È in atto una vera e propria guerra contro l’homo sapiens, che si combatte con le armi della manipolazione della realtà, dell’alterazione del linguaggio e delle percezioni, del controllo totale di ogni aspetto della vita umana; il tutto per destrutturare tutto ciò che siamo e mutarci in “puntini” asserviti, indignati, dipendenti, isolati, incapaci di giudicare il bene e il male.
#Verità #manipolazione #menzogna #propaganda #controllo
#Verità #manipolazione #menzogna #propaganda #controllo
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Buonasera e benvenuti a questa nuova puntata di Avviso Scoperto, l'informazione senza veli.
00:14In questa trasmissione ci occupiamo spesso di controinformazione, se così vogliamo chiamarla,
00:22comunque di andare a cercare una verità che sia diversa da quella che ci racconta il mainstream.
00:27Perché? Perché c'è bisogno di verità, perché siamo in un periodo in cui c'è molta propaganda,
00:35in cui la menzogna viene spesso imposta al posto della verità.
00:41Poi c'è una grande domanda, ma la verità che cos'è? C'è qualcuno che ha la verità in tasca
00:47oppure è una cosa che nessuno possiede ma che si deve cercare continuamente?
00:52Il nostro ospite che vado subito a presentarvi è il Roberto Pecchioli, scrittore studioso di storia e geopolitica.
01:00Buonasera e benvenuto.
01:02Buonasera a lei, buonasera agli ascoltatori.
01:05Ci viene in incontro Pecchioli perché ha scritto un bellissimo libro che si chiama Il principio verità.
01:12Se la regia per favore mette la slide, vediamo questa copertina del libro.
01:16Il principio verità contro la menzogna, svelare l'inganno universale.
01:21Edito da Nexus Edizioni e lo trovate sia sullo shop di Nexus Edizioni che nelle migliori librerie, anche online.
01:32Grazie regia.
01:34Allora io leggo una breve introduzione e poi Pecchioli ci spiega bene.
01:39Le parole hanno potere, sono lo strumento con cui comunichiamo, pensiamo e socializziamo.
01:44Chi controlla le parole controlla anche i nostri pensieri e ciò che siamo.
01:48È in atto una vera e propria guerra contro l'homo sapiens che si combatte con le armi della manipolazione della realtà,
01:56dell'alterazione del linguaggio e delle percezioni, del controllo totale di ogni aspetto della vita umana.
02:02Il tutto per distrutturare tutto ciò che siamo e mutarci in puntini asserviti, indignati, dipendenti, isolati, incapaci di giudicare il bene e il male.
02:14La critica è profonda, dettagliata e circostanziata, andando a collegare una serie di elementi discottanti attualità
02:22in un'unica riflessione sulla progressiva desertificazione dell'umanità stabilita a tavolino da chi ci comanda perché funzionale.
02:32Ecco, l'insediarsi programmato di una cultura che è per l'ambiente ma contro la natura,
02:38che edulcora tutto in nome del politicamente corretto ma ridicolizza e stigmatizza il dissenso.
02:44Osanne pretende un'iper-sessualizzazione indeterminata che accetta tutto ma detesta la naturalità e così via,
02:53in una serie di ossimori che siamo talmente anestetizzati da non riuscire più a cogliere.
02:59Un testo che è denuncia e appello a resistere e a risvegliarsi.
03:04Ecco, Pecchioli, la prima domanda è un po' scontata. Perché il libro è il principio verità, il titolo? Perché questo titolo?
03:13Il titolo è una specie di citazione da un vecchio libro che ha ormai 70 anni di un autore marxista,
03:23Ernest Bloch, Il principio speranza. Per Bloch la speranza in fondo è l'utopia.
03:33La verità io credo che sia esattamente il contrario, cioè la ricerca totale, costante, di raggiungere ciò che è vero.
03:48Partendo da un elemento che secondo me è preliminare per chi voglia ragionare su questi temi, che la verità esiste.
03:58Questo non vuol dire che io, lei o un altro la possiedano, come diceva prima nella introduzione.
04:06È una ricerca. Purtroppo non che la verità se la sia mai passata troppo bene nella storia naturalmente,
04:13perché è sempre stata piegata agli interessi di chi comanda. In questo tempo però ci sono alcuni elementi diversi rispetto al passato.
04:25È l'utenza assoluta, totale, pervasiva dei mezzi che ci sviano dalla verità, che sono davvero potentissimi.
04:37L'altro elemento è il fatto che ci hanno convinti di essere la generazione più colta, più intelligente, più razionale,
04:48quindi più riflessiva e più capace, secondo loro, di cogliere la verità.
04:56Il fatto è che la dovremmo cogliere nascosta, perché è esclusivamente quella che ci viene fornita dal mainstream.
05:05Mi riallaccio a quello che ha detto lei all'inizio. Questo libro non è contro informazioni.
05:12Io credo che si debba parlare di re-informazione, proprio dimenticare quello che dicono altri e ridare informazioni,
05:25che è il primo e forse l'unico modo per fornire mappe per la verità.
05:34Ecco, l'uomo, in quanto uomo, ha bisogno della verità? Può vivere senza la verità?
05:44Dunque, sì, purtroppo può vivere senza la verità, nel senso che spesso la verità è così dura,
05:51è così pesante, che l'uomo preferisce non coglierla, non vederla, non accettarla.
05:56Tuttavia, l'uomo è l'unico essere affamato di verità, perché è l'unico essere che si pone delle domande di fondo,
06:04delle domande di senso, di significato, rispetto alla sua presenza nel mondo, alla percezione della propria caducità.
06:13Ecco perché si è posto sempre delle domande, ovviamente non sempre si è potuto fornire anche delle risposte,
06:20ma quello che è assolutamente certo è che il percorso verso la verità bisogna compierlo
06:28e che, come scrivo, credo, proprio all'inizio del libro, citando un grande scrittore russo, contemporaneo,
06:38Valery Grossman, la verità c'è, e se c'è è una. Non c'è la mezza verità, non c'è la mia o la sua verità, c'è la verità.
