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TVTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07E' venerdì, buongiorno, bentrovati a Non Solo Roma, bentornati a Non Solo Roma con la puntata che chiude questa settimana densa di notizie e avvenimenti a Roma ma anche nel territorio
00:21perché qui non trattiamo soltanto le notizie della capitale ma anche e soprattutto tutto ciò che circonda la capitale stessa e soprattutto in una giornata come il venerdì
00:32lo sapete qui a Non Solo Roma quasi interamente dedicata anche e soprattutto al nostro amato territorio.
00:39Partiamo con due notizie in questa prima mezz'ora di Non Solo Roma, una che riguarda appunto il Lazio, che riguarda le cooperative.
00:47Andremo poi a trattare il tema un po' al centro del dibattito in questi giorni che è quello relativo alla scuola perché arriva una notizia importante per insomma un'istituzione importante
00:59qual è la scuola di Roma ma non senza qualche contrasto, non senza qualche polemica ma ne parleremo tra circa 10 minuti.
01:07Partiamo dall'argomento di apertura di questa puntata di Non Solo Roma, un abbando davvero importante di oltre 2 milioni di euro
01:15che sarà destinato, è partito dalla regione Lazio e sarà destinato alle cooperative del Lazio.
01:21Si tratta di uno strumento molto importante destinato appunto a quelle realtà che vogliono mettersi al pari e soprattutto andare avanti, fare dei passi avanti
01:31in settori ben specifici come sono quelli della sostenibilità ambientale, dell'economia circolare ma anche della digitalizzazione, dell'innovazione tecnologica,
01:41due temi che vengono molto richiesti soprattutto nelle imprese in tantissimi settori della nostra società.
01:48Come funziona questo bando e quali strumenti soprattutto mette a disposizione per le cooperative del Lazio?
01:55Chiediamo però al Presidente di Conf Cooperative del Lazio, Marco Marcocci, buongiorno e ben trovato a Non Solo Roma.
02:02Buongiorno a lei, grazie per l'invito e buongiorno agli spettatori.
02:06Grazie, grazie a lei per essere in nostra compagnia.
02:09Le lascio la parola per raccontarci un po' qualche dettaglio in più.
02:12Noi abbiamo cercato di raccontare sommariamente quali saranno gli obiettivi di questo bando ma immagino ci sia molto altro da dire.
02:21Il molto altro intanto è un ringraziamento alla regione Lazio, abbiamo avuto modo di farle anche direttamente all'assessore Angelilli,
02:30che dopo sette anni ha inteso riaprire questo strumento estremamente importante per il nostro mondo
02:37perché va a sostenere delle progettualità che come lei ha indicato vanno in settori straordinariamente importanti per l'economia di questa nostra regione
02:47e va a sostenere una dimensione imprenditoriale che è quella cooperativa che noi riteniamo da sempre possa essere un valore aggiunto per i nostri territori e per le nostre comunità.
02:57Quindi questo elemento per noi è estremamente importante, indubbiamente è un valore,
03:03diciamo l'importo dei due milioni è sempre un risultato ottimo ma rispetto alla platea dei soggetti che sono in campo,
03:12come abbiamo detto è un buon passo, un buon inizio, poi ci auguriamo che possa essere molto di più.
03:17Soprattutto in tempi come questi e immagino che due milioni che abbiamo detto sono un buon modo per iniziare secondo il suo punto di vista,
03:27arrivano in un momento particolare perché non è che a livello economico l'Italia navighi nell'oro e soprattutto anche la questione delle imprese,
03:36quindi immagino che siano una sorta di manna dal cielo senza esagerare troppo.
03:42Guardi una parte, lei mi faceva prima la domanda di come è organizzato, c'è anche una piccola parte a fondo perduto,
03:48quindi sicuramente oggi non è sempre frequente trovare linee che danno questo tipo di agevolazione,
03:57una parte piccola ma sicuramente una parte importante, poi va a toccare quelle economie,
04:02quei settori che lei ha citato che sono estremamente importanti intanto per l'innovazione,
04:08perché comunque apre delle porte l'investimento in settori non tradizionali e quindi l'economia ha necessità di cambiare,
04:18di adeguarsi anche ai tempi che corrono, quindi ormai la digitalizzazione e l'innovazione non sono solo parole a cui ci ispiriamo
04:25per essere più in linea con i tempi che viviamo, ma perché è una necessità, partiamo da questa cosa che stiamo facendo noi,
04:34fino a qualche anno fa era molto complicato, oggi la comunicazione, gran parte del nostro lavoro viene comunque realizzata
04:42con strumenti digitali che devono essere il coltellino, come si ricorda quando c'era il coltellino con tutte le cose
04:50che noi utilizzavamo quando andavamo fuori, un pochino è questo cassetto degli attrezzi che deve essere assolutamente permeata,
04:59incardinata in questa innovazione che ci deve attraversare nella quotidianità, degli strumenti che mettiamo in campo ogni giorno.
05:06Ma soprattutto anche nel concetto che a me interessava un pochino approfondire in maniera più evidente con lei,
05:12quello legato all'economia circolare, perché si parla tanto di salvaguardare il nostro pianeta,
05:18di fare un passo avanti anche nella transizione energetica, ma è chiaro che non in tutti i contesti è possibile.
05:24In un settore come le cooperative, come possiamo attuare con l'economia circolare?
05:31Nel nostro mondo, che è un mondo a livello regionale che costa di oltre 700 cooperative, sono cooperative che fanno diverse attività,
05:43l'economia circolare è come un filo rosso che le unisce idealmente, non tutte, ma la sostenibilità,
05:50l'agenda 2030 dell'Onu l'ha declinata nelle tre dimensioni, sostenibilità ambientale, sociale e naturalmente economica.
05:58Bene, su questi tre driver noi non possiamo non sperimentarci, quindi quando parliamo di economia circolare fa bene a segnalarlo,
06:07è un settore in cui anche qui non solo dobbiamo provare a stare, ma dobbiamo essere presenti con una visione di medio-lungo periodo,
06:18perché dal punto di vista ambientale è un tema che non possiamo più derogare.
06:24Quando parliamo ad esempio di progetti che hanno a che fare con riuso, progetti che tendono a valorizzare le filiere agricole,
06:32cercando anche di ridurre la distanza tra il luogo in cui si realizza il prodotto e il luogo in cui si vende.
06:41Tutti questi punti sono dirimenti perché vanno a potenziare un'economia locale che è il tessuto su cui poggia lo sviluppo delle nostre comunità.
06:54Io penso anche lei, facciamo quotidianamente acquisti anche su web e non pensiamo di condannare nessuno da questo punto di vista.
07:04No, però andiamo a condannare un pochino le economie locali, perché stanno sparendo anche un po' i negozi di vicinato,
07:11quelli dove si scambiava due chiacchiere, si sta perdendo un po' quel sapore ed è un gran peccato.
07:18Dietro di lei leggo una frase molto importante che è comunità in cammino e noi per comunità chiaramente cerchiamo di inglobare anche le realtà locali.
07:28Le chiedo, stanno soffrendo in questo periodo un pochino anche per via dell'acquisto sul web, delle grandi piattaforme nazionali e internazionali?
