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NovitàTrascrizione
00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buongiorno e buon lunedì a tutte le
00:10nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori, ben ritrovati ad una nuova diretta di non solo
00:15Roma. Fino alle 14 resteremo se vorrete in vostra compagnia per raccontarvi quello che succede di
00:22bello ma anche di brutto ai noi nella nostra capitale ma anche nel nostro territorio. Una
00:27puntata ricca di temi tutti diversi tra di loro che riguardano in particolar modo Roma ma anche
00:34parte del nostro territorio. Partiamo proprio dalla capitale, perché bastano praticamente due
00:40o tre giorni di pioggia che ci ritroviamo ad affrontare un problema ai noi atavico che è
00:47quello delle condizioni del nostro manto stradale. Non sembrano strade in realtà quelle che noi
00:52percorriamo tutti i giorni ma praticamente dei veli e propri colabrodo. In particolar modo in
00:58diversi quadranti della capitale c'è questo problema, crateri e buche che si riaprono appena
01:04arriva il maltempo ed è una domanda che si fanno in tanti cittadini. Come mai ogni volta accade
01:10questo? È per la condizione dell'asfalto che viene utilizzato? Ci sono pochi investimenti da parte
01:16delle amministrazioni? Vero è che poi si presenta non soltanto un problema di fastidio mentre
01:22noi guidiamo ma un problema anche di sicurezza vera e propria, perché immaginate dover percorrere
01:28una strada dissestata, capite bene che in una città dove tra le altre cose la sicurezza stradale è al
01:34centro un po' dell'attenzione mediatica, questo punto diventa ancora più importante. Ci sarebbe
01:39poi anche un'altra questione. Nel 2022, quindi circa tre anni fa, il Kodakons ha presentato
01:46uno studio relativo al fatto che le buche e le condizioni del nostro manto stradale non vanno a
01:52ripercuotersi soltanto sui nostri mezzi che vengono praticamente squarciati. Quanti di voi saranno
01:58andati dal gommista ultimamente per far sostituire appunto le ruote della propria macchina? Ma sono
02:04problemi che vanno a incidere anche sui cittadini stessi che percorrendo queste strade dissestate
02:09potrebbero avere anche problemi addirittura alla colonna vertebrale. Andatevelo a rivedere, è uno
02:14studio del Kodakons di circa tre anni fa. Affrontiamo questa problematica molto fastidiosa
02:21ma anche pericolosa diciamolo con il direttore di Citeb Stefano Ravaioli. La Citeb è un'associazione
02:28che si occupa un po' delle nostre strade, ci faremo spiegare direttamente da lui. Buongiorno
02:35direttore, ben ritrovato. Buongiorno a lei e ai suoi ascoltatori. Grazie per essere in nostra compagnia.
02:41Allora prima di darle la parola io però vorrei che lei ci spiegasse un pochino meglio, prima di
02:46darle la parola sulla questione un po' di come mai si ripresenti ogni anno questo problema del
02:51manto stradale, vorrei che lei ci raccontasse un po' cosa fa la sua associazione, molto importante
02:57in tal senso. E' un'associazione che è nata 50 anni fa, è un'associazione prevalentemente tecnica
03:04ed è un'associazione nazionale, quindi noi abbiamo la disponibilità di dati a livello nazionale. Di
03:12cosa ci occupiamo? Di fare cultura sulle strade, sulla costruzione di strade, sulla manutenzione e
03:20parecchie altre cose. Siamo anche organizzati per fare dei corsi di formazione a chi? Sia agli
03:31operatori del settore stradale, ovvero alle imprese e alle aziende che producono materiali,
03:40prodotti, macchine per il lavoro d'asfalto, ma soprattutto per la pubblica amministrazione,
03:44perché la pubblica amministrazione è titolare, si può dire, del quasi 100% delle strade del
03:52paese, sono loro i proprietari delle strade e quindi quando dico pubblica amministrazione
03:58mi riferisco certamente ai comuni, alle province, alle città metropolitane, alle regioni ma anche
04:04all'anno alle autostrade. E' raro trovare, ci sono, ma trovare strade di privati è una cosa
04:11abbastanza rara. E qui veniamo alla nota dolente, perché ovviamente i cittadini quando si trovano
04:18di fronte ad una buca che appena arrivano due goccine di pioggia o anche di più un bel temporale,
04:23questa buca si riapre, i cittadini si dicono ma come le rifanno queste strade e se la prendono
04:28magari con chi rifa la strada direttamente, ma in realtà lei ci sta dicendo, ci sta appunto
04:34sottolineando che in realtà è la responsabilità della pubblica amministrazione, come mai? Ce lo
04:38spieghi una volta per tutte, sono pochi i finanziamenti e la qualità dell'asfalto,
04:42qual è il problema? Beh, diciamo che le cause sono molteplici, non voglio mettere diciamo così il
04:51bastone sulla testa della pubblica amministrazione e basta, diciamo che si può dare un po' di
04:57responsabilità a tutti, ma adesso vedo anche delle immagini che mi fate vedere una buca,
05:04non so se la vedono i telespettatori, proprio quel tipo di buca che si vede è una buca che
05:12si è formato su una cosiddetta pelle di coccodrillo, ecco, è un termine tecnico che fa vedere come la
05:22pavimentazione sia spaccata a quadri praticamente, ecco si vede anche in questa, si vede molto bene,
05:30questo genere di rottura è tipico, è una rottura dell'asfalto, ma attenzione, non dipende dall'asfalto,
05:39dipende da quello che c'è sotto l'asfalto, quindi diciamo dal sottofondo, quindi in sostanza,
05:50proprio in questo caso, asfaltare su un sottofondo che non tiene serve a niente perché poi si crea
05:57una rottura a pelle di coccodrillo, è proprio quel tipo di buca che si vede in queste immagini.
