Sara Curtis fa la storia, batte il record di Federica Pellegrini nei 100 stile libero: «Un sogno»

Non è (solo) una questione di cronometro. Quando Sara Curtis ha toccato il bordo vasca agli Assoluti di Riccione e ha visto il 53"01 sul tabellone, qualcosa è cambiato. Non solo per lei, ma per tutto il nuoto italiano. A 18 anni, con la spavalderia di chi ha talento vero e una preparazione impeccabile, ha superato un confine simbolico: quello tracciato nel 2016 da Federica Pellegrini, la “Divina”, regina indiscussa dei 100 stile libero. Un record durato quasi un decennio, spazzato via con 17 centesimi di vantaggio. Una pagina nuova è iniziata, e porta il nome di Sara Curtis.

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La gara perfetta di Sara Curtis
Nata a Savigliano, in provincia di Cuneo, Sara Curtis è tesserata per l’Esercito e per il CS Roero. È allenata da Thomas Maggiora e ha già collezionato esperienze olimpiche nella staffetta veloce. A Riccione ha nuotato una finale da manuale: passaggio iniziale da vera sprinter in 25"16 e ritorno in 27"85, per un totale di 53"01. Un tempo che migliora nettamente anche il suo precedente personale, registrato in batteria (53"57).

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Cade il record di Federica Pellegrini: «Ho battuto un mito»
«Non ho parole per quello che ho fatto onestamente. Sapevo di stare bene e di essere in forma, ma così sono andata oltre le mie aspettative», ha raccontato dopo la gara. Non solo una vittoria, ma una consacrazione emotiva. «Ho battuto un mito come Federica, che per noi rappresenta una leggenda. Era un sogno. Questa volta sono riuscita a combinare testa, braccia e cuore».

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Chi è Sara Curtis, nuovo talento del nuoto italiano
Con questo risultato, Sara Curtis si è qualificata ai Mondiali di Singapore e guarda già oltre: «Cercherò sempre di puntare in alto». Le aspettano ancora gare a Riccione, ma la testa è già proiettata sul palcoscenico globale. Il suo stile elegante, potente e preciso fa immaginare un futuro di grandi soddisfazioni.

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Già campionessa europea juniores in carica, Sara Curtis è una delle nuotatrici più promettenti del panorama azzurro. A soli 18 anni vanta nel palmarès un oro ai Mondiali in vasca corta nella 4×50 stile libero mista, conquistato a Budapest lo scorso dicembre, oltre al record italiano nei 50 stile libero in vasca corta (23″77). Un talento precoce, ma con i piedi saldi sul blocco di partenza. E ora, anche con un pezzo di storia in tasca.