07:39Come possiamo aiutarle ancora di più? Questo bando magari potrebbe dare una mano.
07:44Lo ha accentrato, anzi le faccio i complimenti perché non è facile individuarlo.
07:49Il tema è proprio questo, non possiamo fare la lotta contro le mulini al vento, quindi da questo punto di vista dobbiamo saper interpretare la stagione che viviamo.
07:57Quindi le produzioni locali, oltre ai canali comuni di vendita che sono quelli che citavamo, degli esercizi di prossimità o di vicinato,
08:03di cui comunque dobbiamo essere più presenti e cercare di fare un lavoro più puntuale,
08:08poi c'è comunque una presenza che possono in ogni caso avere nelle piattaforme e nelle piattaforme di vendita,
08:14le piattaforme naturalmente a cui possiamo connetterci, per favorirne la commercializzazione.
08:19Ad esempio questo è uno dei progetti a cui potremmo agganciarci.
08:23Quindi come dire, coniugare le economie territoriali con la digitalizzazione e l'innovazione,
08:30non fare, è inutile fare normalmente barricate rispetto all'economia che cambia.
08:35Quando arriva un'onda dobbiamo saperla cavalcare, altrimenti restiamo sotto e naspiamo.
08:41La cooperazione si è caratterizzata negli anni e è nata quando c'erano delle necessità.
08:47Cerchiamo di interpretarla in questo termine. Cambia l'economia, noi ci adeguiamo e cerchiamo di interpretarla al meglio.
08:53Ci si adatta. Le chiedo in chiusura, visto che mi rimangono appena tre minuti, Presidente,
08:59di raccontarci un po' a chi può accedere a questo bando e come funziona, quindi proprio gli aspetti pratici.
09:05Allora, guardi, intanto è una legge specifica, legge 20, che va a sostenere la cooperazione tranne quella sociale.
09:12Perché la cooperazione sociale, che è quella che lavora per capirci nell'assistenza sociale, nell'assistenza domiciliare?
09:18Perché nella cooperazione sociale ha una legge specifica che comunque ne sostiene anche le attività.
09:24Quindi in questo caso la legge 20 si caratterizza per supportare tutto il resto delle tipologie di cooperative.
09:31Allora, naturalmente come funziona? C'è un bando che è stato aperto, ha un termine comunque dentro cui va presentato.
09:38La nostra struttura, come il COMS Cooperative, ma come anche gli altri colleghi di altri sindacati di impresa,
09:44sono a disposizione per sostenere e sviluppare le cooperative.
09:47Quindi se andate anche sul nostro sito www.comscooperative.it, sia a Lazio che a Roma ci sono tutti i riferimenti.
09:55Quindi potete agganciare ai nostri uffici, vi sosteniamo tutte le persone, tutte le realtà che sono interessate.
10:02Possiamo sostenerli anche nella realizzazione del progetto.
10:06Perché sono progetti, come dicevamo, che hanno una parte a fondo per duro, una parte invece di sostegno generale sulle linee.
10:13Ma soprattutto quello che è importante è che noi vorremmo che la legge sia un po' un punto di riferimento
10:21per quelle attività che sono in grado di fare questo salto di qualità.
10:26Non vorremmo, siccome sono risorse importanti, ma come dicevamo puntuali, immagini la platea di cooperative di cui le parlavo prima,
10:34vorremmo che vanno proprio principalmente a sostenere quelle iniziative che hanno comunque un domani.
10:40Non vogliamo immaginare di farle nascere dal nulla e poi dopo farle morire il giorno dopo. Non è questa l'intenzione.
10:46Assolutamente no. Quello che speriamo anche noi, effettivamente.
10:49Presidente, grazie di cuore per essere stato in nostra compagnia e aver racchiarito qualche aspetto legato a questo bando molto importante.
10:57Lo ricordiamo da oltre 2 milioni di euro per le imprese e soprattutto le cooperative del Lazio.
11:02Grazie davvero e a presto.
11:03Grazie a lei. Buon lavoro. Arrivederci.
11:05Arrivederci.
11:07Piccolissima pausa pubblicitaria e torniamo tra qualche istante per parlare effettivamente del tema che sta generando qualche contrasto,
11:15una qualche piccola polemica soprattutto a Roma perché arriva l'educazione affettiva nelle scuole medie ma è un'idea che non piace proprio a tutti.
11:23Saremo in compagnia dell'assessore alla scuola Claudia Pratelli che è già in collegamento. Ci vediamo tra pochissimi istanti qui a Non Solo Roma.
11:32Bentornati a Non Solo Roma. Parliamo di un tema che sta generando qualche acceso dibattito soprattutto nella capitale perché a quanto pare
11:42parliamo di qualcosa che era in qualche modo filtrata già come notizia, cioè la questione legata alla possibilità di inserire nelle scuole l'educazione all'affettività.
11:56Ebbene se prima era soltanto un punto di domanda adesso è diventata invece una certezza perché il progetto che è stato annunciato ufficialmente dal sindaco Roberto Gualtieri
12:07insieme all'assessore alla scuola Formazione e Lavoro di Roma Capitale Claudia Pratelli è appunto ufficiale.
12:14Si tratta di un progetto finanziato con 420 mila euro e ha degli obiettivi ben precisi.
12:21Promuovere innanzitutto la parità di genere, prevenire la violenza, combattere le discriminazioni e soprattutto insegnare ai ragazzi proprio l'educazione,
12:31ai sentimenti e all'affettività in un periodo molto particolare e delicatissimo come è quello dell'adolescenza.
12:39Si perché l'educazione e l'affettività nelle scuole di Roma arriva per il momento soltanto alle medie.
12:45Ci facciamo raccontare i dettagli proprio dall'assessore alla scuola Formazione e Lavoro di Roma Capitale Claudia Pratelli.
12:51Buongiorno e bentornata a Non Solo Roma.
12:54Buongiorno è sempre un piacere venervi a trovare.
12:57Poi tra l'altro oggi vi racconto un progetto e un'azione alla quale noi teniamo moltissimo.
13:03Ci aveva già annunciato però l'assessore, mi permetto di dire, l'aveva fatto un po' filtrare.
13:10Di cosa si tratta?
13:14Si tratta di un'azione orientata a promuovere percorsi di educazione all'affettività nella scuola secondaria di primo grado, quindi le scuole medie.
13:25Entro la fine del mese partirà un bando rivolto agli enti del terzo settore,
13:30un bando di coprogettazione al quale gli enti del terzo settore con esperienza specifica sui temi della prevenzione,
13:37del contrasto della violenza di genere, dell'educazione all'affettività e alla parità,
13:42del contrasto alle discriminazioni nel mondo digitale,
13:47così come del contrasto alle discriminazioni e le violenze legate all'identità di genere, all'orientamento sessuale.
13:54Queste associazioni insieme a delle scuole presenteranno delle proposte progettuali
14:00e a seguito di questa presentazione, in cui le proposte progettuali verranno naturalmente selezionate e valutate dal comune,
14:08comincerà una fase di coprogettazione, quindi si aprirà poi un tavolo con le realtà che avranno superato la prima selezione,
14:17in cui noi vogliamo individuare un soggetto e una scuola per ciascuno dei 15 municipi di Roma,
14:23proprio perché vogliamo che questo progetto arrivi e penetri in tutta la città.
