• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Benvenuti e benvenuti a Mila la Donna e nuovamente con noi Giulia Bellu, abbiamo già intervistato
00:06questa straordinaria ragazza in altri canali tiscali, adesso la ritroviamo qui su Mila
00:12la Donna per raccontarci un suo nuovissimo lavoro che sta uscendo adesso in concorso
00:20per il Giffoni Festival e si tratta di un cortometraggio, un cortometraggio dove recita
00:28a Giovanni Storti, Giovanni di Aldo Giovanni Giacomo, giusto per chi non si ricordasse il
00:34suo cognome. Allora, cosa dire, un cortometraggio che leggevo insomma i contenuti, la trama,
00:43ma anche quello che insomma ha cercato di spiegare i due giovanissimi registi classe 1998,
00:50parliamo di Riccardo Copreni e Andrea Sbarbaro, si tratta di un argomento molto attuale che
00:58lo stiamo sviscerando in tantissime trasmissioni televisive, articoli di giornale e anche documentari
01:04che quello dell'IAI, cioè dell'intelligenza artificiale e in qualche modo del timore che
01:13mette a noi umani questa nuova versione forse di intelligenza artificiale, perché l'intelligenza
01:19artificiale è stata da tantissimo tempo, basta insomma pensare che Google nel momento in cui
01:23cerchiamo una notizia, una parola, un'informazione è già intelligenza artificiale, ma un po' quella
01:30di chat e gpt o comunque delle nuove forme per esempio che trasformano le immagini, che mettono
01:35il volto di un personaggio famoso in un corpo diverso dal suo, ci ha iniziato a creare un po'
01:42d'ansia anche relativamente a tutto l'argomento dell'informazione e del comprendere se quella
01:49informazione è reale o meno. Quindi dopo questa introduzione abbastanza prurissima, voglio dare
01:55la parola a Giulia per chiederle una cosa un po' così insomma tua personale, tu paura
02:03dell'intelligenza artificiale? Allora innanzitutto grazie mille Claudia per avermi invitata, è sempre
02:11un grande piacere farci una chiacchierata insieme e ti ringrazio anche per questa introduzione che
02:17non è stata prurissima ma è stata giustissima perché in realtà è un argomento molto complesso
02:25che ho avuto modo anch'io di analizzare pre, durante e post corto. Paura dell'intelligenza
02:35artificiale, diciamo che come hai detto giustamente tu l'intelligenza artificiale è una tecnologia che
02:41esiste da tanto tempo e ormai utilizziamo quotidianamente, quindi io uso tantissimo
02:51l'intelligenza artificiale. Aver paura dell'intelligenza artificiale un po' dipende, nel
02:56senso che ci sono state le nuove evoluzioni di intelligenza artificiale che
03:01un po' spaventano come il deepfake, adesso non vorrei usare un termine sbagliato, credo che si tratti di...
03:08No, è giustissimo. Perfetto, meno male. Quello delle immagini che ho appena detto, insomma.
03:14Sì, quello dei volti rubati, da poco è uscita anche una notizia, se non sbaglio,
03:20su, non ricordo, Jennifer Lopez forse, che si lamentava di aver sentito un programma con la
03:27sua voce, quindi ecco questo potrebbe essere pericoloso. Un altro fattore è anche quello
03:33ad esempio del metaverso della realtà aumentata, che potrebbe diventare un
03:41nascondiglio dalla realtà. Dipende da quali applicazioni effettivamente reali si avranno
03:52nella società dell'intelligenza artificiale, però per ora la sfrutto, ammetto, quotidianamente.
