• 2 settimane fa
Classe 1998. E’ una pellicola che racconta di famiglia, fatta di istanti drammatici e riflessivi. E’ una pellicola dominata da due colossi femminili, due donne che costruiscono un’amicizia armonicamente imperfetta. “Nemiche Amiche” di Chris Columbus è al centro de “L’angolo del Parent Coach”, rubrica del venerdì ad “A Casa di Amici” con la Dott.ssa Danyla De Vincentiis.

La parent coach di fiducia del Salotto di Radio Roma si sofferma oggi su un’altra forma d’amore: l’amicizia. Un legame alle volte intenso ma breve, alle volte lungo ma doloroso, un legame che in alcuni casi è più duraturo di un matrimonio. Julia Roberts e Susan Sarandon, le protagoniste del film, instaurano un rapporto brusco all’inizio ma che ben presto fa spazio alla comprensione, all’ammirazione reciproca, all’ascolto e alla costruzione di un legame unico come la nostra essenza.

”Non esiste un’amicizia perfetta”, dice la Dott.ssa De Vincentiis. “Ognuno di noi agisce secondo i propri valori e secondo il proprio modo di vedere e vivere un’amicizia. Possiamo aiutare un amico a stare meglio semplicemente ascoltandolo. Possiamo aiutare un amico con un abbraccio o con un invito ad uscire. L’amicizia non è mai la stessa e non è mai perfetta”.

Una situazione drammatica, può fa nascere un rapporto inaspettato ed indissolubile, come quello delle protagoniste: “Avevo paura per voi, ma adesso non più perchè so che ve la caverete benissimo”.