06:04E quindi anche qui però torniamo insomma a un'altra domanda, e allora perché le asfaltano
06:12comunque sapendo che quel sottosuolo non regge? Sapendo, lei ha detto sapendo,
06:19ma siamo sicuri che sapendo è la parola giusta? Cioè qui attenzione, asfaltare è facile,
06:26si fa un appalto e si dice mi stendi 4-5 centimetri di materiale da questo tratto a
06:34quest'altro tratto, però occorre sapere che cosa c'è sotto, perché se non so che cosa c'è sotto,
06:41asfalto copro, ma se sotto non c'è niente, poi sotto si rompe, quindi il progettista,
06:49il responsabile della amministrazione che gestisce quella strada, prima di fare un
06:56contratto d'appalto dovrebbe sincerarsi quantomeno che il sottofondo sia adeguato
07:01a sostenere quel tipo di materiale. Ma questi controlli li fanno direttore?
07:10No, non li fanno quasi mai perché la progettazione è un costo, è un costo su altri costi, ma se non
07:22si interviene come si deve dall'inizio le cose possono peggiorare e peggiorano quasi sempre,
07:29quindi che cosa succede? Si continua a pagare lavori sulle buche che continuano a formarsi
07:37anche quando le riparate, perché non ci sono santi, se le devi riparare devi scendere in
07:43profondità, allora sì, poi si riparano realmente, ma oggi assistiamo, e non solo a Roma, succede in
07:52tutta Italia, a una situazione di questo genere, le strade di Roma, anche le principali, sono
08:00interessate da sottoservizi, da tubi, cavidotti, in più sulle strade, oltre a una prevalenza del
08:07traffico intenso, ma il traffico delle vetture che vediamo non crea problemi di buche, anzi le
08:17vetture le rompono, sono i carichi pesanti che rompono le buche, per esempio un camion,
08:27un tir, un autobus, il passaggio di un camion crea gli effetti negativi di 30.000 automobili,
08:36tanto per darle un numero, quindi è proprio il carico che c'è sul camion, il bus, dove non
08:45passano i camion, passano degli autobus, un autobus equivale a un camion pesante e quindi
08:51crea danni sulle pavimentazioni, occorre che quella pavimentazione sia studiata in modo tale
08:58che abbia la giusta portanza, ovvero la capacità di sostenere quel tipo di carico, adesso vi ho
09:04detto solo un tipo di problema, però è forse il più generico. Ecco quindi lei ci sta dicendo
09:11qualcosa che in realtà fa ancora più arrabbiare tra virgolette, perché in realtà lei ci sta
09:16dicendo che l'amministrazione dovrebbe prima di dare l'appalto studiare un po' il terreno,
09:21ma costa troppo, quindi va bene facciamolo lo stesso, è un po' questo il modo superandi,
09:27poi però si interviene, si interviene ma i costi, direttore ce lo dica, sono anche doppi rispetto a
09:33un intervento precedente o no? No doppi, 5 volte di più. Ecco, ma perché allora? Non conviene no?
09:41Non conviene, certo che no, si chiama proprio regola del 5, io appalto per risparmiare un euro
09:50e poi dopo mi trovo che ne spendo 5 per ripristinare quello che non ho fatto bene prima e se vado
09:56avanti su questa strada 5 diventa 25, cioè purtroppo è un errore, è un errore, è un errore. Io adesso
10:07ripeto, non voglio dare la colpa a nessuno, però occorrerebbe un corretto approccio al tipo di
10:16problema. Non so se si è accorto, lei mi ha mandato le immagini, io le ho lette immediatamente. La
10:22strada parla, un progettista, un tecnico della strada deve saperlo ascoltare, perché ti dice
10:30tutto, ti dice qual è la causa del suo problema, basta guardare il tipo di lesione che si forma,
10:37quella che abbiamo visto, che ho chiamato pelle di cocodrillo, perché è proprio tecnicamente si
10:42chiama così, è una delle più frequenti, a Roma se ne vede spesso e volentieri da tutte le parti.
10:48A concludere direttore, le chiedo se Roma sta messa un po' peggio rispetto alle altre città,
10:55lei prima ci ha parlato brevemente, ha accennato al fatto che è un problema che è un po' presente
10:59in tutta Italia, però immagino che ci siano delle zone che siano messe un po' meglio rispetto alla
11:04capitale, voglio sperare questo? Sì, ovviamente sì, la capitale è la più difficile da gestire,
11:13lo sappiamo, nonostante i soldi del giubileo, nonostante tanto, è una città che ha dei problemi,
11:22è una grande città, l'amministrazione ha sempre difficoltà a intervenire, ci sono le circolazione,
11:28ci sono i quartieri, però forse bisogna imparare ad avere un approccio diverso con il tema della
11:35manutenzione stradale, perché altrimenti è sempre uno spendere soldi nell'inseguire a tappare le
11:43buche, ma le buche non vanno tappate, vanno prevenute, si può fare questo discorso? E poi,
11:50per chiudere con quello che lei ha detto in apertura, piove due gocce d'acqua, si formano
11:56le buche sull'asfalto, perché? Allora, cominciamo a dire che l'asfalto è realizzato con un materiale
12:02che si chiama bitume e che per definizione è impermeabile all'acqua. Cosa significa? Che
12:12forse bitume non ce n'è quanto ce ne vuole, perché altrimenti non avrebbe un problema. Del resto,
12:19se fa un giro in macchina, in moto, come mi pare, io quest'estate sono arrivato a Caponord,
12:25ho fatto tutta la Norvegia, pioveva sotto l'acqua, non c'è una buca dell'asfalto,
12:30allora non è vero che se piove si fanno le buche, perché le strade ad asfalto esistono in Norvegia,
12:36in Svezia, in Laponia e sono perfette. Quindi c'è qualcos'altro che... No, c'è un problema che va
12:44fatto in maniera integrale, globale, corretto, con il giusto supporto dell'amministrazione pubblica,
12:51delle maestranze e di tutti. E del progettista, perché il progettista deve sapere qualcosa.
