Le trattative dall’interno della maggioranza a Roma finiscono con un risultato che accontenta in parte i commercianti, ma non certo i residenti, ovvero il 40% di spazio in più per i tavolini dei bar, ristoranti e alberghi che si trovano nelle aree pedonali: queste le modifiche da apportare al Regolamento dell’occupazione di suolo pubblico. Il Pd avrebbe voluto portare un emendamento che assegnava il 50% in più agli esercenti che hanno l’attività su zone esclusivamente per i pedoni, ma il consigliere di Roma Futura Giovanni Caudo e quelli di Sinistra civica ecologista Alessandro Luparelli e Michela Cicculli si sono opposti. Da non dimenticare poi le critiche dei residenti, del centro storico e non solo, che non vogliono sentir parlare di aggiunte quando si tratta di tavoli. Ieri, per protestare, le associazioni che fanno parte della Rete per una città vivibile e Carte in regola si sono date appuntamento in piazza del Campidoglio. Anche se per vedere il nuovo Regolamento effettivamente applicato passerà parecchio tempo. Come sempre la burocrazia la fa da padrona.
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