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Trascrizione
00:00a casa di amici, il salotto di
00:07Radio Roma. Ben ritrovati,
00:09siamo sul canale quattordici
00:11della Digitale Terrestre Radio
00:12Roma News, questo è il salotto
00:14di Radio Roma, casa di amici,
00:16con Meggio Leppo Bianco in
00:17studio, in cabina regia, il
00:19nostro Lucas che oggi ci dà
00:21supporto, ma non manca mai eh
00:23Matteo Lupini che è sempre lì
00:25pronto a darci ulteriore
00:27supporto. Eccolo qua, è sempre
00:29arrivato anche il momento di
00:30ricordarvi che più tardi saremo
00:32in replica sempre su questo
00:33canale, quindi quattordici,
00:34quindici e poi sempre in
00:36digitale. Perché ve lo ricordo?
00:38Perché vi invito a rivedere per
00:40chi magari in questo momento è
00:41impegnato e non può prestare
00:43troppo attenzione il nostro
00:44spazio, quello dell'angolo del
00:46paring coach con la dottoressa
00:47Danila De Vincentis. Buongiorno
00:49dottoressa. Buongiorno a voi.
00:53Buon venerdì. Buongiorno.
00:55Giornata ruggiosa, speriamo di
00:57portare un po' di sole. Esatto
00:59e lo facciamo con una tematica
01:00molto interessante che ancora
01:02non svelo perché voglio
01:03ricordare a tutti i nostri
01:05amici, fan della rubrica, fan
01:07del canale quattordici e fan di
01:09a casa di amici che eh la nostra
01:11Danila De Vincentis è una
01:12parent coach, una coach
01:13professionista laureata in
01:15psicologia. Le sue sessioni sono
01:17online in Italia e all'estero e
01:19sono adatte a tutte le età,
01:20giusto Danila? Assolutamente,
01:22giustissimo Giulia. Bene,
01:24allora direi di iniziare a
01:26parlare di questo film
01:28meraviglioso di cui abbiamo
01:29visto le immagini in precedenza.
01:31Ho cercato di concentrare tutto
01:33in un trailer anche se è
01:34difficile perché veramente ci
01:35sono diversi aspetti poi da
01:37analizzare di questo film però
01:39oggi decidiamo di parlare
01:41dell'amicizia. Esatto. Oggi
01:44parliamo dell'amicizia che è un
01:46tema bellissimo secondo me.
01:48L'amicizia è un'altra
01:50grandissima forma di amore.
01:52Addirittura eh l'amore di
01:54coppia, l'amore tra le persone
01:56può finire, l'amicizia può
01:58durare per sempre. E quindi
02:00proprio questa è la tematica di
02:02oggi. Nasce partendo proprio da
02:04un film come nemiche e amiche
02:06dove fondamentalmente l'inizio
02:08non è proprio dei migliori ecco.
02:10Esatto, esattamente perché poi
02:12in questo caso l'amicizia tra
02:14queste due donne interpretate
02:15poi da eh due attrici che
02:17ovviamente hanno segnato la
02:19storia anche in questo caso non
02:20solo di questo film ma
02:21continuano ad essere il punto
02:23di riferimento di molti giovani
02:25no? Per la carriera intrapresa
02:27eh l'amicizia tra queste due
02:29donne nasce poco a poco e in un
02:31contesto anche abbastanza
02:32complicato. Sì esatto parliamo
02:35di due colossi come dicevi tu che
02:37sono Susanna Sarandon e Giulia
02:39Roberts. Sono due donne
02:41completamente diverse dall'età
02:43al modo di essere e di vivere
02:45che si ritrovano mh
02:48torto collo cioè non per loro
02:50volontà a vivere fondamentalmente
02:52a dover convivere insieme in
02:55qualche modo. Durante il film a
02:57un certo punto Susanna Sarandon
02:59si ammala, si ammala di cancro,
03:01un cancro terminale e quindi lì
03:04il rapporto cambia cioè le
03:06aspettative che una ovvero
03:10Susanna Sarandon ha sull'altra
03:12cambiano perché nel rapporto
03:14d'amicizia molto spesso ciò che
03:15gioca sono proprio le aspettative
03:17che noi abbiamo nei confronti
03:19delle persone nostre amiche e
03:21quindi oggettivamente nel rapporto
03:24che va avanti l'una inizia a
03:28farsi conoscere, a conoscere
03:30l'altra in modo tale da vedere i
03:33punti belli, le parti più
03:36toccanti, più emotive, più
03:40vere e anche più fragili che
03:43difficilmente si mostrano poi no
03:45nella nostra socialità. L'amico
03:47è quello a cui noi facciamo
03:49mostriamo tutto ciò che
03:51fondamentalmente possiamo
03:55essere, quindi andiamo a mostrare
03:57il nostro essere e che siamo
03:59veramente. Prima di arrivare a una
04:02domanda fatidica che secondo me
04:04molti dei nostri amici che ci
04:05seguono si staranno facendo e
04:07vorranno porti quindi magari ci
04:09facciamo portavoce, volevo chiederti
04:11nelle scorse puntate abbiamo parlato
04:13anche dell'amore e quindi abbiamo
04:15premuto sul fatto che c'è bisogno
04:18di farsi amare, di essere
04:19predisposti anche in questo caso
04:21nell'amicizia bisogna farsi
04:23conoscere quindi anche in questo
04:24caso è una predisposizione.
04:26Assolutamente sì, come dicevo
04:28prima siamo noi che decidiamo poi il
04:30livello dell'amicizia, cioè quanto
04:32fare entrare l'altro nella nostra
04:34vita. Abbiamo sicuramente tutti
04:36quanti noi persone che ci sono
04:39intorno, che stanno nella nostra vita
04:41in modi diversi e in maniera diversa.
04:44È vero anche che chi trova un amico
04:46trova un tesoro perché il momento in cui
04:48io faccio conoscere a questa persona
04:50tutto il mio essere nel bene ma
04:52soprattutto nel male, il fatto che
04:54questa persona poi ci comunque rimane
04:56accanto e insieme a me decide di far
04:59conoscere la sua fragilità, il suo non
