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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Buon martedì a tutte le nostre telespettatrici, ovviamente ai nostri telespettatori, ben ritrovati ad una nuova diretta di Non Solo Roma,
00:15diretta che vi accompagnerà qui su Radio Roma News fino alle 14 di questo martedì per raccontarvi il territorio e ovviamente anche la capitale, come del resto cerchiamo di fare tutti i giorni.
00:28Oggi in effetti non partiremo con la capitale come siamo soliti fare, ma andremo un po' nel quadrante nord del Lazio e precisamente parliamo di Amatrice.
00:40Perché? Perché la proposta di prorogare la zona franca urbana è stata respinta e dunque c'è allarme soprattutto per il commercio,
00:49per le piccole attività che ancora resistono qui in questa zona dopo il devastante sisma del 2016, sisma che ha davvero messo in ginocchio questo quadrante della nostra regione.
01:00C'è allarme perché si rischia la desertificazione completa ed è soprattutto una realtà come la ConfCommercio a chiamare aiuti più concreti,
01:11soprattutto dal punto di vista economico. Immaginate questa zona che è un po' il fulcro della nostra regione dal punto di vista culturale, dal punto di vista enogastronomico,
01:21che si trova ancora dopo quasi dieci anni a dover lottare per la sopravvivenza.
01:27Siamo in compagnia qui oggi in apertura del presidente di ConfCommercio, Lazio Nord, Leonardo Tossi, con il quale cercheremo un po' di approfondire questo allarme che un po' serpeggia in queste zone colpite.
01:39Buongiorno e ben ritrovato.
01:41Buongiorno, grazie dell'invito.
01:43Grazie presidente, piacere nostro averla qui a non solo Roma.
01:48Che dire, è davvero così allarmante la situazione? Sembrerebbe di sì, se non è stata prorogata la zona franca urbana.
01:56C'è chi dice che non si possono avere aiuti per sempre, però è anche vero che queste zone sono state duramente colpite e ancora aspettano una ripresa effettiva.
02:07Sì, veramente non è preoccupante, ma è veramente un dramma.
02:13Se voi pensate che Amatrice, ancora dopo quasi dieci anni, come hai già detto, la ricostruzione è partita, ma la ricostruzione non del centro urbano, ma del centro storico.
02:30Ancora siamo indietro. Considerate che dopo dieci anni non è stata riaperta ancora una chiesa.
02:36Penso che la chiesa sia uno dei punti di aggregazione più importanti, insieme alle piazze, insieme ad altri simboli delle città.
02:49L'allarme per quanto riguarda la zona franca urbana, noi come Confcommercio l'abbiamo data già dal gennaio del 2024.
02:59Infatti nel 2024 si valisava proprio che non fosse riconcesa la zona franca urbana.
03:06Dopo continue insistenze siamo riusciti fino al dicembre del 2024 a prorogarla.
03:16Adesso però, e anche sempre noi di Confcommercio abbiamo richiesto fin da ottobre che anche per il 2025 venisse riproposta questa zona franca urbana, però a livello politico non è stata accettata.
03:38Noi diciamo che è una cosa gravissima perché dovete sapere che Amatrice era una cittadina di oltre 4 mila abitanti.
03:50Vi posso dire che in questi ultimi periodi è stata fatta una rilevazione del numero di abitanti, siamo scesi a 2.300 abitanti, non diciamo la metà perché lì ci sono compresi tutti i 74 comuni del comune di Amatrice.
04:16Però Amatrice centro è molto desertificata.
04:21Questa zona franca urbana non era altro che un alleggerimento a livello economico dei costi di gestione delle imprese perché aiutava per il pagamento dei contributi personali e dei dipendenti e aiutava a pagare l'IRPEF e altre tasse che c'erano.
04:44Tasse tra le altre cose, Presidente mi permetta di dire che pesano parecchio su chi fa commercio, lo sappiamo bene?
04:51Non ho capito scusate.
04:54Parliamo di tasse che pesano tanto su chi fa commercio, lo sappiamo bene?
05:01Pesano tantissimo e pensate che le attività che gravitano su quel territorio, su quel comune all'incirca sono 130-140 imprese commerciali ma sono tutte micro imprese dove se non c'è lavoro e il lavoro sicuramente è diminuito tantissimo perché diminuendo il numero degli abitanti
05:25e poi anche la devastazione che c'è stata, le imprese non riescono ad arrivare a fine anno a portare un bilancio veramente con degli utili, quindi si tratta solamente di una sopravvivenza e questo purtroppo la politica non ha capito che in questa situazione il 50% di quelle imprese non ce la faranno, nel giro di un anno o due anni saranno costrette a chiudere.
05:54Lo scenario che però si profila nel caso in cui questa ipotesi diventasse tristemente realtà è davvero uno scenario drammatico perché si parla di un luogo estremamente amato non soltanto da chi vive nel Lazio e chi vive in Italia ma anche conosciuto all'estero che rischia completamente di diventare deserto.
06:14Questo per colpa di chi in effetti, dell'inerzia della politica, dell'insufficienza di risorse? Noi non vogliamo trovare per forza un colpevole ma insomma un motivo bisognerà trovarlo no?
06:28Allora logicamente il cratere sismico è abbastanza basso. La nostra proposta che abbiamo fatto a livello politico era quello di restringere per avere queste agevolazioni il cratere sismico.