06:50E un altro autore importante, un grande poeta spagnolo della prima metà del Novecento, Antonio Machado,
07:01che tra l'altro fu anche un esule politico, scrisse, mi chiedi di accettare la tua verità.
07:13No, la tua verità tienitela, io voglio la verità. Questo credo sia poi il significato del libro.
07:21E tra l'altro è molto importante, è veramente fondamentale quello che ha detto.
07:25Allora, quindi possiamo dire che anche se viviamo in un mondo dove c'è l'infodemia,
07:30quindi apriamo i cellulari, i social, ci arrivano mille informazioni, le televisioni, il mainstream e quant'altro,
07:37alla fine, se noi non conosciamo la verità, viviamo nella menzogna, quindi la ignoriamo,
07:45cioè rimaniamo ignoranti rispetto alla verità. In questo senso, tutto questo sistema che ci vuole ignoranti
07:52è un attacco diretto all'uomo?
07:54Evidentemente. È un sistema che ci vuole ignoranti, assolutamente vero.
08:00Naturalmente la nostra deve essere un'ignoranza, non inconsapevole, peggio, un'ignoranza istruita.
08:07Noi viviamo nella prima epoca della storia in cui l'ignoranza è istruita.
08:12Cioè, gran parte di noi è fornita di titoli accademici, di lauree e di diplomi,
08:19eppure ne sappiamo molto più di prima. Io ricordo, perché purtroppo ho un'età,
08:24la generazione dei miei nonni, dei miei padri, che era ignorante per davvero,
08:29nel senso che aveva modesti, stubudi, ma che aveva molta maggiore passione per il vero
08:35e che soprattutto aveva, come si può dire, una maggiore attenzione per il dubbio.
08:41Tutto ciò che arrivava, per esempio, dal potere, io sono genovese come lei,
08:49e nel dialetto locale si diceva i signori, i signori.
08:57Quello che dicono i signori, attenzione, non prendiamolo per oro colato,
09:02era semplice esperienza, avevano probabilmente subito le stesse disillusioni,
09:08spesso addirittura le vessazioni che subiamo noi, che hanno subito altre generazioni.
09:15La differenza è che avevano un filtro, che era la convinzione per l'appunto
09:23che dietro a certe cose ci fosse l'imbroglio.
09:27Oggi noi siamo molto più creduloni, tant'è che io, scherzando,
09:33l'ho detto anche a lei credo in privato, vorrei che venisse ripristinato con pene severissime
09:41il reato di abuso della credulità popolare.
09:45Perché questa credulità popolare mi sembra che sia veramente molto elevata
09:49e che proprio gli ultimi anni siano diventati il banco di prova del potere
09:56per misurare quanto è grande quella credulità
09:59e quanto possono spingere nella direzione della menzogna.
10:04Possono spingere veramente molto e possono spingere per colpa nostra,
10:09perché noi non ci informiamo, perché noi siamo convinti di sapere tutto
10:14e soprattutto perché non riconosciamo più che la conoscenza e quindi la verità
10:24è una ricerca, è una fatica, è qualcosa che va quotidianamente esplorata.
10:33Tutto ciò che è fatica, l'uomo contemporaneo molto più che le generazioni precedenti
10:39proprio lo respinge e quindi accetta, come dico io, il modello FAQ,
10:45Frequently Asked Questions, le domande frequenti che vengono messe in molti siti web,
10:55cioè delle risposte preconfezionate a domande altrettanto preconfezionate.
11:01Un altro dei problemi, credo, sia che noi abbiamo a disposizione molti strumenti
11:09per ricevere risposte vere, ma mancano le domande e questo è terribile.
11:15È quello che volevo arrivare, non ci facciamo più domande.
11:19Abbiamo una verità precostituita, o ce la dai in mainstream o ce la creiamo da soli,
11:24però una volta che ce l'abbiamo non vogliamo che nessuno la metta in discussione,
11:29le persone diventano anche violente sui social, vai a toccargli, vai a insinuargli,
11:34guarda che non è esattamente così, apriti il cielo e soprattutto hanno un po' la tendenza,
11:38come si fa con i politici, a quel politico è quello che mi risolverà i problemi,
11:42oppure quello è quello influencer, quello lì è quello che sa tutto e lo segue,
11:47e si demanda un po' agli altri il tutto e lui risolverà i nostri problemi,
11:51è inutile farsi delle domande, siamo un po' ridotti a questo.
11:55Siamo un po' impigriti, perché ormai tutto sui social, uno si guarda il video, si legge pochissimo,
12:04è una crisi decisamente profonda.
12:08Ci fermiamo qualche istante per la pubblicità, restate con noi che subito dopo rispondiamo a queste e ad altri inquisiti.
12:16Siamo di nuovo in onda, c'è questa tendenza di idolatrare,
12:20magari c'è quello lì che fa questi video, le dice sempre la verità, credono a tutto quello che dice,
12:25e invece bisognerebbe che uno prende una notizia e dice ma è vera o non è vera?
12:30Voglio verificare, e si va a cercare di capire se quello che gli hanno detto è vero o non vero,
12:35invece spesso e volentieri si prende come verità preconfezionata, è un po' così Pecchioli?
12:40Sì, è assolutamente così, e lei prima della pausa ha usato un termine che mi ha fatto rizzare i capelli che mi restano,
12:49il termine influencer, è terribile un tempo nel quale le persone sono indotte a credere,
13:00come dice lei, spesso in maniera del tutto acritica, direi addirittura superstiziosa,
13:06a dei signori, a del signore, la cui unica capacità è dire o scrivere delle cose,
13:15generalmente perché sono pagate per questo, e dietro di loro ci sono non più dei critici,
13:26delle persone che magari sono d'accordo, ma qualche volta no, ci sono dei followers, cioè dei seguaci,
13:32c'è il problema appunto che la verità ha pochi seguaci, la narrazione ne ha tantissimi,
13:39e questo è un altro dei grandi problemi, e non ci rendiamo neppure conto delle parole,
13:44io ho scritto anche un libro, lei lo sa perché mi ha intervistato,
13:48La guerra delle parole, bellissimo!
