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Un ronzio persistente nelle orecchie, un ticchettio che non se ne va, un suono fantasma che disturba la quotidianità. L'acufene è una condizione più comune di quanto si pensi e colpisce circa il 14% degli adulti nel mondo, spesso con ripercussioni sul benessere psicologico. La scienza non ha ancora trovato una cura definitiva, ma un recente studio pubblicato su BMJ Open suggerisce un possibile alleato sorprendente: l’alimentazione. Frutta, fibre, latticini e persino la caffeina sembrano ridurre il rischio di sviluppare questo disturbo. Scopriamo perché e come integrare questi alimenti nella dieta.

[idgallery id="2290316" title="Acufene: la novità scientifica per risolvere il disturbo"]
Frutta, fibre e latticini: gli alleati dell’udito
Uno studio condotto dalla Chengdu University of Traditional Chinese Medicine ha analizzato i dati di oltre 300.000 persone per valutare il rapporto tra alimentazione e insorgenza dell’acufene. I ricercatori hanno esaminato quindici diversi fattori dietetici e hanno scoperto che «un maggiore consumo di frutta, fibre alimentari, latticini e caffeina si associa a una riduzione dell'insorgenza di acufeni».

I numeri parlano chiaro: chi consuma più frutta ha un rischio inferiore del 35%, mentre le fibre alimentari abbassano la probabilità del 9%. Anche i latticini e la caffeina sembrano offrire una protezione, riducendo il rischio rispettivamente del 17% e del 10%. Tuttavia, gli esperti avvertono che questi risultati vanno interpretati con cautela e che «sono comunque necessari ulteriori studi su larga scala per completare e verificare la relazione tra l’assunzione di alimenti e l’acufene».

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Come il cibo può proteggere le orecchie dagli acufeni?
Perché alcuni alimenti sembrano ridurre il rischio di acufene? Secondo gli studiosi, il motivo potrebbe risiedere nei loro effetti benefici sui vasi sanguigni e sui nervi, oltre che nelle loro proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. «I meccanismi primari sottostanti potrebbero coinvolgere gli effetti protettivi di queste diete sui vasi sanguigni e sui nervi, così come le loro proprietà antinfiammatorie e antiossidanti», affermano i ricercatori.

La frutta e le fibre, grazie al loro alto contenuto di antiossidanti, possono migliorare la circolazione sanguigna nell’orecchio interno, proteggendo le cellule uditive. I latticini, spesso associati alla salute delle ossa, potrebbero avere un ruolo anche nel mantenere in equilibrio il sistema nervoso. Infine, la caffeina, contrariamente a quanto si pensava, sembrerebbe avere un effetto positivo, forse migliorando il flusso sanguigno o modulando l’attività del sistema nervoso centrale.

[caption id="attachment_2529271" align="aligncenter" width="1024"] L'acufene colpisce il 14% della popolazione mondiale[/caption]
Dieta e prevenzione: un aiuto, ma non una cura
Nonostante questi risultati promettenti, i ricercatori avvertono che «i loro risultati non possono stabilire una relazione diretta (causale) e dovrebbero essere interpretati con cautela a causa della bassa qualità delle prove». L’acufene è una condizione complessa, influenzata da molteplici fattori come stress, esposizione a rumori forti e predisposizione genetica.

Tuttavia, seguire un’alimentazione equilibrata e ricca di nutrienti potrebbe essere un’arma in più per la prevenzione. In attesa di ulteriori conferme scientifiche, integrare più frutta, fibre, latticini e – perché no – concedersi un buon caffè potrebbe rivelarsi una scelta salutare anche per il nostro udito.

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