06:42Infatti per il nostro territorio, per quanto riguarda il Lazio, abbiamo consigliato la politica di restringere la zona franca ai comuni di Accumoli, Amatrice, Borbona, Possa, Leonessa, a limite di arrivare anche ad Antrotopo, ma bloccarla in poche parole e ridurla del 40% anche perché stiamo parlando di una zona che non è altamente naturale.
07:11Una densità altissima di imprese commerciali. Purtroppo non è passato questo perché è stato scelto di non riproporla, cosa che è grave anche perché negli altri eventi sismici, se prendiamo in considerazione l'Emilia Romagna e la stessa zona di Aguila, la zona franca urbana è stata data per tantissimi anni,
07:37quasi il doppio di quello che è stato concesso alla zona nostra.
07:43Perché secondo voi è stato riservato questo trattamento diverso a queste zone del Lazio? Vi siete dati una spiegazione, una motivazione?
07:50Io penso che logicamente la coperta è corta.
07:55Indubbiamente, però non si possono lasciare morire le imprese, no?
08:00Sì, ma anche perché in questa situazione tutto il lavoro che è stato fatto negli ultimi 7-8 anni per cercare di far mantenere queste imprese in vita viene vanificato dal fatto che tutto insieme non viene concesso nessun aiuto e queste imprese le abbiamo tenute aperte per 7-8 anni e adesso non facciamo altro che mandarle una mannaia e rimandarle tutte a casa.
08:29Logicamente gli aiuti dovranno arrivare a livello personale perché sicuramente quando uno non lavora o ci sarà la Cassa Integrazione o ci saranno altri aiuti, quindi è una scelta politica che noi contestiamo vivamente.
08:48Posso fare una domanda un po' personale, no Presidente? Immagino che anche lei abbia un'attività commerciale, mi corregga se sbaglio.
08:55Lei ha un'attività commerciale, quindi penso che comprenda benissimo il sentimento dei commercianti del luogo a nome loro. Qual è il sentimento che si prova in questo momento?
09:05Lo possiamo immaginare, però preferiamo farcelo descrivere da lei.
09:10Il sentimento che si prova in questo momento è un sentimento di difficoltà veramente grave, perché la difficoltà non è solamente quella della zona sismica, è una difficoltà che alleggia in tutto il territorio nazionale.
09:32Io sono anche il vicepresidente nazionale di Pedermoda e quindi sento tutto quanto ho sottomano i dati di tutta un'Italia che sta soffrendo.
09:46Immaginiamo a questa difficoltà che troviamo, ci si aggiunge le difficoltà proprio di non avere un proprio negozio, le difficoltà di non avere più quell'insistenza turistica che aveva questo territorio di Amatrice. Amatrice è famosa in tutto il mondo, ha dato il la...
10:11E' la custodia di uno dei piatti più famosi al mondo, questo anche basterebbe.
10:19E' una delle prime 5-6 parole italiane che vengono conosciute in tutto il mondo, quindi è veramente grave.
10:29E' costante immagino.
10:31Il sentimento delle imprese sta veramente a terra. Questa mattina ho ricevuto altre 2-3 telefonate da amici commercianti proprio di Amatrice che chiedevano di fare ancora di più, ma onestamente noi siamo usciti sui giornali, abbiamo chiamato alla politica molte e tantissime volte e purtroppo fino adesso non ci siamo riusciti.
10:59Noi speriamo davvero nel nostro piccolo presidente di avervi dato un piccolissimo contributo, se non altro perché dare voce alla frustrazione di questi commercianti per noi secondo me è molto importante perché parliamo di una zona ricca di storia e davvero di tante potenzialità e fa rabbia sapere che dopo quasi 10 anni siamo ancora ridotti in questo modo.
11:21Grazie davvero per essere stato in nostra compagnia e aver dato la sua testimonianza.
11:26Io vi ringrazio, siete sempre attivi nei nostri riguardi.
11:32Grazie davvero presidente, forza, a prestissimo.
11:36Piccolissima pausa e torniamo tra pochissimi istanti, ecco davvero soltanto la commozione del presidente di ConfCommercio Lazio Nord dovrebbe un pochino far riflettere e noi speriamo di esserci riusciti.
11:50Torniamo tra pochissimi istanti.
11:53Bentornati a non solo Roma, andiamo ora nel quinto municipio della capitale, quindi torniamo proprio nella città eterna per parlare del lago Ex Snia, detto anche bullicante.
12:06Di cosa si tratta? Si tratta di uno specchio d'acqua del tutto naturale che si è generato tra le altre cose in maniera molto casuale nei decenni scorsi e sul quale da tantissimi anni associazioni, cittadini ma anche diversi esponenti di partiti politici si stanno battendo per preservarlo.
12:26Pensate soltanto qualche numero, qui ci sono 358 specie vegetali spontanee e diverse altre specie animali come l'airone rosso e il falco pellegrino.
12:37Insomma è un'oasi naturale, davvero un luogo magico amato tantissimo dai romani che vivono proprio in questo quadrante e non solo.
12:45Quali sono le novità principali che vogliamo raccontarvi oggi? Ve le facciamo sentire e poi vi presenteremo il nostro secondo ospite.
12:53Buone notizie per chi sogna la riqualificazione dell'area del laghetto dell'Ex Snia di Roma. La bonifica non sarà necessaria e ora si può accelerare il processo d'acquisizione pubblica.