14:27Si aprirà dunque un tavolo che metterà insieme il comune di Roma, gli enti del terzo settore,
14:33le scuole interessate, per lavorare insieme nella redazione definitiva dei progetti,
14:39obiettivo cucire dei progetti sartoriali addosso ai diversi e specifici contesti territoriali.
14:47Noi ci rendiamo conto che c'è una grande domanda da parte del mondo della scuola,
14:51da parte degli adolescenti e degli adolescenti, ma anche da parte delle famiglie in realtà,
14:57rispetto a questo tema, perché in una fase così particolare come quella delle scuole medie,
15:02che comunemente chiamiamo medie, in cui si entra bambini e si esce ragazzi,
15:06anni in cui cambia il corpo, cambia il significato che hanno le relazioni,
15:13la dimensione dell'affettività, è davvero importante dare degli strumenti ai ragazzi e alle ragazze
15:19per comprendere se stessi e le proprie trasformazioni e soprattutto dare degli strumenti
15:24che educhino a relazioni basate sul rispetto, sul consenso, sulla cura dell'altro e delle altre.
15:36Il rispetto dell'altro come obiettivo secondo me è davvero più importante.
15:42Assessora, però è inevitabile che io glielo chieda perché secondo lei si è scatenata questa polemica
15:49in un certo senso, non molto accesa, però tant'è c'è alla polemica,
15:54cioè il centrodestra dice che voi state imponendo una visione ideologica,
15:58che voi volete sostituire i genitori, insomma era inevitabile un po', ce lo aspettavamo,
16:03però lei che cosa ne pensa?
16:05Ma ormai c'è poco da pensare, sono 10 anni che la destra nel nostro paese,
16:11almeno 10 anni ma insomma in realtà molto di più, così come le sedicenti organizzazioni pro vita
16:17hanno un riflesso condizionato, ogni volta che si tocca il tema dell'affettività,
16:22della sessualità, dell'educazione a scuola rispetto a tematiche così importanti
16:26fanno una levata di scudi per la paura che io credo si disseminino strumenti di libertà,
16:36di autodeterminazione, di emancipazione delle persone.
16:40Farebbe sorridere se non si trattasse di un tema molto molto delicato,
16:46noi viviamo in un paese in cui viene uccisa una donna ogni 3 giorni,
16:50viviamo in una città in cui la notte di Capodanno due ragazzi sono stati pestati a sangue da un branco
16:57solo perché si tenevano per mano e stamattina ci siamo svegliati con notizie di cronaca allucinanti
17:03rispetto alle discriminazioni e violenze subite da un'altra coppia di persone omosessuali.
17:09Tutto questo rappresenta una gigantesca urgenza, non un'emergenza,
17:15perché le discriminazioni basate sul genere, la violenza maschile sulle donne...
17:22Mi permetto di dire anche la violenza femminile sugli uomini,
17:26perché ci sono dei casi di cui magari non si parla molto,
17:29però noi per onestà intellettuale e anche per doveri di cronaca lo diciamo.
17:34Questo progetto mira proprio a contrastare la violenza sull'altro indipendentemente dal genere,
17:42cioè questo su cui voi puntate, penso.
17:44Di questo non c'è alcun dubbio, ma si parte da un'idea molto precisa,
17:48ovvero noi non viviamo in una società neutra in cui le relazioni sono paritarie,
17:53noi viviamo in una società ancora fortemente maschilista
17:57in cui esiste una dinamica di subordinazione verticale delle donne agli uomini
18:02e ancora purtroppo molto contrassegnata da pregiudizi legati al genere e all'orientamento sessuale.
18:09Per cui il tema della violenza maschile sulle donne è un tema specifico che non è assimilabile ad altri
18:15e che affonda le sue radici in una struttura sociale e culturale della nostra società
18:21che viene dal lontano e che è la stessa per le quali le donne lavorano meno degli uomini
18:26e quando lavorano guadagnano di meno.
18:28Le donne difficilmente, per esempio quando sono sportive, hanno le stesse retribuzioni.
18:33Sulle donne sono caricati i carichi di cura nei confronti degli anziani e nei confronti di bambini
18:38e potremmo continuare con moltissimi altri esempi.
18:42La piramide è molto alta effettivamente Assessora.
18:46Io a proposito di discriminazione vorrei cambiare un attimino anche un po' l'argomento
18:51incentrandomi sempre chiaramente sulla scuola perché secondo me è un tema centrale.
18:56A proposito di discriminazione lei insiste tantissimo sul contrasto anche alla povertà educativa
19:02perché lei nel suo lavoro di Assessora ha sempre insistito, puntato l'attenzione sul fatto
19:08che non tutti hanno gli stessi strumenti per accedere alla scuola.
19:12Quindi che si fa?
19:14Allora, questo è un tema serissimo e devo dire purtroppo molto molto sottovalutato.
19:21Se pensiamo a quanto dibattito e quante polemiche, permettetemelo,
19:25anche davvero strumentali ci sono sul tema dell'educazione all'affettività
19:29sembra davvero incredibile che il nostro paese non si indigni e che non ci sia un altrettanto
19:34forte dibattito sul fatto che tanti bambini e tante bambine sono prive degli strumenti
19:39culturali necessari per un cammino di emancipazione culturale e sociale.
19:44Pensate che a Roma, nella nostra città, che offre opportunità straordinarie di cui siamo grati,
19:49tuttavia abbiamo delle diseguaglianze educative incredibili.
19:52Noi ai Parioli abbiamo otto volte i laureati che attorcerbara per darci una dimensione
19:57e di recente l'ISTAT ha diramato dei dati nei quali mostrava come nell'ultimo anno
20:03i ragazzi e le ragazze che hanno potuto accedere ad un'occasione culturale,
20:08come assistere a uno spettacolo fuori casa, al teatro, al cinema, a un museo,
20:13oppure fare sport, sono molto molto pochi, a volte addirittura una minoranza.
20:18Bene, in questo contesto sono stati preziosi in questi anni tutti quegli interventi
20:24di collaborazione tra le scuole, gli enti del terzo settore e anche gli enti locali
20:30di contrasto alla povertà educativa minorile.
20:33Questi interventi sono stati largamente finanziati grazie al fondo che fu istituito nel 2016
20:40per il contrasto alla povertà educativa minorile,
20:42alimentato dalle fondazioni di origine bancaria attraverso un meccanismo di credito d'imposta.
20:48Oggi purtroppo abbiamo una vicenda d'attualità molto preoccupante
20:52perché nella legge di bilancio non è stato previsto quel meccanismo
20:56che consente il rifinanziamento di questo fondo.
20:59E pensate che si tratta di centinaia di progetti e centinaia di migliaia di ragazzi e ragazzi
21:04che grazie a queste risorse nei quartieri più marginali, più periferici delle nostre città,
21:11del nostro paese, hanno invece attivato percorsi straordinari di emancipazione sociale.
21:16Su questo vi devo dire che noi avvertiamo una grandissima preoccupazione.
