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Sport
Trascrizione
00:00Ciao a tutti e ciao a tutte, benvenuti o pure ben ritrovati qua negli studi di Milano di
00:17Bike Channel, ben ritrovati ad Unconventional Travelers, l'appuntamento dove vi racconto,
00:25vi porto a conoscere viaggiatori non convenzionali che utilizzano la bicicletta per scoprire il mondo
00:30e in questa puntata abbiamo un vero e proprio viaggiatore che lo è diventato perché ha fatto
00:37un viaggio particolare partendo da nulla, proprio così debotto. Eccoci qua, ciao Matteo. Ciao Pietro,
00:44ciao a tutti. Tu sei Bresciano, orgogliosamente Bresciano. Bresciano Doc, come si sente? L'accento
00:52c'è e alle tue spalle hai una bici con la quale hai fatto un viaggio che adesso ci arriviamo,
00:58molto particolare. Proveremo anche a dire tutti gli spostamenti che hai fatto perché sono
01:05veramente tanti, però la cosa particolare secondo me è che tu non avevi mai viaggiato in bicicletta,
01:11tu hai visto dei video online di delle persone, tra cui anch'io quindi sono molto onorato di questa
01:16cosa, che ti hanno ispirato a partire e tu raccontami un po' come sei arrivato a questo
01:21viaggio. Perché il tuo viaggio è stato nel 2023, però già nel 2022, negli anni passati, eri in zona
01:27Thailandia. Nel 2022 ho deciso di licenziarmi, quindi fu praticamente da un momento un po'
01:33particolare dove la solita vita, la solita monotonia mi stava stretta e ho deciso di
01:40prendermi questo anno sabbatico e mi sono trasferito in Thailandia per circa otto mesi.
01:45Ho fatto quello che dovevo fare, i miei giretti eccetera eccetera, al momento del rientro,
01:52classico momento di depressione se così possiamo chiamarlo, avevo già in mente di ripartire e
01:58comunque lì stavo bene, mi era piaciuto il viaggio precedente e in quel momento lì ho iniziato a
02:04capire cosa potevo fare per ripartire e soprattutto come rifare questo viaggio. Ho iniziato a guardare
02:12un po' di altri viaggiatori per tranne magari su qualche spunto e mi sei capitato tu e basta,
02:20ho iniziato a informarmi. Tu la bici zero prima? Io la bici non avrò più zero. E tra l'altro ancora
02:26adesso ci arriviamo, in Italia no per te la bici? In Italia no, non ti so dire realmente un perché,
02:32però qua non diciamo, non sono spronato come in altri posti a usarla. Ok e quindi tu hai
02:40letteralmente preso una bici, poi ne hai preso un'altra, hai iniziato un po' a provarla e l'hai
02:46messa su un aereo e sei andato in destinazione Thailandia. Ok questa è la tua bici? Questa è
02:53quella mia bicicletta sì. Però tu di meccanica non sai niente? In meccanica non sapevo niente e
02:58non ne so tuttora. Però hai imparato a cambiare i copertoni? Si. Almeno quello ok. Ed è andato
03:04tutto bene con questa bici? Dolore al fondo schiena? Sì tutto ora, dolore al fondo schiena
03:10e le mani. Le mani era un'altra parte che non pensavo mi facessero così male. Ok però anche
03:16mentre eri in viaggio? Sì. Quindi è successo che non fosse diciamo comodissima. Però te la sei
03:21cavata e hai fatto un viaggio, io adesso provo a dirlo un po' però tu sei andato dalla Thailandia
03:28verso il Laos, poi sei andato in Cambogia, poi Vietnam, poi dal Vietnam hai preso un aereo e sei
03:34andato in Malesia, poi dalla Malesia sei andato verso l'India, sei ritornato in Thailandia,
03:41Thailandia lì volevo inizialmente fermarmi, poi ho detto ma perché mi devo fermare proprio adesso
03:46che inizia il bello, torno a casa in bici. E lì hai preso un aereo e sei andato, però perché c'è in
03:52mezzo la Birmania, c'è una guerra civile, e sei arrivato in India, hai attraversato l'India,
03:58hai attraversato tutta l'India fino a qualche centinaio di chilometri dal Pakistan per poi
04:04tornare indietro, perché da quel punto di vista lì non mi sentivo molto sicuro affrontare quel
04:11paese, anche proprio una questione che vedendo da altri viaggiatori che è un po' problematico,
04:16ma perché da quanto mi hai detto anche tu ci vuole la scorta dietro. Ti devono proprio seguire
04:24fisicamente i poliziotti, cioè tu stai viaggiando però hai dietro una scorta,
04:29volente o non lente non puoi scegliere, ti seguono. E poi anche per una questione di
04:32visto non sapevo esattamente come farlo, torno indietro, torno a Delhi e prendo l'aereo e salto.