12:57Un'ultimissima parola, il 21 dicembre sono entrati in vigore i nuovi criteri ministeriali noti come
13:05CAM, criteri ambientali minimi, sono specifici per le strade. Lì c'è proprio scritto che un
13:15progettista di strade deve dare la garanzia della durata della pavimentazione stradale,
13:22minimo cinque anni. Per cinque anni deve essere perfetta, non si deve formare una buca,
13:28non si deve fare niente. Vedrai che adesso il progettista è costretto ad andare a vedere che
13:33cosa c'è sotto, altrimenti non potrà dare nessuna garanzia. Speriamo davvero. Direttore,
13:39la ringrazio di cuore, è stato chiarissimo, è davvero molto illuminante. Grazie davvero,
13:43a prestissimo. Grazie a voi, buona giornata. Arrivederci, buon lavoro. Piccolissima pausa
13:50pubblicitaria, torniamo tra pochissimi istanti ancora qui in diretta, restiamo su Roma per
13:55parlarvi di una bella iniziativa dedicata alle persone più fragili, a tra poco.
14:01Bentornati a non solo Roma, dalle buche, dai crateri, dalle nostre strade praticamente ridotte
14:07ad un colabrodo, vi parliamo però oggi anche di una bella iniziativa che è partita ufficialmente
14:13qualche giorno fa nella Capitale, precisamente il 14 febbraio scorso. È il giorno un po' dell'amore,
14:22dedicato all'amore, e questa è un'iniziativa che davvero punta tanto sui sentimenti, ma soprattutto
14:28punta sull'aiutare le persone più fragili, le persone indigenti, anche i senza fissa dimora.
14:35Si chiama Guardarobba Sociale ed è un progetto che è portato avanti dalla Fondazione Arca e consente
14:43a tantissime persone che sono appunto in grave difficoltà economica di avere abbigliamento e
14:48arredi in maniera del tutto gratuita. Un progetto davvero bellissimo che restituisce soprattutto
14:54dignità a queste persone, perché? Perché avranno la possibilità di scegliere davvero degli indumenti
15:00non soltanto in base alla disponibilità, ma anche e soprattutto in base alla loro taglia, quindi
15:05davvero si vuole restituire un minimo di dignità a queste persone che ne hanno davvero tantissimo
15:10bisogno. Ci facciamo raccontare i dettagli dal Presidente del Progetto Arca, Alberto Sinigallia.
15:16Buongiorno e ben ritrovato. Grazie, grazie dell'indito, buongiorno. Buongiorno Presidente, allora le lascio
15:24immediatamente la parola per raccontarci di questo insomma bel progetto che vede una Roma
15:30molto accogliente. C'è da dire che la Capitale però ha un grande cuore, un cuore grande, tra le
15:35altre cose questo progetto ci sembra di capire che ha sede in un luogo confiscato alla criminalità
15:41organizzata, quindi insomma doppiamente un bel progetto. Esatto, sì, è in via Filippo Corridoni 13,
15:49in zona Prati-Mazzini, è la sede del forum del terzo settore che ci ospita. La Presidentessa
16:02Danese ci ha dato questa possibilità. Francesca già ci ospitava con il Market Solidale che è un
16:15supermercato che dà la spesa gratuita alle persone che non riescono a arrivare alla fine del mese,
16:22che è un'evoluzione un po' del pacco viveri che però dà dignità, cioè io non ti porto il pacco
16:30viveri a casa, ma tu scegli la spesa della tua famiglia in base all'esigenza, al numero. C'è una
16:39tessera che in base al numero dei figli, allo stipendio, all'ISE ti dà la quantità di punti
16:49gratuiti a cui puoi accedere e l'evoluzione del Market Solidale è appunto il guardaroba sociale,
16:57perché un'altra esigenza oltre al cibo è quella di vestirsi, vestirsi bene, sentirsi belli,
17:07piacersi, perché sappiamo che persone che comunque hanno in molti casi anche una depressione dovuta
17:17alla loro condizione di vita, il fatto di vestire e truccarsi anche perché ci sono anche poi trucchi,
17:28ci sono le cartelle per i bambini che vanno a scuola a settembre, ci sono diverse situazioni
17:39nel Market Solidale che incoraggiano queste famiglie a intraprendere un cammino o meglio
17:46dire a cambiare rotta alla propria vita. Fondamentale è la presenza di educatori, psicologi e soprattutto
17:58l'educatore finanziario oltre all'assistenza sociale che insieme a loro individua un percorso
18:06da fare insieme, perché non vuole essere solo un sostegno cronicizzare la situazione
18:15di povertà, ma vuole essere un impulso per uscire dalla situazione di povertà, questo è il nostro obiettivo.
18:22Ci sembra di capire poi che tra le altre cose è un progetto accolto con un grande entusiasmo da Roma,
18:28abbiamo visto anche l'assessora che era presente alla presentazione di questo guardarobba sociale,
18:36Roma ha tanti problemi ma il fatto di solidarietà non si fa parlare dietro, Presidente, me lo consenta?
18:44Assolutamente sì, tantissimi volontari, tutti i giorni riceviamo richiesta di volontari e fa parte di un sistema
18:56con molte organizzazioni su Roma e anche di un progetto globale perché con la cucina mobile
19:04noi siamo in strada in diversi quartieri della città dove individuiamo e abbiamo un primo approccio con l'assistenza
19:17di Mora e poi riusciamo anche con loro a fare un percorso, vediamo il cartello anche di Cenem che è uno dei nostri
19:31fornitori che ci dona i vestiti, ci tengo a dire che sono vestiti nuovi, per cui è molto importante la dignità
19:40che diamo al guardarobba sociale perché non sono vestiti usati che uno si medesima nella povertà,
19:51ma vuole essere proprio uno stimolo per dire tu vali, tu hai necessità di vestirti bene anche per delle esigenze,
20:03abbiamo avuto casi in cui uno doveva andare a fare il colloquio di lavoro e sappiamo che fare un colloquio di lavoro
20:09con la giacca, la cravatta nel caso degli uomini o un bel vestito nel caso delle donne è molto importante
20:17perché è l'immagine interna ma anche l'esterno che noi proiettiamo.
20:23È verissimo, io stavo dando un'occhiata un po' al vostro sito internet presidente e vedevo infatti che le vostre iniziative
20:32sono tantissime, si parte dal consegnare addirittura i pasti direttamente alle persone senza fissa di Mora
20:39come nel caso di Antonio come stiamo vedendo in sovraimpressione fino alla consegna dei vestiti come ci sta raccontando lei
20:48proprio in questo momento. Ci racconta un po' la storia di Progetto Arca, di Fondazione Arca?