13:04Una vittoria per i consiglieri capitolini di Sinistra Civica Ecologista e Europa Verde che hanno presentato una mozione per istituire un tavolo tecnico tra Comune, Regione e Agenzia del Demanio.
13:17L'iter burocratico però non è ancora concluso. Resta il nodo dei costi di valorizzazione dell'area e del recupero delle strutture industriali storiche presenti nel sito.
13:27Risorse per Roma è stata incaricata di fare una stima economica per avviare l'esproprio.
13:33Intanto il documento presentato in assemblea capitolina prevede misure per la tutela dell'ecosistema lacustre con l'introduzione di una fascia di rispetto idraulico di 10 metri attorno al lago per prevenire allagamenti e danni ambientali.
13:49Noi abbiamo in collegamento video Enzo De Martino della Forum Parco delle Energie che è una realtà che negli anni si è occupata tantissimo, anzi forse per prima, di questo luogo magico che si trova nel quinto municipio di Roma.
14:04Buongiorno e bentrovato a Non Solo Roma.
14:06Buongiorno a tutti voi e grazie per l'invito.
14:10Una novità importante, non serve la bonifica, è stata presentata una mozione per un tavolo tecnico, una vittoria in un certo senso o un piccolissimo passo avanti, come lo definiamo?
14:24Definiamolo un piccolo passo avanti, questo sì è indubbio. In realtà questa vicenda ha degli elementi un po' paradigmatici in tutta questa storia.
14:33Partiamo proprio dall'ultimo, da quest'ultima novità che è importante, è quasi un paradosso.
14:39Sappiamo che là c'è un lago, sappiamo che è un lago naturale, ma non lo sappiamo soltanto noi abitanti che dal 1990 quando si è formato quel lago avevamo questa percezione che quello era un lago naturale.
14:52Dopodiché negli anni questa formazione idrica è stata studiata, è stata studiata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Volcanologia,
14:59che ha attestato che l'acqua appunto formata, chissà all'interno del bacino, è un'acqua che proviene dalla falda e arriva appunto dalla zona delle Colli Albani,
15:10la falda profonda che parte da Colli Albani, percorre lungo tutta la piappia appunto 10 metri circa sotto il piano di campagna e poi va a finire, diventa un affluente sinistro del fiume Agnene.
15:22Bene, appunto questo dal punto di vista scientifico è stato appurato che quello è un lago naturale.
15:27Dal punto di vista anche formale il lago è presente su diverse carte regionali e il paradosso qual è appunto, sappiamo tutti quanti che è un lago,
15:34ma ufficialmente per il demanio quelle non sono acque pubbliche e questa appunto è la mozione appunto che è stata presentata questa volta appunto dai consiglieri Ciculli, Bonezzi e Luparelli,
15:46mira a superare questa sorta di contraddizione, sappiamo tutti quanti che è un lago, lo sanno le carte regionali, lo sanno gli istituti scientifici, è dimostrato che è un lago,
15:55però per il demanio quel lago non è un lago pubblico e cosa comporterebbe invece questo riconoscimento?
16:02Come appunto avete anticipato innanzitutto l'istituzione di una fascia di rispetto di 10 metri che permetterebbe appunto in assoluto di mettere a riparo le sponde del lago,
16:11ma dopodiché sarebbe un ulteriore elemento che appunto si andrebbe ad aggiungere sulla ricchezza di questo luogo, insomma è un luogo da diversi punti di vista quasi magico,
16:22noi ecco stiamo venendo un po' le immagini Enzo, sono delle immagini che ci danno una pace, trasmettono davvero pace, ma poi tra le altre cose no,
16:33è importante secondo noi rispettare la biodiversità che è presente dentro questo posto e che aiuta come sappiamo l'ambiente, l'aria, insomma dei temi che sono ben noti no?
16:44Esatto, esatto e appunto ho fatto riferimento alla pace, io non riusciamo a organizzare con tutti diciamo sì le fatiche, i limiti che appunto gli abitanti possono avere nel portare avanti questa vertenza,
16:56diverse volte l'anno organizziamo anche delle escursioni in canoa all'interno del lago, parliamo di 10.000 metri quadrati pertanto è un bacino in realtà insomma di tutto rispetto,
17:05bene l'effetto appunto che parlava lei di quete, io inviterò tutti quanti gli abitanti a provarlo stando in una canoa all'interno di quel lago, noi siamo a poche centina di metri da Largo Prenesse,
17:15che è una delle zone più inquinate di Roma, già entrare all'interno dell'area appunto del parco ci sta un cambio di temperature, di umidità e pertanto uno dice quasi ma io sto qua in un posto incredibile,
17:28e poi ecco c'è la fortuna e noi cerchiamo sempre di darla a tutti, di poter stare all'interno di una canoa all'interno del lago, uno dice no io non sto a Roma insomma è un posto incredibile,
17:40questo è importante, parlava anche della ricchezza dal punto di vista della biodiversità, bene quel luogo è studiato non tanto perché è ricco di biodiversità, è un elemento importante appunto abbiamo citato le centina di specie vegetali e di animali,
17:54la cosa che più ha stupito i ricercatori è la velocità con cui la natura si è riappropriata di questi spazi e questo è importante perché i processi di rinaturazione non sono tutti quanti uguali,
18:05noi li vediamo dappertutto insomma nei momenti in cui un'area viene abbandonata ovviamente la natura prende possesso di quell'area ed è una fortuna, bene però in questo luogo particolare quello che ha stupito i ricercatori è la velocità
18:17e pertanto loro hanno studiato i processi di ricolonizzazione perché in realtà questo diventa una sorta di modello per altre aree che si vogliono ricolonizzare, a questo punto se riescono a capire perché in questo luogo, in questi pochi ettari la natura è stata così veloce a riprendere il possesso,
18:32questo può diventare un elemento per replicarlo in altre aree dove questi processi non sono così veloci, è un altro elemento di assurdità per cui questo luogo non viene tutelato, insomma sarebbe un unico,
18:43non soltanto a livello italiano ma a livello europeo, insomma ricordo che dalla Germania vengono a studiare questo luogo e noi ancora oggi stiamo combattendo per far riconoscere delle evidenze, delle palesi che stanno sotto gli occhi di tutti, questo luogo va tutelato, possiamo farlo diventare un parco naturalistico archeologico.
