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(Ansa) La serie tv in sei episodi Storia della mia famiglia sarà disponibile dal 19 febbraio su Netflix. Il protagonista è un giovane papà in fin di vita, Fausto (Eduardo Scarpetta), che predispone per i due figli una rete di supporto. All'interno ci sono il fratello Valerio (Massimiliano Caiazzo), la madre Lucia (Vanessa Scalera), che cercherà di riscattare gli errori commessi in passato e l'amico di una vita Demetrio.

Servizio Di Nicola Roumeliotis

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Trascrizione
00:00La storia della mia famiglia, dite, ma quando questa famiglia è una famiglia veritiera,
00:08è una famiglia attuale, e quando appartiene alla sfera dell'attenzione?
00:15Ci auguriamo di no.
00:18Sì.
00:19Ma io penso una cosa.
00:21Noi non ci siamo mai interrogati sul titolo di questa serie.
00:24Questa serie è la storia della mia famiglia, ma è della famiglia di ognuno di noi, mia.
00:28Cioè, nel senso, io lo sento addosso al mio personaggio, Edoardo addosso al suo, penso
00:34Van Ince, Massimiliano Uguale, Cristiana, cioè, e quindi assolutamente sì.
00:40Io invece comunque, se l'ho visto invece, storia della mia famiglia.
00:44Cioè, la mia è così.
00:45Poi com'è sia la tua, a me non interessa.
00:47Questa è la storia della mia famiglia, non è storia della famiglia.
00:50Sì, sì, no, della mia.
00:52La mia famiglia.
00:54Giusto o sbagliato è la mia.
00:57Quando ti dico vai, tu devi dire semplicemente tutto quello che apprezzi di me.
01:02Sei pronto?
01:03Vai.
01:04E non mi viene niente però.
01:05Ma questa però non è una cosa bella.
01:09Come vedete, io anche oggi ho aperto gli occhi.
01:12Voi dovete diventare una famiglia.
01:14Il protagonista, quello che determina tutta questa storia, è un uomo malato in stato
01:21terminale.
01:22La malattia, come ben sappiamo, è una questione limite.
01:26Ma dobbiamo arrivare al limite per capire che abbiamo l'uno o bisogno dell'altro?
01:34Dipende quanto orgogliosi si è.
01:38La malattia è un limite, nel senso che è un conflito, è un extremis, capito?
01:45No, io sto pensando alla seconda guerra mondiale.
01:47Perché la bomba atomica ha fatto capire che forse la guerra doveva finire.
01:51E quindi forse la mia morte ha capito che forse dobbiamo stare tutti insieme e non scontrarci più.
01:58Signori, buongiorno.
02:01Io stanotte vi ho sognato, a tutti e quattro.
02:05Ho sognato il futuro.
02:07Lo so, quando io non ci sarò più, voi vi sentirete sperduti.
02:10Non mi interessa.
02:13Dovete occuparvi dei ragazzi.
02:15Non voglio sandilagni.
02:17Gragiullo, lei insieme con Cristiana Dell'Anna interpretate gli amici della famiglia.
02:24Non appartenete direttamente a questa famiglia, è una specie di famiglia largata.
02:30Ma anche a voi vi viene chiesta una certa responsabilità.
02:35Che tipo di responsabilità vi viene chiesta da parte di Scarpetta, del protagonista?
02:42La responsabilità, secondo me, se siamo amici di Fausto è perché Fausto ha...
02:52Ha deciso così, perché Fausto ha deciso così.
02:55No, perché vuol dire che Fausto ha visto in noi delle caratteristiche, delle qualità,
03:04dei sentimenti che questi personaggi possono dare ai film.
03:10Io penso che se ha più di responsabilità parlerei di un compito, cioè un orgoglio.
03:19Per Demetrio le sue difficoltà a esprimerlo questo compito, a portarlo avanti.
03:26Però è un orgoglio.
03:27Io mi sentirei molto orgoglioso se un mio amico o una mia amica mi dice
03:31io ti affido mio figlio o mia figlia al di là del vincolo di sangue.
03:36Quindi penso sì, è un orgoglio bello però.
03:39Questa serie di Claudio Cupellini è un perfetto esempio di dramedy.
03:46Come vi siete trovati all'interno di questo melange tra commedia e drammaticità?
03:54Ci siamo stati bene.
03:55Si vede.
03:56Abbiamo fatto grandi risate soprattutto con due bambini che hanno l'imprevisto più la scimmia.
04:02Ci siamo divertiti tantissimo con Claudio.
04:07Claudio è un uomo gentile poi.
04:11Sai chi vorrei che rispondesse a questa domanda? Gaia.
04:15Perché Gaia era all'outside.
04:17Noi siamo italiani, ridiamo le battute eccetera eccetera.
04:20E da fuori Gaia...
04:22Ha girato tanto con te.
04:24Ha girato tanto con me, ha girato tanto con voi.
04:26Allora, ha girato tanto anche con voi.
04:31Abbiamo girato al lago di Bracciano.
04:34Lì è stato molto molto bello perché appunto sembravamo proprio la famiglia che doveva fare la pastuetta al lago.
04:42Stanchi.
04:43Stanchi.
04:44Cioè eravamo in dei caravan piccolissimi.
04:50Io ce ne ricordo come se avessimo dormito lì.
04:52Io pure nei caravan, ma perché?
04:55Perché abbiamo dormito.
04:57Quella scena che dormivamo e stavamo a dormire.
05:02Vabbè comunque.
05:03Bene.
05:04Siete una famiglia poi e con questo.

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