20:55Noi nasciamo 30 anni fa su volontari che accedevano al dormitorio di Frateletto a Milano, tunnel sotto la stazione centrale
21:10per cui la nostra missione principale è quella di stare insieme alle persone in strada e da lì fare un percorso.
21:21Ovviamente nell'arco degli anni abbiamo incontrato tante povertà dalla strada agli anziani, le famiglie povere con i figli,
21:33i profughi, insomma diverse persone. Abbiamo visto adesso il Senza di Mora con cani per cui anche questo è un grande problema
21:46perché nei dormitori non si può entrare col cane per cui abbiamo fatto degli appartamenti monolocali dove le persone possono stare con i loro cani
21:57e poi insomma sull'immigrazione sappiamo che nelle grandi città ha un grande impatto per cui anche il recupero del lavoro
22:10oltre che l'abitazione è fondamentale abbiamo questi due binari che sono la casa e il lavoro perché se no dall'indigenza non si esce.
22:20Tra le altre cose a concludere io vedevo anche un po' noi qui abbiamo una forte attenzione nei confronti dei giovani Presidente
22:30e magari confrontandoci anche con altre realtà simili alla vostra lamentano il fatto che effettivamente i giovani si avvicinano poco,
22:38le nuove generazioni si avvicinano poco al volontariato, è davvero così nella vostra realtà?
22:43Invece ci sono tanti giovani, ce ne sono di meno, servirebbero di più? Ecco a conclusione.
22:48Ma allora è vero perché mancano gli stimoli perché noi abbiamo fatto quest'estate a Rimini una mostra sulla fragilità dell'uomo
23:05che non è solo le persone contrarie ma tutti noi siamo fragili e devo dire che abbiamo incontrato migliaia di giovani che si sono avvicinati a noi
23:17e sono diventati volontari e da lì abbiamo proprio deciso di dare il nostro pensiero nelle scuole
23:26proprio perché gli manca l'interlocuzione con la possibilità di fare volontariato perché poi quando sentono e poi quando provano hanno un mondo che gli si apre
23:44insomma dal covid c'è stata un po' questa chiusura delle giovani generazioni non in se stesse ma con i social ma adesso vediamo veramente un grande bisogno, una grande necessità, una grande voglia, un desiderio di andare con l'altro
24:06perché sono esperienze veramente fantastiche per loro. Assolutamente sì anche perché donare agli altri, aiutare gli altri noi lo ripetiamo sempre arricchisce più noi stessi
24:20che le altre persone in un certo senso dal punto di vista emotivo sicuramente arricchisce di più noi. Presidente io la ringrazio davvero complimenti per questo bellissimo progetto
24:31che apre le porte davvero alla solidarietà a Roma e restituisce dignità a queste persone che deve essere secondo me il primissimo spirito che ci muove. Grazie davvero. Grazie mille a voi. A presto.
24:45Piccolissimo pausa pubblicitaria ancora una volta, torniamo a parlare di lavoro e di un tema abbastanza spinoso che è quello della cittadinanza. Oggi si apre la stagione referendaria di una nota sigla sindacale, tutti i dettagli tra pochissimo.
25:02Bentornati a Non Solo Roma, parliamo di lavoro, di un tema molto spinoso che è quello legato alla cittadinanza, insomma si vuole cercare di ridurre il tempo utile a ottenerla in Italia e soprattutto parliamo di sicurezza.
25:16Sono dei temi molto cari alla nostra società ma lo sono ancora di più per la sigla sindacale più anziana d'Italia che è la CGL e che proprio oggi ha dato il via alla stagione referendaria e invita tutti i cittadini ma anche gli iscritti alla nota sigla sindacale a partecipare, a dire la loro.
25:35In realtà il loro voto vuole essere una specie di rivolta, è questo un po' lo slogan che sta circolando soprattutto da questa mattina sui principali social e anche sul principale sito di riferimento proprio della CGL.
25:50Che cosa si chiede in particolar modo al Governo che pare ancora non si sia espresso sulla questione? Si chiede di cambiare effettivamente un po' le carte in regola, c'è anche un articolo che la CGL vorrebbe che fosse abrogato, vorremmo farci spiegare tutti i dettagli effettivamente dal segretario generale della CGL di Roma e Lazio, Natale Licola, che dovrebbe essere in collegamento con noi.
26:18Mi fanno segno dalla regia che sta avendo qualche piccolo problema di collegamento, attendiamo qualche secondo e nel frattempo cosa sta succedendo a Roma?
26:28Sapete oggi c'è la manifestazione dei tir, dei mezzi pesanti nella capitale, un tema che abbiamo affrontato qualche giorno fa proprio qui a non solo Roma dando la voce a uno dei componenti dell'Associazione Trasporto Unito.
26:42Roma si sta praticamente fermando perché a quanto pare le strade sarebbero chiuse e ci sono dei veri e propri tir che procedono a Passo Duomo in sostanza ed è davvero un lunedì nero.
26:54Ma cerchiamo di capire un pochino che cosa sta succedendo nella capitale, appunto l'abbiamo detto tra strade chiuse e tir letteralmente a Lumaca.
27:02È un lunedì nero e soprattutto contraddistinto dalle vie chiuse e dai bus deviati, 40 mezzi pesanti che stanno manifestando contro il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini
27:18e i mezzi pesanti stanno letteralmente bloccando la capitale proprio quest'oggi ed è una città, la nostra lo sappiamo già, congestionata di suo dal traffico
27:27con ulteriori 40 tira che sfileranno a Passo di Lumaca lungo le strade della capitale per una manifestazione di protesta contro il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini.
27:38Come ha riferito da Roma Servizi per la Mobilità, dalle 8 alle 14 di oggi è in programma a Roma il corteo itinerante promosso da associazioni del settore autotrasporto
27:48con veicoli che sono giunti nella capitale da diverse province italiane, in tutto 40 mezzi pesanti già dalle prime ore del mattino.