04:39Sei ritornato a Istanbul, sei arrivato a Brescia, non per la via breve,
04:45hai girato un po' il balcano. Ho messo il navigatore e ho detto Brescia sono solo
04:482.000 chilometri, allora ho detto non posso farla così breve, allunghiamo un po'. Sono
04:53sceso in Grecia, Grecia, Albania, Montenegro, Croazia, l'ho fatta un po' a zigzag nel senso
05:01che mi sarebbe piaciuto fare la costa ma non volevo fare neanche un percorso così troppo
05:07turistico e troppo facile, quindi ho iniziato a andare un po' a zigzag, a cagio, senza un perché,
05:15e sono riuscito a ritornare a casa. Sei ritornato tra l'altro in una data particolare,
05:21come particolare anche la data di quando sei partito. Sì, sì, sono voluto dedicare questo
05:27viaggio a mio papà, ho iniziato praticamente a pedalare il giorno del suo compleanno per
05:31tornare al giorno della sua scomparsa. Volevo dare una logica ancora in più a questo mio
05:39viaggio, a questo mio percorso, non lo ritenevo giusto andare in un posto a me
05:45diciamo, a me è un posto che mi fa star bene, non volevo associarlo come una vacanza, quindi
05:50volevo dare ancora un po' più senso a questo viaggio, ho deciso di... Sì, ti hai dato una
05:58motivazione molto personale. Che forse era quella che avevo bisogno comunque per affrontare un
06:05viaggio del genere. Esatto, tu tra l'altro mi hai detto che non sei esperto di meccanica di
06:11bici, non ti interessano i numeri in generale, non sai esattamente quanti chilometri o quanto
06:16dislivello hai fatto. Chilometri più o meno sì, tra i 17 e i 20 mila chilometri. In un anno? In
06:23otto mesi. Con zero preparazione, zero conoscenze della bici, e sei riuscito a fare tutto questo
06:31viaggio con la bici qua alle nostre spalle. Che tra l'altro però mi hai raccontato, primo episodio
06:35ne racconteremo un po', è riverniciata? Riverniciata, sì. Perché cosa è successo? Perché prima era grigia,
06:41solo che sono passato in una strada dove stavano asfaltando, mi era andato su un po' di catrame e
06:47io, intelligente come sono, ho deciso di pulirla con la spugna per lavare i piatti. Sono andato al
06:52primo supermercato, ho preso la detersione ai piatti, la spugna per lavare i piatti, ovviamente
06:58ho usato, c'era la parte gialla e la parte verde, ho usato la parte verde. Che è quella che è gratta. Che è quella che è gratta e l'ho rovinata.
07:03Rovinata però, adesso è pronta a essere riutilizzata. Veniamo a un po' di aneddoti, perché
07:16appunto in un anno ne sono successe. Tra l'altro, problemi meccanici alla bici? Problemi meccanici, oltre
07:21alle forature, zero. Ok. Manca il senso rotture di raggi, niente. Ok, quindi diciamo che è andata tutto bene,
07:31tranne 9 forature in un giorno. 9 forature in un giorno, sì. È successo veramente? In Cambogia, lì è stato drammatico.
07:38Perché poi avevo finito i pezzi di ricambio e in Asia in generale è molto difficile reperire. Perché,
07:46ricordiamo, non esistono le camere d'aria da 28. Comunque, diciamo che la misura da 28, quindi
07:52la classica ruota da bicigravelo, da strada, non esiste. Esistono solo quelle da 26. Io ho dovuto
08:00mettere su un ruotino da bicicracorsa, perché non avevo alternative. Però mi ha portato a
08:07buccare ancora di più, perché ogni buco che prendevo, foravo. Quindi 9 volte in un giorno? Sì. E lì, tra l'altro,
08:14poi ti sale anche un po' il nervoso per questa situazione? Sì, ti sale il nervoso, perché comunque
08:21sei in un posto, sei da solo, non sai dove sei e logicamente un po' il nervoso ti viene. Però io
08:29paradossalmente, nei momenti di difficoltà, dove non sapevo come comportarmi, mi sedevo,
08:35mi mettevo a bordo in una strada, stavo lì tranquillo. Tempo 5 minuti avevo lì persone
08:39che mi aiutavano. E' quel punto di vista lì. E' successo veramente? Sì. E questo, cioè nel senso,
08:46tu come te lo spieghi? Cioè, appunto, ripetiamo ancora una volta, meccanica zero, esperienza di
08:51viaggio zero. Eppure tu mi hai detto che ti sentivi in pace. Io nei momenti di difficoltà, dove tra
08:58virgolette non sapevo cavarmela, invece che preoccuparmi mi sentivo in pace, mi sentivo
09:03rilassato. Perché sapevo che comunque in momenti particolari sarebbe successo qualcosa di positivo.