13:49La verità è un conto, la narrazione è un'altra, se io già utilizzo il termine narrazione,
14:00significa che non sto dicendo la verità, sto affermando qualche cosa per mia convinzione,
14:07o per mio interesse, o per mio tornaconto, manca, credo, un po' troppo il desiderio,
14:13la capacità, la voglia di allontanarsi, non solo dal mainstream, perché sia chiaro,
14:21anche nella informazione di nicchia, anche in quella che chiamiamo contro o re-informazione,
14:27non mancano soggetti interessati più a se stessi che alla verità.
14:35Questa è una sacrosanta verità!
14:39Questa purtroppo è un'altra verità, però il nostro problema è che poiché la verità è una ricerca,
14:50è complicata, e quindi meglio preconfezionata, meglio confiazionata dagli influencer o da chiunque altro,
14:59io le faccio un esempio semplicissimo che lei conosce, perché so che ci ha fatto una trasmissione.
15:05Dopo tutte le vicende pandemiche, il Congresso degli Stati Uniti, quindi il Parlamento del paese più importante del mondo,
15:15ha fatto una commissione su questi temi, ha lavorato per circa due anni, ha tirato fuori un rapporto di 500 pagine,
15:25che ha sostanzialmente affermato che il 90, il 95, il 99% di ciò che è stato detto,
15:32fatto credere alla gente come verità scientifica e come verità assoluta, erano invece palle,
15:38non c'è un altro termine, palle, menzogne, bugie, ma palle mi sembra che meglio significhi.
15:46Viene dal Parlamento degli Stati Uniti, lei ha ascoltato pensose trasmissioni televisive sul tema,
15:55ha letto lunghi editoriali sui grandi giornali, parte che ormai sono grandi soltanto per la loro storia,
16:07per il passato, perché sono letti da pochissime persone, questo da un lato è triste, dall'altro forse è bene,
16:14perché la gran parte di loro sono proprio...
16:19Censura totale su queste cose, le persone non devono sapere.
16:23Esatto, censura assoluta, esattamente come vengono trattate o censurate le questioni relative alle guerre
16:34che noi viviamo, fortunatamente non in prima persona, ma quello che succede a Gaza non è un genocidio,
16:47perché quella parola non si può usare se non in un contesto diverso, quindi non si può dire che è un genocidio,
16:57che so io, è un massacro, in Sicilia usano il termine ammazzatina, che è persino simpatico.
17:02Dicono che è il diritto di Israele a difendersi, come se non esistesse un eccesso di difesa.
17:08Certo, tra l'altro, ma voglio dire, certamente ognuno ha diritto di difendersi,
17:13generalmente io per difendermi non rado al suolo il palazzo di fronte a me o la strada intera,
17:24nello stesso tempo ciò che accade, tra l'altro, molto vicino a noi, tra la Russia e l'Ucraina,
17:31è circondato da una enorme cortina di menzogne, tra le quali sembrava che i russi combattessero con le pale,
17:41stanno vincendo una guerra.
17:44Putin era malato di 5 miliardi di diversi momenti.
17:49È ancora lì, sembra che sia in buona salute,
17:52e comunque un buon 20% del territorio di un paese, tra l'altro martoriato e sfortunato,
17:59perché poi ci sono le decine di milioni di persone che non sono certamente colpevoli
18:04di quello che fanno i loro governanti,
18:07il 20% di quel paese è passato sotto il controllo di un altro paese, giusto o sbagliato che sia,
18:14lo si dica, non si dice.
18:16Così come, per esempio, non si dice, parliamo dell'Italia,
18:23che le spese che stiamo affrontando, le spese militari che stiamo affrontando,
18:29per sostenere, per provvedere di armi l'Ucraina,
18:34significherà che dovremo, per forza di cose, ricomprare quelle armi,
18:41e questo lederà gli interessi dell'industria, dei pensionati, di qualunque altra.
18:49È una cosa incredibile, Pecchioli, che in tutto questo salta fuori questo Ruth,
18:53che è il nuovo capo della Nato, tanto per cambiare un non eletto,
18:57che addirittura dice, beh, spendiamo troppo per le pensioni e il sociale,
19:01bisogna prendere un po' di questi soldi per fare le armi.
19:04Questo le dimostra che la menzogna diventa il modus vivendi e operandi di questo sistema.
19:16E tra l'altro dicono cose che solo pochi anni fa nessuno avrebbe ascoltato
19:24senza indignarsi e senza probabilmente andare anche in piazza.
19:29Le parole della guerra significano, il linguaggio della guerra significa che si vuole la guerra.
19:37Questa è un'altra verità, poi speriamo che non ci si arrivi, naturalmente.
19:42No, ma poi certe dichiarazioni secondo me sono proprio un insulto all'intelligenza.
19:46Quando io sento la Meloni dire, facciamo la guerra perché vogliamo la pace,
19:50io sinceramente rimango allibito che le persone non si rendano conto
19:54della contraddizione che gli viene detta. È incredibile.
19:58Ma è anche qualcosa che non è nuovo, perché questo tipo di argomento viene usato ciclicamente.
20:06Non è nuovo, insomma, assolutamente.
20:11Ovviamente era menzognero ieri, l'altro ieri, lo è oggi,
20:16se continueranno così sarà una menzogna anche domani, naturalmente.
20:23Questo significa che occorre davvero molta più attenzione da parte nostra,
20:29perché come dicevo prima, dato che ci hanno convinto che viviamo nel migliore dei mondi possibili
20:36e che qui c'è il massimo della libertà e c'è il massimo della democrazia,
20:41se è vero, almeno prendiamone attenzione, godiamocela, quindi utilizziamola,
20:46anziché portare il cervello all'ammasso su questo e su mille altri temi.