21:21Mi sono anche confrontata con molte colleghe e colleghi di altre città d'Italia
21:27che condividono questa preoccupazione perché gli interventi di contrasto alla povertà educativa
21:32fatti con le scuole, con gli enti locali e gestiti,
21:36coordinati dalla fondazione con i bambini che è l'ente attuatore di questi meccanismi
21:42in collaborazione con tante realtà locali,
21:44in questi anni hanno veramente attivato dei percorsi virtuosi.
21:49Opportunità per i bambini e per le bambine, ma anche un meccanismo di apprendimento sui territori,
21:54perché far lavorare le scuole con le associazioni del terzo settore,
21:58responsabilizzare anche i comuni, lo dico da ente locale,
22:02sulle strategie collaborative che si possono mettere in campo
22:06determina anche dei meccanismi di apprendimento in modo che quando il progetto magari non c'è più,
22:12però gli attori che vi hanno collaborato hanno acquisito degli strumenti
22:16per portare avanti quell'obiettivo, quella strategia.
22:19Quindi questa mi sembra una grande questione di attualità e di emergenza
22:24che vorrei nel nostro dibattito del nostro Paese avesse più spazio.
22:28Assolutamente sì, anche perché ci sono anche dei dati particolarmente allarmanti
22:32che sono quelli che riguardano l'abbandono scolastico,
22:35che è poi collegato in un certo senso anche a questo tema, devo dire.
22:38Concludiamo, assessora, visto che il tempo stringe,
22:41c'è anche un altro bando che a lei sta molto a cuore,
22:45quello che prende il nome di rimuovere gli ostacoli,
22:48devo dire anche in questo caso collegato un po' alla povertà educativa se vogliamo.
22:53Esatto, l'idea è che la scuola per la quale io lavoro,
22:59per la quale noi lavoriamo è la scuola della Costituzione,
23:02quella che per prima ha il mandato di mettere a terra,
23:06di rendere vero il dettato dell'articolo 3 della nostra Costituzione.
23:09Eh, magari.
23:12Rimuovere gli ostacoli che limitano il pieno sviluppo della persona umana.
23:15Questo significa tanti interventi, tante azioni,
23:18anche molte più di quelle che noi siamo in grado di fare,
23:21però insomma ce la mettiamo tutta.
23:23E di cosa si tratta?
23:24A brevissimo uscirà questo nuovo bando rivolto alle scuole,
23:30si chiama appunto Rimuovere gli ostacoli
23:32e mette a disposizione le risorse delle scuole
23:37in base al numero di alunni e alunne con background migratorio
23:42presenti nelle scuole.
23:43Quindi non è un bando competitivo,
23:45è un avviso rivolto alle scuole che destina delle risorse a queste scuole
23:50che sono in prima fila nella grande sfida dell'accoglienza
23:54e dell'inclusione e dell'eguaglianza naturalmente,
23:58per fare che cosa dunque risorse?
24:00Risorse per promuovere e attivare mediatori culturali e linguistici
24:05nelle scuole che guardate sono una risorsa fondamentale,
24:08una figura che ad oggi strutturalmente non esiste,
24:11ma i bambini e le bambine che non parlano italiano
24:14oppure che lo parlano ostentatamente perché la loro famiglia non è italofona
24:18fanno molta più fatica a fare il loro percorso scolastico ed educativo.
24:23Secondo, per attivare corsi di italiano come L2,
24:28come lingua seconda per i ragazzi e le ragazze,
24:31ma anche per i loro genitori,
24:32proprio per il tema dell'inclusione e della coesione della comunità educante.
24:38E ancora, risorse per finanziare azioni e iniziative di supporto scolastico.
24:44È chiaro che chi parte con un background differente
24:48e affronta barriere e ostacoli linguistici
24:51ha bisogno di un plus di supporto, di aiuto
24:55nel compiere il proprio percorso scolastico,
24:57nel recuperare i propri divari
25:00per poi poter accedere alle opportunità che l'istruzione per l'appunto mette a disposizione.
25:06Certo, devo dire insomma Assessora, lei ha un gran lavoro da fare
25:09quindi noi la ringraziamo e la lasciamo al suo bel po' da fare,
25:14devo dire che a Roma ce n'è davvero tanto.
25:16Grazie davvero anche per averci raccontato qualche dettaglio in più
25:20su questo nuovo progetto che sta per arrivare nelle scuole
25:24e speriamo sarà davvero d'aiuto a questi ragazzi.
25:27Grazie, a presto allora.
25:29Grazie mille a voi, a presto.
25:31Arrivederci.
25:33Piccolissima pausa pubblicitaria,
25:35torniamo tra qualche istante con il racconto del territorio,
25:39andiamo in primissima battuta sul litorale del Lazio
25:42dove insomma c'è tanta cronaca da raccontarvi
25:45e poi concluderemo andando a Frosinone, a tra poco.
25:50Bentornati a Non Solo Roma,
25:52è tempo di realtà locale, di informazione locale,
25:56come tutti i venerdì su questi schermi qui a Non Solo Roma
26:00ci colleghiamo con i principali quotidiani telematici del territorio
26:04e ci facciamo raccontare un po' le ultime della settimana.
26:08A partire dal litorale del Lazio,
26:11come tutti i venerdì a quest'ora ospitiamo la redazione del Faro Online,
26:15per noi oggi c'è Clarissa Montagna
26:18che deve raccontarci insomma un po' di novità del territorio.
26:21Buongiorno a te.
26:22Ciao Elisa, buongiorno, saluto a tutti.
26:25Buongiorno, bentrovata Clarissa.
26:27Allora, ecco questa è insomma una notizia
26:30che va a collegarsi un po' in un certo senso all'aggressione
26:33purtroppo che è avvenuta a Latina qualche giorno fa.
26:37Una donna di circa 30 anni è stata azzannata da alcuni cani,
26:41ha perso la vita dopo qualche ora in ospedale.
26:44È successa una cosa simile ti chiedo a Focene,
26:47ma senza ovviamente risvolti tragici per fortuna?
26:52Allora, purtroppo ci troviamo di fronte a un'aggressione,
26:55in questo caso è stata aggredita una giovane ragazza
26:58che però fortunatamente ha solamente riportato delle ferite
27:01ed è stata trasportata ad urgenza in ospedale.
27:03Questo fatto appunto si ricollega a quello più tragico,
27:06come hai detto tu,
27:07della donna che è stata sbranata da un branco di cani a Latina.
27:10In questo caso invece ci troviamo di fronte a due cani di razza pitbull
27:14che erano appunto in giro per strada
27:18perché sfuggiti appunto dalla propria abitazione
27:22e che hanno proprio seminato il panico in giro per la località.
27:25Da quanto si apprende non sarebbe la prima volta
27:28che sempre questi due cani in qualche modo
27:33sono riusciti ad uscire sempre dalla stessa abitazione
27:36causando appunto altre aggressioni,
27:39non solo a cani dove hanno perso la vita alcuni cani dei residenti,
27:45ma anche sempre aggressioni a persone
27:47e fortunatamente ci tengo a sottolinearlo
27:49in tutte e due le situazioni mai degli episodi
27:52che hanno visto appunto delle vere e proprie tragedie.