09:08Vedi che infatti tutti gli incontri che ho fatto con le persone, grazie alle mie forature,
09:14quindi se contiamo le forature che ho fatto durante il viaggio… Ed è sempre andato tutto bene?
09:20Sempre è andato tutto bene, anzi. Grazie alle persone che ho incontrato non ho mai avuto
09:25problemi su un genere, anzi. E zero paura? Zero paura. Rispetto all'Italia, mi dicevi, è diverso?
09:35Sì, sì, non ho proprio un'altra mentalità. Qua alla prima difficoltà sono subito pronti a darti
09:48una mano a chiunque. La differenza delle poche volte che mi è successo qua in Italia, invece,
09:56non mi sentivo neanche di chiedere aiuto perché non sapevo come sarebbe finita.
10:02Se lo sai questo perché? Non ti so dire sinuceramente un perché, però è così.
10:09Ok, beh, la cosa forse anche più assurda che tu mi hai raccontato, perché prima noi abbiamo
10:16fatto una chiacchierata per prepararci, è stato quando sei stato anche ospite, è capitato l'episodio
10:22in Cambogia, solo che era una situazione un po' particolare. Sì, un particolare. Ero capitato in
10:28questo villaggio, stavo mendicando un goccio d'acqua perché quel frangente faceva caldissimo
10:36e mi capitava, bevevo circa 10 litri d'acqua al giorno, avevo finito acqua, avevo finito tutto e
10:43mi sono trovato in questo villaggetto, sono andato da porta a porta a bussare per farmi dare questo
10:50bicchiere d'acqua e sull'uscita di questa porta c'era questa signora che mi ha aperto la porta e
10:55ho intravisto la salma del marito che era morto poche ore prima. Lì sono rimasto, non sapevo cosa
11:03dire sinceramente, ero rimasto un po' ovasito e ho deciso di fermarmi, di cercare di darle
11:12conforto, non sapevo cosa fare. Anche perché comunque stava avvenendo buio eccetera eccetera,
11:18ho detto mi fermo e ho dormito con la signora e la salma del marito lì vicino. È stato parecchio
11:28particolare. E lì la lingua come facevi? Perché tu non parli la lingua. Io non parlo,
11:33parlo pochissimo inglese però ci si capisce tranquillamente, basta un sorriso, un abbraccio
11:39e basta questo. A me è avuto da quel punto di vista lì un sorriso, un bicchiere, una birra
11:50insieme e già si capisce, si parla la stessa lingua. O anche si canta, tu hai detto che hai beccato
11:55col karaoke un sacco di gente. Sì sì, in Asia in generale sono molto amante del karaoke, quindi
12:00mi capitava magari di pedalare, sentivo magari nelle case queste persone che cantavano, mi
12:08fermavo da loro, magari anche lì per chiedere un bicchiere d'acqua ma finivano a cicchettini di
12:13whisky. E così mi hai detto hai anche fatto una tappa lunghissima. Sì, quel giorno lì da ubriaco
12:20ho fatto 200 chilometri, 205 chilometri. E questo non c'è la domanda come te lo spieghi ma ce lo
12:26spieghiamo perché avevi bevuto un sacco. Ok. E di tutti i posti che hai attraversato, domanda
12:35difficile però, se ce n'è uno che ti ricordi, che porti particolarmente nel cuore, sia perché è
12:42bello, magari perché ci hai legato un bel momento. La Malesia secondo me, dove ho incontrato questo
12:50ragazzo, anche lui cicloviaggiatore malese, mi ha accompagnato in una delle tappe, una di queste
12:56tappe, ho legato parecchio con lui, tuttora ci sentiamo e mi sento di dire la Malesia,
13:04anche se l'Asia in generale mi piace, mi piace tutta. Però se devo scegliere, per non dire la
13:09Tailandia, che ovviamente nel mio cuore per una serie di motivi ti dico Malesia. Ci sei finito
13:16per caso? Sono finito per caso, sì, perché il mio programma era di fare tutto il vietnam da nord a
13:23sud, per poi entrare in Laos e per tornare in Tailandia. Solo che ho avuto difficoltà ad avere
13:29il visto nel Laos, perché a differenza tra Tailandia e Laos, dove il visto lo fa in frontiera,
13:34lì no, dal Vietnam al Laos no. Quindi sono arrivato in frontiera tra il Vietnam e il Laos e non mi hanno
13:41fatto entrare. Quindi ho dovuto prendere l'aereo, tornare indietro, chiamare un taxi, farmi portare
13:46da noi e prendere un aereo e andare in Malesia. Da lì l'ho risalita per poi tornare in Tailandia.
