• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Maria Corda lei è l'ultima signora della seta e siamo a Orgosolo. Ci parla della
00:06passione e del sapere di cui lei è depositaria e da dove l'è venuto la
00:12storia della sua famiglia. Allora la nostra famiglia da parte di mamma
00:20Urini Sarmastrarvesera de Orgosolo, io ho fatto una piccola ricerca
00:26noi siamo tessitrici e bacchicoltrici da circa 200 anni. La passione per la seta o
00:34per i borsoli, per tutto quello che è l'arte della seta di Orgosolo, in me nasce
00:40credo fin da bambina perché ho sempre vissuto l'allevamento dei bruchi, la
00:48lavorazione della seta, la tessitura, perché mamma la faceva in casa, si faceva
00:54in casa. E che cosa l'ha colpita di più di questo mestiere antico? Cosa mi ha
01:01colpito di questo mestiere antico? Per me la tessitura di Orgosolo è un'arte ed è
01:09un'arte che non va persa perché io in questa arte vedo tutte quelle donne che
01:18per tantissimi anni hanno lavorato per poi poter confessionare Giulio Onzu e non
01:27solo. Se noi pensiamo all'abito tradizionale di Orgosolo, che è senz'altro
01:33uno degli abiti più belli del centro Sardegna, nella sua complettezza è tutta
01:38un'arte che queste donne, anche se erano donne povere o donne... però ecco nell'abito
01:47volevano quasi sentirsi leggine diciamo. Maria cosa significa essere oggi nel 2024
01:53allevatrice di bachi da seta? Allora per me più che altro è una passione, non voglio
02:02chiamarlo hobby, però è una passione come le ho detto nata fin da bambina. Allevare è
02:08impegnativo nei due mesi che noi alleviamo, però ecco vengo aiutata dai
02:14miei figli e dalle mie sorelle e da mia figlia. Si allevano e come sapete si
02:20allevano in casa, sono molto delicati, bisogna prestare molta attenzione e ci
02:27diamo le foglie di gelso e poi tutte le tecniche dell'allevamento, il capire
02:33quando sono maturi, quando fanno la muta, quando non stanno bene e si imparano col
02:40tempo e guardando come faceva mamma ecco. Oggi è un mestiere ancora redditizio
02:48questo o ci sono difficoltà nel portarlo avanti? No non è un mestiere, io non lo
02:53considero un mestiere, io l'ho sempre fatto nei ritagli di tempo, non l'ho mai
02:57fatto come mestiere, mamma l'ha fatto come lavoro ed è l'ultima che l'ha fatto
03:03come lavoro perché fino agli anni 80-90 quasi tutte le ragazze di Orgosolo si
03:09sposavano con il costume e magari ecco utilizzavano o rimettevano a nuovo
03:15l'abito della mamma o della nonna, lo risistemavano però il copricapo veniva
03:21confezionato nuovo e mamma allevava tantissimo e produceva anche diversi
03:26copricapi l'anno. Vogliamo spiegare cos'è Sulionzu?
03:31Allora Sulionzu è un manufatto in pura setta, prodotto tutto ad Orgosolo,
03:38prodotto tutto ad Orgosolo significa che si parte dall'allevamento del bacco
03:44da seta, noi si alleva una razza che si chiama proprio razza Orgosolo, a
03:49bossolo giallo e dall'allevamento fino al prodotto finito. Sulionzu è una
03:58striscia di setta, larga 30 centimetri lungo a un metro e 50, completa l'abito
04:06tradizionale della donna di Orgosolo. Una cosa importante secondo me da
04:11ricordare è che è l'unico capo di un costume tradizionale sardo prodotto
04:18interamente sul posto perché facciamo tutta la filiera dall'allevamento fino al
04:23prodotto finito. Siete proprio gli unici? Sì, ma non solo gli unici ad Orgosolo,
04:28siamo gli unici in Europa credo a fare tutta la filiera perché ho fatto un po'
04:33di ricerca, ci sono diversi posti dove si alleva però non si fa anche la
04:39tessitura, si arriva fino al bossolo come succedeva d'altronde non ad Orgosolo
04:46perché Orgosolo tutta quella che produceva seta serviva all'interno di
04:51questa piccola comunità però nelle comunità vicine ad esempio a Dorgali si
04:57allevava però poi quando non è venuto più nessuno ad acquistare i bossoli è
05:03ovvio che queste donne hanno smesso a Orgosolo e rimasta semplicemente perché
05:08le donne di Orgosolo sono le uniche donne della Sardegna che oltre ad
05:13allevare bacchi da seta sono uscite anche a fare la tessitura della seta
05:17confezionando questo copricapo. Io ho proprio il sostegno della famiglia
05:23anche perché mia figlia già con lei lavoriamo già come museo e come
05:29fattoria didattica nel periodo dell'allevamento, noi ospitiamo le scuole
05:36ospitiamo tutte quelle persone che sono curiose che vogliono vedere l'arte
05:41della seta. E qual è Maria la più grande soddisfazione se dovesse dire
05:46quello che più la gratifica o la gratificata di tutto ciò? A me gratifica
05:52il fatto di sapere che ancora oggi che lei sia venuta ad esempio a parlare di
05:57bacchi da seta a chiedermi che le persone che vengono da me si tupiscono
06:02o che un bambino quando vengono le scuole mi dica che sono quasi una signora
06:09magica perché riesco a fare a fare questo. Un bambino mi ha detto
06:15proprio così quando stavamo facendo la trattura quando si estrae il filo di
06:19seta e lui è rimasto proprio a bocca aperta perché da dopo che ha visto
06:23questi bozzoli li abbiamo messi in acqua, li abbiamo un po' mescolati e ne è venuto
06:28fuori il filo e questo fa. Ma lei no, sei proprio una maestra magica, sono le
06:39piccole cose diciamo però ecco in fondo c'è anche l'importanza secondo me anche
06:45se da un punto di vista istituzionale non viene data del mantenere la
06:51tradizione. In ogni abito c'è l'identità di quel posto e soprattutto cioè io se
06:58penso all'abito tradizionale di Orgonzolo vedo tutto il lavoro che le
07:07nostre donne sono riuscite a fare, quello che sono riuscite a realizzare
07:14insomma, erano delle vere artiste poi alla fine.