19:00Enzo ma secondo lei quindi è nuovamente, non lo dico, secondo lei è una domanda un po' ritorica in realtà, è la burocrazia nuovamente che rallenta tutto, incancrenisce le cose belle anche certe volte?
19:15Beh diciamo che la burocrazia ci sta, insomma la vicenda questa del riconoscimento delle acque pubbliche come De Magno è sicuramente, la burocrazia sta ostacolando, però credo che alla base come prima causa ci sta una volontà politica, se noi riuscissimo a condividere quello che gli abitanti, i cittadini, ma tutti quanti noi sappiamo dell'importanza di questo luogo, riuscirlo a condividere con chi ci amministra e far riuscire a manifestare questa volontà politica,
19:44di realizzare quello che è un elemento fondamentale per tutti, vogliamo parlare soltanto dei contrasti e cambiamenti climatici, beh insomma in quel luogo noi possiamo realizzarlo questa sorta di contrasti e cambiamenti climatici, perciò ecco la burocrazia sì ma il primo ostacolo è la volontà politica,
20:02ecco se si riuscissero a passare dalle intenzioni, dalle buone intenzioni, dai vari piani, appunto progetti di adeguamento ai cambiamenti climatici, di mitigazione, alla realizzazione messa in pratica di questi progetti, bene noi qua oggi avremo il primo esempio di quello che può fare una città e la città di Roma sarebbe a questo punto la prima città ad avere al suo interno un lago naturale ricco così di biodiversità.
20:26Aggiungo un altro elemento che è importante che ecco, sempre che specifico un po' l'unicità di questo luogo, parliamo di Exa Cite Industriale, insomma questa è stata la più grande fabbrica di Roma dal 1922 al 1955, in realtà di Cite Industriale Roma ne ha tanti, insomma non li conosciamo, insomma la Cartiera oppure solo Abbiostienza, bene ma la caratteristica più importante e unica è che in questo luogo noi abbiamo salvate decine di migliaia di schede dei lavoratori che hanno,
20:56appunto hanno passato 30 anni della loro vita in questo luogo ed è un patrimonio ricchissimo, queste schede sono state salvate grazie anche all'intuizione che ebbero negli anni 90, insomma noi i primi abitanti che quando entrarono in quel luogo per fermare le ruspe si accorsero di questo patrimonio e fu messo in salvo e negli anni successivi la sovrintendenza ne ha riconosciuto il valore.
21:16Quest'anno appunto c'è una mostra che sta ad inaugurare al 30 marzo, invito tutti quanti a visitarla, sarà aperta i venerdì sabato e domenica dalle 15 alle 19 nel parco di energie, all'interno si stanno appunto rivolsendo a divisionare queste schede ed è uno spaccato della storia italiana dal 1920 al 1955 di lotte, lotte politiche, lotte operaie, lotte sul lavoro.
21:37Sì, sono anni abbastanza importanti, cruciali sotto questo punto di vista, quindi doppiamente c'è qualcosa di magico davvero in questo luogo. Enzo, a conclusione perché mi rimangono soltanto un paio di minuti a disposizione, cosa vi aspettate da questo ITER che ora dovrebbe arrivare? Ci sarà un tavolo tecnico probabilmente tra De Manio e Regione Comune, le prospettive sono buone secondo voi?
22:02Sì, sì, pensiamo sì perché appunto è sotto gli occhi tutto e quello è un lago pubblico, pertanto diciamo che è un po' quello di chi fa la prima mossa, per questo l'importanza di avere un tavolo in cui siano seduti intorno Regione, Stato e Comune, in cui bene o male guardandosi in faccia allora si dicono bene io questa cosa la posso fare se la fai tu e lui dice bene allora io la faccio se tu fai questo, intanto è proprio quello di non fare una sorta di gioco delle tre carte.
22:26No, speriamo di no infatti.
22:28La cosa si risolve e quello che noi ci auguriamo è che questo appunto, dato che questo è un risultato per noi scontato, evidente, nel senso tanto anche qua solo di superare quel mio di ostacolo, è che poi si possa arrivare all'esproprio di questo luogo.
22:42I due ostacoli che erano all'esproprio sono stati tutti e due in qualche modo ridotti, come avete detto voi bene nell'articolo, i costi appunto di acquisizione da parte del Comune c'è già stata una prima valutazione da parte del Dipartimento Urbanistica, si parla di poco più di 5 milioni di euro per realizzare questo parco.