20:51Ho parlato di pandemia, ho parlato di guerra, ma, porca miseria, potremmo parlare anche di tantissime altre cose.
21:01Nel libro parlo della menzogna economica e finanziaria, della menzogna sessuale,
21:06insomma, di tutta una serie di altri temi e di altri elementi
21:12sui quali la gran parte della gente pensa il contrario della verità,
21:19ma non per sua colpa perché viene indotta a pensare esattamente quello che loro vogliono.
21:25È la menzogna che viene mascherata di verità, un po' la verità di Stato,
21:31e in questo ambito si colloca perfettamente quella che è la cultura della cancellazione,
21:38cancellare il passato perché se poi tu conosci il passato ti rendi conto che forse quella che ti dicono non è la verità.
21:44Esattamente, e questa è un'altra delle grandi menzogne nuove o relativamente nuove.
21:54Come gran parte delle cose pessime che noi abbiamo ricevuto negli ultimi 70-80 anni viene dagli Stati Uniti.
22:04E non c'è da stupirsi che venga dagli Stati Uniti perché è il paese del gran calderone,
22:11di una melting pot, vuol dire una pentola che bolle, cioè il cambiamento costante e continuo.
22:20E per far accettare alla gente ogni tipo di cambiamento bisogna farle credere, ed è un'altra menzogna,
22:28che il nuovo sia sempre meglio dell'antico e che quindi quello che noi e le generazioni precedenti hanno vissuto
22:37fosse, come dire, tutta una schifezza.
22:40Per usare invece un termine un pochino più elegante c'era una vecchia espressione medievale di Bernardo di Chartres
22:49che diceva che noi siamo nani sulle spalle di giganti, vediamo più in là delle generazioni precedenti
22:57ma perché quei giganti che ci tengono sulle spalle ci permettono di vedere più lontano.
23:03Noi siamo invece nella visione contraria, noi siamo giganti che si devono liberare dei nani
23:11perché tutto quello che è avvenuto prima di noi era sbagliato, naturalmente non è neanche vero assolutamente il contrario,
23:20non è che tutto ciò che c'era prima fosse vuoto, ma è proprio quello.
23:24Il problema è proprio che la verità è innanzitutto discernimento.
23:29Purtroppo per discernere bisogna pensare e pensare è uno degli esercizi più faticosi
23:36ma anche più disdicevoli, più inadatti alla mentalità comune e contemporanea,
23:44soprattutto dell'occidentale contemporaneo che ha già a disposizione tutto
23:50e avendo a disposizione tutto non si fa più domande.
23:54A proposito della cultura della cancellazione, secondo me è rilevante anche il ruolo dell'anziano
24:02che nella storia è sempre stata una risorsa preziosissima per mille motivi,
24:07ma soprattutto perché tramandava l'esperienza, la cultura, la conoscenza eccetera.
24:13Invece oggi vediamo che il ruolo dell'anziano, c'è gente che vorrebbe cancellare gli anziani,
24:18si parla di eutanasia e si tende comunque a sminuire il loro ruolo.
24:24Anche in questo senso anche questa è cultura della cancellazione.
24:29Ora ci fermiamo per qualche istante per la pubblicità,
24:31restate con noi che dopo parliamo anche di censura e di digital service act.
24:38Ecco siamo di nuovo in onda.
24:39Pecchioli qui c'è un problema perché siamo sempre lì,
24:43lei diceva prima uno dovrebbe farsi delle domande,
24:46io qualche domanda ogni tanto me la faccio.
24:48Allora se quella che ci impongono come propagandando la verità di Stato su tutto quanto è la verità,
24:57allora per quale motivo c'è una censura così spietata?
25:04Non esiste più la libertà di parola perché appena uno contraddice quella verità imposta,
25:09viene violentamente censurato.
25:11Adesso in America è stato eletto Trump, ha detto che riporterà la libertà di parola,
25:17qualcosa già si è visto perché Facebook, Zuckerberg ha fatto un passo indietro,
25:21ma di contro qui invece in Europa abbiamo digital service act,
25:25allora vogliono addirittura bannare Twitter, adesso si chiama X quello di Elon Musk,
25:30vogliono che invece Facebook continui a censurare.
25:35È una dicotomia questa.
25:40Il fatto è che le tecnologie degli ultimi decenni sono potentissime
25:49e hanno avuto o avrebbero la capacità di aprire la mente,
25:56quindi di aprire anche delle fenditure di verità.
26:01Quando si raccontano bugie così sfacciate come quelle che dobbiamo ascoltare ogni giorno,
26:10non resta che la censura.
26:12Perché non si avrebbe paura del dibattito se le nostre convinzioni,
26:18se quello che noi diciamo fosse vero, fosse forte, fosse sostenibile.
26:23La realtà è che non lo è e ci sono appunto una serie di menzogne così grandi
26:28che devono essere difese attraverso il muro della censura.
26:33Il digital service act, per gli ascoltatori che magari non lo sapessero,
26:38è un grande regolamento, un grande meccanismo dell'Unione Europea
26:43che ha il compito di stabilire ciò che è giusto e ciò che non lo è,
26:48ciò che è vero e ciò che non lo è attraverso meccanismi di censura,
26:54algoritmi e altro, per far arrivare all'attenzione della gente
27:01soltanto ciò che si vuole che arrivi.
27:05E questo le dittature lo hanno sempre fatto.
27:10Allora siamo una dittatura.
27:12Diteci, anche questo, c'è una menzogna della democrazia?
27:17C'è una menzogna della libertà?
27:21Punto interrogativo.
27:23Io non so se, non dico 30, ma anche solo 5 anni fa,
27:28si sarebbe ritenuto, non dico normale, ma quasi,
27:33che un'elezione, come quella per la presidenza della Romania,
27:39fosse cancellata, fosse votata perché chi era destinato a vincere era cattivo.
27:47Allora noi decidiamo prima chi è buono e chi è cattivo.
