• ieri
Trascrizione
00:00La Corte dei Conti ha aperto un'istruttoria sul depuratore del Garda.
00:05Dopo l'esposto dei sindaci dell'asta del Chiesa, i magistrati contabili hanno
00:09preso in mano la pratica e deciso di vederci chiaro sul progetto.
00:13L'indagine riguarda l'ipotesi originale del doppio collettore a Gavardo e
00:17Montichiari, oggi sostituita da un unico depuratore che dovrebbe nascere ad
00:20Esenta di Lonato, dove trattare tutti i reflui civili prodotti dalla sponda
00:25Bresciana del Lago, così come indicato dopo l'intervento del Ministero
00:28dell'Ambiente. Da tempo i sindaci chiedono chiarimenti sulla gara d'appalto per la
00:33progettazione del sistema di collettamento e di depurazione della
00:36sponda Bresciana del Garda e sull'aumento dei costi schizzati dai 120 milioni
00:41delle stime iniziali a più di 200 milioni, dopo l'affidamento a uno studio
00:46della progettazione definitiva divisa in due lotti. Nella convenzione siglata a
00:51gennaio 2022 tra Prefettura di Brescia, Acque Bresciane e Ufficio d'Ambito
00:55sostengono i sindaci nell'esposto, Acque Bresciane si impegnava direttamente alla
00:59redazione della progettazione definitiva degli interventi e ancora al ruolo di
01:04stazione appaltante nell'ambito del procedimento ad evidenza pubblica
01:08volto all'affidamento della progettazione esecutiva. Su questo, tra le
01:12altre cose, si basa l'esposto presentato a novembre scorso. Proprio venerdì è
01:17arrivata la conferma che la Corte dei Conti ha aperto un'istruttoria.

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