22:58Il secondo ostacolo era sui costi di bonifica in cui non c'era una determinazione, appunto i geologi del Sigela l'hanno messo nero su bianco, insomma c'erano dei costi di bonifica che di fatto non esistono, pertanto anche là non ci saranno ostacoli, è soltanto una questione di volontà politica e regalare a Roma ma a tutta Italia un gioiello unico che ci invidiano e ci studiano da tutto il mondo.
23:20Speriamo davvero, noi siamo con le dita incrociate Enzo perché ci sembra davvero, l'abbiamo detto all'inizio e lo ripetiamo, un luogo magico, l'abbiamo visto anche nelle immagini e sarebbe davvero un peccato privarcene. Grazie davvero per essere stato in nostra compagnia e grazie anche per il lavoro incredibile che fa la vostra realtà Forum Parco dell'Energia, chiedo scusa che da anni si sta battendo per questo luogo, grazie a prestissimo.
23:46Sì, sì, aggiungo che insieme al Forum, ovviamente al Terraforci, c'è anche una realtà che quest'anno festeggi 30 anni che è il Centro Sociale Ex Snea Viscosa e che è stato un elemento fondamentale in questi 30 anni di lotta.
23:56Perfetto, grazie davvero Enzo, a prestissimo. Piccolissima pausa pubblicitaria, da Roma ritorniamo nel quadrante nord del Lazio, chiedo scusa andiamo a Civitavecchia come facciamo ogni martedì, torneremo anche a parlare di face out, sapete che è un tema davvero centrale soprattutto in questo periodo nella provincia, tra poco.
24:18Bentornati a Non Solo Roma, abbiamo aperto questa puntata andando nel quadrante nord del Lazio, poi siamo tornati nella capitale e ritorniamo nel quadrante nord del Lazio, precisamente a Civitavecchia come tutti i martedì perché qui a Non Solo Roma facciamo anche approfondimento sul territorio che ci segue da tempo, lo sai ogni martedì ci colleghiamo con la redazione di Civo Online che ci racconta un po' a come è andata
24:47questa settimana che è appena trascorsa e quella che è appena iniziata. Bene, dunque diamo il bentornato come tutti i martedì a Francesco Baldini che è già pronto a raccontarci una vicenda di cronaca particolarmente importante che ha scosso un po' la comunità, buongiorno a te.
25:06Buongiorno per i trovati.
25:08Buongiorno Francesco, sotto il profilo della cronaca dobbiamo parlare di una rapina ad una persona abbastanza nota nel territorio, a te.
25:21Sì, si tratta del patron di Mondo Convenienza e nei giorni scorsi c'è stata appunto questa grossa rapina, una rapina che ha fatto un po' il giro delle cronache locali soprattutto perché ne avevamo parlato, mi sembra, negli scorsi collegamenti c'era stato già un caso simile e anche questa volta sono stati proprio dei professionisti,
25:47se ci si può riferire a dei criminali come dei professionisti.
25:51Sì, possiamo definirli così, effettivamente, certo.
25:53A quanto pare si tratterebbe di sei persone con un forte accento dell'est che sono entrate nella villa mentre la famiglia stava guardando il festival di Sanremo armati e con le pistole hanno minacciato la famiglia,
26:09l'hanno costretta ad entrare all'interno di una stanza e tutto con molta calma, una calma e una freddezza che fanno pensare agli inquirenti che non sia sicuramente la prima volta che fanno un colpo del genere queste persone.
26:23E appunto a volto coperto si sono introdotti all'interno della villa della famiglia Carosi che è appunto la famiglia del patron di Mondoconvenienza e hanno smurato la cassaforte in tutta tranquillità, possiamo dire.
26:38Si sono impossessati di circa 50.000 euro di contante presente all'interno e di due Rolex per poi svanire proprio.
26:52Non ci sono tracce, chiaramente le indagini staranno proseguendo immaginiamo, però non c'è neanche il minimo dubbio su chi possa essere stato immagino.
27:07No, questo fa pensare un pochino ai fatti del 14 gennaio dell'anno scorso dove anche in quel caso una banda di professionisti si era introdotta all'interno di una villa e in quel caso impossessandosi di circa 20.000 euro di contante e gioielli.
27:27Anche in questo caso appunto si pensa che ci sia stata una fase di studio delle abitudini della famiglia e gli inquirenti stanno appunto visionando le immagini della videosorveglianza cercando un pochino di capire se possa emergere qualche dettaglio in grado di indirizzare appunto le indagini ulteriormente.
27:48La cosa appunto assurda è che è stato un colpo pulito, sono entrati a colpo sicuro, hanno immobilizzato la famiglia facendola entrare in questa stanza dell'abitazione, hanno smurato la cassaforte, hanno preso i soldi e se ne sono andati.
28:09Cioè come se già sapessero bene cosa fare, dove, come e quando, in che modalità. Si pensa magari che possa esserci anche la presenza di un basista perché per avere una certezza di questo tipo, sapere perfettamente con calma e con i tempi perfetti possiamo definire come muoversi e in che modo sorge un po' spontaneo il dubbio se non siano stati aiutati da qualcuno Francesco.
28:35Chiaramente possono essere professionisti quanto vogliamo però...
28:40Sì certo, sicuramente l'ipotesi del basista è sempre una delle prime che viene appunto presa in considerazione dalle forze dell'ordine perché giustamente come fai a notare tu arrivare così con precisione denota un lungo periodo di studio, delle abitudini della famiglia o comunque delle informazioni in possesso appunto di qualcuno collegato un po' alla vita quotidiana.