27:57La scorsa settimana in seguito ad un incontro con la Costrua di Roma è stato deciso che saranno invece 4 i tira che partiranno alla volta di Corso d'Italia
28:06del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Gli altri 36 raggiungeranno invece Piazzale Nervi nel parcheggio antistante il Palalottomatica lungo l'itinerario del raccordo anulare.
28:18Vi invitiamo a restare collegati con i nostri principali canali di informazione, in particolar modo anche i nostri telegiornali.
28:24Ci sarà un servizio a cuore di Silvia Corsi che ripercorrerà un po' questa mattina.
28:29Nel frattempo mi fanno segno che il segretario è riuscito a collegarsi. Buongiorno a Natale e ben ritrovato.
28:34Buongiorno a voi.
28:36Buongiorno, grazie per essere in nostra compagnia. Le do immediatamente la parola per raccontarci di questo Via Libera alla stagione referendaria.
28:45Cosa chiede la nota sigla sindacale più anziana d'Italia?
28:50Noi chiediamo 5 sì per cambiare il mondo del lavoro e dare risposta alle lavoratrici e ai lavoratori che soffrono a causa della crescente precarietà e della propria insicurezza.
29:02Quindi quattro referendum per il lavoro e uno per la cittadinanza.
29:06In particolare i referendum, se come noi speriamo raggiungeranno il quorum e avranno la maggioranza dei sì, produrranno degli effetti concreti.
29:15Parliamo di oltre trecentomila lavoratrici e lavoratori che vedrebbero ripristinato immediatamente l'articolo diciotto per loro.
29:24Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:28Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:31Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:34Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:37Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:40Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:43Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:46Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:49Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:52Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:55Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
29:58Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
30:01Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
30:04Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
30:07Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
30:10Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
30:13Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
30:16Parliamo di un'azione di democrazia diretta.
30:20C'è il nodo quorum, segretario,
30:23C'è il nodo quorum, segretario,
30:26agli italiani sono un po' arresti
30:29agli italiani sono un po' arresti
30:32alle questioni democratiche,
30:35ma anche alla politica,
30:38si sono un pò disillusi, se vogliamo.
30:41Ma 4 milioni sono le firme
30:44Ma 4 milioni sono le firme
30:47cittadini. E' ovvio e ieri
30:51abbiamo scritto al governo che
30:53il paese deve dare
30:54l'opportunità ai cittadini di
30:55essere consapevoli e per questo
30:57abbiamo chiesto alla
30:58Commissione di Vigilanza Rai
30:59per fare in modo che le TV e le
31:02radioinformazioni diano spazio
31:04eh alla partecipazione non al
31:06tema del sì perché noi ci
31:08aspettiamo che saranno anche i
31:09comitati del NO di chi ha fatto
31:11quelle leggi e magari le vuole
31:12difendere e dall'altra ci sarà
31:14una grande campagna elettorale.
31:15Noi oggi pomeriggio alle cinque
31:17di notte abbiamo un comitato
31:19territoriale, abbiamo
31:20l'ambizione di avere oltre
31:22quattrocento comitati nel Lazio
31:24siamo convinti che possiamo
31:26farcela. Serve coraggio, serve
31:29passione, ma dalle prime
31:30risposte che abbiamo dalle
31:31cittadine e cittadini c'è
31:32l'idea che è un referendum su
31:34un'azione concreta. Non è
31:35soltanto andare a votare per la
31:37politica come avviene alle
31:38elezioni politiche che ci sono
31:40state in questo periodo ma è un
31:41qualcosa che riguarda te stesso
31:43riguarda te, la tua famiglia, i
31:45tuoi cari. Quindi partecipare
31:47e useremo cinque sì per un
31:49lavoro dignitoso, sicuro e
31:51giusto. Assolutamente sì che
31:53sono poi un po' ecco dei temi
31:55molto cari alla nostra società
31:56ma in particolar modo la vostra
31:58sigla sindacale. Ecco però la
32:00questione cittadinanza scuote un
32:02po' le fila della politica.
32:04Che cosa ne pensa lei se si
32:06dovesse ecco raggiungere un po'
32:08il sì per ridurre da dieci a
32:10cinque lo ricordiamo? Ma su
32:13questo secondo me c'è tanta
32:14cattiva informazione. Stiamo
32:16parlando di una legge dello
32:18Stato che già era prevista
32:20perché prima erano cinque anni
32:22il requisito minimo. Parliamo e
32:25stiamo parlando di persone che
32:27hanno tutti gli altri requisiti
32:29previsti dalla norma. Non è una
32:31generalizzazione della
32:32cittadinanza. Si cambia soltanto
32:34il termine. Quindi sono i cinque
32:37anni. Che cosa diversa anche da
32:39un effetto più forte rispetto alle
32:41altre proposte che ci sono in
32:43campo. Ma si vuole mandare un
32:44messaggio. Armonizziamo l'Italia
32:46e diamo un'opportunità a chi nel
32:49nostro paese già contribuisce
32:51perché stiamo parlando di
32:52persone che pagano le tasse, che
32:55vivono insieme a noi, che
32:56contribuiscono alla socialità e
32:58anche all'ingegno del nostro
33:00paese. Stiamo parlando di
33:01nostre fratelli e sorelle che
33:03sono soltanto in questo momento
33:05discriminati. Quindi per noi è
33:06una battaglia di civiltà, siamo
33:08convinti e sentiamo un grande
33:10consenso. È chiaro che ci
33:12aspettiamo che venga fatta
33:13corretta informazione. Nessuno
33:15deve parlare di migliorazione
33:18illegale o di altri temi.
