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Trascrizione
00:00Tra poco una nuova puntata di Stay Live, come reagiscono i mercati all'arrivo di Donald Trump
00:08nel 2025, che cosa ci dobbiamo aspettare su alcuni settori ad esempio il credito collegato
00:12inevitabilmente alle decisioni di politica monetaria delle banche centrali ma anche
00:16il settore della salute così fondamentale soprattutto per gli Stati Uniti. Ne parliamo dopo alla sigla.
00:30L'anno 2025 è iniziato da poco, che cosa ci dobbiamo aspettare sui mercati? Ne parliamo
00:46in questa nostra nuova puntata di Stay Live, ben ritrovati su financiallounge.com. Lo facciamo
00:51con Andrea Rebartini, Head of Distribution Relations Italy di Candrium. Ben arrivato Andrea.
00:56Grazie Davide e ben ritrovati. Dicevo partiamo subito con l'analisi di questo 2025, quello che
01:02ci aspettiamo. Intanto l'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca che ha segnato un punto
01:08di partenza, sarà di sicuro un game changer. Qual è Andrea il vostro outlook per il 2025?
01:14Assolutamente mi sembra doveroso spendere due parole su Trump però oggi veramente è complicato
01:20fare un'analisi approfondita. Sappiamo che lui ha siglato comunque degli impegni e sappiamo una
01:26cosa che Trump sicuramente modificherà gli equilibri delle economie mondiali. Quando è
01:31comodo e questo ancora non è chiaro. Allora dobbiamo essere pratici soprattutto per dare
01:35un messaggio anche ai nostri partner a loro volta e ai loro clienti. Allora sappiamo che i mercati
01:40hanno delle inerzie quindi noi la nostra view, quella che vi dirò un po' oggi di come allocare
01:45un po' il portafoglio è per i prossimi sei mesi. Ecco noi arriviamo dal 2024 e questa inerzia di
01:52che cosa ci porta questa inerzia per il 2025? Sicuramente una crescita, mercati resilienti
01:59perché comunque fanno fronte a rischi geopolitici e ne vengono fuori molto bene, abbiamo comunque
02:05delle politiche accomodanti e un settore della tecnologia che è trainante. Con questo contesto
02:11noi suggeriamo appunto se dovessimo immaginare un portafoglio bilanciato 50-50 un sovrappeso
02:17del mercato delle azioni rispetto alle obbligazioni. Ora per essere un po' più pratici sulla parte
02:23azionaria positivi sull'America perché forte crescita, i fondamentali sono buoni, il mercato
02:30del lavoro è buono, i redditi di capitale sono buoni e comunque il settore della tecnologia che va
02:34avanti, che porta utili e crescita. Sulla parte invece Europa siamo neutrali negativi perché ci
02:42sono veramente dei problemi strutturali, qui abbiamo una demografia che sta a continuare
02:46invecchiare e la crescita, la capacità produttiva è molto bassa. Mentre sui paesi emergenti qua
02:52abbiamo assunto una posizione ora neutrale ma pronti ad essere negativa perché con i dazi che
03:00metteranno sulla Cina probabilmente i volumi dei paesi emergenti nei confronti della Cina
03:05diminuiranno. Sulla componente obbligazionaria per l'America oggi abbiamo una posizione neutrale ma
03:11pronti a diventare negativa perché potrebbe innescarsi con l'inflazione, dovuto alla politica
03:18di Trump, un momento di stagflazione. Cosa vuol dire? Rendimenti reali negativi per via
03:24dell'inflazione troppo alta. Lo vedremo dove? Quando il decennale del tresori sarà abbondantemente
03:30sopra il 5% e rimarrà per un po' di tempo. Quindi questo è un po' il trig. Sulla Europa siamo
03:37neutrali, al momento suggeriamo un'allocazione su Duration Core Germania, mentre sui paesi
03:43emergenti anche qui abbiamo un posizionamento neutrale su Arcanesi e Localcanese. Ci sono
03:49anche delle novità però come strategia di casa, non solo di mercato e di suggerimenti di asset
03:54allocation. Avete visto sicuramente dalla stampa specializzata di dicembre che noi abbiamo fatto
03:59una nuova acquisizione minoritaria di capitale in una società che fa private markets, in particolare
04:05private equity. Abbiamo fatto questa acquisizione con Andera Capital, una società di private equity
04:11di 4 miliardi e 3, focalizzate su strategie di mid e small market, love science, e questo ci
04:19permette appunto di allargare la gamma della nostra proposta dei private markets a beneficio
04:26appunto delle necessità dei clienti e dei nostri partner. Bene Andrea su questo, ma parlando di
04:32inflazione, di sicuro inciderà molto questo dato sul 2025 e inciderà sulle decisioni delle banche
04:38centrali. Si avvia una divergenza di politica monetaria da una parte la Fed con gli stop,
04:45dall'altra la BCE che dovrebbe andare avanti con i tali dei tassi. Come inciderà questo sul credito?