03:58Quindi andiamo un po' a vedere di cosa parla questo cortometraggio, che ricordo,
04:06insomma, è in concorso al Gifoni Film Festival, perché diciamo che quell'obiettivo che si sono
04:15messi i due registi, io penso sia anche molto valido, perché è quello proprio di farsi riflettere
04:20su un tema così complesso e in questo caso anche in maniera un po' filosofica, perché,
04:27adesso lo vedremo con Giulia, c'è tutta la questione poi anche di cos'è umano,
04:35se umano è semplicemente la conoscenza, quindi la conoscenza può essere anche quella nozionistica
04:42di una macchina, o se l'umano deve avere per forza la coscienza. Allora, quindi insomma,
04:49un argomento non certo, ma semplicissimo. Dicci un po' tu qual è il tuo personaggio,
04:55perché allora quello di Giovanni Storti è quello di un, dimmi se sbaglio, un insegnante d'asilo,
05:04in qualche modo di scuola, insomma, della prima infanzia che viene contattato per crescere questa,
05:10diciamo, macchina, questo robot di intelligenza artificiale, quindi per insegnargli come se
05:15fosse un bambino le nozioni, insomma, quelle propereutiche. E invece tu chi sei?
05:22Io sono 154, io sono l'intelligenza artificiale, ruolo che non avrei pensato di poter fare nella
05:36mia vita, mi sono sentita un po'... Oddio, Scarlett Johansson ha fatto un'intelligenza
05:45artificiale, se non sbaglio. Sì, sì, sì, un film con Fenix, tra l'altro, sì, sì, esatto.
05:52Esatto, esatto. Oltre 154 ho fatto, quindi 154 ovviamente ho donato la mia voce, è stato
06:03particolare perché ero presente sul set ma non mi vedevo, quindi è stato un modo di recitare fuori
06:13dalla camera particolare. I registi sono stati bravissimi nel crearmi tutto un assetto, insomma,
06:21per questo ruolo. E in più svolgo anche il ruolo di Greta, la scienziata a capo del progetto,
06:29dalla quale è stata campionata la voce per l'intelligenza artificiale, quindi c'è stata
06:35molta difficoltà nel dare una battuta con un personaggio, dare una battuta con un'altra,
06:40però è stato fighissimo. Allora, e tu cosa pensi? Ovviamente è ovvio che la coscienza è più
06:50importante della conoscenza, soprattutto quando parliamo di conoscenza, come dicevo, nozionistica,
06:56pensiamo che sono dei contenitori, insomma, di contenuti che noi inseriamo. Secondo te,
07:03però, senza andare a fare dei volipindarici comunque, qui è una società un po' futura,
07:11avremmo realmente dei rapporti, delle relazioni, cioè relazioni in senso interpersonali con queste
07:19macchine? Potremmo sostituire come... Allora, ti faccio questa domanda così a questo esempio.
07:25I giovani d'oggi si dice che hanno sostituito la realtà, quindi la piazzetta fuori di casa,
07:29con i social, quindi è già successo qualcosa che non avremmo mai immaginato, cioè una realtà
07:35virtuale che sostituisce uno spazio invece reale. Allora, la mia domanda, se partiamo da questo,
07:42non è neanche così assurda. Ci potrà essere un giorno in cui sostituiremo amici reali,
07:47persone con invece, come è successo nel film famoso dove c'è Scarlett Johansson che addirittura
07:52diventa oggetto di amore, insomma, nei confronti dell'altro protagonista, come se fosse,
07:58insomma, un'amata, una musa e invece in verità è solo una macchina. Potrebbe succedere secondo te?
08:04Allora, penso al presupposto che non mi sorprende più niente, quindi chissà un domani cosa potremmo
08:19essere, cosa avremmo a che fare. Sono fortemente convinta che per ora l'essere umano abbia bisogno
08:31di empatia, abbia bisogno di emozioni, di emotività e le macchine in questo momento non sono ancora in
08:42grado di creare questa interazione. Non so se un domani sarà possibile, non so se un domani
08:52avranno una coscienza anche le macchine, potrebbe, potrebbe. Il problema è che spesso abbiamo tanti
09:03umani senza empatia. E' assolutamente vero. In realtà il corto tocca questo concetto, il concetto
09:14della coscienza, il concetto dell'empatia e la paura che può provocare l'empatia di una macchina
09:23nei confronti di un essere umano. È un corto che sfrutta anche, questo lo devo dire, il tema
09:31dell'intelligenza artificiale per affrontare anche il tema di rapporto genitoriale, quindi rapporto
09:37padre figlia, padre figlio in generale. Com'è stato lavorare con Giovanni?