33:20Stiamo parlando di dare la
33:21cittadinanza a chi già vive nel
33:23nostro paese, a chi già ha tutti
33:25i requisiti previsti dalla norma
33:27e accorciargiela per dare idee e
33:29per dare diciamo anche una
33:31prospettiva di futuro e fare in
33:33modo che queste cittadine e
33:34questi cittadini investano nel
33:36nostro paese. Perché noi abbiamo
33:37bisogno di tanti giovani,
33:38abbiamo bisogno di tante
33:39esperienze ma anche di tante
33:41competenze per fare in modo che
33:43il nostro paese possa
33:44rilanciarsi in una fase così
33:45grande che stiamo vivendo. A
33:47conclusione segretario le chiedo
33:49voi ehm insomma puntate
33:51l'attenzione ovviamente anche
33:52sulla sicurezza eh ovviamente
33:54sul lavoro no? C'è da dire che
33:56il duemila e ventiquattro si è
33:57concluso in maniera drammatica
33:59perché è stato un anno nero
34:00soprattutto per il Lazio con eh
34:02un numero di morti sul lavoro
34:04impressionante e tanti altri
34:05che magari non conosciamo perché
34:07lo sappiamo. C'è chi non
34:09denuncia. Hai fatto benissimo a
34:11dire questo? Quali sono i numeri
34:13di morti? Sono cento vite
34:15spezzate sul luogo di lavoro e
34:17di oltre quarantamila
34:19infortuni. Sono dati che
34:21denunciano una strage. Noi su
34:23questo ovviamente ci siamo
34:24mobilitati, abbiamo fatto show
34:25per iniziative, continuiamo a
34:27fare accordi, a chiedere leggi
34:29migliori e più controlli ma con
34:31referendum diamo un un segnale
34:33anche su un tema molto delicato
34:35quello degli appalti perché noi
34:36abbiamo visto in questi anni che
34:37dove c'è un lavoro in appalto
34:39c'è più insicurezza. Ecco
34:41garantire più sicurezza per i
34:42cittadini e per una causa
34:43giusta e siamo convinti che
34:44anche questo questo referendum
34:46avrà un grande consenso e
34:47cambierà la vita di migliaia di
34:49persone a Roma, nel Lazio e in
34:51tutto il paese. Beh staremo a
34:53vedere. Grazie davvero
34:54segretario. Ovviamente noi
34:56speriamo che tutto vada per il
34:58meglio. Prestissimo e buon
35:02lavoro ovviamente anche alla
35:04CGL. Noi ci fermiamo per un
35:06brevissimo momento di pausa
35:07all'ultimo in programma e poi
35:09andiamo direttamente ad Ostia
35:10che è lunedì con tanta cronaca
35:12un dramma proprio nel
35:14territorio a Dragona con un
35:16cinquantatreenne che ha
35:17attentato il suicidio ed ora si
35:20trova in gravissime condizioni
35:22e tra pochissimo con tutti i
35:23dettagli. Bentornati a non solo
35:27Roma concludiamo questa puntata
35:29raccontandovi un po' che succede
35:31nel territorio come facciamo un
35:32po' del resto tutti i giorni no?
35:34Il lunedì è dedicato al
35:36territorio del decimo municipio
35:38di Roma ad Ostia dove c'è
35:40stata insomma una un fine
35:42settimana c'è stato un fine
35:43settimana devo dire molto
35:45intenso sulla fronte cronaca ma
35:47anche dal punto di vista dei
35:49trasporti insomma tante le
35:51novità soprattutto per quanto
35:53riguarda la stazione Aciglia
35:55Sud Dragona dove c'è stato il
35:57sopralluogo dell'assessore ai
35:59trasporti della Regione Lazio
36:01Ghiera che ha detto siamo qui
36:02per monitorare lo stato dei
36:04lavori però vorrei che ci
36:05raccontasse tutti i dettagli
36:07come ogni lunedì il direttore di
36:09TV Silvia Tocci che dovrebbe
36:11essere in collegamento con noi
36:13buongiorno a te abbiamo qualche
36:17piccolo problema di collegamento
36:19ci sembra di capire eccoci Silvia
36:21buongiorno a te ben ritrovato
36:23buongiorno a tutti c'è stato un
36:26po' di differita però ci siamo
36:28buon inizio settimana quindi come
36:31hai detto bene tu Elisa davvero
36:34tanta cronaca in questi giorni
36:35passati insomma
36:45c'è forse qualche è forse
36:47qualche piccolo problema di
36:49collegamento Silvia non riusciamo a
36:51sentirti molto bene quindi ti
36:53diamo un attimino modo di magari
36:56recuperare il collegamento così
36:58riusciamo a riesce a sentirci bene
37:01ora mi sento benissimo non so se
37:04ci sono non c'è non saprei sì non
37:08ci arriva non ci arriva chiara la
37:10tua non ci arriva chiara la tua
37:12voce quindi ti chiediamo di uscire
37:14di rientrare dal collegamento
37:16mentre attendiamovi un po'
37:18anticipo noi temi che tratteremo
37:20quest'oggi insieme alla redazione
37:22di Ostia TV parlavamo appunto di
37:24un nuovo sopralluogo alla stazione
37:26Aciglia Sud Dragona con la presenza
37:29di Ighera che ha detto siamo qui
37:31per monitorare i lavori vi faremo
37:33vedere anche un video che è stato
37:35realizzato proprio dalla stessa
37:37redazione di Ostia TV poi appunto
37:39spazio alla cronaca perché si si
37:42continua purtroppo a parlare di
37:44movida violenta con queste baby
37:46gang è l'azione davvero da
37:48trastevere ad Ostia addirittura un
37:50gruppo di minorenni ha picchiato
37:52selvaggiamente una 23enne per
37:54derubarlo di soldi e cellulari poi
37:57c'è la drammatica vicenda di un
37:59uomo di 53 anni che ha tentato
38:00l'estremo gesto gesto proprio nella
38:03domenica di ieri in un in un
38:05impianto sportivo è ora in
38:07gravissime condizioni poi
38:09concluderemo parlando della di un
38:11altro dramma devo dire tutto
38:13italiano al momento che è quello
38:15relativo agli operatori sanitari
38:17del pronto soccorso che hanno
38:19subito una nuova aggressione in
38:21questo caso specifico dobbiamo
38:23andare all'ospedale al pronto