27:50Allora non c'è la democrazia perché la democrazia, udite, udite, è contrasto.
27:55La democrazia è dibattito, è non essere d'accordo.
28:00Dopodiché cerca di avere dei metodi per impedire che il mio non essere d'accordo con lei
28:07non sfoci quotidianamente in guerre e in violenza.
28:13È un metodo.
28:15Ma dal punto di vista del principio, la democrazia è contrasto.
28:20Allora se noi eliminiamo il contrasto perché censuriamo,
28:24vuol dire che non c'è la democrazia.
28:27È quasi un sillogismo all'Aristotele.
28:31E quindi questo è il punto.
28:34Se i loro signori dicessero la verità, non avrebbero bisogno, credo, di censurare alcuno.
28:42Qualcuno naturalmente li contrasterebbe, come è giusto che sia,
28:49ma non sarebbe difficile per loro dimostrare comunque di essere nel vero e nel giusto.
28:58Ma come si fa a non censurare un mondo in cui dall'alto ci viene detto che non è vero,
29:05che ci sono uomo e donna?
29:08I sessi diventati generi.
29:11Ai miei tempi i generi erano nella grammatica.
29:14Io purtroppo ho una certa età.
29:16Io quando andavo a scuola il genere era qualcosa che riguardava l'analisi grammaticale.
29:23Genere maschile, genere femminile.
29:25In italiano non c'è il genere neutro, in latino, in greco, in tedesco, in altre lingue sì.
29:31Questo sapevo.
29:32Invece ho scoperto di essere di genere maschile.
29:36E ho scoperto anche di essere cis-genere.
29:39O cis-gender, perché naturalmente trovo in inglese più bene.
29:43Ho scoperto di essere cis-genere.
29:46Cioè di essere un soggetto che si riconosce nel genere attribuito alla nascita.
29:56Attribuito alla nascita dalla levatrice che vede il bambino e dice
30:02chiamiamolo Antonio anziché Giuseppina per uno strano motivo.
30:07Invece no.
30:08Non ci sono più maschio e femmina.
30:11Sono 10, 20, 30 generi diversi.
30:13Trump sta dicendo, fortunatamente, che non sarà più così.
30:17Speriamo che sia vero.
30:18Addirittura le varie teorie critiche d'oltreoceano ci raccontano,
30:25cioè ci mentono sul fatto che tutta una serie di dati naturali e di dati biologici
30:32siano costrutti sociali.
30:34È un costrutto sociale, dicono, persino la gravidanza della donna.
30:39Io e lei avremmo forse provato a rimanere incinti, ma non ci siamo riusciti
30:44perché la natura non ci ha dotato di determinati organi.
30:48Dunque non è un costrutto sociale.
30:50Poi possono essere costrutti sociali alcuni ruoli che derivano da alcune cose
30:59come la paternità, la maternità o altro.
31:02Ma sono altre cose.
31:05Allora, davanti a menzogne così grandi che arrivano a parlare,
31:10adesso c'è la disforia di genere, cioè il fatto che qualcuno nasce nel corpo sbagliato.
31:17Non è vero.
31:18Sì, sì.
31:19Disgraziatamente su miliardi di esseri umani ci sono alcuni casi che sono duri,
31:25drammatici, ai quali va dato il massimo di conforto, il massimo anche di amore.
31:30Ma in linea generale non si nasce nel corpo sbagliato
31:34sia uomini sia femmine.
31:36E non c'è bisogno...
31:37Tra l'altro è uscita recentemente, scusa se l'interrompo ma è importante,
31:40c'è stato uno studio veramente fatto benissimo, svedese,
31:44che ha analizzato questi ragazzi che dicevano di avere la disforia di genere
31:49e li ha seguiti negli anni.
31:51E praticamente di tutti questi bambini, adolescenti che avevano la disforia di genere,
31:55una volta maturati, arrivati alla pubertà,
31:59chi realmente aveva la disforia di genere era una percentuale molto sotto l'1%.
32:05E questo dimostra in maniera assolutamente palese
32:10che se andiamo a intervenire su un bambino,
32:13dandogli dei bloccanti o addirittura facendogli fare una transizione di genere,
32:16cioè delle operazioni,
32:18andiamo a commettere quello che secondo il mio parere è un crimine.
32:22Sì, in questo caso la bugia, la menzogna diventa criminalità.
32:26E diventa criminalità interessata.
32:29È interessata intanto perché ovviamente c'è un business attorno a queste cose,
32:34ma è interessata perché,
32:37e questa è l'altra grande verità che non viene detta o spesso neanche pensata,
32:42ma perché non solo ci vogliono ignoranti, ma ci vogliono anche confusi.
32:47Ora, non c'è nulla di più terribile della confusione
32:51che riguarda la propria identità intima, personale.
32:56E i bambini o i ragazzini vivono questa confusione
33:00come un dato tipico della loro età,
33:03che nella schiacciante maggioranza dei casi
33:06si interrompe, termina,
33:10quando inizia il processo della pubertà e dell'adolescenza.
33:15Ma se lo so io, che non sono nulla,
33:18immagino che lo sappiano anche questi soloni e questi professoroni,
33:22eppure ci sono cliniche che
33:28fanno il cambio di genere,
33:31in realtà è un cambio di sesso perché poi si tenta di intervenire
33:35sugli organi genitali,
33:40e questo nei confronti di minori è assolutamente criminale.
33:47E perché, tra l'altro,
33:49è un altro elemento che mi pare di aver trattato
33:52quasi in un capitolo intero,
33:54perché è così importante nella menzogna
33:59centrarsi sulla vita sessuale e sull'elemento sesso?
34:05Perché ovviamente, insieme con l'istinto di autoconservazione,
34:09è la pulsione più potente di ciascun essere umano,
34:12di ciascun vivente,
34:14nell'uomo molto particolare rispetto agli altri mammiferi.
34:19Quindi, se noi interveniamo creando confusione,
34:22creando disagio, creando addirittura inversione
34:26su questo settore della vita,
34:31abbiamo già un grandissimo elemento di dominazione
34:36rispetto agli uomini, rispetto alla gente.