27:55Questo ha portato ad un allarme appunto non solo dei residenti
27:59che in quell'occasione, e vi ci metto di mezzo anch'io
28:02perché sono una residente di Focene,
28:05quel giorno abbiamo vissuto tutti quanti nella paura
28:08di uscire anche solo di casa,
28:10ma la paura di uscire, portare a spasso i propri cani
28:13o di uscire con i propri figli, i propri bambini
28:16e non solo appunto paura per la incolumità di noi adulti
28:20ma anche e soprattutto per la sicurezza di tutta la località.
28:24In questo caso sono intervenute le autorità locali,
28:28Polizia Locale e DASL che hanno fatto una serie di verifiche
28:32presso appunto un'abitazione privata
28:34per capire lo stato appunto in cui venivano tenuti questi animali
28:37e appunto come ho già detto prima
28:39con lo scopo di garantire la sicurezza pubblica
28:41e per evitare che episodi del genere
28:43si verificano un'altra volta in futuro.
28:46Purtroppo queste aggressioni da parte di cani di qualsiasi razza,
28:49non stiamo parlando semplicemente appunto
28:51dei cani convolti in questo fatto di cronaca,
28:53ma questo accende riflettori su un'appunto problematica
28:57molto diffusa in tutta Italia,
28:59ovvero la gestione di cani appunto, cani particolari
29:02come appunto queste razze molto difficili
29:05da addestrare o addomesticare
29:07proprio perché ci sono alcuni cani di indole un po' più aggressiva
29:11e quello che è emerso appunto da questa operazione congiunta
29:16è che appunto ci sia la necessità da parte dei padroni
29:21di una presa di coscienza, di un senso di responsabilità maggiore
29:24per fare in modo che non si verificano episodi del genere
29:27oppure come è capitato a Latina, delle tragedie.
29:30In questo caso l'ASL ha però deciso
29:33di non togliere i cani al proprietario,
29:35cosa che invece era stata auspicata
29:37anche dall'amministrazione comunale
29:39perché in questo caso quello che penso anch'io
29:42è che cani appunto che non sono stati gestiti bene
29:47o appunto hanno causato queste aggressioni
29:50dovrebbero avere un percorso di recupero
29:55che serva in qualche modo per cercare di appunto addestrarli
30:00al fine di appunto renderli magari anche un po' più docili.
30:05Un po' più docili sì assolutamente
30:07però non è questo il caso forse ci stai dicendo
30:09cioè questi cani non è che erano tenuti male ecco.
30:12No esatto, il problema è semplicemente per il fatto che
30:16quando si decide appunto di diventare padroni proprietari di cani
30:20soprattutto cani che sono delle razze un po' più delicate
30:22se così posso definirle
30:24è importante avere una corretta visione
30:29su come questi cani devono essere addestrati
30:32proprio per evitare questi episodi
30:35al che la cosa che appunto balza soprattutto agli occhi
30:39che è stata detta anche da alcune associazioni
30:41non sono dai residenti locali
30:43è quella che in alcuni stati come ad esempio in Spagna
30:47esistono, sono obbligatori dei patentini
30:49ovvero dei patenti che abilitano il proprietario
30:54ad avere determinati tipo di razze di cani
30:56proprio perché hanno questa indole
30:59comunque con questo patentino
31:01si fa una sorta di scuola se così posso definirla
31:03per poter tenere questi cani in sicurezza
31:06non solo per la propria
31:08ma anche e soprattutto la sicurezza dei cani
31:10perché comunque in base al modo in cui i cani vengono tenuti
31:12qui entra in gioco anche la tutela dell'animale stesso
31:15non solo appunto la tutela dell'incolumità pubblica
31:18assolutamente sì
31:19ti dico Clarissa che noi abbiamo trattato questo tema
31:21qui a non solo Roma
31:22giusto appunto qualche giorno fa
31:24insieme proprio ad un esperto del settore
31:26che si occupa proprio di addestrare
31:29ecco in un certo senso i cani
31:30con un grado di docilità un po' particolare
31:33così è stato definito
31:34si può correggere il grado di docilità
31:36ma bisogna essere coscienti
31:38che il cane si comporterà bene
31:40tra virgolette
31:41soltanto con la persona con la quale fa il percorso
31:43quindi in questo caso il proprietario
31:45bisogna stare poi attenti
31:47a come si comporta con le persone circostanti
31:50quindi è un percorso insomma abbastanza importante
31:54che il padrone, il proprietario
31:56chiedo scusa
31:57deve essere cosciente di voler fare
31:59soprattutto deve capire se la struttura
32:02nella quale andrà a ospitare questo cane
32:04si adatta al cane stesso
32:06anche questo forse è un tema
32:08andiamo avanti con le notizie che il tempo scorre
32:13e anche qui devo dire
32:15questo è un tema di cui si discute ormai da parecchio
32:18ma oserei dire
32:19forse mi permetto di dire
32:20che Clarissa se ne discute sempre un po' troppo tardi
32:23perché ci si arriva a fare la domanda
32:26quando ormai il danno è fatto
32:28cioè ci stiamo riferendo a Ostia
32:30e alla situazione degli stabilimenti
32:33sì esatto
32:34ormai ad Ostia vediamo che gli stabilimenti
32:36sono inghiottiti dal mare
32:39a causa delle frequenti mareggiate
32:41che appunto soprattutto
32:42si abbattono sul nostro ritorale
32:44nella stagione invernale
32:46la cosa che fa più male appunto
32:48a vedere queste immagini
32:49è che ad essere distrutti
32:50sono degli storici stabilimenti
32:52che hanno appunto fatto la storia di Ostia
32:54come lo shilling
32:55lo sporting club
32:57o il Cursal
32:58il Cursal è stato anche uno
33:00degli scenari prediletti
33:02per quanto riguarda appunto
33:03la reggia di alcuni film
33:04quindi la cosa che ci viene da domandare
33:06è come hai detto giustamente tu
33:08perché si deve intervenire
33:09a danno già fatto
33:11ci sono appunto delle misure di prevenzione
33:13anche perché stiamo parlando di un tema
33:15che va avanti da troppo tempo
33:17perché l'erosione costiera
