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ROMA (ITALPRESS) - "È importante diffondere la cultura della difesa perché difesa e sicurezza sono un fondamento della nostra civiltà". Bisogna che i cittadini siano "informati su quelli che sono le funzioni e gli scopi della difesa, delle forze armate e dell'industria della difesa che concorre a rafforzare le nostre istituzioni e quel senso di consapevolezza in un momento storico molto critico in cui viviamo, in cui l'Italia insieme all'Europa deve fare la propria parte nella difesa del nostro Continente, nella difesa dei nostri valori di democrazia e libertà". Lo ha detto il sottosegretario alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, a margine della presentazione alla Camera de "La Voce della Difesa", il nuovo notiziario dell'agenzia Italpress dedicato al mondo della difesa e della sicurezza nazionale.
xi2/f07/fsc/mrv

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00:00E' importante diffondere la cultura della difesa perché difesa e sicurezza sono un
00:07fondamento della nostra città e quindi avere i cittadini informati su quelli che sono le
00:12funzioni e gli scopi della difesa delle forze armate e dell'industria della difesa credo
00:15che concorra a rafforzare le nostre istituzioni e quel senso di consapevolezza è un momento
00:20storico molto critico in cui viviamo, in cui l'Italia insieme all'Europa deve fare la propria
00:24parte nella difesa del nostro continente, nella difesa dei nostri valori di democrazia
00:29e libertà.
00:30In particolare pensando all'Italia mi lasci dire che la nostra Costituzione ci insegna
00:33perfettamente quali sono i pilassi su cui si fonda anche il nostro approccio verso la
00:37difesa.
00:38Dal lato l'articolo 11 l'Italia ripudia la guerra, dall'altro l'articolo 52 è sacro
00:43dovere il cittadino difendere la patria e quindi anche già nei nostri padri costituenti
00:47era perfettamente chiaro quale fosse il valore di quello che facciamo ogni giorno, di quello
00:51che fanno ogni giorno migliaia di donne e uomini con le stellette, non soltanto in Italia
00:56a difesa dei nostri confini ma anche nei vari teatri operativi in cui sono impegnati circa
01:0010.000 fra donne e uomini che garantiscono la stabilità, portano la pace e soprattutto
01:05si fanno anche portatori dei messaggi, dei valori nel nostro paese, quindi sono ambasciatori
01:10dell'Italia e del mondo.
01:11E questo è il valore delle nostre istituzioni della difesa, anche legato alle componenti
01:19di tecnologia, alle nuove tecnologie, allo sviluppo industriale e occupazionale, perché
01:23investire in difesa come tema di cui si sta parlando tanto in questi giorni col piano di
01:28riarmo, anche se la parola forse non è esattamente adeguata, l'avrei chiamato piano di deterrenza
01:32e di sviluppo, ci sono implicazioni anche in settori tecnologici che sono strettamente
01:37connessi alla vita dei nostri cittadini tutti i giorni, penso al settore della cyber, al
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01:46dei nostri oceani e dei nostri mari ci sono le terre rare, utile la transizione digitale,
01:51quindi come vedete è un mondo che abbraccia tutta la vita dei nostri cittadini, non soltanto
01:55gli aspetti prettamente sicuritari e può contare nel nostro paese anche su un tessuto
02:00industriale importante, che infatti grazie agli investimenti che verranno posti in questi
02:05mesi, in questi prossimi anni, potrà giocare anche con importanti ricadute occupazionali,
02:10magari andando anche a superire quelle limitazioni del settore, ad esempio l'automotive, dovute
02:16alle scelte che sono state fatte in questi anni anche in sede europea, la conversione
02:19verso le autoelettriche che ha portato un impatto significativo sul settore automotive,
02:23potrebbe essere importante anche per la difesa integrare alcune di queste filiere produttive.

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