34:41E qui c'è un corollario di menzogna
34:45che è quello rispetto al quale anche la gran parte
34:49di chi è in dissenso rispetto alla narrazione dominante
34:57pensa che gli interessi del potere
35:02siano soprattutto interessi di natura economica
35:05e di natura finanziaria.
35:07Non è così.
35:09E questo per l'evidente motivo
35:11che chi il denaro lo fabbrica, lo inventa,
35:14lo crea dal nulla, come la finanza,
35:16non ha bisogno di denaro.
35:18Clicca su un tasto e quel denaro magicamente appare.
35:22È un'altra delle presti digitali.
35:25La cosa incredibile è che io vado in banca,
35:27chiedo un prestito, loro con un pulsante
35:29mi accreditano i soldi che non esistono.
35:31Però poi io quando gli devo ripagare i soldi con gli interessi
35:33gli do i soldi veri.
35:35Mi da dei soldi veri e del sudore,
35:37vero, del suo lavoro.
35:39Quindi l'interesse fondamentale,
35:42non che il denaro ovviamente non conta,
35:44conta e conta moltissimo, è chiaro,
35:46però l'interesse fondamentale
35:48di questa oligarchia di potere
35:52che abbiamo verificato proprio negli ultimi mesi
35:55non è d'accordo,
35:57vive anche una fase di grande confusione
36:02e di grande contrasto interno
36:05perché fino a un annetto fa
36:07avremmo pensato che, per esempio,
36:11che la parte più elevata del mondo finanziario
36:14e tecnofinanziario
36:16avesse un certo tipo di orientamento
36:19anche in termini politici.
36:21Oggi noi verifichiamo che non è così.
36:23Tanto è vero che personalità come Elon Musk,
36:26come Peter Thiel,
36:28che è il fondatore di PayPal,
36:31non si tratta di soggetti piuttosto importanti,
36:34la pensano molto diversamente tra loro.
36:40Meno male, proprio perché
36:42nel bene o nel male abbiamo bisogno di contrasto,
36:45abbiamo bisogno di differenze,
36:47abbiamo bisogno di dibattere su ogni tema.
36:53Abbia pazienza, dobbiamo fermarci solo un istante
36:57per la pubblicità.
36:58Restate con noi che dopo andiamo avanti
37:00e parliamo anche di intelligenza artificiale.
37:04Ecco, siamo di nuovo in onda, Pecchioli.
37:06Lo interrotto, vado pure avanti.
37:08No, nessun problema.
37:11Mi riferivo ovviamente
37:14al fatto che il criterio della verità
37:21spesso deve essere ricercato
37:25e, ad esempio, non è vero
37:27o non è totalmente vero
37:29che l'interesse economico e finanziario
37:32sia quello dominante
37:34all'interno delle oligarchie che contano,
37:36proprio per il fatto che loro il denaro lo creano
37:39con un click,
37:40perché si sono appropriati
37:42dell'emissione monetaria.
37:44È un argomento molto difficile da trattare
37:47perché effettivamente è anche molto controintuitivo
37:51rispetto alla percezione comune.
37:55Basta pensare che lo Stato italiano
37:59non può battere.
38:01Una volta, quando c'era la lira,
38:03comunque non era lo Stato a emettere la moneta
38:06e questo la dice lunga.
38:08L'unico che ha fatto le stato note
38:10era Aldo Moro,
38:12poi purtroppo sappiamo anche la fine.
38:14E' morto.
38:15Ce ne sono altri due che sono morti
38:17dopo aver fatto cose di questo tipo.
38:20John Kennedy,
38:22che emise delle banconote degli Stati Uniti
38:28e non della Federal Reserve.
38:30E prima di lui,
38:32Abraham Lincoln.
38:34Potrei anche ricordare
38:36che negli anni dieci del secolo scorso
38:39la fondazione della Federal Reserve americana,
38:43quindi della banca centrale americana,
38:45che naturalmente è una banca sostanzialmente privata,
38:50dette origine a un dibattito politico ed economico
38:56intensissimo,
38:58e un altro presidente,
39:00mi pare si chiamasse McKinley,
39:02venne ammazzato perché comunque era contrario
39:05alla fondazione della Federal Reserve.
39:09Quindi viviamo all'interno di una menzogna terrificante
39:13anche in quel campo.
39:15Basti pensare,
39:17io non credo che i suoi ascoltatori
39:20siano più o meno sapienti della media degli altri italiani,
39:25che si informino,
39:27ma io sono certissimo
39:29che molti di loro sono convinti
39:31che la Banca d'Italia sia,
39:33per quanto diventata soltanto un pezzetto
39:36della banca centrale europea,
39:38sia una banca controllata dallo Stato italiano.
39:43Il 95% delle azioni della Banca d'Italia
39:47sono possedute da banche private,
39:50che non sono neppure più italiane.
39:53Perché le grandi banche
39:55che sono partecipanti della Banca d'Italia,
39:58in particolare il credito italiano,
40:00intesa San Paolo,
40:02che da sole superano il 50%
40:04del pacchetto azionario di Banca d'Italia,
40:07non sono più banche italiane.
40:09L'unico 5% circa
40:11di proprietà pubblica di Banca d'Italia
40:15è dell'INFS.
40:18Guardate un po'.
40:20Le persone non sanno queste cose
40:23e ogni tanto si bevono
40:25un'altra delle storielle,
40:27le autorità monetarie.
40:30Io non capisco per quale motivo
40:32un governo, qualunque,
40:35che ha il polso della situazione
40:37del proprio paese,
40:39che gode del consenso, bene o male,
40:41del suo paese,
40:43non abbia maggiori capacità
40:45di alcuni ignomidi,
40:47di alcuni signori
40:49o di altre istituzioni finanziarie
40:51per stabilire
40:53quanta circolazione monetaria
40:55ci deve essere in un certo Stato
40:57o quale sia, per esempio,
40:59il tasso di sconto che deve essere applicato,
41:01cioè l'interesse
41:03che può essere richiesto
41:05per le operazioni economiche e finanziarie.
