• mese scorso
Cultura, al Teatrosophia di Roma arriva “Io ed Emma”
Ospiti in collegamento Valentina Cognatti, regista, & Martina Grandin, attrice
A chiudere la prima parte della stagione di Teatrosophia lo spettacolo “Io ed Emma” prodotto da Margot Theatre che pone l’accento sulla questione, attuale e problematica, del femminicidio. Il testo è scritto ed elaborato da Valentina Cognatti con lo scopo di dare risalto al problema della violenza di genere, denunciandone la complessità e mettendo in luce l’esigenza di una coscienza critica collettiva, che porti ad analizzarlo come uno dei problemi più preoccupanti dell’attualità.

È una mite giornata di aprile quando una madre ed una figlia si incontrano di nuovo, dopo tanto tempo e troppo silenzio. Le parole, gli sguardi, i gesti delle due donne si trasformano lentamente in un lungo racconto, dove una verità sconosciuta, nascosta o dimenticata, riaffiora poco a poco.

I ricordi si snodano, amari e incontrollabili, e le parole scongelano una storia nascosta, la storia di una vita vissuta nel dolore, nella violenza, nella paura. È la storia di Emma, madre di una figlia tenuta per anni all’oscuro di tutto, che si schiude improvvisamente sul palcoscenico, davanti ai suoi occhi increduli, lasciando che i ricordi si incrocino e si scambino, che il muro che teneva separate le due donne, lentamente, si sgretoli. Uno spettacolo denso di immagini che raccontano, e ricco di parole che, accompagnate dalla musica sempre protagonista, descrivono emozioni.

Vedi anche: https://www.radioroma.it/2023/11/27/ilenia-costanza-a-teatro-con-e-semplice-a-non-solo-roma-puntata-di-lunedi-27-novembre-2023/

