cadere in qualche trabocchetto
00:54:19Figurati se Attila si fa mettere in trappola
00:54:21Costringerà Ezio a ritirarsi fino a Roma
00:54:23Nella speranza di un'occasione che non verrà mai
00:54:25Roma, città maledetta!
00:54:27Là è il nostro vero nemico
00:54:28E chi è? Il Papa?
00:54:29Ma che cosa può mettere in campo il Papa?
00:54:31Di quanti uomini, di quante spade può disporre il Papa?
00:54:34Di nessuna, Cadis
00:54:35Ma io temo il suo Dio
00:54:36Se esiste, presto noi subiremo la sua collera
00:54:46Ti piace, eh?
00:54:52Di che umore sono gli dèi oggi?
00:54:56Dicono che avrai gloria e potenza più di quanto speri, Attila
00:55:00No, no, no
00:55:01No, no
00:55:02No, no
00:55:03No, no
00:55:04No
00:55:05Attila
00:55:06Non c'è bisogno che me lo dicano gli dèi
00:55:08Però gli dèi ti danno anche un avvertimento
00:55:11Guardati da colui che ha il nome di un animale
00:55:14Me l'hai già detto questo
00:55:15Guardati, Attila
00:55:16Quell'uomo potrebbe annientarti
00:55:21Ti preferisco come donna che come profetessa
00:55:25Attila
00:55:26Una donna romana ha chiesto di parlarti
00:55:29Onegesio le ha dato il permesso
00:55:32Gloria e lunga vita a te, Attila
00:55:35Questa è la donna, non farla avvicinare
00:55:38Sono la figlia di Ataulfo e di Galla Placidia, sorella di Valentiniano
00:55:42So bene chi sei
00:55:45Cosa vuoi qui?
00:55:47Ti ho mandato un messaggio
00:55:50Ah, sì, l'ho avuto
00:55:52Ma noi barbari non sappiamo leggere
00:55:55Mandala via, non ti fidare
00:55:57Dimentica quello che un giorno è successo a Ravenna, Attila
00:56:01Dimostrati generosa
00:56:05Va
00:56:23Ricordi anche tu, pallora
00:56:25Il tempo mi ha insegnato molte cose
00:56:32Anche offrire il tuo corpo a un barbaro?
00:56:34Io posso offrirti molto di più, Attila
00:56:38Cosa?
00:56:39Ho gli stessi diritti di Valentiniano
00:56:41Metà dell'impero d'Occidente è mio
00:56:43E diventerà tuo quando sarò tua sposa
00:56:46Così quando entreremo a Ravenna nessuno potrà chiamarti usurpatore
00:56:51Mi sposeresti?
00:56:57Sento ancora il sapore del vino che mi gettaste in faccia
00:57:01Guardami adesso, guardami bene
00:57:05Sono lo stesso
00:57:07Il barbaro che tu hai insultato
00:57:10E che ti aveva sfiorato
00:57:12Perché sei venuto qui?
00:57:14Cosa ti ha fatto cambiare idea?
00:57:16Io sono qui perché so che il mio destino è quello di vivere al fianco del conquistatore del mondo
00:57:21E chi ti dice che il conquistatore del mondo ti voglia?
00:57:24Tu non sai cosa sia una donna come me
00:57:26Hai avuto solo donne dei tuoi amici
00:57:28Hai avuto solo donne dei tuoi accampamenti
00:57:30Animali che strisciavano i tuoi piedi
00:57:33Tu non strisceresti, eh?
00:57:35Però gli dèi dicono che tu puoi rovinarmi
00:57:40Perché dovrei distruggere ciò che più desidero?
00:57:43L'impero ha bisogno di uomini forti come te
00:57:46Non di fantocci
00:57:48Attila, nessuno è più degno di te di portare la corona imperiale
00:57:54E se ti sbagliassi?
00:57:56Se vince Ezio
00:57:58Ezio non vincerà
00:58:05Quanto ha desiderato la tua bocca?
00:58:14Non disperare, Grune
00:58:17Forse conquisteremo un impero senza combattere
00:58:26I romani
00:58:36Sono vicini
00:58:47Guardate, ecco i loro avamponi
00:58:50E' il loro avampone
00:58:52E' il loro avampone
00:58:53Guardate, ecco i loro avamposti
00:58:57Ma il grosso dell'esercito è su quelle colline
00:59:02Gli uni hanno finito di raggrupparsi
00:59:04Ora stanno disponendo i carri intorno al campo
00:59:11Formazione difensiva
00:59:14Non ci attaccheranno prima dell'alba
00:59:24Forza, forza, forza
00:59:48Attila, a cosa pensi?
00:59:51Per anni ho aspettato questo giorno
00:59:55La vigilia dell'ultima battaglia
00:59:58Domani marcerò insieme a te verso Roma
01:00:01Ah, si?