38:25soccorso di insomma di Ostia del
38:28Grassi dove sono stati attaccati
38:30aggrediti selvaggiamente cinque
38:32operatori sanitari mi fanno segno
38:35dalla regia che c'è ancora qualche
38:37piccolo eccoci ci siamo Silvia
38:40riesci a sentirci no c'è qualche
38:43piccolo problema di collegamento noi
38:46andiamo avanti parlando appunto delle
38:49notizie di oggi il sopralluogo in
38:52questione alla stazione di Aciglia
38:55Sud Dragona c'è stato in realtà
38:57avvenire di 14 febbraio con la
38:59presenza dell'assessore alla
39:01mobilità e ai trasporti della regione
39:03Lazio Fabrizio Ghera che insieme ai
39:06rappresentanti di Astra alla Cotra alla
39:08Roma Capitale decimo municipio regione
39:11Lazio soprattutto molti cittadini perché
39:13è stata chiesta anche la presenza dei
39:15cittadini ha effettuato questo
39:17sopralluogo presso la nuova stazione di
39:20Aciglia Sud Dragona per verificare lo
39:23stato di avanzamento dei lavori in
39:26base alla relazione fornita dall'azienda
39:27regionale Astral che cura il cantiere i
39:30lavori sarebbero in fase di rifinitura
39:32degli impianti e contemporaneamente si
39:34sta completando l'iter per Ansfisa a
39:37cui aspetterebbe fornire
39:39l'autorizzazione finale per l'apertura
39:41della stazione. Eravamo già venuti qui
39:44qualche mese fa per testimoniare con la
39:46nostra presenza la volontà della regione
39:48Lazio di monitorare i lavori di un'opera
39:50fortemente attesa dai cittadini che
39:52purtroppo ha subito negli anni passati
39:54molte problematiche. Continueremo a dare
39:57attenzione affinché si possa proseguire
39:59a quell'opera di ammodernamento della
40:01metromare già a Romalido che stiamo
40:03portando avanti per garantire il diritto
40:05alla mobilità e ai tanti cittadini che
40:07fruiscono di questa linea ha affermato
40:10proprio l'assessore Guerra. Vi facciamo
40:13vedere anche il video in questione. Ecco
40:16qui siamo alla stazione di Aciglia Sud
40:19Dragona dove appunto c'è stato il
40:21sopralluogo da parte dell'assessore
40:24alla mobilità. Parlando invece di
40:27Movida Violenta teniamo sempre che
40:30Silvia Tocci riesca a ricollegarsi insieme
40:33a noi è un dramma dobbiamo dire un po'
40:36tutto italiano. Mi fanno segno dalla
40:38regione che c'è soltanto l'audio però
40:40noi ti diamo la parola allo stesso Silvia
40:42a te abbiamo un po' anticipato un po'
40:45la questione del diciamo della mobilità
40:48con il sopralluogo di Guerra. Ti lascio
40:50la parola per parlarci di questo dramma
40:52relativo alla Movida Violenta.
40:58Abbiamo un problema evidente con il
41:00direttore di Ostia TV. Andiamo avanti
41:03la salutiamo ovviamente e cercheremo di
41:06ripressionare il collegamento magari nei
41:08giorni successivi. Movida Violenta che
41:11sembra ripercuotersi davvero un po' in
41:13tutte le zone di Roma a partire da
41:15Ostia fino ad arrivare a Trastevere.
41:17Questo caso specifico che voleva
41:19raccontarci il direttore di Ostia TV
41:21Silvia Tocci riguarda due minorenni
41:26che hanno colpito con violenti pugni
41:29al volto un 23enne per rapinarlo di
41:33soldi e cellulari. E' stato accerchiato
41:35picchiato e rapinato dalla branco. I
41:38carabinieri hanno arrestato però un
41:4016enne e un 17enne che da Ostia erano
41:44andati a Trastevere cuore della Movida
41:46per una serata all'insegna della
41:48libertà sfrenata. Però a farne le spese
41:51è stato un giovane di 23 anni ed è di
41:54due giovanissimi che sono stati dunque
41:56arrestati. Il bilancio dell'attività di
41:58controllo dei militari per contrastare
42:01la cosiddetta Movida violenta. Secondo
42:03quanto si apprende i carabinieri della
42:05stazione del nucleo operativo della
42:07compagnia di Trastevere hanno arrestato
42:09un 16enne e un 17enne, entrambi romani
42:12gravemente accusati dei reati di
42:14tentata rapina e resistenza pubblico
42:16ufficiale. Abbiamo Silvia Tocci, fatemi
42:19segno dalla regia, no? Andiamo avanti
42:21allora. Nello specifico la notte tra
42:23sabato 15 e domenica 16 febbraio il
42:2623enne residente in Vicolo del Leopardo
42:29ha denunciato di essere stato appunto
42:31minacciato da due ragazzini che
42:33facevano parte di una comitiva con
42:35altri dieci minori, tra cui una ragazzina
42:37che gli hanno chiesto i soldi e il
42:39telefonino. Da lì i 20 pugni al volto, il
42:44ragazzo sarebbe stato bloccato da questi
42:46due minori che l'avrebbero colpito
42:48ripetutamente al volto con una ventina
42:50di pugni per poi allontanarsi dal luogo
42:52del pestaggio. Scattata la richiesta di
42:55aiuto al numero d'emergenza da parte dei
42:58militari del 23enne, nel frattempo scesi
43:00in strada i carabinieri sono intervenuti
43:02sul luogo e hanno poi rintracciato e
43:05bloccato gli aggressori proprio in via
43:08Garibaldi. È drammatico invece la
43:12questione legata ad un 53enne che
43:16avrebbe tentato un gesto estremo a
43:19Dragona. Silvia riesci a sentirci? Ci
43:21proviamo fino alla fine.
43:22Vi sento, non so voi se mi vedete.
43:27Sì, noi riusciamo a sentirti, è quello
43:30l'importante, la verità è che sono
43:32andata avanti con un paio di notizie.
43:34No, io sentivo, infatti vi sentivo,
43:37purtroppo non lo so, c'è stato un
43:39problema con internet. Abbiamo avuto un
43:41piccolo problema, però ti lascio la
43:43parola per terminare le ultime due
43:45notizie in programma che riguardano
43:47purtroppo il dramma di Dragona.