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00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a Non Solo Roma,
00:09ultima parte del nostro spazio dedicato all'informazione, all'approfondimento giornalistico,
00:15ultima parte di diretta sempre qui sul canale 14 del Digitale Terrestre, spazio alla cultura.
00:21Vogliamo parlarvi di uno spettacolo che si terrà tra pochissimi giorni al Teatro Sofia di Roma. Si
00:28chiama Io ed Emma e andrà in scena dal 14 dicembre al 17 dicembre e va a chiudere in un
00:36certo senso la prima parte della stagione di Teatro Sofia e va ad affrontare una questione
00:43davvero attuale e problematica, quella del femminicidio. Tutto si apre con due donne,
00:48una madre e una figlia che si incontrano dopo tanto silenzio, dopo insomma tanto tempo trascorso
00:54lontane l'una dall'altra e si raccontano e quindi si va ad affrontare appunto questa
01:00problematica purtroppo urgente appunto attualissima della violenza di genere. Ovviamente non voglio
01:06anticipare nulla ma vorrei che ci raccontassero in prima persona tutti i dettagli, quindi do il
01:12mio benvenuto alla regista Valentina Cognatti e a una delle attrici che prenderanno parte a questa
01:19straordinaria drammaturgia Martina Grandin. Buongiorno ragazze, ben trovate? Buongiorno,
01:25buongiorno. Grazie per la vostra presenza in questo spazio, devo dire che dobbiamo affrontare
01:33un tema leggero come quello della cultura ma che però sottointende un tema molto importante,
01:40molto pesante purtroppo per la nostra società che è quello della violenza di genere. In che
01:45modo siete riuscite a metterlo in scena? Dunque un testo che nasce in realtà proprio da questa
01:54esigenza, l'esigenza di parlare di questo argomento cercando di non offendere nessuno
02:05anche perché chiaramente è un argomento molto delicato quindi non è stato facile,
02:09però tutto nasce dalla nostra esigenza di parlarne come attrici, come artiste perché
02:16credo che questo debba fare l'arte, comunicare e quindi siamo partite da qui. Vi va di raccontarci
02:27un po' la trama brevemente chiaramente perché altrimenti poi spoileriamo troppi dettagli
02:32non vengono più. Allora come hai detto tu è proprio un dialogo tra una madre e una figlia
02:40che si incontrano dopo tanto tempo a casa della figlia perché la figlia Irene dopo aver compiuto
02:4718 anni va via di casa, va a vivere da sola in un paese anche lontano rispetto a dove abitava con
02:53i genitori. Si ricostruisce una vita proprio perché in casa non aveva una serenità pur non
02:59sapendo bene tutte le dinamiche che accadevano in casa sentiva percepiva un senso comunque di
03:05disagio e quindi va via subito di casa appena fatti 18 anni. La madre dunque ha perso completamente
03:11il rapporto con la figlia e proprio andando da lei per un'occasione molto particolare che non
03:17sveliamo si ritrovano e cominciano appunto a raccontare quello che poi c'è dietro alla storia
03:24della loro famiglia e la particolarità bellissima dello spettacolo è che vede in scena anche due
03:29attrici molto giovani di 8 e di 14 anni che interpretano la parte della figlia nell'infanzia
03:37e nell'adolescenza quindi vediamo proprio tutto il trascorso della ragazza fin da quando era
03:41bambina fino a poi diventare adulta e affrontare la vita adulta in qualche modo. Certo quindi si
03:48sdrotola in maniera cronologica mi sembra di aver capito bene si parte da quando questa protagonista
03:53la bimba era bambina fino a poi ad arrivare grande? In realtà il dialogo del presente è tra la
03:59madre e la figlia adulta e la madre che attraverso dei ricordi, dei collegamenti, delle suggestioni
04:06in qualche modo riporta in vita la bambina e l'adolescente che è stata la sua figlia. Va un
04:13po' a raccontare secondo me mi sembra di aver capito, correggetemi se sbaglio, un po' la mentalità che
04:18era tipica degli anni, dei decenni passati che però purtroppo persiste in tantissime realtà del
04:23nostro paese è vero? Si parte da questa idea ma purtroppo è attualissimo nel senso che si parla in
04:34questo caso di violenza domestica ma è un argomento che è attuale poi in questi giorni se ne parla così
04:42tanto ed è bene che se ne parli in un certo senso dall'altra parte purtroppo è ancora un
04:50argomento vivo e quindi è importante parlarne ed è per questo che noi siamo contenti di andare
04:59in scena nella sua della drammaticità della situazione però di poter dare anche noi un
05:03contributo a questo, parlarne. Il teatro può riuscirci molto bene mi sembra di capire no?
05:11Certo, il teatro è comunicazione innanzitutto e qui il punto principale è proprio la comunicazione
05:22sulla violenza e così la comunicazione nelle scuole cioè il parlare, lo spiegare, il rendersi
05:29conto, farsi domande, trovare delle risposte, il teatro parte da questo, parte dalle domande,
05:35un attore quando appunto va in scena parte innanzitutto dalle domande che si fa su quello
05:40che sta facendo, su quello che sta interpretando e quindi certo può fare tantissimo anche tra le
05:45ragazze. Ecco infatti io voglio farvi una domanda che faccio spesso ai miei ospiti quando si tratta
05:51di piece teatrali, comunque di drammaturgia o di elementi, di argomenti che si collegano
05:59al teatro. Si parla spesso ultimamente sempre in riferimento alla violenza di genere purtroppo
06:05nell'impartire l'educazione affettiva o sentimentale che dir si voglia nelle scuole, ma c'è anche
06:11invece chi dice che uno strumento fondamentale per combattere in tal senso la violenza, non
06:16soltanto quella di genere ma anche nei confronti di tutto il genere umano, sia il teatro, perché
06:22può aiutarci a metterci, a calarci in una situazione diversa dalla nostra e capire tante
06:27cose. Voi siete d'accordo se il teatro fosse diciamo impartito come materia ecco proprio nelle