33:18non ha fatto altro che avanzare
33:20e non si è mai riusciti a trovare
33:22una soluzione che sia
33:23differente da quelle tampone
33:24perché intervenire appunto
33:26per cercare di limitare i danni
33:28non significa far del bene al nostro ritorale
33:30bisognerebbe di trovare delle soluzioni
33:32più strutturali
33:33perché ovvio purtroppo
33:34non si può andare incontro
33:35agli eventi atmosferici
33:37ma si può cercare in qualche modo
33:38di contrastarli con delle misure adeguate
33:41altrimenti non serve a nulla
33:44e quello appunto che vediamo
33:45non solo a Ostia
33:46ma in dei veri stabilimenti
33:47che sono inghiottiti dal mare
33:49che provocano anche
33:51un tipo di danno ambientale
33:53perché tutte le strutture
33:55che finiscono in mare
33:56diventano poi dei rifiuti
33:57che in teoria andrebbero smaltiti
33:59in modo corretto
34:00e che invece vanno ad inquinare
34:01i proprietari
34:02quindi anche questo
34:03è un altro fattore importante
34:04poi parliamo anche di un danno
34:06appunto non solo ambientale
34:07non solo di danni alle strutture
34:09e quindi dei danni ai proprietari
34:11ma anche dei danni a livello
34:13quindi non solo un danno anche economico
34:15ma i danni a livello turistico
34:17perché se comunque le strutture
34:18cominciano a sparire
34:19il mare le distrugge
34:21diciamo che le persone
34:22sono meno propense
34:24ad andare appunto
34:25a trascorrere la stagione estiva
34:26sul nostro litorale
34:28di quello che una volta
34:29poteva dirsi con orgoglio
34:30il mare di Roma
34:31che attirava moltissimi turisti
34:32da tutte le parti
34:33purtroppo questo fenomeno
34:35sta colpendo
34:36gran parte del nostro litorale
34:38parliamo anche di Freggene
34:39Fiumicino, Focene
34:40andando anche verso il sud del litorale
34:42e i danni comunque
34:44restano pesantissimi
34:46pesantissimi davvero
34:48sotto tanti punti di vista
34:49come hai giustamente detto tu Clarissa
34:51cioè economico, turistico
34:54cioè veramente bisognerebbe
34:56intervenire e anche di corsa
34:58noi lo diciamo
34:59ma poi vorremmo vedere
35:01anche effettivamente
35:02un intervento serio
35:03come hanno poi detto
35:05diversi esponenti istituzionali
35:07come avete trascritto anche voi
35:08nel vostro articolo di riferimento
35:09altro che bandi di concessione
35:11serve salvare la costa
35:13ha detto Barbato
35:14di Fratelli d'Italia
35:15insomma vi invito anche a dare
35:17un'occhiata
35:18a leggere in maniera approfondita
35:19questo articolo
35:20Clarissa visto che ci rimane
35:21poco tempo a disposizione
35:22ti lascio la parola
35:23per raccontarci però
35:24in questo caso
35:25di una bella notizia
35:26dai sempre in tema ambientale
35:28perché alla fine
35:29l'obiettivo è quello
35:30ci parli di pedalaria
35:32allora esatto
35:34già il nome comunque
35:35può fare un pochino intuire
35:37di che tipo
35:38esatto
35:39un pochettino
35:40una sorta di gioco di parole
35:41perché è stata inaugurata
35:43la ciclovia
35:44che collega
35:45la città di Fiumicino
35:46all'aeroporto di Fiumicino
35:48però questa è stata
35:49una vera e propria novità
35:50perché potrà
35:51potrà permettere
35:52non solo
35:53ai passeggeri appunto
35:54che arrivano
35:55nello scaro aeroportuale
35:56ma anche
35:57ai tanti lavoratori
35:58i cittadini di Fiumicino
35:59che saranno
36:00più portati
36:01anche ad avere
36:02la possibilità
36:03di scegliere
36:04un tipo di mobilità
36:05sostenibile
36:06per recarsi appunto
36:07al lavoro
36:08questo tratto
36:09di ciclovia
36:10andrà ad unirsi
36:11poi partirà
36:12dall'aeroporto
36:13per oltre tre chilometri
36:143,5 chilometri
36:15arriverà dall'aeroporto
36:16fino al centro cittadino
36:17e da lì
36:18sicuramente
36:20e da lì
36:21si collegherà poi
36:22alla pista ciclabile
36:23già esistente
36:24che porta
36:25verso Focene
36:26e che poi
36:27da Fiumicino
36:28permette anche
36:29di arrivare a Roma
36:30con quella
36:31che poi costegge
36:32il Tevere
36:33quindi parliamo
36:34di Fiumicino appunto
36:35che vuole puntare
36:36sulla mobilità sostenibile
36:37sulla mobilità dolce
36:38per ridurre
36:39l'inquinamento
36:40per ridurre lo smog
36:41ma anche per ridurre
36:42soprattutto il traffico
36:43perché se io
36:44ho possibilità
36:45di recarmi al lavoro
36:46in caso dovessi
36:47lavorare all'aeroporto
36:48non posso lasciare
36:49la macchina a casa
36:50e questo è un tema
36:51molto importante
36:52e molto caldo
36:53sentito appunto
36:54da noi residenti
36:55perché soprattutto
36:56nella tratta dall'aeroporto
36:57per raggiungere Ostia
36:58e poi scendere
36:59verso Fiumicino
37:00si creano delle
37:01codi interminabili
37:02soprattutto negli orari
37:03di punta
37:04e quindi ciò
37:05andrebbe magari
37:06a migliorare
37:07la qualità della vita
37:08dei cittadini
37:09che possono appunto
37:10avere questa
37:11nuova possibilità
37:12per raggiungere appunto
37:13uno degli scagli aeroportuali
37:14più importanti
37:15d'Italia
37:16e una cosa
37:17che appunto
37:18hanno
37:19ci tenga a sottolineare
37:20è che promuovere
37:21questo tipo di mobilità
37:22permette anche
37:23di godere
37:24delle bellezze
37:25del nostro territorio
37:26perché in particolare
37:27Pedalaria
37:28nel suo percorso
37:29permetterà appunto
37:30di ammirare
37:31le aree archeologiche
37:32dei porti di Claudio
37:33e di Traiano
37:34che appunto
37:35sono nell'area
37:36circostante
37:37dell'aeroporto
37:38di Fiumicino
37:39quindi parliamo
37:40di una vera e propria
37:41appunto innovazione
37:42dal punto di vista
37:43della mobilità
37:44che potrebbe essere
37:45appunto
37:46potrà apportare
37:47dei benefici
37:48su tutti questi aspetti
37:49che ho elencato
37:50per adesso
37:51e ne abbiamo dimenticato
37:52uno Clarissa
37:53facciamo anche
37:54attività fisica
37:55no?