13:53Ok, è un viaggio abbastanza complesso, per quello è difficile descriverlo,
14:00però 12 mesi sono tanti. Non ti mancava casa? Sì, mi mancava casa per quanto riguarda la
14:10mia famiglia. Nel resto dell'Italia, se devo essere onesto, no. Forse il cibo, dai. Ecco,
14:17lì volevo arrivare. Cose strane, particolari, mangiate? Cose strane, strane? No, oltre zuppe,
14:25che io le vado matto, però in Vietnam, tra Vietnam e Cambogia, c'è stata una tappa in cui ho
14:34fatto faticare per bere cibo. C'erano dei cani, diciamo, da mangiare e lì non ho voluto. Sono
14:42stato, infatti, tre giorni senza cibo e mangiare solo caramelle, per evitare di... Comunque fanno
14:49andare avanti, ma non mi dice. Per paura di mangiare comunque cani. Che zona era? Adesso
15:01non ricordo esattamente, però era al sud di Vietnam. A me capitava spesso di pedalare,
15:07vedere passare quel camion pieno di, come per esempio quello che vediamo noi con sui polli,
15:11però pieno di cani. E lì capisci che sono destinati a mangiarlo? Sì. Ok, direi che quindi
15:19come cose strane ne hai viste. I cani, tra l'altro, mi raccontavi anche prima, possono
15:26essere anche pericolosi? Sì, è stato uno dei problemi. Soprattutto in Thailandia sono molti
15:31cani randagi. Anche perché, al di là della difficoltà del pedalare e stare attenti alle
15:38macchine, si mettevano molto spesso ai bordi della strada, quindi ogni volta che passavo magari mi
15:43spaventavo, rischiando di sbandare dietro e vi i canioni. Anche da quel punto di vista lì era
15:48parecchio pericoloso. Poi mi capitava di passare magari in zona, un po' nella campagna, eccetera,
15:55c'erano molti branchi di cani. Un po' di volate, diciamo, le ho fatte. Quando vedevo magari un cane
16:04che si girava e abbaiava, ringhiava, stavo a pedalare finché non riuscivo a segnare. Tranne
16:09una volta che mi sono dovuto buttare nel mare, che anche loro sono entrati per cercare di mordermi.
16:16Poi alla fine sono tornati indietro e sono riuscito a scamparla. E lì hai conosciuto dei
16:22monaci? Io ho conosciuto dei monaci, sì. Sono venuti, tra virgolette, a salvarmi, mi hanno fatto
16:26uscire e mi hanno ospitato per un paio di giorni. Sono stato lì con loro, li ho aiutati a fare i loro
16:34lavoretti in spiaggia, a pulire la spiaggia e basta. Cose così completamente a caso? A caso.