06:33scuole ma non parliamo delle scuole medie, parliamo anche delle elementari ad esempio.
06:38Sì è assolutamente d'accordo anche perché noi abbiamo una scuola che conta circa 100 allievi,
06:45abbiamo diversi progetti attivi nelle scuole quindi ci impegniamo tantissimo su questo fronte
06:49proprio per missione perché ci crediamo e crediamo che il teatro possa essere uno strumento che
06:55possa dare a bambini e ragazzi degli strumenti di comprensione della realtà, di comprensione
07:00di se stessi e degli altri. Non è solo quello che citavi, il mettersi nei panni degli altri,
07:06quindi avere diversi tipi di prospettive ma è proprio anche il rispetto del mio corpo in
07:11relazione all'altro corpo quindi in questo senso sicuramente per questo tema è uno strumento
07:16validissimo cioè il rispetto anche delle delle barriere che ci sono tra me e l'altro e di come
07:21saperle superare nel modo più rispettoso possibile. Assolutamente, bene allora ragazze
07:28diamo insomma qualche dettaglio ai nostri delle spettatori che magari volessero venire a guardare
07:34questa trammaturgia, questo spettacolo meraviglioso io ed Emma al Teatro Sofìa, quando?
07:38Dal 14 dicembre al 17 dicembre, 14, 15 e 16 sarà alle 21 invece la domenica 17 alle ore 18 quindi
07:49una pomeridiana. Bene, allora non c'è proprio motivo per non venire a vedere questo spettacolo
07:56che parla di un tema davvero attualissimo soprattutto poi ci troviamo ecco in procinto
08:00delle vacanze estive speriamo di avere un pochino più di tempo a disposizione. Vi ringrazio ragazze,
08:07è stato davvero un piacere per me approfondire questa tematica così delicata, così importante
08:11con voi. Appuntamento a teatro allora. Grazie mille, grazie a voi, a presto. Pochissimi minuti
08:21ancora a disposizione con timiamo con la cronaca sempre con le ultime notizie che abbiamo a
08:28disposizione sempre dal sito di Radio Roma vorrei attenzionarvi ad esempio questa in particolare
08:34ad Anzio è stato picchiato e lasciato in fin di vita davanti al bar dove era scattato l'allarme
08:39antifurto e ci sono delle indagini in corso vediamo bene cosa è successo picchiato e lasciato
08:47agonizzante davanti ad un bar ad Anzio litorale a sud di Roma a dare l'allarme questa mattina
08:53all'alba una donna che portando a spasso il cane in Viale Marconi ha visto l'uomo esanima a terra e
08:59ha chiamato il 112 sul posto intorno alle 5 e 30 di oggi domenica 10 dicembre sono arrivati gli
09:06agenti delle volanti e l'ambulanza che ha portato il ferito all'ospedale di Anzio in codice rosso
09:12la vittima di quella che sembra essere a tutti gli effetti un'aggressione è stata ferita alla
09:16testa e alla schiena non è ancora chiaro se sia stato utilizzato un oggetto contundente o
09:22addirittura un coltello certamente le condizioni dell'uomo sono tuttora gravi gli investigatori
09:27insieme agli uomini della scientifica hanno proceduto ai rilievi dell'area dove è stato
09:32trovato il ferito l'uomo si trovava appunto davanti a un bar nella zona di Anzio Colonia
09:36che aveva la sara cinesca parzialmente alzata parliamo di una quarantena di nazionalità
09:42marocchina che secondo quanto riporta il Corriere della Sera avrebbe dei precedenti per reati contro
09:47il patrimonio inoltre gli investigatori avrebbero scoperto che altri due negozi un panificio un
09:53negozio di abbigliamento erano state vittime di piccoli furti sarebbero comunque estrani ai fatti
09:59c'è già però un sospetto il sospetto è che l'uomo possa essere stato sorpreso mentre tentava un furto
10:05nel bar non è escluso però che possa aver avuto una lite con un rivale o con un compagno di furti
10:10al momento restano comunque solo congetture indagini a 360 gradi per chiarire la dinamica
10:16di quello che al momento appare come un giallo in aiuto degli investigatori le immagini delle
10:22telecamere presenti nell'area che potrebbero fornire informazioni utili a rintracciare l'aggressore
10:27falso made in italy scoperti due depositi a roma e torino sequestrati oltre 3 milioni di articoli
10:35ecco questo è un argomento molto caldo ultimamente perché ci avviciniamo appunto alle festività
10:40natalizie alla corsa ai regali ma attenzione a quello che acquistiamo blitz della guardia di
10:46finanza a roma e torino contro il falso made in italy scoperti due depositi con oltre 3 milioni
10:51di articoli falsamente etichettati con bandiera italiana invece prodotti e importati dall'estremo
10:57oriente parliamo di piccoli elettrodomestici casalinghi utensili per la cucina tappeti
11:03lenzuola che una volta in vendita avrebbero fruttato circa 44 milioni di euro l'operazione
11:09condotta dai baschi verdi del gruppo pronto impiego torino e coordinato dalla procura
11:14della repubblica e del capoluogo piemontese ha avuto avvio quando i finanziari hanno notato
11:18esposti sugli scaffali di alcuni negozi prodotti per la casa e oggetti di arredo con il simbolo
11:24della bandiera italiana dai successivi accertamenti è emerso come le merci venissero importate
11:30dall'estremo oriente asiatico in confezioni che già riportavano in buona parte falsi simboli
11:36riconducibili all'origine italiana ma i scatolati all'interno di imballaggi privi di indicazioni
11:41riguardanti l'origine del prodotto potete trovare tutti i dettagli della questione proprio sull'articolo
11:48di radio roma bene noi ci fermiamo per oggi abbiamo terminato il tempo a disposizione ma
11:53torniamo nuovamente ad informarvi con il nostro consueto approfondimento giornalistico domani a
11:58partire dalle 13 sempre in diretta qui sul canale 14 del digitale terrestre grazie a tutti voi per
12:05averci seguiti e un buon proseguimento di giornata ancora qui sulle nostre reti
12:09non solo roma le notizie dalla regione con elisa mariani

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