01:00:04Pensi di condurmi a Roma per mano?
01:00:07Con me vicino ti sarà tutto più facile
01:00:09Ero venuta per incontrarmi con un vincitore
01:00:12E ho trovato un uomo
01:00:14Non ti lascerò più
01:00:16Va via
01:00:17Sono la figlia dell'imperatore d'Occidente
01:00:21Non vali per questo più di un'altra donna
01:00:23Ma ricorda quello che posso fare per te
01:00:26Vattene, ritorna nel tuo carro
01:00:29Cosa fai? Lascia stare quel cavallo
01:00:33Attila, non puoi umiliarmi così
01:00:35Non puoi umiliarmi così
01:00:50Fabiano, tu sosterrai il primo urto del nemico
01:00:54Metti al centro gli arcieri migliori
01:00:56Ma attenzione, e questo è importante
01:00:59Che Attila non le storga
01:01:01Così potremo colpire di sorpresa i cavalli
01:01:03Tu Giustino e tu Valerio comanderete le due ali
01:01:06Entrerete in azione soltanto dietro mi ordine
01:01:14Romani!
01:01:16Da cinquant'anni la difesa delle frontiere
01:01:19Grava sulle spalle degli alleati di Roma
01:01:22Da allora nessuno vi ha chiesto di rischiare la vita
01:01:25Per la salvezza delle vostre famiglie
01:01:27Delle vostre case, delle vostre terre
01:01:30Oggi la salvezza dipende da voi
01:01:33O sarà la rovina di tutto
01:01:35Sarà la morte e la schiavitù
01:01:37Per voi e i vostri
01:01:40Ma io ho fede
01:01:42Ho fede che dei soldati romani
01:01:44Non si faranno battere da un branco di barbari
01:01:46I vostri avi conquistarono il mondo
01:01:49Mostratevene degni
01:01:53E soprattutto ricordatevi
01:01:55Che dietro di voi non c'è più nessuno
01:01:57Per salvare la patria
01:02:00Romani, tutto oggi dipende da voi
01:02:28Gli uomini sono pronti Attila
01:02:31Prima fingete di attaccare le ali
01:02:33Poi puntate al centro
01:02:35Andate
01:02:57Aaaaaaaah
01:03:28Non fatevi ingannare
01:03:31Aspettate che siano a tiro
01:03:38Scoccate
01:03:58I treni ripiegano
01:04:03Trompe il segnale
01:04:07Avanti
01:04:21Avanti
01:04:22Questa volta non ci fermeranno
01:04:27Aaaaaaaah
01:04:31Aaaaaaaah
01:04:57Aaaaaaaah
01:04:58Aaaaaaaah
01:04:59Aaaaaaaah
01:05:00Aaaaaaaah
01:05:01Aaaaaaaah
01:05:02Aaaaaaaah
01:05:03Aaaaaaaah
01:05:04Aaaaaaaah
01:05:05Aaaaaaaah
01:05:06Aaaaaaaah
01:05:07Aaaaaaaah
01:05:08Aaaaaaaah
01:05:09Aaaaaaaah
01:05:10Aaaaaaaah
01:05:11Aaaaaaaah
01:05:12Aaaaaaaah
01:05:13Aaaaaaaah
01:05:14Aaaaaaaah
01:05:15Aaaaaaaah
01:05:16Aaaaaaaah
01:05:17Aaaaaaaah
01:05:18Aaaaaaaah
01:05:19Aaaaaaaah
01:05:20Aaaaaaaah
01:05:21Aaaaaaaah
01:05:22Aaaaaaaah
01:05:23Aaaaaaaah
01:05:24Aaaaaaaah
01:05:26Aaaaaaaah
01:05:27Aaaaaaaah
01:05:28Aaaaaaaah
01:05:29XII
01:05:31XIII
01:05:44Astio, Simpson è morto
01:05:49Ezio è morto
01:05:55Eccola! Onoria su questo carro! Pagherai il tuo tradimento!
01:05:58Non risparmiatelo!
01:06:25Ecco qui, figlie mia!
01:06:27Eccolo qui!
01:06:29Eccolo qui!
01:06:31Eccolo qui!
01:06:33Eccolo qui!
01:06:35Eccolo qui!
01:06:37Eccolo qui!
01:06:39Eccolo qui!
01:06:41Eccolo qui!
01:06:43Eccolo qui!
01:06:45Eccolo qui!
01:06:47Eccolo qui!
01:06:49Eccolo qui!
01:06:51Eccolo qui!
01:06:53Ecco qui, fieri romani!
01:06:56Riscententi di Cesare e di Augusto!
01:06:59I vincitori dei Galli e di Cartagine!
01:07:02Guardali ora!
01:07:04Ridotti a massa in formi di carne!
01:07:06Andiamo via, padre! Ho paura!
01:07:09Paura di che?
01:07:11Non fanno più paura a nessuno ormai!
