• mese scorso

C'erano anche il sindaco di Raccuja Ivan Martella e il neo segretario provinciale del partito democratico Armando Hyerace fra coloro che hanno firmato stamattina a Palazzo Zanca il contratto che li lega al Comune a tempo indeterminato. Sono 171 le assunzioni che hanno completato il ricambio occupazionale in un Ente per anni bloccato da problemi di bilancio. Dietro ognuna di queste firme ci sono storie affascinanti. Dal professionista che passa alla pubblica amministrazione a chi torna a Messina dopo aver fatto esperienza fuori città.

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Trascrizione
00:00Emozionati, eleganti e motivati, eccoli i nuovi assunti di Palazzo Zanca.
00:06Avrebbero dovuto essere in 171, ma in realtà a firmare saranno stati poco più di 100.
00:10C'è chi ha chiesto il differimento dell'assunzione di un mese
00:13e chi non ha risposto in prima battuta alla convocazione.
00:16Saranno ricontattati e attesi ancora per qualche tempo,
00:19ma oggi a tenere banco è stata l'immissione in servizio
00:22dei funzionari amministrativi e tecnici che da giugno aspettavano questo momento.
00:26Moltissimi sono i messinesi, l'età media è sempre quella, fra i 30 e i 40 anni,
00:30laureati e diversi di loro avevano già vinto un altro concorso nei mesi scorsi,
00:34quello per il livello inferiore di istruttore, sempre a Palazzo Zanca.
00:38Per loro, di fatto, una promozione.
00:40Ha vinto due concorsi, questo è naturalmente più importante perché è quello da funzionario.
00:45Sicuramente dal nuovo loro, nove incarichi più importanti,
00:48ma già il primo impatto è stato veramente bello, diciamo così.
00:53È molto simulante anche perché con questa amministrazione c'è tanto movimento in città,
00:58anche per noi giovani si vedono tante trasformazioni
01:02e quindi non siamo altro che felici di cominciare.
01:05Sono felicissimo di essere tornato,
01:07probabilmente la soddisfazione più grande della mia vita è stata questa
01:11e sono contento di essere a disposizione della comunità.
01:15Dopo la libera professione, l'occasione del concorso comune l'ho presa al volo
01:21proprio per cercare di riuscire in qualche modo a portare avanti i progetti
01:27che il comune di Messina ha messo in campo.
01:30Sto firmando già, quindi ormai non mi posso più tirare indietro.
01:33Perché si passa dalla libera professione a quella della pubblica amministrazione.
01:36Non nascondo che passare dall'incerto al certo comunque è una sicurezza
01:44perché per chi ha famiglia oggi è qualcosa in più.
01:49Il sindaco di Raccuia che ci fa a firmare un contratto come questo?
01:52È un'opportunità importante, per me è un avvicinamento,
01:55vengo dal ministro della giustizia, modo per essere ancora più vicino a casa
02:00ma soprattutto lavorare in un settore che conosco bene e mi piace molto.
02:06Il segretario del Partito Democratico ma dipendente del comune, che emozioni sono?
02:11Sono tante emozioni perché sono fatti, intervenuti contestualmente praticamente
02:17ma è chiaro che sono due cose distinte e separate,
02:21un conto è l'attività professionale, l'attività lavorativa, un conto è la politica.
02:26Da furlari, neodipendente del comune, primo contratto nella pubblica amministrazione?
02:31No, esco fuori da un contratto in un comune nella provincia di Trapani.
02:36Sia vicino a casa quindi?
02:38Sì, sia vicino a casa.
02:40Di cosa si vorrebbe occupare? Su cosa vorrebbe incidere in questa città?
02:45Magari su lavori pubblici, mi piacerebbe lavorare su lavori pubblici.
02:48Da Cefalù a Messina per firmare questo contratto e restare in città?
02:52È una bellissima occasione lavorativa di crescita personale.
02:57Le peserà stare a 150 chilometri da casa?
03:00No, non credo. La fortuna è che rimanga sempre nella mia terra che è la Sicilia.

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