Il 17 gennaio si celebra la Giornata internazionale della pizza (e dei pizzaioli). Per questa ghiotta occasione, l'endocrinologa e diabetologa Serena Missori ci spiega come sceglierla e gustarla, sia che si decida di prepararla in casa sia che si preferisca consumarla fuori. È necessario innanzi tutto imparare ad avere le giuste accortezze che ci permetteranno di evitare picchi glicemici e insulinici. «La pizza inserita in modo equilibrato nella propria alimentazione non è da considerarsi uno sgarro» spiega la dottoressa Missori, autrice di La dieta per glicemia e insulina (Edizioni Lswr). Si può quindi tranquillamente scegliere tra un piatto di pasta e una porzione di pizza seguendo le giuste strategie, spiegate in questo video.
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NovitàTrascrizione
00:00Come godersi appieno una pizza senza avere disturbi digestivi e anche sensi di colpa?
00:06Ebbene, la pizza non rappresenta un peccato di gola se viene consumata all'interno di
00:12un regime nutrizionale equilibrato per la biotipologia della persona e a base di carboidrati,
00:18grassi e proteine, se ce li andiamo comunque ad aggiungere, ed eventualmente verdure.
00:22Il mio consiglio è quello di scegliere una pizza a lievitazione naturale, quindi fatta
00:26con lievito madre, con una lievitazione lunga perché è molto più digeribile, o anche
00:31con grani antichi come il farro, il senatore cappelli, e per gli intolleranti al glutine
00:36ovviamente senza glutine, cercando di evitare le pizze troppo ricche di amido, di mais,
00:41perché tendono ad alzare di più la glicemia, a dare un pochino più di gonfiore.
00:44Prima di consumare la pizza mangiamo una porzione di verdura, cruda o cotta, eventualmente condita
00:51anche con dell'aceto, di melo, di vino, proprio per evitare un'impennata glicemica ed insulinemica,
00:56e poi godiamoci la nostra pizza, e dopo la pizza facciamo una passeggiata, in questo
01:00modo faremo un allenamento 3P, che è l'allenamento legato al pasto, passi e pesi, quindi possiamo
01:06passeggiare o fare qualche esercizio con dei piccoli pesi.
01:09In questo modo possiamo inserire la pizza nella nostra routine nutrizionale in modo
01:14consapevole e coscienzioso, senza rinunciare al gusto.
01:19L'altro mio consiglio è quello, se possibile, di consumarla a pranzo, perché abbiamo davanti
01:23a noi più ore per poter eventualmente consumare quell'eccesso di carboidrati che magari una
01:28pizza di grandi dimensioni può andare ad apportare, oppure consumiamola prima di un'intensa
01:34attività fisica, affinché le scorte di glicogeno che andiamo a formare quando consumiamo più
01:40carboidrati possano essere così utilizzate al meglio, quindi buona pizza a tutti!