29:05Chiaramente le indagini proseguono a 360 gradi però purtroppo all'arrivo delle fattuglie della polizia che non ci hanno messo certo molto ad arrivare non si è trovato nessuno anche perché è una zona di campagna non è neanche poi facile riuscire a ritrovare le tracce di persone.
29:23Probabilmente anche questo è uno dei motivi per cui è stata scelta quella specifica abitazione oltre ovviamente alla sicurezza di sapere di trovare qualcosa all'interno.
29:37Soprattutto la conformazione del luogo ha aiutato certamente i malviventi a fuggire più in fretta possibile e anche più facilmente. Speriamo che le indagini arrivino a un dunque perché ci sembra anche un bel colpo 50 mila euro, due orologi di valore, un bel bottino da sottrarre.
30:01Parliamo anche di face out, come possiamo del resto non farlo? Francesco siamo proprio nel periodo clou di questo importante traguardo, lo vogliamo definire così? Non lo so se è corretto definirlo face out ma anche perché non tutti lo definiscono traguardo ci sembra di capire?
30:17Sì sicuramente è un punto di svolta, questo è poco ma sicuro, un punto di svolta che preoccupa come abbiamo detto forse fino alla nausea in moltissimi collegamenti, che preoccupa i lavoratori soprattutto, i primis.
30:33Nei giorni scorsi precisamente il 14 c'è stato un consiglio comunale aperto, un consiglio comunale fiume proprio, in cui si è parlato e diverse istituzioni e realtà del territorio come anche Enel hanno parlato di quello che sarà un po' la visione e il futuro nello specifico della centrale a carbone di Torre Valdalica Nord e poi un po' di tutto il territorio perché come abbiamo detto tante volte,
31:03ha un'economia fortemente legata alla centrale di Tvn, come ci stanno mostrando dalla regia c'era una forte presenza di lavoratori che sono giustamente preoccupati per il futuro, perché come fanno notare i civi da vecchia popolare è stata forse la presenza dei lavoratori a dare un senso a questo consiglio perché altrimenti si rischiava di scadere nelle passerelle,
31:28perché come sappiamo tutti durante i consigli comunali aperti si tende un po' a parlarsi addosso, il problema è che comunque ci sono delle criticità reali e questo chiede ai lavoratori che si parli nello specifico di quanti e quali saranno i tempi di smantellamento della centrale, quali sono i progetti e che soprattutto si acceleri sull'eolico e sulla trasformazione della banchina Mare Nostrum,
31:58per renderla adeguata al trasporto delle paleoliche e ci sono tutta una serie di problemi tecnici e delle scadenze che comunque in questo caso è stato parecchio utile il consiglio, sono state un po' fornite i lavoratori che magari non sono rassicurati, però sanno quando arriveranno delle notizie un po' più certe, ad esempio il 28 aprile si chiuderà la manifestazione di interesse che è stata aperta dal Ministero
32:27per realtà imprenditoriali più o meno grandi per presentare i progetti di interesse per quel territorio, è chiaro che comunque come giustamente sottolinevi tu è un momento cruciale, un traguardo sicuramente perché da qui in avanti Civitecchia mette un po' un punto a capo e da una parte è un'occasione sicuramente importantissima perché si può cambiare quell'economia enel centrica
32:54che ha portato tutti questi problemi a livello di inquinamento, di salute che secondo me da qui ai prossimi anni usciranno sempre più fuori.
33:04Pensi che ci saranno persone che manifesteranno patologie che magari derivano da anni di esposizione?
33:15Sicuramente adesso siamo in una fase decrescente perché comunque negli anni ci sono stati tanti cambiamenti importanti e secondo gli studi più recenti c'è uno studio in corso in collaborazione con il Dipartimento Epidemiologico della ASL Roma 1, ASL Roma 4, ASL Di Viterbo e l'Osservatorio Ambientale, il consorzio che fa capo a Civita Vecchia e i livelli di inquinamento attualmente sembrano buoni,
33:42anche se comunque gli studi hanno evidenziato e su questo non si scappa un'incidenza e una mortalità maggiore per quanto riguarda alcuni tumori come ad esempio quelli del naso-bocca-gola come vengono definiti.
33:56Un minimo di influenza deve esserci per forza soprattutto per chi magari ha lavorato per anni in luoghi come questi e giustamente ha avuto un'esposizione abbastanza importante.
34:14La cosa importante su cui sta lavorando anche l'ASL e l'Osservatorio è insegnare ai cittadini a leggere questi dati perché spesso vengono fraintesi ma in questo caso c'è gran poco da fraintendere purtroppo. La speranza appunto è per un futuro più green, per una città che negli anni ha dato parecchio a tutta l'Italia.
34:40Per tutti, un futuro più green davvero per tutti. Ti lascio concludere Francesco, purtroppo ci siamo allungati molto su questa questione del face out ma secondo me meritava un'attenzione maggiore rispetto alle altre notizie però ti lascio concludere con l'ultima che parla di come Civitavecchia investe nella cultura e è arrivata la prima tranche di finanziamenti a te.