16:41E altro animale che mi hai detto che ti ha creato dei problemi è in Grecia? Sì, un orso. Anche perché
16:50mi sono capietato di fare questa tappa dove non ho trovato nessun albergo. Ho incontrato questo
16:56pastore albanese che mi fa mettiti in questo campo però non addentrarti troppo perché ci
17:01sono gli orsi. Io pensavo che stesse scherzando, invece no. Mi sono messo lì, ho iniziato a
17:06disfare la mia tenda e vedevo delle impronte strane. Ho fatto la mia tenda, cucino, vado a
17:12dormire finché sento rumori strani e grattare la tenda. Lì ho aspettato che andasse via e in piena
17:21notte con la luce dell'iPhone ho rifatto sulla tenda e sono partito, sono scappato. E' anche
17:30questa pesante come esperienza. Infatti per quello che prima ti chiedevo non hai paura? Per quello
17:36che la mia domanda era relativa proprio a tutto quello che ti può succedere in viaggio. Tu non
17:42hai paura? Ti senti in pace? Paradossalmente no. Non so darti una spiegazione ma mi sento,
17:48diciamo, nei momenti che paradossalmente possono sembrare pericolosi io sono sempre sentito in pace
17:55e al sicuro. Ok, è molto bella questa cosa qua. Ma tu avresti continuato il viaggio oppure? Devo
18:04essere onesto non mi sarei più fermato. Non ero stanco per niente, anzi più andavo avanti più mi
18:12sentivo in forma. La difficoltà dai primi giorni che dicevo chi me l'ha fatto fare di farla in
18:17bicicletta, avevo un'energia fisica e mentale che... Soprattutto è la parte mentale che è difficile
18:29perché anche io ho vissuto più o meno quello che hai fatto te, mesi di viaggio, tini botta,
18:35continui. Però la parte mentale per me è ancora quella più complessa, c'è dopo un po' arriva
18:41una stanchezza che ti butta giù e non te la senti continuare. A te invece è zero. Non sarei,
18:52non saprei dove, nel senso sarei andato ancora a caso probabilmente, non so dove però non mi
18:58sarei più formato. E c'è un luogo dove ti piacerebbe andare o vuoi sempre ritornare? Adesso se
19:06dovessi rifarla mi piacerebbe fare grossomodo la stessa strada, magari passando per Pakistan e
19:12Iran che sono gli unici due paesi che non ho visto. Perché mi hai detto che ti è rimasta
19:18ancora questa cosa qua, questo crucio. Il pensiero di non averla fatta direttamente tutta su strada
19:23è stata difficile da digerire. Quindi un po' l'arimpiano di questa cosa qua. Però è anche
19:32vero che è una zona di mondo complessa. Poi dico come primo viaggio dai può bastare. Se hai iniziato
19:42così the sky is the limit, non ho idea di cosa tu possa fare nei prossimi viaggi, veramente. Quindi
19:52complimenti perché secondo me di storie qua su Unconventional Travelers ne abbiamo raccontate
20:00diverse. La storia di Matteo mi piace perché in qualche modo è molto semplice ma è molto unica
20:06e mi fa capire un po' quello che può essere l'avventura. Cioè prendere partire, avventurarsi,
20:14andare dall'altra parte del mondo senza competenze, senza sapere la lingua, senza
20:20sapere esattamente dove andare. Però è questo spirito secondo me che è veramente estremamente
20:28molto interessante. Anche perché poi hai il senso di farlo diventare un'occupazione a tempo pieno,
20:34di pubblicare sui social. Hai una pagina Instagram? Una pagina Instagram sì, mi piacerebbe ma non ne
20:40sono in grado. Non ti interessa neanche? Magari interessare sì però non sono, devo essere onesto,
20:48non sono in grado. Già per fare un video di due minuti ci metto... No è complesso però mi piace
20:56questo aspetto qua perché è un aspetto da viaggiatore come lo si intende. Infatti uno dei
21:02motivi anche che non ho fatto molti molti video era anche per questo fatto che volevo anche godermi
21:09di più il momento, quello che avevo davanti agli occhi, ricordarmelo dentro di me più che
21:17vederlo su un telefonino o in un video. Anche se poi ricordare il tutto è difficile perché sono
21:27troppe le cose che hai vissuto. Infatti a volte magari per ricordarmi qualcosa mi metto a vedere
21:34il telefonino, qualche video e nonostante magari ho vissuto quella scena lì non so magari come va
21:39a finire quella, non so magari dopo la curva cosa segue, rimango anche io a volte un po'. Ok, è anche
21:47vero che un anno di quasi 20.000 chilometri c'è soltanto a ricordarsi, quindi c'è, non è che è
21:55un cervello che è un computer, quindi mi sembra più che legittimo che qualcosa non ti ricordi e
22:02forse magari può essere anche quello che ti spingerà a ripartire, chi lo sa. Sì, sicuramente. Hai
22:06già una data? Non ho nessuna data, mi sarebbe piaciuto ripartire in questo periodo però credo
22:15che non partirò a breve, sicuramente prima o poi ci sarà un altro viaggio simile, anche perché come
22:20ti raccontavo prima se dovessi rifarla vorrei farla comunque abbastanza tosta, diciamo di un
22:26viaggettino corto, della vacanza tra virgolette. Non ti interessa? No. E anche bella tosta tipo cose
22:34di montagna, perché anche lì le salite ci sono comunque, non è tutto piatto. No, no, ci sono come?