01:07:13Portami via, padre! Portami via!
01:07:16Non ti devi abituare alla vista del sangue!
01:07:19Ho paura!
01:07:22Perché, figliolo?
01:07:24Sono momenti di gioia, quelli
01:07:26che seguono la vittoria
01:07:28e dolce il sapore della gloria.
01:07:31Breda!
01:07:33Breda!
01:07:35Breda!
01:07:37Breda!
01:07:39Non volevo colpire l'umiattila.
01:07:41Quella freccia era per te.
01:07:44Dio mi perdoni
01:07:46di aver ucciso un innocente.
01:07:52Breda!
01:07:54Breda!
01:07:56Breda!
01:08:01Figlio mio!
01:08:05Breda!
01:08:21Breda!
01:08:25Breda!
01:08:33Vuoi bere?
01:08:35No.
01:08:37Non senti?
01:08:39Cosa? Non sento niente.
01:08:41Nemmeno tu.
01:08:42Hai il vento che fischia tra gli alberi.
01:08:45No.
01:08:47Ah, come.
01:08:49Ma perchč non piantiamo le tende? Hai la febbre, Attila?
01:08:53Sono tre giorni e tre notti che camminiamo.
01:08:55No! Andiamo!
01:09:11Madre!
01:09:16Madre!
01:09:18Fermatevi! Non mi lasciate! Non me ne andate!
01:09:25Bimbi! Dov'č Ippolito?
01:09:28Ci ha abbandonato anche lui! E' fuggito come gli altri!
01:09:31Se ne vanno tutti a Roma! Non c'č pių nessuno, nessuno in questo palazzo!
01:09:38Domenico, Costanzo, Ezio...
01:09:42Tutti quelli che potevano salvarti sono morti.
01:09:46E io vado a raggiungerli.
01:09:48No, madre! No, madre! Tu non mi puoi lasciare adesso!
01:09:52Io non sono abituato a stare solo. Cosa farei senza di te?
01:09:56Forse il Signore vuole che tu resti solo.
01:10:02Va! Non occuparti di me.
01:10:06Va a Roma. Mettiti sotto la protezione della Chiesa.
01:10:10Va! Devi andare, Valentiniano.
01:10:14Hai ragione, madre. A Roma. Andrō a Roma. Lā sarō al sicuro.
01:10:20Addio, madre!
01:10:23Valentiniano! Onorio!
01:10:28Io non voglio morire senza nessuno.
01:10:32E' troppo crudele morire come una bestia.
01:10:39Sola.
01:10:42Valentiniano!
01:11:01Attila! Che cosa cerchi? Che vuoi?
01:11:12Anche questa volta č la febbre!
01:11:15Che cos'č?
01:11:17Lo sento anch'io, Attila. Anch'io.
01:11:20E' un canto.
01:11:23E' come un canto lontano.
01:12:12Guardati dall'uomo che ti affronterā senza le armi.
01:12:25Stai attento, Attila. Potrebbe essere un trenello.
01:12:28Vuoi che abbia paura di qualche pezzo di legno?
01:12:36Chi sei?
01:12:39Chi sei tu che osi attraversare la mia strada?
01:12:43Sono Papa Leone, il serbo dei serbi di Dio.
01:12:47Io non conosco il tuo Dio.
01:12:50Ma egli conosce te, Attila. Sorveglia ogni tuo gesto.
01:12:54Leggi nel tuo cuore. Parla al tuo spirito con la voce di coloro
01:12:58che hai sacrificato alla tua ambizione.
01:13:02Non ho varcato le Alpi per sentire prediche.
01:13:05Lo so, sei impaziente di arrivare a Roma.
01:13:09Non c'č pių nessuno a difenderla ora.
01:13:12Puoi ridurla a un cumulo di rovine.
01:13:15Puoi uccidere tutti, vecchi, donne, bambini.
01:13:19Ma ricorda, Attila, il sangue degli innocenti non si cancella.
01:13:28Ricorda, fratello, il sangue degli innocenti non si cancella.
01:13:34Ricadrā subito.
01:13:39Quali parole pronunciō ancora il Vicario di Cristo
01:13:42nel tentativo di placare la barbarica furia del Condottiero Uno?
01:13:47Nessuno poteva udirle.
01:13:50Si parla di questo come di uno dei pių grandi misteri della storia.
01:13:54Ma forse non č un mistero.
01:13:57Papa Leone non poteva usare altro linguaggio
01:14:01che quello divinamente semplice del Vangelo.
01:14:04Un linguaggio accessibile a tutti gli uomini di buona volontā.
01:14:08Romani e barbari, grandi e umili,
01:14:12schiavi e condottieri.
01:14:14Ma era Attila in grado di comprenderlo?
01:14:17Non ho altro da dirti. Sta a te decidere.
01:14:31Vangelo!
01:15:01Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:15:31Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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