04:50Grazie, allora sì la divergenza probabilmente arriverà. Ad oggi chiaramente le politiche
04:59monetarie dei due continenti, quindi Europa e America, sono un po' diverse nel senso di numerosità
05:05di tagli, hanno esigenze diverse perché la politica monetaria chiaramente nasce dal bilanciamento
05:12del mix tra inflazione e crescita. Allora qua qual è il punto? Abbiamo gli Stati Uniti che noi
05:18prevediamo un paio di tagli, chiaramente vogliono un attimino non dichiarare il fatto, cioè al momento
05:25vogliono ottenere comunque i tassi bassi per lasciare la crescita, per lasciarla andare. Però
05:30se dovessimo affrontare un momento, come dicevo prima, di stagflazione, quindi probabilmente si
05:35invertirà il ciclo. Allora lì avremo la vera divergenza, quindi una Fed che rialza e una BCE
05:40invece che abbassa. La BCE invece deve continuare a abbassare i tassi, lo deve fare perché non ha
05:46necessità. Qua la crescita è bassa, dobbiamo rinvigorirla un attimo. Ora in questo contesto
05:52noi lo sappiamo, abbiamo fatto, ci siamo visti anche l'anno scorso, abbiamo parlato di credito,
05:57noi siamo riconosciuti come un ottimo gestore sul credito, in particolare sugli AILD. Allora
06:02in questo contesto che cosa vediamo per il mercato AILD? Sicuramente sapete che l'AILD è associato
06:08un po' alla proxy equity, quindi il mercato è in crescita, è un buon mercato, tassi bassi,
06:14quindi sicuramente siamo positivi sull'asset class AILD, ma sappiamo benissimo che gli spread
06:18sono compressi. Allora in questo environment noi stiamo lavorando molto sul processo di
06:24selezione dei titoli in portafoglio e li scegliamo guardando tre punti importanti. Il primo è quello
06:31che nel momento in cui questi titoli AILD si rifinanziano sul mercato, lo fanno per crescere,
06:40diversificare la propria attività, quindi acquisizioni di rami d'azienda, non per fare
06:45l'ability matching, cioè non è che si finanziano per coprire altri debiti, questo è fondamentale.
06:50Il secondo punto è quello che questa società devono avere comunque dei cash flow resilienti
06:55e prevedibili e l'ultimo punto è che le possiamo trovare che vengono emesse su mercati primari.
07:02Ecco, dato un po' questi dati noi prevediamo che sulle strategie diciamo AILD globali quest'anno
07:09possiamo portare un rendimento intorno al 6%, 6% con una volatilità sotto la media di mercato.
07:16Ci sono due settori, Andrea, che seguite molto da vicino in Candriam, salute biotech. Abbiamo
07:21detto del ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, cosa succederà in questi segmenti secondo voi con
07:27Trump? Sì, Trump ha un sogno che è MAGA, Make America Great Again. Chiaramente lui vuole riportare
07:37lo splendore degli Stati Uniti d'America in tutti i suoi ambiti, uno di questi è anche la salute.
07:42Qua ha nominato Robert Kennedy come presidente del dipartimento di salute americano, è una persona
07:51estremamente riconosciuta e questa persona è importante, chiave, lui gestirà 1800 miliardi
07:57di spesa sanitaria americana, sarà presidente dell'FDA che è il dipartimento che approva i
08:06farmaci negli Stati Uniti. Ha due missioni, la prima è quella comunque di portare chiarezza
08:12all'interno delle normative di governo in ambito sanitario e di essere più indipendente rispetto
08:17ai corporate. La seconda, che è quella che a noi al momento interessa di più, è quella che ha questa
08:23mission di rendere equo il prezzo dei farmaci in America, ispirandosi al modello europeo. Questa
08:32roba qua impatterà immediatamente, qua già vi do un segnale di cosa faremo i nostri portafogli,
08:36sui large pharma e distributori, perché tutta la catena di supply chain sarà soggetta a ripresi,
08:41quindi noi oggi in ambito sanitario sul settore sanità nei nostri prodotti saremo un po' più
08:47corti di large pharma e un po' più sovrappesati di mid e small size. Però una cosa per noi
08:55importante, il settore sanità rimane comunque una necessità strutturale, allora su questo punto io vi
09:01ricordo che il 10% del PIL mondiale, cioè 10.000 miliardi di dollari, arrivano dal settore della
09:10sanità, 50% dagli Stati Uniti d'America. L'altro punto fondamentale è che il settore sanitario
09:17ha un tasso di ricerca e sviluppo tra i più alti tutti i settori e il 40% arriva dal settore
09:23dell'ecologia, quindi noi anche per quest'anno suggeriamo comunque di immanere in quest'ambito
09:29proprio perché è una necessità strutturale e i dati ce lo dicono, ce lo dimostrano. Grazie
09:35ad Andrea Remartini, Head of Distribution Relations Italy di Candiam, grazie per essere stato con noi,
09:40ci vediamo alla prossima volta, grazie a voi per aver seguito questa puntata di Stay Live,
09:45vi do appuntamento alla prossima, rimanete su financiallounge.com per tutti gli aggiornamenti
09:49di notizie di economia e finanza.
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