22:40Tipo la salita più impegnativa che hai fatto? La salita più impegnativa che ho fatto è stata tra il Vietnam
22:46e andando verso il confine con l'Aos, che è stata bella tosta, anche perché ci ha messo due giorni
22:51per arrivare lì, anche perché la temperatura non è mai scesa sotto i 40-45 gradi, quindi anche da quel
22:57punto di vista lì è stata più umida. Wow. Se ci mettiamo insieme tutti questi aspetti
23:07che abbiamo detto prima, cioè in bici da solo, lingua no, anche budget limitato, mi hai detto che a volte
23:13banalmente non funzionava la carta. Funzionava la carta, avevo perso il telefono, non avevo più
23:20contanti e ho passato un po' di giorni dove non sapevo cosa fare, perché non potevo prelevare,
23:27non potevo fare niente, è stato abbastanza problematico. Nonostante comunque un viaggio
23:32del genere, non ci sia bisogno di avere così tanti soldi o un budget kit, però quando ti trovi a non
23:41avere niente in tasca è difficile. E lì ti affidi alle persone. E così è fatto. Sì. Ed è andata bene.
23:53Allora facciamo così, visto che comunque di cose ne abbiamo raccontate, però vorresti ripartire,
24:04vorresti ritornare in viaggio lì, facciamo così, dacci due consigli su se devo prendere e partire
24:12e andare in quella zona di mondo, come fare? Cioè dove andare? Magari se c'è appunto qualcosa,
24:19qualche itinerario bello. Mi hai parlato di una ciclabe lungo il Mekong ad esempio, quindi da
24:27pedalare ce n'è sicuramente. Da pedalare ce n'è, ce ne sono tante cose da fare. Io direi magari per chi
24:32vuole fare un primo viaggio simile al mio, la Tailandia è abbastanza accessibile, molto semplice
24:37ovviamente, sono un paio di zone di montagna abbastanza impegnativi. Tra l'altro è anche ben servita per il
24:43punto di vista di treni, nel senso che anche lì se c'era il momento, se ero stanco così, è molto
24:51ben servita a quel punto di vista lì, quindi butti la bici sul treno e eventualmente... La Tailandia è un
24:58posto che mi consiglierei da fare da quel punto di vista lì. Ok, tanto a te Matteo. Allora facciamo
25:05così, grazie perché ce ne sarebbe da raccontare di robe tra l'altro che qua, me ne sognate altre,
25:11però chiudiamo qua e chiudiamo in particolare con la domanda che faccio a tutti. Quindi dovrai
25:16consigliarmi due cose che non possono mancare nella tua attrezzatura e una deve costare meno
25:23di un euro e l'altra meno di 100 euro. Quella meno di un euro è la mascherina per dormire,
25:27perché senza la mia mascherina io non riesco a dormire. Quella invece sotto i 100 euro è i calzari
25:36antipioggia, un abbigliamento per la pioggia. Non la giacca però i calzari. Perché i calzari? Così,
25:41perché i piedi bagnati danno fastidio. Ok, questo è interessante. No, questo è interessante anche perché
25:47di pioggia mi sa che ne hai presa tante. Ne ho presa abbastanza. Nella stagione delle piogge,
25:51quindi ok. Beh, insomma facciamo così. La chiudiamo, andate a vedere le foto e i video,
25:58per ognun caso qualcosa hai fatto su Instagram. Su Instagram ci sono ancora quei pochi video che
26:02sono rimasti. Matteo Danesi. Danesi Pingu, l'Instagram. Perché Pingu giusto? È il mio
26:09soprannome. Ok. Non so neanche il perché, forse perché quando parlano si capisce bene. Perché
26:15è il dialetto bresciano. Sì. Ok, però dai, il dialetto non è emerso troppo all'accento. Mi sono
26:21trattenuto. Grazie. Grazie mille, quindi di nuovo grazie per averci raccontato il tuo viaggio. Chissà
26:28se magari non ripartirai e ne faremo magari uno insieme. Chi lo sa? Possiamo dire. Spero che il
26:35video vi sia piaciuto e noi ci vediamo sempre qui al prossimo racconto di un'altra avventura,
26:41sempre su Bike Channel. Ciao. Ciao, grazie.