05:03bello, il suo brutto diciamo
05:05fondamentalmente, questo va a costruire
05:07un legame, un legame che rimane nel
05:09tempo e questo tipo di legame è quello
05:12per cui anche se uno non si vede per
05:13anni poi quando si ritrova è come se
05:16non si fosse lasciato neanche da un
05:18secondo. È dal legame che noi andiamo a
05:20creare e questo è lo facciamo noi, siamo
05:22noi i protagonisti di questa azione di
05:25creazione del legame.
05:27Danila, esiste l'amico perfetto?
05:30No, no. Esiste il miglior amico, l'amico
05:34a cui vogliamo molto bene ma l'amico
05:36perfetto non esiste perché la
05:38perfezione non esiste e di conseguenza
05:42anche noi siamo imperfetti e di
05:44conseguenza esiste l'amico che io riesco
05:47a vedere per quello che è, perché spesso
05:50le mie proiezioni, le mie aspettative
05:52sull'altro mi portano a non far capire
05:55realmente come l'altro sta. Faccio un
05:58piccolissimo esempio, io ho bisogno di
06:01parlare, ho un problema, vado da un mio
06:04amico e il mio amico fondamentalmente mi
06:06dice usciamo e io rimango un po' strana
06:10perché forse invece di uscire avrei
06:12voluto stare in un posto chiuso a
06:14parlare e quindi penso che la sua
06:16modalità potrebbe essere di non
06:18interesse nei miei confronti e invece no,
06:21e invece il suo modo di risolvere quella
06:24situazione è farmi distrarre, portarmi
06:26fuori da una situazione di non comfort
06:29per vivere una situazione di comfort.
06:33Di conseguenza questo cosa voleva
06:36intendere, voleva intendere che tutte le
06:38persone che ci sono intorno vanno viste
06:41per quello che sono loro, non per quello
06:44che io mi aspetto da loro, perché se io
06:47vivo nell'aspettativa di essere un me
06:49stesso replicato, probabilmente io non
06:52troverò mai poi la persona amica
06:54veramente, è solo quando io capisco chi
06:57c'ho di fronte che posso effettivamente
06:59definirlo amico, con tutte le sue
07:03caratteristiche positive che può
07:06darmi e da cui posso anche trarre anche
07:09inadvertitamente degli insegnamenti e
07:11degli esempi. Assolutamente, io ti
07:13ringrazio Daniela per aver parlato di
07:16questa tematica, oltre a scegliere
07:17chiaramente un film che è un capolavoro,
07:20secondo me parlare di temi come amore,
07:23come amicizia, che è appunto una diversa
07:25forma d'amore, è importante perché ognuno
07:27di noi vive la quotidianità, ognuno di
07:29noi vive un'amicizia con diverse
07:32sfaccettature e probabilmente alle volte
07:34ha bisogno di ascoltarsi, ascoltare
07:36l'altro per poter comprendere un po'
07:38anche, come dicevi giustamente tu, le
07:40modalità, il suo modo di essere amico
07:42perché non siamo assolutamente tutti
07:44uguali. Quindi intanto grazie mille.
07:47Ricordiamoci sempre questa cosa
07:49dell'unicità, cioè io questo discorso
07:52lo stiamo facendo in mille lingue e mille
07:54salse, che per me è fondamentale, siamo
07:57unici, quindi non c'è un replicante di
08:00noi, da nessuna parte, in nessun modo ci
08:03sono altre persone uniche con cui
08:05entrare in contatto e in relazione.
08:07Benissimo. Io volevo ricordare, adesso
08:10che siamo in chiusura, dottoressa, che
08:12nella scorsa puntata abbiamo annunciato
08:14un evento, un tuo evento che si è tenuto
08:16proprio il 29 maggio, ma come andate a
08:18questo punto? Informiamo i nostri amici.
08:20Allora, è stato un evento che ha avuto
08:22molto, molto successo, quindi probabilmente
08:25verrà replicato.
08:26Ottimo!
08:28Assolutamente. Il mio intervento
08:32era proprio sul sostegno dei genitori,
08:35quindi il sostegno genitoriale e far
08:37comprendere lo sviluppo neuronale, quindi
08:39dei ragazzi, delle bambine, dei ragazzi,
08:41per comprire meglio quali possano essere
08:43i nostri comportamenti funzionali alla
08:46loro crescita, per un buon rapporto e una
08:49buona armonia familiare. Quindi grazie
08:51che me l'hai chiesto, è andato molto, molto
08:53bene. Non a caso, insomma, nelle immagini
08:55che abbiamo visto del trailer del film
08:57di oggi, c'era molto di discussioni
08:59familiari, c'era molto che, appunto,
09:02riguardasse il rapporto con i figli, anche
09:04abbastanza complesso, famiglie, come dire,
09:08allargate, mettiamola così, che, ricordiamo
09:10i nostri amici, è stato anche l'argomento,
09:12il primo argomento che abbiamo affrontato
09:13insieme in questo meraviglioso percorso
09:15che stiamo portando avanti.
09:17Assolutamente. La famiglia allargata, secondo me,
09:19ha proprio bisogno della mia figura, perché
09:21posso cercare insieme a loro di costruire
09:23un'armonia. Esatto, che è quello di cui
09:26abbiamo bisogno.
09:27Per uscire fuori le vere parti, a volte
09:29anche molto positive, che poi per
09:31accredini diversi non si vedono.
09:33Bene. Ricordiamo il tuo sito web
09:35prima di andare via?
09:36www.danielevincentis.it
09:39Vi aspetto, scrivetemi, ricordatevi
09:41il primo incontro è gratuito, ci facciamo
09:43una bella chiacchierata insieme.
09:44Grazie mille. Come sempre, un piacere,
09:46ti auguro buon weekend e ci vediamo
09:48al prossimo venerdì.
09:49Assolutamente. Un bacione a voi,
09:51buon weekend. Un bacio.
09:53Buon weekend e buon lavoro.
09:57A casa di amici. Il salotto di Radio Roma.

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