07:18Maria ma lei confeziona ancora sulionzu? Certo se ce lo richiedono noi lo
07:25confezioniamo. L'ultimo che ho venduto l'ho venduto quattro anni fa e se vuole
07:33sapere il prezzo l'ho venduto 2.000 euro. Il sulionzu è un prodotto sotto costo, è
07:42un prodotto sotto costo perché se ci vado a contare le ore di lavoro che ha
07:47sulionzu, sulionzu dovrebbe costare dai 4 ai 5.000 euro per il tipo di lavoro che
07:54c'è dietro iniziando dall'allevamento. Io faccio sempre questo esempio metta che
07:59da me venga Dolcegabbana e mi dica Maria voglio 30 metri della tua stoffa e il
08:06prezzo fa lo tuo, questi pagano quanto per dire che le cose non è che i soldi
08:12con i soldi si può avere tutto. Per fare 30 metri di stoffa di sulionzu servono
08:195 o 6 anni se io faccio come faccio io, se ogni anno faccio l'allevamento da
08:2610.000 a 15.000 potrei farne anche 20.000 di gruppi per Dolcegabbana ma
08:32serve il tempo per la preparazione del filato, il 5 anni di allevamento e
08:39quindi è una cosa impossibile non credo che le persone siano disposte, non è una
08:44cosa da mettere sul mercato diciamo. Ma un sogno se il Dolcegabbana di
08:50turno un altro stilista le chiedesse di mettersi al lavoro per loro lo farebbe?
08:55No se mi chiedono 30 metri di stoffa no, se loro aspettano 5 anni però
09:01chi aspetta 5 anni? Non aspetta nessuno. A me piacerebbe lavorare per grandi
09:09stilisti per quanto riguarda il ricamo. Il ricamo secondo me è una terrafiglia
09:14perché il ricamo ti aiuta prima di tutto a stare ferma in un mondo frenetico
09:20dove tutto è in movimento e dove tutto si deve fare in fretta. Se devi ricamare
09:27devi sederti, devi stare comoda e devi fare piano soprattutto perché altrimenti
09:35devi sfare. E' una filosofia di vita? Sì anche secondo me sì. Lei ritiene che
09:43questo tipo di lavoro e questo sapere ereditato dalla famiglia l'ha aiutata in
09:48qualche modo? Ha formato lei come persona? Certamente sì sì certamente.
09:55Io oggi sono così mi serena però sono anche una persona che quello che vuole
10:02riesce riesce ad averlo sì. L'ha formata? Mi hanno formato anche tantissime altre
10:10cose che io faccio soprattutto all'interno della nostra della nostra
10:15piccola comunità. Parliamo di teatro, di canto,
10:21orgosolo e ricco ecco di queste varie attività di cui io faccio parte e faccio
10:29parte di diverse associazioni e ti formano. E' una comunità coesa questa? Sì
10:36secondo me sì. Ci sono dei valori forti secondo lei? Certo, certo, secondo me sì.
10:42Maria se lei dovesse dire qual è secondo lei la cosa più bella che ha fatto
10:46nell'arco della sua professione? Il fatto che ancora oggi questa arte sia
10:51viva perché dopo mamma non c'era nessuno è già una cosa molto forte che io ho
10:58fatto sia per la nostra comunità per la comunità di orgosolo sia per la Sardegna
11:05credo proprio che questa sia una cosa forte diciamo. Ne può essere. Ce ne sono
11:11tantissime non è la cosa più importante adesso io sembra che sia
11:16mettere qui che la cosa più importante assolutamente. Ma ne può andare orgogliosa.
11:20Sono orgogliosa però allo stesso tempo non è che vabbè lo faccio. Però è un
11:27pezzo di storia della Sardegna, di orgosolo, della sua famiglia. Questo è un pezzo di storia che non ci avevo mai pensato
11:33però penso sempre che quando morirò mi faranno un murale. Dai, sì, eh? No, questo glielo dico perché c'era una ragazza che voleva farmi un murale da viva, ma assolutamente, ma stiamo scherzando la verità, no, no, no.
11:51Se ne parla tra un bel po'. Mi dedicheranno una via fra 200 anni. Sarebbe una bellissima
11:57soddisfazione. Verranno i turisti a fotografare il murale di Sardegna. Non ci sarà più nessuno che
12:03farà l'allevamento. A me lo fotograferanno la signora che lo faceva.