37:56che non è male
37:57risparmiamo un po'
37:58risparmiamo un po'
37:59per insomma
38:00per quanto riguarda
38:01la palestra
38:02e facciamo un movimento
38:03che può sempre
38:04aiutarci davvero
38:05grazie di cuore
38:06insomma a te
38:07e alla redazione
38:08del Far Online
38:09che fa un lavoro
38:10preziosissimo
38:11nell'informarci
38:12tutti i giorni
38:13sul territorio
38:14vi invito ovviamente
38:15a stare informati
38:16anche voi ascoltatori
38:17con proprio
38:18il quotidiano telematico
38:19del litorale del Lazio
38:20grazie davvero
38:21Clarissa
38:22allora a presto
38:23grazie Elisa
38:24un saluto a tutti
38:25arrivederci
38:26piccolissima pausa
38:27pubblicitaria
38:28e torniamo
38:29tra qualche istante
38:30ancora
38:31con il racconto
38:32del territorio
38:33in questo caso
38:34concludiamo
38:35andando a Frosinone
38:36a tra poco
38:39bentornati a
38:40non solo Roma
38:41ed è un vero e proprio
38:42terremoto
38:43quello scoppiato
38:44a Cassino
38:45e Sora
38:46per via
38:47di una inchiesta
38:48di un'indagine
38:49molto importante
38:50che ha scoperchiato
38:51uno vero e proprio
38:52sistema di corruzione
38:53si truccavano
38:54i concorsi
38:55ma non voglio
38:56anticiparvi
38:57più di tanto
38:58perché
38:59ce lo racconterà
39:00Cristina Locarelli
39:01del quotidiano telematico
39:02Frosinone News
39:03buongiorno
39:04e bentrovata
39:05grazie Elisa
39:06buongiorno a voi
39:07e a tutti i nostri ascoltatori
39:08grazie per essere con noi
39:09grazie a tutti
39:10grazie a tutti
39:11grazie a tutti
39:12grazie a tutti
39:13grazie per essere con noi
39:14grazie per essere un piacere
39:15sì Cristina
39:16raccontaci
39:17tutti i dettagli
39:18insomma
39:19di questa vicenda
39:20che ha, devo dire
39:21scosso un po'
39:22la provincia
39:23immagino
39:24non solo la provincia
39:25perché poi
39:26questa vicenda
39:27è andata a finire
39:28anche sotto i riflettori
39:29della cronaca nazionale
39:30come hai detto tu
39:31parliamo di un vero e proprio
39:32terremoto
39:33che ha coinvolto
39:34l'università di Cassino
39:35ma anche
39:36la città di Sora
39:37la Guardia di Finanza
39:38ha disvelato
39:39quello che appunto
39:40veniva chiamato
39:41il sistema Cassino
39:42Cassino attraverso l'operazione denominata Luna Viola, poi vedremo perché, disarticolando
39:48così una presunta associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. Il sistema corruttivo
39:54vedeva proprio come oggetto dell'intera associazione il concorso TFA, cioè l'accesso al corso
40:02per la missione per corsi di formazione per le attività di sostegno didattico agli alunni
40:07con disabilità. I sodali quindi in cambio dell'esito positivo di questo concorso riscutevano
40:15la somma di 15 mila Euro divisa in 3 tranche da 5 mila Euro ciascuna, ognuna per le fasi
40:21concorzuali. La Guardia di fidanza così ha notificato i domiciliari, quindi la misura
40:28cautelare dei domiciliari per 3 persone, ma in totale sono 27 gli indagati all'interno
40:35dell'operazione. Le 3 persone finite ai domiciliari sono due docenti universitari di Cassino,
40:41parliamo del professor Giovanni Arduini, della moglie Diletta Chiusaroli, entrambi componenti
40:47appunto della commissione e del concorso, mentre a Sora è finito ai domiciliari Giancarlo
40:52Baglione, titolare di una scuola paritaria. I 3 attraverso anche l'ausilio di Massimiliano
41:00Mignanelli al momento soltanto indagato a piede libero, avrebbero messo su questa associazione
41:06che operava in questo modo. Massimiliano Mignanelli al momento risulta soltanto indagato e sono
41:13stati sequestrati i suoi picci. Lui era appunto dipendente dell'Unicas, è stato anche ex
41:20presidente del Consiglio Comunale di Cassino ed era direttore del corso in questione. Giancarlo
41:26Baglione, il titolare della scuola privata di Sora, raccoglieva le istanze, quindi le
41:31domande dei concorrenti, provvedeva a questa raccolta e anche a riscuotere la somma di
41:3715 mila euro, quindi il denaro. Attraverso l'aiuto di Massimiliano Mignanelli riceveva
41:46in cambio le argomentazioni e le domande che poi sarebbero state appunto sottoposte ai
41:50concorrenti in fase di concorso, mentre i due professori davano il voto positivo, nella
41:59maggior parte dei casi il voto doveva essere quello massimo per ogni fase concursuale.
42:05Allo stesso Mignanelli Baglione devolveva parte dei 15 mila euro incassati in forma
42:10liquida dai concorrenti, mentre i due docenti universitari erano ripagati dal totale asservimento
42:18dello stesso Baglione nel corso della quotidianità, quindi a iniziare da alcune forme di prestazione
42:27e servizi da parte della sua scuola paritaria di Sora, a finire con il diploma di maturità
42:35per il figlio della Chiusa Roli, questo diploma che è stato preso attraverso la sua scuola
42:40privata senza il pagamento della quota di 4 mila euro che solitamente è richiesta dal
42:46suo istituto, ma non solo, lo stesso Baglione avrebbe fatto pressioni sull'Ateneo con una
42:52non meglio specificata donazione di 45 mila euro, da cui avrebbe poi richiesto anche,
42:57avrebbe minacciato di richiederne la restituzione in quanto il voto finale della maturità del
43:02figlio della Chiusa Roli non aveva soddisfatto la stessa, durante le indagini molto articolate
43:09portate avanti dalla Polizia Giudiziaria attraverso intercettazioni ambientali, intercettazioni
43:15telefoniche, ma anche indagini bancarie e videoriprese, è venuto fuori il nome che
43:21poi è stato deciso di dare a quest'operazione, Luna Viola, perché lo stesso Giancarlo Baglione
43:26ai suoi alunni diceva in fase di test scritto che bastava compilare 15 lighe del compito
43:34scrivendo anche asserzioni numeritiere, ad esempio la Luna e Viola, da qui il nome poi
43:39che è stato dato all'operazione, per quanto invece riguarda la fase dell'orale, aveva
43:43chiesto agli stessi di non fare scena muta, tra gli indagati ci sono poi anche gli stessi
43:51concorrenti e anche quelli che sono stati definiti gli intermediari che avrebbero aiutato
43:57nello svolgimento delle attività illecite, la stessa associazione a delinquere, proprio
44:03oggi nella giornata odierna appunto sono in corso gli interrogatori di garanzia per quanto
44:08riguarda le tre persone finite ai domiciliari. Una vicenda gravissima se non altro perché poi
44:16a fianco di questi bambini con disabilità noi arriviamo proprio alla fine del percorso,
44:22accanto a questi bambini a gestire un po' le istruzioni dei bambini con disabilità ci
44:27potevano essere persone che magari non meritavano proprio di essere lì o magari non erano preparate
44:33al cento per cento. Non erano preparate certo, ma invece molte altre persone cercano con
44:40volontà e con passione di portare avanti quello che è un lavoro soprattutto con onestà
44:46e trasparenza, un lavoro che è molto importante a fianco poi di fasce più deboli della popolazione.
44:51Esatto, è verissimo. Cristina purtroppo dobbiamo tornare a parlare di un altro caso che ha
44:56sconvolto un po' il territorio perché ennesimo suicidio, si parla di questo?