43:51Certo, siamo arrivati a questa brutta
43:53notizia, purtroppo un senza fissa dimora,
43:57adesso si sta cercando di capire
43:59ovviamente l'identità, ha deciso di
44:02porre fine alla sua vita sparandosi.
44:05Al momento ci sono delle indagini in
44:08corso, naturalmente non si sa
44:10effettivamente anche come si sia
44:12procurato questa arma, però il fatto
44:16in sé ha destabilizzato il quartiere
44:19perché questa cosa è avvenuta
44:22all'interno di un centro sportivo
44:25dove si stanno facendo dei lavori,
44:28quindi ovviamente chiuso
44:30temporaneamente e quindi nessuno si
44:33aspettava ci potesse essere dentro
44:35qualcuno e tanto meno che venisse poi
44:37utilizzato come purtroppo luogo per
44:41porre fine alla propria vita da parte
44:43appunto di questa persona che
44:46evidentemente aveva dei gravi problemi.
44:47Adesso si capirà, si cercherà
44:50comunque come quartiere di dare un
44:54degno saluto a quest'uomo che ha
44:58deciso di porre fine alla sua vita,
45:00oltretutto in un modo abbastanza
45:02violento con un corpo di pistola.
45:04Quindi Silvia ci stai confermando
45:06che non ce l'ha fatta perché l'articolo
45:08parlava di situazioni grave?
45:11Gravissimo, però la sua decisione era
45:14questa appunto evidentemente, nel senso
45:16non ci sono altre indagini al momento,
45:20sembra abbastanza evidente insomma
45:22che ci fosse una propria volontà,
45:25insomma non ci sono altre indagini
45:29che possano far pensare ad altri
45:32avvenimenti che non siano appunto quelle
45:34di un tentato suicidio, ecco questo
45:36intendevo. Adesso stiamo attendendo
45:38ovviamente, diciamo che le condizioni
45:40sono un po' critiche, quindi nel caso
45:42in cui appunto purtroppo effettivamente
45:46la sua scelta diventerà realtà,
45:50ovviamente ecco dicevo il quartiere
45:52sicuramente sarà vicino a lui ma
45:55per lui insomma cercando di capire
45:57intanto naturalmente di chi si tratta
45:59perché appunto è una sentra fissa di mora.
46:02Ci auguriamo ovviamente che tutto volga
46:05insomma in una situazione
46:07completamente opposta.
46:09C'è un altro dramma, devo dire un po'
46:12tutto italiano, che è quello che riguarda
46:14le aggressioni al personale medico Silvia.
46:17Esatto, un'altra aggressione nei nostri
46:20pronto soccorso italiani, una cinquantenne
46:25ha aggredito alcuni operatori sanitari
46:30tra cui anche una donna, un os,
46:33poiché si lamentava del fatto di non poter
46:39visitare la propria mamma ricoverata
46:42appunto presso l'ospedale di Ostia
46:44e naturalmente ci sono delle regole,
46:46ci sono degli orari, ci sono delle cose
46:48da rispettare come in tutti gli ospedali
46:51ma quest'uomo ha dato in escandescenza
46:55addirittura insomma arrivando ad aggredire
46:57fisicamente appunto gli operatori
47:00che hanno riportato tutti quanti circa
47:02una prognosi di 15 giorni quindi
47:05fortunatamente insomma non sono stati
47:08feriti gravemente però ovviamente
47:10c'è stato anche un grande scompiglio
47:12infatti per questo poi c'è stata anche
47:14la solidarietà del Presidente della regione
47:17Rocca che ha immediatamente inviato
47:19appunto i propri messaggi di sostegno
47:22e soprattutto anche messaggi che parlano
47:26della sicurezza all'interno dei nosso comi
47:29perché sappiamo stanno diventando
47:31in particolare dei pronto soccorso
47:33sempre più teatro di aggressioni e violenze
47:36noi capiamo naturalmente, tutti capiscono
47:38che in alcuni casi si possa arrivare
47:41a perdere la testa diciamola così
47:44soprattutto se i nostri cari ovviamente
47:47stanno male o stanno vivendo qualcosa di brutto
47:50però ricordiamoci che gli operatori sanitari
47:53dai medici agli os sono quelli che devono
47:56salvare la vita appunto ai nostri cari
47:58che quindi devono essere lasciati svolgere
48:01il proprio lavoro in serenità e naturalmente
48:03non devono essere aggrediti come nessuno di noi
48:06quindi anche os è teatro di queste vicende
48:11davvero spreggevoli insomma lo possiamo dire
48:15perché il personale ospedaliero
48:19già fa un lavoro molto duro
48:21e sappiamo anche che c'è un organico
48:24ovviamente anche limitato
48:27quindi davvero un lavoro terribile
48:31quello che svolgono quotidianamente
48:33tutti i medici e operatori
48:35quindi gli mandiamo anche la nostra solidarietà
48:38ovviamente
48:41anche perché avete scritto benissimo
48:46avete fatto benissimo a citare anche un po'
48:48UGL Salute che il posto di lavoro
48:50non deve essere una trincea
48:53Silvia io ti ringrazio davvero di cuore
48:55e spiace per questo collegamento un po'
48:57ecco ballerino questo oggi
49:00ma avremo modo di recuperare
49:02grazie soprattutto alla redazione di Ossia TV
49:04che ci dà un contributo essenziale
49:06per restare informati sul territorio
49:08a prestissimo
49:10grazie a voi grazie a voi
49:12prossima settimana collegamento sicuro
49:14grazie davvero a presto
49:16concludiamo così questa puntata di non solo Roma
49:19grazie a tutti voi per essere stati in nostra compagnia
49:22speriamo di avervi dato delle notizie
49:24che fungono anche un po' da spunto di riflessione
49:27per la nostra società
49:29è quello sempre il nostro obiettivo
49:31grazie di cuore alla regia a cura di Chiara Proietti
49:32con il sopporto immancabile di Matteo Lupini
49:35torniamo domani alle 13 con un'altra diretta
49:38grazie a tutti voi
49:40buon proseguimento ovviamente su Radio Romanews