35:04Sì, l'amministrazione comunale ha deciso con un band da circa 50.000 euro che possono sembrare i pochi ma per le realtà medio-piccole del territorio sicuramente non lo sono, ha deciso di premiare progetti valevoli con una serie di piccoli investimenti, parliamo di circa 3.000 euro a realtà ma parliamo appunto di realtà molto piccole che appunto grazie a questi finanziamenti unendo magari a bandi un po' più grandi come per esempio la Cittadella,
35:34come quelli che fa la fondazione CariCiv e quant'altro riesce a portare dei progetti sul territorio, dei progetti importanti, ad esempio abbiamo l'associazione Forte Festival che negli anni ha creato e sta creando un festival che ha partito come piccolo e nei suoi 2-3 anni è cresciuto in maniera importante andando un po' a prendere tutta la città.
36:01Forse è proprio questo un po' il futuro che ci si auspica per Civitecchia perché da una parte sì ci sono i grandi eventi come il Summer Festival che finalmente abbiamo la certezza tornerà e poi ci sono anche gli eventi un po' più piccolini che però nel complesso creano proprio quella rete culturale che fa crescere la città e i cittadini soprattutto.
36:27E soprattutto una città che merita perché ovviamente la cultura è un po' il motore che spinge davvero le città e le nostre società. Francesco grazie davvero per essere stato anche oggi in nostra compagnia, ovviamente come di consuato ringrazio anche la redazione di CivOnline che ci offre appunto tutto l'aggiornamento necessario sul territorio. Grazie e ci ritroviamo martedì prossimo.
36:52Grazie a voi.
36:53A presto.
36:54Piccolissima pausa pubblicitaria. Romani all'ascolto della generazione anni 70-80 non cambiate canale perché vi facciamo fare un tuffo nel passato con il tempio della cosiddetta Beat Generation. Parliamo del Piper Club di Roma tra poco.
37:13Bentornati a Non Solo Roma. Generazione degli anni 60-70-80 non cambiate canale perché facciamo un bel tuffo nel passato proprio in questi ultimi 10 minuti di Non Solo Roma.
37:26Era il 17 febbraio del 1965 in via Tagliamento a Roma apriva il Piper, il vero e proprio tempio della Beat Generation ma anche fucina di talenti e di personaggi che hanno davvero fatto la storia della nostra musica e della nostra cultura.
37:46Soltanto per farvi capire quanto possa aver influito questo locale romano nella nostra società c'era chi metteva da parte i soldi all'epoca per comprarsi i vestiti più alla moda e riuscire a frequentare il locale.
38:00È stato insomma un vero e proprio esempio per i cambiamenti e per i gusti non soltanto musicali ma anche appunto della moda e culturali dell'epoca.
38:09Pensate che tra i frequentatori c'era Alberto Moravia e c'erano anche all'epoca erano sconosciuti ma oggi sappiamo perfettamente di chi stiamo parlando Renato Zero, Loredana Bertè e poi c'era la ragazza del Piper che ancora all'epoca si faceva chiamare Nicoletta Strambelli ma che oggi conosciamo tutti come Patti Bravo.
38:29Ebbene perché torniamo a parlare del Piper? Perché il 17 febbraio del 2025 quindi giusto appunto ieri il Piper ha festeggiato i suoi 60 anni, un compleanno davvero speciale che il locale ha voluto insomma festeggiare appunto facendo un vero e proprio tuffo nel passato con una festa che ha ricordato molto gli anni 60 con le ragazze che erano vestite proprio con abiti degli anni 60,
38:55musica dell'epoca insomma un'esperienza davvero incredibile. Torniamo a parlare però del Piper e torniamo a parlarne con Gianluca Schicchi di Like Me Group che tra le tantissime cose che fa ha realizzato anche un format che si chiama Ottanta Voglie di Piper. Ora ci facciamo raccontare bene i dettagli. Buongiorno a te Gianluca.
39:15Buongiorno a te, grazie per il vostro invito. Siamo qui proprio ieri sera di questa bellissima festa che abbiamo fatto. Era soltanto per le istituzioni, per i politici, per la stampa o per i vecchi clienti ma in realtà l'8 febbraio scorso l'abbiamo aperta al pubblico quindi abbiamo già festeggiato in anteprima il primo compleanno del Piper e vista la grande richiesta, questa magari non lo sai,
39:43venerdì 21 ripetiamo una seconda data aperta al pubblico quindi avremo modo anche di festeggiare di nuovo. E' una cosa molto particolare perché la serata l'abbiamo strutturata in modo tale da riprodurre delle immagini e dei video di repertorio correlati alla musica e all'immagine e ai video.
40:07L'8 febbraio è stato molto bello quindi ci auguriamo che anche venerdì prossimo, 21 febbraio, andiamo al Piper e ripeteremo questo grande evento. Quindi avremo anche la possibilità di dare il modo al pubblico di rivivere questo momento così importante perché come dicevi tu giustamente è un momento che ha fatto storia e dove siamo cresciuti.
40:37Quando noi diciamo che questo locale ha influito davvero sulla cultura non soltanto romana ma veramente nazionale e anche un po' internazionale dai ce la tiriamo un pochino Gianluca, è vero no?
40:47Assolutamente internazionale perché al Piper sono passati personaggi come Italia Streets, Pink Floyd, i Beatles. I Beatles non fecero mai un concerto da noi ma fecero delle prove per poter poi debuttare in altre parti.
41:07Forse abbiamo qualche piccolo problema di collegamento Gianluca, non ti riusciamo a sentire bene? Ti diamo un modo magari di spostarti un po', di riprovare a ricollegarti?
