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NovitàTrascrizione
00:00ha radicalmente negato tutto.
00:02Da una settimana aspettava di essere interrogata e per due ore e mezza
00:06ha raccontato la sua verità al giudice che l'ha mandata ai domiciliari con
00:09l'accusa di concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso.
00:13È stata la giornata di sua ora Donelli, la religiosa volontaria da anni nelle
00:17carceri bresciane a San Vittore, arrestata nell'ambito dell'inchiesta
00:20della Procura di Brescia sulle presunte infiltrazioni dranghettiste nel tessuto
00:24economico bresciano.
00:25È entrata in tribunale pochi minuti prima delle 10 e ha risposto alle domande
00:30che le contesti rapporti pericolosi con padre e figlio Tripodi, residenti a
00:34Flero e ritenuti vertici del clan legato a famiglie calabresi dell'Andrangheta.
00:38Gli unici
00:39tra virgolette messaggi che veicolava
00:42tra tutti centinaia di persone
00:45che sono di natura umanitaria.
00:47C'è tua mamma che ti saluta, hai bisogno di vestiti, avete bisogno di parlare con
00:52l'avvocato, avete bisogno di parlare con i parenti.
00:54Il difensore di sua ranna ha poi spiegato
00:57che cosa intendesse la religiosa
00:59quando intercettata disse di potersi affidare a degli amici potenti per
01:03risolvere un incidente che aveva avuto la nipote.
01:06Dialogo captato all'interno dell'officina di Flero dei Tripodi,
01:09ritenuta la base del gruppo criminale.
01:12Lei voleva solamente che venisse fatto un chiarimento
01:15su una
01:16diciamo una contravvenzione che aveva avuto una nipote
01:19e quelle persone che erano lì erano perché erano di un'officina
01:25e quindi dice che essendo di un'officina potevano verificare se
01:28la regolarità della macchina che aveva fatto l'incidente con la nipote
01:32c'era o no.
01:34E su quella frase degli arrestati, sua ranna è una di noi, intercettata
01:38durante le indagini l'avvocato della religiosa non ha dubbi.
01:42Quindi quella dei Tripodi era una milanteria, una semplice milanteria.