41:07Al contrario, questi se la cantano
41:09e se la giocano da soli.
41:11Decidono loro
41:13il tasso di sconto,
41:15quindi l'interesse
41:17che si deve pagare
41:19e decidono
41:21naturalmente
41:23anche in che misura
41:25il denaro deve essere
41:27fornito agli Stati.
41:29Tranne quando,
41:31se vi ricordate,
41:33un po' di anni fa,
41:35il governatore della Banca Centrale Europea
41:37era un certo signore
41:39che si chiama Mario Draghi.
41:41Quando gli chiesero,
41:43era un momento di grandi difficoltà
41:45finanziarie...
41:47Se gli euro potevano finire...
41:49No, non finire, ne stamperemo
41:51finché ce n'è bisogno.
41:53Allora, dal momento che non c'è una miniera,
41:55non c'è una fabbrica,
41:57non c'è un posto dove
41:59vado lì e prendo gli euro.
42:01Vuol dire che li stava creando.
42:03E li stava creando però col nostro sudore,
42:05col nostro lavoro,
42:07perché quella moneta finta
42:09creata da loro si basa sulla nostra fiducia.
42:11E poi c'è un grosso problema, Pecchioli,
42:13che tutto questo sistema
42:15che lei ha ben descritto,
42:17cosa comporta? Comporta il debito.
42:19Ora, noi vediamo il debito dello Stato,
42:21magari non lo comprendiamo bene,
42:23ma se lo rapportiamo a noi,
42:25quante famiglie italiane sono indebitate
42:27per la casa, per la macchina,
42:29per quello che vogliono.
42:31Poi c'è gente che si indebita anche per il cellulare
42:33o per cose più futili.
42:35Però in quel momento lì, tu non sei più libero.
42:37E mi riferisco, per esempio, quando c'è stata la pandemia,
42:39io sento tanta gente che mi ha chiamato
42:41e diceva, io vorrei non vaccinarmi, ma non posso,
42:43perché se perdo il lavoro
42:45non posso più pagare il mutuo
42:47e mi perdo la casa e perdo quell'altro.
42:49Quindi siamo schiavi del debito.
42:51E lo stesso è lo Stato.
42:53Siamo schiavi di molte cose
42:55e anche qui siamo schiavi di un'altra
42:57menzogna, per esempio.
42:59In quel caso ci è stato detto
43:01no, guarda che tu puoi anche
43:03non vaccinarti. Premesso che
43:05poi qualcuno ci ha detto se non ti vaccini
43:07tu muori.
43:11Sempre quel simpatico signore
43:13che abbiamo citato prima, Mario Draghi.
43:15Però è anche vero che
43:17non è previsto che i governi
43:19o il potere utilizzino
43:21il ricatto.
43:23Il reato si chiama estorsione.
43:25Se invece tu mi obblighi
43:27in forza di legge
43:29posso mugugnare,
43:31come diciamo dalle nostre parti,
43:33posso lamentarmi, ma perlomeno
43:35la cosa è chiara.
43:37Tu mi hai obbligato. Naturalmente
43:39all'interno dell'obbligo però c'è la responsabilità
43:41di chi mi ha occupato.
43:43Invece loro hanno estorto
43:45le persone, il consenso
43:47informato, e questo è gravissimo.
43:49Perché un uomo firma
43:51e loro affari tuoi che hai firmato.
43:53Nel frattempo hanno
43:55liberato da ogni responsabilità
43:57chi produceva
43:59incredibilmente con grande facilità
44:01e con grande dovizia
44:03i sieri, li hanno liberati
44:05da ogni responsabilità
44:07e uno degli ultimi
44:09atti del presidente americano
44:11Biden è stato quello di
44:13liberare, di graziare
44:15preventivamente. Io non sapevo
44:17che in America
44:19esistesse l'Istituto della Grazia
44:21Preventiva. Preventiva e retroattiva
44:23anche. Retroattiva.
44:25Tra l'altro significa
44:27andare contro
44:29regole che nella nostra
44:31civiltà ci sono da oltre
44:33duemila anni, da sirito romano.
44:35Io non sapevo che
44:37si potesse essere graziati per
44:39eventuali reati.
44:41Varie ed eventuali. È così.
44:43Dunque, guardate quante sono
44:45le menzogne. Quante cose
44:47impariamo se solo ci pensiamo.
44:49Semplicemente se solo ci pensiamo.
44:51Non è neanche necessario
44:53consultare
44:55ponderose pandette,
44:57libri o altro. Basta
44:59alle volte esercitare
45:01il criterio del dubbio.
45:03Ma il criterio del dubbio
45:05può essere esercitato
45:07da generazioni alle quali
45:09è stato tolto
45:11lo spirito critico perché
45:13così vuole la scuola.
45:15Una scuola che non educa,
45:17che non istruisce
45:19tutt'al più a destra.
45:21A destra ad alcune
45:23e poi in
45:25dottrina. Ma intanto
45:27a destra perché in ogni caso
45:29qualcosa devi pur saper fare.
45:31Però è addestramento,
45:33non è istruzione
45:35e ancor meno è
45:37educazione.
45:39E sono per esempio
45:41le menzogne
45:43che
45:45io ascoltavo,
45:47io non sono mai stato
45:49né berlusconiano né antiberlusconiano.
45:51Uno dei pochi italiani che ha preso
45:53poca posizione
45:55su quella persona.
45:59Penso che
46:01molti dei suoi critici più feroci
46:03fossero peggiori di lui, di questo
46:05sono convinto.
46:07Però penso anche che quando
46:09ci propagandava le tre I,
46:11la scuola deve
46:13internet, inglese, impresa.
46:15Bene, sono strumenti.
46:17Sono strumenti utili per bacco.