09:43Allora, secondo me non ho ancora ben realizzato di aver lavorato con Giovanni, perché Giovanni è uno
09:55dei miei idoli da sempre. Ho passato pranzi e cene con la mia famiglia, i miei fratelli, con il
10:05mio compagno, ho fatto Natali, qualunque tipo di festività con le citazioni di Aldo Giovanni e
10:13Giacomo su tutti i loro spettacoli teatrali, su tutti i loro film. E ritrovarmi sul set a
10:20lavorare con lui è stata un'esperienza incredibile, anche perché ho incontrato una persona splendida,
10:28proprio un essere umano appunto. Avendo avuto a che fare con lui, uno dei miei idoli,
10:39rivelatosi persona meravigliosa, due registi che al momento reputo amici, quindi hanno creato un
10:46ambiente di lavoro meraviglioso. Diciamo che in generale è stata proprio un'esperienza stupenda.
10:51Allora, quando si parla di cortometraggi si è sempre un po' così dubbiosi, più che dubbiosi,
11:00un po' preoccupati nel fatto che non sappiamo mai dove poterli vedere. Allora, abbiamo affrontato
11:09prima questo argomento perché so già che i nostri ascoltatori, i nostri ascoltrici ci stanno chiedendo
11:13dove potremmo vedere questo cortometraggio. Ovviamente dopo la partecipazione al concorso
11:20del Gifoni Film Festival, ovviamente sicuramente uscirà o in sala o verrà comunque anche magari
11:29caricato sul sito di Ripley, come tantissimi altri cortometraggi che sono passati tra l'altro
11:38dello stesso festival. Quindi aspettiamo, ovviamente non abbiamo ancora questa informazione,
11:42ma speriamo di darvela il prima possibile. Volevo dirlo subito prima di dimenticarmi perché
11:49giustamente uno dice dove andiamo a vedercelo. Allora, un'altra domanda. Tu sei stata un'attrice
12:03per tantissimo tempo, lo sei ancora, hai fatto questo adesso, da bambina insomma,
12:08che abbiamo visto moltissimo in serie tv. Sei adesso oltre una dottoressa in biotecnologie
12:17farmaceutiche, mi sono ricordata. Mia mamma non lo sa ancora, ma è molto brava. Sono molto contenta,
12:26sei anche una creator nei social, molto molto seguita e quindi ti volevo chiedere un po' com'è
12:34la tua attività. Continui a farlo in maniera così un po' per divertirti o hai nuovi progetti
12:42insomma in quell'ambito che stanno lì sul fuoco a cuocere? Allora, qualche progetto c'è,
12:53in realtà i social sono sempre un grande divertimento, più che altro perché facendo
12:59appunto comedi c'è un bello scambio con le persone che mi seguono, sempre molto molto
13:09ilare, felice, quasi spensierato. E' uno dei miei progetti principali, quello dei social,
13:19insieme ovviamente alla recitazione, che per me è al primo posto. Ci sono dei progetti,
13:24non posso purtroppo dire niente, però qualcosa uscirà. Come scopriremo dove poter vedere il corso.
13:40Allora, la nostra breve intervista è terminata, speriamo comunque di avervi messo un po' di
13:47curiosità, di andarvi a cercare e a vedere tutti questi cortometraggi, perché sono bellissimi,
13:52sono dei film in pillole che però ci fanno moltissimo riflettere, a volte anche più di un
13:58film. Spesso il cortometraggio ha un obiettivo più educativo, un qualche modo di riflessione,
14:04anche più del film, che a volte ha più un obiettivo che quello dell'intrattenimento.
14:10Questa parte, secondo me, della filmografia deve essere sponsorizzata, deve essere assolutamente
14:18sostenuta. Quindi andiamo a vederci tutti questi cortometraggi, perché sono bellissimi. Visto
14:23che siete in concorso, lo ricordo, io ti mando in bocca al lupo da parte di tutta la relazione
14:27di Mille Una Donna. Grazie Giulia per essere stata con noi, noi ci vediamo alla prossima intervista.
14:33Grazie a te Claudia e grazie a Discali e Mille Una Donna. Un abbraccio grande.