45:02Si parla purtroppo di questo, dell'ennesimo suicidio in Ciociaria, questa volta la vittima
45:08è un operaio sessantenni di Roccasecca, Emilio Dadamo. L'uomo era scomparso, aveva fatto perdere
45:15le proprie tracce lo scorso 6 gennaio lasciando anche sui social un messaggio molto triste,
45:22rivolto ai suoi familiari e ai suoi amici. Subito erano scattate le ricerche, gli appelli lanciati
45:29dalla stessa famiglia, ricerche portate avanti dai carabinieri della compagnia di Pontecorvo che
45:35si erano estesi anche fino alla Campania e soprattutto alla provincia di Caserta. Purtroppo
45:40però nella data del 9 gennaio scorso l'uomo è stato trovato senza vita, carbonizzato all'interno
45:46della propria auto tra i boschi di Colle San Magno da un pastore del posto. Immediatamente
45:52è stata svolta l'autopsia sulla salma che ha accertato non solo che si trattasse di Emilio
45:59Dadamo ma anche le modalità con cui la sua vita era andata a finire, ossia non c'erano segni di
46:07violenza e quindi è stato chiarito che si trattava di un gesso estremo. L'uomo avrebbe
46:13messo all'interno della propria auto un tubo di plastica apposto al tubo di scappamento e poi
46:20avrebbe atteso il sopraggiungere della morte. Siccome la macchina era rimasta poi accesa,
46:26da lì è scaturito un incendio che ha devastato non solo il veicolo, ma che ha deturpato anche
46:33il corpo di Emilio Dadamo. Una notizia che ha davvero sconvolto l'intera ciociaria,
46:39quindi non solo la comunità di Roccasecca, un dolore che ha accomunato davvero tutti. Adesso
46:44è stata fissata anche la data di funerale che sarà domani la giornata per dare l'ultimo saluto
46:50all'operaio sessantenne alle ore 10 presso la chiesa Santa Maria Assunta di Roccasecca.
46:57Un dramma davvero davvero inspiegabile che non ha bisogno di altre parole purtroppo. Preferiamo
47:05unirci al dolore delle famiglie senza aggiungere più di tanto, purtroppo di quello che abbiamo
47:11cercato di fare anche in questi mesi quando parliamo di questo tema così delicato e come
47:15state cercando di fare voi incessantemente con le notizie. Concludiamo con il sorriso,
47:27insomma mica tanto. Oddio è un sorriso amaro, un sorriso perché sicuramente parliamo di un
47:34argomento molto più leggero, amaro per i risultati che questo Frosinone sta portando a
47:38casa. Nella scorsa domenica la compagine gialla azzurra purtroppo è stata protagonista di una
47:47partita davvero negativa, come l'ho definita un vero disaster in cui è andato in scena alla PSC
47:52Arena Benito Sirpe del Capoluogo Ciociaro perché il Frosinone è stato umiliato da una cremonese
47:59in stato di forma strepitoso, un 3 a 0 senza appello e purtroppo non è tanto il risultato
48:04ad aver fatto parlare perché la sconfitta ci può stare, ma come è avvenuto perché il Frosinone è
48:10stato davvero impalpabile, una prestazione in colore da parte un po' di tutti gli interpreti,
48:16nessun guizzo e sono venute davvero a mancare cuore, tenacia, la cosiddetta anche tigna
48:22ciara, Frosinone a tappeto con un risultato rotondo da parte della cremonese, piegato e
48:30che adesso si deve rimettere in piedi, deve ricompattarsi e tornare a battagliare. Tanto è
48:37vero che poi dopo quella sconfitta in conferenza stampa si è presentato il DS Guido Angelozzi
48:43ad assumersi le responsabilità dell'accaduto, abbiamo parlato con lui anche di mercato,
48:49ben poco perché ha voluto chiarire che sì, qualcosa sarebbe stata fatta in questo mercato
48:54di riparazione nella finestra invernale, ma non bisognava attendersi certo uno stravolgimento
48:59della rosa, lui punta molto sugli uomini a disposizione, crede che la medicina sia far
49:05rifiurire questo gruppo e lavorare bene, ha detto arriverà un centrocampista e forse poca
49:10altra roba e di fatto un centrocampista è arrivato, è arrivato Ilias Koutsoupias,
49:15un centrocampista greco classe 2001, è arrivato dal Catanzaro con la formula del titolo temporaneo
49:22con diritto di riscatto al verificarsi di determinate condizioni e si è subito aggregato
49:29agli ordini di mister Leandro Grebo, si tratta di un giocatore molto versatile, un centrocampista
49:34come ama definirsi lui in box to box, quindi abile sia nella fase offensiva che in quella
49:39difensiva, quindi sia nella costruzione del gioco che a recuperare palla, vedremo
49:44se mister Grebo deciderà già di impiegarlo per qualche minuto nella partita di domani,
49:50partita in programma alle ore 15 presso lo stato Alberto Braglia di Modena, dove il frosinone
49:56incontrerà i padroni di casa undicesimi della classifica a quota 25 punti, quindi un Modena
50:01che si trova a metà della graduatoria, noi abbiamo parlato della partita di domani con
50:05il collega Francesco Ricucci della testata Tutto Modena e anche il Modena è reduce da
50:13una sconfitta, quella in casa del Palermo per 2 a 0, quindi si incontreranno due club
50:19entrambi alla ricerca di vendetta della cosiddetta reazione, nessuna delle due squadre vorrà
50:25perdere, Frosinone per determinati motivi, per assicurarsi questa posizione classifica
50:34un po' più verde piuttosto che stazionare in quella zona rossa che determina la retrocessione
50:41e il Modena per continuare la corsa ai play off, quindi due squadre che non vorranno perdere,
50:47si presuppone potrà essere una partita molto battagliata ma anche equilibrata, da una parte
50:53e da un'altra in campo abbiamo diversi ex, in campo per il Modena ci sono due che sono
50:59passati tra i fautori della straordinaria cavalcata del Frosinone nella stagione 2022-2023
51:05agli ordini di mister Grosso quando fu promosso in Serie A con l'arduo anticipo e parliamo
51:11del terzino Matteo Cotagli e del trequartista Giuseppe Caso, mentre in maglia associata
51:16ci sono cittadini assente però dall'inizio della stagione poiché infortunato e poi Garritano
51:23e un centrocampista ad ora in forza con la maglia del Frosinone. Per quanto riguarda
51:29i precedenti sono di assoluto equilibrio, Frosinone e Modena si sono incontrate sempre
51:35in Serie B e in Coppa Italia per un totale di 17 volte, 6 vittorie per parte e poi contiamo
51:415 pareggi. All'andata appunto finì 1-1 con il Frosinone che dominò tutta la partita
51:46e poi fu ripreso proprio al photo finish dal Modena. Si prospetta davvero una partita
51:53molto interessante, speriamo che questo 17 di cui ci hai parlato porti fortuna. Grazie
52:02davvero Cristina, noi ovviamente se non ti ritroveremo venerdì prossimo perché sapete
52:08voi alternate spesso con i componenti della vostra redazione, invito i nostri telespettatori
52:14a restare informati con i tuoi articoli su www.frosinone.eu, stavolta mi sono ricordata.
52:21Frosinone in supputevole, grazie a voi, alla prossima. A presto. Ebbene concludiamo così
52:28questa puntata di Non Solo Roma che va un po' a chiudere la settimana, noi ritorniamo
52:34lunedì sempre a partire dalle 13 con un'altra diretta e con il nostro racconto del territorio
52:39e anche della capitale. Grazie alla regio a cura di Matteo Lupini e grazie a tutti voi
52:44per essere stati in nostra compagnia fino a questo momento. Arrivederci e buona giornata
52:48ovviamente su Radio Roma News.