41:23Scusate perché oggi vi chiedo scusate perché ero in Punta Vecchia quindi la location è un po' difficile per farmi sentire.
41:53La storia della nostra musica qui sono passati dei talenti davvero incredibili che poi sono rimasti un po' anche nell'immaginario collettivo della nostra società.
42:05L'abbiamo detto all'epoca la ragazza del Piper Nicoletta Strambelli che oggi conosciamo tutti come Patti Bravo ha mosso qui in un certo senso i suoi primissimi passi ma qui davvero sono passati talenti incredibili.
42:19Gianluca eccoci siamo forse riusciamo a finire di farci questa chiacchierata?
42:24Sì riusciamo a sentirti un po' meglio.
42:27Assolutamente. Io direi sì, il Piper è storica ma grazie a Dio il Piper è ancora molto molto vivo e vale che va alla grande un po' anche per tutti i giovani ma anche per noi un po' più grandicelli.
42:43Io sono noi con la mia organizzazione Like Me Group da sei anni facciamo un format che si chiama 80 voglia di Piper e quasi tutti sabato proponiamo ai nostri ospiti questa possibilità di rivivere gli anni gloriosi del Piper appunto con musica anni 80 ma anche 70, 90.
43:07Il successo sta proprio che lo abbiamo rivisitato questo format in una chiave però moderna perché è giusto ricordare ma non vogliamo vivere di passato vogliamo essere comunque sempre molto molto attuali e questo ci premia molto perché insomma devo dire che è una grande occasione di ritrovo questo format 80 voglia di Piper.
43:29Però c'è da dire che insomma la mia generazione come anche la tua perché penso che siamo un po' coetanei io e te Gianluca siamo definiti la generazione dei nostalgici quindi penso che insomma a noi piace tanto guardare indietro, no è vero tu hai detto benissimo non dobbiamo soltanto restare ancora al passato però c'è da dire che il fascino del Piper non te lo dà più nessun locale al mondo dai.
43:57Assolutamente si guarda un fascino talmente grande che io proprio emozione anche soltanto quando vado lì anche di pomeriggio per fare un appuntamento di lavoro un sopralluogo per organizzare un evento è un locale che appena entri veramente viene investito da questo fascino ed è intramontabile e immortale.
44:17Ti darò anche un'altra bella notizia però, tu dicevi di noi nostalgici in realtà la cosa più bella, la mia più grande soddisfazione da organizzatore di questo format è che anche molti giovani intendo trentenni anche ci seguono in questo format quindi non abbiamo soltanto quarantenni, cinquantenni, sessantenni alle nostre serate di 80 voglia di Piper ma anche trentenni o anche venticinquenni.
44:45E con molto molto divertimento e questa è la mia più grande soddisfazione, la nostra più grande soddisfazione.
44:51Quindi davvero è un locale che ancora oggi dopo 60 anni riesce a unire generazioni completamente diverse perché anche all'epoca immagino che era frequentato da persone di fasce d'età diverse no?
45:04Assolutamente sì, però prima si tendeva un po' ad unificarci un po' tutti, cioè noi quando eravamo più piccolini cercavamo di diventare più grandi, di essere più grandi, di apparire più grandi e magari frequentavamo dei locali frequentati da grandi.
45:18Adesso nello scenario specialmente romano c'è una grossa spaccatura no? Tra i locali frequentati dai ragazzini e gli adulti. Beh, il Piper come dici tu riesce un po' a radunare un po' tutti, ad accontentare un po' tutti.
45:35Beh Gianluca io ti ringrazio di cuore, allora dacci visto che siamo in chiusura qualche dettaglio in più sui prossimi eventi così chi ci ascolta e ha voglia di rimettere piede in questo tempio della musica sa quando muoversi.
45:50Grazie a te, allora venerdì 21 questo format 80 voglia di Piper ma in questa occasione si festeggia ancora il compleanno del Piper va dalle 20 a mezzanotte, ci potete trovare sui social per potervi prenotare il vostro ingresso e il grande festa ci sarà sabato primo marzo il Carnival Party sempre con 80 voglia di Piper e sempre dalle 20 a mezzanotte.
46:17Grazie davvero Gianluca e viva il Piper, insomma una pietra migliare della nostra cultura e della nostra musica, a prestissimo.
46:26Grazie, buon lavoro, grazie a voi, grazie.
46:28Grazie a te Gianluca, ebbene abbiamo parlato devo dire un po' di tutto in questa puntata di non solo Roma, la cronaca, le istanze un po' di chi vive a Roma e soprattutto nel quinto municipio, abbiamo fatto un bel tuffo nel passato con il Piper di Roma, siamo andati anche a Civitavecchia, insomma devo dire una puntata eserogenea che speriamo vi abbia fatto compagnia fino a questo momento.
46:52Se avete perso parte o gran parte di questa puntata vi ricordo che torniamo in replica alle 18 oppure potete trovare tutte le nostre repliche sul sito www.radioroma.tv.
47:05Noi ovviamente torniamo però domani a partire dalle 13 con altri temi, altri ospiti, altri spunti di riflessione non soltanto sul Roma ma ovviamente anche sul territorio.
47:18Ringrazio anche la regia a cura di Chiara Proietti con il supporto di Matteo Lupini e vi do appuntamento a domani, mercoledì, sempre alle 13 qui sul canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma News, arrivederci a tutti voi.