Roma, 16 gennaio 2025
I magistrati assoggettati alla politica? Not in my name, come si dice adesso, non nel mio nome". Così Nordio durante la discussione in aula alla Camera.
I magistrati assoggettati alla politica? Not in my name, come si dice adesso, non nel mio nome". Così Nordio durante la discussione in aula alla Camera.
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NovitàTrascrizione
00:00Nordio. Scusate, sì, allora, poiché sono stati chiesti degli impegni, allora, quod
00:10dixi, dixi, quod scripsi, scripsi, la riforma costituzionale che noi
00:16proponiamo è di una semplicità elementare, c'è scritto tutto, l'indipendenza
00:23della magistratura, giudicante e requirente, è inserita nella proposta di
00:30riforma. Tutto il resto, come direbbe Shakespeare, è silenzio, perché dobbiamo
00:36aggiungere delle cose che sono scritte nella fonte primaria dell'organizzazione
00:41normativa? Questa è una cosa. Se poi lei mi chiede che ne sarà un domani,
00:46a parte che domani risieda nel grembo di Giove, io posso dire che, not in my name,
00:52tanto per usare una frase inglese, una sottoposizione del pubblico ministero
00:58all'esecutivo non avrebbe, non sarebbe mai, mai, mai approvata. Ho scelto di fare il
01:05pubblico ministero 47 anni fa, l'ho proprio perché ritenevo che fosse,
01:10dovesse essere indipendente da qualsiasi forma di potere esecutivo, mediatico,
01:17correntizio, anche, e quindi non vedo adesso perché dobbiamo continuare a fare
01:23un processo dalle intenzioni su una cosa che è scritta nella riforma
01:27costituzionale.
01:30Ringrazio. Con questa precisazione pongo in votazione l'ordine Giorno Borrelli con
01:34fare contato del Governo la votazione aperta.