46:19Noi stiamo parlando
46:21perché ci stiamo collegati
46:23verso un sistema che si chiama internet.
46:25Certamente.
46:27L'impresa è un modo
46:29per organizzare
46:31i rapporti economici e sociali.
46:33Non è l'unico.
46:35L'inglese è una lingua.
46:37Probabilmente tra una generazione
46:39sarà meglio magari
46:41impratichirsi del cinese o dell'arabo.
46:43Immagino, tenuto conto di come va
46:45il mondo. Quindi
46:47un'altra menzogna
46:49terribile
46:51è quella
46:53della
46:55non cultura,
46:57dell'incultura alla quale
46:59siamo condannati e sono condannati
47:01soprattutto le generazioni.
47:03Assolutamente.
47:05Abbiamo pazienza perché abbiamo poco tempo.
47:07Se chiedo alla regia
47:09se per favore in questi minuti che mancano
47:11può mettere la copertina del libro
47:13Principio Verità nel riquadro
47:15così il pubblico lo vede.
47:17E volevo dire,
47:19la grande
47:21bufala, truffa è quella climatica.
47:23Adesso finalmente sta venendo giù
47:25perché sono 50 anni che ci dicono
47:27dopo domani finisce il mondo per l'emergenza
47:29climatica, ma insomma adesso Trump
47:31ha smentito finalmente tutto, ma insomma
47:33di fatto queste previsioni
47:35catastrofiche non si sono mai avverate
47:37però con questa scusa poi ci vessano
47:39con tante cose.
47:41Regia, per favore, se riusciamo a mettere
47:43il riquadro del libro, per favore.
47:45Pecchioli, però abbiamo ancora due minuti.
47:47E
47:49un grave pericolo
47:51secondo me adesso è l'artificiale.
47:53L'intelligenza artificiale, c'è il predominio
47:55dell'artificiale, ma al di là del fatto
47:57che l'artificiale dipende da quello
47:59che io gli metto dentro, quindi non è intelligente
48:01e non ha coscienza.
48:03E in questo
48:05modo qua,
48:07questo è un andare avanti
48:09sempre più contro l'uomo.
48:11Sì, evidentemente.
48:13E questo è davvero
48:15una deriva davvero contro l'uomo
48:17perché l'uomo non è
48:19antiquato, come diceva un libro
48:21di tanti anni fa, molto intelligente,
48:23di Brundes Anders. L'uomo
48:25finora è l'unica,
48:27tranto è la creatura, che ha inventato
48:29anche gli strumenti artificiali
48:31e che sta
48:33quasi, è in procinto
48:35o può perderne il controllo.
48:37Quindi un'altra
48:39menzogna è quella che
48:41l'artificiale sia
48:43superiore al naturale. Non è così.
48:45Abbiamo il timone
48:47rischio di perderne il controllo.
48:49Il discorso sull'intelligenza artificiale
48:51ovviamente è amplissimo.
48:53Lo liquido con
48:55una specie di aneddoto
48:57che non ho avuto il tempo di mettere
48:59nel libro perché
49:01è un fatto che è accaduto
49:03piuttosto recentemente.
49:05Le elezioni americane ci sono state il 4 novembre
49:07e questo credo sia di ottobre.
49:09Ha una chat box
49:11la più importante
49:13credo di intelligenza artificiale
49:15è stato chiesto
49:17di dire
49:19chi era il migliore candidato
49:21alle elezioni presidenziali
49:23americane e quindi chi avrebbe vinto.
49:25A entrambe le risposte
49:27l'intelligenza artificiale ha detto
49:29Kamala Harris.
49:31Noi sappiamo che le cose sono andate diversamente
49:33ma se ci pensiamo
49:35solo un attimo
49:37dovremmo immaginare
49:39che le cognizioni
49:41le conoscenze
49:43le nozioni che in forma di algoritmo
49:45sono state date all'intelligenza
49:47artificiale sono state date
49:49da qualcuno che per interesse
49:51o per convinzione
49:53la pensava in un certo modo.
49:55Magari se
49:57quell'intelligenza artificiale
49:59fosse stata affidata ad altri
50:01avrebbe detto altre cose.
50:03Dipende molto da chi
50:05istruisce l'intelligenza artificiale
50:07tra l'altro
50:09probabilmente Repubblica si è affidata
50:11all'intelligenza artificiale perché
50:13aveva titolato ha vinto Kamala
50:15invece poi è stata
50:17smentita clamorosamente dai fatti.
50:19Repubblica
50:21è uno di quei giornali
50:23che sono grandi
50:25soprattutto perché
50:27così vengono chiamati.
50:29In realtà noi sappiamo che
50:31quello come quasi tutti gli altri giornati
50:33perdono vertiginosamente
50:35lettori segno che
50:37sì c'è minore propensione alla lettura
50:39e questo è un grande male
50:41ma segno anche probabilmente
50:43che molte persone si sono rese conto
50:45che non vale la pena
50:47leggere
50:49quello che scrivono
50:51e questo purtroppo è molto triste
50:53ma è drammaticamente vero.
50:55Assolutamente. Allora il tempo a nostra disposizione
50:57è terminato. Regia ancora un attimo il libro
50:59per favore in sovrimpressione ve lo ricordo
51:01si chiama Il principio
51:03verità contro la menzogna
51:05svelare l'inganno universale
51:07scritto da
51:09Roberto Pecchioli
51:11Nexus Edizioni lo trovate nelle migliori librerie
51:13anche online e ovviamente anche sul sito
51:15di Nexus, nello shop
51:17del sito di Nexus
51:19Edizioni. Pecchioli
51:21io la ringrazio, stava un'intervista come sempre
51:23veramente interessante, le auguro
51:25una buona serata e un buon lavoro.
51:27Grazie e buonasera e un
51:29grande saluto ai suoi
51:31ascoltatori. Grazie
51:33io faccio altrettanto, vi ringrazio
51:35per averci seguito e come sempre
51:37vi do appuntamento dal lunedì al venerdì alle 23